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Milano, sabato 25 maggio 2024 – ore 20,45 – Stadio San Siro

Bilancio Serie A (in “casa del “Milan”):

Giocate: 4

Vittorie Milan: 3

Pareggi: 1

Vittorie Salernitana: 0

Gol Milan: 9

Gol Salernitana: 1

 

Eccoci all’ultima giornata di una stagione che ci ha visto perdere i due derby, eliminati in Coppa Italia, uscire prima dalla Champions (per un gol ndr) e poi dalla Europa League nel derby con la Roma. Europa League vinta strameritatamene da una Super Atalanta che ha annichilito il Bayer Leverkusen che veniva da una serie di 51 partite senza sconfitte.

Se devo dare un voto alla stagione, nonostante il 2° posto in campionato anche se a distanza siderale dall’Inter, non può essere sicuramente un voto positivo, al massimo un 6–. Troppe partite gettate via giocando con poca attenzione e con troppa sufficienza. Molte partite che sembravano la copia di qualcuna precedente.

La partita di domani sera non ha nulla da dire da un punto di vista del campionato, visto che la Salernitana è ormai retrocessa da mesi, ma è una partita che vedrà andare via 3 personaggi che recentemente hanno dato e fatto tanto per i nostri colori.

Sicuramente l’addio più doloroso sarà quello di Olivier Giroud, l’età è quella che è e un’altra stagione di ottimo livello in Serie A non può assolutamente garantirlo. Ci abbiamo impiegato anni a trovare un degno sostituto di Superpippo tanto da diffondersi la maledizione della “Maglia N. 9”, spero che non accada di nuovo la stessa cosa e di trovare da subitissimo un vero centravanti.

Un altro addio che spiacerà tanto è quello di Kjaer, arrivato al Milan senza clamori e con molti che storsero il naso alla notizia, ma che invece si è rivelato oltre che un serio professionista, un difensore di primordine.

Il terzo addio, ormai ufficializzato, è quello di Mister Pioli. 5 anni con noi, ci ha riportato prima in Champions dopo anni e poi ci ha guidato al 19° scudetto due anni fa.

Il suo gioco non mi ha mai entusiasmato, ma in fin dei conti “funzionale” se siamo arrivati in pratica sempre tra le prime quattro. Merita rispetto per quello che ha dato e per quello che ha fatto. Io lo avrei esonerato e l’ho scritto più volte dopo il derby di andata, è rimasto fino alla fine e non merita assolutamente un saluto “asettico” da parte dei tifosi e spero quindi che la curva gli riservi un ultimo “Pioli onfire”.

A proposito di saluti, ieri ha salutato il calcio un “Vero Signore” ed un grande intenditore di calcio e di sport, mai una parola fuori posto, mai una critica senza motivo. Buona vita Claudio Ranieri, ce ne fossero ancora di personaggi come te!

Parlando dell’ultima della stagione è praticamente rimasto da stabilire la terza squadra che andrà a fare compagnia a Sassuolo e Salernitana il prossimo anno in B.

Molto probabilmente verrà fuori dallo scontro diretto Frosinone-Udinese con i padroni di casa che hanno due risultati su tre a disposizione. Penso che la Roma ormai 6ª classificata non si dannerà l’anima ad Empoli non potendo migliorare la propria posizione, soprattutto se nel pomeriggio arriveranno ottime notizie da Bergamo in quanto i granata possono ancora cullare il “sogno Conference” e se i freschi vincitori della Europa League rimarranno al 5° posto, i giallorossi saranno la 6ª qualificata alla prossima Champions Legue.

Vedremo, io se devo lanciarmi in un pronostico vedo retrocedere il Frosinone. Ritengo l’Udinese in grado di fare il colpaccio. Ma al massimo ho fatto qualche 12 al Totocalcio (quando ci giocavo), per cui più che una previsione è una impressione.

