È stato escluso Leao e il gioco del Milan non ne ha tratto il minimo vantaggio. È stato fatto lo stesso con Theo, stasera, e il risultato è stato il medesimo. Spero che d’ora in avanti si cominci ad azionare il cervello e puntare il dito altrove. Theo Hernandez sta giocando malissimo da inizio stagione, Rafa Leao in questo torneo ha girato a vuoto qualche volta di troppo, è verissimo; l’esperimento di lasciarli fuori per vedere che cosa succede, specie se non si sa esattamente che pesci pigliare, talvolta ci può anche stare. Però poi, fallito l’esperimento, occorre passare ad altro. Che so, un cambio di modulo, qualcosa. Oppure un cambio di allenatore. Dubito comunque che anche questo servirebbe granché: una rosa costruita male, puoi metterla in campo in ogni modo e troverebbe sempre le medesime difficoltà.
Milan-Genoa è stata una brutta partita, come purtroppo tante che vedono protagonista la nostra squadra. Padroni di casa in pressione costante e barricate nella propria metà campo da parte degli ospiti, questa è la stucchevole, ripetitiva trama che caratterizza le partite del Milan. Un Milan stasera pericoloso soltanto grazie a qualche sporadica distrazione genoana, ma praticamente impotente a difesa ospite schierata. Un Milan senza idee offensive, monotono, disordinato e poco incisivo in area, che ha subito nulla, ma creato poco. Soltanto un episodio casuale avrebbe potuto indirizzare la partita a nostro favore, non certo un gioco offensivo di cui siamo palesemente sprovvisti. Oppure un fallo da rigore, che era pure stato commesso su Liberali e che l’arbitro Guida ha bellamente ignorato (ne ha ignorato uno anche a favore del Genoa, in realtà, ma successivamente).
Liberali e Jimenez, i due ragazzini prelevati da Milan Futuro, se la sono cavata tutto sommato egregiamente; lo spagnolo è stato probabilmente anche il migliore dei nostri.
Thiaw e Gabbia sono stati impensieriti poche volte e ne sono sempre usciti positivamente.
Leao senza infamia e senza lode.
Reijnders e Fofana sono due signori giocatori, ma stanno giocando col fiatone da diverse gare e le prestazioni, specie dopo un’ora di gioco, spesso ne risentono.
Royal è stato di una mediocrità imbarazzante, come al solito.
Abraham è stato quasi nullo, Morata si è divorato due occasioni da rete, la seconda, quella sparata sulla traversa da pochi passi, clamorosa.
Velo pietoso su Chukuweze e orrendi i pochi minuti del suo sostituto Okafor.
Fonseca deve fare meglio di così. Oltre alle sparate post partita, oltre a bacchettare pubblicamente e privatamente coloro che, secondo lui, non comprendono le sue richieste o non si impegnano abbastanza, credo sia ora che dimostri qualcosa di più.
La festa per i 125 anni del Milan non l’ho vista, ma non credo sia stato un successo. La serata si è conclusa fra fischi ed esortazioni ad andarsene fuori dalle scatole all’indirizzo di chi attualmente sta gestendo il club. Non posso che concordare.
Fonseca: “D. «Sacchi nel 1988 aveva una classifica simile alla sua, Berlusconi lo confermò. Dovrebbe farlo anche con lei la dirigenza?»
R. «Onestamente non ne ho bisogno. Dal primo giorno ho i giocatori con me, ogni giorno mi dimostrano che stanno con me e che credono nelle mie idee»
Mi sembra l’esatto contrario di quello detto dopo la partita di mercoledì e poi, se è così, perchè Theo è stato messo in panchina?
Per il resto non posso che ripetere lo scoramento che ho descritto nel post precedente a fine partita. Io continuo a trovare, alla faccia di quelli che da questa estate ci lusingano, una squadra parecchio scarsa tecnicamente. O meglio, l’undici titolare regge anche un giudizio positivo, ma basta che manchi qualcuno che non hai più niente se non qualche toppa alla bene e meglio.
Questa sera i due ragazzini, Jimenez soprattutto, sono stati tra i meno peggio. Camarda stiamo finendo di montarlo un po’ troppo e non è un bene nè per lui nè per noi.
Sullo spagnolo invece mi sono fatto una domanda: perchè non provare a utilizzarlo a destra al posto di Royal e Calabria?
Carino il dibattito questa sera al Club di Sky con ospite Falcao. Si dibatteva che sarebbe ora che la società del Milan intervenisse per prendere posizione su Fonseca e rafforzare la sua posizione (come è nella domanda a inizio commento) o al limite esonerarlo. l’indimenticabile Paulo Roberto si è inserito con tutta l’ingenuità (ad arte) possibile chiedendosi chi della società. La fama della nostra situazione è palese anche in Brasile.
Da tre anni una Via Crucis e questa stagione anche peggio!
ma inizia a boccheggiare.
Chukweze
E. Royal
Morata – per quanto detto su.
