41 3 minuti 2 anni

E’ andata come ognuno di noi aveva previsto, al di là di qualche dichiarazione speranzosa della vigilia, peraltro dai toni poco convinti. Il secondo euroderby, fortemente influenzato dai primi bruttissimi venti minuti rossoneri del primo, è stato abbastanza noioso. Il Milan ha avuto due grosse occasioni nella prima mezz’ora, una con Diaz e una con Leao, poi si è nuovamente lasciato sopraffare dalla propria cronica impotenza offensiva, non creando più nulla per tutto il resto della gara. Per l’Inter è stato sufficiente fare muro nella propria metà campo e attendere pazientemente il momento opportuno per assicurarsi la certezza del volo destinazione Istanbul, momento che è arrivato a un quarto d’ora dalla fine con il solito Lautaro.

Capisco che possa bruciare una eliminazione ad opera dell’Inter, io stesso avrei preferito di gran lunga che a sbarrarci la strada fosse stata una qualsiasi altra squadra, tuttavia bisogna ammettere che i neroazzurri hanno meritato ampiamente l’accesso alla finale. Lo hanno meritato perché, oltre a giocare meglio a calcio — il che conta non poco in uno sport chiamato così — si sono approcciati alle due gare con la giusta concentrazione, con più determinazione, con più lucidità. L’Inter è più forte del Milan, non come può essere sembrato nei due recenti euroderby ma lo è, ormai credo ci siano pochi dubbi in proposito. Tuttavia si sarebbe potuto fare meglio, in fondo anche il Napoli era più forte del Milan.

Thiaw mi è piaciuto molto, peccato sia stato costretto a uscire per crampi.

Tomori è sembrato il Tomori dello scorso anno.

Tonali grandissimo come approccio, sterpitoso nella prima mezz’ora, peccato che abbia perso lucidità nel prosieguo della gara.

Maignan come sempre ottimo; sul gol avrebbe potuto fare meglio, ma occorre precisare che Lautaro era molto vicino quando ha calciato in porta.

Diaz una pena; oltre alla mozzarella nelle braccia di Onana da posizione favorevole (magari il VAR avrebbe annullato per un fallo precedente, ma lui avrebbe dovuto segnare, da lì), è stato irritante in ogni sua giocata.

Messias l’altra pena.

Calabria  e Oliviero in giornata decisamente no.

Il gemello scarso di Kalulu si è perso Lautaro come un pollo.  Ridateci il gemello bravo.

Pioli non on fire. Anche se ho già anticipato un po’ come la penso, ne parlerò a bocce ferme: c’è ancora un quarto posto da agguantare.

41 commenti su “INTER-MILAN 1-0

  1. Ripropongo qui il mio commento appena postato nel precedente.
    Noi , con la rosa che abbiamo si è fatto anche più del previsto arrivando in semifinale Champions, poi certo uscire con “l’oro” fa molto incazzare molto male per me è cosa insopportabile, ma la realtà è che la loro rosa è ben superiore alla nostra basta guardare le panchine… non ci sono cazzi se si vuol tornare fra le top in Europa per alzare il fatturato, devi investire e investire non poco e bene per avere poi un ritorno… economico, noi quest’anno abbiamo investito poco e quel poco male, forse lo scudetto dello scorso anno ha creato illusioni, ma nel mercato invernale la realtà era ben presente e più che evidenti le carenze ma nonostante questo non si è intervenuti per niente… risultato ora si torna indietro di due anni fuori dalla prossima Champions… certe occasioni positive come lo scorso scudetto sono grosse opportunità, impreviste e per questo opportunità che vanno colte al volo se si vuole veramente riportare il Milan al top non solo con le parole ma con i fatti. Deluso da questa nuova proprietà, che tra l’altro io continuo a nutrire dubbi che sia nuova ma che invece chi tura le fila sia sempre la stessa a cui Berlusca ha ceduto veramente…

  2. Calabria Kalulu Messias Diaz Salamaekers Krunic, per me è gente che non c’entra un beato c con una semifinale di CL.

    Giroud a 37 anni ha dovuto fare gli straordinari e ha potuto offrire poco.

