33 5 minuti 2 anni

 

La partita è stata innanzi tutto bella. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, in maniera aggressiva e determinata, come si conviene a un quarto di finale di Champions League. Si è trattato soltanto del primo tempo di una gara di 180 minuti (come minimo) e avremmo potuto assistere a un gioco diverso da parte delle due contendenti, un gioco più attendista, più tattico, da serie A per intenderci. Così non è stato, complimenti a entrambe le squadre e ai loro tecnici.

Vado a memoria: il Milan è la squadra di serie A che nella storia ha affrontato più partite di Champions contro avversarie italiane. Cinque, che diventeranno sei martedì prossimo. Seguono Inter con quattro, Napoli con due (da martedì prossimo), Juventus con una. L’Inter, a meno di clamorosi disastri (di cui è comunque tradizionalmente capace), al prossimo turno porterà a sei il suo bottino: la speranza è che il Milan riesca a mantenere il più due dopo il ritorno dei quarti di finale. Cosa significa tutto ciò? Un bel niente, è soltanto una curiosità che mi è passata per la testa.

Tornando alla gara, occorre ammettere che i nostri primi dieci minuti sono stati da incubo. Il Napoli è partito molto forte, aggredendoci nella nostra metà campo, noi abbiamo commesso errori tecnici raccapriccianti in fase di possesso, consentendo alcune occasioni importanti,  due di esse sventate dal monumentale Maignan e una  dal provvidenziale intervento di Krunic, il quale ha rimediato a una sua stessa colossale stupidaggine. Il primo tempo è stato di marca partenopea fino a un quarto d’ora dalla fine; una volta svegliatisi Leao e Diaz la musica è cambiata e, oltre al bel gol di Bennacer, il numero di occasioni per noi si è fatto considerevole. Leao ha fallito il vantaggio di pochissimo dopo una spettacolare galoppata, poi ci sono stati due possibili raddoppi: Tonali ha ciabattato una facile conclusione a pochi passi dalla porta, mentre allo scadere un colpo di testa di Kiaer su corner ha quasi frantumato la traversa a Meret battuto.

Il secondo tempo è stato equilibrato, anche se la sensazione è stata di un Milan più vicino al raddoppio rispetto a un Napoli al pareggio. A parte nel finale quando, pur essendo in inferiorità numerica, gli azzurri hanno creato due palle gol nitidissime, una delle quali sventata dal solito Maignan su tiro ravvicinato di Di Lorenzo.

C’è un Napoli con Osimhen e uno senza, questo va detto, altrimenti si è intellettualmente disonesti. Tuttavia il Napoli resta una grossa squadra, con dei rincalzi importanti, superiori ai nostri, lo ha dimostrato dopo i cambi, pur in inferiorità numerica. Non abbiamo ancora fatto nulla, sarà bene che ce lo ficchiamo bene in testa.

Siccome ho letto un po’ di lamentele partenopee circa l’arbitraggio, elencherò un po’ di episodi sull’argomento. Nel primo tempo Leao e Krunic avrebbero meritato il giallo, così come Kim, ma poi, nel secondo tempo, quando Kovacs ha deciso di applicare finalmente il regolamento, non mi è parso di vedere alcunché ai danni del Napoli: cartellini ed espulsione sono stati ineccepibili, c’è poco da piagnucolare, e la conduzione di gara è stata tutto sommato equa. C’era a dire il vero un rigore clamoroso su Saelemaekers, ma ormai sto cominciando a dubitare della mia conoscenza del regolamento, per lo meno in merito a questo tipo di sanzione.

I migliori. Calabria strepitoso sul forte Kvaratskhelia. Leao in grande spolvero. Diaz un vero mago, in Champions League raramente sbaglia la partita: non è ancora giunto il momento, ma, se continuerà così, cambierò opinione su di lui. Maignan: che dire, non ho più aggettivi. Oliviero, solito enorme lavoro oscuro per la squadra, invitante assist nella grande occasione sprecata da Sandro. Kiaer perfetto, peccato per la traversa. Theo fisicamente straripante, mentalità pazzesca, provocatore di professione: fosse un giocatore avversario lo odierei con tutto me stesso. Ma è nostro, e lo amo pazzamente.

