Finalmente una bella gara da parte del Milan. Non una gara tranquilla, per lo meno non come il risultato potrebbe dare a intendere, ma bella. Il Milan avrebbe potuto vincere con più gol di scarto, beninteso, ma il Monza ha giocato bene, ha tenuto la palla con qualità, creato qualche situazione importante e sfiorato il gol sullo 0 a 2 con Colpani, gol cancellato da una prodezza del solito Maignan. Non ho capito ovviamente il nostro schieramento iniziale, un 3-qualcosa-qualcosa o giù di lì, ma l’importante è che l’abbiano capito i giocatori. L’andamento della gara lascerebbe pensare di sì: tanti tiri nello specchio della porta (una traversa di Pulisic e un autentico miracolo di Di Gregorio su Florenzi gli episodi più clamorosi), qualche pausa intelligente e ordinata a difesa del fortino (era ora), ottime giocate individuali e non. Abbiamo pasticciato qualche volta di troppo nella manovra, e nella parte centrale della partita talvolta si sono riviste le solite praterie a centrocampo, ma nulla a che vedere con gli obbrobri del recente passato. C’è da essere ottimisti? No, avendo già assistito a finte rinascite seguite da immediati devastanti capitomboli; tuttavia c’è da gustarsi il momento, la stagione è ancora lunghissima, dopotutto.
Tre infortuni muscolari in quattro giorni sono davvero troppi, ma, come ho già avuto modo dire, ormai il tifoso cacciavite neanche s’incazza più, vive la questione con triste rassegnazione. Personalmente ancora mi irrito, ma solo quando mi imbatto in qualche irriducibile che ancora ha il coraggio di negare la realtà. Per fortuna costoro sono sempre di meno, di conseguenza pure la mia irritazione si sta lentamente attenuando. Essere costretto a leggere che “capita a tutte le squadre” e addirittura che “il pessimismo dei tifosi crea negatività”, era diventato francamente troppo pesante anche per me.
Rejinders il migliore. Gran gol e ottima prestazione globale; MVP meritato, stavolta.
Maignan: rinnovatelo e dategli ciò che vuole, cribbio!
Florenzi grande partita. Molti di noi lo sottovalutano, sbagliando.
Simic mi ha riempito il cuore rossonero. Gol all’esordio rabbioso, da centravanti. Fisicaccio da paura già pronto per la serie A. Che Jan-Carlo sia da serie A anche dal punto di vista tecnico è tutto da dimostrare, per ora godiamoci la prodezza di questo diciottenne della Primavera senza tante pippe mentali.
Okafor è un signor giocatore, avrebbe bisogno di un po’ di fortuna in più (e probabilmente di un altro staff atletico). Gol e tiro a giro sventato dal portiere monzese. Speriamo non sia nulla di grave.
Giroud secondo assist sontuoso in pochi giorni, ma giocatore stanchissimo.
Loftus-Cheek ancora molto cauto, forse troppo, ma vede i compagni attorno a sé cadere come mosche e c’è da capirlo.
Leao idem come sopra.
Bene tutti gli altri.
Pioli on fire. Ha azzeccato praticamente tutto: schieramento inziale (poco conta che il sottoscritto non ci abbia capito un tubo), cambi, preparazione della gara. Bene così, chissà che non sia sulla buona strada per raddrizzare la baracca.
48 commenti su “MILAN-MONZA 3-0”
I commenti sono chiusi.
Rejinders ⭐️⭐️⭐️ migliore in campo, evidentemente nelle prime tre partite di campionato non avevamo avuto le allucinazioni.
Kjær ⭐️⭐️ per il ritorno in campo, sontuoso in alcune situazioni. Speriamo che… insomma, avete capito
Simic ⭐️ per la serie io l’avevo detto, vi scrissi che questo era pronto e meritava di esordire in prima squadra. Addirittura lo fa facendo gol.
Come dice @marcovan nel post, c’è sempre la firma di Maignan, anche in questa partita.
Niente bidoni per una partita vinta in scioltezza con clean sheet, potevamo chiuderla anche con qualche altro gol di scarto.
