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Finalmente è arrivato anche il fatidico 4 luglio, giorno del raduno a Milanello. Formalmente iniziamo la nuova stagione per primi, nello stesso modo in cui speriamo di concluderla, ovviamente, da primi.

Sarà dura e lo sappiamo ma se pensiamo a cosa siamo stati capaci di fare qualche mese fa, un pensierino a incrementare le costellazioni sulla maglia possiamo anche farlo.

Non si possono fare paragoni con le avversarie visto che il mercato è appena iniziato e ancora tutto è da definire, perciò possiamo solo sperare ora che la Squadra ed il Mister hanno fatto un balzo in avanti nella consapevolezza della propria forza, riescano a confermare e migliorare ulteriormente ciò che di buono ci ha consentito di arrivare al 19°.

Sarà una giornata di festa, sono previsti molti tifosi in quel di Carnago. Tutti felici di cantare, applaudire e sostenere i ragazzi per questa nuova avventura che sta per iniziare.

Alcuni volti non ci saranno più, ne avremo di nuovi. Ci saranno ancora delle modifiche all’organico ma ciò che conta, ciò che veramente importa, sarà l’impegno che tutti dovranno mettere sul campo. Non ho motivi per dubitare di questo aspetto, sono sicuro che anche quest’anno ci sarà da lottare, sudare e divertirsi sperando che a fine stagione nasca una nuova stella sulla nostra gloriosa maglia.

In bocca al lupo e forza Milan

472 commenti su “Inizia la nuova stagione

  1. Sempre più sconcertante

    Un cappuccino con Sconcerti: L’errore del Milan con le maglie senza scudetto è figlio di fretta e ingordigia

    L’infortunio del Milan sulle maglie ha una spiegazione ma non una giustificazione. Senza lo scudetto la maglia dei campioni d’Italia non ha senso perché non ha un’età nè un merito. E’ una maglia nuova qualunque. Un infortunio senza precedenti figlio di una fretta industriale molto superficiale. Perchè questo è il punto: le maglie non crescono come l’erba, vanno pensate e cucite. Se vuoi una maglia i primi di luglio devi programmarla a inizio primavera. E questo ha fatto il Milan. Solerte e paradossalmente sfortunato. Non poteva in primavera avvalersi dello scudetto. Lo scudetto è da quasi cento anni il marchio di fabbrica del calcio italiano. Nessun’altra lega ha questo simbolo, è solo nostro.

    Come fai a mettere in fattura migliaia e migliaia di maglie se non sai cosa devi scriverci sopra? Infatti ci hanno messo segnali di tricolore, mescolando l’italianità con il simbolo dello scudetto. Di più non potevano. Ma non è bastato. La logica, che è poco figlia dell’ingordigia, avrebbe consigliato di perdere due mesi per avere una maglia aderente alla realtà. In fondo il campionato comincia a Ferragosto. La grande idea adesso produce un danno doppio. Un numero irresponsabile di maglie irricevibili. E una brutta figura che frenerà la fiducia di altri sponsor. Complimenti davvero.

    ho voluto riportare l’articolo del principe dei bacchettoni che, come sempre, trova utile qualsiasi argomento pur di vomitare le sue esternazioni contro il Milan.

    Che in ogni caso non ha messo la toppa dello scudetto perché sta ancora aspettando il recupero dei prescritti con il Bologna. Non si sa mai…

  2. Riprendo un commento di Ray per il gioco.
    E’ vero, per me, che nell’ultima stagione ci siamo impoveriti a livello di gioco e ci siamo un po’ affossatoi su Leao.
    A mio parere, coem avevo già detto, per le caratteristiche di Giroud che sono un po’ quelle di un finalizzatore e non di costruttore.
    In questo senso mi aspetto molto da Origi: molto più movimento sulla trequarti, imprevedibilità delle scelte personali, minore staticità rispetto a Giroud e quindi creazione di spazi per gli inserimenti dei trequartisti, mediani e pure terzini che da noi salgono tanto.
    In breve credo che Origi sia un upgrade di Rebic versione punta.

    Jtura in versione pico della mirandola ( o pirla della mirandola?)

  3. Nico,
    guarda che pensio sbagli.
    Io non ricordo mai Abate centrale. Nel torino era stato anche tornante per poi al Milan fare la fascia come terzino. Tanto fiato ma… e poi troppi regali a Milito… Però dava sempre tutto

  4. Io lo ricordo, Abate fece delle ottime prestazioni a fine carriera da centrale. Ha sbagliato carriera, ma ormai era troppo tardi.

