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Ho impiegato qualche giorno a elaborare i contenuti dell’attesa conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic nella speranza di individuarci qualcosa d’interessante, ma con scarso successo. L’Operating Manager di Red Bird ha parlato molto dicendo pochissimo, per lo meno non dicendo nulla di nuovo, ripetendo per lo più gli stessi concetti già espressi precedentemente da Gerry Cardinale e Giorgio Furlani in altre occasioni. Nessuna sorpresa da parte mia, ma c’era chi si attendeva chissà quali mirabolanti dichiarazioni da parte di Ibra ed è rimasto deluso: il segreto sarà, d’ora in avanti, tenere sempre ben presente che lo svedese è ora un uomo Red Bird, e che come tale parlerà e agirà.

Zlatan ha spiegato il suo ruolo, o per lo meno ne ha parlato. Onestamente ci ho capito poco, quel “mi occupo di tutto, da Milanello, Casa Milan e Vismara, ma non è un one man show, ognuno ha i suoi compiti” è stato troppo generico. Ma in fin dei conti non è così importante sapere come impiega il suo tempo ora Ibra, a me interessava e piaceva molto, moltissimo, ciò che faceva sul campo; se ora dietro a una scrivania compone poesie, fabbrica aeroplanini di carta o gioca a Spider al computer, per il momento mi lascia indifferente. Ho insomma avuto l’impressione che egli stia ancora imparando il mestiere, di qualsiasi mestiere si tratti.

Quelle che sarebbero potute essere le parti più interessanti della conferenza stampa, ossia la permanenza o meno dei tre big e la trattativa Zirkzee, non hanno invece rivelato alcunché. In estrema sintesi: Theo, Rafa e Mike resteranno, però nel calcio come nella vita non si sa mai; Zirkzee è forte, ma il messaggio per gli agenti in generale è che il Milan tratta e non fa beneficenza (speriamo che quest’ultimo termine non faccia girare troppo gli zebedei a Kia Joorabchian).

C’è stata la conferma che il nuovo allenatore del Milan sarà Paulo Fonseca. Ibra ha spiegato a grandi linee — per la verità in modo poco convincente — il perché di questa scelta rispetto a quella di Conte, ma io non ho potuto fare a meno di ricordare un vecchio amico che al ristorante saltava a piè pari la colonnina delle pietanze nel menù, scorrendo avidamente soltanto quella dei prezzi. La mossa di mandare Ibrahimovic a ufficializzare questa notizia, sgradita alla maggior parte dei tifosi, è stata forse prevedibile, ma astuta. Chiunque altro sarebbe stato vittima di lancio d’ortaggi, pernacchie e insulti sui social, ma lo svedese gode ancora di un certo rispetto presso la tifoseria, anche presso quella frangia più incazzata e scontenta, e l’annuncio è stato accolto tutt’al più da qualche borbottio e scuotimento di capo. Ritengo sia stata una mossa da pompieri, ma una mossa giusta: Paulo Fonseca non c’entra col malcontento dell’ambiente, e non c’entrerà quasi nulla negli eventuali fallimenti della squadra, merita perciò di essere accolto in modo rispettoso. A lui dedicheremo probabilmente un post di benvenuto e buon lavoro nei prossimi giorni.

Per concludere, nulla di nuovo sotto il sole. Personalmente cercherò di approcciarmi alla terza stagione di questa proprietà senza preconcetti, ma alle solite chiacchiere in stile Red Bird dovranno seguire i fatti. Il bilancio del primo biennio targato Cardinale parla di un quinto e secondo posto in campionato, entrambi a distanza siderale dalla prima classificata, una eliminazione nel girone di Champions League, una netta eliminazione ai quarti di Europa League contro una squadra italiana, la Roma, preceduta di ben dieci punti nel torneo nazionale. Risultati soddisfacenti forse per la proprietà stessa, alla quale vincere troppo addirittura annoierebbe, per il presidente Scaroni, che più apre bocca più perde l’occasione per tacere, per quella parte di tifo secondo la quale la squadra è sacra e non si critica, di sicuro non per la maggioranza dei tifosi. Di sicuro non per me, per quel che può contare la mia opinione.

