Dopo una settimana surreale, nella quale erano state rievocate con urticante insistenza le peggiori nefandezze compiute dal sistema calcio italico ai danni del Milan in quel di Verona, vincere questa partita, benché non fosse impossibile (gli scaligeri non sono evidentemente il Real Madrid), era obbiettivamente difficile. Media scatenati e veronesi che, stando alle dichiarazioni, sembrava stessero preparando la finale di Champions League, avrebbero potuto complicare una situazione già di per sé non agevole, e invece… (in questo momento immaginatevi un violento gesto dell’ombrello con annesso dito medio sollevato da parte mia). Ho accuratamente evitato di accodarmi alla pletora di menagramo, pur avendo vissuto con dolore entrambe le tragedie sportive. Ne faccio un breve cenno ora che tutto è finito, più che altro come atto catartico: la prima traumatica esperienza contro il Verona fu nel mio anno da esordiente come tifoso milanista, e venne favorita dal netto rifiuto della federazione di posticipare la gara dopo la vittoriosa finale di Coppa delle Coppe, la seconda venne confezionata ad arte da Lo Bello figlio quasi una ventina di anni dopo. Ora che l’ho scritto e che anche io mi sento meglio, passiamo all’attualità.
Un primo tempo dominato dal Milan, che ciò nonostante sarebbe andato al riposo incredibilmente sotto di uno se la coppia Leao-Tonali non ci avesse messo una pezza al secondo minuto di recupero. Secondo tempo più equilibrato nel quale il Verona ha tentato di conquistare la sua Champions League immaginaria e nel quale invece l’ha presa giustamente in saccoccia ( “il calcio è strano Beppe”, cit.). La partita in linea di massima è tutta qui.
I singoli.
Leao e Tonali giganteschi. Il primo ha offerto due assist e spezzato i raddoppi con facilità irrisoria, imprendibile per chiunque nel campionato italiano (in Europa si vedrà, ma le sensazioni sono buone); il secondo ha segnato tre gol di cui uno annullato per fuori gioco di mezza scarpa, si è visto ovunque, un vero giocatore box to box, un leader, una bestia feroce, un cacciavite vero. I due si stanno specializzando nella realizzazione di gol in fotocopia, in una specie di Stockton to Malone applicato al calcio; se dovessero ripetere anche solo una parte delle gesta delle due leggende degli Utah Jazz, negli anni a venire ne vedremmo delle belle.
La coppia Tomori-Kalulu si è addormentata in una sola occasione e Faraoni ne ha approfittato, poi i due centrali hanno chiuso la solita saracinesca e i rischi per Maignan sono stati minimi fino alla fine.
Per Krunic ho ormai esaurito i complimenti.
Calabria ha sofferto terribilmente Lazovic in fase difensiva, mentre in fase offensiva se l’è cavata decisamente molto meglio; di sicuro il giocatore serbo popolerà per qualche giorno gli incubi di Davide, come Alcaraz popolerà quelli di Zverev, Dmitry Bivol quelli di Canelo Alvarez, Verstappen quelli di Leclerc (ho avuto una domenica sportiva intensa e si vede).
Theo stranamente timido: non al meglio o disciplinatamente ligio a precise disposizioni tattiche? In ogni caso il tempo per farci venire un coccolone con uno dei suoi scellerati retropassaggi lo ha trovato, mannaggia a lui.
Saelemaekers ha disputato una buona gara, bello il suo cross per l’insidiosa incornata di Krunic; ma il suo problema con la porta avversaria non è stato ancora risolto e temo mai lo sarà.
Florenzi: di rientri da infortunio ne ho visti di peggiori, onestamente.
