Un brutto Milan è riuscito a battere un Bruges tecnicamente modesto, ma tatticamente molto disciplinato e ordinato. L’approccio iniziale in entrambe le frazioni di gioco dei rossoneri è stato al limite del raccapricciante: manovre lentissime, poco movimento senza palla, disordine sulle ripartenze avversarie le quali hanno fruttato agli ospiti almeno quattro occasioni da rete nei primi dieci minuti di gioco, nonché la rete del momentaneo pareggio in apertura del secondo tempo, in quest’ultimo caso addirittura in inferiorità numerica. Il Milan è riuscito a passare in vantaggio con una fortunosa prodezza del suo uomo migliore di questo periodo direttamente da calcio d’angolo, ma fino a quel momento era stato poco pericoloso, di gran lunga meno rispetto all’avversario. Neppure quando la situazione è parsa incanalarsi nella giusta direzione, in vantaggio di una rete e con la giusta espulsione di Onyedika per fallo su Reijnders, è mutato il pigro e svagato atteggiamento della squadra. Questo fino ai cambi decisi dal mister al quarto d’ora della ripresa: da lì in poi è cambiata totalmente l’inerzia della gara e non c’è stata più storia.
Reijnders sontuoso: ha fatto espellere un avversario e segnato due reti, e in generale è apparso uno dei pochi a dare segni di vita costanti.
Rafa Leao è stato il migliore in campo fino alla sostituzione, ma immagino che anche stamattina sia finito nel mirino degli haters, rossoneri e non. Si dirà fino alla nausea che uscito Rafa è cambiata la gara, dimenticando ovviamente quante palle simili a quelle di Okafor lui aveva servito in area fino ad allora, ma che non erano state sfruttate allo stesso modo dai compagni, e dimenticando che anche l’inesistente Loftus-Cheek era uscito al minuto quindici (magari era lui il problema, no?). Leao soffre particolarmente gli umori ambientali, fuori e dentro il Milan; è un difetto di personalità che difficilmente potrà cancellare alla sua età, e questo purtroppo gli impedirà di diventare qualcosa in più del campione che già è. Tuttavia trovo aberrante l’accanimento nei suoi confronti che si sta verificando, e trovo ancora più aberrante quello proveniente da una parte del tifo rossonero. Prevedo una sua partenza, se non a gennaio la prossima estate; e quando un giorno malauguratamente ce lo ritroveremo contro, ci farà un mazzo così: segnatevelo.
Maignan ha rimediato più volte alle distrazioni difensive dei compagni. Pare in salute fisicamente, incrociamo le dita.
Chukwueze e Okafor hanno impresso una svolta decisiva alla gara col loro ingresso, regalando brillantezza alla manovra e fornendo due pregevoli assist.
Peccato per il gol annullato a Camarda per fuorigioco, peccato veramente. Sarebbe stata una bella favola, una favola molto cacciavite.
Partita anonima per alcuni o da dimenticare per alcuni altri. In particolar modo per Fofana, che però ha mille attenuanti: qualcuno che lo faccia rifiatare bisogna trovarlo, altrimenti, a gennaio, questo ragazzo sarà da ricoverare.
Discorso a parte per Loftus-Cheek: un fantasma, ci ha lasciati in dieci fino alla sua sostituzione.
Fonseca è ancora lontano dal raggiungimento di un gioco convincente. Antichi problemi tattici non sono stati ancora risolti e puntualmente si ripropongono. Talvolta si crea l’illusione di essere sulla via del miglioramento, poi si ritorna amaramente con i piedi sulla terra. Il suo compito è complicato, la rosa è di buona qualità ma — lo ripetiamo spesso ma è doveroso farlo — costruita con poco criterio. Nonostante questo, lui deve fare meglio di così e personalmente dubito che ne sarà all’altezza (scettico ero e scettico rimango). Devo tuttavia ammettere che il tecnico portoghese ha carattere e non teme di prendere decisioni forti. Ha scelto la linea dura per ricomporre gli evidenti problemi di spogliatoio, da quella linea non si discosta, e se tale scelta è stata quella giusta ce lo dirà soltanto il futuro. Di sicuro però, Paulo Fonseca non è il pappamolla che molti, me compreso, credevano.
