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“Sì, è un’estate da sogno. Sicuramente la più bella della mia vita. Non sono mai stato così milanista”. Stefano Pioli, allenatore dell’A.C. Milan, Campione d’Italia 2021/22

Parole dolci, piene di orgoglio e soddisfazione per un traguardo prestigioso raggiunto nonostante gli arricciamenti di naso di espertoni, tuttologi, chiromanti del mondo pallonaro e anche a qualche tifoso “puntacazzista”.

Ha fatto, con pieno merito, il tanto atteso salto di qualità il nostro Mister. E’ riuscito nell’impresa di far tacere chi ha utilizzato il buon senso di ammettere quanto accaduto e di far continuare a parlare chi invece ha incrementato l’allevamento di criceti nel cervello. Non faccio nomi, tanto li conosciamo tutti.

E pure le più note testate italiane, ancora oggi, continuano a celebrare più le fantasie di mercato degli avversari storici che rendere meriti ai rossoneri a dimostrazione di come certe influenze siano più radicate e letali della peste. Dovremo fare ancora meglio per far tacere anche queste Cassandre.

“Non vedo l’ora di tornare ad allenare e difendere lo scudetto. I miei giocatori mi mancano già”. Ha anche aggiunto questo, il che fa ancora di più ben sperare per la nuova stagione che a inizio luglio incomincerà.

Questa nuova stagione sarà molto importante per noi perché ci possiamo giocare la “stella”, sarà molto più complicata di quella appena trascorsa per le ragioni che abbiamo già sviscerato nei post precedenti ma sarà anche quella che ci dirà definitivamente cosa siamo diventati, quale forza reale abbiamo, che gruppo è stato creato.

Io ho molta fiducia in quest’uomo, lo conosciamo e sappiamo che potrà anche sbagliare. Ciò non toglie che “vincere, aiuta a vincere”, dunque l’augurio che voglio fargli è quello di passare buone vacanze, caricarsi per bene e poi trasmettere tutto ai ragazzi. Sono certo che ci divertiremo ancora!

Grazie Mister!!!

323 commenti su “E’ l’estate più bella della mia vita

  1. Sinceramente dopo la vittoria dello scudetto e partecipazione alla Champions come squadra da prima fascia mi aspettavo qualche cosa di diverso rispetto alla situazione che stiamo vivendo…Tutto normale… NO non ne sono per niente convinto… preoccupato e deluso

  2. Resto fiducioso sulla situazione Elliott-Cardinale (ricordo che Elliott ha ancora MOOOLTOOO potere decisionale). Perdo qualche certezza sul rinnovo di Paolo. Qui a Bari da 2 giorni gira voce (arrivata anche da miei amici vicini all’ambiente della squadra locale) di un possibile arrivo di Daniel Maldini in prestito con diritto di riscatto a cifre non alte (tipo 2 M o 3 M, per intenderci), già approvato, almeno a parole, da De Laurentiis. Sono voci, poco più di chiacchiere, ma non da web, ed è questo che mi preoccupa. Ho chiesto ovviamente agli interlocutori come sia possibile che Paolo ceda il figlio, e mi è stato detto con moderata certezza che Paolo non rinnova col Milan e guarda già al futuro. Speriamo siano chiacchiere.

  3. Braglia“ Milan, mancano ancora le firme di Massara e Maldini: “In una società che vince il campionato, le prime cose che si dovrebbero sistemare sono i manager. Questo non avviene e da tifoso chiedo come mai. La spiegazione è solo una. Conoscendo Maldini non ha le stesse garanzie che si aspettava con l’avvento della nuova società. Altrimenti si avrebbe già l’accordo. C’è qualcosa che non torna dal punto di vista delle vedute o del budget di mercato. Sarebbe molto strano. Forse ci sono problemi abbastanza seri dietro”.

  4. Come avevo fatto intendere più volte di Botman non me ne può fregare di meno, tantomeno alle condizioni impossibili che si leggono (7 milioni di euro netti di stipendio gli ha offerto l’Arabia Saudita)benissimo che sia spuntato il nome di Theate, per me è un difensore che potrebbe veramente darci grandi soddisfazioni.

