26 4 minuti 9 mesi

Vittoria importantissima conquistata su un campo tradizionalmente ostico, contro una squadra alla vigilia molto temuta, guidata da un allenatore che in passato aveva spesso e volentieri messo in difficoltà il collega rossonero. Chi ama un certo tipo di calcio si sarà sicuramente divertito: fasi difensive approssimative, uno contro uno come se piovesse, occasioni da rete da una parte e dall’altra, portieri protagonisti di ottimi interventi. Chi, come me, questo tipo di calcio lo detesta, se è tifoso rossonero ha potuto comunque andare a dormire soddisfatto per i tre punti incamerati, che hanno consentito di incrementare il vantaggio sulla terza classificata Juventus.

Fiorentina e Milan adottano la stessa filosofia di gioco, ieri sera lo si è visto chiaramente; alla fine ha prevalso la squadra di maggior qualità, come in questi casi spesso accade nel calcio. Il Milan ha tutto sommato meritato i tre punti. Nella prima mezz’ora del primo tempo ha tenuto meglio il campo e creato diverse palle gol, poi, come spesso gli accade senza un motivo apparente, ha cominciato a distrarsi, regalando palloni nella propria trequarti e concedendo a sua volta qualche ottima occasione agli avversari. Il secondo tempo è andato più o meno allo stesso modo, con la differenza non da poco che alcune delle occasioni create dalle due squadre sono terminate in rete.

Maignan è stato il migliore in campo: la deviazione con la mano di richiamo su Belotti è stata un autentico capolavoro.

Leao autore di un gol e un assist. Le sue cifre nel Milan sono eccellenti, sarebbe sufficiente sforzarsi un po’, prodursi in qualche click e correre a controllare per accertarsene. Invece in molti casi si preferisce emettere giudizi a caso, superficiali, ingiusti: ormai sono saturo di leggere i termini ‘indolenza’ e ‘ciondolare’ accostati al suo nome.

Chukweze bravissimo. La sua stagione non è stata in linea di massima positiva, ma qualcosa di buono lo ha lasciato comunque intravedere. Ci andrei piano con i giudizi trancianti, specie nei confronti di un giovane così.

Reijnders ha sulla coscienza il pareggio di Duncan, ma con la palla fra i piedi ci sa fare come pochi. Inutile illudersi, Tijjani è questo tipo di giocatore, estremamente efficace in fase di possesso, narcolettico in quella di non possesso.

Loftus-Cheek ha raggiunto la doppia cifra stagionale, il massimo in carriera. Ottimo acquisto, credo sia ormai ora di abbandonare ogni cautela e dirlo apertamente.

Giroud si è divorato almeno un paio di gol per lui facili. Prestazione insufficiente, quindi. Tuttavia due parole su questo grande campione le voglio spendere. Ormai è quasi certo che Oliviero ascolterà le sirene statunitensi e andrà via a fine stagione. Credo sia giusto, per lui e per noi, l’anagrafe è d’altronde giudice spietato. Ma lo ricorderemo per sempre con l’affetto riservato ai grandi ex rossoneri, quelli che a questo club hanno dato tanto. Decisamente fra i top five della mia personale classifica degli attaccanti milanisti.

Pioli sembra nuovamente on fire. Non ovviamente per quanto mi riguarda, ma ho promesso di sostenerlo fino alla fine e lo farò. E comunque i risultati parlano per lui: la squadra, pur mantenendo i difetti di sempre, sembra stia godendo di un rassicurante stato di forma e di fiducia. Mancano ancora 13 partite nella migliore dell’ipotesi, 10 nella peggiore. Tutto può ancora accadere, in tutti i sensi, in ogni ambito.

 

 

 

26 commenti su “FIORENTINA-MILAN 1-2

  1. Mi sono divertito. Abbiamo vinto e non era scontato. Ormai i ns difetti sono noti, li replichiamo ma finché facciamo un gol più degli altri va ovviamente bene.
    Centreremo il piazzamento champions e sarà un ottimo risultato. Sono meno ottimista sull’Europa league e il derby, proprio per la fase difensiva inesistente.
    Leao 3 stelle con Maignan, chuku una.
    Giroud un bidone

  2. Rinnovo anche qui gli auguri fatti all’altro post:
    Una Serena Pasqua a tutti, a anche se a guardarci intorno dalle altri parti non è certamente un giorno di “Resurrezione”.

