Andata Quarti di finale – Champions League 2022-2023
Milano, mercoledì 12 aprile 2023 – ore 21,00 – Stadio San Siro
Aria di grande calcio, la musichetta della Champions dà quella sensazione anche “fisica” che sei nel gotha del calcio.
Dopo anni amari e bui del nostro Milan, torniamo ad assaporare un quarto di finale anche se contro una italiana. Quel Napoli che giusto 10 giorni fa abbiamo massacrato in casa loro. Si sapeva già che queste due partite sarebbero state differenti e niente a che vedere con il campionato nonostante i tantissimi punti di vantaggio dei partenopei. Dopo la partita di campionato vale ancora di più la tesi che si parte in ogni caso da 0-0. Noi possiamo e dobbiamo ripetere quella partita, ma certamente non dobbiamo aspettarci di trovare lo “stesso” Napoli. Saranno sicuramente due durissime partite e la qualificazione forse si deciderà solo per un solo gol di scarto.
Il deludente pareggio in casa contro l’Empoli, dove abbiamo perso due punti importantissimi oltre al terzo posto, con una formazione rimaneggiata ha dimostrato che a Pioli & C. la Champions interessa eccome.
Nulla da eccepire naturalmente, anche Sacchi ha forse perso un paio di scudetti per concentrarsi di più sulla competizione europea. Ma all’epoca avevamo molte più probabilità di oggi di arrivare non solo in fondo, ma di “alzarlo il trofeo”! Oltre ad avere una squadra molto più completa e molto più forte di quella attuale.
La stragrande di noi tifosi in modo razionale pensa più al 4° posto, ma noi siamo tifosi e Pioli è l’allenatore e per diventare un top bisogna per forza di cose anche rischiare in prima persona. Perché non so se poi dovesse andare tutto a p…ne se il prossimo anno sarà ancora sulla nostra panchina.
L’augurio ovviamente è quello di sperare che abbia ragione il mister e solo immaginare “oggi” di alzare per l’ottava volta la mitica Coppa con le orecchie vengono le vertigini, perché attualmente sembra una cosa fuori da ogni logica.
Gli ultimi tre Milan-Napoli in campionato abbiamo sempre perso anche se con recriminazione e non vinciamo addirittura dal dicembre 2014 quando ci siamo imposti per 2-0 con reti di Menez e Bonaventura. Ma questa è la Champions e non il campionato e tra l’altro le serie più si allungano e più tendono a finire…
Sapete che sono un grande amante delle statistiche, per cui questo turno di Champions sarà la 17ª volta che due squadre italiane si affrontano nelle coppe, a partire dal Verona-Juventus, sedicesimi di Coppa campioni 1985/86, 0-0 a Verona e 2-0 per i gobbi a Torino partita giocata a porte chiuse dopo i tragici fatti della finale 1985, fino agli ottavi di E.L. 2014/15 Fiorentina-Roma 1-1 e 3-0.
Il Milan è stato impegnato 5 volte per un totale di 9 partite delle quali, 4 vinte, 4 pareggiate (ma in questa è conteggiata anche la finale di Manchester 2003) ed un sola, ma pesante sconfitta nella partita di ritorno della Supercoppa europea 1993 contro il Parma, partita che giocammo, così come l’Intercontinentale e perdendo anche questa, per la squalifica dell’O.M.. L’andata in terra emiliana si concluse con una nostra vittoria per 1-0 con gol di Papin, ma in casa Sensini portò la partita ai supplementari dove al 5° del primo tempo, Crippa realizzò il gol che diede poi la coppa al Parma.
Le altre partite dove è stato impegnato il Milan, Supercoppa europea 1990: Samp-Milan 1-1 e 0-2 – Semifinali Champions 2003: Milan-Inter 0-0 e 1-1 – Finale Champions 2003: Milan-Juve 3-2 ai rigori – Quarti Champions 2005: Milan-Inter 2-0 e 3-0 (a tav.).
