150 3 minuti 1 anno

Il primo trofeo Silvio Berlusconi è andato al Milan, com’è giusto che sia. Il Monza, la seconda avventura calcistica del nostro grande ex presidente, avrà il tempo di rifarsi negli anni a venire. L’atmosfera è stata particolare, anche emozionante oltre alla gara in sé; particolarmente toccante è stato il discorso di Piersilvio dedicato al padre. Al di là di ciò che si possa pensare circa quello che è stato il personaggio pubblico Berlusconi — e io ne ho pensato negativamente quasi sempre — ,  è facile immaginare che cosa possa avere provato e continui a provare un figlio per un padre così importante. A me Piersilvio piace: alzi la mano chi, anche soltanto per una frazione di secondo, non ha pensato a quanto sarebbe bello un ritorno della famiglia alla guida del Milan. Rinsavendo subito dopo, beninteso.

La partita. E’ terminata 7 a 6 per noi dopo i calci di rigore, mentre i tempi regolamentari avevano decretato un 1 a 1 tutto sommato divertente. Una doverosa premessa, per non prestare il fianco alle accuse di disfattismo, antifurlanismo, maldinismo e quant’altro: il calcio d’agosto è più mendace delle skills su You Tube riguardanti i probabili nuovi acquisti del Milan.  La rosa è praticamente nuova, occorrerà un po’ di tempo per assemblarla e l’allenatore avrà il suo bel da fare per spiegare ai giocatori cosa pretende da loro. Certi mancati automatismi, certe distrazioni, sono in un certo qual modo comprensibili. Tuttavia è nostro dovere commentare ciò che vediamo nel presente, non ciò che speriamo di vedere in futuro. Altrimenti chiudiamo baracca e burattini, sospendiamo i giudizi fino alla prima di campionato e buonanotte.

 A me la squadra non è piaciuta, come non era piaciuta nelle precedenti esibizioni statunitensi. Prendiamo troppi gol e troppo stupidamente, siamo poco equilibrati e spesso lasciamo delle voragini a centrocampo; inoltre creiamo poche occasioni, tutte con Rafa, e quelle poche ce le divoriamo incredibilmente. Tutto questo sarebbe niente, se non fosse per la sinistra somiglianza con i problemi già visti e rivisti negli anni passati, problemi che credevamo superati con l’arrivo dei molti interpreti nuovi (ecco, semmai ci saremmo aspettati di vederne di tipo diverso, di problemi). Di bello c’è che la qualità individuale di tanti giocatori è oggettivamente migliorata, azzarderei di molto, ma sappiamo bene quanto poco potrebbe contare questo aspetto in una logica di squadra nel caso in cui i difetti sopra elencati dovessero persistere.

 A proposito di qualità individuale, Reijnders è stato l’elemento che mi ha colpito più di tutti. Elegante, tecnico, pronto negli inserimenti e in appoggio. Ha calciato due punizioni raccapriccianti, ma è accaduto verso il termine della gara, quando era a corto di fiato e lucidità. E’ sembrato davvero un gran bel giocatore.

 

150 commenti su “Trofeo Silvio Berlusconi al Milan: più qualità, antichi difetti

  1. Primo 😉

    Scherzi a parte, la squadra vista ieri in campo non arriva quinta purtroppo. Fase difensiva disastrosa, Leao svogliao e Krunic come perno di centrocampo, un belvedere insomma

  2. Buon primo tempo, meno bene il secondo: qualità migliorate ma ancora troppe amnesie difensive. Un Milan che non vedo superiore per ora ad altre squadre di vertice ma nemmeno nettamente inferiore. Vedremo 😉

  3. Ma guarda tu se il trasferimento di CDK all’Atalanta possa saltare per via degli intermediari, assurdo… Fa bene l’Atalanta a non piegarsi e a aver posto un aut aut, ma se il belga sarà veramente difficile da collocare in un 433 ma anche in 4231, a meno di non trovargli una posizione in campo diversa dal suo ruolo, anche se dopo un anno ancora non si è capito che ruolo abbia, non è trequartista, non è un’ala né una mezzala, boh..: io lo proverei come falso nove oppure più arretrato, come centrale di centrocampo… se il trasferimento saltasse, i dieci milioni a bilancio tra ammortamento e stipendio lordo bloccherebbero quasi sicuramente l’arrivo di uno nuovo a centrocampo, o giovane punta… non ci voleva

  4. Rispondo a Stefano72: credo che il trasferimento venga fatto accettare a CDK. Con le buone o le cattive. Siamo ancora assolutamente in tempo.