Sul Monza, Di Gregorio grande portiere, se un giorno arrivasse il PSG con l’offertona per Maignan, speriamo il più tardi possibile, Di Gregorio potrebbe essere un degno sostituto. Mi piace molto anche Colpani, si è dichiarato milanista, forse è il caso di aumentare la quota italiana in rosa, lui potrebbe alternarsi a Rejinders in un ruolo da mezzala avanzata
Adesso Salernitana e Sassuolo alla vigilia di Natale e capodanno, vedessero di non intossicarci le feste. Poi Empoli, e spero che dal due gennaio dal mercato abbiano già pronto almeno il difensore centrale e il vice Theo, che restano le priorità
Finalmente una domenica dove il Milan ha giocato e sofferto poco nulla.
Rovinata dalla vittoria dell’Inter ma era ampiamente prevedibile ed ormai meglio metterci una pietra sopra e pensare “solo” a noi stessi!
Reijndeers – ottima partita e gran gol.
Kjaers – rientrava dopo due mesi ma è sempre il “signore” della difesa.
Simic – non tanto per la bella favola di Natale esordio con gol, ma perché ha veramente fatto un’ottima impressione. Un fisico da paura per un diciottenne. Attendiamo ovviamente conferme, ma sembra un predestinato.
Gran partita di Florenzi, confermo quanto scritto nel post. Maignan sempre più N. 1 assoluto e buona prova anche di Okafor in quei pochi minuti. Ora speriamo di non perderlo per chissà quanto.
Nessun bidone anche se Oliviero forse lo avrebbe meritato. Ma come si fa a bidonare un giocatore della sua classe che avrebbe bisogno solo di riposare.
Pioli on-fire naturalmente. Certo che se dovesse vincerle tutte, cosa impossibile, rischiamo di averlo ancora con noi il prossimo anno. Rischio che correrei volentieri perché per me viene PRIMA IL MILAN e poi il resto.
Ieri ho visto il Bologna. Che bella squadra!!!
Ruberei volentieri Zirkzee, Calafiori e Ndoje e probabilmente anche T. Motta pur con un passato nerazzurro. Ma sti cazzi… anche Sinisa lo aveva, però al derby esultò eccome.
Per Zirkzee si vociferava di prenderlo a gennaio, ieri ho letto, naturalmente lo riporto solo per cronaca so benissimo che sono tutte cazzate, che lo vorrebbero prendere a giugno. Però sembra che ci stia facendo un pensierino anche la Juve per sostituire Vlahovic… cerchiamo di non arrivare secondi!!!!!
PRIMA IL MILAN e poi il resto.
Sacrosanto. E non aggiungo altro
E’ stata una bella partita ma – secondo me – troppo simile alla prestazione col Newcastle per pensare ad un cambio di rotta definitivo. Come col Castelnuovo ci sono state le praterie a centrocampo e troppi tiri “facili” lasciati agli avversari.
Poi, data la disparità di valori stavolta a nostro vantaggio, l’abbiamo portata a casa con ampio margine, benissimo, e anche un po’ di sedere perchè per fortuna Ciurria non è Richarlison e le sue due occasioni di tiro libere dal limite dell’area le ha spedite sopra la traversa invece che all’incrocio.
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Reijnders tre stelle ottima partita
Maignan due stelle fenomeno
SImic una stella ottimo esordio – hanno detto bene in telecronaca “nessuno penserebbe che sia un Primavera”
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no bidoni
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Pioli pollice giù – la difesa a tre col centrocampista adattato quando il difensore di ruolo, si è visto, era pronto e di livello ben che sufficiente; la gestione della rosa tra infortuni e gente con la lingua di fuori… leggevo una statistica ieri per la quale il Milan è arrivato a 29 infortuni mentre l’Inter è ferma tipo a 15.
