Chiudiamo la stagione con la pubblicazione del verdetto finale relativo al nostro giochino post-partita: i vincenti nelle tre categorie sono Rafael Leao (assoluto), Sandro Tonali (netto) e Ismael Bennacer (media). Vediamo il dettaglio
E’ quindi Rafa Leao colui che succede a Tonali come campione nella raccolta complessiva di stelle: eletto 7 volte MVP ha staccato di misura Bennacer e Tonali. Molto bene anche Giroud, Diaz, Theo e Magic Mike, lui sicuramente penalizzato dal lungo infortunio patito.
Di Rimando il bidone n. 1 è manco a dirlo Charles De Ketelaere, che precede Leao (quando prevale l’indolenza si da da fare anche in questo contesto) e Kalulu, autore di una stagione non indimenticabile probabilmente per via dei numerosi cambi di ruolo subiti, a volte anche a partita in corso.
Andiamo ora a vedere la classifica dei saldi netti, competizione nella quale la spunta Sandro Tonali.
E la spunta di una sola lunghezza su Bennacer; sul podio anche un grandioso Olivier Giroud.
Molto male ovviamente sempre De Ketelaere seguito da un imbarazzante Origi, lui si secondo me la vera nota negativa stagionale, e buon terzo Messias. Il brasiliano ha pagato le prime partite stagionali in cui è risultato sempre negativo.
Resta l’ultima classifica, quella parametrata alle presenze. In questa trionfa Ismael Bennacer.
Anche qui i piazzati sono Tonali e Maignan. Si noti anche l’ottima posizione finale di Malick Thiaw. Nel complesso la maggioranza è positiva, i negativi sono al solito CDK, Origi e un deludente Serginho Dest, che infatti come sembra non verrà riscattato. Praticamente quasi tutti i negativi non faranno parte del prossimo Milan.
Adesso la stagione possiamo considerarla definitivamente chiusa. Alla prossima!
85 commenti su “Stelle&Bidoni – Verdetto Finale”
I commenti sono chiusi.
Mancherebbe il risultato di “mettiamoci la faccia” anche se preferirei non venisse pubblicato avendo personalmente “previsto” CDK migliore assoluto e miglior goleador… Per non parlare del resto.
Mancherebbe il risultato di “mettiamoci la faccia”
arriverà anche quello, tranquillo 😀
Ghost “non sono” tranquillo, mi sa che non ne ho azzeccata una neanche per sbaglio… ah ah ah ah
Sono in vacanza, quando tornerò arriveranno i risultati del “mettiamoci la faccia”. Ma ci vorrà un po’.
Nel frattempo pare che Tonali abbia ricevuto l’offertona da parte del Newcastle. Non è da escludere che non si tratti della solita bufala estiva. Lui ha il dovere di rifletterci da professionista, mentre da milanista quale è non dovrebbe neppure pensarci un secondo. La società invece sappiamo cos’è diventata senza l’ostacolo Maldini. Di fronte ai 60 offerti comincerebbero a trattare un po’, poi glielo porterebbero in braccio.
Tonali, con Maignan e Theo, dovrebbero essere gli assolutamente incedibili. Poi, si sa, a offerte incredibili sono tutti vendibili.
Poi la società dovrebbe sostituirli in modo adeguato, e li si che sarebbero lacrime per noi.
60 milioni sono però un’elemosina. Visti i prezzi pagati dai sudditi ne dovrebbero proporre almeno il doppio.
Offerta Tonali… e lui valuta… con la cacciata di Maldini e con le logiche di questa proprietà (che tra l’altro compera il Milan con un mega prestito fattogli da chi vende quando c’erano gli arabi che pagavano con i loro) questo Milan ə un Milan molto diverso rispetto a prima, Maldini qualche cosa rappresentava, molto diverso anche per i Milanisti come Tonali.
Ragazzi le sensazioni sono pessime… Comprare per valorizzare per poi vendere…
ancora il mercato non è ufficialmente aperto e già da almeno un paio di settimane hanno iniziato il solito terrorismo dei soliti cialtroni.