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IL PROGRAMMA DELLA 36ª GIORNATA

Giovedì 23 maggio 2024:

ore 20,45 – Cagliari-Fiorentina 2-3

Venerdì 24 maggio 2024:

ore 20,45 – Genoa-Bologna

Sabato 25 maggio 2024:

ore 18,00 – Juventus-Monza

ore 20,45 – Milan-Salernitana

Domenica 26 maggio 2024:

ore 18,00 – Atalanta-Torino

ore 18,00 – Napoli-Lecce

ore 20,45 – Empoli-Roma

ore 20,45 – Frosinone-Udinese

ore 20,45 – Verona-Inter

ore 20,45 – Lazio-Sassuolo

55 commenti su “Presentazione Milan-Salernitana – trentottesima giornata Serie A 2023-2024

  1. Anche il terzo addio è ufficializzato.
    Sono d’accordo con quanto scritto nel comunicato. Pioli va ringraziato e salutato degnamente.
    Il rispetto per la persona, prima di tutto, si è sempre dimostrato capace di creare coesione e non ricordo polemiche con qualcuno.
    Ci sono stati diversi momenti difficili e partite sanguinose che hanno reso difficile l’ultimo anno in particolare, ma ho letto in giro robe fuori dal mondo. Grazie al cielo qui non siamo come loro.
    Ciao Stefano, grazie

    3
  2. Un grande grazie a Pioli è un atto dovuto. Come allenatore, anche se negli ultimi due anni, nei suoi confronti sono stato spesso critico, si è dimostrato molto meglio rispetto a ciò che pensavo, come uomo ineccepibile, mai una polemica mai fuori dalle righe, un gran signore, caratterialmente per certi aspetti mi ricorda Ranieri, altra grande persona.
    Visto il nuovo che avanza con questa proprietà mi sa tanto che dopo averlo criticato tra qualche mese lo rimpiangeremo.

  3. ah perché domani gioca il Milan?
    Comunque un ringraziamento verso Pioli è doveroso:
    Stefano, ogni vero nerazzurro ti ringrazia per questi anni!

  4. Stefano, ogni vero nerazzurro ti ringrazia per questi anni!

    In effetti i merdazzurri sono stati contentissimi di aver perso lo scudetto due anni fa

  5. Mi unisco ai commenti di Ghost, Alex, mabell, da altre parti, in altri lidi e siti, gli insulti rivolti e le illazioni su Pioli sono stati vergognosi, roba da farmi vergognare di essere tifoso milanista. Se arriva Fonseca io non me la prenderò certo con lui, avrà tutto il mio sostegno, e staremo a vedere che rosa gli metteranno a disposizione. Si parte da una rosa con diversi buchi, ovviamente il primo è il centravanti, Giroud temo che mancherà anche come esperienza e mentalità, e c’è da prenderne due di centravanti, non due. A centrocampo, Fonseca con il Lille gioca con due cagnacci esperti, che non vedo al Milan. In difesa, mah, secondo me la batteria di DC che abbiamo è moooolto sopravvalutata, sicuramente ci serve un innesto di qualità e esperienza in sostituzione di Kjaer, possibilmente di piede sinistro. Fonseca ha bisogno di un terzino destro più offensivo (Calabria è offensivo ma in senso stretto della parola 😀 ). Infine, iniziano già a circolare voci su Theo al Bayern, e ieri anche Leao in Arabia – vabbè se arrivassero con un’offerta da 150 milioni, glielo portrrri io con il barcone

  6. vabbè se arrivassero con un’offerta da 150 milioni, glielo porto io con il barcone”
    Posso anche condividere ma mi preoccupa un casino se penso poi cosa farà questa proprietà/dirigenza con i 150 milioni

  7. Comunque un ringraziamento verso Pioli è doveroso:
    Stefano, ogni vero nerazzurro ti ringrazia per questi anni!

    è un commento degno di un “drago colorato” e come tale va considerato. 5…4…3…2…

    1
  8. Posso anche condividere ma mi preoccupa un casino se penso poi cosa farà questa proprietà/dirigenza con i 150 milioni