    Questo siamo, l’essere umano è l’animale più pericoloso della Terra e lo dimostra quotidianamente.
    Ad ogni amici e fratelli del blog, un augurio di passarlo serenamente con le vostre famiglie.
    ————————
    Poi parliamo della partita lasciando da parte tutte le arrabbiature e i conati dei giorni scorsi.
    Vittoria importantissima come ha esordito il Boss. Meritata certamente anche se bisogna dire se la Viola avesse pareggiato non avrebbe in fin dei conti rubato nulla anche se le occasioni le abbiamo avute più noi.
    Mi sono emozionato al ricordo dello stadio a Joe Barone. Evidentemente doveva essere davvero una persona speciale per i fiorentini.
    >Leao partita da “Leao”, forse un po’ egoista nel primo tempo quando c’era Chuku tutto libero, ma per il resto partita super!!!!
    Maignan – ieri è tornato a fare i miracoli dopo un periodo un po’ “normale”.
    Loftus-Cheek – lo avevamo detto che era un grande acquisto e lo sta dimostrando, anzi superiore alle aspettative specialmente in fatto di segnature.
    Avrebbe meritato almeno due anche Chukweze, un’ottima partita. Io, e ne sono testimoni i miei commenti, sono sempre stato fiducioso di questo ragazzo. Ora se trova continuità diventerà un altra freccia importante dell’arco rossonero per questo finale di stagione ed anche per la prossima.
    Ha deluso un po’ Giroud, ma non me la sento di bidonarlo. Un fuoriclasse assoluto può permettersi a volte qualche passaggio a vuoto.
    Pioli . Con tutti i titolari va naturalmente meglio anche lui avendo più scelte. Però come il boss spero che a giugno ci saluti.

  3. Partita ben giocata, il risultato è ingeneroso perchè meritavamo uno scarto più largo.
    .
    LEAO
    LOFTUS
    MAIGNAN
    .
    No bidoni.
    .
    per Pioli. Sta resuscitando per l’ennesima volta da quando è al Milan e ho il sospetto che la società vorrà proseguire con lui anche l’anno prossimo.

  4. Condivido tutto del post niente da aggiungere se non sottolineare la parte riguardante LEAO… costui è uno da grande Milan altro che palle

  5. Una Buona Pasqua a tutti, sicuramente addolcita dalla vittoria di ieri, vittoria importantissima ottenuta contro una squadra dal gioco spregiudicato in un’atmosfera emozionalmente complicata dalla triste dipartita di Barone.
    ⭐️⭐️⭐️Leao, ovviamente, partita da leader tecnico quale deve essere.
    ⭐️⭐️ Maignan, ritornato determinate con diverse parate, la più bella delle quali quella su conclusione di Belotti
    ⭐️ Chuk, ottima partita, può diventare una freccia in più nell’arco di Pioli nelle prossime, si spera, 13 partite
    No bidoni, neanche a Giroud, giocatore immenso e faro di professionalità e esperienza nello spogliatoio, ci mancherà, ma giusto così, speriamo solo di sostituirlo degnamente.
    Pollice su Pioli, il gioco spregiudicato e offensivo che ha predicato per mesi sta dando i suoi frutti, speriamo soprattutto nell’EL, non succede ma se succede..

  6. Buonissima prestazione che da seguito a quello di positivo che si era visto prima della sosta.
    A marcovan non piace questo gioco un po’ spregiudicato che lascia spazio a rischi in difesa, ma alla fine con quello che disponiamo forse è la soluzione più ottimale. Una volta si sarebbe detto che giochiamo un po’ alla brasiliana e comunque il Brasile era da sempre la squadra che faceva divertire di più.
    Non era semplice ieri sera in quello stadio, con quell’atmosfera e con una buonissima Fiorentina uscire con tre punti meritatissimi.
    Anche ieri sera, ancora una volta, penalizzati dai cartellini gialli (Loftus-Cheek salterà Lecce). A noi tre gialli per falletti leggerissimi e loro solo due per due entrate “criminali”. Si è lamentato anche Pioli durante la gara.
    Contento per la prestazione di Chukweze. Serve come il pane che diventi la naturale alternativa a Pulisic.
    Scaroni ieri sera ha detto senza mezzi termini che Pioli è confermato anche per la prossima stagione. Stiamo a vedere il finale di questa. Se prosegue su questa strada in effetti sarà problematico sostituirlo. Anche perchè chi lascia la strada vecchia per la nuova…

  7. Pioli dice che secondo lui non ci sono 14 punti tra noi e l’Inter. Magari non 14 però ce ne sono tanti e tutti meritati, considerando che ci hanno piallato in tutti gli ultimi derby.

