Vittoria immeritata, ma importantissima sul piano psicologico e di classifica. La Fiorentina, pur essendo passata in svantaggio per il gol a freddo di Rafa, ha reagito immediatamente macinando gioco nella nostra metà campo per tutto il primo tempo, creando diverse occasioni di cui una clamorosa (palo di Biraghi) e pervenendo meritatamente al pareggio alla mezz’ora. Il secondo tempo, a parte i primi cinque minuti, è stato più equilibrato fino all’ultimo quarto d’ora, nel quale le due squadre, essendosi molto allungate, avrebbero potuto entrambe segnare e agguantare i tre punti. Per fortuna è toccato a noi, nei minuti di recupero. Ma non soltanto per fortuna: questa squadra sa soffrire, lo aveva dimostrato anche in altre circostanze (troppe quest’anno, per la verità), inoltre i subentrati hanno fornito una grande prova, in pratica vincendo loro la partita.
Come ho detto, i migliori secondo me sono stati i subentrati. E’ vero che l’atteggiamento tattico nel finale potrebbe averli favoriti, essendo stato particolare, ma comunque il gol della vittoria è passato dai piedi o dalla presenza di tutti e quattro i giocatori mandati in campo dal mister. Dest ha liberato Vrancks sulla destra, quest’ultimo ha crossato perfettamente in area, Rebic e Origi erano lì a riempire gli spazi nei posti giusti. I primi due hanno inciso in modo particolare su questi tre preziosissimi punti, sono stati veramente bravi; l’americano ha grande talento offensivo — anche se difensivamente mi spaventa un po’ — mentre il giovanissimo belga ha dimostrato qualità e personalità: l’ho sorpreso più volte a pretendere la palla, non è cosa da poco per un ventenne in un momento così caldo della gara.
Anche Oliviero ha disputato un’ottima partita: un assist al bacio per Rafa, una grossa occasione sventata da Terracciano e una bella semirovesciata fallita per poco; e ovviamente solita grinta dal primo all’ultimo minuto. Bene anche Theo. Tomori ha sventato sulla linea un gol già fatto, ma mi è sembrato ancora il giocatore visto dall’inizio di questa stagione: impreciso e spesso distratto. Tonali e Bennacer sono chiaramente spompati. Diaz non mi è dispiaciuto, ma siamo sempre lì: avrebbe il talento per fare ben altro, ma questo ben altro non lo fa mai.
Rafa Leao è il nostro giocatore più forte, merita un discorso a parte. Al di là del gol, anche contro la Fiorentina il portoghese è stato spesso l’uomo più pericoloso — con quei mezzi fisici e tecnici è scontato che ciò accada puntualmente. Ho tuttavia notato un linguaggio del corpo abbastanza strano, come in sofferenza, più psicologica che fisica. La tendenza a non inseguire l’uomo che gli ha appena soffiato la palla, non mi è piaciuta affatto (non che lo scorso anno lo facesse con continuità, ma senz’altro lo faceva più del nulla attuale). Inoltre la sua insistenza nel cercare esageratamente soluzioni personali è stata sempre più evidente, ieri, ma in parte anche nelle scorse giornate; non credo si sia montato la testa, credo piuttosto si tratti di scarsa tranquillità. Chissà, magari il mondiale incombente lo ha mandato un poco in confusione, d’altronde siamo pur sempre di fronte a un calciatore molto giovane; oppure, e sarebbe molto peggio, egli sa già che la sua avventura rossonera è agli sgoccioli. A gennaio forse sapremo.
L’arbitro Sozza ha arbitrato bene, così come, sorprendentemente, il mio ‘amato’ concittadino al VAR, il quale ha preso le decisioni corrette. L’intervento di Tomori su Ikone era evitabile, è stato rischiosissimo, ma regolarissimo. Sull’autogol di Milenkovic, Rebic non ha commesso alcun fallo, semmai lo ha subito da un Terracciano uscito a farfalle alla Donnarumma. Il polverone sollevato dai tifosi avversari su questi due solari episodi è comprensibile e non mi tange, trovo invece che la disonestà intellettuale di qualche giornalista in maglia azzurroneroazzurra sia inqualificabile.
