Quello di ieri sera è stato il confronto fra due delle squadre più giovani del panorama europeo. In un match con caratteristiche di questo tipo è scontato assistere a tanta corsa, velocità, agonismo, ma anche a tantissime ingenuità. Alla fine ha vinto il meno ingenuo Milan (età media di 25 anni contro i 22 degli avversari). Non è stata la passeggiata che un risultato così largo potrebbe dare a intendere; il Salisburgo è una bella squadra, nei primi 45 minuti ci ha messi spesso in seria difficoltà, pressando alto, tenendo bene la palla e arrivando pericolosamente al tiro diverse volte, sia sullo zero a zero sia dopo che siamo passati in vantaggio. Soltanto alcuni prodigiosi interventi in extremis di Kalulu (costretto anche a rischiare il rigore su Okafor) e Tomori hanno impedito la marcatura austriaca. Beninteso, non è che il Milan sia rimasto a guardare: Theo ha colto un palo in avvio e altre buone situazioni in contropiede sono sfumate per poco, tuttavia, durante l’intervallo, malgrado il vantaggio, una certa preoccupazione per il prosieguo della gara alzi la mano chi non l’ha avuta.
Fortunatamente ci ha pensato in avvio di ripresa l’uomo che non sa fare nulla in modo eccezionale, ma che sa fare tutto: Rade Krunic, detto Jack of all trades. Dal suo gol in avanti la partita è cambiata, è stata messa in ghiaccio (o a letto, come ha detto Oliviero nell’intervista post gara). La pressione sui nostri portatori di palla da lì in avanti è calata, la squadra ha giocato più sciolta, come se si fosse tolta un grosso peso dalle spalle, e alla fine il risultato avrebbe potuto anche acquisire dimensioni maggiori — ingiustamente, per la verità. E’ vero che il Milan aveva il vantaggio di giocare in casa (pubblico stupendo, ancora una volta) e di poter scegliere due risultati su tre, ma è anche vero che per noi era vitale, per le numerose ragioni che non sto a ricordare, approdare agli ottavi, mentre non lo era per i giovanissimi bibitari. Insomma, l’avvio un po’ contratto da parte dei nostri ragazzi e quello più spensierato da parte degli austriaci sono anche comprensibili.
Su tutti Bennacer, Kalulu e Giroud. A pari merito. Davvero, non saprei come metterli in fila. Il primo sembrava avesse un fratello gemello di egual bravura dentro il campo: Isma sembrava ovunque. Il secondo ha sventato due situazioni pericolosissime e ha giganteggiato sulla sua fascia. Il terzo ha messo lo zampone e il testone in tutti e quattro i nostri gol. Un gradino sotto, ma comunque ad alti livelli, Tonali e Theo. Bravi anche il Tata e il già citato Rade. Kiaer ancora un po’ indietro, l’ho visto impacciato. Rafa mi ha fatto incazzare per gran parte della gara, ma nei rari casi in cui si è acceso è stato il solito spettacolo (peccato per la traversa).
L’arbitro Lahoz è stato molto bravo: quando un fallo non è evidente, il rigore non si concede.
Pioli ovviamente on fire. Potrei, colto dal solito attacco di puntacazzismo, domandargli il perché di un così scarso utilizzo del mercato estivo o che cosa pensa di fare per restituire solidità difensiva alla squadra, ma non lo farò. E’ trascorso quasi un decennio dall’ultimo approdo agli ottavi di Champions League, è il momento di festeggiare, non di rompere le scatole.
27 commenti su “MILAN-SALISBURGO 4-0”
I commenti sono chiusi.
Per come la penso io, il mercato estivo (eccetto Thiaw) può tranquillamente rimanere e seduto in panchina fino alla sosta per il Mondiale. Ha fatto benissimo Pioli a non concedere manco un minuto a Divock “sto facendo riabilitazione in campo”. Per quanto riguarda Dest (auguri per il compleanno, a proposito), quando capirà che il terzino è un difensore e non un attaccante largo, forse potrà tornare utile, se non sarà già tornato al Barcellona. Su Dechete, attendo il giorno in cui confesserà che sogna di vincere la Champions…nel Bruges.
