La mia infatuazione per Gleison Bremer è arcinota, ma Sven Botman mi sarebbe piaciuto molto. Un metro e 95, faccia da duro, grosso quanto basta, finto lento, buon piede, iradiddio sui palloni alti in entrambe le aree di gioco. Soprattutto quest’ultima caratteristica, di cui è oggettivamente un po’ carente il nostro reparto difensivo, ci sarebbe stato utilissima. I discorsi inerenti al fatto che abbiamo due giovani centrali solidissimi sono sensati, ma nulla tolgono a quanto ho affermato sopra: la prossima stagione sarà lunga e complessa, Romagnoli non sarà più in organico e un centrale in più, preferibilmente un centrale così strutturato, avrebbe dovuto e dovrà essere inserito. Tanto più che l’olandese, come dicono quelli bravi, sarebbe stato un sicuro upgrade rispetto al nostro ex capitano, con tutto il bene che voglio a quest’ultimo.
Purtroppo non è andata bene. La martellante insistenza di un club di proprietà araba ha avuto la meglio. Persino sulla ferma volontà del giocatore, almeno stando ai si dice. Sarebbe bene tuttavia mettere immediatamente un freno alle cazzate: i nostri bizzarri comportamenti societari e relativi presunti tentennamenti non c’entrano nulla col fallimento di questa operazione; contro queste realtà, piombate nel calcio europeo e avvezze a gettare sui piatti cifre spropositate per raggiungere qualsiasi obbiettivo — che si tratti della pippa più clamorosa o del campione autentico poco a loro importa — un club come il Milan, costretto a tenere i conti sempre in perfetto ordine, deve giocoforza defilarsi.
Al primo impatto, questo tipo di rinuncia al tifoso brucia, lo so. Ma occorre anche farsene una ragione. I social sono in lutto, e anche scorrendo questo blog, un tempo oasi di pace, allegria ed equilibrio, ho resistito a malapena all’irrefrenabile impulso di tagliarmi le vene. Manco ci avessero soffiato Maradona (a quelle cifre non siamo mai stati in corsa, in realtà). Mi stanno sulle balle quelli che iniziano un discorso con “la verità è che…”, ma in questo caso l’incipit ci sta: la verità è che qualcuno in quel ruolo verrà preso, qualcuno che magari sarà meno forte di Botman, ma che per quanto ne sappiamo potrebbe anche esserlo di più. Dove sono finiti Simakan e Kabak, i cui mancati arrivi per poco non furono causa di suicidi di massa fra i tifosi? Ci ricordiamo chi arrivò al loro posto, vero? Potrebbe non andare sempre così bene, questo è vero, ma è vero anche il contrario; ovverosia potrebbe tutto continuare ad andare così bene vista la competenza dimostrata finora dall’area tecnica. Abbiamo vinto uno scudetto non più di un mese fa grazie a essa, dopotutto. Okay, a scorrere in giro — e pure in questo blog — sembra che ciò non sia mai accaduto, ma c’è un limite anche alla brevità della memoria, vivaddio!
Concordo con chi sostiene che questo strano e controverso passaggio di proprietà che stiamo vivendo ci sta causando diversi problemi (la stampa in effetti ci sta andando a nozze) e che insomma, non ci stiamo facendo una gran bella figura a livello d’immagine, specie per quanto concerne il mistero dei rinnovi contrattuali di MMM (la scelta del silenzio tombale non mi piaceva granché al tempo delle scelleratezze arbitrali e ancor meno mi sta piacendo ora). Ma tutto ciò non mi smuove da una delle pochissime granitiche certezze della mia vita: a calcio si può giocare decentemente anche senza Sven Botman.
245 commenti su “Si può giocare a calcio senza Sven?”
I commenti sono chiusi.
Purtroppo eccomi con ritardo, il lavoro.
Allora Maldini avrebbe firmato la bozza rivista dai suoi avvocati (Massara con lui) ed Elliott non avrebbe ancora controfirmato.
Attendiamo il fuso orario di New York …
Mi riservo un commento piu ampio dopo.
Sparo la bomba. Lo faccio? Sì, lo faccio. Maldini al PSG.
Può essere che siano andati a svuotare gli armadietti.
