Un Milan che si è presentato a Bentegodi in condizioni pietose, con 8 assenti per acciacchi vari. A questi si è aggiunto alla mezz’ora Rafa Leao, costringendo Fonseca a ricorrere a una bizzarra soluzione, con lo spostamento in avanti di Jimenez e l’ingresso di Theo, partente dalla panchina per via del misterioso male oscuro che lo sta perseguitando da inizio stagione. A un certo punto della gara, con l’uscita del disastroso Chukwueze sostituito da Calabria, abbiamo giocato con ben 5 terzini: se non è un record poco ci manca.
In queste condizioni qualsiasi altra squadra avrebbe prodotto lo spettacolo modesto a cui abbiamo assistito. Un grintoso e fallosissimo Verona ha fatto il resto, uccidendo definitivamente le pochissime speranze di spettacolo che nutrivamo prima del fischio d’inizio. Il Milan si è applicato difensivamente come poche volte gli abbiamo visto fare quest’anno, concedendo all’avversario un’unica buona occasione per impensierire Maignan; in fase offensiva c’è stata poca qualità e di grandi occasioni non ne ha create. È stato chiaro sin dall’inizio che i rossoneri avrebbero potuto sbloccare il risultato soltanto concedendo poco e attendendo che i propri elementi superstiti di alto livello estraessero un coniglio dal cilindro, e per fortuna così è stato. Un brutto Milan, ma tre punti alla fine meritati.
Reijnders non lo scopriamo di certo oggi, ormai è una certezza; gli è stato fornito un assist al bacio, ma il gol da lui realizzato è tutt’altro che banale.
Fofana autore dell’assist al bacio di cui sopra e di una prestazione sontuosa; ha preso botte, ne ha date, pareva avesse un fratello gemello in mezzo al campo, era ovunque.
Jimenez ha appena 19 anni, ma ha la personalità di un veterano: rapido, tecnico, mi è parso anche molto migliorato nel piede debole.
A parte Mike, quasi inoperoso, e Thiaw e Gabbia tutto sommato attenti e precisi in difesa, le prestazioni di alcuni altri sono state anonime: Terracciano, Calabria, Theo senza infamia e senza lode.
Bruttissima invece la prova di Chukwueze, e non è la prima: ormai anche i sassi conoscono l’unico movimento che sembra esistere nel suo repertorio.
Male anche Abraham, mai pericoloso, mai in partita. Poco servito, è vero, ma lui avrebbe potuto fare qualcosa di più.
Fonseca era in bilico, a sentire certe voci, e se lo era prima del fischio d’inizio non credo che la sua posizione si sia solidificata dopo questa poco esaltante vittoria. Dobbiamo però ricordare che alle difficoltà piazzategli qua e là dalla dirigenza con i propri errori, si è aggiunta la catena di infortuni che gli ha decimato la rosa. Un eventuale successore, fosse anche il mago Merlino, servirebbe a poco o nulla. Il compito di Fonseca è complicatissimo, l’ho già detto mille volte ma va ripetuto. Soprattutto a beneficio di chi sta tifando contro nella speranza di un esonero.
Soprattutto perché non sarebbe affatto scontato che questa dirigenza e questa proprietà cambierebbero allenatore in caso di nuove sconfitte, la loro priorità è far quadrare i conti, e non aspettiamoci che questi ci mettano una decina di milioni all’anno per pagare un Allegri o un Sarri
Ho dato un’occhiata al calendario, ci sono 11 partite da giocare fino al 9 febbraio, dodici se giocassimo anche la finale di supercoppa. Un numero di partite impressionante, non vedo come i nostri due migliori (e unici) centrocampisti possano giocarle tutte, spero intervengano subito prendendone almeno uno appena decente
Nulla da aggiungere al (consueto) perfetto post di Marcovan.
Di buono i 3 punti contro un avversario rognoso e con la tuta da fabbro. 3 punti assolutamente non scontati, come non lo sono mai con “questo” Milan.
Fofana – si conferma un campione assoluto. L’unico vero grande acquisto estivo.
Rejinders – una stagione meravigliosa per il tulipano.
Jimenez – Si conferma anche ieri dopola bella prova contro il Genoa. Il Real si sta leccando i baffi… Theo dovrà sudare 7 camicie per scalzarlo. Anche se io lo proverei a destra con Theo (con un’altra testa) a sx.
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Chukweze – orami si è capito che non è da Milan e non è da Serie A. Lo abbiamo aspettato un anno e mezzo, ora basta!
Abraham – mai visto in partita. Ok che non è stato mai servito, ma lui non è andato mai a cercarsela.
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Fonseca s.v. – comincia a farmi pena. Immagino che questa estate si aspettasse qualcosa di diverso. Non è un top allenatore, ma non è l’unico colpevole (come ha scritto il boss) ed esonerarlo non credo cambierà l’andamento di questa stagione.
Concordo anch’io con il sempre lucido post partita.
Partita di una noia mortale sul piano del gioco, priva di emozioni e pathos.
Loro una squadra di fabbri, poche balle.
Le molte assenze hanno in effetti provocato un rimescolamento di ruoli, L’infortunio di Leao, che parrebbe di lieve entità, ha ulteriormente cambaito le cose.
In una situazione di totale emergenza ci può stare.
Faccio notare il fallo di mano in area del Verona. Ai prescritti hanno dato rigore solo con lo sfioro della mano, qui il tocco era più evidente.
Fofana: è lui che detta l’assist in verticale, lui che corre e recupera, lui che prende tigne sulle caviglie, lui è diventato ormai una certezza.