59 commenti su “Le chiacchiere di Ibra

  1. Ciao @marcovan, condivido tutto, sei stato critico ma senza esagerare nell’isteria che si legge in altri lidi. La conferenza di Ibra non l’ho vista, ho letto solo qualcosa di quello che ha detto qua e là, mi sorprende di chi si sorprende che non abbia detto nulla di che. In questo momento vivo la cosa abbastanza distaccato, non troppo ottimista, per usare un eufemismo, sulla campagna acquisti, a cominciare da Zirkzee, e se devo dirla tutta ho tirato un sospiro di sollievo dalla notizia dell’archiviazione dell’indagine sulla proprietà da parte della giustizia sportiva perché da questo mostro a due teste che è la proprietà del Milan c’è da aspettarsi di tutto – attenzione perché le indagini della procura sono ancora in corso

  2. Sottoscrivo tutto quello scritto da marcovan. Sono disilluso e molto apatico sul Milan in questi giorni. Ascolto pochissimo e leggo ancora meno. Sembra una sorta di rassegnazione a vivere un futuro prossimo abbastanza anonimo.
    Degli europei non me ne frega assolutamente nulla e aspetto con molto più interesse l’Olimpiade.

  3. Spalletti: “i giganti e gli eroi non hanno paura a giocare una partita di calcio”
    “I giganti e gli eroi” ma che stronzata, mamma mia che tristezza… pirla stai parlando di calcio….

  4. Mi sa che Theo non è molto convinto dalle chiacchiere di Ibra.

    #TheoHernandez: “Ora sono concentrato sull’Europeo.
    Vedremo più avanti se resterò o meno al #Milan.”

  5. Pensavamo e speravamo che l’ingresso di Ibra in società portasse a qualcosa di positivo. Per lo meno io lo pensavo.
    Già durante l’ultima parte della stagione quella speranza che covavo andava scemando. Ora dopo la “chiacchierata ” ho capito che sarà solo è un semplice yesman della società.

  6. Ibra, dato il carattere che ben conosciamo, mi sembra impossibile che ora faccia lo “yesman” . Certo che sino ad ora non mi è per niente piaciuto anzi deluso… ancora spero, mi auguro che a breve mi smentisca che confermi con i fatti che Lui vuole vincere Error happened.

  7. mi sembra impossibile che ora faccia lo “yesman”
    Lo so, anche a me. Però l’impressione per ora è questa!

  8. Questa italinter mi appassiona come una puntata di chi l’ha visto. Broja un cesso mai visto, con quelle statistiche che ha è incomprensibile come possa essere preso in considerazione da Moncada anche come seconda terza scelta

  9. Broja un cesso mai visto

    Scarso forte, una specie di Petagnone. C’era qualcuno su MN che intravede in lui un qualcosa di Henry, roba da matti.

  10. Calafiori sembra un bel cavallo, anche se oggi aveva un po’ di cacarella ma ci stava. Potevamo prenderlo la scorsa estate, gli abbiamo preferito Pellegrino.

  11. Calafiori sembra un bel cavallo, Potevamo prenderlo la scorsa estate, gli abbiamo preferito Pellegrino.
    Mi sto mordendo ancora i gomiti!
    Ieri non ho visto la partita, non mi attirava ed ho saputo il risultato solo questa mattina.
    Avevo letto paratona di Gigio all’88°, ma dalle immagini su Youtube il pallone gli ha sbattuto praticamente addosso.
    Ho letto anche che i tifoso albanesi hanno cantato anche loro a squarciagola l’inno di Mameli. Non er scontato ma lo ritengo un bellissimo gesto.

