6 4 minuti 14 ore

Ed eccoci a subire l’ennesima e, purtroppo non certo ultima, rappresentazione di un teatrino di marionette dove i fili che li manovrano si stanno sfilacciando e rompendo, rendendo di fatto le marionette inutili.
Facile dirlo, ma lo sapevamo che sarebbe finita così.
Credo che gli ultimi 3 allenatori abbiano certamente delle responsabilità, ma non sono i principali indiziati.
Abbiamo lacune evidenti da anni, problemi di tenuta mentale ormai cronici, una proprietà totalmente disinteressata all’aspetto sportivo e questi sono i risultati.
Una storia sportiva infangata e vilipesa, bombardati e con le macerie fumanti a terra che non fai in tempo a toglierne un po’, che arriva un altro bombardamento a fare ulteriori danni e macerie.
Della partita cosa posso dire? Cosa mi viene voglia di dire? A parte scomodare tutto il Presepe, pecore comprese, che è appena stato ritirato nelle scatole, non mi viene nulla.
Penso alla vaccata di Gabbia, ragazzo d’oro, che rappresenta l’inizio del prosieguo della scelleratezza. Squadra rabberciata e con i reduci, a centrocampo e non solo, che non hanno più viveri: Pulisic nervoso e molto impreciso, Fofana e Rejinders che non ne hanno più, Musah che espone al mondo la sua coglionaggine senza aver rispetto per sé stesso, Leao che va in apnea, Hernandez che non so nemmeno se ha sudato, Morata che sappiamo non può fare la prima punta ma lo travestono da tale anche tutti lo sgamano subito, Tomori che fa il terzino come Abraham fa la punta centrale.
L’unico che ha avuto ancora voglia è stato Pavlovic, con tutti i suoi limiti, ma ha cercato di resistere come poteva.
L’arbitraggio ci ha messo del suo, ancora e per l’ennesima volta. Il review dello sfioro è stato proposto in una mitragliata di riproposizioni in breve tempo, come a far capire subito quale decisione si doveva prendere, ma ormai contro di noi è una costante avere responsi negativi.
Ora sotto con i cartonati, con una reazione del tifo nostrano che non merita più di essere insultato e vilipeso ancora da questi abusivi della maglia rossonera. Hanno fatto un’occupazione illecita nei nostri colori, si sono impossessati di una cosa che a loro non interessa e non si riesce a mandarli via.
Mancano ormai poche ore alla fine del mercato che avrebbe dovuto dare respiro e una parvenza di voglia di ricominciare, ma siamo ancora punto e a capo. Eccellenti nel cialtronare a parole, ma solo quando conviene, pessimi nell’azione concreta.
Mi aspetto roba forte dal tifo,domenica. La misura è colma, non c’è più spazio per le parole e le giustificazioni. Ognuno si prenda le proprie responsabilità e ne tragga le giuste conseguenze.
Ghostrider2
P.S.: e si, sono passate le 4 da poco ma non devo andare a fare il primo turno o in miniera, ma la rabbia è riuscita a non farmi riposare come dovrei. E credo proprio di non essere il solo…