Rjinders: è elegante nelle movenze, la testa alta con la palla tra i piedi, ora ha anche puntato il mirino automatico verso la porta. Ricordo quando mesi fa scrivevamo che non sapeva calciare ma che se avesse iniziato a prendere confidenza forse sarebbe sbocciato. Ecco, il fiore è ben in vista.
Terracciano e Jimenez: buona partita del primo a centrocampo, ruolo che pare prediligere e chissà che non possa tornare utile ancora in quel modo. L’altro un peperino, ormai pronto per restare in pianta stabile in prima squadra.
Chukwueze: eh niente, una cosa al limite dell’oltraggio a questo sport.
Emerson Royal: è veramente scarso, non trovo altri aggettivi che non sfociano nell’insulto.
Abraham: non ha tenuto un pallone che uno, colpi di tacco inutili e palloni persi. Non è il bomber che serve a questa squadra.
Fonseca : cosa gli si può contestare? In una situazione come questa ha cavato dal cilindro i tre punti che tutti volevamo. La palla ora passa però, senza più attenuanti però, a quei rappresentanti della Società che devnoo intervenire sul mercato per colmare lacune da loro stessi create. I “partners” non ne faranno passare più una, alla faccia dei Coglioniverisemper che invece li giustificano e li difendono a prescindere anche dal buon senso.
Buon Natale a tutti!
Faccio fatica a commentare una partita come questa. Qualche anno fa l’avremmo sofferta e gustata la vittoria con un altro spirito, perchè nutrivamo la speranza e la consapevolezza che lavoravamo per crescere. Oggi, dopo l’ulteriore pessima notizia di ieri pomeriggio, non abbiamo più speranze e ci resta solo un profondo senso di nausea.
La considerazione di Stefano non fa una grinza: quando, prima o poi, perderemo anche solo uno dei due solo centrocampisti rimasti saranno caxxi. Ieri quei due hanno confezionato il gol che è uscito fuori come un lampo illuminante nel buio totale.
Continuo a pensare che Theo a sx e Jimenez a dx sarebbe la soluzione migliore, ma a quanto pare il maestro in panchina ha detto che oggi il titolare è lo spagnolo. Chissà qual è il malanno misterioso del francese.
In ogni caso si deve continuare in tutti i modi a fare pervenire la nostra rabbia a questi barbari che ci posseggono e amministrano. Non bastano i cori e le contestazioni, continuo ad insistere che bisogna mettere in atto uno sciopero di partecipazione. Devono in qualche modo sentirsi realmente abbandonati. Uno stadio quasi vuoto sarebbe un segnale non trascurabile per la loro immagine. Però capisco che la mia è solo utopia.
In effetti Fonseca ha la soluzione sotto gli occhi, difesa a tre con Tomori Gabbia e Thiaw, e Pavlovic e Casinò royal (adattato) riserva, esterni Hernandez e Jimenez (sinistra e destra), Rej e Fofana centrali con Pulisic trequartista di raccordo tra attacco e centrocampo, Leao Morata le due punte, con riserva Camarda e quello scandalo di Abraham (speriamo che lo rimandino indietro a Roma, con questi ci si può aspettare di tutto). Se si sbolognasse quel quarto di giocatore di Chuk per prendere un centrocampista buono, farebbero una delle poche cose buone fatte in questi due anni
Ho vissuto risonanze magnetiche più movimentate della partita di ieri sera, ma a tre punti donati non si guarda in bocca, quindi bene così.
Tre stelle Fofana, da preservare in cassaforte tipo uovo fabergé
Due stelle Reijnders, davanti al quale mi cospargo il capo di cenere per i giudizi passati
Una stella Jimenez, che è nella fase “motorino” e seriamo duri
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Due bidoni Chukuweze
Un bidone Royal
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Fonseca pollice su
Maignan
Tomori Gabbia Thiaw (Pavlovic)
Jimenez Fofana Reiinders Hernandez
Pulisic
Morata Leao
Secondo me dovremmo giocare così
Per Fonseca provo la stessa compassione che nutro per i miei amici che hanno sposato una moglie stronza.
Ha le sue colpe e i suoi limiti, ma il contesto in cui sta lavorando è talmente assurdo da garantirgli parecchie attenuanti.
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Comunque vittoria sofferta che serviva come il pane. Per sperare nel quarto posto però bisogna avere in un minimo di continuità: le prossime partite sono Roma, Cagliari e Como: a mio parere senza 9 punti possiamo dire addio fin da subito alla speranza di arrivare tra le prime 4.
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FOFANA: giocatore sensazionale, tra i migliori del campionato in quel ruolo secondo me
REJINDERS: altro giocatore clamoroso, forse meno impattatante del francese (in alcuni frangenti evapora dal campo) ma comunque fortissimo
JIMENEZ: al momento è il nostro miglior terzino. Non sono sicuro di come funziona la recompra del Real: mi pare fosse tipo quella di Brahim Diaz, quindi entro i primi 2 anni. Se così fosse, quest’anno lo centellinerei onde evitare sorprese e poi dall’anno prossimo titolare inamovibile
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TRE BIDONI per CHUCKU: mi ha fatto rimpiangere Messias. Non vedevo un esterno destro così scarso dai tempi di Ibrahim Ba.
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per Fonseca: nonostante tutto la squadra (o comunque buona parte dello spogliatoio) lo segue e comunque fatico a immaginare che qualsivoglia altro allenatore possa fare meglio con questo organico assemblato come se si stesse giocando a PC Calcio.