Secondo me i giornalisti non sanno un cazzo. E sempre secondo me se Maldini non avesse fatto quell’uscita NESSUNO saprebbe nulla di rinnovi fatti o non fatti. E quindi il web milancalcistico non starebbe elucubrando niente ma si sarebbe lamentato del calciomercato assente. L’unica cosa sicura è che l’uscita di Maldini credo sia stata poco gradita, per usare un eufemismo. La storia nessuno sa esattamente come sta, perché da fuori non ha nessun senso: quella delle MMM’s che non firmano per via dell’autonomia negata è plausibile, ma è un’ipotesi, come potrebbe essere il congelamento del mercato per via della transizione (per me plausibilissima, ridurre il closing a una formalità è una minchiata: per arrivare al closing DEVONO succedere – o NON succedere – certe cose. E quelle le sanno solo i fondi e i loro legali), o l’assenza dei fondi per fare mercato che Investcorp avrebbe potuto mettere e RedBird no. Boh? IMHO alla fine firmano e una delle due parti ha tirato fino in fondo la questione per tattica nefoziale (si fa). Poi vediamo, alla fine manca poco. Certo che fa strano mentre i dirimpettai fanno un’operazione al di fuori dell’immaginazione, ma tant’è.
:)))
In tutto ciò, parlando di cose molto care a MarcoVan, così come abbiamo avuto un Lupin III giapponese che si accompagnava a un sicario e un samurai (su quello nessuno ebbe mai nulla da eccepire) ben prima di quello nero, nel 2022 ci sta un plausibilissimo 007 nero: se non fosse che sono 15 anni che ci scartavetrano i maroni con le quote rosa e le quote etniche piazzando i neri e gli omosessuali a caso nei film/telefilm giusto per far vedere che esistono nessuno ci farebbe caso. Alla fine Star Trek ha avuto il capitano nero 30 anni fa e nel remake di Battlestar Galactica han cambiato sesso a mezzo cast e nessuno ha avuto assolutamente nulla da ridire. Basta che sia coerente con la trama. Poi per me che sono un talebano James Bond è uno e si chiama Sean Connery. :p
Se Maldini va al PSG state pure certi che si porterà dietro sia Theo che Leao.Per cui la seconda stella la vedremo si, ma su altre maglie.
Allora lo dico in breve, io mi fido di Paolo Maldini, sono sicuro non si sia arrivati a questo punto senza la volonta di concludere un accordo. Paolo Maldini non ha bisogno, come pare Gazidis invece (dicono prenda il 5% nel caso di definitiva cessione del Milan), di fare soldi sul Milan. Paolo Maldini non ha bisogno di farci soldi sul Milan. Viene ovviamente retribuito per il lavoro da dirigente, chi lavora gratis? Pero non e certo questo il suo punto.
Maldini ci mette la faccia se la proprieta attuale e quella futura non lo usera come parafulmine, in piu senza dargli i poteri per poter essere usato da parafulmine, nel caso le cose andassero male, visti i bassissimi investimenti.
Allora quello che io penso e questo: io fossi Maldini non firmerei mai se dovessi essere usato come parafulmine, che comunque deve chiedere a Gazidis il permeso per ogni acquisto, in una situazione in cui 4.5 netti e lo ingaggio massimo da offrire e sui 30 milioni di offerta gia il comitato ristretto di controllo (varie fonti) fa le pulci.
Maldini ha gia fatto capire nella famosa intervista che resta se si alza la asticella.
Se non resta magari vinceremo di nuovo lo Scudetto eh, cosa che Elliot ci ha gia permesso di fare, pero questa asticella non verra alzata.
In ogni caso il Milan e piu grande di Elliot, e piu grande perfino di Maldini. Non dimentichiamolo mai.
Maldini al PSG? Paolo ha ribadito più volte nelle sue interviste che non avrebbe mai fatto il dirigente in una squadra che non fosse il Milan. Fare il dirigente non era una scelta di vita, ma era solo legato al rapporto con il Milan da parte sua e della sua famiglia.
Poi spesso verba volant.
Paolo Maldini non fara mai il dirigente in una squadra diversa dal Milan.
Paolo Maldini non e un Gazidis qualunque.