Incredibile il culo che hanno, c’era solo l’AM degli abbordabili, e l’hanno preso 😀 A noi poteva andare molto meglio, il Rennes è pur sempre una squadra francese, anche se in Ligue 1 stanno dietro in classifica
@zulli, pensa che Calafiori ce lo avevamo in mano, anche in prestito, avrebbe potuto fare da terzino sinistro e difensore centrale. Zirkzee ha classe, bel giocatore davvero
Beh se mi chiedessero vuoi vincerle tutte da qui alla fine a costo della riconferma di Pioli, o preferisci l’esonero di Pioli, non avrei dubbi su cosa rispondere 😀 (la prima ovviamente). Comunque, anche in caso di cambio allenatore a giugno, resterebbe il nodo contratto di Pioli, dovremo sperare che trovi subito un’altra squadra altrimenti il costo del suo stipendio nella stagione 2024-2025 temo che influirà anche sulla scelta del nuovo allenatore. Per Pioli non escluderei la pista Roma, anche se la longò proprietà vuole vincere subito e a quanto pare stanno pressando per Conte (giustamente, direi)
I prossimi da lanciare un prima squadra per me sono Jimenez, terzino destro che può gigocare a sinistra, molto tecnico, ma di proprietà del Real Madrid, e soprattutto Zeroli, per me ə prontissimo a centrocampo, potrebbe giocare in una posizione alla Rejinders
@Zulli, concordo, contento per la città e per la squadra, speriamo solo che non ci faccia lo scherzetto per il quarto posto 😀 ma credo e spero che faccia paura più a Roma e Atalanta per il il quinto posto, che quest’anno potrebbe significare CL, che a noi
L’influenza ha colpito dopo anni che l’ho evitata. Segno dell’età che avanza…
Buona partita, risultato che poteva essere più rotondo, prestazione da considerare sempre in funzione anche dell’avversario e il Monza non era da sottovalutare.
Rejinders: ha fatto uno slalom tipo Salemaekers con il Napoli e ha disegnato bene le trame sul campo.
Maignan: è un fuoriclasse e basta!
Kjaer: ottimo rientro e soprattutto è uscito sulle sue gambe.
Niente bidoni
Pioli : ha mescolato bene le carte in tavola e ha tirato fuori una prestazione positiva.
L’influenza ha colpito dopo anni che l’ho evitata. Segno dell’età che avanza…
Quest’anno è stato il terzo che ho fatto il vaccino antinfluenzale.
Segno dell’età che avanza…
Si Stefano, a Bologna vado spesso avendoci una sorella che vive là ormai dal 1975 e mio nipote è naturalmente tifoso (tiepido) rossoblu, inoltre ho due carissimi amici nel mio paese in Abruzzo tifosi bolognesi.
Prima mi piaceva molto di più la città, ora bella è sempre bella ma ha perso il suo fascino della Bologna anni 70, sarà forse anche questo un segno dell’età che avanza.
TRE Stelle SIMIC (a memoria non ricordo un esordio tanto positivo di un difensore diciottenne, mi ha impressionato per la sicurezza con cui ha tenuto un cliente tosto come Colpani, raddoppiando anche su Colombo,.non dimentichiamo che è entrato a freddo; il gol è solo la ciliegina sulla torta). DUE Stelle Reijnders (gran gol e gran giocata sul terzo gol). UNA Stella Florenzi. Un bidoncino lo darei a Theo che si è divorato il gol del 4-0 per la sua solita fissazione di correre senza guardare l’avversario, ma sono pignolo, non ha giocato male, anzi. Pioli NON on Fire: fosse per lui Simic non avrebbe esordito manco ieri. E Reijnders, dopo quel giallo “arancio”, era meglio toglierlo nel secondo tempo (sì, va bene, ha fatto la giocata per il 3-0, ma se fosse stato ammonito di nuovo?).
Ieri si fanno male in due, Pobega a venti minuti dall’inizio del primo tempo, Okafor a meno di un quarto d’ora dal suo ingresso in campo.
Come rimediare al problema infortuni?
