Una partenza meno svagata rispetto alle due ultime uscite, ma tutto il resto del primo periodo di gioco ha messo in evidenza ciò che siamo in questa stagione, nel bene e nel male. Nel bene una squadra difensivamente solida, frizzante, grintosa, unita e con diversi elementi in grado di saltare l’uomo, nel male una squadra inesperta, precipitosa, incapace di fare la scelta giusta in fase di rifinitura e di concludere a rete con determinazione e precisione. Il secondo tempo è stato diverso, com’era lecito prevedere il Milan si è fatto via via più minaccioso, pur continuando a sprecare: una occasione clamorosa sparata alle stelle da Leao in apertura mi ha fatto sputare improperi irripetibili, mentre diverse situazioni favorevolissime in area buttate malamente nel cesso mi hanno fatto gridare come un invasato. A parte l’evidente maggior forza del Milan (d’altra parte lo certifica la classifica), alla fine la differenza l’hanno fatta i dettagli, e soprattutto i due portieri: da una parte un assurdo Maignan nel primo tempo su Saponara (sempre lui) e nel secondo su incornata di Cabral, dall’altra il maldestro rinvio di Terracciano che ha causato la rete decisiva di Leao. Comunque, tutto sommato una buona Fiorentina, guidata da un ottimo tecnico. Viene da chiedersi che diavolo sia accaduto a questa squadra nelle ultime settimane, durante le quali ha preso ceffoni da chiunque in lungo e in largo per il Belpaese.
I migliori dei nostri secondo me sono stati Maignan, di cui ho già parlato, e Theo, il quale aveva pure segnato una rete nel primo tempo, giustamente annullata per un offside di Messias rilevato in precedenza.
Di poco sotto come prestazione il solito Tonali. E Kessiè, il quale si sta dimostrando professionista serio e concentrato nel modo giusto per il raggiungimento di quell’obbiettivo là; ecco, forse nel suo futuro iberico dovrà fare più attenzione con le parole, evitando di prendere per i fondelli i tifosi con avventate dichiarazioni. Ma in ogni caso non sarà più affare nostro.
Leao bene ma non benissimo, il gol divorato in apertura di ripresa grida vendetta; ma poi ha risolto la partita, per cui va perdonato. Si sarebbe procurato pure il rigore del possibile raddoppio, tuttavia è ormai acclarato che per subire una sanzione del genere i difensori avversari dovrebbero sbranare i nostri e mostrare agli arbitri le fauci insanguinate come prova.
Come ho detto la difesa ha corso guai seri soltanto in un paio di occasioni, tuttavia i due centrali hanno sbrogliato diverse matasse che si sarebbero potute complicare. Molto, molto affidabili Tomori e Kalulu; come spesso accade peraltro.
Ennesima gara di sostanza di Calabria, macchiata però da diverse imprecisioni in appoggio.
Imprecisioni che Diaz ha mostrato in tutto il vasto repertorio di cui è dotato. Rapido e sveglio nell’inserirsi fra le linee e micidiale sullo stretto, disastroso negli ultimi sedici metri al momento di concludere — nel senso che ha evitato accuratamente di farlo — e nell’ultimo passaggio; giocatore ancora indecifrabile, il sospetto è che quello non sia proprio il suo ruolo.
Uno come Giroud non può sbagliare quel gol. Non può.
Pioli. Al momento di ogni sostituzione da lui effettuata non ho avuto nulla da eccepire: è un evento straordinario, da segnare con una crocetta rossa sul calendario. Per quanto riguarda invece la partita nel suo insieme, direi che Italiano l’aveva ben confezionata al nostro allenatore come da tradizione, ma stavolta gli è andata male, perché quasi sempre sono i giocatori a fare la differenza.
Siamo a due vittorie e un pareggio da quella roba là, gli altri facciano ciò che vogliono o possono.
Altre storie
280 commenti su “MILAN-FIORENTINA 1-0”
I commenti sono chiusi.