    Loro invece hanno recuperato fisicamente due, forse tre, che sembravano rottami a Roma, Dzeko Acerbi Mikitarian. Per me l’inter ci surclassa anche a livello di gestione atletica dei propri giocatori. Dzeko che fa pure la fase difensiva…

  3. L’abbiamo detto l’anno scorso: non siamo strutturati ancora per competere su due competizioni, lo abbiamo detto allo stampa e ai nostri proprietari, lo sanno benissimo… È un percorso che ha portato grandi risultati sportivi ed economici. Ci sono tanti giocatori giovani. Oggi c’erano tre anni di media di differenza con l’Inter. Se dovessimo arrivare in Champions League sarebbe una grande stagione. Essere tornati a questo livello deve essere sfruttato, anche a livello economico investendo per rimanere fra le prima quattro e fare bene in Italia

    Parole e musica di Paolo Maldini, se lo dice lui chi sono io per dire il contrario? Pensiamo a vincere le prossime tre, va’.. ha aggiunto anche che bisogna andare necessariamente in CL, come vi dicevo qualche giorno fa, pensare che questa proprietà possa destinare i proventi inattesi della CL al mercato o a coprire la mancanza di una partecipazione alla CL il prossimo anno è wishful thinking per dirla educatamente

  4. Si dovrebbe fare un post dedicato alle parole di Maldini post partita, così come quelle prima della partita d’andata. Comunque sconvolgente che Origi fosse considerato davvero il vice girú, il belga al limite è un’ala sinistra, lui che col gol sta in guerra

  5. Delusione su tutta la linea. Arrivati stanchi ed infortunati a questa partita al contrario loro che sono arrivati in forma smagliante dopo un aprile da retrocessione ma che comunque in Champions è andata bene.
    Ora parlare di buona annata lo si poteva dire se in semifinale ci saremmo stati solo noi come italiane. Essere eliminati da quelli là che rischiano di fare un nuovo “triplete” con Supercoppa e Coppa Italia è una pessima annata!.

    Il posto Champions potrà lenire qualcosina, ma sono troppo deluso per dire che sia stata una buona annata. Non raggiungere neanche il 4° posto: annata di merda!
    Se poi ci si mette anche Paolino a dire che se non arriviamo tra le quattro saranno cazzi… allora di che parliamo? A questo punto saranno capaci anche di vendere Leao e Maignan.
    Pensare poi che l’anno scorso ero contrario a Dybala, oggi mi viene voglia di mangiarmi i gomiti.
    Forse sto esagerando ma vedere quelli là in finale è veramente una botta molto forte.
    16 derby fa nel conteggio complessivo eravamo a +10 vittorie, oggi siamo ad un misero +2 avendone perse ben 11 contro 2 pari e 3 vittorie.
    Tonali
    Tomori
    Thiaw
    B. Diaz
    Theo – nelle partite che contano si caga sotto
    Messias
    Agli altri un bidone cad. tranne a Leao chiaramente non in partita per l’infortunio.
    Pioli grazie per lo scudo, ma questa stagione non ci hai capito un cazzo. Arrivederci, grazie e ciao.

  6. speravo in una reazione ma siamo poveri.
    Poveri perché Leao non ha mai, tranne una sola volta, cercato la giocata (e posso capirlo), perché Hernandez si è eclissato come quasi sempre gli succede quando c’è da tirare fuori i coglioni, perché c’è un nano da giardino che insiste nei dribbling perdendo palla e volando a terra a ogni spostamento d’aria, perché Kalulu sta facendo giocare il suo gemello scemo, perché Giroud è spompo ma non ha nemmeno collaborazione davanti, perché Messias pasticcia troppo e non sa dare niente di più, perché Calabria si è fatto sovrastare da Dimarco o da chi arrivava dalle sue parti troppe volte, perché Pioli non sembra avere più in mano niente e, per me, da un po’ sbaglia formazione e cambi.
    Voltiamo alla svelta pagina, speriamo!
    Diaz: dannoso come lo zucchero per un diabetico.
    Hernandez: fuori luogo come i ragionamenti di Flavia Vento.
    Messias: inconcludente come il cervello della Brigliadori.
    Tonali: almeno ci ha messo impegno e polmoni.
    Maignan: ha fatto almeno 3 paratone (anche se 2 erano poi fuorigioco)
    Tomori: si è risvegliato dal letargo.
    Bene anche Thiaw.
    Pioli : continua la serie nera.