  5. Mabell, solo un cieco, un sordo o uno stolto potrebbe non accorgersene. Ma continuo a pensare che sono solo paranoie.

  6. Faccio notare che quel re dell’ipocrisia e del leccaculismo di Suma oggi ha fatto il suo editoriale parlando solo di Calhanoglu con dieci domande imbecilli. In questo momento la cosa più importante per una delle voci storiche del Milan è ironizzare su un ex calciatore. Ci sarebbe da ridere a crepapelle se la cosa non nascondesse qualcosa di molto preoccupante.

  7. Braglia non era un comico di Mediaset? Scherzi a parte, credo sia un ex-portiere, lo ricordo alla Lucchese e come terzo portiere del Milan l’anno (orrendo) del Capello-bis, dietro Taibi e Seba Rossi. Poi non so se ci sia un ulteriore Braglia famoso.

  8. Se è vero che Daniel viene ceduto in prestito con diritto, mi sa che la firma di Paolo è più “no” che “sì”, in questo momento. A sto punto comincerei già a chiedermi chi venga al suo posto. A me va bene anche il cambio, un nuovi proprietario mette in dirigenza chi vuole lui, dato che i soldi li mette lui. Sono sempre tranquillo, ma una cosa mi farebbe molto agitare: Paolo e Frederick vanno via e Gazzo resta. Lì mi preoccuperei, e molto.

  9. Sono sempre tranquillo, ma una cosa mi farebbe molto agitare: Paolo e Frederick vanno via e Gazzo resta.

    Rinnovano il 30 giugno?

    Io sinceramente non sono tranquillo, lo ero due settimane fa. Faccio mie le impressioni di Mabell.

  10. Secondo me se continuate a farvi portare a spasso da chiunque non ne uscite vivi. Poi fate vobis…

  11. Secondo me se continuate a farvi portare a spasso da chiunque non ne uscite vivi. Poi fate vobis…

    questo è verissimo, ma è altrettanto vero che non è assolutamente normale che Maldini e Massara non abbiano rinnovato.
    Come giustamente scriveva ieri Serafini, almeno una nota ufficiale della società era auspicabile, non foss’altro per placare il chiacchiericcio che monta mesi.
    Poi possono anche non rinnovare, però cambiare DS in pieno calciomercato è una roba folle che più folle non si può.

    Io sono del parere che il rinnovo non ci sarà e, a naso, credo che sarà Paolo a non voler rinnovare per i motivi che facilmente possiamo immaginare.
    Voglio solo sperare che, nell’ombra, il suo successore sia già al lavoro.

  12. Secondo me se continuate a farvi portare a spasso da chiunque non ne uscite vivi. Poi fate vobis…

    Secondo te, Paolo è uno che avrebbe mai voluto una situazione come questa? Si è sempre battuto per la chiarezza e voleva arrivare ai pieni poteri di scelta tecnica, che pensava di essersi guadagnato con la vittoria dello scudetto. Chiaro che questo non gli è stato riconosciuto, almeno da Elliott, e faccio fatica ad immaginare che si voglia piegare alla loro volontà. A meno che, scrivevo sopra, si trovi un compromesso in attesa dell’arrivo definitivo di Cardinale. In ogni caso stiamo vivendo un approccio al raduno molto diverso dall’anno scorso, nonostante la fantastica vittoria.

  13. Non esiste un “secondo me” su questa faccenda. Non so nulla, come non sanno però nulla quelli che ne parlano da giorni e dai quali ripeto, secondo me (e in questo caso il “secondo me” esiste), vi state facendo portare a spasso.

    Qualcosa non sta quadrando? Claro que sì. Cosa? Boh. Lo scopriremo fra poco. Il mio era solo un consiglio per viverla meglio, poi ognuno faccia come vuole.

  14. Ma io credo proprio di uscirne vivo, certo sono rossonero in tutti i sensi, quello che sta succedendo al Milan mi fa si incazzare ma non mi stravolge la vita, alla mus età Milanista da sempre di situazioni anche molto peggio di questa ne ho vissute parecchie.Ribadisco dopo aver vinto lo scudetto ed essere in Champions come prima fascia mai mi sarei aspettato di vivere una realtà come questa…e non è paranoia ma una realtà molto strana e difficile da comprendere sia da parte della vecchia che della nuova??? proprietà.