Partita sofferta come lo saranno le prossime. Ci speravo davvero che l’Udinese potesse fermare l’Inter che ora ha un calendario veramente facile. La trasferta di Cagliari non mi preoccupa. Sono sicuro che sarò assalito dall’ansia nei due giorni di attesa di Verona, in quanto partiremo da meno uno.Theo – 3 stelleMaignan – 2 stelle Leao – 1 stella Giroud – 1 bidone, non può mangiarsi un gol del genereMessias – 2 bidoni. Rebic altra storia è quanto ci mancano i suoi golDiaz – 2 bidoni Pioli – pollice su
vittoria ineccepibile, poche balle. Sudata, inseguita, fortemente voluta e davanti a un San Siro vestito a festa. Spettacolo meraviglioso.
Leao ha fatto sputare anche a me più di una imprecazione, così come Giroud e Diaz. Abbiamo vinto, tre punti fondamentali ancora una volta perché anche ieri abbiamo assistito a un rigore non dato a Leao e ad un rigore assegnato ai prescritti per una sceneggiata di Dzeko, dopo che l’arbitro aveva fatto ampi cenni di proseguire ma l’Udinese ha buttato fuori il pallone (!!!!!!) con la panchina prescritta che è corsa in campo a protestare per richiedere il VAR.
Una cosa indecorosa, senza ritegno, che conferma tutti i dubbi sui favori elargiti a questi cazzo di nuovi gobbi.
Molto bene Hernandez, Kessie e i centrali di difesa.
Pioli
: tutto molto bene. Daje mister!!!
Purtroppo col cellulare viene male. Spero si capisca cmq.
Partita sofferta ma se fosse finita 2-0 non ci sarebbe stato niente da dire.
Ennesimo rigore solare negato, tra l’altro.
Maignan
Leao
Tonali
Giroud
Messias
Diaz
Pioli
Per domenica prossima temo Caprari, per me il miglior trequartista/seconda punta italiano
Comunque abbiamo un portiere pazzesco, nei miei 30 anni di Milan il più forte che ho visto. Tra I pali sembra il Dida di quei 2 anni prima dei petardi e coi piedi uno così non lo ricordo.Per me è il migliore di tutta la rosa ed il più decisivo. Segue Leao, nel bene e nel male.
Ogni partita nostra sarà una salita del Mortirolo, non c’è niente da fare. Dipende solo da noi ma, ragazzi, è durissima. Non avremo nessun regalo o giustizia da nessuno, è acclarato. E fare gol è sempre come un parto.Theo e Maignan tre stelle, kessie una.Diaz tre bidoni Giroud e Messias due Pioli up.
A G.Simeone, se vuole sfotterci di nuovo, consiglio di fare una foto di squadra dell’Hellas, tutti con le maglie da arbitro. Potrebbe anche darci quel non so che, in quanto a carica, tipo all’andata.
Partita sudatissima. Sul piano tattico credo che sia la più complicata di quelle che restavano perchè storicamente Italiano le ha sempre suonate a Pioli
;i ha piaciuto Leao a fine partita il quale ha candidamente ammesso che non avrebbe visto l’inter perchè dipende tutto da noi. Anche Pioli ha detto qualcosa del genere. E’ la mentalità giusta e dovremmo averla anche noi tifosi.
Pioli né UP né GIU’; deve trovare un’alternativa al mandare in campo gente negata per il gol e per l’assist come Diaz e Saelemaekers (non ieri), non nomino Messias perché almeno lui, ogni tanto, la butta dentro. Sta facendo un gran lavoro, Pioli, ma se continua con sti indecenti che regalano un tempo, perderà sicuramente l’obiettivo grosso. Piuttosto, metta un mediano in più, o anche un difensore centrale in più, tanto peggio non possono essere, in fase conclusiva.
Ibra sia a Roma che ieri è entrato in qualche modo nei gol decisivi.Non gli ho dato stelle ma se è in forma è chiaro che come tipo di centravanti è più adatto di Giroud per Pioli.Speriamo non abbia altri problemi, troppo importante averlo negli ultimi 20 minuti.
Discepolo Adamos, Ibra è PAZZESCO. Il terrore che crea in difensori e portiere avversari, i movimenti che fa anche a palla lontanissima, il disordine totale che porta negli schemi difensivi dell’altra squadra, i punto di riferimento continuo che da ai compagni, anche senza buttarla dentro… Se fosse in grado anche di “corricchiare” tipo 50 minuti su 90, per me dovrebbe giocare sempre.
Del Verona temo tremendamente il centrocampo. Prendendo il collettivo, hanno secondo me il quarto centrocampo migliore della Serie A. Sono pur sempre noni in classifica e ancora incredibilmente in lotta per il quinto posto (Europa League diretta). Trasferta tremenda per noi.