Fonseca
Soluzioni non ne vedo se non quello di un cambio societario.
Fonseca si vede che non sa più che pesci pigliare.
Se poi ci mettiamo anche giocatori di classe (Morata) che sciupano occasioni clamorose, vuol dire che la situazione è tutt’altro che tranquilla.
Ottimo Jimenez, ma se continua così tornerà alla casa madre.
Buona partita anche di Liberali dopo un avvio un po’ titubante.
Fofana
Stesso discorso per Reijnders.
Clima irreale, una cosa assurda.
Jimenez: se giocasse in pianta stabile con la prima squadra potrebbe crescere più in fretta. Già ora è a buon punto.
Thiaw e Gabbia: ormai sono loro i titolari e stanno facendo bene.
Liberali: di incoraggiamento perché è leggerino ma ha testa e piedi buoni. Crescerà pure lui.
Morata: mi spiace ma ha fallito miseramente un gol fatto e poi va sempre giù facilmente e protesta troppo.
Chukwueze: tatticamente ha fatto benino perché ha speso molto con i rientri. Non ha mai fatto cose pericolose per gli avversari.
Emerson Royal: non ce la può fare, è limitato.
Alla celebrazione di una ricorrenza così importante è mancato quasi tutto.
Le uniche note liete, che mi hanno fatto venire i brividi, sono state le presenze dei nostri Campioni.
Ovviamente le assenze di Maldini e Boban erano pesanti. Più il primo, ovviamente.
La contestazione alla Società è un primo passo, finalmente, dell’esplosione del malcontento che serpeggiava nemmeno troppo latente da anni.
La proprietà ha fallito miseramente, dovrebbero fare un veloce esame di coscienza e dimettersi in blocco.
Il loro rappresentate ufficiale, Fonzie, ha già capito che ha perso la stima guadagnata da calciatore ma il suo enorme ego gli fa fare solo espressioni, simulate, di preoccupazione.
La partita ha espresso le solite debolezze e mancanze, accresciute dalla rabbia dei tifosi.
Sull’esclusione di Hernandez la penso diversamente, ovvero secondo me è stata giusta.
Avrebbe ricevuto fischi e insulti e, obiettivamente, non era il caso di affossarlo più di quanto non lo sia ora.
A gennaio serviranno rinforzi, spero che li facciano al più presto e con giudizio, il popolo rossonero adesso è fuori che urla con i forconi in mano.
Bene anche Leao.
Fonseca: non so cosa dargli, o un calcio in culo o una pacca sulle spalle. Non è in una situazione facile, comunque.
Contesto la descrizione troppo “tragica” della partita: Milan pressochè sempre in controllo, l’unico tiro in porta del Genoa è stato nostro, cioè il quasi autogol di Thiaw. Nel primo tempo soprattutto ci siamo mossi bene, una volta uscito Liberali invece abbiamo svuotato il centrocampo e son partiti i soliti titic-titoc lenti in orizzontale e senza guizzi. L’unico che sembra trovare il passaggio in verticale è Fofana, ma è anche difficile in generale combinare qualcosa se il tuo avversario – come ha fatto giustamente il Genoa – difende in 11 dietro al pallone, nella propria metacampo.
Detto questo, comunque rimane il fatto che il risultato di ieri sera è tutto sul groppone di Morata – pessimo davvero – che si è mangiato un gol fatto, e un altro che era fatto almeno per metà.
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In sostanza, partita del Milan da piena sufficienza ma vanificata dagli errori suddetti.
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Jimenez tre stelle molto bravo, probabilmente il migliore e ci ha provato fino al 90esimo
Fofana due stelle
Liberali una stella, bravo anche lui
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Tre bidoni Morata, tragico – che stia giocando infortunato?
Okafor due bidoni, pessimo
Chukueweze un bidone, non ne ha combinata una giusta
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Fonseca sv – come detto, partita sufficiente ma questa squadra non ha mai il guizzo decisivo quando conta davvero, sarà anche un po’ colpa sua?
La classifica piange amare lagrime, mi sa che l’anno prossimo se va grassa giochiamo di giovedì, se va male non giochiamo affatto in infrasettimanale. Eh ma i risultati del gruppo di lavoro integrato tecnologico professionistico avveniristico! Col presidente desaparecido proprio come Zhang…
125° anniversario del Milan, i più sinceri auguri di Paolo Maldini: “Buon compleanno AC Milan. Nessuno potrà mai danneggiare il tuo rapporto con la famiglia Maldini, la storia è memoria”
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Gli auguri della “Leggenda” all’A.C. Milan
a proposito della pessima figura fatta alla celebrazione dei 125, riporto quanto detto da Virdis:
L’ex Virdis e la domanda alla società: “Fai sfilare i campioni con i trofei della nostra storia e non dici i nomi. Perché?”
le partite dei prescritti con la Lazio odorano sempre di ufficio indagini. In almeno 4 reti la difesa è ferma come le statuine del presepe, il calcio di rigore assegnato dopo meticolosa e accurata vivisezione delle immagini dalle quali peraltro non si vede la palla cambiare traiettoria.