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IL PROGRAMMA “ANDATA” QUARTI DI FINALE
Martedì 11 Aprile:
ore 21,00 – Manchester C.-Bayern
ore 21,00 – Benfica-Inter
Mercoledì 12 Aprile:
ore 21,00 – Real Madrid-Chelsea
ore 21,00 – Milan-Napoli
32 commenti su “Champions League: Presentazione Milan-Napoli”
I commenti sono chiusi.
Ok ragazzi
Quando il gioco si fa duro… speriamo
FORZA RAGAZZI
FORZA RAGAZZI
FORZA RAGAZZI
Ma ci sono i duri da noi?
Ritorna la domandina di Marcovan… quanti di quelli di oggi giocherebbero nella squadra che fece la finale a Manchester? Ma potrei dire anche in quella tragica di Istanbul o ad Atene.
Proverò a godermi questo quarto senza tante ansie, anche se so che quei colori mi fanno scattare automaticamente emozioni incontrollabili.
Comunque, per Darko, il “quote” ancora non funziona.
Godiamocela questa partita. Non facciamo paragoni col passato, non reggono. Siamo ai quarti, abbiamo fatto finora meglio del previsto qui, è una partita giocabile come anche lo sarebbe la semifinale. Stiamo a vedere e tifiamo smodatamente.
FORZA MILAN
Io sto più preoccupato per la partita di sabato col Bologna che le due col Napoli, pensate un po’.. oramai conosco i miei polli, è un problema di testa, in un quarto di finale di CL col Napoli le motivazioni e le energie non mancheranno, il problema è in campionato
E’ molto più importante il quarto posto rispetto al passaggio in semifinale, su questo non ci piove. Ma ormai è evidente che società, allenatore e squadra hanno accettato il fatto di perdere punti in campionato, spendendo molte energie psicofisiche per arrivare sin qui e tentare di andare oltre. Boh, magari la società ha fatto i suoi conti e per lei non sarebbe un dramma disputare soltanto l’Europa League il prossimo anno (anche se ne dubito).
Tuttavia sin qui ci siamo arrivati, è stata una grande impresa e sarebbe un peccato non fare il possibile per ingrandirla ulteriormente. Qualche possibilità l’abbiamo, anche se concordo, il Napoli non sarà quello dello 0 a 4, Osimhen o non Osimhen.
Osservavo sulla Gazza i monte ingaggi delle squadre rimaste:
Real 290 milioni
Bayern 270
City 213
Chelsea 210
Inter 132
Milan 79
Napoli 70
Benfica 42
Chapeau a Napoli e Benfica, ma anche a noi stessi…
È solo il primo tempo, ma ho l’impressione che il secondo derby in semifinale non sia così improbabile.
Naturalmente la peggiore delle disgrazie che ci potrebbe capitare.
Non mi illudo, come dice il post il Napoli non sarà certo Aiello che abbiamo incontra in campionato poco tempo fa, loro avevano già lo scudetto in tasca e mentalmente erano gia sui quarti di Champions, sempre convinto che il nostro obiettivo sia il quarto posto… non la Champions e mi lasciano perplesso alcune scelte fatte ultimamene (turnover). Paragoni con il passato… altro Milan assolutamente niente a che fare con l’attuale.
E vabbè a sto punto giochiamoci questo quarto ma attenzione sappiamo che la Champions non la vinciamo e se non si arriva nelle quattro, dopo lo scudetto, sarà un’annata fallimentare
ma attenzione sappiamo che la Champions non la vinciamo e se non si arriva nelle quattro, dopo lo scudetto, sarà un’annata fallimentare
Considerando che poi quelli dell’altra sponda del Naviglio andranno sicuramente avanti, a meno che non bissano il turno di Coppa Uefa 1989 contro il Bayern dove vinsero fuori 2-0 e persero in casa 3-1 (anche se stavolta andrebbero ai supplementari ndr).
Non ho visto la partita, ho saputo verso mezzanotte e mi sono rovinato la nottata. Non so quindi come hanno giocato, avevo scritto il giorno dei sorteggi che erano stati “sculati”, qualcuno (ora non ricordo) mi rispose dicendo che il Benfica era il “Napoli” portoghese.
