Al-Awwal Park di Riyadh, venerdì 3 gennaio 2024 – ore 20,00
Innanzitutto Buon 2025 a tutti! Ci auguriamo che sia un anno rossonero diverso dagli ultimi e soprattutto che la dirigenza rossonera si dimetta in blocco, ma è solo un sogno più che una speranza.
Sarà la prima con Conceição in panchina. Scherzo del destino il suo esordio contro il figlio bianconero.
Personalmente lo avrei preferito a giugno al posto di Fonseca, anche se avevo altre preferenze. I nostri geni ci sono arrivati con 6 mesi di ritardo con tutte le problematiche del caso. Ma ne abbiamo parlato già abbondantemente sull’altro post, per cui parliamo alla partita di domani sera.
Premetto che a me non piace mai perdere, neanche nelle amichevoli, per cui seduto in poltrona a soffrire (molto) e sperare (ancora di più) di battere la Juve e poi giocarci la finale.
La Supercoppa non è paragonabile neanche alla Coppa Italia, è stata inventata per far cassa e negli ultimi anni ancora di più trasferendo questa manifestazione in Arabia e dalla scorsa stagione non più finale secca, ma introducendo le semifinali aggiungendo la seconda del campionato e la finalista perdente della Coppa Italia, ma è pur sempre un trofeo e perdere una finale non è mai bello.
La prima edizione si svolse nel giugno 1989 tra i Campioni d’Italia 1988 (NOI) e la Sampdoria vincitrice della Coppa Italia sempre 1988.
Le prime edizioni si svolgevano in gara secca in casa della squadra Campione d’Italia, per cui quel 14 giugno, a pochi giorni dal trionfo in Coppa dei Campioni contro lo Steaua, si giocò a San Siro.
Passò in vantaggio la Samp con il compianto Luca Vialli, passato quindi agli annali per essere stato il primo marcatore assoluto di questa edizione, ma poi prima Rijkaard segnò la rete del pareggio, successivamente “Lupetto” Mannari e Van Basten chiusero l’incontro sul 3-1 dando ai rossoneri l’onore di essere i primi vincitori del neonato trofeo.
La prima finale in campo neutro e in “terra straniera”, fu quella del 1993 tra Milan e Torino giocata a Washington il 21 agosto vinta dai rossoneri per 1-0 grazie al gol al 4° di Marco Simone
La finale con più reti quella del 2006 Lazio-Inter 4-3. Quella del 1990 invece è stata la finale con il margine maggiore di scarto, Napoli-Juventus 5-1.
Cinque le finali concluse ai rigori e tre delle quali ha visto noi protagonisti. La prima nel 1994 Milan-Sampdoria 4-3 dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul’1-1.
La seconda nel 2003. Dopo aver battuto sempre ai rigori la Juve nella Coppa ben più importante, ci si ritrova in finale di Supercoppa in terra americana.
Era l’epoca del “silver gol” che andava a sostituire il “golden gol” ed aveva ovviamente valore solo nei supplementari. Con il golden gol in caso di segnatura di una delle due squadre la partita terminava in quel preciso istante (vedi finale 2000 Italia-Francia n.d.r.), mentre con il silver gol anziché terminare immediatamente, l’incontro andava avanti fino al termine del tempo supplementare. Se il gol veniva segnato nella prima frazione e la squadra che l’aveva subito non riusciva a pareggiare, la partita terminava alla fine del primo tempo supplementare.
Nella finale 2003 i tempi regolamentari tra Milan e Juve finiscono in parità 0-0, per cui occorrono i supplementari. Al secondo minuto di recupero del primo tempo su un fallo su Ambrosini, Pirlo realizza il rigore che sembra dare la vittoria al Milan, ma la Juve riuscì un minuto dopo a pareggiare con Trezeguet per cui fu necessario giocare anche il secondo tempo supplementare che terminò senza nessuna segnatura e ai rigori ebbe la meglio la Juve per 5-3.
