Un Milan piolista, con i soliti pregi e i soliti difetti. Una bella squadra al cui interno ci sono giocatori forti, alcuni dei quali molto forti. Giocatori molto forti che fabbricano occasioni e gol sempre nel medesimo modo, ossia triangolando fra i membri del loro ristretto club o mettendosi in proprio con azioni personali. Il resto è lanci lunghi per la testa di Giroud e poco altro. L’idea di gioco di squadra manca (oppure sono io che, dopo quattro anni, ancora non l’ho capita).
Di diverso rispetto al solito, stasera, c’è stata una fase difensiva migliore. Anche se non di tanto: se la maldestra deviazione di Simic fosse terminata nel sacco, in questo preciso istante le letture dell’intero popolo cacciavite avrebbero assunto toni totalmente differenti rispetto a quelli soddisfatti che mi è capitato di leggere qua e là. Però sì, qualcosa di più da questo punto di vista lo abbiamo visto, contro questo Napoli. Un Napoli non in formissima e in una posizione di classifica non da campione uscente, ma una squadra comunque temibile che pratica un buon calcio. I partenopei hanno avuto le loro occasioni, ma hanno anche rischiato di subire il raddoppio diverse volte; se avessero pareggiato non avrebbero rubato nulla, ma il Milan, vincendo, non ha rubato a sua volta nulla. Talvolta certe partite si possono giudicare anche in questo modo.
Non ho rivisto il presunto fallo su Loftus-Cheek in area, ma dai pochissimi replay concessoci da DZN mi pare che ci fosse ben poco da presumere in quell’intervento, checché ne dica l’esperto Marelli. A me l’intervento in questione è parso evidentemente da sanzionare, ma sono tifoso e potrei sbagliarmi. E’ certo però che, se non avessimo vinto, ne avremmo parlato molto di più e in toni un filino più accesi.
Hernandez monumentale per tutta la gara, gol bellissimo.
Leao assist al bacio e spina nel fianco dei campani. Peccato per le imprecisioni in avanti, ma è stato decisivo. Come sempre.
Gabbia un muro e grande intervento in area a sventare un pareggio quasi fatto.
Giroud partecipa al gol e si fa, come sempre, un mazzo tanto.
Adli mi è piaciuto poco nel primo tempo, moltissimo nel secondo.
Maignan un solo buon intervento e fortunato sull’autopalo di Simic, ma tutto sommato poco impegnato.
Loftus-Cheek non mi è mai piaciuto stasera: pasticcione, molle, impreciso nei passaggi.
Bennacer sotto tono e grave errore che avrebbe potuto costarci il gol del pari.
Florenzi ha eseguito uno stop in corsa da urlo; era in fuorigioco, ma chi ama il calcio non può non apprezzare lo stesso.
Kiaer in difficoltà.
Pioli verso la fine, per portarla a casa, ha schierato un 3-5-2 che ho trovato interessante — a parte nei primi minuti nei quali i giocatori erano un po’ in confusione e in cui abbiamo ballato non poco. Scelta che ha pagato, perché una volta trovato il giusto assetto non abbiamo rischiato più nulla.
Altre storie
51 commenti su “MILAN-NAPOLI 1-0”
I commenti sono chiusi.
Buongiorno popolo rossonero! Nonostante quelli dell’altra sponda vanno a mille ed hanno un culone enorme (vedi Morata), la nostra “squadretta” non è così poi tanto male. Vincere fa sempre bene e al contrario della vittoria di sabato scorso sono molto più contento perché avvenuta contro i Campioni incarica e soprattutto senza subire gol dopo giusto un mese dalla vittoria di Empoli.
Theo – si è rivisto il “vecchio” Theo che ha segnato un gran gol e non solo.
Leao – si è praticamente mangiato un gol e nonostante i proclami gli manca eccome. Ma ha giocato una grande partita e fornito un ottimo assist.