    Verissimo, considerando che che Gerry ha da estinguere un debito di quasi 700 milioni tra poco più di un anno…

  9. Ho avuto fiducia in Pioli sempre.
    Ho temuto solo dopo il crollo di Bergamo
    Sono convinto che con i giusti innesti avrebbe fatto bene anche l’anno prossimo ma sarebbe stato da scellerati cercare di essere più realisti del Re.
    Rimango convinto che quest’anno, nonostante tutto ( che non dimentico), abbia fatto comunque dei mezzi miracoli: a parità di infortuni e episodi arbitrali che abbiamo subito l’Inter, quest’anno, per me sarebbe dietro al Napoli. Abbondantemente

    Spero che San Siro gli renda il giusto e doveroso merito.

    Torno nel mio eremo.

  10. Pioli era la miglior scelta possibile in quel momento vista l’indisponibilità per motivi contrattuali di un vero numero uno come Luciano Spalletti in quel momento. Ha fatto un gran lavoro, al di sopra delle aspettative e lho difeso quando molti volevano quel pazzo di Rangnick. Poi però, da quando abbiamo alzato lo scudetto ritengo il Pioli degli ultimi due anni il peggior allenatore mai visto in panca di questo club, dal 1988, anno in cui inizia la mia vita da tifoso. Ha perso una sua grande dote, l’umiltà. Magari la ritrova ripartendo da una piazza più piccola.

  11. Sicuramente, col quadro dirigenziale attuale, non è una passeggiata per nessun allenatore, ecco perchè sarebbe stato utile prenderne uno dal carapace molto duro.

  12. Ghost, è la verità…vatti a fare un giro sui social sponda neroblu, roba da vomito. E’ come se abbiamo avuto per 5 anni un infiltrato in casa

  13. E’ più forte di me, non lo sopporto ormai da mesi. Per fortuna è finita. Il problema ora sarà chi lo sostituisce…

  14. Furlani sul ruolo di Ibra;
    “A livello formale Zlatan non ha il potere di decidere nulla, ma il nostro approccio non è ‘formalistico’. C’è un gruppo che opera e decide in piena collegialità. Il mio rapporto con Ibra è fantastico e ho la fortuna di averlo vicino. Siamo complementari, lui è un uomo di campo, io sono un regista. Io non posso parlare con Maignan nella sua lingua, Ibra sì”.

  15. Traduzione:
    “A livello formale Ibra non conta un cazzo, però quando io sono d’accordo si fa collegialità…”
    Ibra ma cosa ci fai lì…..

  16. mabell perdonami ma secondo me hai sorvolato nettamente la frase più importante di tutto il messaggio di Furlani:
    C’è un gruppo che opera e decide in piena collegialità.
    Piaccia o non piaccia, la nostra attuale proprietà non lavora come solitamente hanno sempre lavorato le squadre di calcio in Italia, dove c’è un uomo solo al comando che decide per tutti: Marotta, Moggi, Galliani, Sabatini, Sartori, Giuntoli, etc.
    E’ un modo molto americano di lavorare e anche io ho qualche dubbio che possa funzionare nel nostro contesto.
    Tuttavia può esser certo che se Ibra fosse conscio di non contare un cazzo, sarebbe il primo a levare le tende.

  17. Lapinsù,

    non ho ancora raggiunto l’eremo e intervengo.

    Anche questo modo di leggere la presenza di Ibra lo trovo veramente indisponente

    Quando c’era ” E’ solo grazie a Ibra”
    Quando non c’era ” Era solo grazie a Ibra”
    Adesso che c’è ” E’ solo un cialtrone con conta una pippa e ruba i soldi”

    Sempre a leggere e interpretare tutto in modo maligno e screditevole

    lo trovo imbarazzate

  18. Gaspare, qui sei fuori posto con questi commenti. C’è Milan Night che si adatta perfettamente a te. Lo leggo spesso anch’io e ogni tanto faccio anche qualche commento come un pesce fori dall’acqua (naturalmente con un altro nick perchè con questo mi hanno bannato tempo fa come tutti quelli che scrivono qui). Si sentono tutti intelligentissimi e grandi conoscitori di calcio, strategie societarie e quant’altro. Nel vecchissimo film “la donna della domenica” (tratto dallo splendido romanzo di Fruttero e Lucentini) c’è una frase che si adatta perfettamente a loro: “l’intelligenza usata solo per ammazzare il tempo è stronzismo“.

