Monza, sabato 18 febbraio 2023 – ore 18,00 – Stadio U-Power Stadium
Bilancio Serie A (in “casa del “Monza”):
Giocate: 0
Vittorie Monza: 0
Pareggi: 0
Vittorie Milan: 0
Gol Monza: 0
Gol Milan: 0
Naturalmente le caselline del bilancio in Serie A tra le due formazioni è fermo a quota “zero”.
Vi sono due precedenti in Serie B ed entrambi ci ha visti battere i padroni di casa. La prima il 18 gennaio 1981 per 2-1, la seconda il 17 ottobre 1982 per 4-1.
Dopo aver sofferto le pene dell’inferno nelle partite post-mondiali a partire dal famigerato minuto 85 di Milan-Roma, sembra che le cose si stanno pian piano rimettendo in ordine. Anche se naturalmente ancora convalescenti e quindi andarci con i piedi di piombo, ma almeno non sembriamo quantomeno più una squadra di 11 persone che si sono trovate per caso davanti lo stadio ed hanno deciso di giocare una partita.
Se la prima avvisaglia la si era avuta in modo molto sbiadito nel secondo tempo del derby, contro il Toro un bel passettino avanti, mentre martedì in Champions una bella gara giocata con testa e cuore e soprattutto siamo sembrati atleticamente se non al top, molto vicino.
Ecco sabato affrontare un Monza che, dopo essere partito molto male, ora sogna addirittura l’Europa. Ha battuto due volte la Juve e pareggiato con l’Inter qualche settimana fa e di conseguenza una partita da non sottovalutare assolutamente. Ma se stiamo bene mentalmente e fisicamente le partite si affrontano in modo diverso e con altro spirito e battere il Tottenham è stato sì importante e dato morale ai ragazzi, ma nello stesso attenti a non esaltarsi troppo e pensare che dopo aver battuto gli inglesi il Monza sia una passeggiata di salute. Sicuramente questo i ragazzi lo sanno e lo sa maggiormente Pioli, quindi diamo loro fiducia piena e incondizionata.
L’andata giocata sabato 22 ottobre e sempre alle 18,00 ci vide prevalere per 4-1. Gol di B. Diaz al 16°, praticamente fotocopia di quella segnata due settimane prima ai gobbi. Lo spagnolo si ripete al 41° con un super gol girandosi in un fazzoletto ed incrociando alla perfezione. 3-0 al 65° col primo gol di Origi con un tiro fortissimo sotto l’incrocio. 5 minuti dopo il Monza accorcia su punizione tirata da Filippo Ranocchia. Dopo qualche minuto è bravissimo Tatarusanu a sventare il possibile 2-3. All’84° la “solita” fuga di Theo sulla sinistra permette a Leao dal limite di chiudere l’incontro.
Delle altre partite, anche se non si sa mai, non credo possiamo aspettarci sorprese. Magari visto che la Salernitana ha cambiato allenatore, per tradizione, almeno un pari non sarebbe male. Ragion per cui la quale, pensiamo alla nostra per continuare la risalita nelle posizioni a noi più consone.
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IL PROGRAMMA DELLA 23ª GIORNATA
Venerdì 17 febbraio 2023:
ore 20,45 – Sassuolo-Napoli
Sabato 18 febbraio 2023:
ore 15,00 – Sampdoria-Bologna
ore 18,00 – Monza-Milan
ore 20,45 – Inter-Udinese
Domenica 19 febbraio 2023:
ore 12,30 – Atalanta-Lecce
ore 15,00 – Fiorentina-Empoli
ore 15,00 – Salernitana-Lazio
ore 18,00 – Spezia-Juventus
ore 20,45 – Roma-Verona
Lunedì 20 febbraio 2023:
ore 20,45 – Torino-Cremonese
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10 commenti su “<strong>Presentazione Monza-Milan – ventitreesima giornata Serie A 2022-2023</strong>”
I commenti sono chiusi.
