Dovevamo essere 3 punti e 3 punti sono stati. Risultato mai in discussione neanche al momentaneo pari di Quagliarella al quale, il pubblico di San Siro ha riservato un applauso al momento della sostituzione. Giusto tributo per un campione che per 18 anni consecutivi ha segnato in Serie A.
Dalle mie parti si dice “essendo stati morsi dal serpente, appena si sente un rumore e senza vederlo si invoca San Domenico”. Per dire che temevamo un po’ tutti l’approccio a questa partita, soprattutto perché di partite contro le cosiddette di “seconda fascia” ne abbiamo fallite troppe questa stagione. Invece stavolta grazie all’approccio giusto sicuramente, ma abbiamo incontrato ad onor del vero, una Samp veramente messa male.
A prescindere, il Milan ieri ha ampiamente meritato e finalmente ci siamo goduti una partita senza troppi patemi d’animo. Giroud ha segnato la sua prima tripletta in rossonero portandosi a casa il pallone.
Per la cronaca la sua ultima tripletta risaliva ad un Chelsea-Siviglia 4-0 di Champions 2020/21. L’ultima tripletta di un giocatore rossonero fu realizzata da Rebic il 12 maggio di due anni fa nel 7-0 a Torino contro i granata. Sempre contro i granata l’ultima tripletta di un “9” del Milan nel 5-1 del 19 aprile 2009, ovviamente di Superpippo Inzaghi.
La partita si è messa subito bene già al 9° quando uno stupendo lancio di B. Diaz ha liberato Leao davanti al portiere sampdoriano realizzando l’1-0 e “vendicando” un clamoroso rigore negato sia dall’arbitro che dal VAR un minuto prima su Theo.
Dopo un po’ forse troppa accademia rossonera, arriva il pari improvviso di Quagliarella al 20°, che realizza il suo primo gol in questa stagione “invocato” dal telecronista Dazn (ndr) con una bella azione sulla nostra sinistra dove Theo è apparso un po’ leggerino…
Ma nulla di grave, il Milan riparte subito e nel giro di 30” batte due corner. Sul primo Ravaglia si supera su un ottimo Thiaw che avrebbe meritato la prima gioia in rossonero. Sul secondo dopo uno scambio Leao Diaz, su cross morbido dello spagnolo Giroud incorna alla sua maniera riportando in vantaggio il Milan al 23°.
Terza rete al 29° su calcio di rigore, stavolta anche se “stranamente” c’è un check, non potevano esimersi dal darlo e Giroud realizza la sua doppietta andando in doppia cifra anche questa stagione.
Nella ripresa al 63° quarta rete ed è un’azione stupenda da far vedere alle scuole calcio. Una serie velocissima di passaggi permette a Tonali di imboccare B. Diaz solo davanti la porta per realizzare la sua sesta rete in campionato.
Il 5-1 arriva 5 minuti dopo grazie ancora alla coppia Leao-Giroud con quest’ultimo caparbio e “tosto” non molla e realizza la sua prima tripletta in serie A.
Basta così, la partita va avanti tra i vari cambi e finisce sanza recupero.
I miei tre migliori con “3 stelle” cadauno: Giroud-Leao-Diaz, ma ancora un ottimo Tonali sugli scudi. Così come Thiaw sul quale costruire la futura difesa rossonera. Incolpevole Mike sul gol e praticamente inattivo per il resto della partita. Un po’ deludente Messias, ma senza “bidonarlo”.
Prima di questa ci siamo imposti di realizzare 9 punti nelle ultime tre partite. Ora arriva la trasferta di Torino contro la Juve che sicuramente vorrà dimostrare di esserci superiori come classifica dice. Ma noi in queste partite ci esaltiamo ed abbiamo una settimana intera per prepararla.
