Presentazione Atalanta-Milan – quindicesima giornata Serie A 2023-2024
Bilancio Serie A (in “casa dell’Atalanta”):
Giocate: 62
Vittorie Atalanta: 14
Pareggi: 23
Vittorie Milan: 25
Gol Atalanta: 66
Gol Milan: 84
Siamo arrivati alla 15ª, nonostante la marea di infortuni e punti persi in malo modo siamo sempre terzi in classifica. Ma certamente non possiamo continuare così e sperare a maggio di essere ancora in zona Champions.
Basta ripensare a prima della partita della Juve, eravamo in testa di 2 punti sui cugini.
Per noi purtroppo ogni partita è complicata, poche quelle risolte senza patemi recentemente, per cui nonostante l’Atalanta non sta attraversando un ottimo momento e lontana dal 4° posto, non certo rimarranno a guardare noi che giochiamo e segniamo.
Voci danno rientrante Leao, vediamo domani sera se sarà della partita. Di sicuro ci sarà Giroud che ha finito di scontare le due giornate di squalifica. Speriamo però non sia il Giroud visto contro il Borussia. Di sicuro si vorrà riscattare di quella squallida partita e credo che vedremo un Oliviero iperconcentrato.
La scorsa stagione si giocò alla 2ª giornata il 21 agosto 2022 e la partita terminò con un giusto pareggio 1-1. Passarono in vantaggio i bergamaschi al 29° su calcio di rigore realizzato da Malinovsky e pari di Bennaccer al minuto 68.
A proposito di Bennacer, il suo recupero è di fondamentale importanza per il Milan. Penso che in coppia con Loftus-Cheek possa essere devastante. Vedremo.
Questa sera c’è un interessante Juve-Napoli con i partenopei un po’ arrabbiati per la sconfitta, anche per come è maturata, contro l’Inter. Mentre ovviamente Allegri vorrà confermarsi come la vera e, in questo momento, unica rivale credibile ai nerazzurri che stanno già cucendo la 2ª stella sulle loro bandiere.
L’Inter di sicuro non avrà problemi in casa con l’Udinese come invece è capitato a noi di lasciare ai friulani la posta piena.
Interessante partita anche domenica sera tra Roma e Fiorentina in ottica 4° posto.
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IL PROGRAMMA DELLA 15ª GIORNATA
Venerdì 8 dicembre 2023:
ore 20,45 – Juventus-Napoli
Sabato 9 dicembre 2023:
ore 15,00 – Verona-Lazio
ore 18,00 – Atalanta-Milan
ore 20,45 – Inter-Udinese
Domenica 10 dicembre 2023:
ore 12,30 – Frosinone-Torino
ore 15,00 – Monza-Genoa
ore 18,00 – Salernitana-Bologna
ore 20,45 – Roma-Fiorentina
Lunedì 11 dicembre 2023:
ore 18,30 – Empoli-Lecce
ore 20,45 – Cagliari-Sassuolo
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30 commenti su “Presentazione Atalanta-Milan – quindicesima giornata Serie A 2023-2024”
I commenti sono chiusi.
Quella di domani è una partita che può fare da crocevia tra un campionato di vertice e un campionato con obiettivo raggiungimento quarto posto. Se vinciamo, restiamo assolutamente in scia delle prime due, e distacchiamo, forse definitivamente, una delle due avversarie pericolose per il quarto posto (l’altra è la Roma); se perdiamo, possiamo definitivamente abbandonare la lotta per il primato, e ci buttiamo nella bagarre della lotta per due posti CL con Roma, Atalanta, Napoli, Fiorentina, e Lazio che grazie ai rigori i la stanno tenendo in vita
Il nostro crocevia stagionale per me non sarà domani (anche se comunque è una partita importantissima per classifica e ambizioni).
Sono certo che il nostro destino si deciderà mercoledi prossimo nell’ultimo turno di Champions:
qualifarsi agli ottavi, benchè matematicamente fattibile, è di fatto impossibile
pertanto l’eventuale vittoria oltremanica ci spedirebbe dritti dritti in Europa League
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Di norma sarei comunque contento di giocare una competizione europea perchè (banalmente) potremmo vincerla e perchè comunque migliorerebbe il nostro ranking.
