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Presentazione Genoa-Milan – ottava giornata Serie A 2023-2024

A pensar male è sbagliato ma spesso ci si azzecca. Da quando ho visto il calendario questa estate ho pensato che è stato creato per filo e per segno per favorire “una squadra di Milano” che non siamo noi!

Ma è mai possibile che venendo da un mercoledì di Champions abbiamo in programma la gara di campionato il sabato quando per par condicio, visto che “loro” hanno giocato di martedì hanno una giornata in più di riposo e tra l’altro, sulla carta, un turno più facile del nostro giocando in casa, sarebbe stato più giusto e corretto scendere in campo la domenica.

Spero di essere seccamente smentito a fine campionato quando mi andrebbe bene veder trionfare anche Allegri, basta che non vincono loro.

Ad ogni modo pensiamo alla nostra partita che la giocheremo già sapendo il risultato di Inter-Bologna e quindi per forza di cose un po’ condizionati. Anche se ogni partita la si deve giocare per vincere per cercare di rimanere aggrappati al primo posto riagguantato mercoledì scorso dopo la vittoria di Cagliari.

Nelle statistiche ovviamente sono riportati solo gli incontri del girone unico a partire dal 1929/30, ma agli albori del calcio italiano col Genoa ci siamo divisi i primi scudetti, oddio per la verità ne vincevano più loro, ma sicuramente eravamo la squadra che più contrastava il loro dominio.

L’ultimo scudetto, il 9°, l’hanno conquistato nel lontano 1924 e mancava ancora qualche anno all’istituzione della Serie A. Sono oramai praticamente 100 anni che attendono la “stella” del decimo scudetto.

Il Genoa è tornato questa stagione in A dopo un anno di purgatorio e per essere una matricola si sta comportando abbastanza bene. In casa hanno giocato tre partite con una vittoria, un pari ed una sconfitta. La sconfitta rimediata alla prima giornata con un secco 1-4 da parte della Fiorentina probabilmente è dovuta anche all’emozione del ritorno in A, perché poi hanno cominciato ad ingranare e lo stesso risultato, ma in modo speculare, l’hanno rifilato alla Roma nell’ultima partita casalinga. Infine il pareggio l’hanno ottenuto contro i Campioni in carica del Napoli per 2-2 con i campani in rimonta dallo 0-2. Per cui una partita da giocare con tanta concentrazione ed attenzione anche se le scorie inevitabili della Champions potrebbero farsi sentire.

Abbiamo tra l’altro Theo diffidato e la prossima sarà contro i gobbi, sulla sua ammonizione mi giocherei 100 euro con assoluta tranquillità.

L’ultimo incontro il 1° dicembre 2021 e vincemmo con un secco 3-0 grazie alle reti di Ibra ed una doppietta di Messias che oggi indossa la loro maglia N. 10.

Di Inter-Bologna ho già scritto in parte su. Alle 18 di sabato un interessante derby di Torino aperto a tutti i risultati, domenica alle 15,00 c’è Lazio-Atalanta e alle 20,45 Napoli-Fiorentina, incontri che in parte riguardano la rincorsa ai posti Champions.

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IL PROGRAMMA DELLA 8ª GIORNATA

Venerdì 6 ottobre 2023:

ore 18,30 – Empoli-Udinese

ore 20,45 – Lecce-Sassuolo

Sabato 7 ottobre 2023:

ore 15,00 – Inter-Bologna

ore 18,00 – Juventus-Torino

ore 20,45 – Genoa-Milan

Domenica 8 ottobre 2023:

ore 12,30 – Monza-Salernitana

ore 15,00 – Frosinone-Verona

ore 15,00 – Lazio-Atalanta

ore 18,00 – Cagliari-Roma

ore 20,45 – Napoli-Fiorentina

57 commenti su “Presentazione Genoa-Milan – ottava giornata Serie A 2023-2024

  1. Riprendo l’ultimo commento postato nel precedente articolo: domani difficilissima, in uno stadio infuocato contro una squadra ben allenata che ha rifilato 4 pere alla Roma di Dybala e Lukaku. Servirà una prestazione di alto spessore.