  5. Christian “Bobo” Vieri, celebre ex rossonero, ha zero fiducia nel Milan: “Juve e Inter hanno uno squadrone ingiocabile quest’anno, sarà una lotta a due in ogni competizione. Sotto di loro c’è il Napoli e la Lazio che l’anno scorso hanno fatto cose straordinarie. Roma, Atalanta e soprattuto il Milan invece sono ben lontani ad oggi”

  6. Sul mercato temo sia stato fatto pochissimo per rinforzare il reparto più debole, cioè la difesa. E temo che sarà un grosso problema.

  7. Concordo nico, qua la situazione è disastrosa nel reparto arretrato

  8. Le amichevoli lasciano il tempo che trovano, ma guardando i dati dell’ultima stagione (stessa difesa di adesso, ma un anno più giovane e con Tonali che faceva a centrocampo un filtro pazzesco), guardando un pochino delle partitelle estive…sta difesa può prendere gol da chiunque. Sembra peggio di quella del 2017-2018, ma forse anche peggio di quella del 1997-1998. Spero di sbagliarmi.

  9. E cercano di piazzare Caldara e Kjaer. Lo hanno capito che a calcio, tra gli 11 schierati, di solito ci sono almeno 2 difensori centrali? Pensano che siano poco furbi, i dirigenti delle altre mille-mila squadre del globo, quando in rosa si fanno un pacchetto di 5 o 6 difensori centrali che giocano da anni come difensori centrali e che si muovono in campo da difensori centrali? Sono arrivato loro, belli belli…i geni del calcio. Pronti al modulo 0-6-3-1. Mi viene un po’ da ridere, ma penso che ci sarà poco da ridere. Diamoli fiducia, va…Altro non possiamo fare.

  10. Mi consolo sapendo che, tempo due o tre imbarcate e avremo Spalletti Luciano sulla nostra panchina

  11. Gaspare, il problema è che il mercato sarà già chiuso, andremo avanti fino a Gennaio con Tomori e Kalulu a contendersi il posto accanto a Thiaw (sperando che Thiaw continui a giocare discretamente).

  12. Due anni fa abbiamo vinto lo scudetto e non dimentichiamo che nella seconda parte del campionato la costante era che si prendevano pochissimi goal.
    Poi lo scorso anno una costante si segna poco ma a differenza dell’anno precedente si incassa o molti più goal (forse la mancanza di Kessie che oltre ad inserirsi e segnare con Tonali garantivano un grande filtro a centrocampo con relativo grande auto alla difesa.
    Prospettive per l’anno in corso, visto il pre campionato sino ad oggi, squadra squilibrata, sbilanciata in avanti ma nonostante questo con grande difficoltà a finalizzare e tirare in porta (anche oggi si spera in un numero di Leao) e segnare, mentre si conferma, anzi peggiora la fase difensiva, dopo Kessie via anche Tonali, e Krunic da ottima, ma riserva, diventa titolare insostituibile….
    C’è più qualità, ma dubito, ma può anche essere, ma sino ad ora vedo meno equilibrio, senza miglioramenti in attacco e peggiorata la fase difensiva generale della squadra non della sola difesa

  13. Mi consolo sapendo che, tempo due o tre imbarcate e avremo Spalletti Luciano sulla nostra panchina
    Spalletti noooo… per favore…

  14. Riposto con alcune correzioni il mio commento precedente scritto malissimo.
    Due anni fa si vinse lo scudetto e sopratutto nella seconda parte del campionato la costante era che si prendevano pochissimi goal.
 poi lo scorso qualche cosa cambia, a differenza dell’anno precedente si incassano molti più goal (forse la mancanza di Kessie che con Tonali garantivano un grande filtro a centrocampo con relativo grande auto alla difesa può aver influito?), mentre si fatica sempre a segnare.
Prospettive per l’anno in corso, visto il pre campionato sino ad oggi.
    Squadra sbilanciata in avanti, apparentemente più offensiva ma nonostante questo permane la grande difficoltà a finalizzare a tirare in porta e segnare, anche oggi si spera in qualche invenzione di Leao. Dopo il via di Kessie via anche Tonali, mia impressione peggiora la fase difensiva, meno filtro e Krunic da ottima riserva, diventa titolare insostituibile….
C’è più qualità…. io ne dubito, sino ad ora io vedo meno equilibrio, squadra sbilanciata ma senza miglioramenti in attacco e peggioramento della fase difensiva generale sia in difesa che a centrocampo