  15. Marcovan, personalmente non mi interessa nuente di quello che scrivono i media, non mi faccio portare a spasso, giudico i fatti la realtà che abbiamo davanti e non posso non vedere che qualche cosa non quadra, il perche non lo so ma non è certo una situazione bella per il Milan

  16. Di sicuro Mabell, siamo di fronte a qualcosa di spiacevole, almeno all’apparenza. A volte però l’apparenza inganna.

  17. Io penso che alla fine i rinnovi arriveranno. Di certezze ne ho solo due, comunque:

    1. Cardinale ha detto chiaramente di voler lavorare con Maldini https://www.ilmilanista.it/news-milan/ultime-notizie/milan-gerry-cardinale-maldini-stadio/, quindi i problemi che stiamo avendo li stiamo avendo a causa del fondo Elliott e del loro lapdog Gazidis, che stanno probabilmente attuando una decerebrata è infantile ripicca per l’intervista di Maldini di fine Maggio che denunciava il loro braccino corto (quando diceva che a Gennaio non facemmo mercato perché non c’era budget e che la proprietà avrebbe dovuto decidere cosa fare da grande perché così non si poteva continuare) e la loro mancanza di ambizione. Spero che questo (ma sono un inguaribile illuso) aiuti ad aprire gli occhi dei tanti che, ancora oggi, si ostinano (e ne hanno piena facoltà, mancherebbe altro) a dire che questo scudetto lo abbiamo grazie ad Elliott e Gazidis invece che nonostante Elliott e Gazidis. Spero (ma di nuovo, non mi illudo) che gli ostacoli che stanno creando possano aprire gli occhi.

    2. Se non dovessero rinnovare Maldini o se Maldini decidesse di non rinnovare -e se accadesse sarebbe perché anche Cardinale non avrebbe ambizioni da Milan- vanno lasciati soli. Questa gente non meriterebbe il nostro supporto, in quel caso, e bisognerebbe fargli capire che a Milano per taccagni, spilorci, pulciari e speculatori non è aria e non c’è spazio. Probabilmente mi illudo anche qui e, sempre probabilmente, lo stadio sarebbe pieno anche se Maldini non venisse rinnovato, si facesse una campagna acquisti da 30 milioni, non si rinnovasse Leao ecc ecc. Siamo praticamente diventati la terra promessa di ogni speculatore, che può permettersi di fare il cazzo che vuole senza dover temere nessun tipo di backlash.

    #UnAssegnoPrevidenzialePerCardinale

  18. @Giustiziere

    Si è sempre battuto per la chiarezza e voleva arrivare ai pieni poteri di scelta tecnica, che pensava di essersi guadagnato con la vittoria dello scudetto.

    Attenzione, comunque: la maggiore autonomia nella scelta tecnica non era tutto, Maldini aveva fatto chiaramente capire che voleva anche più budget e che era stanco di elemosinare e rovistare nei bidoni della spazzatura sperando che qualcuno ci avesse incautamente buttato dentro un bel pasto ancora infiocchettato. Detto questo, Maldini con quell’intervista a fine Maggio (per me SANTA intervista, che ha avuto il merito di smascherare gli speculatori) si è bruciato con Elliott, quindi è chiaro che fino a quando ci saranno Elliott e il Ragionier Filini sudafricano faranno di tutto per rendergli la vita impossibile. Non fosse che Cardinale ha detto di voler lavorare con Maldini, Paolo sarebbe già stato defenestrato, su questo penso ci siano pochi dubbi. Penso anche io che probabilmente si arriverà ad una sorta di compromesso come quello da te riportato. Più che altro non vedo altra soluzione, perché Cardinale non può permettersi di silurare Maldini, probabilmente solo se si presentasse con una campagna acquisti da 300 milioni si potrebbe fargli passare una roba del genere, ma se pensa di poter silurare Maldini e poi fare la solita campagna acquisti Elliottiana da “sottobosco”, “creativa”, in una parola: pezzente, beh non ha veramente capito un fottuto cazzo di niente.