  8. Non credo sia una bufala, voi cosa dite:
    “ MOHAMED SALAH : Da giovane amavo il Milan di Ancelotti⚫ la finale di Istanbul ho pianto tanto e odiato il calcio, è pazzesco che ora sono un giocatore del Liverpool. Quando ho segnato contro il Milan nel 2021 a San Siro è per questo che non ho festeggiato. Se tornassi in Italia sarebbe per il Milan.
    Prego ogni venerdì in Moschea per incontrare il Milan in semifinale e affinché il Milan diventi di nuovo grande in Europa. Sogno un’altra finale Milan – Liverpool l’anno prossimo in Champions Buon Ramadan a tutti i Milanisti del Mondo.
    – intervista su Dubai Sport -”

  9. mi sono divertito pure io e la vittoria è stata meritata ampiamente.
    Leao è stato semplicemente devastante, il suo modo di giocare è questo. Non segnerà millemila reti ma quelle che fa te le ricordi, fa molti assist e apre la fascia come una scatoletta di tonno. A me va benissimo così.
    Loftus Cheek è in uno stato di forma fisica e mentale da far paura. La posizione che gli ha ricavato il Mister è molto efficace per lui e per la squadra.
    Chukwueze si sta rimettendo in bolla, non lo avrei pensato dopo le sue recenti apparizioni dove sembrava uno capitato per caso nel mondo del calcio, quindi bentornato!
    Maignan è così, magico come sappiamo. Ha fatto interventi spettacolari come spesso fa.
    Partita che non ho mai dubitato di sfangare, nemmeno dopo il gol dei viola. Italiano ha pensato bene di fare l’uno contro uno ma giustamente la nostra superiore qualità ha avuto la meglio.
    Pioli ha azzeccato tutto, cambi e atteggiamento compresi. Probabilmente ha sempre avuto le redini in mano solo che non lo capiva, ora i numeri (che ricordo non mentono mai) ci dicono che ha dato i giusti incitamenti ottenendo risultati.
    La prassi di guardare partita dopo partita è l’unica percorribile, per me.
    Leao
    Lofus Cheek
    Maignan
    nessun bidone.
    Pioli : sta facendo un mezzo miracolo dopo aver pagato a carissimo prezzo il periodo degli infortuni che ai prescritti, ad esempio, non è capitato. E’ in quel senso che va letta la sua esclamazione sui 14 punti.

  10. Bel Bologna con due bellissimi gol, il primo fantastico di Orsolini, il secondo molto bello di Salanmella.

  11. Ragazzi,
    buona settimana

    Sabato a mio parere un ottimo Milan. Credo ci manchi qualcosa dietro e non sono sicuro di quale sia/siano i punti da sistemare. Aver corso un brutto rischio su rimessa laterale è orribile.

    Devo però dire che – a mio parere – la dirigenza ha dato prova di saper radiografare bene la squadra e i suoi elementi e per quanto possibile negli anni ha operato bene. Rimane in tutti i sensi l’handicap della stagione scorsa ma nei 3/4 anni di Elliot/Cardinale gli interventi mi sono sembrati ben mirati.

    Per il resto siamo in ottima condizione.

    Bene- benissimo Cwz che dimostra di avere qualità importanti.

    Bene anche l’assenza di RLC la prossima partita: io spererei di vedere un Leao Pulisic Cwz – con pulisic al posto di Ruben….

    Avanti con moderato entusiasmo e tanto impegno. Forza Ragazzi

  12. tre stelle Leao
    tre stelle Mike
    una stella Chukueze

    un bidone Reijnders
    un bidone Bennacer
    (perchè la fase difensiva ha fatto abbastanza schifo e il filtro a centrocampo non funzionava mica tanto)

    Pioli pollice su
    Un po’ tremo perchè gli addetti ai lavori cominciano tutti a dire che la stagione è “ottima” e “Pioli rimarrà sicuramente in panchina anche l’anno prossimo” – i più temerari agitano pure lo spettro del rinnovo…!
    Non facciamo scherzi eh!