Non metto in dubbio che a forza di sparare nomi di calciatori seguiti dal Milan qualcuno c’è di sicuro, ormai saremo arrivati a una quarantina.
Sulla questione del licenziamento di Maldini è stato offerto un fianco sanguinante in una pozza piena di piranha affamati e questi stanno facendo il loro lavoro: scarnificano quanto più possono.
Io ne ho già le palle piene adesso del mercato, delle trollate, dei singhiozzi, delle paure, delle disquisizioni, della ricerca di conferme o di smentite. Basta! Mi baso sulle ufficialità, come al solito. Arrogantiello e i suoi simili possono andare comodamente a cagare.
Per me gli incedibili sono: Maignan, Tonali, Leao e Theo. Senza se e senza ma. Poi, se la società o i giocatori cederanno alle lusinghe, pretenderò una rosa comunque sempre più competitiva. Sarà difficile? Frega zero, la strategia scelta da Red Bird è stata questa e saranno cazzi suoi. In caso di fallimento sportivo il buon Gerry se la sognerà la calma piatta che c’è adesso. Qui non siamo in USA, dove se arrivi primo o ultimo cambia poco o nulla, sia a livello ambientale sia dal punto di vista di quel fatturato che tanto gli sta a cuore. Se ne accorgerà, eventualmente.
Resta sempre però fondamentale strapparsi i capelli o gioire davanti alle ufficialità, ché di stronzate se ne leggono tante in questa fase.
Tonali sembra che il Milan abbia fissato il prezzo per la cessione 80 milioni
Gli agenti di Tonali sono a Londra. Se ne va anche lui.
Non mi sono mai fidato di questa/e proprietà e l’ho espresso in tempi e modi diversi.
Mi dispiace solo che i tre quarti degli abbonati abbiano rinnovato. Manca un quarto, che non è comunque poco e ha un significato ben preciso. Voglio vedere San Siro deserto o quasi.
Se ne va anche lui
Quindi già tutto fatto?
NFPAS
È un acronimo, vale per ogni notizia, bella o brutta, verosimile o meno. Conta solo l’ufficialità.
Siamo stati lasciati in buone mani, dal cinese al Cardinale rosso… ma a mio avviso il Milan era stato acquistato da Eliot anche quando è apparso il cinese e lo è tutt’ora:
“ Dopo lo scudetto vinto in quel di Reggio Emilia, battendo in volata i cugini nerazzurri, il Milan è tornato sulla bocca di tutti. Il club rossonero ha da poco cambiato proprietà, passando dalle mani di Elliott a quelle di RedBird per la cifra monstre di 1,23 miliardi di euro. Secondo quello che riporta il quotidiano diretto da Franco Bechis, Verità & Affari, il fondo d’investimento americano guidato da Gerry Cardinale metterebbe sul piatto poco più di 300 milioni di euro di liquidità, mentre il resto sarebbe a debito.
Sempre seguendo le colonne del quotidiano finanziario, seicento milioni di euro arriverebbero attraverso un vendor financing (cioè un finanziamento da parte del venditore: un prestito concesso dalla Rossoneri Lux, la controllante lussemburghese del Milan, a tassi d’interesse del 15%), mentre altri 300 milioni attraverso un altro finanziamento concesso dalla banca Jp Morgan. Il fondo Elliott non scompare: attraverso dei warrant legati al prestito riceverà delle azioni del Milan in base all’aumento di valore del club e rimarrà all’interno del cda con almeno due membri (Giorgio Furlani e Gordon Singer).”
Certo Marcovan, certo. Stiamo a vedere, ma l’aria che tira va in una certa direzione. Una direzione che non so in che maniera sarà vincente o meno, ma che sicuramente non sarà più emozionalmente il Milan di prima.
Una rottura del genere era stata data anche all’arrivo di Berlusconi, ma il cavaliere non era in ogni caso una fredda finanziaria e anche per i suoi bisogni di consenso non poteva fare a meno del coinvolgimento emozionale.
Aspettiamo… due mesi di giugno veramente di merda.