Parole e musica di Furlani, fanno il paio con quelle di Pioli di circa un mese fa a cavallo dell’ultima sosta. Inaccettabile. O ci stanno prendendo per il culo, o non ci stanno a capire un caxxo, non saprei quale delle due è peggio, ma opterei per la seconda. In una azienda medio/grande, a fronte di problemi irrisolti normalmente si ingaggiano società esterne per effettuare un audit sui processi, in questo caso significherebbe ingaggiare equipe esterne per analizzare le tipologie di infortuni, rivedere le modalità di preparazione, come vengono gestiti i ritorni dagli infortuni,l, etc… su quest’ultimo, è inaudito che sia Kalulu che Okafor si siano fatti male dopo pochi minuti dall’ingresso in campo di ritorno da un infortunio. Pellegatti nell’ultimo video finalmente si è svegliato, dopo aver sognato gli unicorni e i mini pony, dice una cosa secondo me condivisibile, siamo usciti dalla CL non per questioni tattiche o errori individuali, ma per questa maledetta situazione degli infortuni. La chiave è la partita in casa con il Dortmund, l’avessimo anche solo pareggiata avremmo passato il turno – vincendo a Newcastle sarebbe andato bene qualsiasi risultato dall’altra parte -, e noi l’abbiamo persa nel momento in cui si fa male Thiaw, per sostituirlo fa entrare Krunic e dopo pochi minuti prendiamo gol per un buco assurdo a centro difesa
Ste, la situazione sugli infortuni credo si possa spiegare in modo molto più banale di quanto si pensi. Dipende dal modo in cui il Milan gioca e dal modo in cui il Milan prepara la partita in allenamento. La maggioranza delle partite si è basata su un gioco iper-offensivo (molto dipendente dalle individualità) in cui la fase difensiva si basava su semplici “uno contro uno” in velocità o su anticipi istantanei e fisicamente molto impegnativi. Non a caso, a farne le spese sono stati soprattutto i difensori centrali e i mediani (Bennacer, ad esempio, ma anche Loftus-Cheek e ultimamente Pobega). Quello che in molti interpretano come un 4-2-3-1 o 4-3-3, altro non era che un 2-4-4 in cui i difensori centrali e uno dei mediani (a turno) doveva coprire 80 metri di campo con accelerazioni e cambi di direzione improvvisi.
Buongiorno @Nico, che la tipologia di gioco possa essere una delle cause non ci piove, però nel mio contesto lavorativo adottiamo una pratica di Root Cause Analysis – analisi delle cause alla radice -, chiedendoci domande alle domande, ammettiamo che è il tipo di gioco la prima causa, però ci sono decine di squadre in Europa che applicano concetti di gioco anche più aggressivi dei nostri, quindi la successiva domanda è, la preparazione, a partire dall’estate, è stata ed è adeguata a sostenere questo tipo di gioco? Ho Il leggerissimo sospetto che non lo sia stato
Aggiungo, a questa domanda inutile aspettarsi che risponda chi ha fatto la preparazione, perché loro stessi potrebbero non aver chiaro che tipo di preparazione occorre per un gioco così aggressivo. Non a caso, se si va a vedere la statistica degli infortuni negli anni di Pioli è stato un crescendo, e va di pari passo con il cambio di gioco, da uno più attento e con ripartenze veloci (ricordo che il Milan dello scudetto era tra le squadre che correvano meno) a uno più aggressivo a tutto campo. Alla domanda se la preparazione sia stata sbagliata può rispondere solo un gruppo di esperti dall’esterno (secondo me)
Parole e musica di Furlani, fanno il paio con quelle di Pioli di circa un mese fa a cavallo dell’ultima sosta. Inaccettabile.
Sono degli incompetenti prestati al calcio ed a una società gloriosa come la nostra.
I primi ad essere sbattuti fuori dovrebbero essere loro e poi ad effetto domino gli altri.
Purtroppo però non si intravede il Berlusca di turno all’orizzonte e dobbiamo abbozzare e vedere gli dell’altra sponda vincere.
A distanza di 30 anni siamo diventati l’Inter della situazione. Questa è la verità!
esco solo momentaneamente dal mio esilio per la questione infortuni.
La situazione è deprimente e spero che se ne venga a capo.