  2. Concordo, infatti l’ho scritto nel post. Non solo 4 pere alla Roma ma ha anche fermato il Napoli che ha rimontato 2 gol.
    Certo la Roma di questo periodo e il Napoli di un paio di settimane fa non è/era gran cosa, ma in ogni caso grande attenzione. Ma questo lo sa Pioli e lo sanno i ragazzi.

  3. È vero, partita difficile. E non è la solita frase fatta.
    Sul calendario sospetto beh… Vogliamo evitare i complottismi? Evitiamo. Però che è stato fatto coi piedi penso si possa dire.

  4. Siamo tutti concordi sulla difficoltà della partita di domani sera, senza fare della pleonastica scaramanzia. Oltretutto gli infortuni non ci consentono troppo respiro. A centrocampo siamo in quattro per tre posti.

    Abbiamo tra l’altro Theo diffidato e la prossima sarà contro i gobbi
    E quella dopo a Napoli. Mi fa tanta rabbia perchè almeno due delle ammonizioni prese sono stupide e inutili. I campionati si vincono anche su questi dettagli.

  5. theo testa disabitata, passano gli anni ma non cambia mai

  6. Azz è la seconda volta che concordo con Canestrari in meno di un’ora. Debbo preoccuparmi? Ah ah ah ah

  7. Si Marcovan, evitiamo i complottismi, però a me non scende giù che dobbiamo giocare con un giorno in meno di riposo rispetto all’Inter.

    Il Napoli, che ha giocato martedì, addirittura riposa un giorno più delle merde e due in più rispetto a noi.

  8. Ragazzi, rimetto qui così correggo anche quello che mi è scappato

    sapete che da tanto considero Giroud croce e delizia della nostra formazione.

    Io non credo che l’età dei calciatori sia uguale a quella dei cani: a inizio settembre era ancora un fenomeno ma due settimane valgono come 2 anni e adesso è una cariatide.

    Il mio unico dubbio è l’insistenza nell’averlo come punta principale, perchè a mio parere il suo gioco, le sue caratteristiche ci definiscono in questo modo e con un centravanti più “palleggiatore” saremmo differenti. Ogni giocatore apporta le sue caratteristiche, nel bene e nel male.
    Immagino che Pioli nella somma algebrica di bene / male abbia risultati che gli fanno preferire Giroud

    Mi sembra però che siamo tutti abbastanza stagionati per aver visto che i periodi di vacche grasse / magre ci sono anche nel calcio: a volte capita: la stagione del centravanti che non segna, di quello che sbaglia del portiere che papera… poi passa e tutto torna nella normalità.

    Per paradosso – in una corsa a tappe – preferisco avere tante occasioni non casuali e non segnare che una sola occasione – di fortuna – e fare gol.

    Domani difficilissima
    noi stanchi, centrocampo un po’ contato
    Genoa forte
    ambiente caldo e entusiasta
    Gudmundsson giocatore fe-no-me-na-le

    FORZA RAGAZZI

  9. Caro zullida, evidentemente anche con un interista si può dialogare

  10. evidentemente anche con un interista si può dialogare
    strano ma vero. ah ah ah

    2
  11. In caso di vittoria del Milan entro quanti minuti leggeremo il nostro eroe che ci comunicherà che il Genoa è una #squadraccia? Si accettano scommesse

    Tornando invece sul fronte serio gara delicatissima, se non altro per il buon stato di forma dei rossoblù. Mi va bene anche una vittoria di horto muso, ma comunque i tre punti. Altri risultati, sia pur possibili, dovranno essere evitati dalla squadra con ogni mezzo. 🙂

  12. Va che abbiano fatto lo stesso identico commento sulla partita di domani, non è obbligatorio fare sempre riferimenti a me, si può pensare anche ad altro nella vita.

  13. obbligatorio fare sempre riferimenti a me, si può pensare anche ad altro nella vita.
    La lingua batte dove il dente duole.

  14. In caso di vittoria del Milan entro quanti minuti leggeremo il nostro eroe che ci comunicherà che il Genoa è una #squadraccia?