Una cosa è certa giocatori come Tonali non puoi tenerli per molti anni con ingaggi da due milioni e mezzo
Sul “mettiamoci la faccia” ricordo almeno una delle mie previsioni, quella di Origi capocannoniere 😀
Conte io pronostici CDK
Ovviamente nulla di ufficiale ancora c’è, tuttavia mi pare chiaro che la trattativa Tonali – NewCastle non sia la semplice bufala (come quella Thuram-Milan, per capirci).
Onestamente non mi sento di biasimare il giocatore: da un lato ha un ingaggio tripliato e gioca nel miglior campionato del mondo, dall’altro lato ha una squadra in perenne ricostruzione che non può garantire le certezze economiche e sportive di qualunque squadra si classifichi dal 15esimo posto in su nella Premier League.
Ovvio che la partenza di Tonali indebolirebbe il progetto Milan.
Ammesso e non concesso che ci siano ancora ambizioni sportive, una cessione del genere potrebbe essere compensata solo da una campagna acquisti di grande spessore.
Al momento nel mio animo prevale il timore che la latente mediocrità da cui avevamo tirato fuori il muso per un paio d’anni stia per sommergerci di nuovo. Ovviamente spero di sbagliarmi.
Pare sia fatta. Per ora sono delle merde infami. Poi si vedrà.
Tonali bello impacchettato pronto per il miglior offerente mi fa rivalutare le ipotesi di trattativa della scorsa settimana – pensavo che i “gran rifiuti” di fronte ai soldoni inglesi per Maignan e Theo fossero veline per far vedere che il Red Uccell “ce l’aveva duro” -cit. (Scusate la volgarità). Vista la tragedia sportiva in atto, mi viene invece da pensare che le offerte fatte fossero semplicemente troppo basse per l’appetito del malefico Cardinale.
Chissà che sorprese da qui a settembre…!
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Intanto, con Bennacer rotto che chissà quando torna e come torna, si scaldano Pobega e l’Irreprensibile K. Ah no, il Corriere dice che son pronti Frattesi e Milinkovic! (Rido).
In quindici giorni smontato un giocattolo che in tre anni aveva portato una Società sull’orlo della bancarotta allo scudetto, alla semifinale di Champions, al pareggio di bilancio. Anzi, all’attivo!
Bene Cardinale, bene, bravo, bis!
Si parla di 70 più 5 di bonus, ma il Milan ne chiede 80. Non vedo come si possa tornare indietro.
Poi… pensate davvero che quei soldi verranno tutti reinvestiti? E per chi? Al momento Tonali era praticamente l’unico centrocampista. Bennacer rotto, Diaz partito, ci sono Krunic e Pobega, ma sono di fatto riserve.
Dal 4 giugno si è avuta la netta sensazione di un “rompere le fila”. Se ne va Ibra, il giorno dopo Maldini, poi Massara, ora Tonali, i mugugni di Maignan (che dovrebbe rinnovare), muore anche il cavaliere che bene o male ha rappresentato il miglior Milan per trent’anni… come siamo ridotti? In che momento ci troviamo? Il mondo del tifo rossonero sta letteralmente crollando. Ora prevale lo stupore, l’incredulità, poi arriverà la rabbia.
Io veramente sono sconvolto.
Ti riempi la bocca di progetto-giovani, squadra ambiziosa, crescita nel tempo, attaccamento dei tifosi.
Il gol alla Lazio è l’istantanea nel cuore di una intera generazione di tifosi; hai la fortuna di avere un 23enne fortissimo, fisicamente sano, titolare con merito e con ampi margini di miglioramento, innamorato dei colori, eroe protagonista di un trofeo enorme.
In un reparto, il centrocampo che è ridotto ai minimi termini – tra l’altro.
Lo metti sul mercato. Lo vendi. Per prendere chi? Frattesi a 40 milioni – dice Di Marzio – che neppure fa lo stesso ruolo?
Sei un criminale.
Tutto questo nell’anno in cui hai fatto più soldi di tutto l’ultimo decennio, col bilancio in attivo e nessun “obbligo” di vendere, tanto più di vendere uno dei cinque titolari simbolo di questo triennio.