  12. Concordo, gran bel giocatore Calafiori.

    Nel primo tempo ho visto il calcio che piace a me, possesso palla, 2 o 3 tocchi al massimo, passaggi rapidi e precisi e continue imbucate, sovrapposizioni laterali e tante occasioni. E ottima fase difensiva, al di là dell’errore iniziale. Se fossimo stati avanti 4 a 1 sarebbe stato giusto. Nel secondo tempo c’è stato un calo, mi sono divertito meno, ma tutto sommato l’Italia ha rischiato veramente soltanto nell’occasione della parata di culo di Donnarumma.

    Era però l’Albania. Non la squadra materasso di una volta, tutt’altro, ma le prossime avversarie sono ben altra cosa.

    Forza Italia! Per me. Ma se qualcuno snobba l’evento o tifa Francia mica mi offendo. In rete nascono discussioni infinite fra quelli che schifano e quelli che tifano la nazionale, a volte volano anche insulti. La gente non sta affatto bene. E’ solo calcio, accidenti.

  13. Forza Italia! Per me. Ma se qualcuno snobba l’evento o tifa Francia mica mi offendo

    Tifo contro no, ma neanche tifo sfegatato per l’Italinter con in porta il bambascione. Purtroppo devo ammettere che c’è anche una percentuale di rosiko, l’inda contribuisce alla nazionale con giocatori di valore, leader tecnici, atleti, belli i tempi in cui in nazionale ci andava il blocco Milan nel 94, o anche i Gattuso Pirlo Inzaghi nel 2006. Spero nella nuova generazione, Camarda, Liberali, Zeroli, Sala, ma anche in questo non sono molto confidente che questa proprietà società abbia interesse a ricostruire un blocco italiano

  14. Intanto hanno deciso di esercitare l’opzione di rinnovo per un altro anno con Jovic, che mi fa capire compreranno solo la prima punta, anche perché ci sarà un Origi da sbolognare con uno stipendio lordo da 8 milioni considerando che non si potrà più usufruire del decreto crescita. Lo scrivo, per me la prima punta sarà uno tra Guirassy, JDavid o El Nesyri

  15. Ho tifato tante Ital-Juve senza battere al ciglio perchè comunque i campioni Juventini erano giocatori che ammiravo: Peruzzi, Zambrotta, Cannavaro, Del Piero, Inzaghi (ai mondiali 98), Baggio soprattutto.
    Non riesco però a tifare questa Ital-Inter perchè i nerazzurri che fanno l’ossatura di questa nazionale sono di una antipatia rarissima e incarnano perfettamente la boria con cui la loro società si muove in campo e negli uffici che contano. Salverei il solo Darmian, che infatti è scuola Milan ma purtroppo non gioca.
    Non tifo e non gufo: mi auguro solo che i tanti interisti e i pochi juventini arrivino spompati al ritiro prossimo venture dei loro rispettivi club

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  16. Metto un attimo il cappello di tifoso commercialista, uso i dati di costo totale per giocatore che trovate nell’articolo di C&F Milan, il costo della rosa cresce di 6 milioni nel 2023/24, da cui si deduce che dai fine contratto (Giroud, Kjaer, il salasso Caldara, Mirante) più cessioni confermate (CDK, Krunic, Messias), il Milan andrà ad alleggerire il bilancio di 29,5 milioni di euro, quasi un quinto del costo della rosa. 29,5 milioni potrebbero essere sufficienti a comprare Zirkzee (20 annui circa tra stipendio e ammortamento cartellino) e rinnovare Hernandez e Maignan. Se poi ci mettiamo i maggiori introiti che dovremmo ottenere dalla nuova formula della CL, più eventuali plusvalenze da cessioni a minori come Saelemerkels (che secondo me sarebbe utile a Fonseca), Pobega, Maldini, Colombo etc.. si capisce come ci sono ampissimi margini per fare un mercato con i controcazzi senza vendere i pezzi pregiati. Basta solo volerlo (e qui sta il punto)

  17. Io ho sempre tifato per la Nazionale a prescindere chi giocasse. Ieri sera non mi andava di vederla ma non perché ci fossero giocatori dell’Inter, non mi andava proprio.
    D’altronde neanche le primissime partite del 2021 ho seguito.