  13. Non facciamo scherzi eh!
    Voglio buttare acqua sul fuoco. Premetto che non sono un difensore di Pioli e ho gridato “basta” anch’io qualche mese fa all’ennesimo infortunio. I derby dell’ultimo anno in effetti, oltre al mistero degli infortuni, sono la vera nota assolutamente negativa. Forse nei derby è entrata anche una certa componente psicologica oltre che tecnico-tattica.
    I numeri dei suoi campionati, tranne l’anno scorso, sono molto alti. In questo momento siamo un punto in meno del campionato vinto e allora le prossime due partire erano stati due pareggi.
    I numeri però sono reali, inconfutabili e importanti, negli ultimi quattro campionati (tralascio il primo parziale e con il covid) il Milan ha fatto ad oggi 300 punti, 26 in meno dell’Inter e 21 in più della Juve. Alla trentesima giornata aveva fatto 66 punti l’anno dello scudetto (21/22) e 65 oggi, solo altre quattro volte negli ultimi 30 anni (da quando ci sono i tre punti) abbiamo fatto meglio o uguale: 95/96 66, 03/04 75, 04/05 67 e 05/06 67. Non è uno score trascurabile. Tutto questo fa di Pioli sicuramente uno tra i migliori allenatori che abbiamo avuto negli ultimi trent’anni. Quindi prima di cambiare bisogna pensarci bene e poi avere qualcuno che almeno teoricamente possa fare meglio.

  14. @Giustiziere
    i numeri di Pioli sono ottimi, inutile nasconderlo.
    Però secondo i numeri me vanno anche un po’ pesati, perchè ormai da anni, ogni anno, c’è questa tendenza di una/due/tre squadre a campionato che fanno millemila punti, in tutta Europa. Io penso sia soprattutto “merito” del fatto che i giocatori di talento si concentrano in poche corazzate, e il resto delle squadre vivacchia, sperando magari nell’annata schillaciana; anche la quota-salvezza si abbassa ogni anno; basta avere un organico un pelo più forte della media e molto difficilmente andrai a perder punti contro squadre della parte destra della classifica, anzi è più probabile fare dei filotti impressionanti. In sintesi, per le squadre di vertice i campionati nazionali sono per me assai più facili adesso rispetto a 5-10-15 anni fa. Senza tirare in ballo la Serie A degli anni ’80 fino ai 2000.
    E proprio qui casca l’asino di Pioli: ha in mano una delle corazzate del campionato, ma a novembre-dicembre eravamo già fuori da Coppa Italia, lotta scudetto e Champions League.
    E questo anche l’anno scorso, con l’aggiunta della doppia umiliazione in semifinale.
    Se non servono a (almeno) lottare per i titoli, che ce ne facciamo delle medie punti da record?
    A me pare che Pioli abbia sbagliato clamorosamente i momenti topici delle ultime due stagioni, in maniera recidiva e senza mostrare di saper come fare per tirarci fuori dalle crisi, quindi spero fortemente nel cambio in panchina per l’anno prossimo. L’EL ancora in corso mi lascia un margine di dubbio, ma i limiti del buon Stefano io credo siano palesi. Penso abbia raggiunto i suoi limiti come allenatore, è molto difficile che diventi un tecnico migliore di adesso.