Tuttavia l’incapacità dell’attuale staff tecnico di tenere in forma e in salute la squadra ogni 3 giorni (il problema non è nuovo: è così da 3 anni, andate a vedere i bollettini medici), mi spinge a sperare ardentemente che mercoledi non vinceremo in Inghilterra e ce ne torneremo mogi mogi a giocare il campionato soltanto, ma ogni 7 giorni.
Questa condizione dovrebbe quantomeno garantirci il quarto posto. Poi chissà.
In fondo anche l’ultimo scudetto lo abbiam vinto solo quando siamo usciti dalla coppa…
Naturalmente mercoledì tiferemo tutti per la vittoria per mantenere viva la piccolissima speranza di qualificazione.
Certo se però ripensiamo alla marea di infortuni pensare di fare due competizioni per tutta la stagione è veramente una chimera.
Ad ogni modo a questo ci voglio pensare giovedì mattina, fino al novantesimo spererò di andare avanti.
Su GDS hanno pubblicato uno studio che dimostra come giocare il giovedì in EL fa perdere punti in campionato. Hanno confrontato la media punti delle squadre che giocano EL e CL nelle partite a cavallo dei turni infrasettimanali di coppa con la media punti nelle altre partite, sorprendentemente le partite giocate a cavallo di un turno di CL hanno una media punti sostanzialmente uguale alla media punti nelle altre partite, mentre le partite giocate a cavallo di un turno di EL al giovedì hanno una media punti inferiore di 0,2 punti rispetto a quelle giocate lontano da un turno di EL. Quindi, quanto dice Lapinsu è vero, bisogna evitare la EL, ma purtroppo ci siamo messi in una posizione scomoda, per mantenere una seppur minima speranza di andare avanti in CL bisogna necessariamente vincere, ma a Dortmund stanno già preparando il biscottone che andrebbe bene sia ai tedeschi che ai parigini, e d’altra parte il Newcastle non se la passa bene, forse sta anche peggio di noi. E penso che a questa proprietà non farebbero schifo neanche i soldi della EL, per chiudere il bilancio in attivo la plusvalenza per la cessione di Tonali potrebbe non bastare, da qui anche la probabile decisione di cedere Krunic a gennaio
Gaspare, ti ho cancellato il commento. Non tollero gli insulti in generale, ancora meno li tollero nei confronti di Pioli o di qualsiasi suo collaboratore.
Scusa ma quando è troppo è troppo, questo ci sta falcidiando la rosa! Quanto cazzo aspettano a cacciarlo?
Sì ma non c’è alcun riscontro di un infortunio di Chukweze, a parte il tuo link. Ma anche se fosse, critiche sì, insulti assolutamente no.
Formazione ufficiale: Maignan, Calabria; Tomori, Theo Hernandez, Florenzi; Loftus-Cheek, Musah, Reijnders, Chukwueze, Giroud, Pulisic.
Da quello che si intuisce Gaspare ci ricasca ancora nel stare a sentire le mille e una fake che circolano per il web.
Occhio che statisticamente e scaramanticamente il gol di CDK è valutato al minimo.
Parrebbe fosse un fake…meglio così ma l’assunto di base resta. Odio Pioli.
Allora prima di linkare cagate, verifica. E in ogni caso odia chi ti pare, ma insultalo altrove.
Vabbe,’ ma si sa che oggi segna.
Vabbe,’ ma si sa che oggi segna.
Ha segnato perfino Brescianini sabato scorso, volete che non faccia gol CDK.
L’importante finisca come sabato…
C’era sicuramente fallo, ma sti cazzi. Gasperotto sarà invitato a tutte le trasmissioni possibili per poter gridare la sua rabbia.
CDK ci ha graziato di brutto.
Sempre i soliti secondi tempi!!!
Ma perchè????
Sembra che entriamo in capo per vedere cosa succede.
È andata così a Napoli e a Lecce e oggi qui.
Queste cose fanno cascare le palle e mi fanno incazzare tanto.
Andatevene tutti affanculo.
Vero. Ma non è che nel primo avessimo fatto faville.