  18. La Nazionale l’ho abbandonata dal mondiale vinto del 2006. La maglia nerazzurra delle merde e l’icona perfetta Materassi, con sceneggiata finale con Zidane, mi hanno rivoltato lo stomaco. Una vittoria che mi è passata nell’indifferenza (mai come l’ultima agli europei del 2021, della quale mi ero quasi dimenticato).
    Purtroppo mi è rimasta una disaffezione totale e da tanto tempo non ho più visto interamente nessuna partita. Meglio aspettare le olimpiadi per rivendicare il mio nazionalismo.

  19. Io tra 2006 e 2021 ho goduto come un maiale. Un mondiale è sempre un mondiale ma anche la vittoria in faccia agli inglesi ha un gusto molto speciale. Sinceramente non mi sono mai fatto le paranoie che si fanno molti milanisti, ma ognuno tifa a modo suo, ci mancherebbe. Mi sono un po’ distaccato dopo la figura di merda con la Macedonia. Può capitare non partecipare ad un mondiale, ma fallire due volte consecutive è stata una vergogna, per giunta da campioni d’europa. Senza troppi patemi d’animo mi vedo sto europeo tifando italia, pure ci fossero Peppino Prisco e Materazzi in campo. Tifo anche Olanda, e lo faccio dal 1990, per i tre olandesi.

  20. Sul tifo all’Italia condivido in toto Conte Franz, non sono per niente nazionalista, anzi sono per abbattere muri e frontiere, ciò nonostante la vittoria contro gli inglesi in una finale a casa loro è stata super. Io pure, comunque segue sto europeo senza grandi patemi d’animo…

  21. Conte io, essendo più anziano, simpatizzo Olanda dal 1974. Persero due mondiali perché giocarono contro i padroni casa. Specialmente nel 78 fu un vero e proprio scandalo.
    Io nel 2021 ho goduto, ma per ora non ho ancora visto una partita, anche per impegni personali.

  22. Ho appena letto che è stato riscattato Jimenez dal Real per 5 mln. Ma gli spagnoli si sono tenuti la clausola che potrebbero controriscattarlo a cifre più alte. Praticamente un B. Diaz 2.0

  23. Comincio ad avere qualche quasi certezza: Zirkzee il prossimo anno non vestirà di rossonero. (questo dalle dichiarazioni di Ibra)
    E così anche Theo… spero di sbagliarmi ma credo proprio che QUASI CERTAMENTE sarà così e poi magari Ibra ci racconterà che i nostri obiettivi primari su richiesta del nuovo Mister non erano questi.

  24. E allora manderemo a fanculo anche Ibra. Da lui ci aspettavamo altro in societ6. Se sarà così un doppio fanculo non glielo leva nessuno.

  25. Post molto equilibrato e condivisibile, come spessissimo succede con Marcovan.
    Le “chiacchiere” di Ibra sono state in realtà una pièce teatrale, per tempi e contenuti. Oltre due ore di quasi nullan scartavetrerebbero i maroni anche ad un eunuco.
    Non mi aspettavo niente di particolare pure io, ho seguito pochi minuti e poi sono a leggermi i punti che mi interessavano di più.
    Speriamo che questa settimana si cominci a muovere il culo in maniera esplicita e arrivi qualche ufficialità.

    Ero fuori a cena e non ho visto la partita della Nazionale, ammetto comunque che non avere giocatori della squadra per la quale tifo mi fa reagire in modo strano. Non tifo contro, però.

    Sulle questioni rinnovi credo che ci sia comunque qualche colpo di fake news buttato nel mezzo di accadimenti nostrani, come spesso succede. Sbaglierò sicuramente ma finché non vedo i singoli personaggi esprimere con la loro bocca certe dichiarazioni resterò nel campo della prudenza assoluta.