  15. Su Pioli: non nascondo di averlo parecchio criticato, spesso durante il girone di andata pubblicavo i punti in classifica che risultavano inferiori sia rispetto all’anno scudetto ma anche a quelli dello scorso anno… oggi per coerenza non posso non vedere i numeri pubblicati da Giustiziere con gli evidenti 12 punti in più rispetto allo scorso anno.
    E allora oggi cosa dire di Piolo, personalmente non mi entusiasma nemmeno ora… ma con ciò che la classifica oggi evidenzia devo ammettere che la classifica gli da ragione senza ombra di dubbio.
    Allora cosa fare, personalmente lo cambierei comunque, penso però che la proprietà, invece, non lo cambierá e a differenza di ciò che provavo in passato, credo che anche lo spogliatoio sia con Lui,. Ribadisco che io lo cambierei ma, in base a quanto sopra, posso anche capire una cosa che non condivido, ossia la sua riconferma da parte della proprietà.
    Quello che invece non accetto da parte della proprietà sarà non vedere un cambio di marcia sia nel tetto ingaggi sia negli acquisti, se davvero, come ripetono in continuazione, vogliono riportare il Milan tra le grandi d’Europa, non lo puoi certo fare con un tetto massimo di ingaggi come l’attuale, si devono confermare i Top che ora abbiamo ( non tanti) e acquisti mirati di qualità.
    So bene che ciò che si spende oggi nel mondo calcio è PURA FOLLIA ma questo è il sistema, se vuoi agire e competere all’interno di questo sistema sai quello che devi spendere.

  16. La vera domanda è:
    chi prendere al posto di Pioli?
    .
    Se la risposta fosse Klopp sapremmo già la risposta, ma purtroppo è evidente che non sia possibile.
    Se la risposta fosse Conte, qualcuno gioirebbe, qualcuno storcerebbe il naso (io) ma ci porteremmo a casa un bravo allenatore che però, a questo punto della carriera, ha più bisogno di noi di quanto noi ne abbiamo di lui
    Se la risposta fosse un emergente della serie A (Motta, Italiano, etc), sarebbe un rischio da ponderare bene perchè pioli un minimo di competitività la garantisce mentre con un altro si farebbe un salto nel buio.
    .
    Francamente mi intriga di più sapere chi sarà il nostro nuovo centravanti e scoprire se la società ha capito che bisogna inserire un equilibratore in mezzo al campo.

  17. Lapinsu “ La vera domanda è:
    chi prendere al posto di Pioli?” verissimo questa è la vera domanda e io qui non posso non ricordare cosa fecero Berlusca e/ o Galliani, penso più il secondo, persone che devo ammettere mi hanno fatto godere tantissimo nonostante io non sia stato certo uno che apprezzava sopratutto il primo, certo Berlusca spendeva e comperava il meglio che il mercato offriva, ma in due momenti fecero due grandi scelte no economiche che si dimostrarono VINCENTI e furono la prima con l’acquisto come allenatore un emergente “ARRIVO SACCHI”, grande scommessa vincente e la seconda quando al posto di Sacchi prese “CAPELLO” lì sembrava che la “SQUADRA” avesse finito un ciclo ed invece con più o meno lo stesso organico che aveva Sacchi Capello tornò a vincere. Be poi ci sarebbe un terzo grande intuito che è stato “CARLETTO “

  18. Partecipo anch’io al giochino, anche se sono sempre più convinto della permanenza di Pioli e la cosa non mi entusiasma. Sulla carta per come gioca il Bologna non avrei dubbi su Motta, se poi portasse con lui Calafiori e Zirkzee sarebbe il massimo. Come scritto in passato vedrei bene anche Conte perché pretenderebbe giocatori di livello. Ho la sensazione che se dipendesse da Ibra il prescelto sarebbe Conte.
    Comunque se dovesse arrivare un vero centravanti di valore europeo, mi terrei Pioli.

  19. Partecipo alla discussione su Pioli.

    Come sapete sono stato molto prudente nel criticarlo.
    Rimane oggettivamente il dubbio se la preparazione possa aver influito negli infortuni, ma poi tante cose sono imprevedibili. Sabato Leao ha subito – per esempio – un fallo nel primo tempo in cui tra il cadere e il rimanere in piedi ho temuto si rompesse completamente un muscolo. Invece non sembra ci siano state conseguenze particolari. Si fosse rotto sarebbe stato un problema di preparazione?

    Il problema è ovviamente che il meglio può essere nemico del bene.

    Lo scorso anno abbiamo avuto un tracollo nel 2023, è vero.
    Abbiamo sicuramente pagato più di altri il mondiale . il 2023 è iniziato male e allo stesso modo è finito.

    Però Pioli e Dirigenza – credo sia un dato di fatto – hanno trovato la medicina giusta e penso sappiano come migliorare la formazione. Poi il futuro è nelle mani di eupalla e non si promette a nessuno.