I meno migliori. Bennacer si è sacrificato ancora una volta efficacemente su Lobotka, ma poi gli è mancata lucidità in appoggio; grande sul gol, comunque. Tonali e Krunic sono stati fantastici in fase di non possesso, meno in fase d’impostazione. Tomori continua a inanellare prestazioni non all’altezza dello scorso anno, ma, tolti i primi venti minuti, quella di ieri sera è stata accettabile.

Fra i subentrati, bene Saelemakaers, male il solito Rebic.

Pioli on fire.

33 commenti su “MILAN-NAPOLI 1-0

  1. Un messaggio per l’amico multinick che tenta di tanto in tanto inutilmente di commentare.
    C’è una moderazione figliuolo, ormai dovresti averlo capito. Ha più probabilità il Milan di vincere questa Champions che tu di vedere approvati i tuoi insulti, fidati.

  2. La Juve se consideri solo la Champions, una sola. Altrimenti nella Coppa Campioni 1985/86, come ho riportato nel post precedente, affronto’ il Verona e fu il primo scontro italiano in Europa.

  3. 3 stelle: B. Diaz – sembra che ci vogliono circa 30 mln. per riscattarlo. La società farà questo passo?
    3 stelle: Calabria – cuore di capitano. Ieri sera semplicemente fantastico
    3 stelle: Maignan – con tutto l’affetto per Tatarusanu, ma se lo avessimo avuto sempre almeno 5 punti in più li avremmo. È da pallone d’oro.

    Ottimi anche Tomori, Tonali, Leao e naturalmente Bennacer. Ma un po’ tutti hanno dato il massimo come il “vecchio” Kjaer che ha quasi rotto la traversa con quel perentorio stacco di testa. Peccato, un vero peccato se entrava quella palla…

    2 bidoni: Rebic – ormai è un ex giocatore, per lo meno non è più da Milan e quando entra in campo entra già con 3 “bidoni” sul groppone.

    Pioli più che on fire!!!

  4. Son tornato allo stadio dopo molti anni e ammetto che sarei tornato a casa felice anche se il risultato non fosse stato positivo per noi perchè San Siro in serate come quella di ieri è semplicemente lo stadio più bello del mondo col tifo più bello del mondo.

    Dalle tribune l’impressione è stata quella di un Napoli migliore di noi (mentre nei 2 confronti di campionato noi abbiamo giocato nettamente meglio entrambe le volte).
    La partita non so come decifrarla:
    – Per come abbiamo giocato (non all’alltezza delle aspettative secondo me) il risultato è ottimo
    – Pero c’è rammarico perché le occasioni più nitide son state le nostre
    – Poi c’è anche rabbia perché in superiorita numerica nn li abbiamo schiacciati: fare il secondo avrebbe reso molto più facile il ritorno visto che a loro mancheranno Kim e Anguissa

    Fronte arbitrale: Spalletti è stato vomitevole per tutta la partita (e infatti si è preso parecchi cori di vaffa dallo stadio intero).
    Tra l’altro, oltre al già citato rigore su Saelamakers, ce n’è uno ancor più netto su Krunic in occasione della traversa di Kjaer. Il fatto che il VAR non sia intervenuto avvalora quanto detto da Calabria a fine partita, ovvero che l’arbitro affermava che il VAR funzionava a tratti (anche se onestamente non riesco a capire cosa significhi sta cosa).

    STELLE:
    3 DIAZ: è il nostro uomo champions, inutile negarlo
    2 Maignan: una parata prodigiosa allo scadere senza la quale il ritorno sarebbe stato un calvario
    1 Calabria: spirito indomito che dimostra ancora una volta come Davide possa vincere contro Golia (alias Kvara)

    BIDONI:
    3 REBIC: semplicemente imbarazzante. Un cambio che ha ucciso il nostro gioco e la possibilità di fare il 2a0
    1 TOMORI: troppo impreciso e sconcentrato in fase di impostazione

    Pioli non molto on fire ieri sera: i 3 centrocampisti del Napoli (a differenza di 10 giorni fa) hanno fatto quel che volevamo per gran parte della partita. E’ quel trio il loro propulsore (ancor più di Kvara e Osimehn) e se vogliamo passare il turno a Napoli dovrà trovare qualche giusta contromossa.