Pioli poco on fire, più che altro per gravi motivi familiari. Sul campo non mi esprimo, in determinate occasioni occorre evitare di farlo. Forza e coraggio, mister.
51 commenti su “MILAN-FIORENTINA 2-1”
I commenti sono chiusi.
Vittoria immeritata mi sembra eccessivo. Certo sofferta e fortunata. Io sono dell’idea che il rigore ci fosse tutto. ma proprio tutto.
Però i ragazzi e il mister hanno cercato la vittoria in tutti i modi.
Molto bene la Viola che nel primo tempo ci ha bloccato completamente le fonti di gioco. In questo bisogna trovare delle soluzioni altrimenti sono problemi. In primo penso piedi diversi da quelli di Tata – e dovrebbero essere disponibili a gennaio – e poi un centrale che porti su il pallone. I nostri sono forti devo imparare a farlo.
La partita l’ha comunque vinta Pioli mettendo in coppia Giroud e Origi: il belga è ancora molto etereo ma ha creato quel rischio di profondità sulla spizzata che ha cambiato l’atteggiamento della difesa Viola rendendola più timorosa ( mia impressione)
Comunque la jella toglie e la fortuna restituisce. Siamo in abbondante credito.
Vediamo a Gennaio di riprendere bene.
TRE STELLE Dest. DUE STELLE Vranckx. UNA STELLA Tomori (il salvataggio sulla linea fa la differenza tra un -11 e un -8 dal Napoli alla sosta). TRE BIDONI Bennacer (almeno secondo me, partita disastrosa). DUE BIDONI Rebic (addirittura dopo il 2-1, è riuscito a sprecare 2 contropiedi in 3 contro 1). Un BIDONE Origi. PIOLI giù, però con circostanze attenuanti.
Questo il commento di Maldini in conferenza stampa al posto di Pioli assente per grave lutto familiare: «Non vincere avrebbe cambiato la sosta. Abbiamo ottenuto questo successo con sacrificio senza un gioco armonioso, ma avevamo voglia di vincere e ce l’abbiamo fatta» dichiara il dirigente rossonero. «Per noi il pareggio sarebbe stato una mezza sconfitta»
Rispecchia in pieno il pensiero della stragrande maggioranza dei tifosi e di quanto ho ripetutamente scrittoi nei giorni passati: Non vincere avrebbe cambiato la sosta!
Saremmo stati risucchiati da una Juve che vince e non “subisce” soprattutto e da un’Inter che non muore mai. Ora invece andare in “letargo” ancora avanti alle due sopra citate è sicuramente un’altra cosa. 2 punti sono nulla, ma meglio averli in più che in meno.
Dest – ieri finalmente ha giocato da Milan. Come già ha scritto qualcuno, lo vedrei più avanti al posto di Messias o Saele.
Giroud – non ha segnato ma ha fatto la solta partita di sacrificio, se fosse entrato quella rovesciata…
Theo – da buon capitano è uscito dal campo con la maglia fradicia di sudore.
Ottimo anche Tatarusanu, non sarà mai Maignan, ma ieri il suo lo ha fatto. Tomori non eccezionale, ma un intervento fondamentale alla fine che ci ha permesso di non affondare.
Bennacer – ieri stranamente impalpabile. È di gran lunga il migliore di tutta la rosa in questo scorcio di campionato, ma ieri ha toppato. Capita…
Tonali – idem Bennacer.
Leao – ok che ci ha portato subito in vantaggio e che in generale ha giocato discretamente, ma uno della sua classe non può fallire gol del genere. È capitato ieri ed è capitato due volte contro il Toro, comincia ad essere troppo.
Pioli idem come il commento del boss. Un abbraccio virtuale da chi ha avuto lo stesso lutto giusto 15 giorni fa.
Giroud
Leao, il gol servirà pure a qualcosa
Bennacer
Tonali
Tomori, nell’azione del palo di Biraghi si fa saltare a centrocampo in una maniera imbarazzante
Bidonerei anche Theò e Krunic, che si fanno saltare come birilli nell’azione del gol, e Kalulu che la rinvia proprio sull’avversario a centro area
Pioli. E’ da inizio anno che i nostri nanetti soffrono contro un centrocampo muscolare ma pare che me ne sia accorto solo io. Bennacer ha bisogno di più copertura e il solo Tonali non può dargliela. Senza un tuttocampista come Kessie mi sembra evidente che un centrocampo a 2 non basti.
