Bergamo, venerdì 6 dicembre 2023 – ore 20,45 – Gewiss Stadium
Bilancio Serie A (in “casa dell’Atalanta”):
Giocate: 63
Vittorie Atalanta: 15
Pareggi: 23
Vittorie Milan: 25
Gol Atalanta: 69
Gol Milan: 86
Anticipo della 15ª giornata di venerdì nel campo della, con molta probabilità, più in forma del campionato almeno attualmente.
Ma anche noi non siamo messi così male, visto che veniamo da due belle vittorie di fila contro Empoli in campionato e Sassuolo in Coppa Italia segnando ben 9 reti e subendone solo una, tra l’altro evitabilissima.
Certo sia Empoli che Sassuolo non sono paragonabili all’Atalanta, ma sono comunque due squadre che fino a quando non ci hanno affrontato le davano tutti in stato di grazia.
Di sicuro questa partita ci dirà se possiamo aspirare ad entrare tra le prime quattro.
Certamente si può anche perdere a Bergamo, ma è importante il “modo”, non certo fu molto “carino” lo 0-5 di dicembre 2019 con “Gasparino” che ballava con i tifosi…
Si tornò l’anno successivo a fine campionato, il 23 maggio 2021 e la vittoria per 2-0 con doppietta di Kessié su rigore, ci riportò dopo anni in Champions.
Nello scorso campionato si giocò sempre alla 15ª ma il 9 dicembre. Fu una partita molto combattuta e che avremmo meritato forse di non perderla.
Passarono in vantaggio i padroni di casa grazie a quel Lookman che mi piace da matti al 38°. Proprio quando l’arbitro stava per fischiare la fine del primo tempo, al 3° minuto di recupero, Olivier Giroud insacca di testa su corner battuto da Florenzi.
Nella ripresa torna in vantaggio l’Atalanta al 55° ancora con Lookman su passaggio di CDK.
All’80° il pareggio del Milan con Jovic che insacca di piatto un perfetto passaggio di Pulisic.
La partita sembra avviarsi verso un pareggio, ma prima Calabria viene espulso per doppio giallo al 93° e al 95° Muriel con un controllo di tacco anticipa Maignan e mette la palla in rete per il definitivo 3-2.
Le squadre che di precedono giocano tutte in casa, tranne ovviamente la Lazio che gioca a Napoli, dopo averlo affrontato ieri sera in Coppa.
Rischiamo quindi oggettivamente di perdere terreno, ma ripeto, se il Milan gioca come le ultime due…
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IL PROGRAMMA DELLA 15ª GIORNATA
Venerdì 6 dicembre 2024:
ore 18,30 – Inter-Parma
ore 20,45 – Atalanta-Milan
Sabato 7 dicembre 2024:
ore 15,00 – Genoa-Torino
ore 18,00 – Juventus-Bologna
ore 20,45 – Roma-Lecce
Domenica 8 dicembre 2024:
ore 12,30 – Fiorentina-Cagliari
ore 15,00 – Verona-Empoli
ore 18,00 – Venezia-Como
ore 20,45 – Napoli-Lazio
Lunedì 9 dicembre 2024:
ore 20,45 – Monza-Udinese
L’Atalanta è forte, dobbiamo affrontarla facendo molta attenzione. Non credo che i nostri vogliano giocare con le mutande di ghisa.
Forza e coraggio.
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Un saluto al Napoli che lascia la Coppa Italia ed al suo allenatore che si è calato subito nella parte preferita, cercare scontri verbali (con Marotta a far da spalla) o rilasciando dichiarazioni sulla falsa riga del suo Presidente “chiagn e fott”.
Bravo a lasciare un trofeo per strada. Gombloddo!
Ho appena letto:
I due precedenti che fanno male al Milan con l’arbitro La Penna vede prevalere l’Atalanta nei confronti diretti sotto la guida del citato arbitro con due vittorie significative avvenute entrambe a dicembre: una schiacciante 5-0 nel 2019 e una più risicata 3-2 nel 2023.
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Beh vediamo di sfatare questa tradizione…
Completo la statistica di Danilo: La Penna ci ha arbitrato 8 volte, 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte (quelle appunto contro i muratori bergamaschi a casa loro). La cosa in effetti è un po’inquietante e, se dovesse accadere anche questa sera, troppo ricorrente.
Martedì avevo scritto “I grandi numeri giocano per noi, ma noi giocheremo per noi?”, confermo questa tesi.
Il Sassuolo onestamente no, si è trattato di un allenamento o poco più.
Hai ragione Marcovan, ma spesso in questa stagione abbiamo preso alla leggera “troppe” partite.
Mentre sia con l’Empoli che con il Sassuolo, seppur con tutte le attenuanti, lo spirito e gli “occhi” erano diversi.
Ora se non è stato un caso, stasera sapremo…
Da Maignan però non mi aspetto una cosa del genere. Quella palla deve essere sempre del portiere.
Bene e male, nel senso che dietro siamo da infarto. Peccato per Pulisic. Male Reijnders.
Il gol di Cdk se lo facevano noi ce lo avrebbero annullato.
Giustiziere non mi sembra stasera unadifesa da infarto. Stiamo rischiando il giusto.
Peccato per Pulisic, speriamo nulla di grave.
Reijnders stasera maluccio. Comunque risultato giusto.
Scontato. Siamo bravi con l’Empoli e il Sassuolo.
E comunque guardate i cambi dell’Atalanta e i nostri. Ci rendiamo conto che non c’è neppure da fare paragoni. Siamo commoventi nel credere ogni volta di avere trovato una squadra capace di stare in campo dignitosamente, non una volta, ma tutte le partite.
Siamo un algoritmo sbagliato in mano a una finanziaria alla ricerca di soldi. La cura che ho in mente la conoscete da un pezzo: bisogna lasciarli soli.
A me pare che l’Atalanta ci abbia abbastanza scherzato come il gatto col topo. Scottata dal contropiede del nostro pareggio, si è messa con 8-9 uomini ad intasare difesa e centrocampo, forte della superiorità fisica che gli ha permesso di correre avanti e indietro senza problemi, pressare il nostro portatore di palla, e relegarci ad un possesso sterile senza sbocchi, tanto che Maignan credo sia il nostro giocatore con più palloni toccati.
Se poi quando hai le occasioni potenziali, i tuoi giocatori ci impiegano quattro o cinque tocchi per decidere cosa fare col pallone, pure a ridosso dell’area atalantina… (tipo Emerson, almeno due o tre volte da solo al vertice dell’area bergamasca e capace solo di farsi rimontare o passarla all’indietro…).
Mi aspettavo prima o poi il vantaggio atalantino, certo prenderlo al 90esimo è un po’ una beffa, ma per l’andamento della partita e la voglia messa in campo dalle due squadre è il risultato giusto.
Adesso siamo potenzialmente a meno9 dal quarto posto. E’ dicembre, ma quelle davanti corrono. Lieto di venire smentito in estate, ma mi sembra che la nostra corsa al piazzamento champions sia bella che finita stasera.
@Marcovan @Zullida
la voglia di sbattersi i Nostri l’hanno messa in campo anche stasera, e a momenti Fonseca usciva imbattuto in casa degli schiacciasassi bergamaschi con una certa qual masterclass di terrorismo calcistico che avrebbe reso orgoglioso Allegri.
Però sarebbe stato un risultato “bugiardo”, nel senso che l’Atalanta oggi come oggi è meglio allenata, fisicamente più pronta e ha molte più soluzioni in attacco, di noi. Banalmente sono più forti di questo Milan tristo tristissimo.