    Se dobbiamo dirla tutta questa non è una peculiarità solo di Gaspare. C’è la tendenza molto diffusa oggigiorno fra il tifo cacciavite di descrivere il prossimo avversario come una specie di Brasile ’70, qualsiasi esso sia, per poi affrettarsi a definirlo, in caso di vittoria rossonera, come la Longobarda (priva di Aristoteles ovviamente, perché con lui era un rullo compressore). Il dubbio che quando il Milan vince nettamente sia merito suo non li sfiora mai, a questi tipi. Colpa dei media? Anche, ma non solo.
    Dirò una cosa che potrà sembrare contraddittoria, ma nel calcio non lo è: siamo pieni di difetti, ma siamo forti. Forse in molti si soffermano solo sul primo aspetto e tendono a sottovalutare il secondo. Un rapido sguardo a due o tre formazioni della banter era aiuterebbe a trovare l’equilibrio, secondo me.

  15. siamo pieni di difetti, ma siamo forti
    Seppure in tutto il mio pessimismo cosmico (è solo paura, fifa) condivido appieno.
    Tirando le somme delle ultime dieci partite in CL escono dei dati confortanti: 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte (indovinate con chi?), 11 reti fatte, 4 subite (di cui 3 indovinate con chi?). C’è però anche da dire che 8 delle 11 reti sono state realizzate a due squadre non propriamente da prime fasce.
    Comunque dalla Caporetto del derby la nostra difesa ha ritrovato la sua solidità dei tempi migliori con solo una rete in cinque partite. Mancano solo i gol in CL. Cioè, quando si sale di un gradino nelle difficoltà, la difesa regge bene, ma l’attacco non è più adeguato come in campionato.
    Poi, alla fine di tutte le considerazioni, resta il mistero “merde”. Anche se loro per certi versi hanno qualcosa in più, non si spiegano assolutamente tutte le sconfitte di fila che abbiamo collezionato. Praticamente scendiamo in campo (si fa per dire) con la convinzione di avere già perso. Riusciranno i nostri eroi a invertire la tendenza per il prossimo derby?

    PS: Comunque dopo lo 0-0 di San Siro sfido chiunque che potesse immaginare una vittoria simile del Newcastle.

  16. si può pensare anche ad altro nella vita

    disse quello che per tre anni – e continua – scrisse di #imbarcate #pallottolieri e #vittoriedipirro.

  17. Seppure in tutto il mio pessimismo cosmico (è solo paura, fifa) condivido appieno.

    Condivido le tue considerazioni giustiziere: il derby ha mostrato fragilità incredibili di una squadra che, al contrario, in tutte le restanti partite ha manifestato una indiscutibile solidità. Si tratta di continuare su questa strada lasciandoci alle spalle il derby quel tanto che basta per non esserne oppressi ma, al tempo stesso, tenendolo ben presente come desiderio di rivalsa. Un saluto

  18. Spero di essere seccamente smentito a fine campionato quando mi andrebbe bene veder trionfare anche Allegri, basta che non vincono loro.

    una vittoria dei gobbi è dura da digerire, ma vero, meglio loro che quelli lì

    1
  19. Abbiamo 3 partite di fila veramente toste, inframezzata dalle Nazionali che ci portano sempre qualche “sorpresa”.
    Genoa fuori, Juve in casa e Napoli fuori. Il 29 a sera potremmo in parte, perché il campionato finisce sempre a maggio, sapere che squadra siamo e a cosa possiamo effettivamente sperare.
    Se facciamo 9 punti diamo uno scossone incredibile al campionato, ma onestamente sembra molto difficile fare 3 vittorie di fila di questo calibro. Tra l’altro tra Juve e Napoli, per non farci mancare nulla, abbiamo una trasferta Champions quasi decisiva in terra di Francia. Anche il Napoli deve giocare la Coppa, ma vanno a trovare Bonucci a Berlino che non è la stessa cosa che andare a trovare Donnarumma.
    Lo so siamo il Milan e per il Milan questa serie di partite deve essere solo uno stimolo a far bene. Ma non siamo però il Milan di Gullit e Van Basten e neanche quello di Kakà e Sheva. Certo non siamo neanche il Milan di Paletta e di Honda, oddio a ripensare agli anni dopo il 2012… Ora siamo in una fase di crescita e mattoncino dopo mattoncino stiamo tornando il Milan che merita di trovarsi nelle parti alte sia in campionato che in Champions.
    Manca oggettivamente ancora qualcosa, un centravanti da almeno 20 gol forse già basterebbe, ma purtroppo e/o per scelta questa stagione dobbiamo giocarla così e sperare in una trasformazione di Okafor in Superpippo. Chissà se a Milanello avranno fatto scorta di “noccioline”.