  5. Jtura, Abate ha giocato da difensore centrale solo l’ultimo anno, 2018-2019, spesso in coppia con Musacchio, perché Zapata e Romagnoli erano spesso rotti, e se tornava Romagnoli si rompeva Musacchio. Giocò Abate per emergenza (il terzino destro, ormai, era sempre Calabria), e si scoprì che da centrale era forte.

  6. Sempre più sconcertante

    Qualcuno dovrebbe spiegargli che la patch scudetto non è saldata sulla maglia e che sullo store si può scegliere di mettere oppure no perchè ha un costo in più

    Se ancora ce ne fosse bisogno, le polemiche della stampa sulle nostre nuove magliette dimostra ancora una volta quanto siamo antipatici.

    PS: che poi secondo me PUMA ha fatto apposta perchè gli stan facendo una pubblicità gratuita mica da ridere…

  7. Un onore che su ben due blogs rossoneri si rinomini “De Kanestrari” il giocatore del Bruges

  8. Un onore che su ben due blogs rossoneri si rinomini “De Kanestrari” il giocatore del Bruges

    Ormai sei una celebritä, lho copiata da lì, suona molto bene De Kanestrari.

  9. Se ancora ce ne fosse bisogno, le polemiche della stampa sulle nostre nuove magliette dimostra ancora una volta quanto siamo antipatici.

    verissimo, non è una novità.

    Beh, che Sky sia Skyjuve è un fatto certo, così come è un fatto certo il dominio radical chic interista nel giornalismo italiano, non soltanto sportivo.

    Poi non so, ci saranno anche altri motivi, tipo i fegati spappolati dal trentennio (diciamo ventennio) berlusconiano. Anche se Silvio non c’entra più niente, alcuni giornalisti tipo Sconcerti quando vedono rossonero soffrono pene indicibili. Ottima penna Mario eh, ma quando si tratta di Milan perde completamente il lume della ragione.

  10. Gaspare ore 13.55, ma che cazz… ahahahaha XD. HIC SUNT LEONES!

  11. @Jtura ore 10:39, il problema è che fossilizzarci su Leao non era una scelta, ma una necessità. Perché era l’unico capace di creare qualcosa là davanti. Come hai correttamente rilevato (e come avevo già fatto notare io in passato più volte) Giroud è un finalizzatore che ha fatto goal pesantissimi e ha inciso tantissimo sullo scudetto, ma sempre finalizzatore rimane. Ora con Origi da quel punto di vista siamo migliorati, ma rimane comunque da aumentare la qualità dietro la punta, per me non si scappa. HIC SUNT LEONES!

  12. @Nico, quando ho cliccato sul video delle 13:55 c’era un uomo di colore robusto che prendeva da dietro una donna di colore altrettanto robusta, ma vedo che se clicchi su quel link è in continuo aggiornamento aahahahha. HIC SUNT LEONES!

  13. @Nico, quando ho cliccato sul video delle 13:55 c’era un uomo di colore robusto che prendeva da dietro una donna di colore altrettanto robusta, ma vedo che se clicchi su quel link è in continuo aggiornamento aahahahha. HIC SUNT LEONES!

    Ma che caz ahahah Non mi si apre il video delle 13.55. Solo il secondo con quel pirla di Adani.

  14. Tra l’altro ho appena sentito un video di Suma che ha detto che se avessimo preso Botman il nostro mercato sarebbe finito lì praticamente, perché una volta spesi i soldi per Botman non avremmo più avuto disponibilità. In pratica insomma 40 milioni sono il nostro budget, a detta di Suma, poco più della metà del già esiguo budget dello scorso anno (73 milioni). Questo quando guardando solo gli incassi da CL (50 milioni) e per la vittoria dello scudetto (oltre 20 milioni) dovremmo avere oltre 70 milioni. Guardando solo quelle due voci, ripeto, senza contare il resto. Non so se a voi sembri normale una roba del genere ma qui più passano gli anni meno spendiamo, è un dato di fatto, in Estate 2019 spendemmo oltre 100 milioni e costruimmo la base della squadra attuale facendo un grande mercato, da lì in poi rubinetti così chiusi che non passa manco una goccia. Io voglio sperare/credere/auspicare che Maldini abbia rinnovato perché gli è stato assicurato che questo è l’ultimo anno da pezzenti impezzentiti, visto che da Settembre in poi la maggioranza dovrebbe passare a Redbird, perché se anche con Redbird i prossimi anni continuassimo così (peraltro dal prossimo anno il pareggio di bilancio dovrebbe essere raggiunto, ho già i pop corn in mano per vedere le giustificazioni che verranno addotte dagli ultras filosocietari se non si spendesse manco col pareggio di bilancio) Paolo Maldini sarebbe COMPLICE e in quel caso avrebbe rinnovato solo perché accontentato nelle proprie esigenze, altroché pensare al club. Conoscendo Maldini non voglio credere ad una roba del genere quindi per forza questo sarà l’ultimo mercato così. HIC SUNT LEONES!