Gabbia – monumentale!!!! Quando rientreranno i titolari sarà difficile tenerlo fuori e dovranno sudare le proverbiali 7 camicie.
Loftus-Cheek – ieri a volte irritante e molto pasticcione.
Bennacer – bidonare Benna spiace molto, ma ieri, colpa della forma non proprio al massimo, ha fatto qualche giocata non da lui. Ma è un giocatore imprescindibile per questa squadra.
Certo il Napoli se pareggiava non rubava nulla, ma come ha scritto il boss, anche noi vincendo non abbiamo rubato nulla.
Dissento però dall’ipotetico calcio di rigore su Loftus-Cheek. Già prima di sentire Marelli (non è che mi faccio influenzare da lui n.d.r.) al replay avevo pensato che non era fallo come mi era sembrato in diretta, supportato anche da mio figlio gobbo che ha tifato Milan perché dopo le merde “odia” il Napoli.
Buona partita anche di Adli, di Maignan, poco impegnato ma pronto! Giroud il solito impegno da grandissimo giocatore!
Pioli, S.V. – abbiamo si vinto ma il gioco non mi è piaciuto per niente. I soliti lanci lunghi che per l’80% erano preda dei giocatori partenopei.
Sulla qualità del gioco mi limito a dire che siamo lenti e macchinosi nella manovra, troppi tocchi ed errori nell’ultimo passaggio.
Leao: è diventato uomo assist, segna poco ma chi se ne importa se fa segnare i compagni.
Hernandez: quando gioca così è devastante.
Gabbia: il buon Matteo è stato impeccabile. Negli anticipi di piede è stato letale.
Loftus Cheek: stranamente imballato, dopo le recenti realizzazioni.
: deve sveltire la manovra e renderla più verticale. Per il resto riesce a cambiare in corsa l’assetto e proteggere il risultato.
I risultati numerici ci danno comunque soddisfazione.
Pioli è passato ieri al 3-5-2, come sottolineato da Marcovan, e con l’avversario di ieri sera è stata una buona idea.
Leao non segna ma sforna assist e dalle sue giocate nascono le azioni più pericolose. Su quella fascia abbiamo due giocatori molto veloci che hanno trovato una buona intesa.
Purtroppo non abbiamo alternative a quei due sia su quella fascia che, soprattutto, nell’altra.
Stiamo facendo tanti punti e questo è molto positivo.
Pioli
“ Sulla qualità del gioco mi limito a dire che siamo lenti e macchinosi nella manovra, troppi tocchi”
Condivido, lenti e gioco troppo macchinoso mi piacerebbe sapere dei nostri goal fatti in che percentuale sono nati da invenzioni da giocate a sinistra…
Ad ogni modo tre punti molto molto importanti
Stavolta premio i difensori per la sciare traccia della loro prestazione
–
tre stelle Florenzi che recupera su Kvara solo davanti a Maignan
due stelle Gabbia che salva su quel cross di Mazzocchi
una stella Adli che ha fatto un’ottima prestazione a centrocampo – probabilmente giocare a due con Bennacer è la situazione ideale per lui
–
no bidoni
–
Pioli pollice su per il primo tempo e per l’inizio del secondo, dove avevamo preso il controllo del centrocampo e il Napoli non riusciva ad uscire dalla sua area. Pollice verso invece per il caos nel finale.
E comunque complimenti e contento per lui, a Kessie per la vittoria della Coppa D’Africa
Anche a me è piaciuto Leao, sono contento di leggere altre valutazioni positive perchè dopo aver visto ieri sera i soloni di sky aprire “er clab” con una serie di critiche e denigrazioni su Leao mi ha fatto pensare di aver visto un’altra partita.
Aver poi visto sempre in quel conesto la top11 del campionato in cui non c’era nemmeno un rossonero mi ha poi portato a spegnere e andare a dormire.