  7. Momento di malinconia ma – personalmente – senza esagerazione.
    Lo scorso anno abbiamo partecipato alla CL dopo 10 anni di assenza.
    Non siamo stati fortunati e siamo usciti da tutto a dicembre
    Quest’anno arriviamo in semifinale
    Direi che dal punto di vista della strada percorsa c’è da essere soddisfatti.
    Purtroppo paghiamo cara una mancanza di risorse per giocare su due fronti: probabilmente ha ragione Pioli. Il mercato estivo doveva darci maggiore alternative ma invece è andato malissimo.
    Male le scelte: a cominciare da Origi che ,è vero, non è una punta ma un esterno ( doveva sostituire Leao in caso di partenza ?).
    Per gli altri scopriremo tra le righe: i segreti di spogliatoio sono difficili da svelare

    Io sento molte critiche ai giocatori, secondo me anche esagerate: se un’auto è senza benzina si può imprecare quanto si vuole ma non è colpa sua. E se i rifornimenti si sono scoperti vuoti e/o inutilizzabili non è ancora colpa sua.

    Tanti “l’anno scorso è stato fatto un miracolo” ma personalmente ritengo che l’anomalia sia il rendimento di tanti giocatori che, come detto, sono stati sostituiti dai gemelli scarsi.

    Al contrario l’Inter ha avuto la fortuna(?) abilità(?) di arrivare a questi appuntamenti meglio di noi. Non condivido per niente l’idea che siano strutturalmente più forti ma credo sia evidente che in questo 2023 sono messi meglio di noi.

    Gli intersiti che festeggiavano ieri sono gli stessi che hanno insultato i loro calciatori, l’allenatore e la presidenza per metà stagione abbondante.

    A mio parere – ripeto – abbiamo avuto un cattivo rendimento, anche nei derby, più per le nostre crisi individuali che come valore teorico della squadra: L’Inter è un’accozzaglia di giocatori low cost e al 30% di 35enni che sta trovando un’improvvisa seconda giovinezza e a cui, anche ieri, abbiamo regalato il gol

    Detto questo mi auguro – e mi sembra che anche l’area tecnica lo esprima – che si faccia tesoro di questa esperienza per migliorare la rosa.

    A mio parere non serve molto: 1 centravanti forte, anche fisico e che sappia fare reparto anche fuori area ( Modello Zapata / Dzeko ) 1 centrocampista di regia completo ( modello jorginho, modric) l’infortunio di Benaccer può e deve essere un’occasione, 1 attaccante forte di riserva ( tipo a Nzola dello Spezia che con 5 milioni si porta a casa, o rientro Colombo) 1-2 centrocampisti di riserva al posto di Adli e DKL, 1 terzino sx di riserva.

    Poi bisogna liberarsi delle cose inutili ( Adli, DKL, Dest, Ballo, Origi, Rebic, Baka) = abbiamo fatto una stagione con 13 giocatori e di questi 4/5 pure con infortuni seri

    Ci servono giovatori che alzino il livello della squadra anche in allenamento e – come conseguenza – alzino anche il rendimento degli altri

    Adesso forza con le prossime partite

    Un’ultima cosa: qui a MIlano gli interisti hanno festeggiato come se avessero vinto lo scudetto o la coppa. Sono proprio dei poveretti: l’anello di congiunzione tra gli juventini e i Napoletani: una schiatta di fanfaroni nella vittoria e piangina nella sconfitta.
    Ringrazio Dio di non essere come loro

  8. Dybala ha saltato finora 18 partite per infortuni. E’ questo il suo problema, lo è sempre stato.
    Pienamente d’accordo e consapevole, ma meglio 10 partite con Dybala che 30 con Diaz.

  9. Per me rimangono supercazzole quelle di Maldini a fronte di un’annata molto deludente. Quella del voto 8 alla stagione in caso di piazzamento champions, con gli stessi punti del Milan di Gattuso (e con la juve squalificata) è degna delle stronzate che raccontava il Condor. La realtà è fatta di una squadra che ha dato un calcio alla sua storia, e che non è stata mai in grado di ALMENO PROVARE a giocarsi una semifinale degnamente. Risultato mai in bilico, tutto finito dopo 8 minuti.

    Inter Viktoria Pilsen, che bello il progetto. No, a me non piace, capisco chi si fa andare sempre tutto bene in Pellegatti style, ma non posso mai essere d’accordo con quanto visto in questi 180 minuti, questo non è il Milan, questo non è il Milan della Champions League.

    Mercato disastroso caro Paolo.

  10. Gli interisti che festeggiavano ieri sono gli stessi che hanno insultato i loro calciatori, l’allenatore e la presidenza per metà stagione abbondante
    Non ci vedo nulla di male, anche “noi” oggi “insultiamo” Pioli che lo scorso anno di questi tempi lo avevamo messo su un piedistallo.
    Che poi la maggioranza dei loro tifosi sono spocchiosi e coglioni come i loro giocatori di merda tipo Barella e Lautaro che cercano di far sempre male all’avversario quando invece con la loro forza e tecnica potrebbero essere superiori con signorilità, pienamente d’accordo.