  15. Squadra per ora molto sbilanciata e che necessita di un equilibrio. Detto questo – almeno per quel che mi riguarda – che l’allenatore sia Pioli o meno mi importa fino a mezzogiorno. Francamente consolarsi con le “imbarcate” è un passatempo che lascio ad altri. Più che altro, e mi auguro che questa lacuna venga colmata, occorre qualcuno che “faccia legna” in mezzo al campo. Saluti e Forza Milan

  16. Nessuno si consola con imbarcate, ma se hai due occhi e un cervello pensante lo capisci da te che con questa difesa che fa acqua dappertutto non si arriva da nessuna parte. E il responsabile, oltre ovviamente a giocatori mediocri, ha un nome e cognome ben preciso che siede in panchina

  17. Con il Monza anche a me è piaciuto parecchio Reijnders, ha fatto intravedere cose molto interessanti. Anche Loftus Cheek mi ha soddisfatto, quando sarà al top di forma diventerà molto utile.
    Concordo sul discorso della difesa: poco protetta e molto distratta.
    Tomori sempre il più continuo nelle pessime esibizioni della scorsa stagione, bisogna fargli capire che è ora di cambiare registro.
    Bartesaghi lo terrei, come vice Hernandez può andare bene pure lui.
    Vorrei tanto un centravanti classico, un tipo Giroud 2.0 o alla Bierhoff, un bel bisontone che fa salire la squadra e quando è in area fa ombra a tutti. Sperém.

  18. Si fa molta confusione fra ‘difesa’ e ‘fase difensiva’. Ho visto fior di difensori andare in bambola per stagioni intere perché la loro squadra era strutturata male nell’insieme ed era squilibrata. Per cui ci andrei piano a puntare il dito contro i singoli del reparto arretrato, i quali sono gli stessi che blindarono la difesa nello sprint finale dello scudetto, come giustamente fa notare Mabell. Non credo che questi giocatori siano diventati improvvisamente pippe, semplicemente sono meno protetti dal resto della squadra. Poi, sul fatto che un rinforzo sarebbe utile e che Tomori e soci si debbano dare una svegliata, si può pure concordare. Ma non sarebbe sufficiente.

    E’ ‘equilibrio’ la parolina magica.

    Questa squadra, stando a queste prime uscite, crea poco e rischia molto. Una squadra offensiva rischia sempre qualcosa dietro, è normale, ma se crea un’infinità di occasioni davanti finalizzandone una buona parte, non c’è problema. Il problema nasce quando davanti crei pochissimo e continui a concedere dietro.

    Pioli è stato l’unico superstite di un repulisti avvenuto dopo una stagione non brillantissima. Secondo me il suo ciclo era terminato, ma la società ha deciso diversamente e gli è stata addirittura concessa ancora più voce in capitolo sulle scelte di mercato. Gli è stata fornita la rosa che, come caratteristiche individuali, voleva lui. Avrà quindi in mente qualcosa, avrà un suo progetto. Sta a lui trovare questo benedetto equilibrio. Per ora non sta andando benissimo, ma c’è ancora tempo. E’ presto sia per i catastrofismi sia per la cieca fiducia.

  19. Io per le amichevoli estive non mi preoccupo più di tanto perché non sono “vangelo”. Certo però che le amichevoli estive del 1988 giocate con squadroni, e quasi tutte vinte, aiuto’ non poco l’ amalgama della squadra che andò poi a trionfare il 24 maggio successivo. D’altro canto c’è l’esempio del Napoli dell’estate scorsa quando i tifosi erano molto incazzati con la società, salvo poi trionfare con grande margine in campionato. Però preferirei sicuramente avere una squadra che non subisca gol ad ogni partita nonostante Magic Mike. Non ci aiutano sicuramente le prime 4 partite abbastanza complesse, vedremo e speremo come diceva il Paron.