Pioli. Ho l’impressione — che quindi andrà presa come tale — che quello del Milan non sia precisamente il gioco che egli avrebbe in testa, ma che sia costretto a impostarlo così, peraltro egregiamente, per le caratteristiche di alcuni suoi calciatori. Lo considero un pregio, ovviamente. Inoltre la squadra dopo la rete annullata e quella successivamente subita ha reagito prontamente, con decisione, ma anche con una tranquillità sorprendente vista la situazione creatasi. Quando questo accade, specie a una squadra così giovane, gran parte del merito va attribuito all’allenatore.
L’Atalanta è una delle trentordici squadre indicate come superiori alla nostra dagli espertoni alla vigilia del torneo, e talvolta indicate anche tuttora. Sarà quindi un altro ostacolo durissimo.
341 commenti su “VERONA-MILAN 1-3”
I commenti sono chiusi.
Appartengo a quella minoranza che “il mercato solo da 1 Luglio a 31 Agosto e solo quando fonti ufficiali mi dicono che gli agenti di Tizio sono in sede a trattare”. A Gennaio di solito seguo la prima settimana e l’ultima, che sono quelle importanti. Parlare di mercato durante la stagione è qualcosa che oscilla tra l’inutile e il deleterio, con in mezzo tanta aria fritta. Riguardo i cambi societari… Vorrei tanto una proprietà che alla prima “voce mediatica” controbatta con un secco “il Milan non è in vendita, abbiamo una vita di progetti davanti a noi”. Cosa che purtroppo non accade dal 2014 (e ormai sono ta tiranni che viviamo in incertezze). Mi basterebbe quello. Se domani apparisse Singer Senior, o Singer Junior, dicendo “il Milan è roba di cuore e lo terremo per noi”, diventerei un eliottano completo. Ma…
ahahahahahah ricordo, ricordo… ahahahah
“tanti anni”, non “ta tiranni”…
Poi, per carità, avere delle fissazioni su altri giocatori emergenti o stagionati e volerli al Milan, ci sta. Non è qualcosa che non concepisco, personalmente, anzi. Ad esempio, a me piacerebbe tanto Yeremi Pino del Villarreal a destra nell’attacco “alla Pioli”. Ma costruire in aria un mercato con segoni mentali e chiacchiere dei giornalai, non lo riterrei produttivo, soprattutto nel bel mezzo della stagione in corso, in cui è ufficialmente un giocatore del Villarreal (esempio) e a noi non può servire a nulla parlarne prima di un Milan-Atalanta decisivo.
Giustiziere, no, non si tratta di seghe mentali. Ciò che è successo quest’anno mi ha impressionato. A parte qualche svista normale che può capitare, sono stati sconcertanti: l’errore da tre punti di Milan-Spezia; il fuorigioco geografico da un punto di Milan-Napoli, il rigore non concesso da probabile punto di Torino-Inter; il rigore non concesso alla Juventus contro l’Inter da probabili due punti.
Questi sono fatti oggettivi. Non si tratta di episodi dubbi su cui si potrebbe discutere.
Poi ci sono le sensazioni, che restano tali visto che tifo Milan e potrebbero essere condizionate. Ma si tratta di sensazioni forti.
Una, la più intensa di tutte, è che quando segna il Milan in sala VAR impieghino una vita a convalidare, come se stessero cercando al microscopio un pretesto per annullare; e al contrario, quando è il Milan a subire una rete, là dentro se ne stiano in panciolle coi piedi sulla scrivania a fumare sigarette. Ma come ho detto, sono tifoso.
Però pensa: sai che figata vincere nonostante tutto questo?
Vale doppio, ma è anche questo che mi mette ansia. Il pensiero che svanisca un sogno che ti sei meritato perchè qualcuno te lo scippa sotto il naso, ci gode e diranno che lui il più bravo, mi fa impazzire.
