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Settima giornata Girone Unico Champions League 2024-2025

Milano, mercoledì 22 gennaio 2025, ore 21,00 – Stadio San Siro

Scrivere post in questa stagione il rischio che si corre è quello di essere ripetitivi. Ma certo non è colpa nostra, anzi se potessi mi affiderei ad un avvocato per fare causa a tutta la dirigenza per aver ridotto il “mio” Milan in una squadra senza né capo e né coda.

Ci aggiungerei anche una richiesta danni per depressione, nervosismo, insonnia ed aumento dell’acufene.

A prescindere il Milan lo si ama sempre ed in fondo è la verità. Altrimenti perché ogni volta che gioca non vediamo l’ora di accendere la TV e sederci in poltrona?

L’avversario non è di quelli tosti, anzi, ma proprio per questo temiamo la partita di domani sera avendone viste troppe in questa stagione. Potrebbe essere però l’occasione per dimenticare la brutta prova di Torino e battendo gli spagnoli saremmo matematicamente tra le prime 24, ma sarebbero 3 punti importantissimi utili per continuare a coltivare ancora il sogno di entrare tra le prime 8 ed evitare così il turno “spareggi”. La classifica è cortissima, se date un’occhiata dall’Arsenal che è terza a noi che siamo dodicesimi vi è un solo punto di differenza.

Vinciamo questa e alla prossima facciamo i conti guardando all’ultima giornata chi incontra chi, ecc.

Il Girona che occupa la 30ª posizione ha vinto una sola partita delle sei disputate finora, contro lo Slovan Bratislava che è una delle tre, assieme a Lipsia e Young Boys ad aver perso tutte le partite.

Spero che il pubblico inciti la squadra tralasciando, per ora, la contestazione a Cardinale e soci. Devono incitare i ragazzi, è assai importante la vittoria. Non qualificarsi agli ottavi sarebbe una tragedia (sportiva).

Poi dopo aver eventualmente messo al sicuro la vittoria, possono intonare il coro “Cardinale devi vendere. Vattene vattene!”.

Mancherà sicuramente ancora Pulisic. Quando manca lui la squadra ne risente, da due anni è l’unico imprescindibile. Ma l’assenza di Capitan America non sarà certamente un alibi se la partita non dovesse andare per il verso giusto.

Per cui ragazzi, azzeriamo tutto e Forza Milan con tutto il fiato che abbiamo in gola!

2 commenti su “Presentazione Milan-Girona

  1. Cardinale se ne deve andare, va detto e straripetuto. Io rimango basito leggendo ciò che viene detto sulle possibili cessioni di massa. Sarebbe una clamorosa ammissione di colpa da parte della dirigenza, visto che alcuni nomi sono stati acquistati poco più di sei mesi fa e pagati neanche pochissimo. Oltre alla prima ammissione di colpa col cambio di allenatore. Non sarebbe normale un ribaltone del genere, significherebbe che qualcosa è successo o succederà. La frittata è stata fatta, ma per il futuro speriamo che in pentola bolla finalmente qualcosa di positivo. Tuttavia torno a ripetere: come possiamo pretendere che un gruppo di giocatori possa lavorare tranquillamente, sentirsi parte di un progetto, fare squadra, in una situazione così?

    Però è vero, domani bisognerà pensare al campo. Il Girona dovrebbe essere un avversario più che abbordabile, ma sappiamo benissimo ormai che per noi avversari abbordabili non ce ne sono.

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  2. Un consiglio a chi va allo stadio: non gridate Cardinale devi vendere, perchè quello vende, si, ma i giocatori! 😀
    Son passati 21 giorni e ancora nessun intervento sulla rosa, cos’è si è bloccato l’algoritmo? E meno male che il Boss dice che sanno cosa devono fare.

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