  20. Buongiorno a tutti. Vi ho letto sempre anche se non scrivo da un pò; non ero d’accordo con quasi niente di quello che leggevo e non mi andava di alimentare sterili polemiche. Adesso, a mente fredda, vorrei dire che del siluramento di Maldini non me ne frega niente. Avrei pianto se fosse stato ceduto da giocatore ma come persona non mi piace. Non lo vorrei mai nella mia azienda. Non mi è dispiaciuta neanche la cessione di Tonali in cambio di tanti soldi. Grandissimo giocatore/uomosquadra ma non cambia le partite. Sono rimasto molto peggio per le cessioni di Gullit, Sheva, Kakà, per dire.
    Sono convinto che Krunic non sia stato promosso; continua ad essere jolly di riserva e in questo momento è la riserva di Bennacer. Concordo col boss: probabilmente il problema non è la difesa ma la fase difensiva, che parte dal filtro di attacco e centrocampo. Finalmente abbiamo un centrocampo fisico che deve “solo” imparare a sincronizzarsi meglio. Rejnders mi piace molto anche se guarda solo alla sua destra.
    Credo che il centravanti titolare sarà Okafor, con Giroud pronto a subentrare e a “girarsi”. Un pò come l’ultimo Santillana del mitico Real (qualcuno lo ricorda?)
    E chest’è

  21. E’ presto sia per i catastrofismi sia per la cieca fiducia.

    tutto giusto Marcovan: nessuna fiducia in bianco per quel che mi riguarda ma nemmeno quel continuo predicare sventure da parte di soggetti che intervengono solo per flammare. Forza Milan, ovviamente 🙂

  22. Si fa molta confusione fra ‘difesa’ e ‘fase difensiva’. Ho visto fior di difensori andare in bambola per stagioni intere perché la loro squadra era strutturata male nell’insieme ed era squilibrata. Per cui ci andrei piano a puntare il dito contro i singoli del reparto arretrato

    Il semi liscio che Tomori fa sul gol del Monza ha poco a che fare con la mancanza di equilibrio, ma sono in generale d’accordo sul distinguere tra fase difensiva che è corale, di tutta la squadra, e responsabilità della difesa. Certo, difficile sapere quanto ha pesato la perdita di Kessie sulla fase difensiva, a vedere la differenza tra le ultime 10-11 partite dell’anno dello scudetto in cui Kessie si mise a fare il Kessie, e la stagione scorsa, sembrerebbe che l’ivoriano sia stato fondamentale. Un vero sostituto di Kessie non fu preso l’anno scorso, forse potrebbe esserlo Musah più che LC, ma chiaramente la capacità di filtro e protezione della difesa del nuovo centrocampo è l’incognita maggiore della stagione che sta per iniziare

  23. Cui, anche se non eri d’accordo avresti potuto commentare. Ormai dovresti conoscerci, chi non trolla apertamente può dissentire con chiunque, qui dentro.

  24. Stefano, Tomori ha sbagliato qualcosa ultimamente, ma il mio discorso è: soffermarci sulle cazzate dei singoli sarebbe sbagliato. C’è qualcosa di più ampio che va risolto e c’è qualcuno preposto a farlo. Sono scettico sul fatto che questo qualcuno sia la persona giusta, ma è una cosa mia. Magari Pioli quest’anno torna on fire, chi può dirlo?

  25. Caro Giustiziere, Io ritengo personalmente che Spalletti sia diverse categorie sopra il Frate di Sala Baganza, ci sta una carriera che parla per entrambi. Quindi sarei contento se subentrasse anche a stagione in corso. Per il resto ognuno ha le proprie preferenze personali.

  26. Si fa molta confusione fra ‘difesa’ e ‘fase difensiva’.

    si, si. Io mi riferisco agli errori del singolo però. Che in parte possono anche essere causati da una fase difensiva poco efficace, ma negli ultimi mesi erano dovuti spesso a errori personali.
    Poi ci sta tutto, eh. Però più attenzione mi sembra giusto reclamarla.
    Cui prodest, i troll cerchiamo di tenerli fuori.
    Per quanto possibile ovviamente, dato che abbiamo una vita normale e non passiamo tutte le ore di lavoro a commentare in un blog di calcio e dare l’opportunità di fare numeri che fanno gongolare nei pantaloni solo i gestori.
    Pochi commenti ma argomentazioni civili. Siamo questi e ci va bene così.
    Non ci interessa farci le pippe davanti a numeri effimeri, abbiamo perso già troppe diottrie con il Postalmarket, a suo tempo.