Il resto, quello che ai elencato, ma, ripeto, anche i due rigori dell’ultima giornata di Venezia e Firenze, sono qualcosa di oggettivo che dovrebbero preoccupare chiunque. Non sono errori, non possono esserlo. Guarda, nella fatalità ci posso mettere il gol di Messias contro lo Spezia, perchè ci sta l’errore umano, ma gli altri sono immagini video e non sono “sviste” (così le chiamavano una volta). Qua siamo al cospetto con qualcosa che, se si volesse sanare con un’inchiesta, dovrebbe andare in mano alle Procure. Qualcuno fuori da questo mondo del calcio corrotto che non potrà mai farsi giustizia da solo.
Scusate gli errori da scuola elementare.
@Marcovan
Sensazioni che hanno avuto anche tutti i tifosi non milanisti e non Interisti con cui ho parlato. La sensazione di molti (anche non milanisti ripeto: ovviamente gli interisti negano spudoratamente e anzi spesso accusano noi di rubare) è che ci troviamo di fronte ad un campionato il cui esito è stato predeterminato, anche se noi stiamo facendo di tutto per cambiarlo.
Alla grande.
@Giustiziere
Esatto, Mr Bronson. Esatto. E mi piacerebbe molto perché le verginelle sfinteristi con la loro tiritera dell’onestà e della purezza mi hanno veramente rotto. Sarebbe anche ora che pagassero: retrocessione in B nel ‘22, ripescati, Totonero col Genoa, la fanno franca, Calciopoli erano dentro più di noi e ai livelli della Juve e ne escono momentaneamente puliti e con quel cane di Materazzi che dice “noi dell’Inda siamo puri” mentre indossa uno smoking bianco, salvo poi le intercettazioni uscite del 2010 smentire tutta la fregnaccia sugli onesti. Sarebbe anche ora che pagassero queste MERDE.
Io non sono di primo pelo, me ho vissuti parecchi di campionati, ma sfido chiunque a smentirmi se dico che qualcosa di simile a questo campionato non si è mai visto neanche negli anni peggiori della Juve della Triade, e che qualcosa che ci si avvicini è stato visto solo nel 1989/1990 contro il Napoli sempre di Moggi (e neanche lì si arrivò a questi livelli, perché sebbene quanto successo a Verona coi tre espulsi e a Bérghem con la monetina di Alemao siano stati episodi maiuscoli, in questo campionato abbiamo avuto uno STILLICIDIO settimana dopo settimana, continuo, scientifico, senza requie).
Grande Ghost ho letto solo ora però il tuo commento non potevo non leggerlo.
Grandioso, sto ancora a ridere.
P.S. ragazzi domani sono 21 anni che rifilammo 6 perucce a quelli lì, ma non possiamo festeggiarlo, dobbiamo stare concentrati per domenica.
Marcovan chi mi hai ricordato. DNArossonero, all’inizio ci avevo fatta amicizia, una forte amicizia debbo dire, ma non qui su MBC e parallelamente qui. Poi cominciammo ad entrare in contrasto e litigammo di brutto.
Ho la memoria un po’ debole, ma se no sbaglio con DNArossonero devo averci litigato di brutto anch’io su MBC. Sono invece sicuro di avere rischiato il banner per colpa di Elbonito.
MBC cosa sarebbe? Maldini Baresi Costacurta?
MilanBlobClub, un blog che ha chiuso anni fa creato e amministrato da un certo Mirko Morini, professore all’Università di Parma, con il nick “Butirrometro”.
Forza Milan. Sto morendo.
https://www.facebook.com/milanblogclub
Milan Blog Club dopo che Butirro chiuse il blog lo aprì, ma senza successo su facebook. Esiste ancora la pagina ma non è più aggiornata.
Per svariati anni, dal 2011/12 al 2014/15, presentavo la partita in programma, la caratteristica era che nella immagine inserivo lo stesso calciatore che aveva vestito entrambe le maglie. Ad esempio c’era Milan-Roma mettevo la doppia immagine di Carletto nostro con la maglia della Roma e con quella del Milan. Ho ancora una cartella sul PC con i file.