  11. Ho scordato Theo fra i “cattivi”. Sono d’accordo con voi, aveva l’aria di farsela addosso.

  12. Non penso Theo se la facesse addosso. Mi è invece sembrato scarico mentalmente.

    Va cambiata guida tecnica non per trovare il solito capro espiatorio ma per dare nuovi stimoli dopo quasi 4 anni di lavoro con la stessa persona.

  13. Sono molto d’accordo con il Conte sulla guida tecnica. E forse ha ragione anche su Theo.

  14. Ho chiuso il mio commento ieri sera scrivendo “sono molto triste”, si, lo sono profondamente. Un tifoso rossonero oggi non può non esserlo. Non per la semifinale persa, ma per come la si è persa, dando in entrambe le gare un senso di inferiorità e inadeguatezza alla contrapposizione con quegli altri, e quindi alla competizione stessa.
    Sono triste per tutto l’andamento di un campionato che doveva e poteva essere comunque una passerella con lo scudetto sul petto e invece è stata una sofferenza continua con momenti di vuoto imbarazzanti. Non si trattava di doverlo rivincere, ma di onorarlo si.
    Sono triste pensando che siamo attaccati per il nostro futuro a un quarto posto che se anche dovesse arrivare sarà quasi sicuramente legato alla penalizzazione dei gobbi e non al nostro merito.
    Sono triste perché ancora una volta, quando gioisci per aver vinto uno scudetto e pensi che si possa aprire un bel ciclo, abbinato oltretutto ad un progetto sano, vieni tradito da una proprietà che pensa solo ad un tornaconto immediato senza rischiare minimamente qualunque investimento.
    Questo è quello che sente il mio cuore di tifoso, che oggi sanguina parecchio.

  15. Jtura, in confronto a te la volpe di Esopo era un eufemismo. La dura realtà, che è tanto, ma tanto difficile da ammettere, è che loro sono più forti di noi strutturalmente e tecnicamente. Sicuramente abbiamo ragione noi che facciamo la corsa al bilancio, ma nella realtà del campo loro sono indiscutibilmente (i numeri non ammettono repliche) più forti, e non di poco. Vuoi che ripeta lo score? Ultime 4 derby, tutti persi, 7 gol subiti 0 fatti, 19 tiri in porta subiti 6 fatti. È sufficiente per convincerti?

    Non sei ancora convinto di quello che dico? Hai sentito le parole di Capello ieri sera? Non è certamente uno che non ha nelle simpatie il Milan, ma da buon friulano parla sempre in maniera diretta “Il livello del Milan si è visto stasera e quello dell’Inter era nettamente superiore, nei titolari come nei giocatori della panchina. Il Milan deve trovare de giocatori che diano di più dal punto di vista tecnico. Ci vuole molto di più per competere dal punto di vista internazionale.

    Te lo ripeto, non ti avvelenare ancor di più il sangue a denigrare l’avversario che ti ha sonoramente battuto, non è elegante e soprattutto peggiora la tua posizione. Odiali, ma rispettali… almeno finché non avrai denti per azzannarli.

  16. zullida ha detto:
    17 Maggio 2023 alle 08:52

    Non ci vedo nulla di male, anche “noi” oggi “insultiamo” Pioli che lo scorso anno di questi tempi lo avevamo messo su un piedistallo. ”

    Mi dispiace ma questo non mi appartiene. Per rimanere nel campo interista
    se a settembre “dicono” che la squadra fa pena e l’allenatore è una pippa
    se a aprile dicono che la squadra fa pena e la squadra è una pippa
    e a maggio dicono che la squadra è fenomenale e l’allenatore un genio
    qualche riflessione bisogna farla
    o dicono minchiate loro o cambiano idea al cambiare dei risultati.: così si rimane ancorati all’idea che il risultato determini il giudizio. E per me è sbagliato.

    Noi – e credo di poter dire TUTTI noi – a settembre eravamo soddisfatti della campagna acquisti.
    A settembre nessuno aveva dubbi sul fatto che si fosse agito per rafforzare la squadra e non per indebolirla
    Il fatto che questo non sia avvenuto non significa rinnegare quell’impressione ma solo che quello che si è fatto non ha funzionato. Per mille motivi. Ma non legittima – per me – toni disfattisti.
    Si è sbagliato, ok ma non ci si accanisce a dare colpe si cerca la soluzione, a cercare un capro espiatorio.

