21 3 minuti 1 mese

Una delle partite più scialbe e insignificanti a cui mi sia capitato di assistere nella mia lunga esistenza da appassionato di calcio. Se la Juventus può accampare mille scuse per avere prodotto pochissimo, essendo abbondantemente incerottata, il Milan non ne ha alcuna per avere prodotto il quasi nulla. O se di scuse ne ha qualcuna, si tratta sempre delle solite. Una squadra priva di equilibrio non ha alternative: se vuole evitare di prendere caterve di gol deve chiudersi riducendo al minimo i tentativi di segnarne. Oppure attuare la dottrina Pioli, ossia fregarsene dei gol subiti e tentare di segnarne sempre uno in più, con tutte le controindicazioni che ben conosciamo.

È un’ovvietà affermare che piuttosto che perdere è stato meglio pareggiare, però le cose stanno così se consideriamo l’avversaria di oggi una diretta concorrente (ma lo è ancora?). Sono i pareggi tipo quelli di Cagliari o le sconfitte tipo quelle di Parma che fanno incazzare: i fischi del dopo gara, i sacrosanti fischi del dopo gara, sono figli di quelle partitacce e dell’andamento generale della stagione, più che di questo brutto pareggio.

Non saprei che altro scrivere di questa partita, onestamente. Se non per ribadire che è stata una noia mortale: ho ancora le mandibole indolenzite per il quasi incessante sbadigliare. Mi sono pure addormentato un paio di volte per qualche minuto, ma sono certo di non essermi perso granché. Le statistiche peraltro parlano abbastanza chiaro: 1 tiro in porta noi, 2 loro; 2 corner noi, 4 loro. I gobbi hanno tenuto più la palla (57%), ma in modo sterile, finalizzato più a non farsi male che a farne.

Fonseca avrebbe forse dovuto osare di più contro questa Juventus spuntata. Però sono lieto che egli concordi con me: a fine gara ha dichiarato di essersi annoiato come non mai. Ha inoltre detto — e qui le nostre due opinioni sono diametralmente opposte — che crede ancora nello scudetto; dubito fortemente che fosse sincero, ma d’altra parte, che avrebbe dovuto dire?

Non mi è piaciuto nessuno dei giocatori, a parte il mai domo Fofana, l’unico che sembra crederci ancora. Male o anonimi tutti gli altri.

21 commenti su “MILAN-JUVENTUS 0-0

  1. Oppure attuare la dottrina Pioli… con tutte le controindicazioni che ben conosciamo.
    E comunque quelle controindicazioni ci hanno portati a un quarto e secondo posto. Con Fonseca ho qualche dubbio, ma si può ancora sbagliare.

    a fine gara ha dichiarato di essersi annoiato come non mai
    Beh, io e te lo possiamo tranquillamente dire, ma lui? Poi va bene tutto, ma dire che crede ancora nello scudetto è molto umiliante.

  2. Io credo a malapena al settimo posto, altro che scudetto. Le altre vanno che è una meraviglia.
    Io non mi sono addormentato perché mi distraeva il mio nipotino.
    Credevo di rivedere un Milan stile derby o Real, invece il nulla assoluto. Non oso immaginare se ci presentiamo così a Bergamo fra 15 giorni.
    2 stelle Fofana.
    1 stella Pulisic, quando è entrato si è visto che è di una categoria superiore anche se non al 100%.
    3 bidoni E. Royal
    3 bidoni Musah
    1 bidone Leao e Theo
    Male in parte anche Morata spesso a terra stile Theo.
    Fonseca pollice verso.

  3. A prescindere dal Milan, buona domenica a tutti. Ieri sera per me è stata l’ennesima dimostrazione di quanto sostengo da diverso tempo, che questa rosa sia scarsa, facendo la premessa che riconosco che il termine scarso possa essere esagerato. Poi succede (magari) che prendono un allenatore riconosciuto come bravo, o conoscente del calcio italiano, e vinciamo lo scudetto, ma ne dubito fortemente. Abbiamo 3-4 giocatori forti, un portiere e un terzino sinistro che potrebbero giocare tranquillamente in un top club, un grande talento come Leao che però si accende a suo piacimento e ti condiziona il gioco, Pulisic che per la serie A si sta dimostrando un top, ma poi il resto è oggettivamente una penuria. La rosa è scarsa in termini tecnici al netto dei quattro sopracitati, ed è scarsa nei numeri. Per dire, ieri per dare equilibrio Fonseca ha dovuto schierare tutti e quattro i centrocampisti a disposizione, a discapito della fase propositiva perché due di questi quattro sono scarponi. Un terzino destro che non so come abbia fatto a essere preso prima dal Barcellona e poi dal Tottenham, ma sopratutto cosa ci abbiano visto Moncada e tutti i suoi scout. Fortuna che almeno abbiano trovato Fofana. Dei quattrl difensori centrali il più affidabile a oggi è Gabbia, è già un dire. Abbiamo uno scarto della Roma e uno scarto dell’Atletico come centravanti. Alla fine, tutto si riconduce all’incompetenza della dirigenza, nel senso di non competenza, dove per per competente si intende:

    che possiede la piena capacità di orientarsi in un determinato campo; abile, capace, esperto

    E chi ce l’ha messa questa dirigenza non competente, se non una proprietà che prima di due anni fa non sapeva cosa fosse la serie A e non sapeva che la quadra che avevano comprato avesse vinto 7 CL????