  15. Poi giusto per non essere sempre negativi

    Secondo i bookmakers Ziyech e CDK sono sempre più vicini al Milan. Il passaggio del marocchino in rossonero è quotato 1,60. CDK invece vale 1,72 la posta in palio. Asensio molto più lontano a 4,50.

    https://www.milanworld.net/threads/milan-ziyech-e-cdk-vicini-secondo-i-bookmakers.118134/#post-2704212

    Di solito i bookmakers ci azzeccano. Di solito, eh.

    Speriamo bene, con Ziyech e CDK saremmo apposto là davanti, rimarrebbe da acquistare un centrocampista (perché con buona pace di tutti Pobega non può arrivare come sostituto di Kessie, massimo di Bakayoko, poi se dimostrerà di essere un grande giocatore scalerà le gerarchie, ma un panchinaro del Toro non può arrivare al Milan in sostituzione di Kessie, non esiste al mondo) e saremmo veramente a posto, avremmo colmato praticamente tutte le lacune.

    Mancherebbe solo un difensore per sostituire quella mozzarella scaduta del capitone (quello che rinnovò perché attaccato alla maglia… a 6 milioni netti a stagione valendone 1,5 ROTFL), ma quella sarà una operazione di contorno e poco dispendiosa.

    Speriamo bene, dai. Le risorse per iniziare finalmente una stagione con una squadra completa ci sono tutte. Devono solo essere utilizzate. HIC SUNT LEONES!

  16. “ Non so se a voi sembri normale una roba del genere ma qui più passano gli anni meno spendiamo” @Ray, non è normale se ragioni come una proprietà ambiziosa che mette in conto di dover investire pesantemente su nuovi giocatori, a costo di perdite di bilancio nell’immediato ma che ti ritorni nel medio lungo termine come ricavi e valore della rosa aumentati. Ma purtroppo questa proprietà mette in primis l’equilibrio dei conti, e i nostri conti sono ancora in passivo di una cinquantina di milioni (si stima), nonostante abbiamo la quarta rosa del campionato per costo totale (150 milioni circa) e un monte ingaggi sotto i 100 milioni, e nonostante quest’anno abbiamo gli introiti della CL e della vittoria dello scudetto. Tradotto, temo che quest’anno sarà ancora più ristretto che gli altri anni, e il budget sarà vincolato da ammortamento e stipendio lordo annuo dei nuovi che non deve superare quello che risparmiamo per Romagnoli, Kessie, Conti e Ibra, circa 40 milioni annui

  17. @Stefano

    @Ray, non è normale se ragioni come una proprietà ambiziosa che mette in conto di dover investire pesantemente su nuovi giocatori, a costo di perdite di bilancio nell’immediato ma che ti ritorni nel medio lungo termine come ricavi e valore della rosa aumentati.

    Il punto, Stefano, è che le risorse per fare un ottimo mercato e nel contempo andare in pareggio di bilancio ci sono, eccome. Leggiti questo post https://www.milanworld.net/threads/milan-forte-tentazione-dybala-da-parte-della-proprieta.117820/post-2696665 e vedi che di margini di manovra, restando dentro l’obiettivo del pareggio di bilancio per il prossimo anno, ne abbiamo eccome.

    Quindi il fine qui quale sarebbe? Fare utili? Per chi?

    purtroppo questa proprietà mette in primis l’equilibrio dei conti

    Non è che li mette in primis, l’equilibrio dei conti (e, sospetto, la produzione di utili) sono l’Alfa e l’Omega, lo Yin e lo Yang, l’Ahura Mazdā e lo Angra Mainyu, l’inizio e la fine. Con questi qua potremmo ricalibrare il motto di Kilpin nel seguente modo “i nostri colori saranno il rosso come il bilancio da risanare e il nero come la paura di concedere ingaggi che ci permettano di non farci soffiare giocatori dal primo Leeds che passa per strada”.

    I nostri conti sono ancora in passivo di una cinquantina di milioni (si stima)

    Vero. Altrettanto vero che, come ti ho mostrato in quel post che ti ho linkato (che consiglio a tutti di leggere, è molto istruttivo) andremmo in pareggio di bilancio l’anno prossimo anche facendo un mercato importante che ci permetterebbe di colmare le lacune.

    Quindi se questo mercato importante non verrà fatto ritorno a chiedere: il fine qual’è? Non il pareggio di bilancio, evidentemente, visto che lo raggiungeremmo anche con investimenti più importanti. Quindi, quale?