  5. Sì Zulli, mi riferivo alla sola Champions League. In Coppa Dei Campioni era molto più difficile incontrare squadre della stessa nazione, visto che vi accedevano soltanto i campioni nazionali e il campione d’Europa della stagione precedente. Quel Verona -Juventus fu un caso unico. Mi pare di ricordare che uno dei due incontri fu giocato a porte chiuse, non ricordo però quale dei due, né il perché.

    Ho visto che c’era un altro rigore per noi abbastanza evidente, di Rrahmani su Rade. Mi era sfuggito. Nessuno, a parte i tifosi milanisti, ne parla. Quindi secondo i commentatori e gli esperti opinionisti non è accaduto nulla, meglio fare da cassa di risonanza alle immotivate lamentele di Spalletti e soci.

  6. Mi pare di ricordare che uno dei due incontri fu giocato a porte chiuse, non ricordo però quale dei due, né il perché

    Boss boss, deduco che non hai letto il mio post. Sarai squalificato per 2 mesi ed obbligato a cantare i cori del Milan fuori dallo stadio quando gioca l’Inter.

    A porte chiuse il ritorno vinto dalla Juve 2-0 (and. 0-0) per i tragici fatti della finale della stagione precedente.

  7. E’ già tanto se riesco a scrivere qualcosa in questi giorni, Zulli…

    2
  8. TRE STELLE Calabria, ha annullato due volte in circa 10 giorni il bel georgiano (da molti definito Kvaradona), mica ciance…
    DUE STELLE Kjaer, dato troppo spesso per bollito, anche lui continua a collezionare partite con 0 gol subiti, quelle poche volte che gioca.
    UNA STELLA Brahim Diaz per la giocata decisiva.

    DUE BIDONI Leao, perché col Napoli sotto di un gol, sotto di un uomo, con Di Lorenzo che da marcatore di Leao si è messo a fare l’attaccante aggiunto, con Kim stanco e ammonito, con Rrahmani nervoso a mille, con Giroud che portava spesso via l’uomo anche staticamente, è inaccettabile che non abbia tentato almeno un tiro in porta. Da un GRANDE ATTACCANTE che chiede DIECI MILIONI NETTI mi aspetto altro.
    UN bidoncino Rebic, perché in teoria varrebbe per lui lo stesso discorso di Leao: è vero che Rrahmani restava più piantato dietro rispetto a Di Lorenzo, ma è anche vero che Rrahmani aveva 80 minuti di corsa sul groppone, lui in teoria era FRESCO perché appena entrato.

  9. MIKE migliore in campo, stratosferico.
    Milan attendista, peccato che le ripartenze non riuscivano ad innescarsi nella ripresa, speriamo meglio a Napoli.
    Approccio della partita completamente sbagliato, per fortuna non abbiamo pagato dazio.
    Durissima, apertissima, ma si sapeva.

  10. Sinceramente sono un pò deluso dall’atteggiamento. Forse perchè detesto la “costruzione dal basso” ma, per larghi tratti della partita, non siamo riusciti a superare la metà campo. Che colpe ha Leao se se è stato innescato solo in sporadiche occasioni? Tra l’altro, nell’azione del gol Diaz gliel’ha data di merda, troppo indietro.
    Secondo me Salmakers accentua troppo il tuffo in avanti nell’azione del presunto rigore mentre quello su Krunic è colossale.

    Maignan
    Leao
    Tonali

    Pioli

  11. Maignan 3 stelle
    Leao 2 stelle
    Tonali 1 stella
    Pioli up/down

  12. Un messaggio per l’amico multinick che tenta di tanto in tanto inutilmente di commentare.
    C’è una moderazione figliuolo, ormai dovresti averlo capito. Ha più probabilità il Milan di vincere questa Champions che tu di vedere approvati i tuoi insulti, fidati.


    Che tonto! Di sicuro deve avere qualche difetto di fabbrica. Mah…

    Giustiziere, niente vittimismi. Non sono il pelide Achille, nessuna ira funesta.
    Non mi piacciono le osservazioni che fai sul numero di commenti nel blog perché lo hai già fatto più volte e in occasioni che non erano un quarto di Champions vinto contro la squadra che sta demolendo il campionato e ha rifilato 5 perozzi al Liverpool in Champions. Le ragioni te le ho indicate.
    Sei piuttosto intelligente per non capire da solo che se le discussioni vengono fatte spesso per cercare di ribattere al negativismo poi uno si stanca anche di dialogare.
    Rileggiti i vecchi commenti con me, Jtura e qualche altro.
    Comunque non c’è nulla di personale, credimi. Anzi se un giorno dovessimo incontrarci di persona ce ne andremo da qualche parte a bere insieme!