  4. noi siamo poca cosa, i gobbi ieri hanno dimostrato di non essere poi tanto più avanti.
    Motta continuava a mimare i tuffi mentre Gatti continuava a martellare come un fabbro, vada a fanculo lui e i gobbi nella loro totalità.
    Partita che non ha offerto nessuna emozione, nessuna percezione di voglia di applicarsi a qualche schema che non fosse simile a quello della Settimana Enigmistica.
    Per quello che ho visto il pareggio è il risultato che fotografa due squadre deludenti fin qui.
    I gobbi del profeta Motta hanno difficoltà evidenti, noi con il santone Fonseca ne abbiamo diverse altre.
    Emerson Royal è qualcosa di raccapricciante, non ricordo un solo passaggio dettato per andare in fascia attaccando, un solo gesto tecnico degno di essere definito tale, avulso e imbolsito come un bradipo tra i ghepardi.
    La dirigenza ha enormi responsabilità, chiacchiera sempre e solo a sproposito con argomenti inutili.
    Fonzie, l’uomo fiduciario e dall’ego sproporzionato, dovrebbe fare qualcosa di più.
    Non so esattamente cosa stia facendo, eh, ma i risultati sono la cartina di tornasole e sono penosi.
    Quindi si deve impegnare di più e abbassare la cresta, lavorare meglio e di più, perché credo che l’abbiano riempito bene di soldi, non è uno che scoreggia gratis.
    Stelle manco una.
    Emerson Royal
    Hernandez
    Loftus Cheek
    Fonseca : ecceccazzo, basta con risposte dover non riesce a capire quale sia il problema. Vada a vendere panini in gradinata se non sa riconoscere e risolvere i problemi che abbiamo.

  5. Be un problema lo ha risolto, almeno ieri sera. Non abbiamo preso gol. Ma che noia però.
    Certo che se questo è il massimo possibile allora è meglio giocare all’arrembaggio come le altre partite, finire 3-3 almeno ci si diverte un po.
    Fofana una stella. Royal due bidoni, loftus uno.

  6. noi siamo poca cosa, i gobbi ieri hanno dimostrato di non essere poi tanto più avanti.

    Non sono assolutamente d’accordo, anzi, vi dirò che ieri i gobbi hanno confermato che se la potranno giocare fino alla fine per la vittoria finale, essendo usciti con un pareggio senza rischi (anzi, forse le azioni più pericolose le hanno fatte loro) senza Bremer, Cabal, Milik, Douglas Luiz, Nico, Vlahovic. Hanno solo tre punti di distacco dalla super Atalanta e dai campioni in carica, hanno la miglior difesa nonostante l’infortunio di Bremer, hanno una squadra giovane e con ampissimi margini di crescita. E sono sicuro che i loro, a differenza dell’AC Milan (meglio evitare il “noi”, “la nostra società”, etc e mantenere un certo distacco da questa munnezz) , a gennaio faranno mercato per rimediare alla lunga assenza di Bremer, e forse prenderanno anche un valido vice di Vlahovic (sembra siano fortissimi su Jonathan David già da gennaio). Insomma, la differenza tra una società ambiziosa e il nulla cosmico

  7. Comunque, oramai è il caso di dirlo, a vedere il percorso di inda e Milan finora è oggettivo che il derby sia stato vinto per presunzione da parte dei merdazzurri, pensavano di vincerla facile. Errore che difficilmente ripeteranno nel derby di ritorno

  8. I gobbi erano spuntati. Noi eravamo al gran completo. C’è differenza.

    1
  9. Menomale che c’è il tennis.

    Puoi dirlo forte. Il movimento italiano sta vivendo un’epoca mai vista prima. Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli erano tanta roba, ma questi ragazzi stanno facendo cose straordinarie. Grandissimo Berrettini. E poi c’è Lui, fantastico giocatore. Stasera ha affrontato un avversario niente male, motivato, in serata di grazia: 7-6 / 6-2. Grandissimo Jannik.

  10. Grandissimo Berrettini. E poi c’è Lui, fantastico giocatore. Stasera ha affrontato un avversario niente male, motivato, in serata di grazia: 7-6 / 6-2. Grandissimo Jannik.

    Jannik alieno, ma sono veramente contento per Matteone, strameritata.