  20. Partita tosta quella di stasera, il Genoa è una neopromossa sulla carta, ma sul campo vanno a mille, ha un Gundmudsson (spero di averlo scritto bene) in stato di grazia, tra l’altro ho scoperto ieri che il bisnonno suo omonimo è stato il primo calciatore islandese professionista e ha giocato una stagione nel Milan nel lontano 1948-1949, chissà.. Alberto Gilardino si sta confermato tecnico molto promettente. Riguardo il calendario, non vogliamo credere al complotto ma d’altra parte, si dice, a pensare male ci si azzecca sempre. Spero che Scaroni si sia fatto sentire in lega, e che non pensi solo al bilancio e allo stadio, perché altre squadre avrebbero scatenato un putiferio se avessero avuto la partita al sabato sera in trasferta dopo una trasferta in CL giocata solo tre giorni prima

  21. PROBABILE FORMAZIONE: Maignan; Florenzi, Thiaw, Tomori, Hernandez, Musah, Adli, Reijnders, Chukwueze, Okafor, Leao. Scelte obbligate considerando gli infortunati e la partita di coppa di mercoledì. Tour de Force per Maignan, Tomori, Thiaw, Hernandez, Reijinders, Leao, tutti giocatori che saranno convocati dalle rispettive nazionali

  22. se non altro Stefano avremo Okafor punta centrale. E speriamo davvero che faccia il suo

  23. se non altro Stefano avremo Okafor punta centrale. E speriamo davvero che faccia il suo

    La Gazzetta dice che fa riposare Leao e fa giocare Jovic con Okafor dirottato a sinistra, che tra l’altro è la posizione in campo nella quale rende al meglio. Presumo che alla notizia siano partiti già i martellamenti di cogl10n1 su MinkiaN e CloacaRN 😀 😀 😀

  24. Bene Okafor punta centrale, va detto che secondo me anche Adli punta centrale farebbe meglio di Giro-Giro, in questo momento. Giro-Giro in campo SI GIRA soltanto, oltre quello e tirare i rigori non offre nulla: zero corsa, zero sponde, zero protezione palla, zero dribbling secchi, sbaglia tutti gli stop quando ci arriva (cioè raramente, perché non fa manco lo scatto se la palla è un metro più avanti di lui), ha cominciato anche a sbagliare i gol a porta vuota quando la palla gli rimbalza a caso d’avanti…oggi almeno vedremo un attacco a 3, non un attacco a due.

  25. Mi preoccupa ancora la difesa sbilanciata (scrivono “a 4”, in realtà è “a 2”, dato che Florenzi fino a tre anni fa era un attaccante esterno). Il Genoa è squadra che segna tanto. Hanno attaccanti e mezzali che si liberano, si inseriscono e segnano, Gilardino sta facendo un bel lavoro. Come sempre, per non prendere gol, Tomori dovrà giocare da 8 in pagella. Se poco poco dovesse giocare da 6.5, il milanista medio sarà lì pronto a dare la colpa a Tomori.

  26. Sono già agitato per stasera, a Gila ho sempre voluto bene e l’ho pure incontrato tipo 3-4 anni fa alla sua prima esperienza da allenatore, praticamente accanto a casa mia; proprio per questo conosco le sue qualità e so che potrà farci molto male.

  27. Io comunque, senza fare martellamenti, un attacco Chukwueze, Jovic, Okafor mi preoccupa parecchio. Capisco che è una partita dove devi provare anche qualche alternativa, ma i salti al buio mi fanno comunque paura.
    Il Ferraris è uno stadio dove si è mietuto parecchio, ma dove si sono prese anche amare sdentate.