Carissimo @Nico assolutamente, infatti prima dei suoi guai fisici era pur a 40 anni Ibrahimovic titolare.Non so che autonomia abbia ora ma per me dovrebbe giocare per tutta la autonomia che ha.Sul Verona purtroppo sono d’accordo. Sono forti, hanno giocatori che a noi mancano, penso al mio amato Barak ma non solo. Sarà durissima e soprattutto a -1 dall’Inter quasi sicuramente.
No scusate ma è possibile che al var non si veda che questo è fallo di rigore…https://fb.watch/cLl7gIUFNe/
Ragazzi, buona giornata
Aggiungo solo una mia riflessione
Lo Spezia ha subito la vendetta di Eupalla e ha pagato il suo dazio alla fortuna
Noi abbiamo un credito Mostruoso, preferirei esigerlo in CL, in ogni caso mi aspetto restituzioni cospicue
DAI RAGAZZI !!!!!!!!!!!!!
@MabellPure qui in Germania i telecronisti erano stupefatti. Un furto enorme anche ieri.
secondo me si è buttato come un salame
cui prodest 2 Maggio 2022 12:59 “secondo me si è buttato come un salame”Ma stai scherzando o scrivi seriamente…
@cui prodestSono certo al 100% tu stia scherzando. 😉
Quello è rigore netto. Ikone va sull’uomo, la palla non l’avrebbe mai raggiunta, Leao sì, anche agevolmente. Che motivo avrebbe avuto Rafa di buttarsi? E comunque, perché a Udine sono andati a rivedere un’azione già vista dall’arbitro in buona posizione e a Milano no?
Allo stadio, ma ero lontano, sembrava sulla palla, ma signori! È rigore solare. Incredibile
io non sono mai stato complottista, mai.
Però quest’anno alcune cose mi fanno pensare male.
La prima è il fatto che nelle ultime 9 partite 7 le giocheremo dopo. Questo è inaccettabile, anche perchè non ci sono di mezzo le coppe. Questa è una scelta a priori fatta esclusivamente per sfavorire una squadra.
La seconda è il capitolo arbitri. Troppe volte abbiamo assistito a due pesi e due misure, la var diventa un’arma per decidere le partite. A tavolino. ieri l’ennesimo esempio.
Gli avversari, mi fa pensare male che dopo fiorentina udinese 0-4 la fiorentina viene da noi e fa una decente partita, l’udinese inizia a giocare alla fine della partita per timbrare il cartellino a risultato compromesso. IL primo tempo poteva finire 0-4. A pensar male sembra che la fiorentina si sia risparmiata per giocare con noi e viceversa l’udinese.
Rimango dell’idea che l’avversario più temibile per il nostro scudetto si chiama marotta.
Secondo me è rigore perchè è stato sgambettato.
Ciò posto, mi sembra evidente che si “tuffi” dalla parte opposta dello sgambetto (attenzione, sgambetto non ancata, altrimenti ci starebbe il “tuffo” per lo spostamento). E’ una questione meccanica
Totalmente d’accordo con @Rossonero82 commento 15:36.
@cui prodestEvidentemente noi facciamo giurisprudenza, dopo il fuorigioco geografico ora il non rigore meccanico.
A me mandano fuori di testa quelli che scrivono :” con una buona offerta, Leao va impacchettato”Chi pensa così dovrebbe riprendersi i tabellini delle partite del milan di quest’anno ( se non fa gol, fa assist…se non fa assist , fa ammonire mezza difesa avversaria Parliamoci chiaro , Leao insieme a Magnain , Theo , Kalulu e Tonali sono i nostri top player …tutti gli altri sono bravi ma, alla bisogna, sostituibili Lo stesso Tomori sta prendendo una bella “paga” dal giovane Pierino …l’inglese o non è al meglio oppure sta accusando un po’ troppo la pressione ( vedi derby coppa Italia e ultime gare di campionato )Ultima cosa che mi fa impazzire …titolo gazzetta :” Milan , ora il calendario si fa più difficile!”…ma perché ?? Lazio e Fiorentina sono sopra in classifica rispetto a Verona , Dea e Sassuolo …a rigor di logica , al massimo, il calendario è più abbordabile ( sempre che esistano gare abbordabili quando ti stai giocando un titolo punto a punto contro Varotta e company)Sempre forza Milan …dai dai dai
Fuorigioco geografico e anche fuorigioco interpretativo. Bello pure il non rigore meccanico.