Io come tifoso vorrei tanto che il problema si risolvesse, ma senza cercare capri espiatori e poi ritrovarmi tra 10 mesi a lamentarmi nuovamente.
e per venirne a capo non si può non tenere presente la storia sanitaria della squadra che dice questo:
da nssmag.com
Milan Lab nasce a Milanello nel 2002 per volere di Galliani e sotto la guida di Meersseman. Il belga si rifaceva nel suo approccio al professor Anatoly Zeletsov e lo mischiava con un approccio olistico alla medicina che mischiava chiropratica, psicologia e neurologia.
Il Milan investì 5 miliardi di lire in ricerca e strutture all’avanguardia, affidando il progetto al medico belga.
I dati diedero ragione al Meersseman: ridusse del 70% l’uso di medicine e la conseguenza furono i 43% di giorni di allenamento persi in meno.
l simbolo del fallimento improvviso del progetto – che è coinciso con la crisi societaria – è stato Pato, che probabilmente avremmo visto vincere di tutto e invece ha raccolto solo un dato significativo, 15 infortuni diversi in 2 anni e mezzo, probabilmente a causa di una gestione sbagliata del suo fisico da parte del Lab.
Berlusconi, che decise di allontanare Meersseman
Il 2012 è l’anno che segna l’inizio di un tormentone e inizia a mettere in ridicolo un progetto originariamente molto acuto. 307 infortuni in 38 partite di campionato.
Adesso i commenti dei tifosi
dal primo sito cercando Milan Lab taliano.calcio.narkive.it
Domanda:
MILAN LAB, vogliamo parlarne? Chi altro ha qualcosa di anche solo lontanamente paragonabile?
10 years ago
Fortemente voluto da Adriano Galliani, MILAN LAB nasce il primo Luglio del 2002.
Milan Lab unisce preparazione atletica, attenzione per i giocatori e innovazione tecnologica.
” Milan Lab ha ridotto di oltre il 50% gli infortuni, Milan Lab ha praticamente tolto qualunque tipo di medicinale a Milanello… A Milanello ci si cura con la chiropratica, si curano i giocatori con le mani, ci sono tutta una serie di tecnologie.. Insomma, Milan Lab è veramente il fiore all’ occhiello del Milan” (Adriano Galliani)
Chi altro in Italia può vantare un centro d’eccellenza del genere?
Non si arriva sul tetto del mondo indossando dei sandali ragazzi.. Ricordatevelo!
Nove risposte:
?
10 years ago
Parlo da tifoso medio del milan.
Non è possibile che per un altro anno siamo in questo stato. 11 infortunati alla quinta giornata, a nessuna e dico nessuna squadra succede la stessa cosa.
O l’ allenatore e i preparatori caricano troppo i giocatori, distruggendoli oppure non so quale potrebbe essere la causa. So solo che è una vergogna che una società come il milan sia piazziata così
?
10 years ago
Anche per Pato è stata una benedizione questo Milan Lab
Fabio
10 years ago
hahaha
10 years ago
LoL infatti si vede come è efficiente
?
10 years ago
menomale dai
?
10 years ago
Intanto l’infermieria del Milan è sempre piena.
Francè ★★★
10 years ago
Infatto si vede quanto sta servendo, 11 infortunati tra cui Abate El Shaarawy e Montolivo, molto sensata questa domanda, vabbò si che dalle domande che fai sarai un troll.
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10 years ago
solo la juve 2008-2011 è paragonabile a questo milan per infortuni…
?
10 years ago
a Pato non piace il Milan Lab
ora, tutto questo non per dire “succede da xxx anni” non possiamo farci niente ma per dare una prospettiva diversa e considerare che – forse – la soluzione non è così semplice come potrebbe sembrare empiricamente.
Aggiungo: se i fisiatri del Milan fossero così asini o gli allenamenti così pericolosi i giocatori sarebbero i primi a lamentarsi, o il loro agenti. Cosa che non succede. E non parliamo di minatori o carne da macello, ma giocatori che sono un patrimonio per la società di club e per le nazionali ( plurale)
Quindi: depressione e incazzatura tantissima ma per me nessuna caccia alle streghe
e anche a me piacerebbe dare la colpa a qualcuno
Torno in esilio
Il lunghissimo commento non fa una piega e ti do ragione Jtura.