Ma di loro oggi non ce ne può fregar di meno e dobbiamo pensare alla “nostra” partita.
Ora è inutile fare programmi o avere delle recriminazioni e dire “era meglio se… no meglio oppure…”. Siamo in ballo e… io ballo! (Totò cit.)
Mercoledì prossimo trarremo le conclusioni e pensiamo al futuro prossimo.
Sono dibattuto se è meglio essere eliminati da o ciuccio subito o dai ratti in semifinale. Anzi, io non ho dubbi.
La finale è qualcosa che a lume di naso non compete a nessuna delle squadre di questa parte del tabellone.
Sono dibattuto se è meglio essere eliminati da o ciuccio subito o dai ratti in semifinale
Esiste anche un’altra possibilità: Battiamo tutti e due e poi la finale è una partita unica dove l’esito non è sempre scontato.
Anzi è proprio questo il bello della “finale unica”. Altrimenti l’Amburgo nel 1983 non avrebbe certamente vinto la coppa se era un doppio confronto.
Anche il Liverpool a Istanbul contro non ricordo chi…
Una finale derby porterebbe ad avere cinque confronti con i ratti nella stessa stagione. Attualmente con tre non siamo messi bene. Su andata e ritorno con loro non la sfanghiamo, sono obiettivamente più forti. Degli ultimi dodici incontri ne abbiamo vinti tre, tutti di misura, e pareggiati due. Poi ho la sensazione che psicologicamente noi negli scontri diretti li subiamo. Come credo che il Napoli contro di noi in CL e dopo l’ultima batosta sente una certa pressione che non li favorirà.
Il Benfica non l’avevo mai visto giocare… che delusione. Poca differenza con il Porto.
Amburgo 1983 ad Atene… io c’ero, accompagnavo un volo Charter di tifosi juventini, arrivati ad Atene martedì mattina, la sera c’erano in giro solo italiani gobbi che erano lì per ritirare la Coppa… il mercoledì sera dopo lo stadio in giro per Atene solo que pochi tedeschi che erano lì per la finale e mi sono ubriacato con loro. Il giovedì pomeriggio rientro a Malpensa e ricordo tifosi del Charter che dicevano di dover aspettare le tre o quattro del mattino per tornare al paese perché li stavano aspettando con Coppe piene di merda… che goduria allo stadio dover gioire internamente in silenzio….
Perchè noi ad Atene nel ’94?
A prescindere che “forse” potevamo avere un paio di coppe in più, ma non è detto perché anche la finale 90 fu molto equilibrata e con due confronti non è detto che l’avremmo sfangata, la finale deve essere unica, con tutto il suo fascino ed appunto perché non sempre vince la squadra favorita
In Coppa Uefa/E.L. fino al 1997 era una doppia finale che sinceramente non mi piaceva per niente e per fortuna poi (anche se non non ne abbiamo mai disputate) hanno cambiato.
Perchè noi ad Atene nel ’94?
E ceri anche lì questa volta per tre Charte dì milanisti, questa volta dopo il primo tempo visto il risultato lasciai lo stadia e andai nin Aeroporto in anticipo per preparare il tutto per i tre charter che partivano nella notte subito dopo la partita e farli partire in fretta per andare poi in albergo a dormire… lasciare lo stadio fu cosa fatale….
Napoli strafavorito, hanno anche il ritorno in casa. Noi mettiamocela tutta e giochiamocela senza alcun complesso di inferiorità, non ci dovremo rimproverare nulla alla fine.
Grande Diaz!!!. Peccato per la traversa, sarebbero andati in “cascetta” avevamo la partita in pugno.
Neppure un quarto di Champions con vittoria di misura in casa sul Napoli riesce a rianimare questo blog.
Erano quattro anni, esattamente da gennaio 2019 in coppa Italia, che non li battevamo a Milano.
Partita dura ed equilibrata a fasi alterne decisa dal solito spunto di quel furetto che è diventato Diaz e poi portata a casa dal solito incredibile Maignan.