  27. Più che altro mi chiedo, Ghost, se con una batteria di centrocampo più offensiva come abbiamo ora se non sia utile un mediano di “rottura” (cosa che Tonali non era, Sandrino faceva legna ma anche molti ceselli, e di quelli belli): Musah, all’occorrenza, potrebbe servire allo scopo? Ammetto di conoscere poco il giocatore 🙂

  28. Condivido e sottoscrivo tutto il post di Marcovan sulla fase difensiva e anche sul resto

  29. Ovviamente Musah E’ stato preso apposta per quello, altro non sa fare

  30. Nikola, dei nuovi arrivati ho visto poco, in passato, di Loftus Cheek e qualcosa in più di Pulisic. Degli altri nulla, non li conosco manco io.
    Credo che uno al Van Bommel sarebbe manna, darebbe quella qualità sia in copertura (soprattutto) che in impostazione. Quindi si, vorrei un centrocampista con queste caratteristiche dato che non capisco cosa vuol fare il mister con quelli a disposizione e, oggettivamente, dobbiamo lavorare molto meglio sulla fase difensiva, migliorando la soglia di attenzione della difesa.
    Ma questo non penso lo sappiano in molti, né i fanfaroni né i trombettieri. E nemmeno io 😀

  31. Nemmeno io Ghost, anche se come vedi ci sono un sacco di esperti in giro 😀
    Staremo a vedere 🙂

  32. Gaspare, non metto in dubbio le capacità professionali del toscano, ma umanamente mi è sempre stato insopportabile per la sua prorompente supponenza.

  33. Io non sopporto Spalletti ma il mio non è un giudizio tecnico per come allena, per come fa giocare le sue squadre , no , non lo sopporto quando parla nellke interviste, spiega il calcio ma sembra che filosofi sui problemi del pianeta, no, non mi è per niente simpatico

  34. A intervenire a TMW Radio, durante “Calciomercato e Ritiri”, è stato l’ex celebre nerazzurro Fausto Pizzi.
    Come vede la prossima Serie A?

    “Non mi sembra ci sia una vera favorita ma due cose possiamo dirle. Il Napoli ha cambiato tecnico, manca un centrale di riserva, ma l’ossatura dei Campioni d’Italia è lì da vedere, sono tra i favoriti; il Milan al contrario ha preso tanti nuovi giocatori-scommesse ma ha perso un assoluto top player come Tonali, manca ancora qualcosa per considerarli una squadra di vertice; la Juventus e l’Inter al contrario hanno una struttura di squadra vincente che le porterà entrambe a lottare per la prima posizione”.

  35. A intervenire a TMW Radio, durante “Calciomercato e Ritiri”, è stato l’ex celebre nerazzurro Fausto Pizzi.
    E sti cazzi?

  36. era per far capire tra gli addetti ai lavori quanto siamo considerati, e farci qualche domanda…

  37. Fausto Pizzi come valore nominale vale Arcangelo Sciannimanico del Bari. Ma va bene così, tutte le altre sono fortissime.
    I prescritti erano senza portiere finché lo svizzzero all’esordio non ha fatto una bella cappellata e si è fatto notare. Poi parerà anche i batteri della salmonella, sicuramente.
    I gobbi sono alle prese con tante rogne, vedi Pogba, Bonucci per esempio, hanno il nervosetto Allegri in panchina che non è simpatico nemmeno al suo cane e hanno acquistato Weah e Gonzales, ma sono fortissimissimi comunque.
    Il Napoli ha perso il solo Kim ma è rimasto, questo si, con il telaio ed il motore dello scorso anno ed è giustamente il favorito.
    Se poi qualcuno mi convince che le romane si sono irrobustite e possono puntare a qualcosa in più di un piazzamento di contorno gli dirò bravo.
    Noi abbiamo cambiato tanto ma con raziocinio, penso che non sia ancora finito il mercato e, comunque, sono portato a pensare che lavorando in silenzio e con impegno qualche risultato buono lo porteremo a casa. Anche se le altre sono tutte fortissime.

  38. Siamo considerati poco da qualche anno. Nel frattempo un secondo posto, un primo e una semifinale Champions. Non è che questi espertoni ne azzecchino molte. L’ultimo anno non brillantissimo —semifinale a parte — ha ridato fiato a questi antimilanisti rancorosi. Si tratta per lo più di giornalisti schierati per tifo o amicizia con Marotta, o incazzati perché la nostra dirigenza lavora sottotraccia e non passa loro veline di alcun tipo. Poi è normale che se intervisti ex calciatori interisti, questi ultimi ti risponderanno sempre w Inter abbasso Milan.
    La verità è che il Milan di quest’anno non è un’incognita soltanto per noi, lo è per tutti. Ha cambiato tanto e non è ancora del tutto completo. Può fare benissimo, bene, benino, malino, male, malissimo. In un certo senso ha ragione Pizzi, e ha ragione anche sul Napoli. Dovrebbe però spiegare su quali basi poggia la sua sicurezza su Juve e Inter.