    Diaz: ha spaccato il Napoli e nell’azione del gol ha fatto magie.
    Hernandez: è un grande bastardo. E’ riuscito a far crollare i nervi di parecchi avversari e a farne espellere uno tosto. E che partita ha fatto!
    Maignan: ha fatto vedere cose pazzesche! Questo è un portiere illegale.
    Molto bene anche Calabria: aveva davanti un osso duro e l’ha sempre tenuto a bada. Il 77 loro è davvero forte.
    A parte la cazzata iniziale che poteva costarci cara, hanno giocato tutti ben concentrati e determinati.

    Pioli molto on fire, ieri : ha fatto tutte le cose per bene.

  13. Anzi se un giorno dovessimo incontrarci di persona ce ne andremo da qualche parte a bere insieme!

    Con piacere Ghost, assolutamente con piacere.
    Lapinsu live mi sembra abbia fotografato molto bene la partita. Concordo anche sulle stelle.
    Diaz (non è solo uomo da Champions, è anche uomo da Napoli mi sembra. Comunque da quando Pioli gli ha inventato quella posizione di finto esterno dx è cresciuto notevolmente)
    Maignan (è il portiere che produce punti, non si limita a parare)
    Calabra (soprattutto nel secondo tempo ha cancellato quello impronunciabile)
    Rebic (ormai un corpo estraneo da parecchi mesi)
    Pioli on fire.

  14. Niente da fare, non prende le stelle e bidoni.

    3 STELLE – Diaz
    2 STELLE – Maignan
    1 STELLA – Calabria
    1 BIDONE – Rebic

  15. Maignan
    Bennacer
    Tonali
    Rebic
    Leao, sarò impopolare, ma per uno che aspira a diventare tra i top 5 del mondo, non può sprecare quell’occasione avuto nel primo tempo

  16. Neanche a me escono stelle e bidoni, vabbè
    Tre stelle Maignan
    Due stelle Bennacer
    Una stella Tonali
    Due bidoni a Rebiciccio
    Un bidone a Leao per la ragione spiegate nel precedente commento

  17. Siamo nella situazione paradossale che il miglior trequartista che abbiamo in rosa è quello in prestito secco, Diaz, ed è destinato a tornare alla casa madre. Stante così le cose avremo un’altro titolare da sostituire, a meno che Pioli o il malcapitat.. ehm il titolare della panchina rossonera dell’anno prossimo avrà la bravura di far sbloccare CDK e/o Adli. Intanto Aouar sembra che si accaserà a Roma sponda giallozzozza.. P.S. Ci sta ancora Tielemans in scadenza di contratto a giugno e libero di lasciare il Leicester a zero.. yuuuhhuu Maldiiiniii Massaraaa

  18. Un messaggio per l’amico multinick che tenta di tanto in tanto inutilmente di commentare.
    C’è una moderazione figliuolo, ormai dovresti averlo capito. Ha più probabilità il Milan di vincere questa Champions che tu di vedere approvati i tuoi insulti, fidati.

    @marcovan, intanto con il multi nick che non so chi sia faresti contento l’amico @giustiziere che si lamenta che non si scrive molto in questo blog @giustiziere, si scherza ovviamente

  19. Mi dispiace con Ghost se faccio un altro commento lamentoso.
    Pellegatti preannuncia questa formazione per sabato a Bologna: Maignan, Florenzi, Kalulu, Thiaw, Ballo-Touré, Vranckx, Pobega, Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic, Origi. Il massimo che si possa portare a casa è uno 0-0, ma serve un Bologna un po’ dismesso.
    La società vuole questo e questo sarà. D’altronde a Maldini piace sognare… io invece penso che conoscere i propri limiti eviti bruschi risvegli.

    Oh, poi magari ti inventano quello che non ti aspetti e spero di ricevere tanti sberleffi e pernacchie. Non ci sarebbe cosa più gradita.