Leao Gabbia e Theo 3 stelle.
in difficoltà Pulisic ma non da bidonare.
A mio parere partita più sofferta del dovuto.
Può darsi anche che il Napoli sia in crescita con questo gioco Mazzariano.
E’ sempre difficile essere veloci quando si ha un centravanti lento
Io ho una stima immensa per Giroud ma ieri mi sono scompisciato dal ridere nel vederlo in un’azione accelerare ( ovvero cercare di accelerare) partendo da fermo: i primi tre passi è rimasto letteralmente al palo. Ha impiegato 2 secondi per fare 1 metro. Poverino. Lo capisco: ho il suo stesso fisico con 30 anni di più. Ridevo perchè ricordava me.
Ricordo che siamo sempre in emergenza e che cio’ nonostante viaggiamo piuttosto bene.
Non mi è piaciuto ieri RLF: troppi errori di superficialità di cui due consecutivi ai limiti della nostra area.
Vedo già l’inter in semifinale: con il kulo che si ritrovano facile che passino con l’Atletico e poi si becchino Napoli o Lazio che passerrano sui resti di Bayern / Barcellona che vedo molto male.
A noi non rimane che essere come diceva Silvio: più forti dell’invidia e più forti della sfortuna.
Kessiè a me ha lasciato un buon ricordo. Contento anch’io per lui
Adesso sotto con l’Europa League dove più che pensare alla finale è bene stare concentrati per Giovedì
Anch’io come tanti tifosi penso che il ciclo Pioli sia finito e che il gioco sia troppo spesso stucchevole, lento e monotonamente ripetitivo, però tocca inchinarsi ai numeri di questa squadra. Da quando ci sono i tre punti (94/95) solo due volte il Milan alla ventiquattresima giornata ha fatto meglio, nella stagione 95/96 con 53 punti e nella 03/04 con 61. Pioli nelle quattro stagioni intere è la terza volta che si ripete. Non è un dato trascurabile.
Ieri sera sapevo che era complicata e l’ho anche scritto. A un certo punto ho scritto che la vedevo difficile portarla in porto perchè subivamo molto e non concretizzavamo le ripartenze. Partita che un po’ mi ha ricordato, seppure con intensità ben differente, quella di CL d’andata.
Theo sicuramente il migliore in campo, gol a parte.
Gabbia sta diventando un punto fermo.
Leao non riesce a sboccarsi, ma ieri sera è tornato a mettere scompiglio nella difesa avversaria e poi sforna ancora una volta un suo assist.
Poco bene Loftus Cheek, Pulisic e Adli (almeno nel primo tempo).
Pioli? Ripeto, i numeri parlano per lui e alla fine sono quelli che contano. Poi se devo pensare che Lopetegui possa essere il prossimo allenatore, mi tengo il frate tutta la vita.
Le nuove maglie, sia la nera che la bianca, molto belle. Molto più da Milan che quello schifo di prima maglia finta rossonera e della terza ciofecona lgbt.
Un buon girone di ritorno, ad obiettivi tutti sfumati tutti a novembre non mi fa mettere un velo sullo schifo che ho visto da un anno e mezzo. Infortuni, non-gioco, risultati. Quindi Pioli Out per quanto mi riguarda. Se potessi scegliere, direi prima di tutto Cardinale Out naturalmente. Peccato, perche senza questo mentecatto col gel nei capelli stavamo risalendo la china.
Non lo è affatto. Ma è evidente che Pioli abbia fatto bene al Milan a livello numerico. Ciò che gli si contesta è che avrebbe sicuramente potuto fare ancora meglio. Gliel’hanno impedito gli infortuni, che non sono piovuti dal cielo, e una buona dose di talebanismo tattico da parte sua. Bravo allenatore, purtroppo eccessivamente testardo. Tutti i cicli tecnici finiscono, il suo è finito da un anno e mezzo.