(Il giorno dopo aver quasi fatto sold out degli abbonamenti rincarati di centinaia di euro).
Sei un criminale schifoso.
Sembra. E’ doloroso ma e’ così che vanno le cose.
Cr7 fu venduto dallo united. A certe cifre di vende.
Lo fanno tutti
E se non lo fanno sbagliano.
Ho sempre pensato, col senno del poi. Che se avessimo venduto Pirlo al real avremmo potuto avere modric.
@Jtura
Il Man Udt ha venduto Cr7, ha venduto Beckham è vero ma 1) li ha sostituiti con giocatori di pari livello da subito 2) Giggs – giocatore simbolo di un’era dei Red Devils – lo ha tenuto fino ai quarant’anni, e non penso che nessuno si sia mai fatto avanti con offerte monstre per lui.
Io penso che certe offerte vengono fatte perchè si sa che potrebbero essere accolte. Quella su Tonali è un’offerta che di per se è irrinunciabile se non fosse per quello che rappresenta Tonali per questo Milan. Sarebbe stato come se nel Milan di Berlusconi fosse ceduto Baresi o Maldini, uomini simbolo di una squadra, bandiere che non si possono ammainare.
Fre,
Giggs c’era già.
Quando arrivano certe offerte si ragiona
Per me
Leggo commenti che mi ricordano le vicende Donnarumma
“Pare sia fatta. Per ora sono delle merde infami. Poi si vedrà.”
Sottoscrivo sottoscrivo
Io invece leggo commenti tendenti a giustificare una mossa del genere a prescindere, sulla fiducia. Non è vero che davanti a un’offerta del genere “si vende”. Si vende se hai la volontà e l’abilità di utilizzare il ricavato per rinforzare la squadra, altrimenti uno come Tonali “non si vende”. Quindi da parte mia eviterò di riempire d’insulti l’attuale proprietà, come meriterebbe in questo momento, in attesa di scoprire quale fantasmagorica strategia essa abbia in mente. Spero però si eviti pure di applaudire. Mi sembrerebbe eccessivo, così, senza sapere che fine faranno gli ottanta o quelli che sono milioni.
Ricordo che prima il Newcastle aveva fatto grandi offerte ai cuginastri per Barello ma piaccia o non piaccia la loro risposta fu “incedibile” noi invece abbiamo accettato la trattiva con l’obiettivo di alzare la loro offerta e venderei… altri che palle…Tonali era io più rossonero dentro… della rosa è mai andava messo sul mercato…
Tonali è l’anima di questa squadra, uno degno da Milan. Brutto colpo cederlo. Per me va oltre i Theo, i Leao e i Mike.
“Tonali è l’anima di questa squadra, uno degno da Milan. Brutto colpo cederlo. Per me va oltre i Theo, i Leao e i Mike”
Sottoscrivo…
Prima di vendere si dovrebbe già avere un piano B per nuovi acquisti. Lo avranno? Dopo l’addio di Maldini ho detto di aspettare a giudicare. Certo che oggi la fiducia ha preso un brutto colpo e a questo punto temo anche una serie di contraccolpi a catena con Theo, Leao e Mike che chiederanno di andar via. Una brutta faccenda a meno di acquisti clamorosi. Ma Tonali lo vedevo già con la fascia da capitano e sono sicuro che con Paolo non sarebbe successo. Depresso…
Anche se le voci sono molto insistenti e troppi dettagli si inseguono, aspetto sempre le ufficialità.
Mi allineo al pensiero di Marcovan e a quello di coloro che gli augurano di avere le idee ben chiare e di stupire con acquisti adeguati, con il totale investimento dei ricavi delle cessioni e dei premi, con stagioni sempre da protagonisti sia in Campionato e CL, con vittorie a pioggia e bacheca perennemente aggiornata.
Non è vero che davanti a un’offerta del genere “si vende”. Si vende se hai la volontà e l’abilità di utilizzare il ricavato per rinforzare la squadra, altrimenti uno come Tonali “non si vende”
Quoto Marcovan. Infatti Barella (per ora) è ancora interista e all’Inter hanno offerto, da quello che si legge ovviamente, anche più di 80.