    Io capisco che ognuno gestisce la sconfitta a modo suo ma la frase di Giustiziere di condanna della società mi sembra ingiustificata: non credo sia colpa della società se DKL non ha mostrato il carattere per questo palcoscenico, se Rebic è scomparso, se Kalulu ha avuto una stagione ( da gennaio) negativa, se Tomori ha fatto boiate pazzesche. Non è colpa della società gli infortuni di Calabria, Messias, Florenzi, Benaccer, Salemeker, Rebic.
    Non è colpa della società se Adli non ha reso come ci si aspettava, lo stesso vale per Dest o per Pebega.
    Quello che posso – per conto mio – dare la contro la società è di essersi preso un rischio a gennaio nel mercato di riparazione. Lo scorso anno era andata bene ma le probabilità di ripetersi erano difficili: Non riprendere almeno Colombo per dare un’alternativa a Giroud. Ma a gennaio non si poteva sapere che Rebic non avrebbe dato praticamente niente e che Ibra si sarebbe ancora infortunato. Però qui sono stati poco prudenti. Per il resto io non riesco a dare alla società un giudizio diverso da quello di settembre.

    my opinion

  17. Aggiungo, poi spero di smettere

    A settembre eravamo tutti contenti e a novembre eravamo secondi in campionato a due/tre punti dal napoli che avevamo messo sotto per tutta la partita a SanSiro. Quindi dire che siamo una squadra di pippe proprio non l’accetto

    Siamo una squadra che ha avuto problemi ( tanti, diversi e alcuni non spiegati) da gennaio.

    Considerando la stagione ritengo che il problema sia stato principalmente avere fatto la stagione con 13/14 giocatori.

    Il motivo per cui gli altri 7/8 non abbiano reso non lo so e quindi non mi esprimo.

  18. A settembre eravamo tutti contenti
    Per dire la verità il 30 agosto, dopo Sassuolo-Milan, scrivevo “Siamo qualitativamente molto contati… Molto, molto preoccupato perchè come facciamo un minimo di turn over diventiamo una squadra poco più che mediocre.“.
    Però io sono un pessimista che non fa testo.

  19. A caldo temo che questa rosa e questo allenatore siano ormai bruciati – in eterno quelli “della semifinale vergognosa contro l’Inter”.

    Va bene, evitiamo di buttare via il bambino con l’acqua sporca: il portiere rimane un fenomeno, un paio di difensori centrali sono buoni, Tonali ottimo, Bennacer, Leao, Theo… Giroud campionissimo, ma non si può costruire sopra di lui. Però gli altri, tutti gli altri, hanno deluso – alcuni più, alcuni meno, ovviamente. Ripartire con esattamente gli stessi, secondo me, sarebbe follia.

    Soprattutto sarebbe follia ripartire da Pioli. Non ci può più dare niente di nuovo, non RIESCE a dare niente di nuovo a questo gruppo. Col senno di poi, a Gennaio il giocattolo si era rotto in maniera irreversibile. E’ stato giusto portarlo fino a fine stagione? Fino ad una settimana fa, avrei detto di sì nonostante lo scempio in campionato (non ci sono altre definizioni). Questa terna di partite mi fa ricredere.
    L’andata parla da sola. Ieri secondo me pessimo: salviamo il primo tempo, ma lasciare scorrere impunemente i secondi 45′ senza togliere Diaz e Messias, senza neppure tentare di ribaltare il tavolo… L’unico piano tattico, il cross dalla trequarti per Giroud, su una gamba sola e in mezzo a tre cristoni alti quanto lui. Mi piacerebbe vedere la statistica dei cross riusciti/tentati.

    Progetto giovani a lungo termine, nessun nuovo innesto di peso, mercato al risparmio e legato a doppio filo col quarto posto “obbligatorio”: se le frasi di Maldini nel post partita sono veritiere, Pioli non può essere l’allenatore della prossima stagione, non fosse altro perchè i giovani di quest’anno evidentemente non ha potuto/saputo dove inserirli, e temo che non verranno sostituiti tutti quanti (io penso che tenerseli lo stesso in rosa sarebbe follia, l’ho scritto sopra; ma io non controllo i cordoni della borsa del Milan).