  20. Pellegatti preannuncia questa formazione per sabato a Bologna: Maignan, Florenzi, Kalulu, Thiaw, Ballo-Touré, Vranckx, Pobega, Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic, Origi

    Embé non sia mai che ci qualifichiamo alla prossima CL, sennò chi li sente i tifosi criticoni che vogliono il mercato da Cembionz

  21. Oh, ma un commento vagamente positivo ad alcuni proprio non riesce eh…

    Se perderemo determinati giocatori, non entreremo in Champions e moriremo tutti lo vedremo. Per il momento direi di goderci questa squadra, santo cielo, che pur con tutte le sue lacune sta facendo grandi cose da tre anni, non da tre mesi. Capisco che si voglia sottolineare ciò che non va, è legittimo, lo faccio anche io, ma caspita, uno, dico un commento che lasci trasparire anche lontanamente un pizzico di soddisfazione, lo sto ancora cercando. Non fa male alla salute, provateci…

    Vi sblocco un ricordo, nel (so già vano) tentativo di farvi apprezzare un pochino di più il presente e i giocatori che abbiamo ora.

  22. Agazzi???? Lo avevo completamente rimosso.

    A me piacerebbe vincere sia a Bologna che a Napoli, ma questa squadra non è in grado di soddisfare la cosiddetta “erbavoglio”.

    Per cui anche se a Bologna giochiamo in 9, anzi (8,5), stavolta mi interessa relativamente e baratterei volentieri una sconfitta in terra felsinea con un risultato positivo martedì, dove tra l’altro ci risiede mia sorella dal 1975 e dal 1988 mio nipote e per questo motivo, ed anche perché tre miei carissimi amici del mio paese sono tifosi rossoblù, è una delle squadre che mi sta molto simpatica. Poi l’anno scorso dopo la vittoria contro le merde, aumentata la simpatia in modo esponenziale.

    Siamo al punto dove dobbiamo fare delle scelte anche rischiando! So benissimo che alla fine possiamo trovarci senza finale Champions e magari classificati al quinto posto. Ma in ogni caso qualcuno recriminerebbe. Sia se abbandoniamo la Champions per il 4° posto e sia il contrario. Pioli ha una occasione forse unica di poter almeno disputare una finale Champions, per cui fa delle scelte sapendo di rischiare. Ha tutto il mio appoggio ed il mio grazie a prescindere come finirà la stagione. SIAMO IL MILAN cazzo! Non possiamo pensare di crescere solamente lottando per il 4° posto!!!! Se arriviamo in finale ed arriviamo quinti, per me sarà una stagione positiva!!! Ed una squadra che arriva in finale Champions ha sempre un grande appeal anche per gli eventuali acquisti, sempre che Cardinale li voglia fare, ma questo è un altro discorso. Ora pensiamo a martedì e a sostenere i ragazzi. Se perdiamo, pazienza ed abbiamo 8 partite per concentrarci sul 4° posto.

  23. L’ingresso in semifinale porta subito 12,5 mln nelle casse, oltre l’incasso da botteghino, l’incremento del market pool, il marketing ed eventuali premi dagli sponsor (cfr Gazzetta). Senza mettere in secondo piano il prestigio di finire tra le prime quattro in Europa. Chi può negare questo? Non certamente io. Però non posso non pensare ai nostri limiti, che sono nella rosa cortissima, e al rischio del famoso proverbio.
    Una semifinale derby sarà sanguinosa e non vedo le condizioni che c’erano nel 2003 e 2005. Tra l’altro nella semifinale passammo il turno in virtù del gol in trasferta che non c’è più.
    Vedere la formazione di domani mi fa subito venite in mente quella contro il Torino in CI. Mi auguro sinceramente in una voglia di riscatto di chi scenderà in campo, ma quei due davanti sono già in partenza comunque vada e il belga non so quanto durerà in rossonero.

    Danilo, il Bologna mi è abbastanza indifferente. Ho studiato lì nei primi anni ’70 ed era una città meravigliosa per come ci si viveva. Ho visto lì la mia prima partita di serie A, ma erano i ratti. Però ho visto anche la prima partita del Milan nel gennaio 73 dove perse 3-2. In questo momento è una delle più in forma.