Paolo Maldini era nella sua vita post-calcio e tornera nella sua vita post-calcio semmai, Paolo Maldini non ha bisogno di tutto questo per vivere.
In tutto questo è evidente quanto Maldini ami il Milan. Avrebbe potuto mandare tutti a cagare già da un mese.
Esattamente.
non ho intuito a quale mio commento ti riferissi, cmq sono assolutamente d’accordo con quello che scrivi e l’ho anche scritto ieri: cambiare managemente sportivo ora (in pieno calciomercato e dopo che ha dimostrato la propria competenza) è pura follia.
Poi però bisogna anche considerare che un proprietario può anche dire: di manager bravi ce ne sono tanti, se quello che ho è bravo ma mi rompe le palle a ogni pie’ sospinto, allora io me ne prendo un altro che magari è pure più bravo. Ovviamente le tempistiche non coincidono con l’inizio della nuova stagione, ma il ragionamento ci sta.
L’esperto ds Pantaleo Corvino, oggi in forza al Lecce neopromosso in Serie A, è stato intervistato alla Gazzetta dello Sport e ha detto la sua sulla vicenda che riguarda i suoi colleghi Maldini e Massara, ancora non rinnovati dal Milan. Queste le parole di Corvino: “Quando cambia la proprietà può succedere che ci siano questi ritardi. Loro hanno fatto un capolavoro lo scorso anno, tutto verrà sistemato”. In più ha detto la sua sulle occasioni Botman e Sanches sfumate: “Buoni giocatori senza dubbio, ma non fuoriclasse assoluti. Sapranno trovare le giuste alternative, il tempo non manca”.
La prendo con le pinze, vista la fonte rosea, ma se sono vere le parole di Corvino mi sembrano piuttosto credibili. Almeno per come la vedo io.
@Lapinsu
A parte che qui non parliamo di un manager qualsiasi, visto che anche gli strozzini sanno cosa sia Maldini per il Milan, per la sua storia e per i suoi tifosi. Detto questo, buona fortuna a trovare qualcuno capace di ottenere i risultati ottenuti coi budget risibili messi a disposizione dalla proprietà. Buona fortuna a trovare qualcuno capace di vincere scudetti e di fare una squadra da oltre 80 punti su più anni (perché noi sono due anni che abbiamo questo ritmo) con il quinto costo della rosa in italia e il quarto monte ingaggi.
Il 99% dei “professionisti” là fuori non avrebbe mai ottenuto questi risultati nelle condizioni in cui Elliott ha messo Maldini (che ooi è il motivo per il quale ho sempre rifiutato di riconoscere il minimo merito ad Elliott per lo scudetto). Al massimo parte di essi (non certo tutti, forse un 60%, non di più) ci avrebbe riportato in CL (e con le risorse avute già solo quello sarebbe stato un risultato di livello), ma non so quanti sul pianeta terra ci avrebbero fatto vincere con 40 milioni di monte ingaggi in meno del Napoli, la metà di quello della Juventus (anzi meno della metà) e drasticamente inferiore a quello dell’Inter. A naso, molto, molto pochi. Per quanto riguarda Corvino speriamo bene. Anche se non so quanto ne sappia lui della situazione in corso, lui ragiona in base ad esperienza e buon senso, ma il buon senso noi l’abbiamo messo sotto ai piedi più volte, infilandoci in tunnel da cui poi non si usciva più.
Questa è una sliding door vitale. Speriamo bene.
HIC SUNT LEONES!
@Alex
Verissimo, Alex. Verissimo.
Quoto tutto, Adamos. Puro Vangelo.
In particolare la parte sul parafulmine, perché ricordiamo che Maldini è stato di fatto preso per quello. Maldini è stato preso non certo per le sue competenze, visto che nessuno ( e qui non posso essere smentito perché non sto dicendo una mia opinione, sto facendo cronaca) poteva sapere che competenze avesse Maldini quando arrivò al Milan come dirigente, nemmeno lui stesso, non essendosi mai testato.
Maldini è stato preso come parafulmine da mettere lì per far digerire ai tifosi gli anni di lacrime e sangue a livello economico che sarebbero arrivati, perché Elliott sapeva che con un Sabatini qualsiasi quella austerity che fa sembrare Mario Monti un novello Craxi in confronto ben difficilmente sarebbe stata tollerabile è tollerata dai tifosi.