–
No bidoni perchè comunque abbiam vinto uno scontro diretto, tuttavia RFL, Pulisic e Giroud ieri sotto tono
–
Capitolo PIOLI: ieri sicuramente
quello che scrivono ancora oggi è “mancano i gol di Leao”.
Ha segnato solo 3 reti ma ha fatto 7 assist quindi di cosa stiamo parlando? Senza contare che certi suoi movimenti aprono le strade ad altri giocatori per realizzare.
Veramente schifosi.
Si preoccupassero di approfondire invece della telefonata di Inzaghi nell’intervallo (era squalificato e quindi non poteva) ai suoi vice e del dito medio di Acerbi alla curva romanista (tanto finirà tutto in niente) o dei 700 mln. di debito dei prescritti.
O ancora della scoppola che hanno preso i gobbi ieri in casa loro dall’Udinese e che fino a 7 giorni fa era canditata allo lotta scudetto.
il Milan, pur avendo fatto tutto sommato un buon percorso, fa sempre troppa fatica a vincere rispetto a quanto potrebbe
Parole sante, condivido il pensiero di Marchegiani.
Tra l’altro questo è un problema non recente che ci trasciniamo dietro da anni, anche la stagione dello scudetto fu un po’ così.
Ecco, l’incapacità di Pioli di rimediare ai problemi ricorrenti di questa squadra, è forse il suo maggior difetto e la ragione per cui spero in un cambio di guida tecnica a fine campionato
(cambio che non ritengo più così probabile come immaginavamo tutti un paio di mesi fa)
So che al 90% saranno cazzate giornalistiche, ma con i nostri geni in società e tra l’altro, l’ho anche scritto in tempi non sospetti, potrebbe esserci del vero. Cominciano a girare voci di una conferma di Pioli in caso di 2° posto o se va avanti in E.L.
50 € me li giocherei senza timore e magari anche Lapin…
50€ no… ma 10€ che lo tengono li butterei senza problemi…
–
Cerchiamo di ragionare bene il problema però.
–
I risultati di quest’anno sono finora in controtendenza rispetto all’anno scorso (stiamo ottenendo risultati migliori, è innegabile) ed è evidente come lo spogliatio lo segua indefessamente (occasioni per farlo fuori ce ne sono state sempre tante, eppure la squadra ha sempre ribaltato il pronostico).
Questi 2 fattori devono sicuramente far riflettere perchè sono elementi importanti nella valutazione del lavoro di un tecnico.
Resta comunque il fatto che il ciclo di Pioli come allenatore che ci può far migliorare e vincere è sicuramente finito, su questo non ci possono essere dubbi per chiunque mastichi calcio da qualche anno.
–
Se quindi l’obiettivo è migliorare e soprattutto provare a vincere, sostituirlo è inevitabile, magari facendo anche un importante sforzo economico per prendere un allenatore importante.
Se invece la società vuole “accontentarsi” di stare tra le prime 4 e tirare a campare, allora la conferma di Pioli è inevitabile.
lapin,
Resta comunque il fatto che il ciclo di Pioli come allenatore che ci può far migliorare e vincere è sicuramente finito, su questo non ci possono essere dubbi per chiunque mastichi calcio da qualche anno.
avresti detto lo stesso di Klopp lo scorso anno?
Riporto da Ultimo Uomo
“Per la prima volta in sette anni, il Liverpool non chiuderà tra le prime quattro in Premier League. La squadra di Klopp ha avuto molte criticità – tra infortuni e scelte sbagliate sul mercato – ma, soprattutto in difesa, ha dato l’impressione di essere drammaticamente a fine ciclo”
Se invece la società vuole “accontentarsi” di stare tra le prime 4 e tirare a campare, allora la conferma di Pioli è inevitabile.
Temo che “questa” società stare tra le prime 4 è il massimo al quale aspirare. Se per sbaglio, culo o bravura arriva qualche risultato migliore, tanto meglio, ma non è la priorità, anzi forse un fastidio perché devono pagare i premi.