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32 commenti su “MILAN-SAMPDORIA 5-1”
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Ho visto solo gli highlights, per motivi personali non ho potuto vedere la partita, una delle poche in questa stagione in cui non abbiamo avuto patemi, vabbè.. Su Diaz, oramai è diventato il bersaglio preferito insieme a Pioli e Messias del tifoso medio milanista, e io non spenderei mai 20 milioni per riscattarlo (o almeno non li spenderei se poi vengono a raccontarmi che non basta il budget per centrocampista centrale, prima punta e ala destra), però poi tiri le somme, col Tottenham segna il gol qualificazione, col Napoli all’andata dà il là all’azione del gol di Bennacer con un movimento che nessuno nella rosa attuale è in grado di fare a parte Leao, nelle giocate più belle della stagione c’è sempre lui, incluso il quarto gol bellissimo o il primo gol di Leao nel 4-0 col Napoli .. Questo fa capire anche il livello tecnico della rosa attuale, avendo gli altri trequartisti in rosa, CDK e Adli, ampiamente deluso
Neanche io spenderei 20 mln per Diaz in quanto, sarà colpa della struttura fisica, ma quando è ingabbiato fatica moltissimo. Le priorità sono altre e sfortuna ha voluto ci si mettesse anche l’infortunio a Bennacer. Per cui arriderci e grazie. Bene ieri ad aver vinto in goleada, anche se temo in queste giornate goleade anche sponda giallorossa.
faccio una premessa legata a quanto sta succedendo in Romagna dicendo che sono vicino con il cuore e con la testa a Marcovan e Giustiziere che stanno vivendo una situazione e un’esperienza molto difficile e preoccupante più delle prestazioni del nostro Milan. Spero che tutto finisca alla svelta anche se le cicatrici rimarranno per sempre. Un abbraccio enorme a tutto il popolo romagnolo.
Per quanto rigurada la partita c’è ben poco da dire: prestazione adeguata, avversario in evidente difficoltà, risultato ineccepibile, tre punti indispensabili.
Giroud: dopo le lacrime al termine della semifinale, la soddisfazione della tripletta. Ti sei meritato il pallone, Oliviero!
Tonali: altra prova di sostanza, inserimenti, recuperi e assist per colui sta rappresentando lo spirito del Milan.
Diaz: il nano ha fatto molto bene, giocate di alta tecnica. Paga solo il fisico minuto e non è poco.
Hernandez: mi sta facendo incazzare, perde troppi palloni, cade e si ferma a protestare, spesso accentua il fallo e poi quando invece c’è non glielo fischiano;
: stavolta è andato tutto bene ma da qui a dire che è tornato onfire ne corre.
Pioli
Siamo tutti vicini ai nostri fratelli romagnoli.
Io ho mia sorella e mio nipote a Bologna che è stata toccata di striscio solo in Via Saffi. Mio nipote ha la ragazza a Forlì ed oggi mi ha inviato la foto con la pala e tutto infangato.
Ringrazio Ghost per le sue parole anche se fortunatamente la zona dove abito (Gabicce-Cattolica) non ha avuto quasi nessun danno. Molto peggio da quello che leggo e che vedo è la situazione dalle parti di Marcovan al quale va un abbraccio grande.
Partita facile facile, finalmente(!). Contavano tre punti e quelli sono arrivati, con un bel aggiustamento alla differenza reti che potrebbe contare in caso di arrivo pari con la Roma.
Non è il caso di dilungarsi se non che Leao ha realizzato un gol, ha procurato il rigore, ha fatto l’assist sul quinto gol e il taglio perfetto sulla quarta bellissima rete. Bene anche Diaz con due assist è un gol.
3 STELLE Giroud (la nostra unica vera punta, in tutti i sensi)
2 STELLE Diaz (lo copro costantemente di insulti per tutte le palle che perde insistendo a tenerla tra i piedi, ma gli voglio bene)
1 STELLA Tonali (un assist meraviglioso per il rigore su Leao e assist sul gol di Diaz, in più ha dominato in lungo e in largo il centrocampo)
1 BIDONE Theo (cazz…ta enorme sul gol della Samp e ammonizione presa gratuitamente quando non c’era più partita da un pezzo)
Pioli on-fire, ma con quello che aveva avrebbe fatto fatica a sbagliare. Se ha lavorato anche per le motivazioni, ma forse non c’era bisogno, è stato bravo.
O ciuccio ha fatto il suo dovere e le merde sono tornate tali. Mercoledì hanno la finale di CI e sabato la Dea, poi l’ultima a Torino con il Toro. Non è una passeggiata. Poi quando i giochi saranno fatti dovremo provare a capire perchè quando li incontriamo sembriamo essere distanti anni luce e invece in campionato finiamo parecchio vicini.
Un grosso abbraccio agli amici emiliano Romagnoli.
Su ieri niente da aggiungere, solo i premi: 3 stelle a giroud , due a diaz e leao. Un bidone a theo.
Si Giustiziere ho un’amica a Cattolica e mi ha confermato che è tutto ok.