Come hanno detto ieri sera, “oggi è più contento il tifoso milanista che ha incassato 80 mln. o l’interista con Barella ancora nerazzurro”?
Be con la morte di Berlusconi quasi tutti, sia qui che altrove, lo hanno indicato come i più grande Presidente della storia del Milan… bene questo certamente ricordando il primo Berlusconi, non certo quello degli ultimi anni e quel Berlusconi era sicuramente molto più simile all’attuale Presidente del Newcastle che all’attuale proprietà Milan.
Conti alla mano siamo l’unica società tra le grandi italiane a non aver bisogno di vendere, per cui la sicurezza con cui sta passando la narrazione che il Milan ha voluto vendere Tonali ignorando del tutto il fatto che forse Tonali voglia andare via mi lascia perplesso.
Nel calcio d’oggi conta molto più il volere del giocatore e, spiace dirlo, che Tonali abbia accettato un’offerta si ricca ma senz’altro di un club non blasonato, mi ha deluso. Capisco le prospettive di guadagno, tuttavia mi ha deluso lo stesso.
Tonali è voluto andare via, poverina la Società che con gran dignità aveva rifiutato i ponti d’oro. Come dite? All’offerta di 60 milioni hanno risposto “Dieci in più e ve lo impacchettiamo col fiocco?!”. Sono incredulo!? Mi avevano assicurato che Furlano aveva rasserenato lo spogliatoio uno per uno illustrando ai giocatori le magnifiche sorti e progressive del Progetto HAL-9000!
Ragazzi,
avrei voluto tacere fino al raduno.
Invece.
E chiaro che sono dispiaciuto ed è chiaro che sono stato anche stupito dalla notizia di Tonali
Ma poi, per me, bisogna affrontare la vicenda con calma.
Intanto per il mio carattere non si fanno guerre di religione, al massimo accetto guerre per interesse.
Per il mio carattere io nel 2006 impacchettavo Pirlo e lo davo al Real; idem per Kakà al City.
Chiaro che bisognava prendere dei sostituti.
Giusto per fare due nomi in quegli anni c’erano disponibili gente come Modric e Ribery. I primi che mi vengono in mente.
E’ chiaro che il giudizio è sospeso. Vale per tutti. Si giudicano i risultati. Se alla fine della campagna acquisti la squadra sarà rinforzata si avrà un giudizio, altrimenti sarà un altro.
Vale così per tutti. Noi in Italia abbiamo un bisogno di bandiere che finisce per corrompere, più che dare forza: una specie di mammismo. La cosa che bisogna fare è farsi pagare più che bene.
E non facciamo confronti con Barella: l’interista ha un ingaggio di fatto di 5 netti. Passare a 7 non mi sembra lo stesso cambiamento che farà Tonali.
Ma credo che giudicare sia comunque un po’ perverso: per me Tonali ha diritto a portarsi a casa 7-8-10 milioni e il Milan ha diritto a venderlo per incassare 70-80 milioni
Adesso i “commerciali” devono sbattersi per comprare bene.
alla prossima
Fre. perdonami ma non volevo dire che la società avrebbe voluto tenerlo mentre luiè voluto per forza andare via.
Il mio discorso era diametralmente opposto: ormai la prassi è che prima i club sondano il giocatore e solo DOPO vadano dalla società. Qualunque vicenda di calciomercato degli ultimi anni si è svolta così.
Quindi, al netto del fatto che il Milan avrebbe potuto provare a tratterlo (magari aumentandogli l’ingaggio), resta il fatto che ANCHE il giocatore è voluto andare via e questa cosa, pur comprendendola e giustificandola, un po’ mi ha deluso.
Diciamo che sono ancora frastornato. Senza buttare responsabilità su nessuno, quello che e successo nelle ultime ore è un vero e proprio terremoto e come dopo un terremoto di una scala molto alta ti ritrovi completamente spiazzato, destabilizzato, tutto non è più come prima. Adesso ci troviamo in mezzo alle macerie (per fortuna figurative e senza morti) e dobbiamo subito pensare a ricostruire.