    Ma soprattutto, quousque tandem? Mi auguro davvero che questo sia l’ultimo anno così perché la situazione non è più sostenibile (per usare un termine tanto caro ai capoccia del Milan ma qui usato in una accezione diversa di quella da loro gradita).

    HIC SUNT LEONES!

  18. @Stefano

    Habemus Messias #siamoappostissimocosì

    Non voglio credere in una poracciata del genere, piuttosto voglio credere che lo abbiano rinnovato per cedere Salamella (Breaking news: i giocatori si possono cedere, non solo perdere a zero. Altra Breaking news: quando hai una proprietà che piuttosto che mettere un euro per il mercato si farebbe impalare in sala mensa, vendere giocatori per finanziare il mercato “tende” ad essere qualcosa di importante) e prendere un’ala destra che faccia più goal e assist di un difensore centrale e che non abbia piedi montati al contrario.

    Questo è quello che voglio credere. Se le cose stessero come dici tu, saremmo a livelli da basso impero Berlusconiano. Sia come sia, su Maldini ho già detto: non posso fare a meno che pensare che questo sia l’ultimo anno così, altrimenti Maldini avrebbe rinnovato solo per il proprio portafoglio e per il proprio ego, e data la stima e la venerazione che ho sempre avuto per il Capitano con la 3, non posso credere ad una roba del genere, semplicemente impossibile.

    HIC SUNT LEONES!

  19. Comunque, a voler essere critici verso la parte sportiva della dirigenza (quindi anche Maldini), il capitolo cessioni è un disastro ogni estate. Non ricaviamo somme importanti da nessun esubero, ma soprattutto, arriviamo a metà Agosto con ancora 30 giocatori in rosa e 10 fuori rosa, ogni volta. Possibile che non ci sia uno bravo, nel gruppo attorno a Maldini e Massara, nel cedere? È normale che poi a Elliott/Cardinale girino le scatole e stringano il laccio al portafoglio: comprano mediamente a 20 M al pezzo e vendono mediamente a 2 M al pezzo.

  20. @Ray, il link lo avevo letto quando lo postasti la prima volta. Qualche appunto a quello che c’è scritto nel link. A parte che nel budget al momento puoi mettere in conto solo quello che risparmieremo da ingaggio fortemente ridotto di Ibra e scadenze di contratto di Kessie, Romagnoli e Conti, non si può dare per scontato le cessioni di Caldara e Castillejo che sono pressoché invendibili, così come l’addio di Baccalocco per cui purtroppo il contratto di prestito è biennale , se il Cielsi non è d’accordo a riprenderselo ce lo teniamo sul groppone. La critica principale al link è che il pareggio di bilancio viene dato per scontato e lo si raggiunge magicamente nel 2023, mentre per raggiungerlo devi tenere i costi bassi e sotto controllo e sperare di aumentare i ricavi, e Elliott non è una proprietà da investimenti all in, nella speranza che l’anno prossimo i ricavi aumentino andando parecchio avanti in CL o vincendo un’altra volta lo scudetto. E siccome in questa finestra di mercato la proprietà è ancora di Elliott, non credo cambierà molto la sostanza, non mi meraviglierebbe se ci fossero taciti accordi con Cardinale per un passaggio di proprietà vincolato allo stato dei conti – qualcosa tipo che un buco di bilancio nel 2023 verrebbe coperto da Elliott che resterà comunque proprietario di un pacchetto di minoranza

  21. “ Comunque, a voler essere critici verso la parte sportiva della dirigenza (quindi anche Maldini), il capitolo cessioni è un disastro ogni estate” Su questo aspetto siamo sicuramente carenti. Non voglio dire disastro, ma non ci posso credere che non ci sia una spaccimma di squadra che possa pagare 5 milioni di euro per Casticoso (tanto ci vuole quest’anno per non fare minusvalenza con un solo anno di contratto rimanente) oppure 6-7 milioni per Caldaia che quest’anno ha fatto pure un campionato quasi per intero e discreto al Venezia. Per non parlare poi delle cessioni dei giovani della primavera.. ci sono top club che ci campano con le cessioni e plusvalenze, ma questo rientra un po’ nel precedente commento sull’equilibrio dei conti, credo che Elliott imponga di non basare il mercato in entrata sulle cessioni dei cartellini perché garantiscono una entrata extra relativa all’esercizio in cui si è ceduto il giocatore, e non strutturale

  22. @Stefano

    questo rientra un po’ nel precedente commento sull’equilibrio dei conti, credo che Elliott imponga di non basare il mercato in entrata sulle cessioni dei cartellini perché garantiscono una entrata extra relativa all’esercizio in cui si è ceduto il giocatore, e non strutturale

    Esatto, Ste. Stavo per rispondere al Maestro Nostro ma mi hai preceduto. È proprio così. Ad Elio interessa rendiconto strutturale, e come hai ben detto le plusvalenze non rientrano in quello. In pratica noi abbiamo già un budget basso di nostro, in più non possiamo neanche aggirarlo creativamente (tipo usando acquisti coi pagherò come fanno praticamente tutte) né pomparlo col mercato in uscita (per il discorso, giustissimo, fatto da te).