La Lazio vincendo ieri si è praticamente qualificata vendo Cremonese ed Empoli nelle ultime due. La corsa, lo sapevamo, è sulla Roma.
Che rabbia, un campionato così scadente che bastava vincere con Empoli e Cremonese che eravamo belli che qualificati, grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Vado controcorrente: io sono uno di quelli che Diaz lo riscatterebbe.
Ha limiti evidenti (il più grosso dei quali è l’incapacità di fare la scelta di gioco giusta al momento giusto) tuttavia resta uno dei più talentuosi in rosa e, cosa non secondaria, uno dei pochi che nelle partite decisive non ha la tremarella.
Anche io vorrei qualcosa di meglio, ma con 22mln non credo che sia possibile trovarlo, salvo optare per qualche nuova scommessa alla CDK, di cui però farei volentieri a meno.
ragazzi,
buona settimana.
Come già evidenziato è stata una partita serena. Ho avuto un momento di fastidio al pareggio ma poi il rapido sorpasso mi ha rasserenato.
Diaz… forse 20 sono tanti ma io lo riscattereri. Ha i suoi limiti ma credo che i pregi siano superiori e poi è un giocatore che nelle partire dà tutto e spesso bene.
L’unico mio dispiacere -oltre gli ovvi – è che la Roma abbia preso Aouar: penso ci sarebbe servito uno così.
Diaz mi piacerebbe vederlo con un attaccante più moderno vicino, uno di quelli su cui spero stiamo puntando: Okereke, Thuram grande anche se pure il fratello non sarebbe male come nuovo Kessie, e giocatori simili: forti fisicamente ma anche di gamba e in grado di dare al gioco progressione e profondità.
DAI RAGAZZI: DUE PARTITE ANCORA
Lo scorso anno a quest’ora eravamo in tensione per la partita Sassuolo-Milan…
Peccato non averlo onorato a dovere lo scudetto.
Che schifo….
Mi riferisco alla sentenza rubentus
Non c’è molto da meravigliarsi, il collegio di garanzia del CONI aveva chiesto di rivedere la penalizzazione, ridurla e motivarla. Mi aspettavo 9 punti, gliene hanno dati 10 e ne avevano chiesti 11. Se glebe avessero dati di più, i gobbi avrebbero fatto nuovamente ricorso entrando in un loop. E non è detto che questi abbiano la faccia tosta di presentare comunque ricorso. Chi spera nell’UEFA, bah.. intanto ottimo che la rrioma non abbia vinto, se la gobbaglia non riesce rimontare e vincere con l’Empoli è quasi fatta per la qualificazione alla CL
Più che la riduzione della pena, ampiamente prevista e logica dato il rinvio, quello che mi ha stupito e schifato maggiormente sono stati i proscioglimenti dei dirigenti dei gobbi. Mi pare di capire che la società ha commesso degli illeciti, che sono stati puniti, ma non c’è nessuno che materialmente che li ha commessi.
Comunque è stata un turno molto favorevole con i gobbi bastonati sonoramente in toscana e la Rometta che speravo sbattesse il muso contro un’ottima Salernitana. In via molto teorica potrebbero bastare anche due pareggi, ma per la matematica servono tre punti. Non si sa mai che i ratti decidessero di suicidarsi anche sabato contro la Dea. Addirittura però se sabato la Roma e l’Atalanta non vincono ci basterà un solo punto in due partite.
Meglio non fare calcoli e andare a Torino al barbie stadium per metterli definitivamente sotto.
sono d’accordo. La loro sconfitta imprevista ci ha fornito un grande assist. Meglio batterli e mettere 8 punti tra noi e loro (meglio sarebbe 10), hanno annunciato che faranno ulteriormente ricorso e non è detto che non lo accolgano. Il collegio di garanzia del CONI comunque aveva indicato come giusta la penalizzazione che aveva chiesto il procuratore, 9 punti
ottimo il risultato della Roma e una bella legnata ai gobbi.
Anch’io vorrei che andassimo a Torino a bastonare la Vecchia Baldracca in piena crisi. E non solo per la questione penalizzazione.
Credo che il nervosismo, oserei dire quasi isteria, di Allegri la dicano lunga sul clima del loro spogliatoio.
Concordo con Giustiziere sull’assoluzione dei dirigenti: è assurdo ma quando ci sono di mezzo questi qui, ormai, mi aspetto di tutto e di più.