Ecco perché oltre a non arrivare Conte (o chi per lui…), temo anche che uno forte (se non più di uno) farà le valige questa estate rimpiazzato da 2/3 acquisti minori.
Saremmo anche terzi e forse arriveremo secondi, ma quante partite abbiamo dominato in lungo e in largo l’avversario di turno?
Io a memoria forse ne ricordo un paio, ma vado a braccio. Per cui ripetere un’altra annata di queste non me la sento proprio.
Nomi come Lopetegui mi fanno rabbrividire
Poco ma sicuro boss.
Il mio discorso è prendere uno da …Conte in su. Altrimenti ci andassero loro a riempire lo stadio, non credo che i tifosi siano molto contenti dell’eventuale conferma di Pioli o di “Logopedista”…
semplicemente guardando i numeri, che sono poi l’unico riscontro oggettivo di una prestazione, per Pioli si tratta di questo (alla 24^):
2020/21: 52 punti (-4 dal 1º posto)
2021/22: 52 punti (-1 dal 1º posto) – scudetto a fine stagione
2022/23: 47 punti (-18 dal 1º posto)
2023/24: 52 punti (-8 dal 1º posto)
L’altro aspetto, l’estetica del gioco, è soggettivo ma finisce con il fare di conto con i numeri di cui sopra.
Quindi com’è la storia?
Mantenere per questo tempo una media punti da zona scudetto non è poco, poi è vero che poteva fare meglio.
Sbagliare con le piccole (o presunte tali) è un difetto che ci appartiene da troppo e lo abbiamo pagato in queste stagioni, ci sono partite dove sembra che ad un tratto scatta l’anestesia totale e perdiamo o rischiamo di perdere.
Questo è un difetto che deve correggere l’allenatore.
Partite dove continuiamo a stare alti e ci facciamo infilare come polli sullo spiedo ci ha danneggiato molte volte e altre ci ha fatto ribaltare risultati.
Per me (e non solo…) sono queste le cose che vanno migliorate per alzare l’asticella.
Un altro dato di fatto è anche lo spogliatoio che lo segue e ne applica le direttive senza mai sbraitare.
La gestione umana è sicuramente un suo aspetto forte.
Penso anch’io che il suo ciclo possa ritenersi completato, ma se va cambiato lo si deve fare solamente con uno di fascia alta.
Ma certo che confermano Pioli, dove lo trovano un’aziendalista che conosce già il gruppo e l’ambiente, perchè dovrebbero cambiare se l’unico vero obiettivo è il quarto posto?
Prendere un Motta o un Italiano sarebbe solo un contentino a quei tifosi delusi, cambiare il nome tanto per cambiare, prendendone uno di pari livello.
I nomi come Conte e altra gente che pretende rose competitive per vincere non c’entrano un beato caxxo con questa proprietà, in termini di progetti, ambizioni ed obiettivi. Quindi, a meno di disastri, bastava centrare il quarto posto per la riconferma, e questo lo hanno sempre dichiarato, a partire da Stadioni.
Questa storia dei segmentini e delle medie punti dove non siamo mai stati in lotta per vincere qualcosa in due anni mi sanno di gallianate, di paraculate, mi dispiace leggerle pure qua ste robe. Certo che vi basta poco per essere contenti, vai rometta milan.
A me rode il culo vedere quelli lì umiliarci ogni anno. La champions dell’anno scorso un colpo bassissimo e il gap aumenta sempre più. Auguro il peggio possibile, a livello di business, a Cardinale, spero che si tolga dai marroni, prima di subito.
Vedrete Zielinski il prossimo anno, con la curra Herrera, diventa Pavel Nedved del 2003. Hanno dato una seconda vita caclistica al turco complessato, e ai cadaveri Acerbi e Pippo Franco di Armenia, assurdo, ste merde.
