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Verona, domenica 17 marzo 2024 – ore 15,00 – Stadio Bentegodi

Bilancio Serie A (in “casa del “Verona”):

Giocate: 31

Vittorie Verona: 10

Pareggi: 8

Vittorie Milan: 13

Gol Verona: 41

Gol Milan: 46

Seconda domenica consecutiva alle ore 15,00, se anni prima era l’ora che dedicavo al calcio, da qualche tempo la dedicavo al pisolino oppure ad un bel film, al massimo con la scusa di per prendere un po’ di aria e sole vado a vedere la locale squadra di calcio.

Il Verona viene da due vittorie consecutive contro due dirette concorrenti e momentaneamente fuori dagli ultimi tre posti, anche se però il vantaggio è di soli 2 punti, per cui saranno molto carichi. Senza contare inoltre che questo campo ci ha dato spesso dispiaceri.

Dopo la vittoria di ieri sera del Bologna è quasi d’obbligo fare bottino pieno a Verona, anche perché essendo quasi “probabile” la vittoria giallorossa contro il Sassuolo, di conseguenza la differenza punti tra le pretendenti si assottiglierebbe.

Anche se un campo ostico e che, come scritto su ci ha riservato delle cocenti delusioni, da ben quattro stagioni però usciamo vincitori dal Bentegodi. 1-0 nella stagione 2019/20, 2-0 in quella successiva. Poi 3-1 l’anno dello scudetto e per finire 2-1 la scorsa stagione nella partita giocata il 16 ottobre 2022 e valevole per la 10ª giornata. Passammo in vantaggio al 9° grazie ad una autorete di Veloso, dopo 10 minuti il Verona raggiunge il pari grazie a Gunter e a 9 minuti dal termine Sandrino Tonali (quanto mi manca…) realizza il gol della vittoria ripetendosi ancora una volta così come capitato la stagione precedente

La Juventus, fresca  qualificata al Mondiale per club del 2025 grazie alla eliminazione del Napoli in Champions, affronta in casa uno spigoloso Genoa. Non vi sono scontri diretti né per la zona Champions e né per la zona retrocessione, la Salernitana la considero ormai fuori dai giochi anche se affronta il Lecce in casa.

La partita sulla carta che dovrebbe garantire spettacolo sembra essere Atalanta-Fiorentina che si affrontano domenica alle 18. Chiude questa giornata Inter-Napoli, entrambe deluse dalla eliminazione europea, ma i padroni di casa probabilmente in maniera maggiore in quanto alcuni “competenti giornalisti” la davano almeno in finale…

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IL PROGRAMMA DELLA 29ª GIORNATA

Venerdì 15 marzo 2024:

ore 20,45 – Empoli-Bologna 0-1

Sabato 16 marzo 2024:

ore 15,00 – Monza-Cagliari

ore 15,00 – Udinese-Torino

ore 18,00 – Salernitana-Lecce

ore 20,45 – Frosinone-Lazio

Domenica 17 marzo 2024:

ore 12,30 – Juventus-Genoa

ore 15,00 – Verona-Milan

ore 18,00 – Atalanta-Fiorentina

ore 18,00 – Roma-Sassuolo

ore 20,45Inter-Napoli

18 commenti su “Presentazione Verona-Milan – ventinovesima giornata Serie A 2023-2024

  1. Ricordavo il Piacenza, ma non che Pippo avesse giocato anche nel Verona. Il giocatore che meno mi piaceva come caratteristiche e che nel contempo trovavo sbalorditivo. Ho sempre avuto sentimenti contraddittori nei suoi confronti. Segnava spesso, e spesso gol importanti, i miei gusti personali, per quanto lo riguardava, li ho sempre messi da parte volentieri.

    Oggi è da vincere, sia per noi stessi sia per continuare a spingerli nei bassifondi. Punto.