    Calafiori è un bel giocatore si, ammetto però che non lo conoscevo quando scrivevano che lo stavamo trattando.

  26. dimenticavo due parole anche sulla dirigenza: Scaroni è per me il presidente più inutile che abbia mai visto al Milan.
    Non si fa notare per nulla di significativo, rilascia dichiarazioni che nemmeno un babbuino si sognerebbe di fare, è in un posto dove non vorrebbe e, soprattutto, non dovrebbe essere.
    I ruoli decisionali mi sembrano complicati e confusionari, non mi fanno pensare di essere coesi e in accordo tra loro, manca una sola figura di riferimento che dimostri la voglia e la capacità di essere al comando.
    E Ibra non può farlo poiché il suo è un ruolo ibrido e, onestamente, non condivido il motivo per il quale venga messo un “esterno” all’ambiente Milan – è un ex calciatore e a parte il passato da giocatore non ha altro del Milan – deduco come molti già hanno fatto, che sia lì per intortare o addolcire la pillola.
    Sugli altri lidi citati nei commenti precedenti ci sarebbe da dire molto, per ora mi accontento di constatare il nulla e la stupidità contagiosa di certe menti. Che già definirle “menti” è un ossimoro.

  27. A mio parere stiamo parlando di poco più che aria fritta e quindi sarei anche tentato di non dire nulla.
    Dai commenti mi sembra di cogliere il solitito atteggiamento di ognuno verso questo Milan; anche se avolte ho il dubbio che sia verso il Milan in generale: alcuni sempre positivi e altri sempre negativi.
    Il ruolo formale di Ibra in realtà non mi appassiona. Mi sembra di capire che è l’uomo di fiducia di Cardinale. In questo credo sia una scelta non casuale. Lo scorso anno in questi giorni si salutava Maldini per dissidi interni. Non sappiamo chi avesse ragione e chi torto. Forse non lo sapva nemmeno Cardinale; ora ha un suo uomo “libero”, senza altra funzione che segnalare cosa funziona, cosa no e come, secondo lui, intervenire.

    In questo senso credo ( se non mi sono sognato) le parole più importanti siano state quelle su Pioli / Fonseca. Ha detto più o meno testualmente che hanno scelto un allenatore con un approccio diverso verso i calciatori. Credo intendesse ( anche se poi in queste cose uno, io in questo caso, sente come gli fa comodo) che alcuni calciatori non sono crescuiti come ci sia aspettava e si prova un atteggiamento diverso.

    Per quanto riguarda Conte avevo indicato una serie lunga di motivi per cui non era adatto al Milan. Nessuna sorpresa.

    Theo: quando Kessiè aveva detto “torno e sistemo tutto” avevo consigliato di essere prudenti; non mi faccio certo squotere da due parole sui giornali.

    Zirkee: come ho detto mi sto convincendo che Bologna e procuratore non hanno interesse a vendere applicando la clausola e quindi a dividere il 40% con il Bayern
    Vediamo: sembra che la clausola cessi di avere validità dopo il 30 giugno.

    Broja: per essere stato oggetto di senilicidio a mio parere ha messo in campo tutte le doti di un bel centravanti moderno. Non credo sia il nostro obbiettivo ma per me a noi serve uno così.