A parte tutto, io non credo ad alcun complotto. Però sappiamo bene come funzionano certe cose in Italia, specie se di mezzo ci sono i milioni. Le amicizie, la possibilità di esercitare pressioni sulle istituzioni e via dicendo, è tutta roba che fa punti in classifica. Gli arbitri vogliono giustamente fare carriera, temono più le reazioni di Marotta rispetto a quelle di Maldini, diciamo così.
Il Milan non riceve rigori da metà gennaio, eppure ne ricordo di solari negati senza l’invito del VAR al direttore di gara a una review, ieri invece l’arbitro di Udinese-Inter, che aveva già visto e giudicato da pochi metri (secondo me sbagliando perché il rigore su Dzeko c’era) è stato richiamato. Non è normale questo, su.
La domanda non è se il rigore ci fosse, è evidente. La domanda è come possano permettersi quest’anno di farla così sporca in modo così cristallino ed evidente. Ragazzi io ricordo benissimo i campionati che portarono a Calciopoli ma rispetto a ciò che stiamo vedendo quest’anno quei campionati erano puliti. Qui è uno stillicidio continuo, partita dopo partita, settimana dopo settimana. Non so bene il perché ma evidentemente qualcuno si sente autorizzato a fare ciò che vuole senza nemmeno dover “lavorare di fino”, qua non siamo di fronte, per fare una metafora, ad una operazione di appaltistica mafiosa condotta navigando sott’acqua con scaltrezza, qua siamo di fronte ad una (tentata, per il momento) rapina a mano armata. Sarebbe interessante capire cosa abbia convinto alcuni di poter agire così, in maniera così lampante e “sfacciata”. Perché non ci provano nemmeno a far finta di non rubare e di non voler indirizzare il campionato, è questo “l’inedito” interessante. In questo campionato praticamente abbiamo visto ciò che nel 1989/1990 vedemmo nelle ultime giornate tra Bergamo e la monetina e Verona, ma in questo campionato succede OGNI partita. O per fare un altro esempio, nei campionati che portarono a Calciopoli succedevano robe orrende negli scontri diretti coi gobbi, ma in questo campionato noi ogni partita è come se affrontassimo i gobbi di Calciopoli, cioè all’epoca venivamo sfavoriti coi gobbi ma ora veniamo inchiappettati ogni partita anche giocando con la Pro Sesto. La cosa interessante sarebbe capire (e qui chiedo lumi al Maestro Nico) cosa abbia portato sta gente a pensare di poter agire così, senza “raffinatezza”, senza nemmeno tentare di “farla furba”
Pienamente d’accordo.
Leao è il nostro attacco. Noi dobbiamo aggiungere qualità lì, non perdere la poca che abbiamo.Ho già detto ieri: vuole 6 netti? Bene glieli do, non è un Kessie e tanto meno il turco.O puoi prendere i Vinicius jr o altrimenti non si impacchetta un bel niente.
@Marcovan
Verissimo quello che dici. È altrettanto vero che abbiamo visto per anni una Serie A dove imperversava Moggi, ma nemmeno quando c’era lui succedevano queste cose, per qualità e quantità. Qui stiamo andando oltre. E la cosa che mi preoccupa è la sfacciatezza con cui lo si sta facendo, come scrivevo. Seguimi nel ragionamento: rubare in maniera così sfacciata, così cristallina, sembra quasi un messaggio della serie “noi siamo noi e voi non siete un cazzo; che volete fare?”
Secondo me possiamo essere anticomplottisti finché vogliamo ma, sempre secondo me, la realtà è che nella geopolitica calcistica italiana ed internazionale (vedere quanto successo quest’anno anche in CL tra l’Atletico Madrid e le due partite col Porto) non c’è più posto per il Milan. E mi pare che con questo campionato sia questo il messaggio che stiano cercando di far passare “non siete i benvenuti, avete alzato troppo la testa cumpà”.