Di utenti che ora sono qui, quelli che ricordo data la senilità ormai avanzata, oltre a Giustiziere, Marcovan, Mabell e Rincon anche se di lì si faceva chiamare “Pizzaballa”.
Chiedo scusa se c’era anche qualcun altro e che ora non ricordo. A proposito Adamos c’eri anche tu??? Perché mi pare che la nostra amicizia è di lunga data.
Giustiziere oddio Elbonito che rottura di c………….
Mi sa che ci abbiamo litigato un po’ tutti con quella persona.
Se non ricordo male, chiedo aiuto a Marcovan che è più giovane, aveva un proprio blog dove si e no aveva 2 commenti.
Magari però forse mi confondo con qualche altro simile a lui.
Ricordi bene, Zulli. Provò ad aprire un blog, ma non se lo filò nessuno. Definiva Ancelotti un incapace e Leonardo un genio del calcio. Era divertente a dire il vero, però alla lunga queste cazzate stufarono un po’ tutti.
C’era anche Elbonito su MBC, poi affiancò il Semper e si mise a fare la guerra a questo blog, non ho mai capito perché. Ne erano ossessionati. Poi con Elbonito ho fatto pace.
Col Semper no, mi odia ancora. Ho osato criticare Adriano suo per troppo tempo, lo capisco.
Sì sì Zullida, c’ero anch’io, dal 2008 credo almeno per un paio di anni con continuità. Ci siamo incontrati lì. :-)Per il resto ancora 4 lunghissimi giorni e sinceramente in ‘sto momento preciso del closing non me ne frega nulla, del calciomercato pure. Zero.
“data la senilità avanzata”… Ma vaaaaa, Zullida, che sei più giovane di mio padre, che a sua volta ha ancora un padre (mio nonno) che ha una memoria da elefante…
“Definiva Ancelotti un incapace e Leonardo un genio del calcio”.Sto per andare a vomitare. Cacca. Non so come ha fatto a risalirmi fino all’esofago. Vado.
Comunque quando penso alla finale di stasera ringrazio Dio che non ci siamo noi: pensare se fossimo noi in finale con l’Indammerda tutta riposata per il Cagliari. Non ditemi che vi piacerebbe come scenario.A mio avviso in Coppa Italia andrebbero fatte giocate solo le riserve, il problema è che poi arrivano i big match e se giochi un derby o un Milan-Juve non puoi mettere dentro le riserve. Per questo io spero sempre di uscire ai primissimi turni in quella coppaccia: e ad occhio e croce, visto che il Milan ha cinque coppe Italia in bacheca (meno della Fiorentina per essere chiari) pur partecipandovi annualmente, di cui una sola coppa Italia vinta dal ‘77 in poi, credo che il club aldilà delle dichiarazioni di rito non la pensi poi tanto diversamente da quanto ho scritto. Altrimenti non ne avremmo vinte una negli ultimi 45 anni pur partecipandovi tutti gli anni.
Ray concordo, io volevo non passassimo col Genoa per evitare il derby. L’anno scorso ci costò caro, rinascita di Eriksen, casino dei media contro Ibra, e loro lanciatissimi. Quest’anno temevo lo stesso trend dopo il 3 a 0 del ritorno, fortuna che la squadra ha tirato fuori una personalità che non pensavo avesse. Coppetta del cazzo, bella solo quando devi celebrare qualcos’altro, come nel 2003.
Sapete cosa vi dico? Che sono le altre squadre che iniziano ad aver paura di noi. Son finiti i tempi in cui cani e porci venivano a San Siro convinti di fare il risultato. E se non hanno paura dovrebbero averla dopo la lezione che abbiamo dato a quelle merde schifose dei veronesi.
“Non si può pensare di dominare l’Empoli a San Siro” Quei tempi sono finiti, non importa se non vinciamo quest’anno, il futuro è roseo… anzi, è rossonero.