Partivamo da un 50% che resta invariato. Il vantaggio si equilibra con il giocare a Napoli. Anche se a loro mancheranno due pezzi importanti, ma probabilmente recupereranno Osimhen, mica poca roba.
OT: finalmente ho sentito anche Capello lamentarsi per i ripetitivi, monotoni, noiosi ed estenuanti cori della nostra curva. È un po’ che me lo dico, mi ricordano le assurde pive giapponesi al tempo dell’intercontinentale negli anni ’90.
Dai giustiziere come fai a lamentarti della nostra curva? C’è un video emozionante su Instagram dove a Roma dopo le 4 pere contro la Lazio i nostri tifosi sono lì a cantare e ad incitare come se avessimo vinto noi.
Partita gagliarda, sfortunati sulla traversa, e Leao avrebbe bisogno di una convergenza ai piedi, imperdonabile l’errore nel primo tempo. Tuttavia mi tengo stretto l’1-0, il Napoli era partito fortissimo e ho temuto l’imbarcata, segno che questa squadra quando è messa alle strette da il meglio di sé. Come scrivevo qualche giorno fa, temo di più la partita col Bologna che il ritorno a Napoli, non scherzo. Un problema serio invece, la partita di ieri e quella vinta a Napoli, e di contro quella pareggiata con l’Empoli, dimostrano che Pioli si affida a un gruppo di 15-16, non di più, e tra questi dei nuovi ci sta forse solo Thiaw. Colpa di pioli o del mercato? Ai posteri l’ardua sentenza, ma propendo per la seconda – mercato fallimentare
Paradossalmente meglio partire con un 1-0, che non un risultato molto più ampio, i nostri polli sarebbero capaci di entrare in campo con la convinzione di aver già passato il turno e così prendere l’imbarcata. Invece con un vantaggio striminzito dovremo soffrire un Napoli che partirà in quarta ma potremmo anche trovare spazi per ripartenze micidiali, considerata anche l’assenza per squalifica del loro centrale più forte (dovranno rispolverare Jesus o Berecoso che hanno preso dalla Samp) e di Anguissa
Giustiziere poi mi accusi che ho pregiudizi verso di te, eh. Invece sono dati oggettivi, rileggiti e spiegami – ma devi essere molto convincente – che non è così.
E’ la quarta o quinta volta che scrivi frasi di questo tipo: Neppure un quarto di Champions con vittoria di misura in casa sul Napoli riesce a rianimare questo blog..
Ecco questa cosa mi fa girare i coglioni, tremendamente. Se tu hai più tempo di altri da dedicare al Milan, beato te. Molti altri non ne hanno o hanno altri cazzi cui pensare e non devono renderne conto a nessuno.
E se poi bisogna leggere continuamente lagne, adesso addirittura i cori della curva… pazzesco, fatti due domande e datti una risposta.
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Bella partita tra due squadre forti, il 77 dal cognome difficile da scrivere è veramente un osso duro. Bel giocatore. Che Calabria ha saputo tenere a bada molto bene.
Io sono molto soddisfatto.
VOTI DEL NICO.
MIKE 7.5; CALABRIA 7.5, KJAER 7.5, TOMORI 7.5, THEO 6.5 (bene, ma qualche pallone perso in zona pericolosa); KRUNIC 7, TONALI 6.5; BRAHIM DIAZ 7, BENNACER 7, LEAO 5.5 (la vera delusione di ieri, poteva fare molto, molto, molto di più, dato che Di Lorenzo saliva continuamente mollando la posizione e Kim non era in giornata); GIROUD 6.
ENTRATI: SAELEMAEKERS 6, REBIC 5.5.
PIOLI ON FIRE, 9, il migliore, ha AVVOLTO quel volpone di Spallettone 3 volte su 3 in stagione, e 2 volte lo ha battuto.
Allenatori che hanno avuto pere da Pioli in questa stagione: Allegri, Spalletti (più volte), Conte, Gasperini.
Ma Pioli è ancora in discussione, tra gli “esperti” milanisti medi.
Io rido per non piangere.