  20. “A settembre eravamo tutti più o meno contenti del mercato estivo” verissimo io pure mi ero dichiarato soddisfatto, ma non perché si conoscevano i nuovi arrivati, nooo credo che nessuno di noi li conoscesse io no sicuramente, ma visto il mercato dell’anno prima vi era in noi piana fiducia in MAL MAS e MON. A gennaio però le carenze erano già evidenti e si capiva benissimo che per arrivare nelle 4 servivano investimenti alla fin fine si capiva già allora che la rosa era addirittura inferiore a quella dell’anno precedente, io continuo a pensare che per il nostro gioco un centrocampista come Kessie, che ti garantisce anche un certo numero di goal e che oggi non abbiamo, se non confermato almeno a gennaioandava sostituito.
    Poi c’è il mistero Adli, acquistato un anno prima, arriva fa buone prestazioni nelle partite pre campionato, poi si parte e fuori dalla lista Champions e in campionato mai visto in campo… qui Pioli smentisce fortemente il pensiero di M M M, un giocatore, in cui loro credono visto come l’anno acquistato, non scende mai in campo, l’allenatore con la sua scelte di fatto giudica negativo l’operato dei tre ma gli viene prolungato il contratto, incongruenza… Per voi è giudicabile Adli??? Per me no. Troppe cose che non vanno basta pensare che se il Real ci farà lo sconto e c’è lo farà noi riconfermiamo Diaz basta questo per capire la volontà di inserimento di questa proprietà. Poi magari mi smentiscono con i fatti e io sarò ben felice

  21. Mi sembra scontato ed è una ovvietà che i risultati influenzano i giudizi!
    Se Il Milan avesse fatto gli stessi risultati che ha fatto l’Inter in questo ultimo mese tutti noi eravamo belli che soddisfatti.
    Ho scritto più volte che ad agosto ero contento della campagna acquisti e convinto di aver fatto un grosso affare con CDK che avrebbe solo fatto migliorare il Milan. Ma già dalla prima contro l’Udinese qualcosa ha iniziato a puzzarmi. Poi si, eravamo secondi prima della sosta e dicevamo tutti che a gennaio ripartiva un nuovo campionato. Così è stato, ma non come intendevamo noi, perché oltre al lungo infortunio di Mike abbiamo imbroccato un gennaio di merda con due derby persi. Poi sembrava ci fossimo ripresi e che il quarto posto fosse tranquillamente alla nostra portata nonostante le varie amnesie contro le piccole. Poi l’aver battuto in campionato il Napoli, l’averlo eliminato ai quarti, ci aveva fatto sperare davvero potessimo fare altrettanto contro l’Inter. Ma purtroppo i “pianeti” non si sono allineati, anzi.. a quelli lì oltre il sorteggio amico nei quarti, hanno anche ripreso forza e vigore in campionato mentre noi perdevamo prima Leao e poi Benaccer e già al minuto 11 della partita di andata avevano staccato il biglietto per Istanbul.
    La nostra rosa nettamente inferiore a quella dell’Inter, basta guardare ieri, loro tolti Dzeko e Mika, sono entrati Lukaku e Brozovic. Noi chi avremmo fatto entrare Origi e Pobega…
    Se prima eravamo contenti della società perché dopo anni bui si erano comprati buoni/ottimi giocatori, ma ora non basta più! Ora si deve fare si deve alzare l’asticella, non possiamo stare a guardare altri che vanno in finale di Champions e noi pensare al bilancio. Il rinnovo a Leao lo si deve fare per farlo rimanere e costruire uno squadrone attorno a lui, altrimenti diventeremo a breve l’Udinese di turno che compriamo possibili talenti solo per rivenderli e perdendo derby a iosa e vedere scudetti e stelle su altre maglie.

  22. Sulla rosa dell’Inter
    Il loro centrocampo come reparto è più forte del nostro, il loro attacco pure.
    Però è difficile dire quanto questa differenza sia frutto di lavoro/bravura dei dirigenti e quanto sia fortuna, nel senso di aver imbroccato il periodo di forma splendida nel miglior momento della stagione.
    Dico questo perchè i mesi scorsi l’attacco dell’Inter era sterile quanto e più del nostro: Lautaro non ne buttava dentro mezza, Dzeko aveva trenta minuti di autonomia come è giusto che sia per un 37enne, Lukaku era un bisonte ingolfato e mezzo infortunato (basta vedere i numeri).
    Brozovic sta facendo una stagione da prima riserva, il titolare è Mikitarian che alla Roma sei mesi fa giocava una partita e si fermava due settimane ogni volta.
    Limone era schifato da giocatori, stadio e giornalisti “amici”, era un meme vivente per la fisima dei cartellini gialli.
    Invece sono tutti arrivati tirati a lucido per questo mese decisivo, allenatore compreso.
    Bravo il loro staff atletico di sicuro, ma, ripeto, per me hanno beccato anche un lancio di dadi da 20. Beati loro, la Fortuna aiuta gli audaci. Sarà così anche tra 20 giorni? L’anno prossimo? Spero di no.