Di positivo solo Jovic che segna il suo secondo gol in due partite, siamo fuori dalla lotta per il primo posto, e in piena bagarre per due posti in CL da contendersi con Roma, Napoli, e Atalanta che abbiamo resuscitato.
Siamo tornati il giannino signori, dentro e fuori dal campo, squadra che scende in campo con l’atteggiamento per il quale vincere o perdere non fa nessuna differenza.
Assurdo che quello li faccia ancora il capitano.
Degni di questo cazzaro americano che ha combinato solo danni da quando è arrivato con quel rinnovo all’ultimo secondo della dirigenza scudettata. Pagliaccio via dal Milan.
Ora posso dire anch’io che cambiare l’allenatore non serve ad un cazzo. Ormai il guaio è fatto e quindi cambiare o meno c’è poca differenza.
Lo si doveva cacciare dopo il derby assieme alla banda di macellai, allora si che si poteva forse raddrizzare la stagione
Ormai il campionato è andato, dalla Champions usciamo mercoledì. C’è rimasto solo il 4° posto che essendo l’unico vero obiettivo della società, magari un pensierino ce lo faranno. Ma personalmente aspiravo a qualcosa di più, se non allo scudetto almeno essere fino ad aprile in lotta e superare il girone Champions.
@Conte, hai ragione il pesce puzza sempre dalla testa. A me Red Bird non ha mai convinto,l
Uno schifo. Me lo sentivo e infatti come sempre ci ho preso. Siamo semplicemente una squadra di merda, dal primo all’ultimo. Fuori dai coglioni, fallito montato parmense!
Ora posso dire anch’io che cambiare l’allenatore non serve ad un cazzo
Io l’ho sempre pensato, anche perchè non c’è sulla piazza uno che valga la sostituzione. Fuori dall’Europa (spero fuori da tutto) anche con Pioli abbiamo la possibilità di tentare il quarto posto. Quindi meglio aspettare la fine campionato e andare sul mercato per una panchina di sostanza e un campagna acquisti intelligente, che si adatti al nuovo mister. Però questo è un sogno che immagino non si realizzerà mai con questa proprietà. Sono passati parecchi anni che infamavo Elliott ed ero criticato, oggi abbiamo questo uccello rosso che è una bella figurina messa lì sempre da Elliott che di fatto governa ancora la società. Mi fermo perchè diventerei antipatico.
Non facciamoci nessuna illusione di nessun genere. Ricordate che abbiamo vinto uno scudetto bellissimo perchè totalmente imprevisto (la memoria è sempre andata a quello del centenario), ma per la proprietà è stato un po’ un incidente di percorso. Se non l’avessimo vinto Maldini sarebbe stato cacciato subito e qualcuno pensate un po’ rimpiange anche questo (vedi coglionerossonerosemper).
Per cui forse a fine anno Pioli se ne andrà (forse, perchè ha ancora un anno di contratto), ma arriverà emergente con poche pretese e voglia di esperimentare le sue idee in un club che comunque lotti nei piani alti. Metteremo un po’ a posto la rosa sempre affidandoci agli algoritmi e a ingaggi bassi. E così finchè se arriverà la realizzazione del benedetto stadio non arriverà finalmente un compratore vero.
Nel frattempo ragazzi, pazienza, pazienza e cerchiamo di non rovinarci troppo il fegato. Poi per me inesorabilmente incide anche il fattore tempo.
Lo hanno esonerato?
Vabbè, tanto stasera o mercoledì poco cambia.
Vergognosi tutti quanti, dal padrone della baracca in giù.
Giustiziere io mi riferivo al fatto che cambiare “ORA” l’allenatore non serve più ad un cazzo. Ormai la squadra è alla deriva e praticamente fuori da tutto già ad inizi dicembre.
Ecco perché “ANDAVA” esonerato subito dopo il derby, forse (ma non avremo mai la controprova) allora si che si poteva sperare di non essere in queste condizioni.
Dopo avermi addormentato sapendo del 4-0 di quelli lì, mi risveglio ancora più incazzato e più timoroso che quelli possono andare fino in fondo anche questa stagione in Europa, oltre alla seconda stella. Dopo la finale di Istanbul hanno acquisito anchementalità europea che li porta a fare grandi partite.