Oggi, con estrema sportività e neutralità, esorto un semplice “Forza Tempi Supplementari”. Magari con successivi tiri di rigore a oltranza, con ogni portiere che tira due volte.
Non so quanti ha tuo padre, ma io 63. Ho ancora il papà 96 che sta bene fisicamente ma purtroppo la demenza (quella vera purtroppo) ha preso il sopravvento e non riconosce più nessuno, forse meglio così almeno non si è ricordato la morte di mamma avvenuta giusto due mesi al quale era legatissimo.
Adamos la penso come te, per ora né la campagna acquisti né il closing mi sfiorano. A differenza di qualche settimana fa quando non nutrivo più speranze per “quella cosa là” vedevo l’avvento di Investcorp come un 1986 bis con la venuta di Berlusconi.
Io Marcovan avevo rifatto pace su facebook con DNA (Fabio Innocenti) poi abbiamo finito per litigare di nuovo anche lì e lo bloccai.
Dopo un paio di giorni di “alta tensione” oggi sono più tranquillo e molto più fiducioso per domenica.
Stasera tiferò Juve con vittoria però ai rigori, anche se ne soffrirebbe troppo mio figlio, però poi sarà più bello festeggiare…
Concordo con Nico. Forza tempi supplementari e rigori a oltranza fino all’una di notte.
Ma non la vedrò. Niente calcio fino a domenica, devo distrarmi.
@Franz
Si esatto. La Coppa itAIA potrebbe anche avere un senso se venisse giocata in Estate (dopotutto sono solo cinque partite) al posto di tante di quelle amichevoli inutili. Andrebbe giocata in Estate coinvolgendo tutte le squadre anche di C e D, facendola giocare sul campo della più debole in partita secca. Un Pro Patria-Milan sarebbe interessante e avrebbe un grande fascino per i tifosi di quella squadra. Ma giocarla durante l’anno quando una squadra che arriva anche solo ai quarti di finale di CL gioca 48 partite tra campionato ed Europa (51 se arrivi in fondo) è follia pura.
In un campionato già congestionato, quelle cinque partite in più smettono di essere “solo” cinque partite in più e diventano un macigno. Ma noi andiamo indietro come i gamberi: a fine anno ‘80, quando tra campionato e coppa se arrivavi in fondo ad entrambe giocavi 39 partite (30 di campionato -c’erano le 16 squadre- + 9 di coppa), la si faceva in Estate, oggi che hai il calendario stracolmo la giochi durante l’anno.
La follia delle follie era nei primi anni 2000, peró: all’epoca per arrivare in fondo a campionato e coppa dovevi giocare 51 partite come oggi (34 di campionato con le 18 squadre -per me 18 squadre sono il format ideale – ma 17 di coppa visto che c’erano due gironi), però la coppa Italia de sto cazz era addirittura con sfide andata e ritorno.
Un bel Milan-Spal di Coppa Italia andata e ritorno, una figata vera ahahahah 😀 .
@Nico
Concordo. Supplementari però vittoria dei gobbi come mazzata finale, magari ai rigori. Aldilà del fatto che spero che l’Inda prenda una bella mazzata anche a livello mentale (arrivare col Cagliari da campioni, anche se di una coppetta del menga, aiuta), almeno i gobbi sono ladri “onesti”, sembra un ossimoro ma è così, loro te lo dicono già col loro motto “vincere non è importante è l’unica cosa che conta” ciò che devi aspettarti. Sono “cattivi” ma sinceri. Le brase morte, come le chiamano in Veneto, che poi si fanno asfaltare anche dall’aiuto carpentiere egiziano con la scabbia e lo scolo, sono le peggiori.
Zullida, mio padre 64 quindi in pratica siete coetanei, come i vostri padri (mio nonno 94). Anche mio nonno perde ultimamente qualche colpo, ma non in quanto a memoria: sta avendo gravi sbalzi caratteriali, con episodi di aggressività, ancora non capiamo cosa gli stia accadendo (e nemmeno i medici sono stati chiari, ma hanno indicato con decisione dei sedativi). Condoglianze per la mamma, Zullida.