Ma i fatti con dati alla mano sono che abbiamo molti più infortunati delle altre squadre.
Da qualcosa dovrà derivare. Io non sono né medico e né fisioterapista e non saprei dare quindi nessuna spiegazione medico/scientifica.
Sono solo molto incazzato e chi di dovere dovrebbe riuscire a trovare il bandolo della matassa.
Mi fa molto piacere tornarti a rileggere jtura. Il fatto che qualcuno spesso abbia visioni o idee diverse dalle mie lo considero comunque un arricchimento non un disturbo e uno stuzzicante modo per confrontarsi.
la soluzione non è così semplice come potrebbe sembrare empiricamente.
Su questo sono assolutamente d’accordo. Sono convintamente sicuro che il Pioli out non risolverebbe magicamente la cosa.
Partita vista allo stadio (esperienza sempre meravigliosa).
L’impressione live è stata questa: il Monza giocava, noi segnavamo.
La differenza l’han fatta le individualità perchè la nostra organizzazione è stata latitante per buona parte della gara. Non siamo mai stati “in controllo” e anche sul 2a0 aleggiava sempre lo spettro del gol del Monza che avrebbe riaperto il match.
Comunque resta una vittoria importante più che convincente.
Ora bisogna assolutamente dare continuità di risultati battendo Salernitana, Sassuolo in casa (nostra bestia nera, ci batte a San Siro da 3 anni di fila) e infine l’Empoli. Con 3 vittorie chiuderemmo il girone d’andata con 41 punti, 3 in più dell’anno scorso. Vista l’emergenza degli ultimi 2 mesi, sarebbe tanta roba.
–
REIJNDERS: tecnica sopraffina e dinamismo eccezionale.
TOMORI: un gigante
PULISIC: se confonto il suo score con quello di Leao mi viene da piangere.
LEAO: indolente e svogliato, beccato dal pubblico e anche dai compagni (Tomori gli ha gridato dietro ogni secondo perchè non rientrava mai). In serie A ha segnato gli stessi gol di Gatti e Okafor (sua riserva). Temo che il rinnovo gli abbia fatto male.
LOFTUS: vorrei rivedere il giocatore visto contro il PSG, forse era un suo sosia
Marco, è appunto quello che vado dicendo da mesi. E l’unica via di uscita è silurare il frate fallito, insieme alla sua combriccola di bounty killer, dai cancelli di Milanello. E perché ciò avvenga il Milan deve perderne molte di partite, il tutto grazie ad una proprietà di pezzenti a cui frega zero del risultato sportivo. Mi stanno facendo vergognare di essere rossonero.
Era fallimentare Milan Lab, è fallimentare la situazione attuale. Non è che una situazione rivaluti l’ altra, e concordo al 100% con Marcovan. Va detto che le motivazioni di base sono diverse: con Milan Lab la situazione tragi-comica partiva dallo staff sanitario, dai fisioterapisti, dai chiropratici, dai vertici medici, degni di una fusione tra una clinica privata con SPA e un centro-massaggi asiatico in una periferia di una metropoli del Sud Italia (non tutti forse possono capire); gli staff tecnici di Ancelotti prima e Allegri poi non avevano colpe. La situazione attuale è ben diversa: i giocatori non si rompono durante massaggi o preparazioni atletiche (non vedo responsabilità dei medici e dei sanitari), ma si rompono IN CAMPO nei minuti regolamentari, anche da subentrati, dopo corse forsennate per minuti e minuti consecutivi (emblematico Leao contro il Lecce, strappatosi al minuto 8 dopo 7 minuti di corse scriteriate con cambi di direzione continui), oppure si rompono negli allenamenti di rifinitura.
Cioè, per intenderci, se Lautaro corresse anche il 50% di quanto corre Chukwueze o Pulisic, probabilmente Lautaro sarebbe sempre rotto. E come lui Thuram. Corrono molto meno. Ma corrono bene. E segnano. E vincono. Perché? Perché c’è un gioco, giostrato da un Allenatore e da uno staff tecnico che fa giocare la squadra d’insieme, non “uno contro uno”.