Cui Prodest Ha Detto:
14 Novembre 2022 alle 12:03
Credo sia il motivo per cui si è preso un giocatore fisicamente forte come DKL. Solo che per ora è un’ipotesi di giocatore
Probabilmente anche per questo ha messo Krunic.
Zulli, condoglianze.
Vincere così non mi piace: i risultati si devono costruire col gioco e non con le botte di culo come quella di ieri. Tuttavia nell’arco di una stagione ci sta vincere partite così, l’importante è che non diventi una regola.
a Giroud, Vranx e Tomori: le loro giocate sono state le migliori in assoluto
a Sandro Benna e Leao: chiaramente stanchi sia di testa che di gambe.
Pioli per nulla on fire oggi . La squadra ha le pile scariche sia a livello di gambe che di testa. Lui non può che essere responsabile per ambo i problemi e dopo il brutto risultato infrasettimanale era lecito aspettarsi una squadra più agguerrita e volitiva.
La sosta ci serve come il pane.
Grazie Jtura.
Credevo però fosse morto il padre a Pioli, invece è morto il cognato di 63 anni…
Io nel 1988 ne ho perso uno di 32 anni.
Questi 2 mesi (quasi) di attesa che ci dovremo sopportare, per me hanno un’unico obiettivo, con un nome. ZLATAN. Se torna come io credo che voglia tornare, ci divertiamo davvero. Senza offesa per Giroud, che sta facendo un gran lavoro, ma la rovesciata che ha cliccato Olivier ieri, ZLATAN la mette sotto l’incrocio. E anche il colpo di tacco parato da Terracciano, ZLATAN lo mette sotto l’incrocio.
A proposito. Sul gol di Barack, non ci sarebbe Cabral in fuorigioco davanti alla porta, con Tatarusanu spiazzato proprio da tutta quella gente davanti ai co***oni, oltre che dalla deviazione? A noi lo avrebbero annullato.
Vincere nei tempi di recupero, su autorete oltretutto, regala brividi particolari. Farlo contro la Fiorentina mi regala ancora più soddisfazione.
Alcune volte ho odiato gli ex, non sempre ma succede. Saponara è uno di questi. L’ho sempre odiato perché contro il Milan ha sempre messo qualcosa in più che contro le altre. Ieri l’ha preso in saccocciae l’ha portato a casa. Bene così.
L’approccio alla partita è stato buono, subito in vantaggio, ma ci siamo persi subito dopo la rete. Ho potuto vedere il primo tempo allo smartphone ma poi nel secondo ero in macchina e l’ho sentita alla radio. Fino al rientro a casa dove ho acceso la tv e c’erano le immagini del replay del vantaggio.
Non esprimo giudizi perché è incompleta la mia informazione sulla partita, mi fido però dell’analisi di Marcovan, come sempre.
La sosta capita al momento giusto, siamo sulle gambe ma non stiamo cedendo. Abbiamo la testa per continuare a lottare fino alla fine della partita. Ora c’è il tempo per far rifiatare tutti, esclusi quelli che vanno in nazionale, e riprogrammare la ripresa con idee nuove ed energie fresche.
Ci sono aggiustamenti da fare e, sono sicuro, saranno fatti. Intanto siamo sempre in scia al Napoli che sta facendo un campionato incredibile.
Concordo Lap, vincere così non è il massimo, però nelle bacheche di ogni squadra plurititolata esiste più di un trofeo “macchiato” da qualche prestazione influenzata favorevolmente dal famigerato culo. Della nostra bacheca mi vengono in mente almeno tre Champions e uno scudetto. Comunque, solo col fondoschiena non si vince alcunché.
Devi avere erroneamente bidonato Ibra; chi intendevi?