  28. Riguardo il MILAN sempre FORZA MILAN fuor di ogni dubbio.
    Dubbi perplessità atteggiamenti critico è verso l’attuale priorità e dirigenza… personalmente sino ad ora i lo comportamenti non mi convincono e per questo sono critico, poi se invece altri sono soddisfatti certo il giudizio è diverso…

  29. Quanto dichiarato da Theo non è un semplice virgolettato, ma una frase pronunciata direttamente da lui in conferenza stampa. In francese, lingua a me sconosciuta e per quanto mi riguarda dal suono abbastanza sgradevole, ma nello specifico assai comprensibile. In ogni caso neppure io darei troppo peso ai discorsi che si fanno in questo momento: c’è una trattativa in corso per il rinnovo, è il gioco delle parti. Theo merita di giocare in una rosa competitiva a 7 milioni annui di stipendio, forse qualcosina in più, in linea con i migliori terzini sinistri del mondo. Viene da una stagione così così, come tutta la squadra, ma al Milan ha dato molto e molto darà, va accontentato e non venduto. Se non accadrà, sapremo con chi prendercela.

    Mi fa piacere che abbiate apprezzato il mio equilibrio. Qui non siamo mai stati “sempre all’attacco”, con tutto il rispetto per chi ha legittimamente scelto di esserlo, qui si tenta di giudicare i fatti e basta. Trovo sbagliato difendere a priori la società, come trovo sbagliato processarla prima che essa compia qualsiasi misfatto. Poi è chiaro, ho una mia opinione, di Red Bird non mi fido e credo che di misfatti ne commetterà parecchi. Ma ciò che credo io ha poca importanza, la speranza è sempre quella di sbagliare, in questi casi.

  30. Salemaekers rientra ma sembra venga messo subito sul mercato…. Peccato a mio avviso era un ottimo jolly a destra

  31. Salemaekers rientra ma sembra venga messo subito sul mercato
    Anche perché lo vuole T. Motta a Torino…
    Calafiori vuole solo la Juve, e questo si sapeva.
    Alla fine prenderanno anche Zirkee se vendono Chiesa.

  32. Salemaekers rientra ma sembra venga messo subito sul mercato…. Peccato a mio avviso era un ottimo jolly a destra


    concordo, ottimo rincalzo, alla bisogna fa anche il terzino ed è uno che non si risparmia.
    Fosse per me lo terrei, anche pensando che Florenzi è probabile che se ne va, dato che scrivono abbia litigato in passato con il nuovo Mister.

  33. Impressioni da questo Europeo:
    Seguo le partite a spezzoni o magari le sintesi e devo dire che gli interventi del VAR, mi sembra, sino ad ora, siano avvenuti sempre in situazioni opportune e con interpretazioni corrette. Ribadisco, a differenza che nel nostro campionato, qui sino ad ora, semprelineare e coerente con interventi in momenti opportuni e lettura corretta

  34. Buongiorno, prestazione deludente di Leao anche al suo esordio all’europeo. Sarà colpa dell’allenatore anche in nazionale, boh. So che a molti tifosi milanisti, anche qui sentir questa cosa che sto per dire non piacerà, ma se arrivasse davvero l’arabo con 150 milioni, glielo porto col gommone (una delle poche volte che sarei d’accordo con Scaroni)

  35. se arrivasse davvero l’arabo con 150 milioni, glielo porto col gommone
    Ma solo se li rinvestono tutti con giocatori di valore e non con 3/4 mediocri.
    Politicamente ero molto distante da Silvio e sono consapevole che prese il Milan solo per la sua “scalata” al potere, la riprova è che dopo il 2007 ha cominciato a mollare svendendo tutti i più forti senza comprarne altri di pari valore. Ma aveva dato una mentalità vincente a tutto l’ambiente ed era organizzato tutto alla perfezione.
    Un mio conoscente che non c’è più, interista fino al midollo, oltre a fare il vigile urbano faceva il “commissario di campo”. Mi raccontò una volta che quando andava a vedere il Milan, alla stazione c’era un’autista della società ad aspettarlo che lo accompagnava in albergo e il giorno dopo lo portava allo stadio e poi in stazione. Quando andava per l’Inter, quasi non aveva neanche il posto a San Siro.
    Questi qui oggi sembra che stanno al Milan quasi per caso, danno l’impressione come se non sapessero che fosse una società calcistica, ma una ditta qualsiasi e non sanno di preciso che cosa vendono.