Da qualche parte ho letto che se fossimo stati noi al loro posto e prima ti levano 15 punti, poi te li ridanno, poi te ne tolgono 10 diventa logico avere dei crolli. Ecco, io la faccio molto più semplice: fosse capitato a noi avrei smesso di seguire il Milan in primis e il calcio in generale.
Da quel che ho capito sono stati assolti solo i dirigenti SENZA potere di firma, mentre sono state convalidate le condanne ad Agnelli e Paratici.
Ieri ho visto la partita dei Gobbi: il passivo è forse troppo pesante.
Comunque domenica mi piacerebbe batterli anche perchè, nonostante il quarto posto quasi certo, io non sono proprio tranquillissimo:
se Roma e Inter vincessero EL e CL, la quarta classifica non si qualificherebbe alla Champions…
So che è una ipotesi remota, ma per levarmi il pensiero io proverei ad arrivare terzo, la qual cosa è fattibile se negli ultimi due turni noi facciamo 3 punti più dell’inter.
se Roma e Inter vincessero EL e CL, la quarta classifica non si qualificherebbe alla Champions…
Manca l’altra condizione essenziale: che entrambe arrivino fuori del quarto posto. Molto, molto difficile per i ratti, ai quali basta un punto.
Mi sembra che se si possa mandare 5 squadre in CL se
1- l’inter vincesse la CL e fosse quinta in campionato
2 se la Roma vincesse la coppa e fosse quinta in campionato
mi smebra sempre che non si possa avere più di 5 squadre in CL
quindi la fregatura sarebbe inter e Roma 5te e 6ste ma vincenti in Coppa
Mi sembra
Hai ragione Giustiziere, avevo fatto male i conti. Se arriviamo quarti la CL è sicuro.
Comunque arrivare davanti all’Inter mi piacerebbe comunque 🙂
Anche a me piacerebbe arrivare davanti ai ratti, ma per come si stava mettendo pensiamo intanto ad arrivare quarti.
Arrivare davanti ai ratti fa piacere a tutti, ma bisogna essere terzi.
Sinceramente un bel pareggio a Torino dopo che Dea e Roma sabato non hanno vinto è la soluzione migliore che sottoscriverei subito.
beh, i gobbi hanno preso 4 pere pesantissime dall’Empoli e dovremmo sperare solo in un pareggio? E perché non pensare di andare a vincere a Torino? Io sono abituato a pensare di andare a giocarle per vincere, sempre.
Ma un bel FORZA VIOLA per stasera, ci sta?
Bonaventura oggi gioca? Non ricordo. Per me è uno di quelli che con noi, nei tempi di “magra”, ha dato tanto, sia caratterialmente, sia tecnicamente, anche a suon di gol e assist. Gli è mancata forse la corsa, ma non era il suo punto forte. Non nego che ho sempre pensato che come riserva di Leao, nella rosa attuale, ci avrebbe fatto MOLTO comodo negli ultimi 2 anni, soprattutto pensando a quello che invece (non) hanno dato Rebic e Origi. Fu lasciato con trippa facilità a zero, nonostante volesse rimanere (ricordo le lacrime a San Siro nell’ultima del 2020). Gran professionista. Vero casciavit. Forza Jack.
E perché non pensare di andare a vincere a Torino?
Chi ha mai detto il contrario. Semplicemente con quella ricorrenza, nemmeno troppo complicata, di risultati noi saremmo a posto. Poi una vittoria a casa dei gobbi sarebbe oltremodo goduriosa e potrebbe far sperare anche in un terzo posto.
Attenti però, perchè se malauguratamente dovessimo perdere con due gol di scarto, con il Verona non basterebbe il pareggio.
Beh, direi che se perdessimo con 2 o più gol di scarto contro questa Juve, distrutta nel morale, e dopo non riuscissimo a battere il Verona a San Siro, assolutamente non meriteremmo di andare in Champions, sarebbe giusto non andarci.
Vero Nico, ma ho il cuore che sanguina al solo pensiero.