Mi stanno facendo vergognare di essere rossonero.
Aggiungo a quello che ha già scritto marcovan che io non mi vergognerò MAI di essere rossonero. Chi fa del male al Milan si deve vergognare, non un vero tifoso che quel male lo subisce come la sua squadra.
L’orgoglio di appartenere ad un club che ha come incipit: “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!” non sarà mai neppure impallidito da chicchessia.
De Ketelaere l’ ha toccata piano contro il Coach, intanto. Ha detto che da quando non è più costretto a correre 12 km a partita, gioca meglio. Boh…per me la verità sta nel mezzo. Non è uno scarsone, ma non è ancora da grande squadra (però è giovane). È vero però che all’ Atalanta corre poco, molto meno di quanto corresse al Milan, e non contribuisce piú di tanto alla fase difensiva. Però fa più gol e più assist. Ciò probabilmente è dovuto al fatto che Gasperini ha comunque sistemato i mediani in modo tale da coprirgli le spalle e lasciate che si dedichi all’ impostazione e aglio inserimenti, cosa che non accadeva al Milan, dove Tonali e Bennacer erano spesso a coprire i difensori centrali.
anche le pulci hanno la tosse. Va bene tutto ma addirittura rimpiangere De catetere è come quando si piangeva per il fenomeno Andrè silvia o per suso
vabbè, c’è anche una spiegazione più semplice, all’Atalanta sta giocando da seconda e anche prima punta, e quindi ci mancherebbe che non segnasse neanche o che non gli venisse fuori qualche assist, al Milan era arrivato e ha giocato come trequartista, ruolo in cui naturalmente deve preoccuparsi di coprire più campo e aiutare in fase difensiva. Ruolo che evidentemente non è adeguato a coprire almeno in Italia. Diciamo che ogni gol che fa dovrebbe aumentare le probabilità che l’Atalanta lo riscatti, ma finora ha fatto 2 gol e 4 assist in campionato, non è che ha distrutto le porte eh, gli stessi gol che ha fatto un Pasalic nella sua stessa squadra, e compagni di squadra come Lookman hanno fatto sei gol con le stesse presenze.. credevo molto in lui e ero molto contento per il suo acquisto, devo dire invece che, anche con qualche sua ultima dichiarazione, speriamo che lo riscattino e che se vada a falò
eccellente lavoro di Garcia e Mazzarri al Napoli. Annientata la squadra scudettata, ambizioni ridimensionate, schiaffoni in casa come non si era (quasi) mai visto.
Tutto bello, compreso farsi gli affari degli altri ogni tanto e quando l’occasione lo consente.
ADL il cinepanettone sa dove metterlo, quest’anno. E non è al cinema…
Grazie per questo spicchio di distrazione dai problemi nostrani, mica ci si può pestare i maroni 7/7 h 24, eh
ho letto l’intervista a Pincolini su MN.
Interessante il suo punto di vista, visti i trascorsi professionali al Milan e il palmares scritto da noi.
Senza essere del mestiere, però, anch’io c’ero arrivato alla sua conclusione.
Mando il curriculum a Milanello? ;D
Leggo che Musah torna ormai a gennaio: “il problema è più grave del previsto” perchè era preesistente ed è peggiorato giocandoci sopra contro il Castelnuovo.
Mi chiedo come facciano ancora a conservare il posto i preparatori di questa stagione.
Davvero l’unica soluzione è integrare in rosa tutti i pari ruolo della Primavera (che hanno fatto una preparazione diversa da quella della prima squadra, immagino) e “obbligare” i Nostri già mezzi infortunati a settimane di riposo assoluto fino a guarigione completa, perchè giocare sempre a mezzo servizio evidentemente non vale la candela anzi pregiudica il resto della stagione tra ricadute e sforzi inutili che si accumulano.
Tanto più che adesso si può rimodulare anche la lista Uefa prima dell’inizio dell’EL.