Ruben Buriani, nella foto. Che giocatore. Un Rino ante litteram. Con noi vinse la stella e subì l’onta delle 2 serie B. Ricordo i cori di quando lo prelevammo dal Monza assieme a Tosetto (una vera pippa, quest’ultimo): “CON BURIANI E CON TOSETTO VINCEREMO LO SCUDETTO!”
E lo vincemmo.
Fu Andrea Mandorlini a distruggergli gamba e carriera in un Inter-Napoli.
Caro boss ricordo benissimo anch’io quel coro e la prima volta dal rossonero “doc” Adriano De Zan in una D.S.
Anzi le testuali parole, dopo che il Milan nella stagione 76/77 vinse la Coppa Italia, furono: se l’anno passato “con Calloni e con Braglia abbiam vinto la Coppa Italia, con Buriani e con Tosetto vinceremo lo scudetto!”
Ad onor del vero lo scudetto (quello della stella) lo vincemmo l’anno dopo, quando Tosetto era stato già ceduto all’Avellino dopo una sola stagione in rossonero.
Fu comunque un discreto campionato quel 77/78, ci classificammo quarti, non vincemmo nulla ma riscattammo la stagione precedente che ci vide raggiungere la salvezza praticamente alla penultima giornata, anche se poi arrivò la gioia di vincere la Coppa Italia battendo l’Inter in finale.
Buriani il suo primo gol con la maglia rossonera, anzi nell’occasione segnò una doppietta (su questo mi sono documentato, ok che ricordo tante cose, ma non esagerariamo…), in un derby vinto per 3-1.
Ci sono molti giocatori che in rossonero hanno segnato la loro prima rete in un derby. Un giorno mi documenterò meglio e pubblicherò su queste pagine.
questa non la sapevo! Bravo Danilo 😉
Grazie Luciano.
Diciamo frutto della mia esperienza, vecchiaia
Forza Milan
Oggi la principale curiosità è vedere la condizione del Milan dopo una partita come quella in CL. Lì c’erano tutte le emozioni che una gara come quella trasmette, oggi si ritorna al tran-tran del campionato, anche se questa è una sfida con tante motivazioni da una parte e dall’altra… forse più dall’altra.
Quindi tutto tornato alla normalità il blog.
Stamattina avevo postato un ricordo di Colombo L’abate di maglia rossonera in memoria di Gianfranco Taccone storico Presidente del AIMC e pico fa, sempre da Colombo L’abate, ho saputo che è venuto a mancare anche Castagner. Onoriamo la loro memoria prendendoci oggi i 3 punti di vitale importanza.
L’ho vista a spezzoni, causa ospiti, il tempo di vedere gli errori di Theo e Sciarl davanti alla porta. Ho letto di un palo del Monza e uno nostro, di questi tempi non c’è molto da fare gli schizzinosi quindi tre punti d’oro per tornare alla media di 2 punti a partita che in genere significa qualificazione CL (in questo momento siamo a 1,91)
Partita durissima, specialmente nella ripresa dove probabilmente siamo rimasti a corto anche di fiato.
Si è addirittura rivisto anche Bakayoko…
Partita meritata comunque se si contano il n. delle occasioni, noi ne abbiamo fallite veramente clamorose, forse quello di Theo ancora più clamorosa di quella di CDK.
Stefano, il palo di Leao è stato un palo esterno, mente quello del Monza l’abbiamo sfangata di brutto. Palo, tacco di Tata che risbatte sul palo esterno e va fuori. Se accadeva due settimane fa era gol. Quando va bene, va bene tutto.
Siamo tornati più o meno quelli prima del mondiale. Di partite come questa ne abbiamo fatte parecchie. L’importante era chiudere la falla dell’ultimo mese e con questa difesa a tre Pioli ha trovato più equilibrio. Ci manca tantissimo Bennacer e manca tanto anche per il rendimento di Tonali. Oggi era una partita pericolosa e niente affatto semplice, il Monza aveva inanellato una marcia da record per una neo promossa, battuto due volte i gobbi e pareggiato con i prescritti. Se concretizzassimo le occasioni che creiamo risolveremmo tante cose.