Tre stelle Bennacer
Tre stelle Theo
Tre stelle Giroud
Nessun bidone, chè vincere due partite “vitali” di fila 4-0 in Europa non è roba per tutti, o facile.
Pioli pollice su, ha di nuovo avuto ragione lui.
Bennacer vero insostituibile di questa squadra, e infatti appena è uscito il Salisburgo si è riaffacciato al tiro più volte mentre fino a poco prima era annichilito. Come “controlla” lui il centrocampo, nessun’altro in questa rosa. Theo giocatore totale, prestazione da fenomeno IMHO. Ieri la palla che scottava veniva data a lui.
Non ho capito se i Nostri giocassero così tanto su Rebic a destra perchè avevano visto Leao in versione ciabatte & poca fatica, oppure se il portoghese ha giocato così perchè non coinvolto nella manovra. Di sicuro si incaponiva a tentare lo schema Fernandez di Fuga Per La Vittoria in maniera quasi antipatica.
Bennacer (ogni commento è superfluo). Giroud, devastante per la difesa avversaria, ha fatto anche un assist pazzesco a Krunic, un cross di testa per il gol di testa, roba rara. Tomori, senza dubbio.
Meriterebbero stelle anche Krunic (partita di sostanza, con gol), Tonali (gara alla Gattuso, più un assist su corner perfetto), Messias (ha deciso di vincere la sua “minipartita”), Tatarusanu (parate non facili che per le sue buone capacità di piazzamento fa sembrare facili), Kalulu, Theo, Leao (azione alla Neymar per il 3-0), Ballo-Touré (ottimo ingresso) e sicuramente qualcun altro.
a tutti i tifosi del Milan che ancora sui social (e su altri blog) deridono Tatarusanu, Krunic e Messias. Ma di bidoni a certi tifosi ne darei molti di più.
Pioli.
Per farmi passare l’OTTIMISMO (che io considero una malattia debilitante e a tratti invalidante) e mantenere alti ENTUSIASMO e RABBIA, ho intesta un solo argomento, e rimarrà tale fino a domenica sera: Gennaio 2022, Milan-Spezia 1-2, Serra scappa distrutto negli spogliatoi tra fischi e (qualche) oggetto lanciato dagli spalti, mentre i giocatori dello Spezia ESULTANO SMISURATAMENTE con accenno di GIRO DI CAMPO.
Non è un mio filmone: E’ SUCCESSO DAVVERO.
E ora ho in mente solo quella scena.
VOGLIO un 10-0!!!
Primo obiettivo stagionale centrato, e si festeggia alla grande. Agli ottavi ci andiamo sciolti e son convinto ci divertiremo.Applausi per tutti.Bennacer, Giroud 3 stelle, Theo due. Pioli up.
Risultato eclatante e prestazione di grande spessore: al netto di qualche inevitabile sbandamento difensivo nei primi 20 minuti, abbiamo dominato un avversario ostico che (ne sono sicuro) farà molta strada in Coppa UEFA.
GIROUD: nelle partite importanti, i suoi gol e le sue prestazioni sono una sentenza
BENNACER: ormai è fondamentale anche più di Theo e Leao. Il suo è l’unico rinnovo per cui firmerei un assegno in bianco
THEO: ormai ha raggiunto la dimensione in cui ci si stupisce se sbaglia anche solo un passaggio nei 90 minuti
No bidoni, ovviamente. E altrettanto ovviamente pollicione su per Pioli
Agli ottavi eviterei le portoghesi: meglio affrontare uno squadrone e togliersi il pensiero piuttosto che perdere con una cenerentola probabilmente più forte di noi ma che poi la stampa ci fa due maroni grossi così. Beccassimo il Real esulterei: l’incrocio con Carletto sarebbe fantastico.
Buongiorno, condivido il post, pari merito Kalulu, Giroud, Bennacer, semplicemente mostruoso. Purtroppo CDK non si sblocca, ci ho creduto e ci credo ancora che è stato un graqnde acquisto, ma quando l’ingresso di Messias si fa preferire a quello del belga, c’è da farsi qualche domanda..
Bennacer, uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Da rinnovare a tutti i costi.