    Rendiamoci conto di quanto ci stia limitando questa “proprietà”. Poi io sarò pure troppo critico (ma lo sono davvero? Troppo critico intendo? Forse nei modi, nella sostanza dubito) ma francamente mi stupisce molto di più vedere quanti invece li sostengano.

    HIC SUNT LEONES!

  23. @Stefano

    La critica principale al link è che il pareggio di bilancio viene dato per scontato e lo si raggiunge magicamente nel 2023, mentre per raggiungerlo devi tenere i costi bassi e sotto controllo e sperare di aumentare i ricavi, e Elliott non è una proprietà da investimenti all in, nella speranza che l’anno prossimo i ricavi aumentino andando parecchio avanti in CL o vincendo un’altra volta lo scudetto.

    Ok Stefano, obiezione accolta. Però ti faccio una contro-obiezione difficilmente confutabile: la scorsa estate spendemmo la cifra non certo esorbitante di 73 milioni, e passammo in tal modo da un deficit di bilancio pari a -100 al deficit attuale pari a -50. Questo vuol dire che facendo un mercato più o meno come quello dello scorso anno, 70 milioni malcontati, dovremmo riuscire a raggiungere il pareggio di bilancio anche nella situazione in cui siamo, pur senza riuscire a sbolognare Bacasciocco e Caldarotto. E col fatto che quest’anno, a differenza dello scorso anno, i soldi non dobbiamo spenderli per riscattare giocatori (lo scorso anno il 90% del budget volò via per Tomori e Tonali da riscattare), con i soldi dello scorso anno la squadra potremmo rinforzarla sostanziosamente, con 73 milioni prendi Ziech, CDK e Sanches o similari.

    Quindi stringere ulteriormente i cordoni non ha senso, anche perché i ricavi sono aumentati rispetto allo scorso anno. Poi se questo è un mercato di transizione in attesa di Cardinale ancora potrebbe essere sopportabile, ma dall’avvento di Cardinale in poi non sarà tollerabile non vedere un innalzamento dell’asticella.

    HIC SUNT LEONES!

  24. @Ray, considerare il budget come solo come somma del costo dei cartellini dei nuovi arrivi è un errore tipico fatto dai giornalai. L’anno scorso abbiamo speso 73 milioni per i cartellini dei nuovi arrivi solo perché i nuovi arrivi avevano stipendi bassi come Tomori e Tonali, o che potessero usufruire degli sgravi fiscali del decreto crescita. Postai un articolo di C&F che dimostra che nonostante i 73 milioni spesi il costo totale della rosa non è aumentato nel 2021-2022 grazie ai non rinnovi di Merdarumma e Ciapanoglu https://www.calcioefinanza.it/2021/09/27/milan-costo-rosa-2021-2022/Alla fine conta quanto tra ammortamento e stipendio lordo annuo impatta un nuovo giocatore, tanto che paradossalmente un CDK che venisse a 35 milioni con un contratto da 2 milioni annui (con sgravi fiscali) peserebbe meno di un Zyiech che verrebbe in prestito oneroso e stipendio da sei milioni che diverrebbero dodici lordi senza sgravi fiscali. Ma se tentennano anche per CDK che sembra mettere tutti d’accordo, allenatore, dirigenza e proprietà, non so cosa stia succedendo. Insomma, mi aspettavo che una volta rinnovati M&M, dal 1 Luglio partissero ufficializzazioni di nuovi acquisti a raffica, invece per ora Origi, OK, poi Adli e Pobega di ritorno dal prestito, e rinnovi di Messias e Florenzi. Bene. Anzi, benino

  25. @Ray, aggiungo, con questo finisco per non essere ripetitivo sul concetto: scommetto che i supervisori finanziari messi a controllare le spese da Elliott (quel tedesco di cui non ricordo Il nome) facciano ragionamenti sui cosiddetti sgravi fiscali del decreto crescita, perché prima o poi svaniranno e ci ritroveremmo una rosa all’improvviso più costosa, da qui si spiegherebbero le difficoltà nei rinnovi dei vari Leao e Bennacer. Del resto, il decreto crescita era nato per far rientrare i cervelli in Italia, non certo per permettere alle società di calcio di pagare meno per i giocatori che vengono dall’estero. Anzi, c’è già chi dice che il decreto crescita sfavorisce i giovani talenti italiani cresciuti dei nostri vivai, non escludo che a breve qualche politico chieda di non applicarli ai calciatori stranieri per raccattare un po’ di voti (vedi un po’ chi sta comprando solo giocatori italiani)