28 commenti su “MILAN-BRUGES 3-1”
I commenti sono chiusi.
Condivido tutto quanto, post ben fatto ed equilibrato come al solito. Bravo!
A mio parere, Okafor e Chukwueze rendono molto quando subentrano a partita in corso.
Rejinders: due reti e tanto fosforo. Qualche tempo fa reti così, come sviluppo dell’azione, le faceva anche Loftus Cheek (il fratello bravo di quello che ha giocato ieri sera)
Chukwueze: quando parte come ieri sera, saltando l’uomo come stesse bevendo un bicchiere d’acqua, beh…
Pulisic: è sempre lucido e, soprattutto, determinante. Che Dio ce lo conservi in salute!
Molto bene anche Okafor.
Loftus Cheek: per me era la sua controfigura. Oppure qualcosa non sta funzionando nella sua testa. Irriconoscibile e, purtroppo, anche dannoso.
Emerson Royal: mi sembra poca roba, poca personalità e modesto sia tecnicamente che tatticamente.
Fofana: molto sotto la sufficienza. Concordo che debba rifiatare, ma non questa non è colpa sua.
Non mi è piaciuto anche Hernandez, non ha fatto niente di significativo per le capacità che ha.
Fonseca : sta dimostrando coerenza con le sue scelte. Del resto se dovesse andar male è lui a rimetterci la pelle del culo, quindi fa bene a tirare dritto per la sua strada.
—–
faccio notare che il siparietto tra Condò e Ibra (cercate il video e guardatelo/ascoltatelo attentamente) sta montando in popolarità grazie al pompaggio dei soliti media e ne stanno ricamando sopra storie che per me non esistono.
Vi invito ad ascoltare Condò: prima chiede nel bilancio del Milan cos’hanno messo (intendendo chiaramente i risultati sportivi), poi dopo la formulazione in inglese della stessa domanda, intendendo a livello economico.
Credo anche alla genuina difficoltà di Ibra di comprendere il senso di quella domanda dato il rumore di fondo dello stadio, ma qui siamo a livelli bassissimi.
Condivido il post così come ha fatto anche l’amico Luciano.
Maignan – Ci ha salvato il culo nel primo tempo che un paio di parate strepitose.
Rejinders – giocasse sempre così… il prossimo anno ce lo porterebbero via.
Chukwueze – mi è sempre stato simpatico anche se cominciava a stancarmi. Ora speriamo non si “imbrocchi” di nuovo dopo le due belle prove con Udinese e Bruges.
Mi spiace non poter premiare la nostra colonna Pulisic, così come anche Okafor.
Loftus-Cheek – completamente diverso da quello della stagione scorsa.
Fofana – ieri mi è sembrato molto disattento al contrario della grandissima prova di sabato.
E. Royal – non capirò mai il suo acquisto. Sto rimpiangendo Calabria.
Fonseca copio/incollo il commento di Luciano. Ha avuto ancora una volta ragione, sarà culo, sarà fortuna… ma è così.
Due parole su Camarda le devo dire.
Ieri scrivevo che secondo me era ancora presto per la Champions. Certe fiabe vanno però oltre la razionalità, c’è l’imponderabile, la Legge di Murphy che dice che se una cosa deve accadere, accade.
Ecco, ieri sera mi è venuto un urlo di gioia quando l’ho visto segnare, mi sono commosso quando ho visto la sua mamma asciugarsi gli occhi e mi sono preoccupato per il suo papà perché non lo vedevo più e temevo fosse lungo e disteso privo di sensi (poi invece era corso giù in campo, eh eh).
Bravissimo, davvero. Resto però dell’idea di ieri, farlo crescere con calma che di tempo davanti ne ha moltissimo.
Il Fonseca allenatore mi lascia perplesso, il Fonseca uomo invece riscuote molta mia stima perchè riesce ad unire educazione e risolutezza nelle scelte (talvolta sfiorando la follia) in un modo così elegante che mi lascia affascinato.
Tuttavia sono d’accordo con marcovan che lo ritiene inadatto al ruolo.
.
Fonseca si sta dimostrando un allenatore intransigente: ha la sua idea precisa di calcio e pretende che tutti i giocatori si adeguino ad essa.
Questa filosofia funziona solo nel caso che tu abbia esattamente tutti i giocatori che facciano al tuo caso (o perchè te le sei ritrovati, o perchè hai uno sceicco che te li compra).
Mi pare evidente che noi non rientriamo in nessuna di queste categorie e così, ogni partita, assistiamo allo spettacolo poco edificante di almeno 4/5 giocatori che giovano fuori ruolo. Talvolta ce la caviamo, altre volte (come ieri sera) facciamo schifo per buona parte della gara.
.
Onestamente non riesco a farne una sua colpa: chi lo ha scelto sapeva (o almeno avrebbe dovuto sapere) che tecnico si portava in casa. La conseguenza è che stiamo perdendo per strada alcuni dei migliori giocatori dell’ultimo lustro (come Leao e Theo) e che altri stiano rendendo nettamente al di sotto del loro potenziale (come RFL o Rejinders). .
.
Comunque e ovviamente Forza Milan. Solo mi piacerebbe sapere che progetto c’è dietro a queste scelte.
Buonasera, ieri il tempo di rientrare dal lavoro, collegarmi per gli ultimi dieci minuti di partita, esultare per il gol di Camarda, per poi bestemmiare in aramaico antico per il suo annullamento. Non posso esprimere giudizi sulla partita perché gli ultimi dieci minuti sono stati in tranquillità, comunque sono dalla parte di Fonseca, sapevatelo 😀
Mi pare evidente che Lentus Inutilus Cheek abbia abbandonato la carriera da calciatore professionista, esattamente come fece Origi a suo tempo. Ha fatto talmente schifo che mi ha fatto passare in secondo piano i 60 minuti vergognosi della squadra in campo, Fonseca non ci ha capito niente. Come avete scritto sopra, chi è entrato dalla panchina aveva un altro passo e altra voglia, e il resto della squadra ne ha beneficiato. Via subito LC, da cedere a gennaio.
Si è girata la ruota per quanto riguarda gli infortuni?
Pare esplosa un’epidemia per gobbi e prescritti.
In realtà anche lo scorso anno i gobbi non sono stati fortunatissimi. I prescritti invece sprizzavano di salute, a differenza di quest’anno.
Rinviata Bologna Milan, giocheremo col Napoli senza Rejinders e Hernandez, ma avremo una settimana per prepararla, mentre il Napoli dovrà giocare sabato. Conte non la prenderà benissimo. In questo momento peggio l’assenza dell’olandese che del francese, che non sta in un buonissimo momento per usare un eufemismo. La migliore soluzione sarebbe Fofana e Musah centrali, e Pulisic trequartista come ha giocato negli ultimi minuti col Bruges
Non è ancora stato deciso.
Bologna è allagata da 1 settimana e la Lega, a poco più di 24h dalla partita, ancora non ha deciso se rinviarla o giocarla su campo neutro.
No comment.
Si va verso l’ennesima buffonata della Lega che galleggia sempre come la m….
Facendo un paragone mi è venuto da pensa ai Promessi sposi con la Lega nei panni di Don Abbondio e il sindaco di Don Rodrigo.
@Lapinsù
in realtà il problema sembra essere “soltanto” la viabilità di una strada nei pressi dello stadio, visto che a Bologna città si stanno svolgendo e si svolgeranno regolarmente nel weekend eventi sportivi (c’è un evento di boxe internazionale) e fieristici (è in corso il Motorshow).
Poi nei giorni scorsi hanno avuto grossi problemi per davvero – è finito sott’acqua il Cineca ad esempio, e i sistemi informatici delle Università e degli enti pubblici di mezza Italia sono andati fuori uso di conseguenza.
Però ho il dubbio che sia stato un colpo di testa del sindaco da solo, col Bologna che si è impuntato sul rinvio e solo sul rinvio perchè altrimenti come fai il mega-incasso da big match?
Spero che il recupero sia piazzato alle 15:00 di un mercoledì lavorativo, così sai l’incasso che fine fa?!
Abbastanza ridicoli poi gli ultras che fanno il comunicato strappalacrime “perchè ci sono cose più importanti a cui pensare” quando due giorni fa erano tutti belli paciarotti in trasferta al Villa Park mentre a casa diluviava…
Aldilà che quella del rinvio della partita col Bologna è l’ennesima dimostrazione che contiamo quanto il due a briscola, avremo il vantaggio di giocare contro il Napoli con 7 giorni di preparazione, mentre il Napoli gioca oggi. Recuperarla più in là nella stagione, quando si spera Fonseca abbia trovato la quadra, magari con qualche rinforzino dal mercato invernale (abbastanza improbabile), potrebbe essere anche positivo. L’Hernandez visto nelle ultime partite non è una gran perdita, ma è sempre un giocatore che può trovare la giocata in qualsiasi momento. A centrocampo spero non schieri Loftus Cheek ma Musah più Fofana, dietro a Pulisic trequartista
Cmq quel Nico Paz del Como è un fenomeno
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/sport/boxe-titolo-europeo-malvina-pavlovic-3a550593
Il torneo internazionale di boxe si fa a porte chiuse…
Ma forse perché è impegnato Pavlovic… già mancano Theo e Tijjani.
Dover fare la conta per chi gioca oramai è la normalità dalle nostre parti, né sono confidente che arrivi qualche rinforzo dal mercato. Manca Hernandez e ci ricordiamo che non c’è un vero sostituto, dovremo arrangiarci con Terraciano a fronteggiare Politano o David Neres. Manca Rejinders, e a centrocampo sono veramente contati, con LFC inadatto a giocare al centro. Tra l’altro, se dovessero intervenire sul mercato potrebbero comprare solo italiani oppure degli under 22. A livello di liste abbiamo solo Calabria e Gabbia per la lista Italiani vivaio Milan, e Terracciano e Sportiello per la lista italiani, con Florenzi che mancherà tutta la stagione, mentre ne potremmo, e dovremmo avere almeno 4 e 4. Torriani, Bartesaghi, Camarda, Zeroli, Liberali, etc sono da considerare giovani che possono giocare senza limitazioni, ma sui quali fare affidamento presenta degli ovvi rischi
Ieri mi son visto in diretta la mancata espulsione di Di Lorenzo… se poi leggo del “partito Lotito” che avrebbe spinto per favorire De Laurentis appoggiando il rinvio di Bologna-Milan mi viene il voltastomaco.
.
Tra le tante colpe che l’attuale proprietà (RedBird) condivide con la precedente (Elliot) è il totale disinteresse agli aspetti politici del calcio che però, in Italia, spostano tantissimo.
Le ragioni del sindaco posso anche comprenderle. Non c’era una valida ragione per non giocare, mi sembra chiaro, ma il calcio è da sempre lo strumento migliore per farsi ascoltare. Almeno spero che le sue intenzioni siano state quelle di tentare di risolvere determinati problemi. Non accetto invece i giochini successivi del Bologna e di altri club. Scaroni ha candidamente ammesso di avere abbassato la testa, e la cosa non mi sorprende: il Milan lo fa continuamente di fronte ai soprusi. Si poteva giocare in campo neutro o a porte chiuse.
Prima volta che vedo giocare il Milan Futuro, prima vittoria in trasferta a Perugia. Vittoria in scioltezza, da squadra più matura, senza grandi sofferenze. Leggevo già di fallimento / flop, ma la Lega Pro è tosta, mica si possono buttare dei ragazzini di neanche vent’anni nella lotta e pretendere che le vincano tutte, bisogna dare loro il tempo di crescere giocando contro gente più esperta, smaliziata, e anche meglio messa strutturalmente
Gran bel gol in rovesciata di Zeroli, peraltro.
ero favorevole al rinvio a porte aperte qualora la viabilità, la sicurezza ecc. ecc. necessarie all’evento avessero compromesso o sottratto risorse alle popolazioni in emergenza.
Mi pare che soluzioni alternative ne sono uscite.
Il Milan ha fatto almeno 4 prenotazioni per poter giocare in sedi alternative, il Bologna si è trincerato dietro il no del Sindaco e , leggo oggi pomeriggio, su esplicita richiesta del presidente Saputo hanno mantenuto la linea del no a prescindere.
A Bologna e dintorni hanno fatto manifestazioni indipendentemente da tutto, pare anche che il Milan avesse proposto almeno 250.000 euro per le popolazioni in emergenza, la Lega ha messo la testa sotto la sabbia, la FIGC se n’è sbattua i coglioni, il Milan società ha abbassato la testa.
Mi verrebbe da mandarli tutti a fanculo, con rispetto solo per chi ha avuto disastri a casa, ma c’erano tutte le condizioni per poter fare diversamente e non falsare il torneo, perché a parte la inspiegabile mancata espulsione di Di Lorenzo e quindi della sua squalifica, noi ci troveremo a far scontare a due titolarissimi la squalifica contro il Napoli.
Spero tanto di vincere a Napoli con furti, rigori farlocchi o reti in fuorigioco, che i vertici di Lega e FIGC vengano colti da disturbi intestinali improvvisi e continuativi al pari di quelli che direttamente o indirettamente hanno portato a questa situazione.
Il mondo del calcio è in minor parte sport, per il resto politica € intrallazzi. Mi fanno schifo.
Come non sottoscrivere il commento di Ghost?
Oltretutto per come hanno ridotto il nostro Milan mi sta passando anche qualunque interesse per il calcio. Da questo lato sto invecchiando male.
Comunque sia non riesco a non seguire il Milan, pur con tutte le questioni aperte rimane il mio chiodo fisso, sportivamente parlando. Poi ne ho anche un altro ma l’età consiglia molta più calma rispetto al passato 😀
Mi incazzo per quello che vedo ma che vorrei vedere in altro modo, per quello che fanno e che vorrei fosse fatto meglio, ma resto comunque saldo al mio posto.
Ho provato molte gioie e alcuni dispiaceri, non riuscirei mai a chiudere la porta rossonera.
Certo, anch’io alla fine non posso non vedere giocare il Milan, ma la sensazione è un po’ quella di marcovan. Oltretutto quando mi interesso alla mia amatissima squadra provo dolore e non piacere. La cosa che mi distrugge più di tutte è la distruzione di quella che era la nostra identità, smantellata pezzo dopo pezzo per sostituirla con qualcosa che non ha una passione, un cuore, un’origine che era ben precisa e delineata da quelle poche parole stilate 125 anni fa «Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari».
No, non c’è più niente, tutto sostituito a un freddo algoritmo.
A me la partita di ieri sera dà sensazioni di pareggio scatena-crisi come fu per noi quello con la Roma. Il modo in cui l’Inter si è fatta recuperare ben due gol da una squadra abbastanza disastrata come la Juve di ieri non è un gran segnale sulla stagione.
Vedremo se si risollevano e trovano una quadra che ad oggi evidentemente manca, o se esplodono come fece l’armata pioliana.