    Il 2024 sembra sotto un’altra stella, in tutti i sensi. Peccato per quelle 3-4 partite buttate vie in pareggi sciagurati. Oggi potremmo essere con 6/8 punti in più e …. ma soprattutto potremmo essere al posto di PSG e/o Borussia, con l’occasione di un’altra semifinale in CL

    Personalmente credo che la dote principale di un allenatore sia quella di creare un gruppo; mi vengono in mente le parole di de Zerbi dopo un sassuolo Milan in cui citava le qualità “morali” del milan.

    Klopp: Lungi da me criticarlo ma come ho ricordato spesso a livello infortuni è anche peggio di Pioli. E lo scorso anno il Liverpool non è neanche andato il CL. Come avremmo reagito noi a una cosa del genere? Io non ho sentito tanti “Kloppout”

    Intanto rimaniamo sul pezzo. Bisogna finire la stagione bene e fare in modo che l’Inter si rompa i denti nel derby, o almeno cercare di farlo.

    Forza ragazzi

  20. @Jtura
    siamo sicuri che Pioli e Dirigenza abbiano “trovato la cura” e sia perciò merito loro questo inizio di 2024 promettente?
    non potrebbe essere invece che la squadra stia attraversando un picco di forma? (e finalmente!, direi)
    perchè le amnesie difensive paurose le regaliamo sempre eh

  21. “ @Jtura
    siamo sicuri che Pioli e Dirigenza abbiano “trovato la cura” e sia perciò merito loro questo inizio di 2024 promettente?
    non potrebbe essere invece che la squadra stia attraversando un picco di forma? (e finalmente!, direi)”
    Jtura, altra bella domanda… ə migliorato il “gioco della squadra” o è migliorata la forma delle individualità” ma onestamente non saprei, non ho certezze anche se propendo per la seconda ipotesi… anche perché come dice Jtura gli svarioni difensivi persistono e anche nell’ultima l’abbiamo portata a casa grazie al ritorno dei miracoli del portiere

  22. Dagli ultimi commenti letti qui sopra, ma anche dalle chiacchierate fatte con tanti amici milanisti, noto che ormai il tifoso rossonero si approccia a Pioli con ragionamenti colmi di pregiudizi:
    chi è per il #pioliout, valuta solo gli aspetti negativi del suo operato, ignora quelli positivi generando un cortocircuito in cui se le cose vanno bene è NONOSTANTE l’allenatore, mente se le cose vanno bene è sempre colpa sua
    chi è per il #pioliin, ignora bellamente le nefandezze perpetrata dal tecnico negli ultimi 18 mesi e la costante infortuni ampiamente sopra le media durante tutto il suo mandato rossonero
    .
    Parliamo di calcio quindi ognuno ha il diritto e dovere di pensare il cavolo che gli pare ed abbiamo tutti ragione, indipendentemente da quel che pensiamo. Però io francamente non ho certezze assolute se non una: cambiare tanto per cambiare sarebbe una follia. Se un cambio in panchina ci dev’essere è perchè si è trovato un nome importante e su cui la società punta convintamente. Altrimenti mi terrei Pioli, con i suoi pregi (tanti) e i suoi difetti (troppi)

  23. Di certezze ce ne sono poche. Bisognerebbe sempre valutare i pro e i contro.

    A sfavore di Pioli:

    1) Gli infortuni muscolari subiti fra novembre e dicembre sono da record, ma non è che gli anni precedenti ci siamo andati piano da quel punto di vista.

    2) Tali infortuni non sono stati causati da traumi, a differenza di quello che sarebbe stato il caso di Leao menzionato da Jtura (per cui la sfortuna c’entra nulla)

    3) Prendiamo troppi gol per una squadra di vertice

    4) Creiamo e segniamo poco in rapporto ai gol e alle occasioni che concediamo.

    5) Pratichiamo un gioco noioso e monocorde. Gusto mio personale? Mah… L’ho già chiesto, ma mi ripeto: qualcuno di voi si diverte vedendo giocare il Milan? Parlo di quando si vince, poiché è ovvio che non ci si diverta nelle sconfitte.

    A favore di Pioli:

    1) I numeri elencati da Giustiziere sono incontrovertibili.

    2) La rosa è con lui, altrimenti il recente filotto sarebbe stato impossibile.