  36. a me questa narrazione sulla trattativa per Zirkzee ha rotto le palle.
    E’ più di un mese che scrivono delle commissioni richieste dal procuratore, della sua inamovibilità, del Bayern che lo riscatta, dello United che si intromette ma il Milan resta favorito, del silenzio del calciatore di fronte al suo rappresentante, ecc.
    Ma basta, veramente! Ma questi si immaginano che ogni mattina qualcuno dal Milan chiama e chiede: “Allora abbassi le pretese o no?”. “No!”.
    Così ogni santo giorno, ma è possibile secondo voi? Come se l’unico argomento interessante fosse il Milan.
    Però leggi le perle su Valentin Carboni che ogni giorni lievita di valore più dell’impasto del fornaio e che è bravo quanto Messi. Ma lui è prescritto, quindi gode dei benefici dell’intoccabilità.

  37. Arda Guler un altro per il quale abbiamo rifiutato di pagare le commissioni. Poi vedo spendere 20 milioni per Musah e mi sale il crimine.

  38. non posso credere che l’abbiano scritto su quel foglio rosa.
    Il crimine tienilo giù, perché il ragazzo ha voluto il Real Madrid. C’è un limite anche per far passare sempre per coglioni questa dirigenza. Che di colpe ne ha di sicuro, ma evitiamo di propagare i titoloni con i soliti “rimpianto”, “beffato”, ecc.

  39. Il real è venuto dopo. Se non chiudi chiaro che poi è facile che ti fottono il giocatore. Il mercato funziona così.

  40. l’articolo che ho linkato non dice quello che affermi tu, comunque. La volontà del ragazzo era quella di andare al Real, così è scritto nel virgolettato.

  41. L’articolo postato da Ghost se ci fosse stato l’Inter al posto nostro e che avrebbe pagato 40+15, aggiungo giustamente perché potenzialmente li vale 55 mln., avrebbero solo scritto di “grosso” colpo dei nerazzurri, senza minimamente parlare di quanto verso ai procuratori e se fosse giusto o meno.

  42. I giornali, specialmente quelli sportivi che scrivono solo di sport, sulla campagna acquisti certe notizie passate come voci sono inventate, altre no . Personalmente non do retta a queste notizie che ogni giorno si susseguono resta però un fatto che a mio avviso è innegabile è l’interesse del Milan per Zirkzee compreso il discorso del procuratore e dopo aver sentito Ibra sono altresì convinto che in rossonero non lo vedremo… si inventeranno un bel motivo per cui non ci intessa più e c’è lo racconteranno

  43. Ghost,
    ma pensa che oggi a sport mediaset +/- hanno detto
    Lo united si è informato per Zirkee ma non sappiamo se hanno parlato delle commissioni.

    E’ la fiera della ciarlata. Io ascolto perchè tra una stupidata e l’altra ci aggiungono un “ha firmato tizio e ha firmato caio”, altrimenti siamo al pendolino di Maurizio Mosca

    Ripeto che a mio parere gli unici che hanno interesse alla clausola sono il Milan e il Bayern: il resto del mondo rema contro e sarà così fino al 30 giugno quando sembra che il prezzo sarà libero e senza percentuali da dividere.

    Ripeto che la mia preoccupazione è vicino allo zero: di giocatori forti è pieno il mondo.

    Poi è chiaro, come ho detto, che c’è chi per gusto o perversione si compiace a parlare male del Milan ad ogni occasione. Trollini, pervertiti, forse solo miopi e magari non in termini oftalmologici: come diceva Dante non mi ragiono di loro, anzi.

  44. Ci sono Milanbeffato inventati e Milanbeffato autentici.

    Thuram, per esempio, è stato spacciato dai media come una beffa, in realtà il giocatore la sua scelta l’aveva già fatta da tantissimo tempo, e il Milan, oltre a una normale richiesta d’informazioni, non è mai andato.