6 commenti su “Dinamo Zagabria – Milan 2-1

  1. Boss io non sono mai stato un dormiglione, durante il militare ero io che svegliavo il caporale istruttore.
    Detto questo stanotte come te mi sono svegliato di continuo col pensiero all’ennesima figura di merda dei nostri. Ho anche pensato a mio cugino sfegatato milanista venuto a mancare a gennaio del 2019 dicendogli, Nicola meno male che non ti sei ricordato queste figure di merda della squadra che amavi tanto.
    .
    Lo so il calcio è l’ultimo dei pensieri e delle preoccupazioni per carità, ad ogni modo a me fa questo effetto, mi fa star male. Certo poi la mattina una volta in piedi e preso dalle faccende quotidiane per forza di cose ti passa.
    Aggiungiamoci il pensiero che si avvicina anche un derby dove loro ci arrivano al massimo della forma e col dente avvelenato dalle precedenti sconfitte, non aiuta certamente il morale. Poi magari vinciamo il terzo consecutivo, il calcio è strano e questo Milan ancora di più!
    .
    Dopo l’ubriacatura della Supercoppa siamo ripiombati in una mediocrità che forse neanche con Fonseca avevamo raggiunto.
    Non do la colpa a “Sergione”, ne ero entusiasta un mese fa e lo sono ancora. Però penso che qualcosa non va nello spogliatoio, forse Sergione è troppo duro e non guarda in faccia a nessuno, non lo so, ma dopo quel ballo col sigaro pensavo che fossero tutti con lui. Invece vedo giocatori che scendono in campo con la faccia spenta e come se si trovassero per caso là… Una situazione scoraggiante.
    .
    Pavlovic – il che è tutto dire.
    Musah – il coglione fatto uomo!
    Gabbia – con tutto l’affetto ma un errore del genere se lo fa mio nipote alla scuola calcio il mister lo mette fuori immediatamente.
    a pari merito: Theo – Morata – Tomori
    Coincecaoquando si perde e si gioca così qualche colpa lo ha anche il mister. A Fonseca lo abbiamo massacrato per molto meno, è giusto che anche Sergione siprenda le sue responsabilità senza scaricarle solo sui giocatori.

  2. Zulli, io ho dormito beato fino a un’ora decente, il post l’ha scritto Ghost. Non ho potuto vedere la partita, per fortuna. Però oggi ho visto gli episodi chiave, che sono stati raccapriccianti. Tre i principali. Voglio bene a Gabbia, ma è inammissibile commettere una leggerezza del genere; in quella zona di campo si sta concentrati, non si fa un regalo del genere. Si è parlato di errore che ci può stare, ma ci può stare nella partitella d’allenamento, non in una gara così importante. Peggio ancora Musah: bisogna essere fuori di testa per commettere un fallo così inutile, specie se gravati già di un cartellino. Sul rigore: sceneggiata evidentissima del difensore croato, neanche toccato da Leao, rigore negato lo stesso. Decisione assurda.

    È evidente che i giocatori non credono a questo progetto, per lo meno non tutti. Loro ci sono dentro, hanno procuratori ben informati e spesso competenti. Vedono un club blasonato, ma povero di ambizione sportiva, e ciò deve essere per loro molto demotivante. Però le motivazioni dovrebbero trovarle altrove dei professionisti seri e con le palle: nei tifosi, appunto nel blasone del club, nel gruppo. Questa è l’unica colpa che hanno i giocatori, e non è poco. Ma ripeto per l’ennesima volta: il pesce puzza sempre dalla testa.

    2
  3. Boss abituato che i post li facevi tu, non ho visto la “firma” dell’autore.
    Ad ogni modo se l’avessi vista avresti avuto gli incubi anche tu.
    AH AH AH

  4. Sembra che Morata sia vicino al Galatasary. Per ne è una cagata venderlo, assieme ad una vera punta sarebbe perfetto.
    Ma tanto siamo in mano a dei veri idioti ed incompetenti.
    Rimpiango il Milan di Farina, sarà che avevo 40 anni (e rotti) di meno.

  5. non so più cosa pensare, questi mi paiono dei monolighisti che vanno a braccio, improvvisazione pura.
    Comprano qualcuno e poi lo vendono dopo poco tempo, tipo le auto a km 0, li fanno passare prima come i migliori acquisti in assoluto salvo poi rimangiarsi tutto cercando di restare nell’ombra.
    Non so cosa combineranno da qui a qualche ora, ma di sicuro è la settimana più imbarazzante che io abbia vissuto prima di un derby.
    Scrivo imbarazzante ma aggiungo anche preoccupante.

  6. Per me è una cagata venderlo, assieme ad una vera punta sarebbe perfetto.
    Servono i soldi per provare ad acquistare Gimenez. Sarebbe comunque il male minore. Io però ancora devo vederlo il messicano. Chiaro che se parte lo spagnolo qualcuno deve arrivare.
    E di Camarda in prestito al Monza fino a fine stagione?
    E di questo DS Modesto (probabilmente di nome e di fatto) in uscita sempre dal Monza?
    Cardinale devi vendere, vattene, vattene.

    Rimpiango il Milan di Farina, sarà che avevo 40 anni (e rotti) di meno.
    E si Danilo… avevamo quarant’anni di meno e il Milan non era granché diverso da questo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *