Bisogna ammettere che questo 2024 è iniziato in maniera molto diversa rispetto al 2023; speriamo che questo stia a significare qualcosa di positivo. L’Empoli è quello che abbiamo visto, beninteso: una squadra modesta, in grosse difficoltà e un po’ sfigata negli episodi. Ma anche Salernitana e Udinese lo erano, eppure con queste due avversarie abbiamo portato a casa appena un miserrimo punticino, peraltro neppure meritato. Vittoria quindi da prendere senza eccessivi entusiasmi ma con grande soddisfazione, poiché si sono visti miglioramenti sul piano del gioco e qualche segnale di ripresa da parte dei giocatori più importanti. Ci deve essere grande soddisfazione ovviamente anche per i tre punti agguantati, che permettono di allontanarci dalla quinta posizione in classifica.
Non tutto è filato liscio anche in questa occasione, a dire il vero: Florenzi è uscito alla mezz’ora per un fastidio muscolare, anche se sembra si sia trattato di misura precauzionale (ma non possiamo fidarci granché delle indiscrezioni rassicuranti post partita, visti i precedenti). Inoltre, a un certo punto della gara avevano cominciato a intravedersi nuovamente i soliti inquietanti segnali di mollezza, quelli che in precedenza ci avevano portati a riaprire partite già vinte o addirittura a farci rimontare. L’Empoli intorno al sessantesimo minuto ha creato un paio di grosse occasioni, mentre noi stavamo faticando da un po’ a creare qualcosa davanti. Solite cose, insomma. Per fortuna, contrariamente al solito, il black out è durato una manciata di minuti, i cambi hanno riportato la gara sui binari precedenti ed è arrivato il terzo gol che ha chiuso definitivamente il discorso.
Il migliore è stato Reijnders. Giocatore che deve ancora imparare a calciare in porta ma pazzesco in mezzo al campo.
Theo sembra in netta ripresa e sempre più a suo agio come centrale difensivo. Credo però sia ancora troppo giovane per spostarsi in mezzo, non vedo l’ora di rivederlo sulla sua fascia preferita.
Gran primo tempo di Calabria in fase offensiva.
Pulisic è fortissimo: pur disputando una gara normale ha piazzato due o tre giocate superbe e un assist.
Loftus ha segnato un bel gol e uno lo ha sfiorato con un gran tiro da fuori area. In ripresa.
Ottimo Kiaer.
Sono contentissimo per Traorè, al secondo gol consecutivo.
Rafa così così, ma è sembrato in ripresa, inoltre ha piazzato un assist.
Giroud, rigore preciso a parte, non mi è piaciuto: impreciso negli appoggi, poco puntuale sulle palle in area che, contrariamente al solito, oggi gli sono arrivate.
Jimenez ha personalità, grinta, tecnica e velocità, ma in un paio di occasioni ha dimostrato tutta la sua inesperienza.
Adli è stato l’unico che non mi è piaciuto: troppo lento sia in fase difensiva sia col pallone tra i piedi.
Pioli on fire. Ho visto una squadra molto più compatta, ben lontana dal solito orrendo 5-0-5. Speriamo che il coach, a forza di prendere schiaffoni, si sia finalmente convinto.
25 commenti su “EMPOLI-MILAN 0-3”
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L’ho anche scritto a metà del secondo tempo, quei cali di tensione, la superficialità e l’accademia nel tenere il campo, la sensazione di superiorità, rischiano ogni volta di complicarci la vita come è già successo a Napoli, Lecce e Salerno. Oggi fortunatamente è andata bene perchè qualche rimpallo giusto ci ha salvati e poi perchè L’Empoli è veramente molto molto scarsa.
Per il resto questo Milan è stato anche spesso piacevole, il primo gol è frutto di una delle più belle azioni di quest’anno (Andreazzoli è andato addirittura da Pioli per complimentarsi… che signore), quasi tutti si sono espressi su buoni livelli.
Pioli sembra aver raddrizzato la barca. Qualche risultato e anche l’innesto di quei ragazzini sembrano aver dato linfa vitale.
Come fa rilevare Stefano nel post precedente chiudiamo il girone d’andata con un punto in più è sette punti sulla quinta. Se, come si spera, visto che un po’ abbiamo già dato, non si ripeterà un gennaio come l’anno scorso le prospettive non sono da buttare via.
Mercoledì non sarebbe male cavare dal cilindro una prestazione particolare che ci consentisse di andate un semifinale di CI. Bologna o Fiorentina poi non sarebbero ostacoli invalicabili.
TRE STELLE PULISIC (partita in cui ha continuamente fatto quello che voleva, categoria superiore, il solo assist gli va anche stretto). DUE STELLE THEO (comincio a pensare sia davvero il suo ruolo, quello lì). UNA STELLA LOFTUS-CHEEK (decisivo su due dei tre gol, deve trovare continuità nei 90 minuti). UN solo bidone, a Giroud: non è possibile fare zero tiri su azione contro questo Empoli, se giochi fisso come prima punta e non hai alcun compito difensivo; ormai segna solo di testa o su rigore (calciato “benino”, non benissimo).
Voti del Vostro Nico: Mike 6, su un tiro basso ha smanacciato un pochino. Calabria 7 (Bartesaghi 6.5), Kjaer 7, Theo 7.5, Florenzi 6 (Jimenez 7). Loftus-Cheek 7.5 (Musah 6.5), Adli 6, Reijnders 7. Pulisic 8, Giroud 5, Leao 6 (Chaka 7). Pioli 7.
Andreazzoli è andato addirittura da Pioli per complimentarsi… che signore
Io non ricordo a memoria una cosa del genere. Veramente un gran signore!
Io contrarissimo alle partite delle 12,30, dopo i due 3-0 con Monza e Empoli devo ricredermi.
D’accordissimo con i giudizi del boss, compreso il giudizio negativo su Adli veramente lento lento lento. Però abbiamo visto il N. 7 fare partite migliori per cui una non buona può starci.
Comunque rimaniamo con i piedi per terra, domenica prossima dopo il turno di Coppa e la partita contro la Roma, sapremo qualcosa in più.
Rijndeers – certo che se imparasse a tirare meglio in porta sarebbe veramente un top!
Pulisic – Capitan America ha giocato partite migliori, ma come ha scritto il boss ha piazzato alcune giocate da grande campione.
Loftus-Cheek – gran bel gol, ma non solo.
Adli – ho già detto su. Non è Bennacer, non lo è nessuno, ma non è nemmeno l’Adli visto oggi.
Pioli: on fire. Quando si vince e si convince il merito è anche di chi sta in panchina. I giocatori, si vede, stanno con lui e cambiarlo, guardando esempi partenopei, sarebbe stato probabilmente controproducente.
Col pareggio tra Roma e Atalanta di ieri sera, se non fosse stato per Henry sarebbe stata una giornata praticamente perfetta.
Va beh ci accontentiamo ugualmente e avanti così!
Condivido, come spesso accade e non sarà un caso, il contenuto del post.
Vero che l’Empoli è molto modesto, ma con noi è difficile fare pronostici prima della partita. Tutte le squadre sono “Real … qualcosa”.
Bene così, tre punti notevoli in funzione dei risultati delle squadre che ambiscono al piazzamento in CL: solo la Lazio ha tenuto il passo, sulle altre abbiamo guadagnato 2/3 punti quindi giornata estremamente favorevole.
Reijnders: il cervello della squadra. E’ ovunque, imposta e recupera, quando centrerà anche la porta farà il salto di qualità.
Hernandez: ha giocato bene e sembra trovarsi a suo agio, ma anch’io lo vedrei meglio al suo posto naturale.
Pulisic: anche quando sembra avulso dalla partita, tira fuori la giocata importante.
Bene anche Loftus Cheek, Traoré e Calabria.
Adli: è parso anche a me lento e, come spesso gli capita, troppo irruento.
Pioli : penso sia cadute le ipotesi di spaccatura dentro la squadra viste le reazioni e le prestazioni dei giocatori.
N.B. Andreazzoli ha fatto una cosa che raramente ho visto fare sul campo dopo aver subito un gol. Rispetto sincero a quest’uomo.
N.B.2 Il colpo al giocatore del Verona e la successiva rete del vantaggio dei prescritti, l’esultanza sguaiata di Dimarco e Acerbi in faccia ad Henry all’errore dal dischetto, il pallone calciato via platealmente da Barella “sbarella”, il commento di Facchetti jr che ironizzando diceva che il giocatore del Verona ha passato la notte e faranno un comunicato sulle sue condizioni di salute, Limone Inzaghi che in conferenza post partita diceva che anche a lui era capitato di perdere partite così.
Questi sono i Prescritti, gli onestoni, schiena dritta, sportivi a corrente alternata, beatificatori del nulla. Confido nell’operato del karma.
Sono sicuro che il cerchio finirà con il chiudersi, in questa vita o nell’altra (cit.)
Bene, ultimamente vedo che le mie previsioni per il futuro rispetto a questo nostro campionato vengono smentite dai fatti, bene avanti così, spero che Pioli e la squadra continuino a smentirmi… sempre Forza Milan
N.B.2 Il colpo al giocatore del Verona e la successiva rete del vantaggio dei prescritti, l’esultanza sguaiata di Dimarco e Acerbi in faccia ad Henry all’errore dal dischetto, il pallone calciato via platealmente da Barella “sbarella”, il commento di Facchetti jr che ironizzando diceva che il giocatore del Verona ha passato la notte e faranno un comunicato sulle sue condizioni di salute, Limone Inzaghi che in conferenza post partita diceva che anche a lui era capitato di perdere partite così.
Non mi piace augurare cose brutte alle persone, neanche se sia interista/salviniano. Per cui anche questa volta, a fatica, mi trattengo. Spero però di rivedere a maggio le lacrime interiste del 2002 e quelle del 2022. Sarebbe la mia 8ª Champions!
La chiamano “beneamata” e vorrei sapere il perchè (appellativo datole da Brera negli anni ’60). In origine la squadra dell’aristocrazia milanese. Una fogna a cielo aperto.
Terminato il girone d’andata rientro un momento per delle valutazioni.
E l’unica valutazione che vale la pena fare, a mio parere, è vediamo.
Vediamo se i prossimi quattro mesi riusciamo a riprendere quanto sciaguratamente dilapidato: partite gettate via e infortuni ci hanno messo in una posizione di classifica di almeno 6/8 punti inferiore a quello che tranquillamente avremmo meritato.
Le prossime settimane saranno sia fondamentali che difficili
La squadra è in ripresa ma la Roma vista ieri è forte : Dibala è in forma e Lukaku un giocatore contro il quale non abbiamo centrali di fisico da contrapporre.
Confido nel nostro gioco e il nostro gruppo
Ho la speranza di vedere, con il rientro di Benaccer ma magari anche con Musa insieme a Rejnders, un 4231 in cui i tre siano da sx a dx Ckzw, Pulisic e Leao.
Vediamo.
Capitolo Cartonati
Io credo che l’esultanza isterica di Acerbi e DiMarco sia un perfetto esempio del loro carattere e della loro condizione: sono una squadra composta da giocatori a avrebbero potuto vincere qualcosa ma non hanno vinto nulla
Vedi proprio Acerbi, Mikitarian, Darmian: sono alla loro ultima occasione e per ottenerla lottano con il coltello trai denti.
L’arbitraggio e il var sono stati penosi ma la cosa più divertente è vederli atteggiarsi esattamente come gli Juventini: leggo che il veronese con Bastoni ha simulato. Esattamente come gli juventini dicevano che >Ronaldo avesse fatto sfondamento su Juliano sono due facce della stessa medaglia
Ho letto un post di Mentana allucinante. Dopo il furto contro il Verona stanno dando il peggio di sé.
Non ci tengo a leggerlo assolutamente, così come evito di leggere sul tema Bonolis.
Bonolis è un concentrato dei 10 peggiori juventini che siano mai esistiti, una m. interista della peggior specie.
Sto rivalutando Oppini, ieri avendo “lasciato” la partita a mio figlio l’ho seguita tramite 7gold.
Ieri a fine partita ha detto che con i 4 punti regalati all’Inter, sarebbe stato un campionato completamente diverso con dentro anche il Milan.
In effetti, già così, al netto delle nostre cazzate saremmo stati tranquillamente ancora in corsa.
la FIGC apre un fascicolo contro Sogliano, DS del Verona, per le accuse al VAR a fine partita. Pazzesco!
la FIGC apre un fascicolo contro Sogliano, DS del Verona, per le accuse al VAR a fine partita. Pazzesco!
ah ah ah
ma che aspettano a far giocare contro le merde la squadra primavera? Almeno si preservano i titolari per le altre partite!
Le merde sono ormai diventate una banda di ladri grazie a Marotta.
Si sono evoluti completamente in tutto quello che imputavano ai gobbi.
L’ assurdità dei tifosi VIP di quelli lì, è che sono tutti tendenzialmente politically correct, inclusionisti, liberal-progressisti, pro-lgbt, pro-integrazione, sia in TV, sia sui giornali, sia negli spettacoli dal vivo, sia (soprattutto) sui social. Poi però sono coalizzati con la loro curva e con i loro ultras, gente che da anni denigra i napoletani e in generale i meridionali (con tanto di incitazioni al Vesuvio), gente che intona cori al limite dell’ omofobia e del sessismo, gente che insulta i giocatori di carnagione non bianco-caucasica (ricordate il caso Koulibaly? Ma anche con il loro ex Lukaku non ci sono andati leggeri). Quei VIP, tifosissimi e che si promuovono aderenti al politically correct, “abbracciano” questi personaggi.
Francesco Oppini ieri a 7 gold ci è andato pesante:
“Lasciate la Juventus, ma qui senza l’ausilio delle decisioni arbitrali soprattutto nelle ultime settimane con decisioni con la responsabilità dell’arbitro e con errori clamorosi dal VAR, quest’anno quella magnifica squadra con il calcio più bello d’Europa che ci vogliono far vedere e credere, sarebbe in pericolo anche dal Milan in classifica…
Questi sono fatti, non finzione! Dalla prima settimana di campionato ad ora basta analizzare gli episodi, fai i conti e vedrai che nessuno si inventa niente. Si sono sempre nascosti con il motto siamo i più onesti solo per fare le vittime.
Li vedi in campo ogni fine settimana o no? Circondano l’arbitro ogni volta che c’è un episodio all’interno dell’area e lo costringono ad andare al VAR, anche se l’avversario è stato toccato un po’ per i capelli.
Ogni volta che Lautaro cade in area, il video lo rivedono 10 volte per trovare qualcosa. Questi, gli onesti della serie A… “
Quando poi è andato Giroud a protestare per un mani avversario (CHE C’ERA) a Lecce, si è beccato in 10 secondi circa il giallo e il rosso diretto. Se da un lato a una squadra di Milano viene concesso tutto, a livello di proteste, dall’ altro, all’ altra squadra di Milano (quella politicamente insignificante e con la curva che sembra una riunione di scout), non viene concesso nulla, è l’ unica che ha il capitano (a turno, una volta Calabria, una volta a Theo, e così via) che quando va a parlare con l’arbitro bisbiglia e quasi chiede scusa per il disturbo. Quello che sta succedendo tra le due realtà opposte di Milano è la dimostrazione che la violenza verbale e lo squadrismo più becero vincono ancora sulle buone maniere.
Prendo spunto da quanto ha scritto Jtura e da quanto la stragrande maggioranza dei tifosi milanisti sostiene, ossia che il Milan avrebbe dovuto fare molti più punti di quelli fatti finora, considerando in questo ragionamento solo le partite che avremmo potuto vincere e che invece abbiamo perso o pareggiato, e non considerando partite che abbiamo vinto ma che avremmo potuto ugualmente pareggiare o perdere. Faccio una considerazione: vivendo a Napoli parlo con tifosi del Napoli, ho un collega tifoso della Fiorentina con cui parlo spesso di calcio, praticamente non ho amici o colleghi milanisti… ok, per dire cosa? Il punto a cui voglio arrivare è che non ce ne è uno che è uno che dica che il Milan è al livello di Inter e Juve e tutti chiedono che cosa pretendiamo da Pioli dal momento che a loro detta sta facendo rendere questa squadra anche più di quello che vale. La domanda è: non è che noi tifosi milanisti ci siamo auto convinti che il Milan sia più forte di quello che è realmente? 39 punti sono in proiezione 78 punti, quasi 80, siamo sicuri che noi siamo una squadra da 90 punti e non da 80? E perché, se siamo così forti, non c’è uno solo tra tifosi di altre squadre, stampa, esperti del settore, etc… che pensi che il Milan sia forte almeno quanto Juve e inter? Vi lascio con questa domanda, sbagliano loro tutti, o forse abbiamo sopravvalutato la nostra rosa?