  2. Inzaghi al Verona proprio non lo ricordavo…grazie Zulli per aver colmato questa mia ignoranza gravissima giacchè Pippo è pur sempre uno dei più importanti calciatori rossoneri dell’ultimo ventennio.
    .
    Leggo che dovremmo giocare con Okafor prima punta, scelta di cui francamente non concepisco il senso:
    – il giocatore non ama nè mai ha giocato in quel ruolo
    – contro una difesa che si preannuncia chiusa e battagliera, credo farebbe più comodo un corazziere in grado di fare a sportellate in area
    .
    Voglio solo sperare che il tecnico (che sicuramente ne capisce più di me) abbia fatto questa scelta dopo aver studiato un piano di attacco ben preciso.
    .
    Detto questo, oggi è imporante vincere: molti avversari per il posto champions si confrontano e bisogna cosolidare la nostra posizione per poi poterci dedicare al 100% alla Europa Leage dal prossimo mese.

  3. Naturalmente non lo ricordo quando giocava al Verona, trovato su internet.
    Okafor prima punta non mi attrae, ma vediamo la partita e giudicheremo. La Partita è da vincere e basta, senza se senza ma.

  4. Verona riesuma sempre orribili ricordi che mi rendono nervoso. Non mi piace la gara, non mi piacciono i veronesi (anche se credo ci sia una buona fetta di tifosi milanisti).
    Dopo i novanta minuti di Giroud contro lo Slavia era immaginabile che oggi toccasse a Okafor (Jovic contro l’Empoli ha deluso parecchio). L’interesse maggiore verso la coppa è palese.

  5. L’interesse maggiore verso la coppa è palese.
    Si ma mancano 20 giorni.
    Certo la coppa sarebbe una piccola risposta allo strapotere nerazzurro in campionato, ma sarebbe una impresa titanica

  6. Potevano essere 2 o 3.
    L’ammonizione a Theo è una delle vergogne di questa classe arbitrale.

  7. Io do più colpa a Theo che non è capace di stare tranquillo. Ora salta Firdnze oltre a giocare un tempo ammonito.
    I migliori Theo e Pulusic. Un po’ sottotono loftus e Reijndeers
    Buona partita e meritatamente in vantaggio.

  8. Il mancato giallo sulla trattenuta a Pulisic è delinquenziale e Mariani è un delinquente

  9. Non vedeva l’ora di trovare una minima scusa per ammonire Theo visto la diffida. Forza Superlega.

  10. Al solito siamo capaci di riaprire partite che sembrano in cassaforte. Ma porca vacca

  11. Tre punti in saccoccia. Theo e Mike bene. Leao da bestemmie.

  12. Theo e Mike bene.
    Aggiungerei il “solito” Pulisic, ormai punto fermo della nostra squadra.
    Leao ha sbagliato di tutto di più. Quel gol mangiato quando si era ancora 2-1 mi ha fatto scagliare un cuscino della poltrona verso il muro dove era proiettata la partita, oltre a fami strozzare il grido in gola pensando (come tutti immagino) che era gol.
    Se durante la partita non lo si può criticare, perché ti crea sempre qualcosa di importante e pericoloso, ma a partita finita è lecito farlo quando ti fa errori del genere che neanche Calloni…

  13. Leao ha evidenti problemi col fondamentale del tiro: non tira mai o quasi mai col piede debole, anche a pochi metri dal portiere preferisce sempre fare la finta in più per portarsela sul destro a costo di farsi rimontare; quando tira, non guarda mai la porta o la posizione del portiere, col risultato di mancare come oggi di mancare la rete con lo specchio libero.

  14. Leao è questo, altrimenti sarebbe l’attaccante più forte al mondo. Oggi il gol mangiato mi ha veramente fatto imbufalire perchè un’errore simile più determinare anche il risultato di una partita. Comunque nel complesso un buon Milan, determinato e consapevole della sua forza.

    Torno su quello che scritto e imprecato durate la partita, Mariani ha diretto la gara in maniera squilibrata, con 3 cartellini gialli al Milan e solo uno al Verona. Il giallo a Theo è assolutamente gratuito e ha fatto arrabbiare anche Pioli.
    Adesso due settimane per rigenerarci e poi ci aspetta un’altra partitaccia a Firenze.

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