La terza finale che ci ha visti protagonisti ai rigori nel 2016 a Doha in Qatar. Ancora contro i bianconeri che passarono in vantaggio al 18° con Chiellini. Il Milan arriva al pareggio già nel primo tempo con Jack Bonaventura al 38°. Si arriva quindi alla lotteria dei rigori dove noi sbagliamo subito il primo con Lapadula, ma la Juve sbaglia il secondo con Mandzukic e l’ultimo con Dybala. Il rigore decisivo rossonero lo segna Pasalic.
Quella del 2016, con Montella in panchina, è il nostro ultimo trionfo in questa competizione dove abbiamo perso successivamente altre due finali, nel 2018 contro la Juve 0-1 e il derby del 2023 per 0-3.
La prima “finale derby” invece l’abbiamo vinta noi nel 2011 a Pechino ribaltando il vantaggio iniziale di Snejder con Ibra e Boateng.
Questa è una stagione disgraziata dove però qualcosina di buono lo abbiamo (Derby e Real). Potrebbe magari regalarci questo trofeo? La vedo molto dura, la favorita penso sia ancora una volta l’Inter vincitrice delle ultime tre edizioni e che stasera affronta l’Atalanta nella prima semifinale.
Come dice @marcovan, succede che le prime partite con un nuovo allenatore portano generalmente un cambio di atteggiamento da parte della squadra. In questo momento una eventuale vittoria della super coppa sarebbe un’iniezione di fiducia per il Milan di Conceicao, sarà difficilissimo vincerla contro una tra Atalanta e inda, ma già sarebbe buono battere la gobbaglia domani sera in quella che sarà la prima del neo allenatore. Questa squadra per come è strutturata non ha un modulo adatto, tantomeno il 442 di Conceicao, con due esterni che devono difendere in fase di non possesso, gli attaccanti che devono aggredire in prima istanza in caso di perdita del possesso, e due centrali di centrocampo che devono dare densità al centro. Ergo, il compito che aspetta Conceicao è improbo per usare un eufemismo, speriamo bene. Leggo di veline che parlano di Milan attento alla situazione Dani Olmo, mi viene da ridere, ma se questa società volesse dare un segnale forte, uno sarebbe proprio quello di andare a prendere lo spagnolo che si è svincolato dal Barca (P.S. Incredibile come sia ancora permesso agli spagnoli di prendere giocatori a prezzi esorbitanti) – ho letto su capology.com che guadagna 4,5 milioni netti più 1 di bonus, più o meno lo stipendio di Morata, quindi neanche impossibile, ci vorrebbe un po’ di buona volontà, magari provando a sbolognare qualche giocatore pressoché inutile come Chuk Loftus o Okafor
Rinnovo anch’io il Buon Anno e condivido il pensiero della perdita di tempo.
Deve essere una manifestazione che però interessa molto i nostri folcloristici cervelli ai posti di comando, in quanto permette loro di raggranellare qualche gruzzolo. Che poi è il loro unico scopo di vita.
Mi auguro anch’io che per una volta il cambio in panca porti un risultato soddisfacente. Lo penso anche in funzione delle condizioni dei gobbi che non mi paiono eccelse.
Motta avrebbe dovuto fare molto di più, ma sta deludendo parecchio a Torino. Speriamo continui.
Dani Olmo è un ottimo giocatore, finirà in altri lidi non illudiamoci troppo.
Ah, Fonzie ha chiesto scusa a Fonseca e ai “clienti” per l’errore commesso, quindi avrà acquistato l’indulgenza plenaria da parte di qualche coglione occasionaliter e la santità dal solito coglionevero semper. Rimarrà questa macchia indelebile sulle loro luride coscienze.
Conceicao mi è sempre parso un buon allenatore e quest’estate era la mia seconda scelta dietro Motta perchè aveva un curriculum di tutto rispetto e perchè (cosa non da poco) era abituato ad allenare una squadra blasonata con tutta la pressione che ne deriva perchè il Porto sta al Portogallo come il Milan sta all’Italia.
D’altronde non sono causali a mio parere le difficoltà di Motta: tra Bologna e Torino passano enormi differenze ambientali che solo il tempo (se ne avrà) potrà appianare.