Stefano hai pienamente ragione. Il tifoso, me compreso, tende a ricordare più i punti persi contro squadre considerate inferiori che pareggi o vittorie acciuffate per i capelli o con altra parte del corpo. Ora dovrei rivedermi il calendario e fare una analisi più completa, ma sicuramente hai ragione. Detto questo però è anche vero che lo scudetto non sempre lo vince la squadra più forte. È anche questo il bello del calcio.
Stefano, la mia risposta è: i tuoi amici, tifosi di altre squadre, stampa, esperti di settore stanno prendendo una cantonata. Il Milan ha grandi e buone individualità, al di là di qualche lacuna che hanno anche Inter e Juve. Inter e Juve hanno anch’esse grandi e buone individualità, ma sono semplicemente più equilibrate in campo (l’Inter anche fuori) e giocano meglio (giocare bene non significa necessariamente essere più spettacolari, bada bene). Inter e Juve sono state finora allenate meglio, tutto lì.
Però Boss è anche vero che noi tifosi tendiamo a dimenticare vittorie non proprio meritate.
Parlo in generale, magari noi con un po’ di presunzione, lo riconosciamo pure, mentre per le merde sono tutte meritate come immeritate le sconfitte o anche solo i pareggi.
stefano,
Io forse pecco di amore verso i nostri colori.
Però vorrei cercare anche di essere oggettivo:
Lecce, Napoli,Salerno: sono partite in cui alla fine del primo tempo potevamo essere in vantaggio superiore ai due gol.
Non parlo di sfortuna, parlo di nostra dabbenaggine. Esattamente come pareggiare in casa con il Newcastle. Il rigore sbagliato lo considero un episodio sfortunato (*)il tentare il colpo di tacco un ingiustificabile atto di superficialità. (*) se non si cerca di fare il fenomeno con improbabili cucchiai o simili.
Io- magari è un errore – comunque reputo questa nostra squadra molto molto forte,
con dei punti critici ma potenzialmente molto più forte di Inter e Juve.
Il problema è che per varie ragioni noi ci siamo espressi al 50/60% del nostro potenziale mentre l’Inter e la Juve al 100% del loro ( forse la Juve con un altro allenatore potrebbe avere un potenziale diverso ma con “corto muso” produce in xg da Squadra che lotta per non retrocedere )
Poi onestamente… i Napoletani che un anno fa pensavano, credevano di avere una squadra che avrebbe vinto 4/5 campionati di fila e un paio di CL, si facciano un bagno d’umiltà e sano realismo
Non sono in grado di poter valutare se tecnicamente abbiamo una squadra superiore o no rispetto a Inter e Juve. Da profano e anche valutando i vari incontri e incroci mi viene da pensare che non siamo più forti delle merde, ma non siamo neppure più deboli rispetto ai gobbi. Se fossimo più forti dei quelli là, si dovrebbe imputare ogni colpa a Pioli e, nonostante tutto, non credo che sia tanto scarso e forse anche imbecille. Se perdi cinque, dico cinque, derby in un anno subendo 12 gol contro 1 penso che la colpa non possa essere solo dell’allenatore. Quest’anno noi abbiamo fatto un corposo mercato, ma anche loro hanno preso pezzi di una certa qualità e al di là di tutto (perchè nel tutto c’è anche anche altro) quei nove punti di differenza non sono casuali.
Ci sono di mezzo gli infortuni ed è questo il problema dei problemi, la vera colpa che si deve imputare alla conduzione tecnica. Però quando abbiamo affrontato le merde eravamo praticamente al completo e la differenza l’abbiamo vista tutti. Cosa ad esempio che non c’è stata contro la Juve, dove il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio.
Poi, per chiudere in qualche modo il cerchio, se perdi punti quando sei in vantaggio di due reti come a Napoli e Lecce o fai un secondo tempo come quello di Salerno, ti meriti la posizione che occupi che è anche meglio di quella dell’anno scorso.