Poi Maldini si è rivelato un drago come capacità ed è andato anche oltre il mandato della “proprietà” (ossia tornare in CL e restarci spendendo il minimo indispensabile), ma questo nessuno poteva saperlo o immaginarlo prima che avvenisse, come detto anche Maldini stesso non era a conoscenza delle proprie capacità e dell’alchimia che si sarebbe creata tra lui e Massara.
Per quanto riguarda Maldini al PSG non scherziamo proprio. Ricordiamo che da giocatore, Maldini era stato corteggiato dallo UTD di Ferguson, ed erano gli anni post Sacchi/Capello, gli anni in cui arrivavamo undicesimi e decimi (poi vincemmo lo scudetto del ‘99 ma fu in fuoco di paglia, un vero grande Milan non tornò prima dell’Estate 2002), mentre lo UTD era on fire.
Cesare Maldini però all’epoca fu molto chiaro con Sir Alex: mio figlio resterà sempre al Milan.
Del resto i Maldini sono il Milan, poco da dire e da fare.
E la presenza di Maldini, oltre che per le competenze, è necessaria anche per trasmettere quel Milanismo che solo lui può trasmettere oggi, perlomeno a quei livelli. Insieme al senso d’appartenenza, la storia, la cultura del lavoro e della vittoria.
Secondo me, anche se è prestissimo per fare previsioni di questo tipo, Tonali sarà il futuro Maldini. Farà tutta la sua carriera da noi e in un futuro molto lontano sarà lui a trasmettere i valori Casciavit in società.
HIC SUNT LEONES!
Torno ora per motivi di studio-lavoro. Hanno firmato? Dubito. Ancora 7 ore, poi non sarà più “rinnovo” se non firmano in queste 7 ore. Sarà eventualmente un nuovo contratto. Ed è questo forse il punto, burocraticamente. Siamo sicuri che si tratti di un rinnovo? Un nuovo contratto per un nuovo ruolo dirigenziale (magari più alto), non è un rinnovo. Ecco, stavolta forse ho azzeccato.
Intanto l’agente di Sesko (prospettone coi controcazzi) si fa i selfie in sede a Milano con Maldini. Bellissima sta cosa che il Milan fa mercato in questa situazione di stallo. E che nessun giornalista se ne accorga.
Ve lo dico piano, e non lo scriverò altrove: pare, e sottolineo “pare”, che Maldini abbia firmato, non so da quanto, ma da un po’, però aspettano ad annunciare il tutto, per motivi ignoti a chi non è dell’ambiente. Prendetela con le pinze, fonti molto particolari
ma il Fatto che Gazidis fosse ricoverato a NY ( sembra) e sia rientrato ieri ?
Nota a piè di pagina in caratteri invisibili
grazie https://www.milannews.it/news/milan-visita-in-sede-dell-agente-di-benjamin-sesko-457213
Calciomercato.com Maldini e Massara hanno rinnovato col Milan. A breve il Comunicato. DAI DAI DAI DAI!!! HIC SUNT LEONES!
Come diceva il Trap “‘Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco“.
Annuncio imminente del rinnovo, ma non cancella i miei dubbi sulla proprietà attuale e soprattutto quella a venire. Prevedo un mercato in cui Maldini e Massara dovranno fare le nozze con i fichi secchi. Comincio a pensare che Elliott e Uccello rosso si siano accordati per un passaggio di proprietà alla condizione che l’anno prossimo il bilancio sarà in pari se non in attivo. E se quest’anno si chiude con un buco di bilancio tra i 30 e 50 milioni, significa che per finire in pari l’anno scorso il monte ingaggi e i costi della rosa non potranno aumentare, tradotto, il mercato lo faremo con i soldi risparmiati per Kessie, Romagnoli e ingaggio ridotto per Ibra, circa una trentina di milioni annui
Siamo ai livelli della Massoneria come “misteri” e “segretezza”, solo che essendo un club di calcio e non una loggia massonica tutto questo è molto pagliaccesco. Un club di usurai, tirchi e pagliacci. Poi vai a vedere e in effetti Scatarroni è veramente un massone http://www.namir.it/massoni.htm . I Singer non so se siano massoni ma la loro storia parla da sé, Al Capone ed Escobar avevano più etica di quei figuri.Insomma siamo in mano a della bella gente. 😉 Una manica di massoni, usurai e speculatori. Povero vecchio Diavolo. Il fatto che ci sia una parte seppur minuscola e quasi (purtroppo tocca dire “quasi”; perché nemmeno il quasi dovrebbe esistere) inesistente di tifosi che sta dalla parte di sti schifosi qua mi fa quasi pensare che ci meriteremmo un’altra ventina d’anni di infamia e sconfitte.HIC SUNT LEONES!