    1
  11. Quoto Stefano72
    A malapena si è tirato in porta contro una squadra senza attacco e con a momenti metà titolari infortunati. Con l’aggravante di essere ormai staccatissimi dal gruppo(ne) di testa, e poteva essere l’occasione per accorciare su una diretta concorrente.
    Chissà il Gruppo di Lavoro Tecnologico Avveniristico, chissà il Portavoce come gongolano di essere dietro alla Fiorentina di Kean (!) e alla Lazio del Taty (!!) – il cui monte stipendi SOMMATO supera a malapena il nostro.
    Sempre più convinto che la squadra sia in piena autogestione: è credibile che Fonseca abbia scatenato “i cani da’a Malesia” -cit. contro Inter e Real, e allo stesso tempo non sia in grado di evitare di presentare 11 bradipi contro le peggio squadracce la domenica successiva? No, non è credibile.
    Allora sono gli stessi giocatori che si accendono o si spengono a piacimento, e tante grazie al pupazzo in panchina.
    Ma se non frega a loro di aver chiuso il campionato a novembre e aver messo a serio rischio la qualificazione Champions dell’anno prossimo, deve forse fregarmene a me e al mio fegato?
    Vedrete che in settimana in champions faranno il partitone – almeno come atteggiamento. E se si vince partiranno pure gli articoli sbrodolanti col “Sogno Champions” e il DNA europeo eccetera eccetera.
    Spero che questa stagione finisca in fretta.

  12. I gobbi sono partiti a razzo, ma poi con 3 zero a zero con Roma, Empoli e Napoli hanno iniziato a scrivere di qualche problema, hanno poi pareggiato in casa con il Parma quando erano sotto, sono andati a Milano a prendere 4 pappine dai prescritti anche qui raggiungendoli nel finale in modo abbastanza rocambolesco, hanno poi battuto la Lazio con un’autorete a fine partita e pareggiato in casa con il Cagliari. Boh.

  13. Buongiorno, leggo da più parti molti che chiedono di non nominare più la parola scudetto con la prima a dieci punti, che è giusto, ma la CL è altrettanto lontana, a nove punti, e c’è da sperare solo che Fiorentina e Lazio rallentino, e che l’Italia acquisisca il quinto posto in CL perché Napoli, Atalanta, Inda, e la stessa Juve oramai le vedo come irraggiungibili

  14. 3 assist in questo campionato, ultimo il cross per Retegui contro il Parma, 7 assist e 1 gol nella passata stagione al Torino. Sono i numeri di Bellanova, italiano, scuola Milan, ventiquattro anni, costato all’Atalanta venti milioni, cinque più di quel rutto di Ruaial… esco pazzo.. devono sparire, forza magistratura

  15. Più che Bellanova, che è un po’ pirla e mancava da anni, l’assurdità è il quasi regalo di Kalulu per prendere Royal. Inseguito da tempo, è bene precisare (‘sta cosa mi fa impazzire). Kalulu, pur non nel suo ruolo naturale, lì a destra avrebbe fatto meglio del brasiliano, o alla peggio avrebbe fatto uguale. Però ce l’avevamo già in casa, voleva restare e avremmo risparmiato una quindicina di milioni. Allucinante.

    1
  16. Ho visto l’intervista di Kalulu a fine partita ed ho avuto l’impressione che qualcosa sia successo con qualcuno, penso a livello dirigenziale ovviamente.
    E’ successo qualcosa che ne ha causato l’allontanamento da Milanello non per scelta sua ma per altre ragioni. Ripeto, sensazione mia eh.
    Bellanova invece ha dichiarato che avrebbe voluto sempre giocare nell’Inter perché interista, un po’, e lo dico come sgradevole sorpresa, ha fatto anche Darmian. Bellanova è bravo, un po’ discontinuo, ma è bravo. E anche pirla, come giustamente evidenziato.

  17. Bellanova invece ha dichiarato che avrebbe voluto sempre giocare nell’Inter perché interista,

    All’inda ci è stato e l’hanno mandato via, se ne sarà fatto una ragione. Al Torino è cresciuto molto, a ventiquattro anni un calciatore professionista pensa in primis a fare un passo avanti nella sua carriera, e credo che al Milan ci sarebbe venuto anche a piedi imho

  18. l’assurdità è il quasi regalo di Kalulu per prendere Royal.

    @marcovan, penso l’abbiano fatto per una mera opportunità contabile, che non so se sia meglio o peggio, perché si finisce sempre su un foglio Excel che su pura questione di campo . Se i gobbi lo riscattassero ( che per me non è 100% sicuro perché i gobbi sono una società ambiziosa e potrebbero puntare a qualcuno di emergente ), sarebbe una plusvalenza totale di 14 milioni, che uniti ai tre milioni di prestito oneroso per Kalulu, la plusvalenza di quasi dieci milioni per il probabile riscatto di Adli, più altre plusvalenze minori (CDK, Simic, la metà di Brescianini, etc) potrebbero portare più di 40 milioni in positivo a bilancio, che potrebbero essere utili al bilancio 2025 sull’esempio dell’impatto positivo sul bilancio 2024 della cessione di Tonali

I commenti sono chiusi.