    Sulla collegialità di Ibra ho qualche perplessità. Però mi fa anche strano che sia lì e ci resti solo per un contratto.

    Niente contro Fonseca, ma mi riaggancio a un commento che ho scritto a notte tarda due giorni fa: non mi sembra che abbia la faccia del vincente. Continuo a chiedere perdono per la mia istintività di giudizio e spero con tutto il cuore di essere in futuro spernacchiato a dovere.

  19. Gaspare, con i tuoi commenti ti rendi semplicemente ridicolo e “sciocchino”.
    Io scrivo da mesi che Pioli andava esonerato dal derby di andata, ma non gli ho mai mancato di rispetto, perché ha dato tutto per questi colori. Certo era ben pagato per farlo, ma questo è un altro discorso!
    Spero che il countdown di Ghost arrivi presto allo “0”.
    Sei insopportabile come un gatto attaccato ai marroni!

  20. NO NO NO. Jtura mai detto che Ibra è un “cialtrone” ho più volte detto e ancora lo ripeto, che sino ad ora non lo si sente e non si capisce (almeno io non capisco) quale sia il suo ruolo.
    Lapinsu, ok posto per intero il commento di Furlani su Ibra “ A livello formale Zlatan non ha il potere di decidere nulla, ma il nostro approccio non è ‘formalistico’. C’è un gruppo che opera e decide in piena collegialità. Il mio rapporto con Ibra è fantastico e ho la fortuna di averlo vicino. Siamo complementari, lui è un uomo di campo, io sono un regista. Io non posso parlare con Maignan nella sua lingua, Ibra sì”.
    Sino ad ieri si diceva che Ibra era, in pratica il factotum, del Cardinale e l’ultima parola passavano de lì, ora Furlani ci dice invece che a livello “formale” Ibra non ha il potere di decidere nulla” ma ci racconta, a mio avviso, la storiella della collegialità…
    Può anche darsi che mi sbaglio, che Ibra abbia accettato l’incarico dopo aver parlato più volte con il Cardinale e che costui gli ha detto e lui accettato che avrebbe lavorato collegialmente con Furlani Scaroni e Moncada… può darsi, penso che fra non molto, anche dalla scelta dell’allenatore e da altro si capirà meglio, ma per ora sta storia della collegialità, così come l’altra novità , che non ricordo il nome, per la valutazione delle capacità dei giocatori che ci raccontavano la scorsa estate non mi convince proprio.
    P. S, allora Maldini e Massara sono stati cacciati perché non erano collegiali con Furlani Moncada?

  21. Sulla collegialità vorrei ricordare che per 27 anni sui 31 del Milan Berlusconiano c’era collegialità tra due dirigenti Galliani e Braida e questo è solo un esempio non è affatto vero che è invenzione americana, si fa anche in europa sia nella direzioni sportive e altro genere

  22. Anche io spero in un ultimo “Pioli si on fire”. Meritatissimo, alla faccia degli odiatori. Non mi è mai piaciuto il suo gioco, ma per ben tre anni su cinque mi sono piaciuti i suoi risultati. Grande rispetto per il professionista e affetto per l’uomo. Scriveremo un post sull’argomento.

    Giroud è un campione. Uno dei migliori attaccanti che abbiamo avuto. Mi mancherà tantissimo.

    Anche Simon Kiaer mi mancherà: prima dell’infortunio grande rendimento e grande leadership.

    Era giunto il momento per tutti e tre di andarsene, ma andranno ringraziati adeguatamente. Spero succeda.