Vedrete Zielinski il prossimo anno
È un giocatore che mi è sempre piaciuto e mi rode davvero tanto vederlo in nerazzurro. Tra l’altro compirà 30 anni a maggio, per cui nel pieno della maturità calcistica.
Poi si sta già comportando da merda avendo già sostenuto le visite mediche.
Ma è possibile una cosa del genere quando sta sotto contratto con un’altra società. Solo nel calcio e in Italia in generale si vedono cose simili.
Franz hai ragione per quanto riguarda la “media punti”, a parte il 2022, sia lo scorso che quest’anno siamo usciti presto dai giochi. Tralasciamo la Champions che non avremmo mai vinto anche se avessimo passato il turno con le merde.
A meno che non ci sia del vero nelle voci “Maldini-arabi” di qualche tempo fa, siamo condannati ad annate di merda anche qualificandoci ogni volta tra i primi 4.
A meno che non ci sia del vero nelle voci “Maldini-arabi” di qualche tempo fa
Lo stadio è la cosa che può sbloccare tutto. Quando si potrà con certezza fare partire la costruzione allora si potrà anche pensare che l’obiettivo di questa proprietà è stato raggiunto: società senza debiti con bilanci in ordine, squadra di buon livello e buone prospettive, stadio nuovo con possibilità di lievitare i fatturati. Vendono, fanno un utile da sballo e noi speriamo di sognare qualcosa da chi ci comprerà, perchè allora non avrà altri ricavi (per lo meno quelli importanti) se non facendo risultati sul campo.
Ora ci sono concrete possibilità di superare la Juve. Sarebbe il Secondo posto più beffardo della nostra storia, vedere l’Inter cucirsi la Seconda Stella per primi (appena 18 anni fa noi avevamo 17 Scudi e loro 13 Scudi) equivale…non dico a una retrocessione, ma quasi. TRE STELLE Theo, DUE STELLE Gabbia, UNA STELLA Leao. TRE BIDONI Bennacer, DUE BIDONI Loftus-Cheek, UN BIDONE (e tanto cuuuulo) Simic.
Voti (in ritardo): MIKE 6.5; CALABRIA 6.5 (FLORENZI 7), KJAER 6.5 (J-C. SIMIC 5), GABBIA 7.5, THEO 8; ADLI 6.5, BENNACER 4.5 (MUSAH 7). PULISIC 5.5 (A.JIMENEZ SV), LOFTUS-CHEEK 5, LEAO 7. GIROUD 6 (JOVIC 6).
Che gol ibrahim.
Complimenti
E pensare che c’era chi lo giudicava una pippa
Da andare dal parroco, confessarsi e fare grave penitenza!!!
Anche a me della seconda stella interessa poco.
Roba da bambini
sono l’unico a cui non frega un cazzo di questa cosa?
A me rode tanto tanto. Non posso negare che questi anni sarebbero stati visti in maniera molto più positiva se non ci fosse stato il contraltare di quelli là. Infatti potremmo anche puntare al secondo posto, che comunque non sarebbe indice di una stagione negativa, ma loro ti sbattono in faccia la seconda stella con il contorno di cinque, probabilmente sei, derby vinti e dominati. Ecco, batterli tra quasi due mesi sarebbe l’unico piccolo dolcetto per attutire il veleno in gola, ma al momento non vedo come.
Per capire come tira un certo vento. Loro domani a Madrid troveranno un Atletico senza Morata, noi giovedì giocheremo con una difesa pressappoco fatta così: Florenzi, Theo, Gabbia, Terraciano.
20 anni senza il pirata
Rosicare perché vincono un titolo ha senso e mi unisco al rosicamento. Ciò che non capisco è l’ossessione per la loro eventuale seconda stella. La stella non è un titolo. Possono sbattermela in faccia finché vogliono, non mi fa nessun effetto.