  26. @Stefano

    Alla fine conta quanto tra ammortamento e stipendio lordo annuo impatta un nuovo giocatore, tanto che paradossalmente un CDK che venisse a 35 milioni con un contratto da 2 milioni annui (con sgravi fiscali) peserebbe meno di un Zyiech che verrebbe in prestito oneroso e stipendio da sei milioni che diverrebbero dodici lordi senza sgravi fiscali.

    Vero ma nel mio discorso precedente c’era la considerazione implicita che i soldi del cartellino di Ziyech peseranno nel prossimo bilancio, quando lo riscatteremo, non in questo. O sbaglio?

    Insomma, mi aspettavo che una volta rinnovati M&M, dal 1 Luglio partissero ufficializzazioni di nuovi acquisti a raffica, invece per ora Origi, OK, poi Adli e Pobega di ritorno dal prestito, e rinnovi di Messias e Florenzi. Bene. Anzi, benino

    Fino adesso abbiamo speso esattamente 7 milioni. Perché di norma non scommetto, ma non mi stupirei se a fine mercato il Monza avrà speso più di noi. Poi spenderà male avendo quel coglione di Gangbanglliani, per fortuna.

    se tentennano anche per CDK che sembra mettere tutti d’accordo, allenatore, dirigenza e proprietà, non so cosa stia succedendo.

    A me pare evidente cosa stia succedendo. I trombettieri di corte hanno fatto passare le linee guida della proprietà come “non investiamo sui giocatori maturi ma investiamo tanto sui giovani con grande potenziale”, e questo è stato pure vero… fino all’Estate 2019 (inclusa). Poi arrivato il Covid, si sono tirati i remi in barca pure lì, e anche gli investimenti sui giovani sono stati razionati al minimo indispensabile.

    Tanto è vero che pur di non spendere, lo scorso anno abbiamo preso Messias al 31 Agosto, cioè un trentunenne che fino a cinque anni fa faceva il rider di Just Eat. E in attacco avevamo due attaccanti da quasi 80 anni in due, Origi è arrivato solo perché a zero e perché reduce da annate non entusiasmanti. Perché per noi anche un Abraham ( che per me vale Origi ma è meno sottovalutato di quest’ultimo) è un sogno proibito.

    HIC SUNT LEONES!

  27. Ragazzi il link che volevo condividere era quello di adani ovviamente, l’altro non so cosa sia Ray ahahahChiedo scudo (cit)

  28. In parte condivido il vostro ragionamento, Ste e Ray. Ma per spezzare una lancia a favore di Elliott (mi ritrovo quindi a difenderli), penso che, non essedo interessati a incassare dalle cessioni dei pezzi grossi (e lo hanno dimostrato con Kessie, Romagnoli, Zizzo, Calhanoglu, ecc), APPUNTO reinvestirebbero tutti i proventi da cessioni fatte bene nel mercato. Ma quei proventi non ci sono, e la colpa non è di Elliott: la colpa è della dirigenza “tecnica”, abilissimo ad acquistare a prezzi modici, scadente però a vendere. Cioè, Bosisio, ad esempio, buon difensore exPrimavera del Milan, una Roma o un Sassuolo lo avrebbero venduto almeno a 1 M, o usandolo come contropartita per altri acquisti. Invece, lo ritrovo GRATIS al Bari. Un milione non cambia le casse, ma 15 exPrimavera venduti a 1 M ciascuno, il mercato lo cambiano eccome.

  29. @Stefano

    @Ray, aggiungo, con questo finisco per non essere ripetitivo sul concetto: scommetto che i supervisori finanziari messi a controllare le spese da Elliott (quel tedesco di cui non ricordo Il nome) facciano ragionamenti sui cosiddetti sgravi fiscali del decreto crescita, perché prima o poi svaniranno e ci ritroveremmo una rosa all’improvviso più costosa, da qui si spiegherebbero le difficoltà nei rinnovi dei vari Leao e Bennacer.