Perché c’è un limite a tutto. Qui è come se ogni Domenica ci fosse Atalanta-Napoli e Verona-Milan del 1989/1990, o come se ogni domenica ci fossero gli scontri diretti coi gobbi del biennio Pre-Calciopoli. È tutto troppo “strano”, perché Moggi rubava ma cercava nei limiti del possibile di farlo con scaltrezza, qui siamo di fronte a “violenza” pura invece.
Giusto per fare un’altra metafora, Moggi era il tipico mafioso italiano che agisce con cervello e astuzia, questi qua invece agiscono come i cartelli messicani agiscono in Messico in Jalisco, Guerrero ecc.
Sarei curioso di sentire anche la tua opinione: perché si sentono così “empowered” da non dover neanche agire con scaltrezza? Perché ad esempio robe come il fallo di Ranocchia su Belotti rivisto al Var col varista che dice “è palla è palla” è roba che non può essere ricondotta alla buonafede, a me quello pare un messaggio chiarissimo della serie “io POSSO cumpà. Perché io sono io, capisciammè”.
il tifoso rossonero ormai ha imparato, suo malgrado, un gesto molto semplice paragonabile all’indossare la mascherina ormai in maniera automatica: appena si segna si aspetta ad esultare perché ci si immagina che la creatività di qualche burattinaio rompa l’incantesimo.
Ricordo che l’aveva già scritta qualcuno una cosa del genere e, ahimé, mi trova d’accordo. Pensavano di migliorare il calcio ma lo stanno distruggendo.
Questo è il campionato più polemico, per via di tutti gli errori acclarati e documentati, che io ricordi.
Ray, ma è proprio perché sta accadendo tutto alla luce del sole che non credo a complotti anti Milan e quindi pro Inter.
Ripeto, credo che oltre alla cosiddetta sudditanza psicologica del settore arbitrale — conseguenza di una certa mediocrità media — altro non ci sia.
Poi posso sbagliarmi, d’altronde la pensavo così anche prima del 2006.
Il potere dell’inter quest’anno si è palesato quando hanno prima respinto accuse di errori a loro favore e contro di noi e poi hanno smontato il tutto facendo calare il silenzio.
Chi non è un tifoso di primo pelo come ma sa che quando le potenze calcistiche erano tante spesso in seguito a un torto subito scattava la compensazione, perchè l’arbitro è umano e si fa condizionare e perchè i torti e i favori vanno ‘spalmati’.
E cosi accadeva che quelle che pagavano il conto salatissimo erano le piccole , quasi sempre penalizzate contro le big.
Quanto invece successo quest’anno non ha precedenti, ma veramente non ne ha: il nostro milan ha subito torti contro le big, gioca ad armi impari contro l’inter e, addirittura, veniamo penalizzati contro le piccole, vedi Udinese, Spezia, Torino e Fiorentina..
Il potere dell’inter si evince dal silenzio che hanno fatto calare sui torti subiti dal milan e da come ci hanno purgato anche contro rivali di basso livello.
Io, francamente, qualcosa del genere nemmeno con la Juve di Moggi l’ho mai vista e sfido chiunque a smentirmi.
Negli anni di moggi c’era un sistema ma le big erano tutte più o meno influenti.
Ognuno cercava di barcamenarsi coi mezzi propri e in modo più o meno lecito e a pagarne le spese erano soprattutto le piccole, Il Milan lottava per combattere il potere della Juve, alla fine la Juve era la più potente, vero, ma era una lotta tra forti.
Lo scudetto lo perdevi contro la Juve negli scontri diretti (dove succedevano robe ai confini della realtà, vi ricorderete bene gli scontri diretti di quegli anni) e perchè la Juve aveva vita facile contro le piccole ma io faccio fottutamente fatica a ricordare un Milan bastonato contro l’Udinese e Spezia di turno.
E sapete perché faccio fottutamente fatica a ricordarlo? Perché in quegli anni non esisteva un Milan bastonato contro l’Udinese e Spezia di turno. O se succedeva capitava una volta, due in un campionato di essere trattati “come una piccola” contro le piccole. Qui accade sempre, implacabilmente, ogni partita.
Per questo dico che questo campionato, più ancora che un campionato “accomodato”, mi sembra, citando un cult come l’Esorcista, che sia “una volgare esibizione di potenza, Karras!”.
Cioè un modo per “marcare il territorio”, per far capire chi comanda.
Anch’io penso alla sudditanza psicologica. Noi poi siamo in vendita, chiaro che da quel punto di vista non incutiamo pressioni o paura di sbagliare.