  23. @Lapinsù
    L’ultima volta che al Milan abbiamo avuto “un gruppo che opera e decide in piena collegialità” ci siamo ritrovati con Galliani&Barbara il doppio AD. Brividi veri!

  24. Vabbè Fre… era una collegialità diversa.. forzata… vissuta come un supplizio da Galliani e come una perdita di tempo da Barbarella.
    Ora è diverso, il che purtroppo non vuol dire che sia meglio.
    Mi sto facendo l’idea che Cardinale si sia incaponito nel dar vita a una gestione completamente diversa da quella che siamo abituati a vedere in una squadra di calcio: non più un DS che di fatto è un deus-ex-machina che risolve (o aggrava) i problemi, bensì una gestione condivisa dove partecipano algoritmi e personaggi di varia estrazione (manager finanziari, ex calciatori, esperti di scouting).
    E’ una rivoluzione concettuale ed eventi di questo tipo portano o traguardi insperati (cosa rara) o tragedie memorabili (cosa più frequente).
    In tutta franchezza mi auguro di finire nel primo gruppo anche se temo di finire nel secondo.
    E la scela di Fonseca (che per me è una pietra tombale) rafforza i miei timori.

  25. Ma questa collegialità da chi sarebbe composta… forse c’era più ieri che oggi, prima c’erano Gazidis Maldini Massara più vari osservatori scouting (e questi li hanno sempre avuti tutti i club), Galliani e Barbarella non c’entra niente lei non era collegiale non con Galliani ma con altro, mentre prima e ripeto per circa 27 anni Galliani con Braida gra coppia più gli osservatori. Ora da un anno via Maldini Massaro, Furlani è collegiale con chi????? Forse con Ibra da un mese. A mio avviso da un anno si evidenzia solo una cosa, Società completamente staccata dalla squadra dalla parte sportiva, con l’allenatore lasciato completamente solo altro che collegialità

  26. La domanda è: durante il biennio Red Bird, con la sua rivoluzione concettuale, siamo migliorati o peggiorati? A me pare molto semplice la risposta.

    La mia non è una risposta definitiva, ovviamente, sappiamo che nel calcio tutto può cambiare da un momento all’altro, magari i prossimi mesi saremo un rullo compressore e sarà l’anno dell’esplosione della stella Fonseca, però al momento i fatti parlano chiaro.

    C’è molta presunzione in questa proprietà americana, temo purtroppo mescolata ad altrettanta ignoranza in materia (non mi sto riferendo alla parte finanziaria, evidentemente). L’esportazione della democrazia non è andata benissimo, speriamo vada meglio stavolta nell’impresa di rivoluzionare un grande club calcistico.

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  27. https://formiche.net/2023/01/calcio-italiano-fondi-americani/

    I fondi d’investimento americani vengono qui per investire con un obiettivo ben preciso che è quello di guadagnare fare business.
    Noi eravamo abituati fino a ieri a chi prendeva una squadra perche per prima cosa economicamente se lo poteva permettere, poi perché tifoso o perché della sua città o per farsi un’immagine o altro ma possibilmente senza menarci o smenarci il meno possibile ma con l’obiettivo di vincere.
    Per questi invece, il loro obiettivo è guadagnare e investono di conseguenza, se per meglio guadagnare è più utile essere sì tra le prime ma non vincere perché questo comporterebbe anche un aumento dei costi, premi, aumento di ingaggi ecc. vanno in questa direzione, se invece per guadagnare di più è opportuno vincere allora si investe per vincere, ma poco, ma mi raccomando poco, se si vince troppo è negativo e questo lo ha detto chiaramente il nostro Cardinale.
    Ora il calcio, a mio avviso, più che sport sta diventando una spettacolo da vendere e guadagnare
    L’obiettivo è GUADAGNARE e se guardiamo al modello NBA è un torneo organizzato dalle, mi sembra 30 squadre che ne fanno parte senza promozioni o retrocessioni, certamente molto spettacolare e per attrarre le vittorie devono essere le più alternate possibile (come dice Cardinale) per attirare e fare business , cosa invece dannosoa se vince troppo spesso la stessa o stese poche squadre.
    Alla fin fine mi vien da dire, nello sport , sopratutto singolo , ma anche di squadra, dovrebbe vincere il migliore, chi è più bravo , lì invece è uno spettacolo da vendere, certamente molto bello, ma la vittoria è legata in primis a ciò che serve perché lo spettacolo attiri e porti utili.
    p.s. La super lega che le, mi sembra 12 società volevano e vogliono fare va nella stessa logica