Mamma mia che botta!
Adesso stiamo a vedere che intenzioni e progetti hanno. Si continua a ripetere da più parti che da una cessione monstre (ormai la cifra che gira comprensiva di bonus è tra gli 80 e 90 mln) spesso rinascono squadre più forti. Per adesso girano voci incontrollate e assurde. Forse l’unica veramente credibile è Frattesi per il semplice motivo che è dello stesso procuratore di Tonali e che quindi possa essere entrato direttamente nell’accordo Milan-Tonali-Newcastle: concediamo la cessione e tu in cambio mi porti l’altro.
Bisogna aspettare che il tutto si calmi, che le acque tornino ad essere un po’ più chiare e sperare comunque che abbiano un progetto reale. Tocca almeno immaginarselo per non impazzire subito.
La cosa certa è che nella maniera più brutale possibile in poco più di due settimane hanno spazzato via quella patina antica fatta di emozioni, cuore, tradizione e affetto. Il calcio, come tutto il resto, è completamente cambiato e gioco forza tocca prenderne atto.
Comunque attenzione perchè i terremoti sono sempre seguiti da scosse di assestamento e spesso anche da altre scosse importanti.
resta il fatto che ANCHE il giocatore è voluto andare via e questa cosa, pur comprendendola e giustificandola, un po’ mi ha deluso
Ci sta Lapin, ma un amore deve anche essere corrisposto. Se ti accordi che il tuo “amore” non ti ritiene incedibile e comunque fissa un prezzo su di te, capisci che diventa assurdo e addirittura folle non accettare uno stipendio circa tre volte più alto. Il licenziamento di Maldini ha dato il via a quello che ieri sera ho chiamato “rompere le fila” o “liberi tutti”. Non riesco a dare nessuna colpa a quello che chiamavo Sandrino mio.
La logica di questa proprietà è ormai chiara, prendere giovani, valorizzarli per poi rivenderli, reinvestire parte della plusvalenza in altri giovani promesse e ogni anno fare utili… nessun giocatore è incedibile dipende da quanto pagano… in un mesi è stata cancellata da questa proprietà qualsiasi sensazione di MILANESITÀ di cuore di emozioni, siamo ora una macchina sportiva che avrà come obiettivo quello di essere, FORSE, competitiva ma sopratutto fare utili… questa è la mission. CIAO VECCHIO MILAN niente sarà più come prima
Certo Tonali si sarebbe potuto imporre e rifiutare il trasferimento. Ma come ho già scritto credo che la ragione maggiore sia dovuto al fatto che ha come una percezione che “non” sia più il “suo Milan”, quel Milan per il quale si era anche abbassato lo stipendio.
Per me che sono fortemente sentimentale è stata una botta fortissima, paragonabile alla cessione di Sheva che il de cuius gli appioppò tutte le colpe con la scusa dell’inglese dei figli, quando invece era quasi in lacrime in curva prima di andare via.
Ora è diversa la situazione, certo è che se non arriva qualcuno veramente forte, e il solo Frattesi non è sufficiente, quest’anno neanche per la Conference lotteremo. Manca tutto il centrocampo.
@Lapinsù
nell’ultima settimana si sono ricorse voci di offerte per Theo e per Maignan prima che uscisse la trattativa per Tonali. Vista la velocità con cui si è conclusa quest’ultima (cioè la Società si è rivelata ben contenta di vendere!) io credo sia plausibile pensare che siano stati per primi Cardinale/Furlano a mettere in piazza i giocatori con al collo un bel cartellino del prezzo – solo perchè le offerte per gli altri due evidentemente non erano così alte o così “vere” come si diceva, ha impedito di spedire il terzino o il portiere.
Il Newcastle evidentemente invece faceva davvero sul serio.
E se tu giocatore sei messo sul mercato col cartellino del prezzo, fai bene a valutare il tuo conto in banca.