  28. storicamente quando Bioli fa turnover succedono sempre disastri su disastri, dunque non mi aspetto nulla di buono Justice

  29. Concordo, Gaspare. È ancora sottovalutato, Gilardino. Ha buonissime idee calcistiche e voglia di lavorare. Già da giocatore, era sopra la media per “alternativismo” (ricordo che mi rimase impresso il fatto che fosse tra i pochi, se non l’unico, tra i giocatori di Serie A dell’ epoca, a cui piacessero il Metal e il Rock pesante).

  30. Comunque il Bologna per le merde sta diventando “fatal” come il Verona per noi. Oltretutto sempre con degli ex in panchina.

    Dai ragazzi! Senza paura e cattivi questa sera. (sperem…)

  31. Mal che vada, cerchiamo di strappare il pareggino, così niente fuga interista prima della sosta. La regola dell’ ex ogni tanto torna. Bravo Th.Motta. Ora speriamo non valga anche per Gilardino.

  32. Ed anche il Bologna va a prendere punti a San Siro. Finite le Emiliane?
    Ora dobbiamo approfittarne ma con giudizio. Un pareggino stasera non sarebbe alla fine malvagio, ma calcolando che poi abbiamo Juve e Napoli…
    Col pari del Bologna non siamo obbligati a fare 9 punti nelle 3 partite toste che ci attendono, ma intanto sarebbe molto importante farne 3 stasera per cominciare.

  33. Vedo che salterà la partita anche Kjaer per un affaticamento (a milanello li chiamano così). Così questa sera oltre Tomori e Thiaw non c’è nessuno se non Pellegrino, che Pioli non considerava pronto.

  34. Confermata: Maignan; Florenzi, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Adli, Reijnders; Chukwueze, Jovic, Okafor.
    Però mi chiedo: che senso ha un turnover davanti così pesante se dopo questa abbiamo la sosta?

  35. Storicamente il Milan del frate quando ha un occasione favorevole dettata dagli errori avversari, come stasera, la getta nel cesso. Vediamo ora cosa si inventa

  36. Quando dicevo, mentre si acquistavano mille-mila attaccanti esterni e mezzali, “servono difensori centrali”, mi riferivo esattamente a situazioni come quella di stasera. E ringraziamo TOMORI che si fa trovare SEMPRE disponibile. Non riesco davvero a tollerare le critiche che vengono lanciate a Tomori, per me è lui il fenomeno del Milan, ed è stato lui (assieme a Leao e Tonali) il motivo dello Scudetto numero 19.

  37. Però mi chiedo: che senso ha un turnover davanti così pesante se dopo questa abbiamo la sosta?

    La sosta è per il campionato, non per i giocatori. Penso che tengano conto del tour de force ai quali i vari Leao, Pulisic, Giroud etc saranno sottomessi nelle prossime tre settimane tra nazionale, gobbi, PSG e Napoli

  38. Per adesso tocca farsi la bocca buona e accontentarsi.
    Jovic ha fatto rimpiangere Giroud alla grande.
    Con una formazione così non si va lontano.

    Stefano, quindi li facciamo riposare per le loro Nazionali, perchè per gli incontri successivi non ha molto senso.

  39. Theo è tanto forte quanto coglione. 3 ammonizioni evitabilissime compreso quello di stasera. Secondo me il colore che si dà si capelli influisce sul cervello.

  40. Un allenatore nel pallone. Uno schifo del genere raramente l’ho visto.

  41. Vedo Jovic e penso: ma che cosa aveva di sbagliato Colombo?

  42. Partita pessima del Milan, indipendentemente dal risultato. Ovviamente – per quelli che non hanno la tv – per capire come sta andando basta controllare se commenta Canestrari. Se non vedete commenti o i commenti finiscono allora sta vincendo il Milan

  43. Quattro minuti al VAR per cercare un fotomontaggio in cui la palla fosse molto vicina alla mano e annullare il gol al Milan. Operazione non riuscita, ma CLAMOROSA. Qui sembra esserci del marcio.

  44. Nico, è per giustificare le merdate che ci combineranno con la Ciufentus

  45. Finale da inchiesta. C’è qualcosa sotto, credo che chiunque se ne possa accorgere.

  46. Gli ultimi 15 mi uti di questa partita credo che faranno il giro del mondo, e saranno pane per i denti degli sportivi a cui sono antipatici gli italiani.

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