    3) Tale rosa è stata costruita su misura per lui, rivoluzionarla per un nuovo tecnico che magari adottasse uno schema differente sarebbe difficile, nonché rischioso.

    I punti a sfavore sono di più, ma non c’entra, conta il peso che essi possono avere nella prossima stagione. Un bel dilemma.

    La mia opinione è comunque nota da tempo, inutile ripeterla.

  24. Lapinsu, condivido quasi tutti del tuo ultimo intervento, salvo questa parte quando dici “ Però io francamente non ho certezze assolute se non una: cambiare tanto per cambiare sarebbe una follia. Se un cambio in panchina ci dev’essere è perchè si è trovato un nome importante e su cui la società punta convintamente” condivido la prima parte, certo non si cambia tanto per cambiare, dubito sulla seconda e ti faccio due domande:
    Prima, cosa intendi tu per un “nome importante… un allenatore già affermato?
    Se la risposta a questa prima è affermativa, pensi che. Come dicevo in un precedente intervento, le scelte di Berlusca/Galiani con Sacchi Capello e Carletto sino scelte, poi sono andate bene, ma fatte in modo azzardato?
    Ora per il prossimo anno neglio la conferma di Pioli o un Motta o un De Zerbi… personalmente non saprei e accetterei la scelta che verrà fatta anche perché chi sceglie deve avere maggiori conoscenze tecniche delle mie
    Mi aspetto invece da parte della proprietà un cambii sulla filosofia della campagna acquisti

  25. @Mabell
    Sacchi fu una scelta rischiosa, quasi folle, visionaria infine.
    Capello fu un azzardo, è vero, ma si trovò ad allenare uno dei gruppi squadra più forte di ogni tempo: ebbe solo il buon senso di normalizzare alcuni estremismi del gioco di Sacchi
    Ancellotti fu preso perchè era l’unico appetibile sulla piazza dopo che Terim era stato di fatto sfiduciato dalla squadra (ricordi il rigore sbagliato apposta da Pippo contro il Torino?)
    Lo stesso Pioli fu preso perchè non si riuscì a convincere Spalletti…
    .
    La scelta degli allenatori è spesso condizionata dalle contingenze. Per come siamo messi adesso, però, sarebbe assurdo seguire il vento che tira: o s’individua un nome forte che ha il pieno appoggio (il che significa costruirgli la squadra di cui ha bisogno), oppure non ha senso cambiare nella misura in cui non siamo così disperati da dover cambiare per forza…

  26. Buonasera, riguardo al gioco pioli in / pioli out. Premessa: su Pioli avevo grosse perplessità quando fu preso, l’avrei cambiato con Ragnarok, ma poi ha avuto ragione la società. Sul rinnovo nel novembre 2022, fino al 2025, ho espresso forti dubbi, Pioli aveva il contatto in scadenza a fine stagione 2023, con opzione rinnovo fino al 2024, e ho trovato quel rinnovo così lungo un grosso errore, tanto che il gioco e i risultati sono peggiorati proprio dal monento del rinnovo – Torino Milan2-1. Dopodiché mi sono schierato in sua difesa, non ho mai sopportato i processi sommari a incolpare un unico capro espiatorio, e in generale penso che in ultimo il pesce puzza sempre dalla testa (società e proprietà). Nonostante ciò, io dico che bisogna cambiare, anche in base a alcune recenti manifestazioni di malcontento della proprietà, e non ho mai visto tanto astio verso un allenatore nell’ambiente della tifoseria, e di questo la società dovrebbe tenerne conto – po’ come la giuve deve tenere conto del malcontento della tifoseria verso Allegri. Sui blog (non questo per fortuna) uno schifo, Pioli viene bollato come incapace, inetto, ritardato, persino giuda per il suo presunto tradimento verso Maldini, quando lo stesso Maldini difese nella sua intervista la scelta di rinnovargli il contratto. E allora la società accontentasse quelli che sono gli utenti primari, i tifosi, così ci togliamo il dubbio se è pioli che ha cavato il sangue dalle rape, o se questa squadra può rendere molto di più senza Pioli. Chi prendere? Il nome ideale sarebbe Conte, ma rischierei anche con un giovane allenatore come Motta, in seconda battuta andrei su un “‘maestro” come Gasperini, merita un’altra chance in una grande. Eviterei profili esotici stranieri

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