@Stefano
Ma guarda, Stefano, che anche lasciando i costi invariati al fine di raggiungere il pareggio di bilancio il prossimo anno, avremmo comunque spazio per fare un gran bel mercato. Permettimi di quotare https://www.milanworld.net/threads/milan-forte-tentazione-dybala-da-parte-della-proprieta.117820/post-2696665 post, enfasi mia
Capiamo bene quindi che anche fatto quanto detto da te non ci sarebbero scuse per fare il solito mercato da Europa League (in termini di risorse intendo, non di qualità, visto che Paolo è riuscito a portare giocatori da scudetto con budget da EL) o peggio (tipo a Gennaio quando “non c’era budget” e non prendemmo nessuno, primo caso nella storia del calcio Italiano e non di club in lotta per lo scudetto che non fa mercato, per fortuna è andata bene).
Poi se i farabutti che tengono in ostaggio l’AC Milan 1899 vorranno ingrassare il proprio conto in banca con le nostre finanze è un altro discorso, e lì starà a noi permetterglielo senza conseguenze oppure no.
HIC SUNT LEONES!
SHYLOCK Anche questo è un cattivo affare. È un fallito, un prodigo, che osa appena mostrare il suo muso a Rialto; un accattone che quando veniva in mercato si metteva sempre in ghingheri; ditegli che badi al suo contratto; aveva l’abitudine di chiamarmi usuraio; ditegli che badi al suo contratto; aveva l’abitudine di prestar gratis il suo denaro per cristiano amor del prossimo; ditegli che badi al suo contratto.
SALARINO Sono certo che alla scadenza tu non prenderesti la sua carne; a che ti servirebbe?
SHYLOCK A farci l’esca pei pesci; e se non ci potrò nutrire niente altro ci nutrirò la mia vendetta. M’ha rovinato e poi m’ha impedito di guadagnare mezzo milione; ha riso delle mie perdite, m’ha canzonato pei miei guadagni, ha schernito la mia nazione, s’è messo di traverso nei miei affari, ha gelato i miei amici, ha riscaldato i miei nemici.
Da “il mercante di Venezia”
HIC SUNT LEONES!
Forse la telenovela ha un epilogo?
@Giustiziere
Ce l’avrà attorno alle 23:59, con tanto di cliffhanger per la prossima Serie Netflix. Forse tutto questo circo equestre fa parte del progetto media company di CardinaLI
HIC SUNT LEONES!
Maldini mentre lascia casa Milan ai microfoni dei giornalisti: “All’ultimo ma abbiamo rinnovato, accordo trovato”. DAIIIIIIIII CAZZOOOOOOOOOOO! Ahahahha finalmente è finita porca Eva! HIC SUNT LEONES!
Maldini all’uscita da Casa Milan, extended version “tutto a posto, all’ultimo abbiamo rinnovato. Siamo contenti di essere qui e della stagione. Siamo contenti di programmare un futuro sempre vincente. Come sarà il Milan? Adesso vediamo, c’è tempo. Siamo partiti un po’ in ritardo ma recupereremo. Sono molto felice”. E allora… SIIIIIII LAILAILAILAILAILA https://m.youtube.com/watch?v=Rod3p-38KyQ . HIC SUNT LEONES!
Nuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum Paolo Maldini, qui sibi nomen imposuit Paulus II.
Vamos
Il video dell’intervista https://www.youtube.com/watch?time_continue=10&v=9EVZALSi7lw&feature=emb_title . Si vede che Paolone è molto contento, evidentemente deve essere riuscito ad ottenere quel che voleva (+ budget e + autonomia), molto bene. Del resto presto gli strozzini saranno fuori e ci sarà un’altra proprietà, altrimenti non credo proprio che la frattura si sarebbe ricomposta. HIC SUNT LEONES!