Dest —
Vrancks —
Giroud —
Leao —
Krunic — la mia stima è arcinota, grande dodicesimo uomo, ma appunto…
ancora devo smaltire il virus mi sa 😀
intendevo Sandro, ho corretto il commento
Ora però ho anche una curiosità: hai menzionato 3 champions e uno scudo vinti anche grazie a botte di culo. 3 su 4 le ho capite bene:
Champions 1989: senza la nebbia di Belgrado la storia del Milan e del calcio tutto sarebbe stata molto diversa
Champions 2003: il gol di Tomasson all’ultimo secondo con l’Ajax
Scudetto 99: svariati episodi, non ultimo un gollonzo di Ganz allo scadere in una delle ultime partite
Ma la terza champions proprio non mi viene. Escluderei 1994 e 2007, forse quella del 1990 con la semifinale ai supplementari con il Bayern… boh
Levami sta cuiosità dai 😀
Grande Lap, le hai azzeccate tutte.
Devo però ammettere di avere esagerato sull’ultima. E’ vero, agguantammo la qualificazione ai supplementari grazie al gol del povero Borgonovo e passammo un secondo tempo supplementare col cuore in gola, ma meritammo ampiamente il passaggio in finale, giocando molto meglio del Bayern sia a Milano sia a Monaco. Quando il migliore degli avversari in 210 minuti giocati è il portiere (Aumann, mi pare) è inesatto parlare di culo, se vinci.
L’incipit del post scatenerebbe le Erinni dei tuttapposter in altri blog, comunque vittoria immeritata è oggettivamente esagerato. Vittoria di fortuna sì, l’avrebbero meritata entrambe le squadre, ma alla fine l’abbiamo cercata e siamo già alla quarta partita vinta nei minuti finali, Verona, Empoli e Spezia, non credo sia solo culo. Comunque la fiormerdina è tra le prime otto d’Italia, non proprio una squadretta per valori tecnici, anzi mi prenderei volentieri un mediano come Amrabat, e con tutte le difficoltà di questa prima parte di stagione siamo a soli meno due punti rispetto all’anno scorso, secondi in solitaria, e con sei punti di vantaggio su merdalanta e rioma che considero le squadre che possono impensierire per il quarto posto (la lazzia secondo me crollerà). Adesso arriva questa odiosa pausa di 50 giorni, a gennaio inizia un nuovo campionato e spero che la dirigenza si faccia trovare preparata per rinforzare l’attacco e anche un mediano / centrocampista centrale, perché i vari Pobega, Vrancks e Krunic li vedo più mezzala / incursori
Empoli, Spezia, Fiorentina… una volta si diceva che tre indizi fanno una prova.
L’ho pensato e provato anch’io. Autogol al tempo scaduto e pure contestato. Come diceva il buon Prisco, vincere un derby così è qualcosa di sublime, noi ci accontentiamo anche con la Viola.
Nico, forse non l’hai mai rivista l’azione. Dietro a Cabral ci sono Thiaw e più indietro Krunic.
Come già detto, primo tempo giocato malissimo e a tratti messi letteralmente sotto dalla Viola. Secondo tempo con altro piglio e finale giocato come fosse una roulette russa. Se ne riparlerà tra poco più di un mese e mezzo.
Giroud (grande impegno da professionista e delizioso assist iniziale a Leao)
Dest (per come è entrato e per aver dato sicuramente un po’ di vitalità ad una fascia spenta)
Vrancks (come per Dest, è piaciuto l’approccio gara e poi il cross finale lo merita)
Pioli se una squadra è spenta il suo allenatore non può essere acceso.
, ma forte forte. Un quarto d’ora che mi conferma buone cose su Vranckx.
Brutto Milan dominato a centrocampo come si era visto nell’ultimo periodo in campionato. Stanchezza forse più mentale che fisica. La pausa ci salva da un collasso generale, che si ripete ciclicamente tra novembre/dicembre/gennaio nel Milan di Pioli.
Di queste secondo me abbiam giocato male solo con i Viola.
E’ vero che anche con Spezia e Empoli la vittoria è venuta nel finale, ma è altrettanto vero che abbiam giocato nettamente meglio dell’avversario e se i nostri attaccanti fossero stati più precisi, avremmo regolato ben prima la pratica.
Poi certo se l’imprecisione sottoporta diventa una costante, allora non può più essere una scusante, bensì una colpa.