Stiamo iniziando le partite in 10 con Diaz, soprattutto con Diaz + Messias.
@Marcovan
È un modo di vederla, legittimo e anche logico sotto molti aspetti. D’altro canto però è pure possibile pensare che si sentano così forti da non dover neanche agire con scaltrezza.
Ero tentato di crederlo anche io, ma…. Si può parlare di mediocrità di fronte al fallo di Ranocchia su Belotti rivisto al Var col varista che inganna l’arbitro dicendo “è palla, è palla”? https://www.youtube.com/watch?v=GierYBtUNcQ
Boh, non lo so Marco. A me pare che qui si vada oltre l’incompetenza. Molto oltre. E ancora più che favorire l’Inter (se l’obiettivo fosse SOLO quello si userebbe più scaltrezza) io vedo la volontà di “umiliare” il Milan, di fargli capire che la detronizzazione subita nel 2012 ha creato nuovi equilibri geopolitici che non si ha nessuna intenzione di toccare. Di far capire al Milan che deve rassegnarsi al fatto di aver fatto il proprio tempo, un po’ come l’Egitto dei faraoni che oggi conta meno della Bulgaria o la Grecia di Socrate oggi diventata la pattumiera d’Europa e delle élite tecnocratiche di Bruxelles.
Spero di sbagliare, Marco.
Ne parlavo io Ghost. Ormai, lo dico con amarezza, non esulto mai a un gol del Milan. Guardo immediatamente l’arbitro, poi i primi 2 replay per vedere se ci sono cose “strane” (che fino a 2 anni fa non avrei mai notato, tipo gente sdraiata in area, gente che passa davanti al portiere, palloni che passano vicino a qualche braccio, ecc). Poi, subito, comincio a refreshare 2 pagine di quotidiani sportivi del web che tengo sempre aperte durante la partita, per vedere se aggiornano il risultato. Poi, quando potrei finalmente esultare, ci sono già 2 avversari a passarsi la palla perché hanno battuto da centrocampo.
E quello di cui parlavo prima per me, personalmente, è un vantaggio. Perché non ci resto male. Ad esempio, il gol di Bennacer di Coppa Italia ho capito a metà del PRIMO replay che sarebbe stato al 100% annullato, perché ero tranquillo ad osservare, ho capito subito che Kalulu era in fuorigioco e al centro dell’area piccola, che anche se passivo lo avrebbero sicuramente dato attivo, e a prima vista avevo il dubbio che anche Giroud, poco dietro Kalulu, fosse in leggero fuorigioco (non capivo se fosse in linea), quindi ho subito pensato “vabbè, è annullato”. Non ero sorpreso.
È vero, ci sono cose più importanti,
di prescrizioni cartonanti,
ma dimmi cosa c’è di peggio,
di una continua barzelletta,
e poi non vincere una mazza,
e poi non rompermi i coglioni…
Per me… cesso lo Inter
A me, che sono un minorato,
non venite a raccontare,
che ad Inzaghi piace anale,
perché per lui prenderlo è normale,
in un parcheggio o in Porta Vittoria,
che tanto è sempre la stessa storia,
un’ora e mezza senza fiato…
Perché… cesso lo Inter.
E mi torna ancora in mente l’Avvocato Prisco,
Lui diceva che… che l’onestà è il nostro DNA…
Io che sono un cartonato, e dalla Serie B fui ripescato…
Cesso lo Inteeeer… per me… soooolo l’Inteeeeer!!!