    Dalla nostra parte del Naviglio, invece sono anni che la buonanima di Murphy (quello della Legge di…) infesta i corridoi di Milanello. Anche quando vinciamo, costretti a farlo nonostante la sorte avversa. Si chiamino i Ghostbusters!

  23. Credo che queste parole di maldini debbano essere prese come Mosè prese le Tavole della Legge.
    E’ un percorso. Se si impara si riparte più forti
    Maldini:
    È normale che più vai avanti e più diventa bello, però dobbiamo essere consci del nostro livello. L’Inter ha meritato nelle due gare di andare in finale, malgrado questo il nostro percorso in Champions League è stato fantastico e inaspettato. Magari il fatto di aver perso con l’Inter fa sì che questa cosa venga vista come negativa, ma dobbiamo essere consci di non essere ancora pronti per competere su due fronti, alcuni giocatori fanno davvero fatica a giocare ogni tre giorni. Dico sempre che i campioni riescono soprattutto a livello psicofisico a resettare e ripartire come se non avessero giocato tre giorni prima. In questo momento noi facciamo fatica.
    È un discorso anche di tempo, questa era la prima semifinale per tanti nostri giocatori. Nella prima gara siamo entrati con tanta paura e si è visto chiarissimamente, siamo stati quasi fortunati che la partita non si sia chiusa già nel primo tempo. Sono tutte esperienze. Io ricordo sempre da dove siamo partiti, a volte ci si dimentica, e si pensa che ci sia continuità dal Milan di Berlusconi. Non è così. C’è stato quel periodo che è stato molto duro, l’abbiamo fatto non facendo delle pazzie economiche ma con tanti tagli e tanti sacrifici, e devo dire che siamo comunque orgogliosi di essere qua.
    Sì, abbiamo dei giocatori che devono crescere. Abbiamo dei 2001, 2000, lo stesso Leao è un 99. Quando ti appoggi su giocatori così che non hanno esperienza a questo livello, anche la loro performance a volte ne risente, questo è chiaro. Poi non siamo in un periodo bellissimo, giochiamo meno bene rispetto all’anno scorso, dove abbiamo meritato di vincere il campionato contro questo Inter. Ma devo dire che tra Supercoppa e Champions League loro sono stati più bravi di no

  24. Trovo che una delle chiavi di lettura del “mismatch” tra Inter e Milan (emerso con violenza nel doppio confronto in CL ma palesatosi in parte anche prima) è che l’Inter è una “instant team”, costruita (da un bravissimo manager qual è Marotta, intrallazzi vari inclusi) per primeggiare subito. Quindi ottica di brevissimo termine, e se i soldi sono pochi, si ingaggiano P0 esperti, con ingaggi pesanti e possibilmente ancora “cattivi”. Poi tra 2/3 anni si vedrà (verosimilmente con una nuova proprietà che coprirà il buco).
    Diversamente il Milan ha un “progetto” (anche se con alcuni punti oscuri) di medio periodo, che guarda molto di più alla sostenibilità e solo in (minima) parte al campo. In questo le parole di Maldini suonano un po’ come un segnalo di allarme per chi (come i tifosi) è più interessato a ciò che succede in campo che nell’ufficio del commercialista

  25. Dopo un giorno sono ancora molto attapirato, anche peggio di Pioli.

    Speriamo in Pep e nel City… ma ho ancora nella mente come le merde hanno rubato nel 2010.