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Tuttavia il buon Conceicao risolverà ben pochi dei nostri problemi perchè temo che rimarrà invischiato nelle sabbie mobili della nostra inesistente società.
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Della supercoppa mi frega meno di zero ma se per qualche botta di culo riuscissimo a portarla a casa sarebbe almeno un buon analgesico per sopportare lo strazio di questa stagione.
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PS: seppur in ritardo BUONE FESTE A TUTTI!
Buon anno a tutti anche se è già il 2 gennaio!
Sulla Supercoppa: penso che la partita di stasera dirà molto sull’impegno che Juve e Milan metteranno in campo domani. Vittoria roboante dell’Inter? Magari i Nostri faranno a gara a scansarsi per evitare l’ennesima umiliazione in finale inflitta da Coppone Inzaghi. In caso di vittoria dell’Atalanta, ci sarà più voglia di andare avanti e tentare la sorte con un avversario più forte ma forse più gestibile?
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Pollice verso, l’ennesimo, per come il giornalismo sportivo sta raccontando il nuovo corso a Milanello. Solita gara allo slinguazzamento più esplicito, fiumi di articolesse tra cui spiccano i grandi classici “Ora sì che si suda” e “Sergenti di ferro che non fanno sconti a nessuno (mica come quell’altro eh!)”, “Il genio di Conceicao: Fare gol e non prenderne è il segreto per vincere!”.
Domande al Portavoce sui sei mesi persi dietro a fronde nello spogliatoio e poveretti in panchina – scelti da nessuno, ovviamente – mandati al massacro fin dal primo giorno? Non pervenute.
Magari i Nostri faranno a gara a scansarsi per evitare l’ennesima umiliazione in finale inflitta da Coppone Inzaghi
Nella realtà penso non sarà così, però personalmente accetterei senza grandi rimpianti la sconfitta (magari ai rigori) contro gobbi pur di non incontrare quelli lì. Tanto ce li troveremo di fronte tra un mese esatto e basta e avanza.
Purtroppo ci troviamo più o meno nella loro situazione di 20-30 anni fa. Anche peggio, perchè almeno loro avevano un presidente incapace, ma che buttava palate di soldi per la squadra.
Oggi vedere questa foto con la risatina diabolica dell’attuale “padrino” del calcio italiano mi ha fatto parecchio male.
Oggi vedere questa foto con la risatina diabolica dell’attuale “padrino” del calcio italiano mi ha fatto parecchio male.
Lele per me Ibra può andare benissimo a fare quello che “NON” sta facendo da noi alle merde. In pochi mesi si è giocato tutto il feeling con i tifosi per le sue gesta da giocatore.
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A proposito di bonus: Ieri sera non ho visto la partita. Non riesco a vedere proprio le merde… Sto leggendo che Gasp ha snobbato la coppa mettendo una formazione assurda ma che allo stesso tempo si lamenta per decisioni arbitrali.
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Da tempo ha esaurito il bonus di essere stato (con Allegri) una colonna del Pescara del mitico Galeone. Ora, e non da oggi, mi sta proprio sui coglioni anche se riconosco che ha fatto un lavoro niente male con l’Atalanta, ma quando gioca con le merde… sembra si scansi. 0-4 in campionato e 0-2 ieri. Vediamo la partita di ritorno a Bergamo.
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Io stasera voglio vincere anche se so che poi la befana ci porterà del carbone.
Lele non voglio amareggiarti, ma se passiamo il turno in Coppa Italia potremmo trovarceli in semifinale con andata e ritorno.
I problemi e le paure non si affrontano scansandosi, ma guardandoli in faccia.
Affrontare queste merde può solo far bene anche se potrebbe far male, per imparare a combattere devi avere qualcuno più grosso di te da sfidare.
Ieri Gasperino si è presentato con il centrocampo di riserva, ma il capolavoro era l’attacco: zaniolo e samardzic a supporto di SCALVINI messo a fare le torri in area.
In panchina c’erano Ederson, Lookman, Kinderino etc.