Giroud, gol pesanti e assist.
Tatarusanu, non ha sbagliato nulla, grande attenzione, grande partita.
Kjaer, fermo come palo, si sta gestendo per il mondiale.
Pioli, avevo detto che non mi fidavo di lui in Europa, ma ha chiuso alla grande il girone in due partite con avversari non facili da affrontare.
Dimenticavo Theo, grande prestazione anche lui.
Tielemans come trequartista / tuttocampista dal Leicester City a Gennaio e secondo me ce la giochiamo in Champions League. Magari anche un’ala destra, c’è quell’Isaksen del Midtjylland che sembra forte. Sperando che CDK si svegli
Condivido pienamente.
Ho visto il primo tempo mentre cenavo con i famigliari, credo si usi forse dappertutto che dopo il funerale uno dei parenti offra la cena come consolo.
Il secondo a casa ma era uno straccio, per cui visto un po’ distaccato ma in ogni caso ho apprezzato un “mostruoso” Bennacer, un gigantesco Giroud ed un grande Theo.
Per cui non possono essere che loro i miei premiati
Bennacer
Giroud
Theo
Pioli ma deve cercare di non far distrarre troppo i ragazzi nelle partite antecedenti la coppa perché non scordiamoci che il risultato più accessibile è il campionato.
Il Bayern ha solo 4 combinazioni possibili per il sorteggio, dato che tra le 8 seconde ci sono 3 tedesche (che non può incontrare) e l’Inter che era nel suo girone. Tra le 4 combinazioni ci sono Liverpool e PSG. Può mai essere che la UEFA si bruci agli ottavi una delle 4 ipotetiche finaliste? No. Il sorteggio sarà fatto “in modo che non succeda”. Restano Milan e Bruges. A sua volta, il Milan, oltre al Chelsea, non può pescare il Napoli, mentre al Bruges è escluso solo il Porto. Il Napoli non può beccare noi, l’Inter e il Liverpool, quindi… Se il Napoli, in chiara stagione FORTUNATA, beccasse il Bruges, noi al 100% (non matematico, ma complottistico) beccheremmo il Bayern Monaco, mentre l’Inter beccherebbe probabilmente il Real Madrid.
Caro Stefano72, dopo quest estate consigliavi CDK spero che i tuoi suggerimenti non siano presi in considerazione per il mercato 😀
“ Caro Stefano72, dopo quest estate consigliavi CDK spero che i tuoi suggerimenti non siano presi in considerazione per il mercato” :-D” class=”wp-smiley” style=”font-family: -webkit-standard; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-size: 16.799999237060547px; -webkit-text-size-adjust: 100%; max-height: 1em;”> @Conte, in verità ti dico.. niente, che te devo dì 😀 ‘sto bambascione sembra(va) forte forte, e spero sia ancora così.. comunque con Yuri Tielemans si va sul sicuro, ma temo che ci siano già top club su di lui, è un’occasione più unica che rara, è in scadenza nel 2023 e guadagna al Leicester meno di due milioni netti
Ieri nella tensione del pre partita non so se qualcuno ha menzionato che i ragazzi della primavera sono arrivati agli ottavi di Youth League passando da primi nel girone di Chelsea e Salisburgo finaliste della edizione scorsa. Davvero inaspettato soprattutto considerando l’andamento in campionato primavera, grande lavoro di Abate. Tra l’altro stanno emergendo dei giocatori molto interessanti, Alesi, Bakoune, Simic, oltre che Chaka Traoré.. c’è questo ragazzo polacco che hanno preso quest’estate, Stalmach, di cui si dice un gran bene. Come si vede dai giovani scoperti e lanciati dal Salisburgo, bisogna anticipare questi club e prendere i talenti quando ancora non li conosce nessuno, meglio se dalla culla eheheh
Come scrive Marcovan, non è stata una passeggiata e alla fine del primo tempo la mia pressione doveva essere parecchio alta. Eravamo in vantaggio, ma con almeno tre rischi tremendi. La verità è che forse la maggior parte delle partite sono determinate anche dagli episodi. Domenica un Toro non a questi livelli azzecca la lotteria e trova due gol in due occasioni casuali e perdi una partita perchè comunque avevi la testa alla Champions. Ieri sera se va dentro anche solo una di quelle occasioni degli austriaci la partite diventa automaticamente un’altra.
