Torino, Domenica 30 ottobre 2022 – ore 20,45 – Stadio Olimpico Grande Torino
Bilancio Serie A (in “casa del “Torino”):
Giocate: 76
Vittorie Torino: 22
Pareggi: 36
Vittorie Milan: 18
Gol Torino: 83
Gol Milan: 77
Dopo la splendida parentesi Champions col 4-0 in quel di Zagabria, rituffiamoci “iperconcentrati” in campionato che abbiamo una partita molto importante.
A giudicare dalle statistiche è una partita che tendenzialmente finisce in pareggio. C’è una piccola supremazia delle vittorie del Toro, l’ultima delle quali alla 5ª della stagione 2019/20 in rimonta per 2-1. L’ultima vittoria rossonera invece è il sonoro 0-7 del 12 maggio 2021, tassello importante per la qualificazione in Champions dopo “troppi” anni.
Si rischia di essere ripetitivi, ma è così. È una partita difficile ma da vincere per non perdere contatto con un Napoli scatenato e soprattutto tenere a bada le squadre che stanno subito dietro. Tra le prime otto di testa senza dubbio la nostra, sulla carta, è la più tosta. Ecco perché una vittoria varrebbe tanto, ma proprio tanto.
La scorsa stagione si giocò il 10 aprile alla 32ª giornata. Era una partita da vincere se volevamo ancora sognare lo scudetto. La partita però finì 0-0 nonostante il Milan ci avesse provato fino al 96°. Il Torino giocò una onesta partita senza regalarci nulla e memori forse della scoppola dell’anno prima, provarono anche a vincerla. Non ci furono grossissime occasioni da gol anche se non fu uno “squallido” 0-0, tutt’altro, ma i difensori ebbero la meglio sugli attaccanti. L’ultimissima occasione ci capitò proprio al 96°, punizione battuta da Theo su tocco di Messias ma la palla si spense sulla barriera.
Dopo questo pareggio pensammo un po’ tutti (almeno noi pessimisti) che per lo scudetto era “quasi” finita anche se eravamo ancora in testa con 68 punti con due di vantaggio su Napoli e Inter, ma quest’ultimi con una partita da recuperare “facile facile” a Bologna…
_________________________
IL PROGRAMMA DELLA 12ª GIORNATA
Sabato 29 ottobre 2022:
ore 15,00 – Napoli-Sassuolo
ore 18,00 – Lecce-Juventus
ore 20,45 – Inter-Sampdoria
Domenica 30 ottobre 2022:
ore 12,30 – Empoli-Atalanta
ore 15,00 – Cremonese-Udinese
ore 15,00 – Spezia-Fiorentina
ore 18,00 – Lazio-Salernitana
ore 20,45 – Torino-Milan
Lunedì 31 ottobre 2022:
ore 18,30 – Verona-Roma
ore 20,45 – Monza-Bologna
61 commenti su “Presentazione Torino-Milan – dodicesima giornata Serie A 2022-2023”
I commenti sono chiusi.
Dest, nel finale, grande azione alla Esajas, prendo, butto palla avanti e la rincorro, ripeto a loop finché non supero la linea di fondo. Che risate. Mercato estivo molto discutibile…
Gran brutto Milan brutto l’atteggiamento non ci siamo
ahahahahah
Siamo molto presuntuosi quest anno, ripeto Pioli ha sculato 9 punti in maniera rocambolesca in tre trasferte contro compagini da serie cadetta, stasera niente culo e un LEAO ASINO, 0 punti immeritati.
DeKetalere, cosa fa in piu di Daniel Maldini? Per me niente. Anzi Daniel, con la scivolata del padre andava ad arpionare qualche pallone a centrocampo ogni tanto.
0 punti MERITATI naturalmente avrei dovuto scrivere, altro che immeritati, meritatissimi
è esattamente il medesimo di
– Sassuolo Milan
– Empoli Milan
– Samp Milan
– Verona Milan
10 punti rocamboleschi in 4 orrende prestazioni
Questa lascerà il segno non solo per i tre punti. Siamo troppo indulgenti con questa squadra. Lo sapevamo tutti che non era quella dell’anno scorso, ma pensavamo che non fosse così. Se ne sono andati Romagnoli e Kessiè non sostituiti, ma pensavamo di poterne fare a meno. In compenso abbiamo buttato, inseguendolo per un mese, una promessa da 35 mln che siamo qui ad aspettare. Una critica a MMM? Non proprio. Il budget era quello che era però forse si è peccato un pochino in presunzione. La stessa presunzione che si è vista questa sera e in altre occasioni (Sassuolo, Verona, Samp…). La realtà, l’ho già scritto, è che ci troviamo una squadra che doveva crescere, non lo ha fatto e, anzi, si è indebolita.
Lo so, è uno sfogo dettato dalla delusione del momento. Mercoledì ci aspetta una partita da dentro o fuori… come ci arriviamo? Spero con il ricordo dell’ultimo 4-0, però visto questa sera, mi viene da pensare che loro erano veramente ben poca cosa. Non sarà chissà che neppure la Red Bul, ma attenzione. Un’uscita sarebbe una catastrofe, per la squadra, per Pioli, per MMM e per il cardinale che ha appena comprato. La catastrofe più grossa però sarà la nostra che non ce la facciamo a tornare nella semi mediocrità.
Una verità assoluta.
Persa, perché si è deciso che “la partita da giocare è quella col Salisburgo” (che poi non è detto che la vinci, se giochi forte, anzi…). La beffa sta nel fatto che col gol di Messias si era anche messa benino, si poteva riprendere, era presto e il Toro sembrava aver subito il colpo. Ma l’avevano ormai cambiata IN PEGGIO i due “nuovi” subentrati. Uno gioca senza entusiasmo, e ha scritto in fronte “voglio tornare a Bruges”. L’altro non ho ancora capito che ruolo tattico abbia, ma ho capito cosa non è: non è terzino e non è esterno alto, nel mio piccolo credo sia più adatto a fare il mediano “alla Flamini” (ma Flamini era superiore), al centro del campo a fare “tanto casino”. Ma da laterale è una roba indecente, altro che Barcellona.
Difficile essere lucido nel giudizio della partita di stasera, meglio pensare a mercoledì, sperando di chiudere con 9 punti prima della pausa, bisogna davvero guardarsi dietro, altro che Napoli, gobbi e merde ci stanno a 4 e 2 punti, un’inezia, e domani la rrioma sicuramente vince a Verona. Non qualificarsi per la CL sarebbe catastrofico
Eccetto l’Inter, tra le prime otto ha il Milan la peggiore difesa, la Juventus la migliore. Con questo dato la prospettiva di medio termine in questo campionato non sarà con ogni probabilità positiva. Dobbiamo recuperare certamente Maignan ma anche una fase difensiva che fin da Milan-Udinese non è stata all’altezza. Avevo brutte sensazioni e purtroppo si sono confermate.