    Zirkzee verrebbe spacciato come beffa, ma ingiustamente, giacché sarebbe il Milan eventualmente a rinunciare al giocatore, per i motivi che conosciamo. Sarebbe però comunque una figuraccia. Perdere mesi a trattare un assistito di Joorabchan e scoprire in dirittura d’arrivo che questo procuratore sulle commissioni è esoso e non molla di un centimetro, sarebbe da dilettanti allo sbaraglio. Mi sembra quindi tutto molto strano, e probabilmente la realtà è diversa dalla narrazione che viene fatta.

    Beffa sarebbe perdere Theo per non volergli concedere uno stipendio adeguato al suo status internazionale e milanista. Sarebbe un danno tecnico e d’immagine imperdonabile.

    Brutta partita di Leao in nazionale, è vero, ma si tratta appunto di una partita contro una squadra che aveva piazzato l’autobus davanti alla propria porta. Ho visto giocare pessime partite anche Mbappè, l’ultima contro l’Austria, per esempio. Poi è naturale, se arrivasse l’arabo scemo con 150 milioni non biasimerei la società se vendesse il giocatore. Scaroni non doveva dire certe cose in pubblico, ma non ha detto una stupidaggine.

  45. Beffa sarebbe perdere Theo per non volergli concedere uno stipendio adeguato al suo status internazionale e milanista. Sarebbe un danno tecnico e d’immagine imperdonabile.
    .
    L’unica cosa interessante detta da Ibra alla conferenza era che i BIG sarebbero rimasti. D’altronde tenere i (pochi) campioni che abbiamo è essenziale se vogliamo insidiare l’Inter.
    Perdere THEO sarebbe più grave della perdita di qualsiasi altro giocatore (è meno sostituibile di Rafa o Mike).
    Purtroppo mi sto già rassegnando all’idea che se ne andrà e qui la colpa della società sarebbe infinitamente più grave della scelta di un outsider come Fonseca per la panchina

  46. Condivido Lapinsu e per quanto mi riguarda aggiungi che certamente l’ingaggio è importante, ma oltre a questo un top è invogliato ad accettare una società se c’è un chiaro progetto per una squadra che lotta per il vertice Europeo, se c’è un chiaro progetto che punta a vincere può anche accettare qualche cosa in meno e anche forzare sul proprio procuratore.
    Ora è chiaro a qualcuno di Voi quale sia il progetto futuro per il Milan dell’attuale nostra proprietà???
    IO NO

  47. Perdere THEO sarebbe più grave della perdita di qualsiasi altro giocatore (è meno sostituibile di Rafa o Mike).

    Concordo, per me il più sostituibile è Leao, metti Pulisic a sinistra e Chuk a destra, secondo me giocheremmo molto meglio. Maignan e Theo potrebbero essere i nuovi leader di cui questa squadra ha bisogno. Leao non è un leader, nessun allenatore ti insegna ad esserlo, o lo sei o non lo sei

  48. Ripeto che la mia preoccupazione è vicino allo zero: di giocatori forti è pieno il mondo.

    N’zomma, di centravanti forti non ce ne sono molti in giro, esclusi i top top come Kane, Haland, M’Bappé, i più forti sono Sesko, Gyökeres, che sono arrivati già a costi esorbitanti. Zirkzee è effettivamente un’occasione da non lasciarsi sfuggire, centravanti atipico, alto, ha classe, perfetto per un 4231

  49. Infatti. Di giocatori forti è pieno il mondo, ma poi li prendono gli altri.

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  50. Infatti. Di giocatori forti è pieno il mondo, ma poi li prendono gli altri.
    Amara realtà…
    Qua più passa il tempo e meno ho fiducia in questa società.
    La stessa cosa starà pensando anche Theo (e non solo) per cui giustamente ambisce ad una società di suo pari.
    Io sono sempre più convinto che se fosse rimasto Maldini, Theo non se ne sarebbe mai andato.

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