Poi oh, poteva rifiutare, vero. Fino a quando non appare il comunicato ufficiale c’è sempre la speranza, anche irrazionale. Lo scambio Vidal-Guarin (o era Vucinic?) saltò persino dopo le visite mediche dei giocatori con le nuove squadre…
–
E attenzione, perchè le voci attorno a Theo sono ripartite già oggi.
@Lapinsù
Ragazzi, però bisogna anche essere spassionati.
Il Newcastle è di proprietà di un fondo Sovrano. Cioè di un Fondo praticamete personale che non deve rendere conto a nessuno. Hanno intenzione di fare concorrenza al City e vincere la CL tempo due anni. Adesso vi dico quello che io avrei detto a Tonali per farlo firmare:
Sandro, certe occasioni capitano una sola volta nella vita.
Al Milan sei a Milan, va bene.
Ma onestamente l’anno prossimo l’obiettivo minimo è arrivare ai quarti in CL, e arrivare trai primi quattro in campionato. Se tutto va bene anche vincere il campionato ma certo non si parte per vincere la CL.
Questi ( il NC) hanno intenzione di lottare per vincere la Premier, la competizione più importante al mondo e vincere la CL entro due anni; magari arrivare in semifinale già quest’anno .
Hanno soldi infiniti e li spendono bene: non comprano a minkiam
Ti pagano 50 milioni netti in 5 anni.
Tra cinque anni se vuoi torni al Milan, gratis e puoi anche giocare con unaltro ingaggio da 2 netti, per passione e orgoglio.
per professione fai il calciatore e questa è un’occasione unica.
Voi che avreste fatto?
Jtura, ma io penso che interessati all’acquisto del Milan oltre al Cardinale c’era anche un fondo sovrano, Eliot ha preferito invece cedere a costoro con un prestito fatto da Eliot per 600 milioni, ai posti di comando vediamo tutta gente Eliot salvo Cardinale con il compito di fare piazza pulita della storia MILAN.
Ribadisco quanto scritto sopra “ Be con la morte di Berlusconi quasi tutti, sia qui che altrove, lo hanno indicato come i più grande Presidente della storia del Milan… bene questo certamente ricordando il primo Berlusconi, non certo quello degli ultimi anni e quel Berlusconi era sicuramente molto più simile all’attuale Presidente del Newcastle che all’attuale proprietà Milan.” Ecco non mi va questa proprietà e costoro mai avrebbero detto a Tonali quello chi tu avresti invece detto, il loro fine è un’altro. Alla fine io penso che Eliot era il vero proprietario del Milan già con il Cinese Presidente ed anche ora con il Cardinale… altrimenti avrebbe venduto al fondo sovrano
Ma infatti, Jtura, nessuno se la prende con Tonali. Diciamo le cose come stanno: la società ha appeso il cartello VENDESI al collo dei migliori giocatori della rosa, è arrivato il Newcastle con una grossa (per me no) offerta per uno di essi ed è stato concesso il permesso di trattare col giocatore (poiché è così che funziona). Tonali ha così saputo di essere stato messo in vendita, di non essere incedibile. È naturale che, di fronte a una offerta allettante, accetti. Perché cazzo deve rimanere in una società che non lo considera indispensabile? Perché dovrebbe rinunciare a così tanti soldi a questo punto? Non è Tonali, il problema. Il problema è cosa se ne faranno di tutti questi soldi i fenomeni del Moneyball. Aspetto “fiducioso”.
No mi raccomando NO CEEDO SI SOLO UNA GROSSA BUFFALA, ma mi tocco le palle Lukaku io costui non lo voglio vedere con la nostra maglia mai mai e poi mai.
E ora attenzione a Theo se arriva qualcuno che ofre 80 vendesi vendesi
Mi sa che sono l’unico qua dentro ad essere contento di un eventuale, remotissimo, arrivo di Lukaku. Io un centravanti così lo preferisco. Rendiamoci conto che abbiamo solo Giroud e Thuram non è uno da oltre 15 gol annuali.
Zullida
Io manco morto.
Però se ce lo danno gratis e pagano il 90% dell’ingaggio si può fare