Ma QUANTO CI CAPISCO. Era prevedibile. Musah era un altro di quello che in mediana veniva mandato a fare gli “uno contro uno” difensivi e i gli anticipi stile “baseball quando si corre a prendere la pallina che va verso gli spalti”, il tutto intervallando corse di 85 metri con cambi di direzione. Non vedo nulla di strano nel suo infortunio, considerando quello che gli veniva chiesto di fare.
Quello che mi chiedo è: se i giocatori del Milan non corressero in campo come dei treni coi freni guasti, fino allo sfinimento, ma corressero in modo medio, come quelli di Inter e Juve, in che posizione sarebbe il Milan in classifica? Probabilmente questa corsa folle copre il “non gioco” e ci dà almeno 15 punti in più in classifica. Gli infortuni sono tasse che dobbiamo pagare, è ovvio. Da un simpatico calcolo che ho fatto, basato su una matrice quadra e due equazioni differenziali, sono arrivato a concludere che con questo COACH, per tornare a vincere, basterebbe la tipologia di giocatori che già abbiamo, ma con una rosa di 120 elementi schierabili e 15 sostituzioni a partita. Altro che algoritmo!
Ma sì, sono usciti appositamente dalla Coppa Italia per assicurarsi la Seconda Stella, sono prevedibili. Ottima recita di Lautaro, che finge l’infortunio (ma lo sappiamo tutti che è d’acciaio, non si rompe manco con il titolo). Domani starà meglio di ieri.
“titolo” = “TRITOLO”.
Che giocatore Zirkzee!
il triplete è sfumato, Lautaro si è “affaticato” pure lui, i prescritti in versione “Orangina” (che cromaticamente a me piace tantissimo, lo ammetto) dopo aver segnato nei supplementari la pigliano nel lisca grazie anche alle giocate di quel Zirkzee che si sta rivelando un ottimo giocatore.
Non so cos’è, non dico niente per non rompere l’atmosfera, sento però dei suoni simili al gioco “la ruota della fortuna” e vedo che anche nella parte sbagliata di Milano tutto può succedere, anche di perdere le partite e subire eliminazioni.
Ghostrider2 ha detto:
21 Dicembre 2023 alle 08:16
Ghost, speriamo che l’anno della Biscia – quello in cui giusto per fare un esempio un portiere che l’anno prima nessuno voleva da svincolato è stato venduto dopo 10 mesi a 50 milioni- in cui va tutto bene stia terminando.
E terminato per il Napoli terminerà anche per loro.
Torno in esilio: buon fine anno a tutti, e per qualcuno è stato veramente un anno doloroso. Mi dispiace
La sentenza della Corte Ue che rivoluziona il calcio: «L’Uefa viola le norme della concorrenza»
L’altra volta ero contrario alla Superlega. Stavolta non so, mi incuriosisce.
Tra l’altro sembra che faranno un canale streaming gratis. Per noi vecchietti/pensionati è una manna.., ah ah ah
Mai stato contrario a priori a una Superlega. A quella proposta l’altra volta però sì, era una porcheria. Vediamo cosa salta fuori adesso.
Jtura, ogni cosa ha un inizio e una fine. Nel mezzo ci sono tante componenti che vanno dalla casualità alla meritocrazia con una infinità di sfaccettature e differenze.
Dire che i prescritti siano forti non lo reputo una bestemmia, i dati parlano chiaro.
Dire che hanno avuto anche delle componenti particolarmente benevole e legate a fattori a noi, razionalmente, sconosciuti lo è altrettanto. Ovviamente mi riferisco solo alle casualità perché in molti, me compreso, sosteniamo che Marotta abbia la “vista” molto lunga nonostante l’evidente e innegabile difetto fisico.
Quest’anno è stato per me particolarmente duro, purtroppo, e non per questioni calcistiche. E’ la vita.
Suma in conferenza Ha appena chiesto A Pioli se preferisce il PANDORO O il PANETTONE.
Da Koreanello è tutto.
Che schifo
Spiace tanto per il periodo grigio, Ghost. Non mi addentro nei particolari, ma da guerriero quale sei sento che ne stai uscendo. Un abbraccio.