Tomori Dest e Giroud una stella. Bennacer un bidone
OT. Si vocifera della possibilità (per ora quasi nulla, a detta di Gravina) di commissariare la AIA, dopo il caso dell’arresto di un vertice, che metterebbe in luce eventuali fonti criminali sul giro di arbitri e addetti al VAR. Ma vuoi vedere che noi complottisti avevamo ragione? Vuoi vedere che l’Italia è riuscita nell’impresa di usare VAR e tecnologia di precisione per TRUCCARE ULTERIORMENTE le partite tramite manipolazioni/sofisticazioni simil-mafiose?
Nessuno mi toglie dalla testa che la discrezionalità totale dell’addetto VAR nel mandare SU DUE SCHERMATE DIVERSE, in Italia, l’immagine del giocatore in fuorigioco oltre la linea e l’immagine del tocco sul pallone di chi fa il passaggio, SENZA CRONOMETRI relativi alle due immagini, sia un bel giochetto per annullare gol validi o per convalidare gol non validi.
Comunque incredibile conferire la carica di procuratore capo ad uno che avevano preso con 20 kg di maria due anni prima. Ma manco in Burundi.
OT allenatori, soprattutto per il mio amico Giustiziere 🙂
Massimiliano Allegri ha vinto il premio di “allenatore del mese di novembre” assegnato dalla Lega Serie A.
IL COMUNICATO – Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato i singoli allenatori in base a criteri tecnico sportivi e di qualità di gioco espresso dalle loro squadre, oltre che di comportamento/fair play tenuto durante le gare. Per il calcolo finale sono state considerate le giornate dalla 13ª alla 15ª della Serie A TIM 2022/2023.
DE SIERVO SU ALLEGRI – “Massimiliano Allegri sta dimostrando una volta di più di essere un grande allenatore, solido e pragmatico, in grado di leggere al meglio le situazioni di gioco e di trovare equilibrio e soluzioni tattiche ottimali per la resa delle proprie squadre. Il mese di novembre della Juventus è stato perfetto, con tre vittorie su tre contro Inter, Hellas Verona e Lazio, sempre mantenendo la porta inviolata, che hanno permesso ai bianconeri di rilanciarsi nelle posizioni più alte della classifica. Allegri, inoltre, ha lanciato sul palcoscenico della Serie A TIM giovani talenti come Fagioli e Miretti, prodotti del vivaio bianconero”.
Guarda Conte, il mio giudizio sulla Capra va sopra, molto sopra a quelli espressi da quattro giornalai a marchetta e di tutti i risultati che possa ottenere. Per me lui resterà Capra anche se vincesse la Champions. È un fatto di pelle, di incompatibilità genetica. Poi bisognerebbe aggiungere che il fatto di essere toscano non aiuta. Non saprei dirti un allenatore con la cadenza toscana alla “oca ola ol la annuccia” che mi sia simpatico… Spalletti, Sarri, Lippi, Mazzarri… per andare anche a quelli del passato… Agroppi, Sonetti, Fascetti, Ulivieri… L’unico che non mi dispiace perché è bravo ed è anche un signore è Andreazzoli.
Quindi goditi pure questo esemplare caprino, ma non è proprio il massimo per un rossonero. Io preferisco tenermi stretto al cuore Carletto (un altro pianeta) immenso allenatore e immenso uomo, con il quale “stavamo bene insieme”.
Andreazzoli non sapevo fosse toscano, una brava persona, è l’unico che non ti dispiace perchè ha solo allenato scappati di casa che non possono essere considerati competitors del Milan :-D.
Gli allenatori toscani mi stanno troppo simpatici, quasi tutti quelli che hai nominato, tranne Mazzarri, e Lippi perchè troppo legato ai gobbi, ma nel 2006 mi ha regalato l’unico mondiale della mia esistenza e lho dovuto rivalutato alla grande.
Ti do una mia personale classifica in termini di simpatia, non di qualità tecniche.
1. Arrigo
2. Don Fabio
3. Carletto
4. Massimiliano Il Giustiziere di Livorno
5. Spalletti
Non ci metto Pioli, fra qualche anno saprò dove collocarlo.
Agroppi e Fascetti mi facevano ammazzare dalle risate poi, due grandi personaggi, anche grazie a Mai dire gol.
Leao: Voglio restare al Milan a vita. Torno dal Mondiale e sistemo tutto.