  24. Maignan tre stelle
    Diaz tre stelle
    Calabria una stella

    No bidoni

    Pioli pollice su

    Quel che mi piace di Diaz è che 1) non ha paura di nessuno, né di sbagliare per provare la giocata 2) più l’avversario è forte, più si esalta.
    Per questo, nonostante i limiti evidenti di fisico e le scelte non sempre perfette, è il nostro uomo più “on fire” di questo momento decisivo della stagione.
    Per fare un esempio, Leao non teme nessuno, ma gli manca la 2) e chissà se mai la troverà. Così appare e scompare a sprazzi, e non sappiamo mai con certezza se giocherà da fenomeno oppure in ciabatte.

  25. Comunque sono sempre più contrariato dal meledramma che stanno mettendo in scena i napoletani (da Spalletti in giù) per un paio di cartellini gialli (che tra l’altro ci stavano).
    Gli unici ad esser defraudati siamo noi, eppure sta passando il messaggio diametralmente opposto.
    Mi auguro, anzi sono certo che l’arbitro del ritorno non subirà condizionamenti, tuttavia già immagino che si giocherà in un clima surreale, da rissa imminente.
    Dovremo essere bravissimi a non cedere al nervosismo.

  26. Ho visto lì la mia prima partita di serie A

    Io invece a Bologna nel dicembre 1979, vidi la prima vittoria dal Milan in serie A, 1-0gol di De Vecchi.

    Una semifinale derby sarà sanguinosa e non vedo le condizioni che c’erano nel 2003 e 2005

    Scusa allora che dobbiamo fare? Presentare la formazione migliore domani e a Napoli giocare con Tatarusanu, Origi e Rebic per poter evitare il derby in semifinale? Sinceramente io non riuscirei a godere di una eventuale sconfitta a Napoli perché ci eviterebbe il derby. Ma poi sei così sicuro che perdiamo anche questi due eventuali derby?

    Concordo in tutto e per tutto con Lapinsu, veramente squallido il clima che si sta creando in occasione del ritorno. Speriamo sul serio che i nostri riescano a stare calmi ed evitare inutili e dannose reazioni. Anzi dobbiamo fare il contrario e far saltare loro i nervi. La speranza di trovare una arbitro e Var “seri”.

  27. Scusa allora che dobbiamo fare? Presentare la formazione migliore domani e a Napoli giocare con Tatarusanu, Origi e Rebic per poter evitare il derby in semifinale?

    Il discorso è più complesso e non è assolutamente legato a evitare il derby, che è una disgrazia, ma si affronterà come una grandissima opportunità. Un turnover si deve fare, ma non totale come si farà domani. Purtroppo in qualche modo riusciamo a coprire fino alla trequarti, ma davanti con quei tre è garantito, salvo coincidenze molto fortunate, lo zero assoluto in termini di realizzazione (vedi Cremonese o Empoli).
    So che si parte dal presupposto che in campionato dopo Bologna avremo ancora 8 partite per giocarci quel benedetto quarto posto, però dovremo anche incontrare Roma, Lazio e gobbi alla penultima fuori casa. Serve un’altro finale tipo l’anno scorso o quasi. E, non dimentichiamo, che se passiamo a Napoli ci aspettano due partite che produrranno altri danni in campionato.
    Poi ripeto ancora una volta, domani vinceremo a Bologna con una prestazione che non ti aspetti e verrete, con mio sommo piacere, a sbeffeggiarmi.

  28. E vabbè allora meglio se non arriveremo nei quarti così l’anno prossimo non avremo la champions league da fare così che non toccherà doverla sacrificare per arrivare nei 4 e cosi farla tra due anni sperando poi di uscire per ecc. ecc.

  29. Poi ripeto ancora una volta, domani vinceremo a Bologna con una prestazione che non ti aspetti e verrete, con mio sommo piacere, a sbeffeggiarmi.

    Sbeffeggiare non è il verbo esatto. Al limite ti è stato contestato il “troppo” pessimismo, ma offenderti da quel che ricordo, nessuno lo ha fatto.

  30. Danilo, io lo dico senza ironia. Se domani sera qualcuno mi tira una bella pernacchia perchè abbiamo vinto, ci godoooo!
    Sono pessimista (e magari rompicoglioni), ma il MILAN viene prima di tutto.
    Però questa sera non prendetemi troppo in giro perchè quello che ho scritto è sensazione molto diffusa.

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