OT sul mio Foggia, perdonatemi, dopo l’umiliante 4-1 subito dal Cerignola nei playoff di lega pro, le furiose e incivili proteste della tifoseria rossonera (foggiana) hanno sortito l’effetto di una incredibile rimonta con partita vinta 3-0 con due gol negli ultimi due minuti del tempo di recupero. Fermo restando che non si può manifestare malcontento lanciando bottiglie e di ogni contro il pullman della tua squadra, all’incontrario quest’anno l’atteggiamento dei nostri fratelli rossoneri allo stadio è stato a dir poco remissivo di fronte a prestazioni oscene, inaccettabili soprattutto se paragonate al percorso in CL, spero che la sbornia dello scudetto vinto (insperato) passi definitivamente l’anno prossimo e che si vada allo stadio a incitare / incoraggiare ma anche a bastonarli (figurativamente) di fronte a prestazioni oscene, sperando che l’anno prossimo ce ne siano molte meno
…aggiungo, soprattutto speriamo la facciano finita con quell’odiosa canzoncina del pioli is in fire che, opinione ovviamente personale, ha fatto solo che male all’allenatore che si è montato la testa, come se gli avessimo dato carta bianca per fare tutti gli esperimenti del caxxo che gli passassero per la testa
Ho sempre sostenuto che i giocatori devono dimostrare di onorare la maglia che indossano, devono “sudarla” e devono dare tutto in campo.
Poi c’è anche chi non ha avuto molte occasioni per dimostrarlo, ma nelle poche volte che ha messo piede in campo non ha sfigurato.
E che non si è mai nemmeno lamentato e ha sempre mantenuto un basso profilo, mai chiacchierato, mai polemizzato con qualcuno.
Per dimostrare che sei da Milan devi fare cose da Milan e il buon Adli ha pensato bene di fare un pranzo a casa sua con tutta la squadra.
Ecco, queste cose danno la misura della sostanza che hai dentro.
Spero che in campo riesca a dimostrare di essere da Milan, fuori dal campo lo ha già dimostrato. Bravo!
Stefano, il coro per Pioli non penso sia una delle ragioni per le quali quest’anno sia stato faticoso e in parte deludente nonostante la semifinale di CL raggiunta dopo 16 anni.
E non sono certo felice delle scelte che ha fatto in diverse partite e rivelatesi poi negative.
Tengo conto anche del fatto che se giochi in media ogni 4 giorni non hai tempo di studiare soluzioni alternative, se poi aggiungi che i ricambi latitano – nessuno ancora sa per certo se si tratta di semplice broccaggine o perché lui si sia accanito contro qualcuno – il risultato è quello che abbiamo visto tutti quanti: giocatori stremati, con amnesie da inizio demenza, con la stessa reattività di un bradipo ubriaco.
Il coretto dovrebbe aiutarlo a ricordarsi da cosa è nato e non per fargli venire i deliri, a tuo dire, di onnipotenza.
Che rimontone il Foggia, Stef! Pazzesco. Da barese, sono uno di quelli che sogna di rivedere Bari, Foggia, Lecce, Brindisi e Taranto TUTTE INSIEME tra Serie A e Serie B. Le antipatie regionali non mi hanno mai coinvolto. Un Bari-Foggia in Serie A è tanta roba, riempie lo stadio più di un Genoa-Sampdoria. Chissà se un giorno…
Su Pioli non concordo, Stef. Ho una mia opinione personale. Le sue colpe le ha, ma sono molto ristrette. Più che “montato la testa” (difficile cadere nella auto-sopravvalutazione, considerando che non è un ragazzino, va verso i 60 anni), penso che sia con naturalezza instradato verso un facile intoppo di chi ha non ha mai avuto pretese enormi e, appunto, orbita attorno i 60 anni e oltre: la PANCIA PIENA. Non aveva mai vinto titoli importanti da allenatore. Ha vinto lo Scudo in età “non giovane”. È contento, è soddisfatto. Non si è posto altri traguardi, perché tanto non aveva, fino a 3 anni fa, ambizioni diverse da quelle comprese tra “qualificazione Champions” e “salvezza tranquilla”. È una roba naturale, è comprensibile. In migliaia di altri settori lavorativi, in Italia, la gente della sua età pensa a contare i mesi che separano dalla pensione, a come fare accendere qualche sentimento alla moglie, ai figli, ai nipoti…Che stimoli può avere lui, dopo uno Scudetto DA RECORD, inatteso per noi ma soprattutto PER LUI, dopo una carriera senza particolari picchi? Se la dirigenza dovesse dirgli “da domani si lotta per non retrocedere, ti abbiamo comprato una rosa da Serie B, ecco il prolungamento di contratto fino al 2027, se ti dimetti due anni prima possiamo dare il posto a un tuo familiare”, lui, FIRMEREBBE.