La Merdalanta intanto sta perdendo in casa con la Salernitana. Questi sporchi infami nati dallo stesso sporco pertugio dal quale son sbucati i nati dopo (di cui condividono i colori e di cui sono una versione ancora più sfigata… e ce ne vuole ad essere più sfigati degli sfigati per eccellenza) si stanno riposando per la partita contro di noi. “ europa a parte , far perdere lo scudetto ai merdanellos a san siro alla penultima non ha prezzo!!!” https://www.atalantini.online/blog/io-non-ci-sto/#comment-756821 Copied to clipboard! Venite sudice latrine. Venite. Vi aspectiamo semi-cit
“ i saltelli di fine partita? Accetto richieste della gente, dei tifosi, che non si possono rifiutare.” https://atalanta.ysport.eu/atalanta-milan-5-0-le-dichiarazioni-di-gasperini-nel-post-partita/ , https://amp.calciomercato.com/news/milan-bandiera-dell-atalanta-esposta-fuori-da-milanello-grazie-r-60009 , https://www.fcinter1908.it/le-rivali/ibrahimovic-zapata-rigore/amp/ . Eccoci Atalatrini. Eccoci Gasmerdini. Siamo tornati.E torneremo e torneremo e torneremo ancora. Fino a quando di te e della tua squadretta del cazzo non si sarà perso persino il ricordo, e il vostro stadietto, che non ha mai visto più spettatori che gli operai che ci lavorano, non sarà stato convertito ad uno squallido posteggio per appuntamenti clandestini. Ci hanno umiliato, deriso, saltato in faccia,usurpato il nostro stadio, esposto la loro bandiera fuori dalla nostra casa come animali che marcano il territorio. È il momento di presentare il conto. È il momento di dargli la pettinata che li metterà sul sentiero diretto a casa loro: la B e i campetti di provincia.
ne sei sicuro? Ma sicuro sicuro? Io no. Guarda da Dicembre a oggi: 18 partite. 4 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte.
18 Dec Atalanta 1 – 4 AS Roma
21 Dec Genoa 0 – 0 Atalanta
9 Jan Udinese 2 – 6 Atalanta
16 Jan Atalanta 0 – 0 Inter Milan
22 Jan Lazio 0 – 0 Atalanta
6 Feb Atalanta 1 – 2 Cagliari
13 Feb Atalanta 1 – 1 Juventus
20 Feb Fiorentina 1 – 0 Atalanta
28 Feb Atalanta 4 – 0 Sampdoria
5 Mar AS Roma 1 – 0 Atalanta
13 Mar Atalanta 0 – 0 Genoa
20 Mar Bologna 0 – 1 Atalanta
3 Apr Atalanta 1 – 3 Napoli
10 Apr Sassuolo 2 – 1 Atalanta
18 Apr Atalanta 1 – 2 Hellas Verona
23 Apr Venezia 1 – 3 Atalanta
27 Apr Atalanta 4 – 4 Torino
2 May Atalanta 1 – 1 Salernitana
E secondo te, questi che sono in caduta libera da mesi, si stanno preoccupando di fare qualcosa contro di noi domenica? Dai, non diciamo sciocchezze. Il pensiero di quattro sfigati cosa diventa il pensiero della squadra? Che poi, ti vai a cercare e leggere anche i blog di altre squadre? Quanto tempo hai a disposizione, beato te.
È anche prematuro, opinione personale, parlare di Atalanta. Una partita alla volta, Discepoli. La prossima è a Verona, se i nostri giocatori e componenti dello staff (che per fortuna non ci leggono) pensassero ora già all’Atalanta, andrebbero a Verona a fare figuracce. A Verona sarà partita VERA, contro un Signor Centrocampo, contro una squadra che crede ancora nel quinto posto e può tranquillamente arrivare settima per una qualificazione europea che manca dagli anni ’80. Hanno stimoli quasi equiparabili a quelli dei nostri. E faranno il pienone.
Oltre tutto, se mi dicessero che una delle prossime 3 la pareggiamo per forza, per volere divino, e che posso scegliere quale pareggiare assicurandomi il punticino “scudetto”, giocandomi le altre 2 aperte a qualsiasi risultato… Il Maestro, il Vate (cioè io) il pareggino lo piazzerebbe a Verona. Perché sto Hellas ha tutte le carte in regola per darci un 3-0, se sbagliamo approccio.
tra l’altro. Concordo in pieno.
@Ghost, “ E secondo te, questi che sono in caduta libera da mesi, si stanno preoccupando di fare qualcosa contro di noi domenica? Dai, non diciamo sciocchezze.” ma naturale eh, non fraintendermi, non sto dicendo che si stiano trattenendo appositamente, quella si che sarebbe una sciocchezza da pensare e da dire, quello che intendo è che non mi stupirei se con noi trovassero energie che adesso sembrano introvabili, ecco. Stesso dicasi del Verona che all’andata indossò per percularci la maglia dell’Atletico Madrid che ci aveva appena derubato in casa nostra e venne a San Siro a dare battaglia per poi, poche settimane fa, scendere in campo con l’Inda come se fosse calcio estivo