Sono arrivati prima loro anche alla prima stella e non è stata una tragedia
Per noi no perché non ce lo ricordiamo, a parte forse Mabell e Giustiziere, magari però i tifosi rossoneri dell’epoca hanno rosicato.
Ma stavolta rosico e di brutto perché ci credevo che ci saremmo arrivati prima noi.
Non sarà una tragedia, perché per quanto importante il calcio, non è la “priorità” della vita. Sopravvivremo come abbiamo sopravvissuto al “triplete” e ce ne faremo una ragione. Amen
Sono arrivati prima loro alla Prima Stella, sono arrivati prima loro al Triplete (per ora unico in Italia), arriveranno prima loro alla Seconda Stella, arriveranno prima loro a 10 Coppe Italia…non dimentichiamo che sono nato quasi 10 anni dopo, è uno smacco indelebile. Va comunque detto che durante il ventennio (questo lo dimenticano tutti, avversari e milanisti) era proibito far vincere il Milan, dal regime, avendo il Milan origini inglesi. Diciamo che di fatto a noi mancano 20 anni di probabili titoli, la differenza probabilmente è lì.
E quindi? Sono dati oggettivi, non gallianate o paraculate (forse ti confondi con altri lidi) e mostrarli non significa necessariamente essere contenti.
Spiace anche a me leggere, pure qua questi, queste consoderazioni.
—
Sulla questione della stella non mi frega un beneamato cazzo se la vincono prima loro. Smacco indelebile? Per me lo è una condanna certa che è finita in prescrizione, lo smacco.
Smacco indelebile?
Se vediamo la cosa dall’ottica “tifoso” è chiaro che è uno smacco, è innegabile.
Poi se prendiamo in considerazione il mondo reale, il calcio, almeno per me, non occupa certo il primo posto delle priorità.
Come “milanista” rosico e parecchio anche perché da anni si parla del loro fallimento ed invece…
Logiche e obiettivi dell’attuale proprietà: alzare il fatturato, bilancio sano ma non solo ma chiudere le annate con utili, per questo può essere importante lo stadio di proprietà, comperare giovani promettenti e se poi sfondano sfruttare l’occasione cederli con forti plus valenze, se ogni tanto si vince qualche cosa va bene ma non è cosa determinante mentre conta qualificarsi per la Champions, ma con questa proprietà non avremo mai una squadra top top in Italia e tantomeno top in Europa… i cuginastri vincono la seconda stella… si un po’ mi scoccia, ma sopratutto mi scoccia il fatto che loro, la loro proprietà pur non avendo i conti in ordini come i nostri investe in giocatori meglio di noi, mettono assieme una squadra che non solo oggi ma anche in prospettiva pluriennale. vincente in Italia e capace di giocare e vincere ( non solo partecipare) pure in Europa. La realtà è che loro stanno entrando nel ristretto gruppo delle top top in Europa probabilmente obiettivo della loro proprietà ma certamente non obiettivo della nostra attuale proprietà. Pioli da noi certamente non si è comportato male come allenatore, anche se a me non entusiasma certo il suo gioco, ma aziendalista perfetto per gli obiettivi di questa proprietà
Ma smacco indelebile di cosa? Un simbolo, una stellina. Siete invidiosi di una stellina? Di un non titolo? Boh, che strani psicodrammi vi inventate…
Siamo partiti dal rosicare per la seconda stella e siamo arrivati allo “smacco indelebile“. Sono sulla posizione di Danilo “Come “milanista” rosico e parecchio anche perché da anni si parla del loro fallimento ed invece…“. Si, sperare in un loro prossimo fallimento da anni e ritrovarsi invece coppette, scudetti e batoste una dietro l’altra nei derby, questo fa veramente male davvero.
Che gol Brahim. Complimenti. E pensare che c’era chi lo giudicava una pippa. Da andare dal parroco, confessarsi e fare grave penitenza!!!
L’ho visto adesso e ed è un gran gol veramente.