  39. Io devo dire che sono un po’ stupito di certi giudizi.
    Per farla breve mi pare che ci sia un certo “non va mai bene niente”.

    Se si compra x “manca y”
    se si prende y ” eh ma però k non gioca benissimo”

    trovo il tutto un po’ fuori luogo.

    Marcovan ha fatto bene, per me a riportare il discorso sul gioco.
    A me sembra che abbiamo difensori che rendono al meglio se hanno parecchio campo alle spalle e invece sono più deboli ( in particolare Tomori, solo perchè ormai lo abbiamo visto in un centinaio di partite) quando devono stare sul limite dell’area, una zona del campo dove mi sembra soffriamo molto le “imbucate” dalla 3/4

    Bisogna migliorare ma come dice Gattuso se uno è rotondo non può essere quadrato.

    Bisogna cercare di rendere al meglio per le proprie qualità e cercare di mettersi nelle condizioni di poterlo fare.

    Poi incolpare McEnroe di giocare male da fondo campo è – per me – una mancanza di realismo.

    Come ho sempre sostenuto la forza motrice del milan di questi ultimi 3 anni ( il milan di Pioli) per me è stato lo spirito di spogliatoio. E’ fondamentale ritrovare e coltivare quel mix di ambizione, umiltà e concentrazione e convinzione (dalla testa ai piedi, anche della società) senza il quale manca la coesione per ogni continuità nelle prestazioni; prestazioni che credo siano la somma delle singole fasi di gioco.

    per il resto
    FORZA RAGAZZI
    vediamo di cominciare bene.

  40. Come ho sempre sostenuto la forza motrice del milan di questi ultimi 3 anni ( il milan di Pioli) per me è stato lo spirito di spogliatoio. E’ fondamentale ritrovare e coltivare quel mix di ambizione, umiltà e concentrazione e convinzione (dalla testa ai piedi, anche della società) senza il quale manca la coesione per ogni continuità nelle prestazioni; prestazioni che credo siano la somma delle singole fasi di gioco.

    @jtura, ben detto. Mai stato un ottimistone, anzi, l’anno scorso ero abbastanza perplesso alla fine della sessione estiva di mercato, e rimasi abbastanza sorpreso dal rinnovo del contratto di Pioli fatto a mio avviso troppo presto. Ma adesso vedo troppi che si sono piazzati sulla riva del fiume, ai vari tele cazzari e pessimistoni a prescindere, si uniscono anche i maldiniani per cui senza M&M non abbiamo dove andare. Sapete che c’è? Ma vaf… io spero che la squadra e l’allenatore li mettano tutti a tacere e facciano una grande stagione. Ricordiamoci del Napoli che l’anno scorso aveva perso pezzi da novanta, sostituiti con semi sconosciuti, e gli espertoni non lo davano neanche tra i primi quattro…

  41. Nik, il nostro amico Rudy, dopo aver detto che l’Al-Ahli era in vantaggio per Chukwueze e che avrebbe concluso l’affare a discapito nostro, si è silenziato

  42. Io penso che soltanto il Napoli si possa dichiarare sicura contendente al titolo. Per quanto riguarda tutte le altre presunte favorite, noi compresi, metterei un punto interrogativo bello grande.

  43. Se una squadra sono sicuro non vincerà il titolo, quella è il Napoli.
    Negli ultimi 50 anni solo la Juve ha vinto più volte lo scudetto, a parte:
    – noi nel primo triennio di Capello (dove effettivamente eravamo ingiocabili per qualunque squadra della storia)
    – l’inter nel dopo calciopoli, con gli scudetti di cartone
    Insomma: ripertersi in serie A è impresa più che ardua per chiunque, figuriamoci per una provinciale (a livello di titoli) come il Napoli.
    La mia favorita resta la Juve: l’estromissione dalla Conference le dà un vantaggio atletico e strategico impareggiabile

  44. E sbolognano anche Messias. A sentire gli espertoni, Pioli era fissato per Diaz e Messias, eppure in questo mercato che è supervisionato / approvato direttamente da lui il primo viene rispedito a Madrid e il secondo viene sostituito da Chukwueze e venduto

  45. No Stefano, l’unico intoccabile per Bioli è sempre e solo lui, #BravoRade

I commenti sono chiusi.