Ahi ahi ahi queste parole mi ricordano qualcuno che ora è riserva in Spagna.
Ciao Rafa, grazie per quello che hai fatto. Buona fortuna nella tua nuova squadra.
Leao al Milan, secondo me, vuole davvero restare, almeno altri 6 o 7 anni. Dal canto suo, più che un aumento dell’ingaggio, vorrebbe il saldo dei soldi dovuti allo Sporting. Io per Leao un sacrificio finanziario, sforando il tetto del budget, lo farei. Il DICIANNOVESIMO ha la sua firma indelebile. Parliamo di un fenomeno che saltava uno o due avversari, portava il portiere fuori dallo specchio e metteva il pallone sul piede di Giroud o Tonali a 2 metri dalla linea di porta, lo Scudo lo abbiamo alzato così. Diverso il discorso per Bennacer.
Allegri, bisogna ammetterlo, in poco tempo ha sistemato perfettamente la difesa della Juventus (che ha perso De Ligt e Chiellini). Non prendono golin Serie A da tante partite. Purtroppo per noi, per merito suo, sono rientrati in lotta per lo Scudo. Resta un grande allenatore. Assieme a Pioli e Spalletti, è indubbiamente il miglior allenatore della Serie A attuale. Dal canto suo, ha 6 Scudetti vinti, più varie Coppe Italia e Supercoppe Italiane, quindi vince su Pioli e Spalletti in quanto a titoli. È un dato di fatto, sono numeri. Nel calcio contano i numeri. Oltre i numeri, sul piano del gioco, ha letteralmente umiliato l’Inter di Siminzaghi. Dopo il Mondiale, sarà una Juve temibile.
Tatarusanu operato agli occhi per eliminare il grave astigmatismo di cui soffriva. Pensare che alcuni “tifosi” lo sfottevano per come strizzava gli occhi sui tiri da lontano e sulle palle alte. Costui parava più di un Amelia qualsiasi, nonostante il problema, per me è un grande. Certo, poteva operarsi 10 anni fa, avrebbe avuto un’altra carriera.
D’accordissimo con Danilo… Leao, è stato bello.
Per il Conte e tutti noi, godiamoci questo siparietto del nostro Carlo V, l’Imperatore.
Grande personaggio, grande calciatore (anche da noi, benché giocasse con una gamba sola), tecnico di prima fascia, gestore di uomini numero uno. Amo Carletto.
E c’era gente che da dietro la tastiera, dalla propria cameretta, voleva insegnargli il mestiere.
Sacchi e Capello li adoro ma non mi erano particolarmente simpatici. Sul mio personalissimo podio simpatia metterei Galeone Ancelotti e Mazzone (non saprei in quale ordine).
OT Considerando che qui sopra possiamo dire qualunque cosa (per fortuna) vorrei fare un pò di fantafinanza.
Caro Rafa Leao, se il Milan si è spinto fino a 7 Mega e tu devi dare 18 Mega allo Sporting fa’ così: proponi al Milan un contratto da 7 anni; poi vai in banca e chiedi un finanziamento di 18 Mega a 7 anni garantito dal contratto. Ai tassi attuali verrebbe una rata di circa 2,9 Mega/anno. Con i 4.100.000/anno residui vivresti comunque benino, dai.
Di quelli visti sin da bambino, al primo posto per simpatia tra gli allenatori metto Maldini Senior (personaggio davvero notevole). Poi Ancelotti, Seedorf, Sacchi, Pioli, Pippo (per le assurdità che sparava), Zaccheroni, Montella, Giampaolo (era uno spettacolo, un cabaret), Gattuso e sicuramente dimentico qualcuno. Un poco antipatici Don Fabio (ma per me resta il migliore, sopra anche Carletto, per quello che ci ha fatto vincere) e Brocchilprescelto. Non sopportavo Leoggiuda Araujo, un montato, un falso, un sabotatore all’occorrenza. Ma quello che mi è stato più sulle scatole è Sinisa: un finto ribelle, saccente e venduto a Rayolone (rip), che ci ha devastato la rosa rayolizzando pure i muri.
Ho già scritto e lo ripeto ancora una volta. Adoravo Carletto quando giocava nella Roma, quando seppi del suo passaggio al Milan stappai una bottiglia (in senso metaforico) di quello buono!