    Ma si dessero fuoco. Stiamo aumentando i ricavi, è normale, inevitabile, che con l’aumento dei ricavi aumentino anche le spese. La Juve nel 2011/2012 non aveva spese tanto diverse dal Milan 2021/2022 (con la differenza che loro venivano da due settimi posti consecutivi e non avevano ricavi CL né tantomeno quelli “poveri” della EL, noi già nella stagione appena conclusa venivamo da un secondo posto ed eravamo in Champions), ma poi ha aumentato anno dopo anno, fino ad arrivare ad essere una contender per quattro anni di fila (dal 2014/2015 al 2017/2018) per vincere la Champions, non riuscendoci grazie a Dio. Poi dall’arrivo di CR7 in poi hanno scazzato ma questo è altro discorso.

    Però l’asticella loro la alzavano, anno dopo anno. Noi sembriamo bloccati, o meglio, i nostri dirigenti ci provano ad alzare l’asticella a livello tecnico nonostante non la si voglia alzare a livello finanziario ma prima o poi arrivi di fronte ad un muro insormontabile,

    È quello che io chiamo “effetto Atalanta”: tutti sono andati avanti anni a segarsi a due mani con tanto di sputo sulla grande Atalanta che arrivava costantemente terza o quarta con risorse da parte sinistra della classifica e non di più, e io sono andato avanti anni a dire “guardate che non possono durare, perché una regola invalicabile di ogni business -e io sono titolare d’azienda, anche se non certo una multinazionale- è che prima o poi i risultati sul campo si adeguano inevitabilmente agli investimenti fuori dal campo, puoi fare uno, due, tre anni a ottenere risultati superiori alle tue risorse, ma prima o poi il Delta tra risorse e risultati si assottiglia fino a sparire”, venivo spennacchiato e poi è successo puntualmente, ma non perché io sia chissà chi ma semplicemente perché è una regola invalicabile di ogni business nel sistema capitalistico: chi si ferma è perduto, l’asticella va alzata costantemente, e non è neanche detto che basti, ma se non la alzi di sicuro non basterà,

    Maldini tutte ste cose le sa e le ha dette neanche troppo tra le righe nell’intervista post-diciannovesimo (laddove rimarcò la necessità di alzare l’asticella, pena, parole sue, il ritorno nel limbo ), perché Maldini sa che come l’Atalanta non poteva restare tra le prime 4 in Italia con risorse a stento da prime 8/9, così il Milan non potrà restare al vertice in Italia e lottare sempre pe lo scudetto con risorse a malapena da quarto posto (siamo la quarta società italiana per costo della rosa e la quinta per monte ingaggi), tantomeno potrà tornare competitivo in Europa (che è ciò che a Maldini preme di più).

    È la legge del mercato. Se ci fosse un hard salary cap (non proporzionato al fatturato ma fisso, ovviamente, come in NBA) le cose sarebbero diverse, ma il calcio è lo sport più grettamente capitalistico che esista.
    HIC SUNT LEONES!

  30. Poi, non riuscire a ottenere manco 6 Milioni da Castillejo (che è un buon giocatore, conosciuto in due dei maggiori campionati europei), non riuscire a ottenere 5 Milioni da Caldara, non riuscire a piazzare Plizzari (Nazionale Under 21) ad almeno 3 Milioni, non riuscire a piazzare manco Ballo-Tourè che lo abbiamo preso a 4 M e basterebbe ripiazzarlo a 4 M e ha appena vinto da titolare la Coppa d’Africa, non riuscire a piazzare manco Tsadjout e Gabr.Capanni che sono sempre richiesti in prestito… Per me non c’è l’impegno che dovrebbe esserci.

  31. Comunque il riscatto di Messias mi ha angosciato, mi ha ricordato i rinnovi alla caxxo di cane fatti all’indomani della vittoria dell’ultima CL. Voglio solo sperare che sia una sorta di “premio scudetto” per il vissuto più che per il valore del calciatore, in fondo tra costo del cartellino e stipendio impatterà per non più di 3-4 milioni all’anno, il ragazzo comunque si è impegnato e con lo stipendio che prenderà nei prossimi 3-4 anni (da ultra trentenne) potrà sistemarsi per il resto della vita

  32. @Nico

    Vendemmo perfino Piatek senza fare minusvalenze, fai tu. Quando gli viene detto “vendi” vendono eccome. HIC SUNT LEONES!

  33. Secondo me, invece, la parte interessante della carriera di Messias è appena iniziata. Va considerato il fatto che, avendo giocato tra i professionisti poco più di 3 anni, è calcisticamente poco usurato. Raggiungerà il meglio attorno ai 36-37 anni, più tardi rispetto alla media, e calerà dopo, arrivando a ritirarsi attorno ai 45 anni.