Dopo un approccio alla gara “alla Pioli”, cioè Lautaro solo davanti al portiere dopo dieci secondi dal fischio d’inizio e tre passaggi di numero a tagliare fuori tutti, sono stati presi più o meno a pallate per tutto il primo tempo e hanno salvato il pareggio solo per grazia ricevuta e perchè l’argentino sembra l’ex presidente Jimmy Carter di oggi, ma meno in forma. Quando ho visto che Gasperson ha iniziato secondo tempo senza fare cambi ho spento.
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L’internez dice però anche che il primo gol dell’Inter forse era da annullare, e che il fuorigioco sull’eventuale 2-1 atalantino era dubbio.
L’internez dice però anche che il primo gol dell’Inter forse era da annullare, e che il fuorigioco sull’eventuale 2-1 atalantino era dubbio.
Il gol annullato da quello che ho visto su youtube era fuorigioco di 10 µ.
Ok fischiarli, ma se ci si affida alla tecnologia bisogna farlo per tutto, anche per i corner e falli laterali e soprattutto deve essere l’arbitro al servizio del VAR e non viceversa!
Se l’arbitro fischia (o non fischia) un rigore, il VAR deve “sempre” intervenire se ha sbagliato! No che interviene solo sui rigori nerazzurri…
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Ero contento dell’avvento del VAR, ma oggi ne sono schifato, un po’ come lo ero con Ibra dirigente. Oggi lo piglierei a schiaffi!
Tomori ritorna titolare, un modo per dire “non provate neanche a vendermelo…” ma ahimè forse non ha capito ancora in che troiaio si è buttato. O semplicemente è il difensore centrale che più si adatta ai suoi dettami.
Ieri sera visita di Pioli, l’ho visto confabulare con Conceicao, sarei curioso di sapere cosa si sono detti… Comunque, forza Milan per stasera, battere la gobbaglia è sempre una goduria
Danilo, indipendentemente che in quella foto ci sia Ibra, quella maglia con lo scudetto e le due stelle consegnata con quella risatina da faccia di c… è come se l’avesse consegnata a tutti noi.
Per quanto riguarda la Coppa Italia non sono nemmeno troppo sicuro che riusciremo a fare fuori la Roma.
Il commento di Ghost è un macigno di verità.
Le lamentele di Gasperino non hanno valore dopo che hai rinunciato a giocartela sin dall’inizio. Però il primo gol racchiude in un solo colpo tre storture abbastanza clamorose. Primo, il corner non c’era e se è vero che dopo un gol si può tornare indietro alla partenza dell’azione, si dovrebbe fare la stessa cosa anche per queste cose. Secondo, Dumfries prima del gol spinge vistosamente Scalvini impedendogli di impattare il pallone. Terzo, De Vrij è palesemente in fuorigioco tra il tiro di Dumfries e Carnesecchi.
Per quanto riguarda la Coppa Italia non sono nemmeno troppo sicuro che riusciremo a fare fuori la Roma.
Infatti ho scritto “se” passiamo il turno…
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Per quanto riguarda la maglia con due stelle, la cravatta ecc., se ci fossero dirigenti seri e competenti risponderebbero: «noi abbiamo la maglia e le cravatte con “7 Champions”». Ma questi non sanno neanche quante ne abbiamo vinte, figurati se rispondono a Marotta.
Primo tempo deludente. Non mi aspettavo certo che di colpo diventassero fenomeni. Vedremo, ma mi aspettavo qualcosa di più.
Con questa squadra può arrivare anche Mago Zurlì. Premesso che non me ne frega un ca..o di questa partita e preferisco rientrare a Milanello per lavorare un po’
Beh… va bene… lasciamolo andare via subito. Un Theo così fa solo danni.
E vaiii! Senza alcun merito, ma siamo in finale!!!! Sarà forse una mattanza, ma lo sapremo solo giocandola. Ora sto godendo come un riccio.
Battere la gobbaglia è sempre una goduria, poi se lo si fa anche con un pizzico di qlo, lo è ancora di più 😀 . È un’iniezione di fiducia per il Milan di Conceicao, che esordisce con il botto. Non succede che battiamo le m3rd3, ma se succede..