In ritardo perchè dovevo anche seguire le infomazioni TV
Partita sofferta.
Non sono molto soddisfatto della prestazione: primi 10 minuti pessimi ( capita troppe volte, bisogna smetterla) con Tomori in formato “chi sono? Perchè sono qui? Oh cazzo! ”
Graziati dopo 50 secondi.
Alla fine, ultimi 10 minuti, perdiamo completamente la concentrazione e i collegamenti nella foga disordinata di cercare il raddoppio.
Nel mezzo una partita difficile.
Abitro ampiamente criticabile ma non direi casalingo: A rigor di regolamento Leao ha fatto una pirlata con la bandierina ma Kim( mi pare) o Lobotka(?) ha fatto un fallo da giallo a Giroud nella nostra trequarti che è vergognoso non aver ammonito.
Adesso testa concentrata con il Bologna, altrimenti si rischia la prossima CL, e non è il caso.
martedì vediamo: le partite vivono di episodi. Se (SE) noi facciamo il nostro la partita è chiusa, anche se il Napoli fosse a pieni ranghi. (SE)
Un plauso a Mike, e un ringraziamento, comunque vada, a Gigio 🙂
Bravi ragazzi, comunque
L’arbitro ha iniziato la partita decidendo per qualche motivo di non dare cartellini, poi si è reso conto che non era una grande idea e ha iniziato a darli, quindi è chiaro che mancano dei gialli da entrambi le parti (il Napoli avrebbe comunque terminato la partita almeno in 10, ma forse l’espulso sarebbe stato Kim, e può darsi che al ritorno ci sarebbe stato Anguissa ma non Krunic). Poi ci sarebbe da segnalare Krunic buttato giù in area quando Kjaer prende la traversa di testa, ma i bambini devono prima di tutto imparare a non dare i calci alla bandierina.
Il ritorno è tutto da giocare. Loro avranno Osimhen ma non sono sicuro che Spalletti stia gestendo al meglio questo periodo per la sua squadra, comunque vedremo tra pochi giorni come va a finire. Testa bassa e pensare al Bologna ora, poiché il quarto posto è altrettanto importante.
Un giorno Ghost mi dirai cosa ti ho fatto per suscitare la tua “ira funesta”.
Il commento che riporti, visto che tu parli di oggettività, è assolutamente coerente con il fatto che non mi sembra sia capitato spesso di non trovare neppure un commento, un giudizio, un qualcosa dopo una partita. Se poi capita dopo un quarto di CL che erano 11 anni che non si giocava… Non si tratta di avere tempo o meno, alle undici di sera non è questione di tempo.
A questo punto mi accorgo che c’è qualcosa di più di un pregiudizio, è per questo che vorrei sapere cosa ho fatto per scatenare certi giudizi stizziti.
Sui cori della curva ho colto l’occasione di confermare la sensazione che aveva espresso Capello a Sky ieri sera. Non è nulla che non sia una semplice considerazione che ho già da parecchio tempo fatto anch’io. Onore a loro per la dedizione incredibile che ci mettono e l’amore per i nostri colori. Semplicemente i cori ossessivamente ripetuti alla fine spesso non trasmettono l’emozione del momento. Tutto qui. Ho trovato qualcuno molto più altolocato di me che mi ha dato la conferma di non essere del tutto matto.
Tornando all’evento, ieri sera Spalletti ha toccato apici di antipatia e insopportabilità elevatissimi. Pensare che qualche volta si è pensato anche a lui come allenatore del Milan… Che Dio ce ne scampi.
Esatto Corrado. Episodio passato completamente inosservato. Ma il VAR per cosa l’hanno inventato a fare?
Che dire, serata con incredibili emozioni… peccato per la traversa di Kjaer peccato, presa la parte bassa della traversa… bara è un millimetro sotto e sarebbe entrata, a Napoli sarà durissima e non dobbiamo partire come ieri sera altrimenti con Osimhen ci massacrano.
Il 2-0 sarebbe stata altra cosa per il ritorno molto meglio dell1-0
Forza Milan!!!