  34. @Nico renditi conto che abbiamo ceduto senza fare minusvalenza, anzi guadagnandoci, elementi come Piatek, Suso e Paquetà. Specie per i primi due è stato un miracolo. Il cesso a pedali polacco vale si e no un Cutrone/Lapadula e lo cedemmo a 27 milioni, cioè più o meno quanto restava di residuo a bilancio, Suso era tutta plusvalenza ma riuscimmo a mandarlo via con obbligo di riscatto in caso di CL (cosa poi avvenuta). Quelli sono stati miracoli altroché, per me quando non cediamo è perchè la proprietà non vuole cedere o comunque fa sapere che il ricavato non verrebbe reinvestito in quanto trattasi di ricavi una tantum e non strutturali, come faceva notare Stefano. P.s ti avevo scritto un altro commento su questo ma è andato in moderazione evidentemente per una parola chiave messa in lista nera, i moderatori lo cassino pure quel commento.

    HIC SUNT LEONES!

  35. Ray, anche a me è andato un commento in moderazione. Aaahhh

  36. Ray ho capito chi sei, ti ho sgamato. Tu sei Jovanotti. Hai 6 belle frasette che ripeti in loop come il sacro om

  37. Capitolo costi.

    Io credo che se la società abbia in previsione un aumento degli ingaggi debba, conseguentemente, tenere il freno sui cartellini. Ci deve essere equilibrio e finchè non arriviamo stabilmente nei primi 8 d’Europa crescere nel fatturato è difficile.

    Per quanto riguarda le cessioni, purtroppo, essere tosti e duri nelle trattative ha i suoi lati negativi: le plusvalenze farlocche non le possiamo fare.

    Poi mi sembra che un po’ tutti hanno problemi a cedere gli esuberi. Anzi ho l’idea che ci sia qualcuno a cui tremano i polsi al pensiero di rimanere con il cerino in mano.

    Immaginate l’Inter se non riesce a vendere Skryniar, la Juve deligt…ma soprattuto l’Inter Sanchez e Dezko…

    La juve ha ancora Ramsey e Rabiot sul groppone…

    Alcuni giocatori ( castelejo) prendono 2 netti… Nel nuovo contratto ( ipotesi Villareal) forse arriverebbero a 1 netto… forse. E’ chiaro che è difficile trovare l’accordo tra tutti e tre

  38. Già 40mila abbonamenti, praticamente abbiamo già riempito lo stadietto gobbo.Avanti così!!Ho visto un paio di tocchi di Adli in allenamento, molto interessante. Messias. Gli ho tirato madonne in alcune partite, mi ha fatto veramente bestemmiare. In altre, da ultimo Lazio-Milan, invece tutt’altro. A quelle cifre concordo per la conferma. Credo debba ancora dare il meglio, su questo concordo con Nico.Su altri acquisti nomi non mi interessano (basta non arrivi il gobbo), giudicherò il 31 agosto il lavoro fatto.

  39. Messias confermato mi andrebbe bene se arrivasse un titolare, se invece l’alternativa rimane Salabaters mi sembra poco.

    Per chi conosce meglio di me Origi, potrebbe giocare lui a destra? Lho visto impiegato sulla fascia in qualche occasione, se non mi sbaglio.

  40. Concordo con il Conte. Messias da vice titolare bene, altrimenti male.

    Sì, Origi da quel che ho capito può farsi tutto il fronte d’attacco, anche se rende di più sul versante sinistro. Ribadisco, da quel che ho capito, non l’ho visto molte volte all’opera onestamente.

    Ray, non abbiamo bisogno della tua autorizzazione per eliminarti dei commenti eh…comunque grazie.

    Cui, non credo che Ray sia Jovanotti. Ray qualche volta è divertente (ancorché raramente), Jovanotti è sempre insopportabile. Ce l’avrei per due giorni a starnazzare sotto casa, ma per fortuna sarò in vacanza. E non per caso.

  41. Ray qualche volta è divertente (ancorché raramente), Jovanotti è sempre insopportabile.

    Sottoscrivo 🙂

  42. Conte Franz per quel poco che ho visto di Origi mi sembra un Rebic come tipologia, puo fare la prima punta alla Rebic oppure giocare a sinistra. Pero davvero lo ho visto troppo poco per poter dire che non puo assolutamente giocare a destra.

    Sono molto curioso di lui.
    Ricordiamoci sempre che viene da un campionato dove la quartultima (Leeds) prende tipo 100 e passa milioni di euro di diritti TV e si gioca un obiettivo con i Campioni di Italia.
    Qualunque numero fatto li forse qui viene quantomeno doppiato, so che non e sempre vero ma voglio sperare sia cosi.

  43. Ray, anche a me è andato un commento in moderazione. Aaahhh

    Nico, quando? Ultimamente non mi risultano commenti tuoi in moderazione

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