  28. Thiago Motta saluta con una sconfitta. Comunque ha la faccia giusta per i gobbi.

  29. Gaspare, qui sei fuori posto con questi commenti. C’è Milan Night che si adatta perfettamente a te. Lo leggo spesso anch’io e ogni tanto faccio anche qualche commento come un pesce fori dall’acqua (naturalmente con un altro nick perchè con questo mi hanno bannato tempo fa come tutti quelli che scrivono qui). Si sentono tutti intelligentissimi e grandi conoscitori di calcio, strategie societarie e quant’altro

    Giustiziere, a Gaspare l’hanno bloccato da anni, ma penso che sia ancora tra loro con qualche multinick, era il cavallo di battaglia di Nikola 1899 😀 😀 (a proposito, che fine ha fatto Nikola?). Sono tutti espertoni lì dentro, adesso sono già partiti con gli insulti a Fonseca, pensa che per contraltare adesso Paulo mi sta già simpatico, lo sosterrò dal primo momento 😀

  30. Comunque ha la faccia giusta per i gobbi.
    A prescindere, l’avrei visto mooooolto bene in rossonero

  31. A Milanello per PIoli il coro “is onfire” è partito, credo e penso che partirà anche a San Siro.

  32. Che palle, vedo il video di Giroud e io ancora mi emoziono…..
    Cardinale ma va a ca.. il calcio non è solo business ma anche forti emozioni

  33. Il colletto bianco della nuova maglua fa cagare. In linea con questa società.

  34. Credo comunque che non saluteremo solo Pioli, Kjaer e GIROUD…

  35. Abate lascia il Milan: “Oggi l’ultima partita qui, mi sento pronto per il calcio professionistico

  36. Tutti questi inserti bianchi nella maglia mi riportano alla mente le annate dell’ultimo Allegri e di Seedorf. Non proprio il massimo.

  37. Altro fuorigioco ridicolo. Il 6 giugno in Premier votano per abolire il VAR

  38. Comunque Theo si è pettinato già come un tedesco

  39. 3 gol anche dalla Salernitana, dopo il ritorno al gol di Ricardo Rodriguez che non segnava dal 2018 oggi doppietta di Simy… Andavi preso a calci nel culo a gennaio 2023 caro Pioli… Assolutamente fuori luogo quegli sfigati che cantano in curva. Fonseca sistemerà la difesa adesso ahahahha…. Società di pagliacci.

  40. Spettacolino osceno a San Siro. Il circo della festa dei straperdenti, assolutamente degno di Cardinale.

  41. Ma anche in una serata così a fare certi commenti
    Fatevi una vita

  42. Conte, per te dico la stessa cosa che ho detto a Gaspare: ti troveresti molto bene da quelli là.
    Il tifo è prima di tutto empatia e quando vedi tifosi e bambini piangere questa sera per i saluti a tre dei loro paladini non puoi denigrarli o sbeffeggiarli. Ci vuole rispetto, anche quando i momenti non sono belli e il futuro non è roseo. Come chiameresti altrimenti 60.000 persone che sono a San Siro a tifare la loro squadra in serie B che perde contro l’Avellino?
    Da domani saremo spietati, questa sera, nonostante il 3-3, nonostante tutto il resto è il momento della commozione. L’ultimo Pioli on-fire confesso che mi ha preso alla gola.

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