    Siamo l’AC Milan 1899 sette volte campione d’Europa e 4 volte campione del mondo. È ora che chiunque sia, o ambisca ad essere, proprietario del Milan, cominci a sopportare tutti gli oneri, non solo gli onori, che derivano da ciò. Troppo facile, veramente troppo facile, non mettere un euro, fare solo tagli che Monti spostati proprio per poi rivendere facendo una plusvalenza di mezzo miliardo e in più incassare anche gli osanna della tifoseria.

    #UnAssegnoPrevidenzialePerCardinale

  19. Un’ultima cosa.

    Ho scritto

    che altro non vedo altra soluzione, perché Cardinale non può permettersi di silurare Maldini, probabilmente solo se si presentasse con una campagna acquisti da 300 milioni si potrebbe fargli passare una roba del genere, ma se pensa di poter silurare Maldini e poi fare la solita campagna acquisti Elliottiana da “sottobosco”, “creativa”, in una parola: pezzente, beh non ha veramente capito un fottuto cazzo di niente.

    Con questo (lo preciso perché purtroppo spesso le mie parole vengono travisate, come successo anche ieri con la faccenda Dybala) NON sto dicendo che voglio una campagna acquisti da 300 milioni. Perché immagino già gli “eccoloooo, finalmente ha gettato la maschera, il boomer vuole smiliardare come il piessegi1!1!1!1!1!”.

    No, ho solo detto che Cardinale dovrebbe fare una campagna acquisti esagerata in caso fosse così avventato da silurare Maldini, perché sarebbe l’unico modo che avrebbe per calmare le acque. Per il resto, se le cose andranno come devono andare, a me va benissimo una campagna acquisti da 90/100 milioni che ci permetta di prendere ciò che ci serve, ma vi dirò di più: mi va bene pure una campagna da 50 milioni, se con questa si farà abbondante uso di pagamenti dilazionati (come fatto dalla Juve con Locatelli, per esempio, solo per citare un caso) che ci permetterebbero di prendere i giocatori che ci servono senza necessariamente dover spendere tutto cash.

    Perché il problema con Elliott era anche questo: non potevi prendere giocatori di un certo livello perché avendo Elliott una prospettiva temporale limitata non potevi prendere un giocatore costoso magari dilazionandone il pagamento su tre anni (per esempio), ma dovevi sborsare tutto cash. Quindi oltre al budget già non certo mostruoso (per usare un eufemismo) c’era pure questo a limitarci. Perché altrimenti pure con i budget striminziti di Elliott avremmo potuto fare qualcosa in più, ma avere il vincolo di poter prendere solo giocatori pagandoli in una unica soluzione ci ha limitato ulteriormente.

    Perché se hai 70 milioni, come lo scorso anno, e con quelli puoi solo prendere gente cash, al massimo ne arrivano un paio buoni (e infatti riscattammo Tomori e Tonali -anche i prestiti con diritto ci servivano a questo, siccome potevamo pagare solo cash si voleva essere sicuri al 100% dell’Investimento, perché altrimenti spendere 30 milioni in una botta sola sarebbe stato un salasso, se spesi su in giocatore sbagliato- e poi era finito il budget), se con 70 milioni puoi fare acquisti magari dilazionando il pagamento in 3 o 4 anni, allora capiamo bene che (a patto anche di alzare il monte ingaggi, ovviamente, perché se mantieni un monte ingaggi di 4 milioni allora ciao bambina) il margine di manovra aumenta molto, perché potresti fare più operazioni onerose che però sui singoli bilanci inciderebbero meno. Quando sarà arrivato Cardinale, che non arriva con la prospettiva di rivendere dopo un triennio, dovremmo avere più margine di manovra anche in tal senso.

    Questo per chiarire quindi che non era solo un problematizzò budget ma anche di come usarlo, perché se hai sempre budget che oscillano tra i 50 e i 70 milioni e puoi comprare gente solo pagandola in una unica soluzione il tuo margine operativo diventa talmente ristretto da essere claustrofobico.

    #UnAssegnoPrevidenzialePerCardinale

  20. Secondo me se continuate a farvi portare a spasso da chiunque non ne uscite vivi. Poi fate vobis…

    Amen! Continuo a godermi lo scudetto.

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