Tutto molto bello e credibile, soprattutto.
Alla festa di ieri sera c’era Singer di Elliott e non Gerry la cambiale, e poi la magistratura dovrebbe archiviare il fascicolo sulla proprietà del Milan.. comunque, la curva si è svegliata, meglio tardi che mai, spero solo che adesso tengano botta. La dirigenza che entra dall’ingresso secondario per evitare la contestazione…. Al peggio non c’è fine
Il blog segue passo passo il momento del club: depressione totale.
Carletto quindicesimo titolo internazionale. Il Re indiscusso tra gli allenatori. Aveva iniziato con l’etichetta di “perdente” da parte dei gobbi.
A proposito di gobbi. Come vi sentireste se Tonali finisse da loro?
I nerazzurri, di qualunque razza, sembrano avere adottato il punteggio tennistico nelle loro partite.
Venerdì sembra ci siano buone possibilità di vedere in campo dall’inizio Jimenez, Camarda e Vos. La barca e completamente alla deriva senza nessuno al timone. Qualcuno, anche se uno dei meno attendibili, si è chiesto se Fonseca non voglia farsi esonerare. Ogni giorno si aggiunge qualcuno ai papabili, oggi è la volta di Xavi, ieri era toccato a Mancini. Sembra di stare alla fiera delle meraviglie… venghino, venghino signori.
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È la volta buona che mollo di seguire il calcio.
Dubito che i gobbi possano permettersi Tonali in questo periodo della loro storia. A meno che non vendano un pezzo grosso tipo Vlahovic, che non sembra in buonissimi rapporti con i tifosi, ora come ora. Come ci rimarrei? Malissimo. Una cessione che, assieme al tira molla con Maldini e Massara per i rinnovi di contratto e i loro successivi licenziamenti, ha messo la parola fine alla mia fiducia nella gestione Red Bird.
non penso proprio, l’ho già scritto una volta e mi scoccia di doverlo riscrivere ancora: non siamo più ragazzini o bimbiminkia che passano ore al pc a fare un beato cazzo, abbiamo anche altre cose da fare, magari lavorare (per chi non è pensionato).
Poi noto anch’io che tanti si fanno leggere solo quando si vince ma bisogna mettere i puntini sulle classiche o, i ed u salvo poi scomparire nel nulla per un po’.
E’ fastidioso, davvero.
Almeno, a me, infastidisce molto soprattutto per rispetto di chi scrive post e magari altri che (come me, ad esempio) inserisce commenti con argomenti diversi ma che non vengono minimamente presi in considerazione.
Meglio parlare sempre delle stesse cose, esprimere gli stessi concetti fino alla nausea e ripetere le solite litanie trite e ritrite.
magari lavorare (per chi non è pensionato)
Questa è una stilettata per me e Danilo, eh? In effetti io non ho un c…. da fare. In questo periodo con la scuola faccio anche poco il nonno.
Ma è possibile che la metti sempre sul personale? Anche in passato con la storia degli ottimisti e pessimisti avevi fatto rilievi a me.
Danilo è pensionato ma qui scrive post, per dire. Che c’entra?
Io ho espresso il mio pensiero su domande che non solo tu hai posto e che mi hanno infastidito. Penso di avere lo stesso diritto tuo di poterlo scrivere.
Ma credimi che di stilettate non ne tiro a nessuno.
Ed ha ragione Marcovan, meglio per voi!
Certo che quando si vince i commenti triplicano, ma è un fatto naturale e ne abbiamo già discusso un paio di mesi fa.
Questo Milan mette depressione (sportiva) ma che possiamo farci, c’è altro nella vita, ci sono i nipotini, ci sono gli amici. È ovvio che per “malati di Milan” come me questo è un periodo nero, soprattutto vedendo “quegli altri” andare a mille.
Ci tocca per ora ingoiare amaro sperando di non arrivare ad ingoiarne quanto ne hanno ingoiato loro nel nostro periodo berlusconiano.
Ragazzi, ma io ironizzavo! Il mio commento non era serio.
Ragazzi, ma io ironizzavo! Il mio commento non era serio.
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È pura invidia perché “noi” siamo in pensione!!!!
Ah ah ah ah ah
ah ok, scusa. Non avevo colto!
Vabbé mi devi 2 bevute, allora. Una era già stata messa in lista, ora aggiungiamo questa qui 😀
Vi ho riletto dopo tanto, troppo tempo.
Sono felice che nonostante il periodo siate ancora attivi e battaglieri.
Un caro saluto e auguri di Buon Natale e per 2025 che ci veda prima o poi “liberi dallo straniero”, o almeno da uno straniero che non ci rispetta.
Ciao!! Beh, son passati un paio d’anni.
Bentrovato e Buon Natale anche a te!