  26. Condivido CeMilan, le parole di Maldini ad un certo punto rivolte alla proprietà non sono dette a caso e penso che quello detto sia solo una parte di quello che realmente pensa.
    Se Arrivare alla semifinale Champions porta quanto sotto a mii avviso dimostra che investire per arrivarci sia cosa molto utile anche dal punto di vista economico

    https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/inter/2023/05/16-107826040/inter-milan_ecco_quanto_vale_la_finale_gia_incassata_una_cifra_pazzesca

  27. Una impressione che ho avuto da diversi passaggi nell’intervista del dopo partita a Maldini è che nelle scelte tecniche entri eccome. Ad esempio, insistere su Diaz, Origi prima punta vice Girú, non spingere più di tanto per l’utilizzo dei nuovi, forse per non bruciare i giovani arrivati, o nel caso di Vrancks per farsi avere uno sconto per il riscatto.. sono mie ipotesi, certamente se invece le scelte non sono condivise allora c’è un profondo solco tra dirigenza e allenatore per cui mi aspetterei un cambio di guida tecnica a fine stagione, vada come vada. Non vedo tante alternative, qualche sognatore può pensare a nomi come Klopp, Luis Enrique, impossibili per lo stipendio che prendono. Essendo più realista, monitorerei la situazione Spalletti (non ha ancora rinnovato) oppure uno giovane come Italiano

  28. Ecco quanto ha portato arrivare alle semifinali più gli incassi della semifinale giiocata in casa e più le precedenti quarti e ottavi giocate a San Siro
    MILAN SINO ALLE SEMIFINALI
    Ricapitolando:
    Quota Premi: 42,03 mln
    Quota fissa: 15,64 mln
    Quota market pool: 13,85 mln (almeno)
    Quota ranking: 14,79 mln
    Multa FPF: -2 mln
    TOTALE: 84,31 mln già sicuri

  29. Maldini ha ragione quando dice che non voleva puntare su Dybala ma su giovani di avvenire, continuando in pratica la strada già tracciata. È chiaro che col senno di poi forse era meglio puntare sull’ex bianconero. Ma io per prima, lo ripeto per l’ennesima volta, ero d’accordo fidando i di Maldini. Ma una squadra per essere vincente deve avere un perfetto mix di giovani e giocatori affermati. Ti può andare bene una volta, ma poi… E lo si è visto. Io ricordo sempre (per averlo letto) che nella stagione 67/68 comprarono giocatori anziani tipo Hamrin e Cudicini. Non gli davano una lira, ma anche grazie alla esplosione di un giovane Prati, il Milan vinse il suo nono scudetto (il mio primo) con beb 9 punti di vantaggio sul Napoli. Record durato un bel po’ nell’epoca dei tre punti.

  30. monitorerei la situazione Spalletti
    Nooo, Spalletti no, per favore.

  31. Condivido giustiziere
    No no per favore no Spalletti NO io proprio non lo sopporto, quando parla poi… sembra che stia parlando dei massimi sistemi no per favore no

  32. Marcovan, come va con l’acqua da te? Gabicce Cattolica tutto sommato niente di grave.

  33. Marcovan, come va con l’acqua da te? Gabicce Cattolica tutto sommato niente di grave.

    Gli argini del Montone hanno retto abbastanza, ma per diverse ore ci siamo preparati al peggio. Quartieri limitrofi evacuati, attività chiuse e via dicendo. Ora il Montone si sta abbassando e la gente è potuta tornare alle proprie abitazioni. Pare però che il Lamone abbia rotto gli argini in qualche punto e che siamo daccapo in altre zone. Siamo terrorizzati dalle prossime precipitazioni previste, anche se per fortuna sembra che non saranno particolarmente violente. Brutti momenti, ma c’è chi a pochi chilometri da qui se la sta passando molto peggio, purtroppo.

  34. A Spalletti preferisco Conte. Per il semplice motivo che volendo una squadra forte, se viene…

  35. Questa sera obtorto collo tocca tifare Roma e gobbi. Juve-Milan viene pochi giorni prima della finale e se la penalizzazione sarà afflittiva non penseranno molto al campionato.
    Se ci tolgono di mezzo giudizialmente i gobbi bastano 7 punti (che, sia ben inteso, da tifoso pretendo), contando di avere la differenza reti e i gol segnati migliori della Roma. Non mi schiferei certo per questo, però il giudizio complessivo secondo me non porta certamente a quell’otto che ha spacciato Maldini. Direi un 6+.

  36. Allora, tanto per parlare, e giusto per divertimento
    Se Pioli decidesse di andarsene le mie scelte preferite sarebbero
    Thago motta
    Paiolo Sousa

  37. E comunque complimenti alla Roma, finale Europea lo scorso anno, certo terza coppa come importanza e finale Europe quest’anno con seconda coppa come importanza…
    Bene sarò l’unico qui ma io Mourinho lo vorrei eccome…

  38. p.s. Non solo per i due anni con vittorie alla Roma ma anche per vittorie precedenti

I commenti sono chiusi.