Un GRANDISSIMO!!!! Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Neanch’io, un viscido, tipico opportunista senza scrupoli.
Cui Prodest, il problema è che il paparino magari ha in mano offerte da parte di club disposti a pagare uno stipendio più elevato e in più saldare il debito con lo Sporting, senza tante complicazioni. Non mi faccio troppe illusioni su Rafa, francamente.
Sisi, certo. Anch’io non mi faccio illusioni. Volevo solo dimostrare con i numeri (la mia passione!!!) che avrebbe potuto campicchiare con 4.1 milioni di euro per i prossimi sette anni
4.1 milioni all’anno, naturalmente
Certo Cui, era chiaro il tuo ragionamento. Purtroppo il termine ‘accontentarsi’, per un atleta professionista di così alto livello, è ormai sparito dal vocabolario. A noi fa incazzare, giacché il Milan offre comunque cifre iperboliche, e sinceramente un po’ mi ero illuso che questi teatrini sarebbero finiti con Kessiè. Ma niente, rassegniamoci, finché non cresceremo finanziariamente a ogni rinnovo sarà questa minestra.
Il padre parla di trattare fino al 2024. Tradotto, andremo via a zero.
Così sarà, Conte. A meno che non arrivi il pazzo che lo voglia subito e spari il cifrone. Può anche accadere.
Incredibile, uno ne abbiamo in nazionale e si rompe in un’amichevole inutile pre-mondiale al quale non parteciperemo. Maledetto ciuffetto, ci è riuscito a rompermene uno
Partita inutile, in una squadra inutile, con un allenatore inutile.
Da quello che leggo, la partita ovviamente non sapevo neppure ci fosse, speriamo che la spalla non si sia rotta.
Roba da matti. 26 convocati per una amichevole di merda, 1 del Milan. Chi si fa male?
Speriamo non abbia nulla di grave.
Comunque pare si tratti solo di accertamenti precauzionali, visto che ha battuto la testa.
Anche lo cedessimo a giugno con grande plusvalenza, dubito che il denaro verrà reinvestito in maniera massiccia: non ricordo chi (mi pare adamos) ma faceva notare che a un fondo (sia esso Singer o Cardinale) interessano solo entrate strutturali e su quelli fanno progetti.
Comunque resto del parere che sia più importante il rinnovo di Bennacer: è più facile trovare un attaccante forte che un regista forte.
Assolutamente d’accordo con Lapin per quanto riguarda il rinnovo di Bennacer. Se dovesse arrivare anche quella di Leao sarebbe fantastico, ma già così sono contento, credevo che Benny ce lo ciulassero a zero.
Ho letto stamattina di Tonali, non vedo amichevoli del c… della nazionale e per fortuna sembra sia rientrato tutto.
Come riportano i colleghi del Daily Mail, il Qatar ha corrotto otto giocatori dell’Ecuador, per una cifra intorno ai 7,4 milioni di dollari, per perdere la partita d’inaugurazione proprio contro gli ospitanti del Mondiale (per 1-0, con gol nel secondo tempo). Lo hanno confermato cinque addetti del Qatar ed Ecuador.
Che il Qatar abbia corrotto cani e porci per assicurarsi i voti per questo assurdo mondiale è risaputo. Non mi stupirei affatto se fosse vero quanto scritto dal Daily Mail.
E se i nazionali italiani, sommariamente capaci di avere informazioni antiicpate su svariate circostanze losche si svariate tipologie, avessero APPOSITAMENTE boicottato il Mondialino degli sceicchi, facendosi eliminare appositamente da Svizzera e Macedonia? E se avessero fatto tutto per eccessivo senso sportivo, per coerenza, per amore degli ideali, per pulizia interiore? Oppure, più concretamente, se si fossero autoeliminati sapendo che vincitori, finalisti e semifinalisti erano già decisi a tavolino dal 2018, e loro non erano tra questi prescelti, e allora hanno detto “c*zzo e strac*zzo ci andiamo a fare lì, Korea Bis? Andiamo a farci prendere per il deretano dgali arbitri corrotti? Concentriamoci per i club e fanc**o ai cammellari”. Dite che sono un po’ troppo complottista di complotti anticomplotti?