Quarta giornata Champions League 2022-2023 – Gruppo E
Milano, martedì 11 ottobre 2022 – ore 21,00 – Stadio San Siro
Questa sera, secondo il mio modesto parere, ci giochiamo una grossa fetta per il passaggio del turno e attenzione anche al risultato dell’altra partita. Metterei la firma per due pareggi lasciando così invariata la classifica in modo che nelle prossime due saremmo i padroni di noi stessi senza stare, come si diceva una volta, con la radiolina attaccata all’orecchio.
Ma dopo la brillante vittoria di sabato pomeriggio contro la Juve, dove i ragazzi hanno ripreso morale e fiducia nei propri mezzi che sicuramente sognano, e noi assieme a loro, il grande colpo. Ma attenzione perché lo abbiamo visto mercoledì scorso cosa significa dare spazio agli inglesi che non sono certamente quelli delle prime due giornate di Champions. Ma sognare è lecito ed… i sogni aiutano a vivere (cit. Marzullo).
Rispetto alla partita di andata recuperiamo Theo e si è visto contro i gobbi quando sia indispensabile per questa squadra e non è cosa da poco averlo di nuovo in campo.
Mancherà CDK, ma quello visto finora non credo sia così indispensabile. Lo teniamo in fresco per il prossimo futuro nella speranza che si sblocchi e diventi un punto fermo del Milan. Maldini & S. hanno creduto in lui, perché non farlo anche noi.
All’andata dopo i primi minuti il Chelsea ci prese le misure e sparimmo letteralmente dal campo, stasera dovremmo giocare come la ripresa contro la Juve, perché penso che loro verranno per vincere e quindi attaccheranno e noi siamo bravini nel pressing e ripartire.
Perderla non sarebbe drammatica, ma certamente ci renderebbe la qualificazione più difficile e passare il turno è importante per i giocatori, per la società e per noi! Difficilmente potremmo arrivare in finale e quindi il campionato sarebbe più alla nostra portata, ma ogni anno dobbiamo salire di un gradino, non possiamo sempre pensare di uscire per dedicarci esclusivamente al campionato anche se la prossima vittoria ci regalerebbe la seconda stella. NOI SIAMO IL MILAN E LA CHAMPIONS È LA NOSTRA CASA!
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IL PROGRAMMA DELLA 3ª GIORNATA – Gruppo E
Martedì 6 settembre:
ore 21,00 – Dinamo Zagabria-Salisburgo
ore 21,00 – Milan-Chelsea
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58 commenti su “Presentazione Milan-Chelsea”
I commenti sono chiusi.
@Nico, e ci siamo anche autosqualificati un anno.
Lasciando perdere il rigore che per me rimane inesistente, rivisto il replay ora, Tomori uccellato alla grande. Mi sa che il mondiale o qualcosaltro gli toglie serenità.
Chiudo con un paio di note sulle prestazioni individuali, per quello che conta stasera: Leao deludente, grande Gabbia.
Gabbia, Bennacer, Krunic e Tatarusanu oggi bene. Brahim Diaz sembrava andare alla grande, poi purtroppo il rosso a Tomori ha portato al cambio obbligato. Malissimo Giroud, ha sbagliato due colpi di testa facili da mettere almeno nello specchii. Malino anche Rebic e Origi, che gioca sempre “a risparmio”. Dest è entrato bene, ha dato molto, però è troppo impreciso. Theo era palesemente innervosito dall’arbitro, come Tonali, quindi entrambi sono ingiudicabili.
Senza fare il complottista ma sono fatti. Da anni le poche volte che ci affacciamo in Europa veniamo derubati.
Furto o non furto, una considerazione sul nostro secondo portiere, tararuscarso, spero che prendano qualcuno meglio l’anno prossimo. Per carità, ieri non ha sfigurato, ha anche evitato un passivo peggiore, però non da sicurezza alla difesa, ogni volta che ha il pallone tra i piedi mi viene la cacarella
Bisogna fare un mercato il prossimo anno tenendo conto della lista Champions, compreso un secondo portiere BRAVO ED AFFIDABILE del vivaio Italia. Il mio terrore ora è la famigerata Europa League.
A un certo punto del secondo tempo Gallagher ha avuto un’occasione che è finita sull’esterno della rete alla sinistra di Tatarusanu, se non ricordo male. È lì che ho deciso che avrei potuto tranquillamente appisolarmi sul divano (cosa che ho fatto poco dopo, giusto in tempo per notare una bella parata del nostro portiere). La partita era difficile da prima del fischio d’inizio, poi Herr Siebert ha deciso che era meglio farla finita subito – un’eutanasia non richiesta per le nostre speranze.
Assegno stelle & bidoni quando è pronto il post post-partita, ma mi è piaciuto Diaz finché è stato in campo, e secondo me sono andati bene anche Bennacer e Tatarusanu. Hernandez ci ha provato a spingere come al solito ma ha trovato qualche difficoltà in più. Leao è forte ma non è necessario che ogni volta provi a saltarne sette per finire davanti alla porta o sul fondo per crossare teso. Può anche pensare di giocarla diversamente ogni tanto.