Ho fatto una considerazione non in linea con quella che è stata la serata trionfale, bellissima e che riporta il Milan nella dimensione che gli compete per identità di genere (termine attuale). Poi la nostra squadra ieri sera non era neppure lontana parente con quella di Torino e aveva in campo gli interpreti giusti.
Aggiungo, come avevo accennato in un commento ieri sera, che avere un arbitro finalmente capace ti garantisce di non buttare alle ortiche una partita. Quell’episodio in area nel primo tempo con Kalulu che da la sensazione di non toccare il pallone, ma anche Okafor forse lo sfiora solo, se pensiamo al rigore che ci ha fischiato contro il Chelsea, questo sarebbe stato netto. Invece l’arbitro Lahoz l’ha giudicata un’entrata alla pari e il VAR non è intervenuto anche perchè a inizio azione c’era stato un evidente fallo di mani di un giocatore del Salisburgo. Per lo meno dopo l’ultima ingiustizia i nostri dirigenti hanno chiesto e ottenuto la garanzia di uno dei migliori arbitri.
Giroud (uno che bene o male ti fa due reti e due assist non puoi che dargli il voto più alto)
Bennacer (secondo me è stato il migliore. Dopo la partita avevo scritto, immenso)
Theo (senza esagerare il nostro Paolino si è trovato nel suo ruolo una bella copia)
Pioli si affida ai suoi e non sbaglia nulla. Chiamate i pompieri.
Considerazione notturna: mi sembra lampante che se giocano Benna e Sandrino è tutto un altro Milan, e che i vari Pobega, Krunic e Vrancks (Baccalocco non lo nomino neanche) fungano più da terzo centrocampista di incursione e di inserimento, che è una situazione diversa dall’anno scorso dove i due si alternavano con Kessie. Adli boh finora non pervenuto. Credo sia quasi d’obbligo intervenire sul mercato per trovare un altro centrocampista centrale P.S. Tielemans è un centrale che può giocare anche da trequartista. anche il Sučic del Salisburgo è da considerare
Lo scorso anno, specialmente nell’ultima parte della stagione e in partite importanti, a centrocampo giocavano si Benna e Tonali con Kessie nel ruolo inedito di trequartista per avere Maggio copertura a centrocampo. mercoledì, a mio avviso, Pioli ha fatto più o meno la stessa cosa mettendo Krunic trequartista al posto di Kessie. Io trovo che questa sia cosa utile specialmente se a destra non hai Salemek che comunque in fase di contenimento da di più rispetto a Messias
Intervenire sul mercato in inverno sarà purtroppo quasi impossibile, se non si vende qualche esubero (e nel Milan non sanno vendere, al massimo regalano con pesanti minusvalenze, o prestano gratis). Il problema sono le liste: sono piene. Ben 3 nuovi arrivi su 7 (quasi la metà) sono rimasti fuori dalla lista di Champions: Vranckx, Thiaw e Adli. E potevano essere di più, se Zlatan non fosse in pausa fino al 2023. E nel 2023 Zlatan tornerà in lista, quindi n emnderemo fuori un altro (probabilmente Messias, anche se non merita un trattamento del genere, dopo che ha collaborato a farci passare il girone). Il Milan deve assolutamente sfoltire la rosa. Gli introiti (20 M) della qualificazione agli ottavi li metterei da parte per l’estate.
Quella di questo sabato è LA PARTITA, per me la più importante delle 3 prima della sosta. Lo Spezia va distrutto. Non bisogna fermarsi, a costo di mettere poi le riserve a Cremona. Quello che è successo a Gennaio va vendicato. Hanno esultato, dopo una vittoria del genere. Hanno esultato mentre i tifosi del Milan fischiavano. Hanno esultato mentre Serra scappava nello spogliatoio. Hanno fatto l’assalto finale nel recupero del recupero, mentre i nostri quasi piangevano, scalcia do Kalulu per fare il gol del vantaggio. Si vantarono di poter contribuire alla Seconda Stella per l’Inter. Hanno macchiato l’anima rossonera di San Siro. Urge UMILIARLI.