Avranno anche degli aiutini, ma se non hai una base con gli aiutini ci fai poco. Per cui si, a noi rode tantissimo il fegato, ma dobbiamo riconoscere onestamente che hanno messo su una bella squadretta e con un Chalanoglu quasi sempre sugli scudi.
Non voglio dire assolutamente che rimpiango il turco, giammai, però con l’esperienza ed il cambio ruolo ha meno pause di quando giocava da noi.
Lasciar da parte l’orgoglio e ammettere che Calhanoglu ad oggi è superiore a qualsiasi nostro centrocampista farebbe onore alla vostra onestà intellettuale. Perché è così, vi piaccia o meno.
Al povero malcapitato che sostituirebbe Pioli toccherebbe rimettere in sesto una squadra in macerie, con solo un difensore centrale di ruolo a disposizione, squadra in totale confusione. Ci vorrebbe un santone più che un allenatore. Per quanto mi riguarda, ieri è finita la stagione 2023-2024, aspettiamo solo il bollino dell’esito della partita di mercoledì, sperando davvero di non finire in EL che significherebbe andare incontro a una seconda parte di stagione a dir poco drammatica. Almeno, con l’uscita da tutte le coppe possiamo concentrarci su un girone di ritorno che ci assicuri la qualificazione alla prossima CL, con questa proprietà non oso immaginare come ci presenteremmo l’anno prossimo senza la partecipazione alla CL
@Gaspare, aggiungici anche Kessie, immaginiamo il Milan di oggi con Chala e Kessie al posto di Rejinders e lo stesso Loftus, che per quanto forte, questo inizio campionato mi sembra confermare il motivo per cui il Chelsea lo ha ceduto, è discontinuo e ha evidenti problemi fisici, basta vedere la storia degli infortuni https://www.transfermarkt.it/ruben-loftus-cheek/verletzungen/spieler/202886 . Ma noi abbiamo il tetto ingaggi…
Lasciar da parte l’orgoglio e ammettere che Calhanoglu ad oggi è superiore a qualsiasi nostro centrocampista
Non ho detto il contrario. Ma sei certo che se fosse rimasto da noi giocherebbe allo stesso modo?
Io non lo so e non puoi dirlo con certezza neanche tu Gaspare! Magari Pioli non gli avrebbe mai dato quel ruolo che ha questa stagione con l’Inter.
Io non ho rimpianti del Chala rossonero. Tra l’altro all’epoca non ho sentito un rossonero che sia uno, non conoscevo te, che si strappava i capelli per il mancato rinnovo
Per quanto riguarda Kessié Stefano, il discorso è diverso. Se per Chala si poteva fare uno “sforzarello” per trattenerlo, per l’ivoriano non c’era nulla da fare. Lui aveva deciso di andarsene ed anche se per assurdo gli si proponeva lo stesso stipendio del Barcellona, non accettava.
Se iniziamo con i rimpianti allora dovremmo includere anche Tonali. A prescindere dal casotto successo dopo in queste pagine più o meno dicevamo che d’altro canto con la sua cessione avevamo fatto una buona campagna acquisti.
Campagna acquisti che ribadisco di per se ancora buona, ma non si doveva continuare con Pioli e soprattutto con i macellai che abbiamo come medici e fisioterapisti.
@Zulli, non so, ricordo le parole di Maldini che ammise che non potevano accontentare le richieste dell’ivoriano, che a Barcellona guadagnava 4,5 netti, fonte capology, non una cifra mostruosa. Comunque, il mio non è rimpianto, è solo sottolineare che con questa proprietà che impone un tetto ingaggi ferreo, e che impone come priorità il bilancio in attivo, aspettiamoci più prima che poi che anche i nostri top se ne andranno, a cominciare da Theo e Mike. Così come non aspettiamoci grandi nomi per la panchina al posto di Pioli, bene che ci vada prendono Thiago Motta o Palladino (spero non Italiano). Difficile se non impossibile fare sogni di gloria, non ci resta che aspettare che questi speculatori prima o poi vendano a una proprietà con reali ambizioni di primato