Comunque guardate il video, veramente è raggiante, contento come una Pasqua. Vuol dire che non ha rinnovato tanto per (anche perché non l’avrebbe mai fatto) ma perché ha ottenuTo le garanzie che chiedeva. Con ogni probabilità l’intervista di un mese fa è servita a questo, senza quella non avrebbe mai avuto la forza mediatica per fare questo, se vinci uno scudetto con un budget risibile e poi fai un’intervista come quella stai letteralmente mettendo spalle al muro la proprietà. HIC SUNT LEONES!
Ray, come video correlato a quello di Paolo youtube mi ha dato questo https://www.youtube.com/watch?v=W_tfikxIjbg
Paolo ha rinnovato!!!!!!!
molto bene, ora si inizia a fare mercato. Ufficialmente.
Cerruti di TMW vuole che ora spieghino, dicano alla stampa perché questo ritardo ma, soprattutto, perché del silenzio. Andasse a cagare lui e tutti quelli come lui. Una volta era una buona firma, oggi è diventato un Cazzietor sempre a criticare e parlar male. Sa tutto lui, il poverino. Ciaone
Ve lo avevo detto io, che son Sommo Profeta, alle 17:15 (controllate il commento) che aveva firmato, prima che lo confermassero i giornalettisti vari (in ritardo, tutti). Quindi le mie fonti milanesi sono ancora valide, sono contento. Comunque, nessuno mi toglie dalla testa che sia stato tutto uno spettacolo mediatico, gestito da giornalame e Cardinale, ma anche da Elliott, col simpatico Paolino complice assieme a Massara, è I tifosi CREDULONI a seguire tutta la telenovela. Questi si erano messi d’accordo per il nuovo contratto nell’ultima settimana di Maggio, poi hanno iniziato lo spettacolo concordato con la famosa intervista (preparata) a Maldini, ed ecco i qui, miliardi di clic dopo. Hanno fatto soldi, con tutti i nostri clic.
Mi sembra roba da amanti dei programmi di Barbara D’Urso, credere che Maldini abbia firmato ieri sera all’ultimissima possibilità. Davvero. Purtroppo il calcio, essendo passionale, è anche questo: spettacolo telenovelistico (e il ritorno di Lukaku all’Inter è la prova). E su questo spettacolo c’è un business che vale quanto il PIL della Svizzera.
Poi, per quanto io possa essere cinico, razionalmente mistico e misticamente razionale, mi va benissimo lo spettacolo mediatico, perché anche questa è arte (discutibile) e allora VIVA L’ARTE (ricordatevi che sono anche pianista ed exMaestro di Conservatorio). Mi va benissimo la telenovela, genere in cui spesso ho visto attrici sudamericane sconosciute in Italia, di una sensualità da far restare il durello per ore. Ma se tra Udinese, Atalanta e Bologna facciamo 4 punti, mi incazzo.
E adesso? Vi sentite più sollevati?
In realtà siete solo mentalmente scarichi e distrutti avendo vissuto 15 giorni pieni di negatività interiore per aver pensato ossessivamente ad un evento negativo che poi, puntualmente, non si è verificato.
Eppure gli elementi di tranquillità c’erano tutti a cominciare dal fatto che non si sapesse niente di un eventuale sostituto di MM. Possibile che il signor fondoelliot fosse così stupido da non aver pensato ad una “way out”, un’alternativa a MM?
Ma, niente. I pensieri negativi hanno ancora una volta preso il sopravvento.
@Nico: le tue fonti sono le stesse che ti suggerivano MM al PSG (insieme ai cartellini gialli di Tomori e Kalulu…)?
Ok è andata ma questa vicenda non mi è piaciuta per niente, non credi si sia trattato per questioni di soldi ma più che altro di ruoli e strategie e obiettive a cui puntare, visioni diverse che rischiano di provocare problemi anche in futuro
Dida lascia il Milan per motivi personali: in arrivo Flavio Roma nello staff dei portieri.
Peccato, grande Nelson.
Esattamente quello che penso anch’io. Mi si stavano sfrangiando i maroni.