Oggi mi sento un po’ rompipalle.
E allora trovo grottesco il fatto che il post della sconfitta col Torino abbia 64 commenti, mentre quello della rotonda vittoria in champions che ci ha riportato dopo 10 anni e più agli ottavi, solo 24.
Siamo un campione di tifo ridottissimo e magari in molti non hanno commentato per motivi che col calcio no c’entrano nulla, tuttavia la sensazione sottile che oggi il tifoso si desti dal torpore solo quando può sfogare la rabbia per una sconfitta, dando invece per scontate e dovute le vittorie (e quindi non meritevoli di chiosa), ecco, fracamente questa sensazione mi si insinua sottopelle e fatico ad ignorarla.
“ tuttavia la sensazione sottile che oggi il tifoso si desti dal torpore solo quando può sfogare la rabbia per una sconfitta, dando invece per scontate e dovute le vittorie” @lapinsu, non ci trovo niente di strano, nel calcio così come al lavoro o nella vita di tutti i giorni tendiamo a parlare molto più delle cose che non vanno o dei problemi che ci preoccupano. Io comunque quei 4-5 commenti li ho fatti, in generale questo è un blog in cui passano anche ore tra un commento e l’altro, il che lo rende meglio di altri in cui 90% sono polemiche e insulti gratuiti a chi la pensa diversamente
Lapinsu, credo sia solo una questione di tempistica. Fino a mercoledì mattina continuavamo a scrivere sul post di Torino-Milan. La partita col Salisburgo è finita quasi alle 23 di avantieri, di tempo probabilmente ce n’è stato poco per scrivere, considera che solitamente sono uno che scrive tanti commenti di lunghezza medio-breve, ma anche io stavolta ho scritto poco. Per me la testa è già a Milan-Spezia, partita che non vorrei sia sottovalutata (anche perché lo Spezia deve la sua recente buona nomea in Serie A per aver fatto già 6 punti su 12 contro il Milan, aiutando l’Inter a vincere uno Scudo e a provare a rubarne un altro, poi perso per una girata di Giroud).
Credo che sia così ovunque, Lap. Questa squadra non tornerà probabilmente in cima al mondo, ma è un gioiellino, per tantissimi motivi: per la merda da cui è partita, per come è stata formata, per come è cresciuta fra mille difficoltà, per la straordinaria storia personale di uno dei grandi artefici della sua costruzione e crescita. Dovremmo sgranare gli occhi e sprizzare gioia, eppure si leggono un sacco di lamentele e pochissime manifestazioni di soddisfazione. E’ strano, personalmente non lo trovo così normale, Stefano.
la partita l’ho vista dal letto dell’ospedale dopo una operazione all’orecchio ed in compagnia di una altro degente rossonero. Avevamo la diretta io su tablet, lui su pc, e l’abbiamo guardata tutta nonostante i residui delle anestesie. Credo sia la situazione più strana che mi sia mai capitata per vedere il Milan.
Oggi ho ancora un po’ di giramenti di testa ma ricordo ancora cosa ho visto 😉
Partita giocata impeccabilmente dal punto di vista tattico e con tutti gli interpreti molto attenti e determinati. Ancora una volta lo stadio era una perla, ha creato una atmosfera meravigliosa!
Bennacer: è diventato Top, poche storie. Ci avevano visto giusto a prelevarlo dall’Empoli e a credere in lui. Ora è sbocciato definitivamente e va confermato al più presto.
Giroud: questo qui è un bomber di razza, spiace solo sia arrivato da poco tempo.
Krunic: giocatore ordinato, diligente e intelligente. Conosce i suoi limiti ma dove lo metti fa il suo e il gol è un giusto premio anche alla sua serietà professionale.
Niente bidoni.
Pioli : il rinnovo dopo la sconfitta con il Torino è un altro segnale dell’intelligenza della Società. I giocatori sono con lui e lui sa come dirigerli. Bravo Mister!!!
Sono d’accordo, purtroppo.
Auguri di pronta guarigione a Ghost!