Sugli sfigati che lo offendevano una volta si e l’altra pure non vale perdere tempo neppure per un commento. La maggior parte popola quel buco nero che per farmi del male leggo durante le partite ed è composto da quasi tutti frustrati che trovano lì la loro effimera liberazione.
Ma smacco indelebile di cosa? Un simbolo, una stellina. Siete invidiosi di una stellina? Di un non titolo? Boh, che strani
Ebbene si, boss sono invidioso di una stellina.
Anche perché e ricorderai anche tu che per noi (milanisti e società) era diventata una vera ossessione vincere la prima. Vicinissimi nel 71 e soprattutto nel 73.
Per cui lo dico senza problemi rosico ed invidio vedere i tifosi più odiati (molto più degli juventini) sbatterci in faccia la loro vittoria nonostante la loro squadra ci sia arrivata grazie a calciopoli e nonostante dovrebbero stare in 3ª categoria. Ma di questo ne fanno un vanto e ci prendono anche per il Q.
Poi come ho già scritto, ce ne faremo una ragione e non certo ci perderò il sonno, però ne avrei fatto volentieri a meno.
Comunque
per me
la stella vale poco.
Quello che mi rode sono quei campionati dal 2006 al 2009 in cui l’inter ha vinto cinque scudetti e noi con un minimo di sforzo della società si poteva competere.
Anni in cui si arrivava terzi e quarti. Dietro la Roma…
Ricordo ancora quando Leonardo pregava per prendre Dzeko, che sarebbe venuto al Milan di corsa, a piedi, e per ( dispetto???) prendemmo Hutelaar. Ottimo centravanti ma che non c’entrava niente con Dzeko.
mi rodono quegli anni in cui è stata mandata in vacca la più importante società di quel ventennio. Per questo non riesco a prendermela con queste proprietà che riportano a galla una barca che è stata lasciata affondare
Per me la seconda stella vale meno della mitropa cup (che è almeno un trofeo riconosciuto)
Baratterei senza esitazione 1 stella (ovvero 10 scudetti) per 2 coppe dei campioni.
–
Detto ciò, parto con la provocazione:
per l’anno prossimo cosa preferireste?
a. allenatore top (Klop, Guardiola, fate vobis)
b. mercato da 200mln che ci regala difensore-mediano-centravanti
–
(potete scegliere solo un’opzione)
Non è una provocazione, ma una considerazione: noi ci fossilizziamo tutti sull’allenatore (io per primo) ma poi in campo ci vanno i giocatori e son quelli che fanno la differenza.
Cambiare allenatore è DA SEMPRE più comodo per la società.
Con questo non voglio tirare la volata alla conferma di Pioli (che non vorrei) ma solo capire l’umore milanista al riguardo.
Lapin messo così è quasi scontato che tutti preferiremmo l’opzione B)
Però bisogna vedere se poi lo staff tecnico a novembre non li ha già maciullati…
Aggiungo però che se dovesse arrivare Conte, di conseguenza arriverebbe anche un bel mercato.
Ma sono solo sogni di una giornata di metà febbraio…
Lapin,
opzione B, immediatamente.
Però rilancio:
alla fine a questa proprietà tanto vilipesa cosa manca, a livello teorico per migliorare in modo decisivo la formazione?
Per me:
un terzino dx fisicamente più forte di Calabria ( e magari Terraciano potrebbe essere un upgrade)
un centravanti moderno ( stile Sesko visto ieri, Zirkee…)
Per il resto vista anche l’età – premesso che il meglio è nemico del bene – io penso che non ci manchi nulla. Certo un difensore stile Kim sarebbe bello ma – sempre a mio parere – Gabbia dimostra che la differenza è spesso nella testa e nel carattere.
Visto il rendimento di De Katetere e Brahim Diaz in altro contesto, penso che l’opzione A potrebbe essere sufficiente per migliorare, pure a fronte di un mercato in tono minore.