Ray, alla fin fine, sono convinto di una cosa: se il Cagliari dovesse fare la sua partita, l’Inter, coppa vinta o persa, in Sardegna non vince. Non vince. Il Cagliari ha l’assetto tattico, la fisicità e quel pizzico di gioco aereo IDEALI per far uscire un’inter “stanca da coppa” con massimo un punto.Quindi sono soddisfatto, perché saprò, domenica, se il Cagliari li blocca o SI SCANSA. E se si scansa, il Cagliari, va in B, quindi ce li leviamo dai coyoni a lungo (l’anno prossimo, in B, tra Genoa, Monza, il mio Bari, Benevento, Como, Brescia…il Cagliari lo mandiamo nella colonnina di destra della B, altroché).
Ho capito, alla fine vi frego a tutti in decrepitezza. Peggio di me credo stia messo solo Mabell.
Questa sera è chiaro che si tifa tutti per i gobbi con supplementari annessi e, volendo, anche rigori. Basta che le merde la prendano nei denti.
Al contrario di Zullida la mia tensione sta salendo e salirà fino a domenica con annessa la paura. Domenica comunque vada non è come le precedenti, se batti i muratori si cala un bel macigno di quelli pesanti pesanti. È un po’ la situazione dell’anno scorso, ma con i Gasperini boys che non sono come il Cagliari e paradossalmente potrebbe anche essere meglio.
Non ci devo pensare.
Il Cagliari mi preoccupa perché Giulini è interista, ha ancora delle azioni, ma visto che è obbligato a fare punti, almeno non regalerà nulla.
Mannaggia a me che mi sono messo a vedere le merde e i gobbi. Ho fatto appena in tempo ad accendere che le fogne hanno segnato.
Comunque le vedo molto in forma e se non facciamo quattro punti siamo spacciati.
A furia di parlar di tempo che passa ho realizzato che sto gruppo di vecchietti :p si fa leggere sempre da più di 10 anni da uno che il Milan manco lo tifa.Però la domanda a MarcoVan è: sbaglio o l’anno prossimo son 15 da quando lo apristi?Urge celebrazione, nel caso. No?
Grande uno-due juventino. Degno del Tyson dell’88. Avanti così!
@Wanderingsoul, che squadra tifi?
Ahahaha altro rigorino, è Lautaro che cerca il contatto. Ma che rigore è?!Altroché i gobbi, questi sono peggio di qualunque Juventus mai esistita. Solo il fatto che “è solo calcio” mi sta frenando dall’augurare a queste merde cose indicibili. Solo quello
Che ladri di merda, ladri che rubano ai ladri, Luciano Marotta uber alles
@Franz, peggio di QUALSIASI (QUALSIASI!) Juventus ci sia mai stata. QUALSIASI! E hanno il coraggio di dire che siamo noi ad aver rubato quest’anno. Io veramente li odio più di qualsiasi altra cosa. Giuro
Esatto Ray, sono i peggiori. Come club fino a 2 anni fa odiavo i gobbi più di tutti, ma le cose sono cambiate. Poi come tifosi i nerazzurri li ritengo i peggiori del mondo, da sempre. E non sono milanese…
Skriniar quanto mena…
Supplementari non male alla fine. Ma furto pazzesco quel rigore, pagliacci.
Stavo godendo, ma va bene pure così
Ma solo a me sembra interchannel?
che ladri ahahha arbitrano loro
Marotta é il nostro ostacolo principale. Ricordatelo sempre.
De Ligt è un coglione, ma il rigore su Lautaro è decisivo e completamente inventato, neanche rivisto alla VAR, ho paura per queste ultime due giornate, questi sono peggio della juve di Moggi
Mamma mia che gol che giocatore!!! AhahahaMa che telecronaca é?