389 4 minuti 3 anni

Dominio assoluto e per certi versi inaspettato del Milan su un campo molto difficile. Dopo una partenza raccapricciante, molto simile a quella di pochi giorni fa nello sciagurato derby di Coppa Italia, il Milan ha immediatamente reagito, preso possesso del campo, creato numerosissime occasioni, pareggiato poi ribaltato la gara nei minuti di recupero. Il gol vittoria quasi allo scadere non deve trarre in inganno: il Milan avrebbe ampiamente meritato di trovarsi in vantaggio già alla fine del primo tempo, quando invece il risultato era fermo sull’1 a 0 in favore dei biancazzurri di Sarri.

Tolti i primi cinque minuti, il Milan ha disputato una grandissima gara. Non perfetta, beninteso, i noti difetti di cui stiamo ampiamente discutendo da mesi si sono palesati anche ieri sera, tuttavia la grinta, la voglia, la coesione sono state armi utilizzate in abbondanza all’Olimpico di Roma. Neppure sforzandomi riuscirei a trovare qualche nostro giocatore da biasimare. E’ evidente che se quei primi cinque minuti li prendessi in esame, due paroline a Theo, Kalulu e Tomori mi verrebbe da dirle, ma non avrebbe senso dopo ciò a cui abbiamo assistito nel prosieguo dell’incontro. La Lazio è stata annichilita, non ha creato una sola occasione da rete degna di nota e mi pare che le statistiche parlino chiaro: 25 tiri a 7 (8 a 2 in porta), 8 calci d’angolo a 2, 54% a 46% di possesso palla, il tutto in favore rossonero.

In una prestazione generale così di alto livello, due giocatori a mio avviso si sono elevati rispetto agli altri:  Leao e Tonali, sono stati monumentali. Benissimo anche Giroud e Calabria ma ripeto, a parte i due sopra menzionati mi è molto difficile compilare delle graduatorie di merito dato il livello molto alto di prestazioni viste in campo. Mi è molto piaciuto anche l’approccio dei subentrati, soprattutto di Rebic (su Ibra e Krunic da questo punto di vista non avevo il minimo dubbio).

Ancora una volta l’arbitraggio lascia qualche perplessità. Il giallo e non il rosso per il fallo di mano fuori area di Strakosha mi è parsa una decisione giusta, mentre nutro forti dubbi sul mancato rigore per il fallo di mano in area di Luis Alberto; per fortuna, avendo ribaltato la gara nonostante ciò, ci risparmieremo rabbia, frustrazione e un nervosismo dell’ambiente che nello sprint finale che ci aspetta sarebbe stato soltanto d’ostacolo. La squadra ha bisogno di tranquillità, e anche noi tifosi ne abbiamo bisogno.

Come sempre non ho approvato almeno uno dei cambi durante la partita. Mi succedeva da bambino col grande Nereo e invecchiando non è che le cose stiano andando molto meglio. E’ un problema mio e di solito reagisco imprecando anche a sproposito. Peraltro, molto spesso alla fine hanno ragione gli allenatori e io torto. Stavolta non ho capito perché il mister abbia sostituito Leao a cinque minuti dalla fine, sull’1 a 1, con l’assoluta necessità di vincere, mentre il giovane portoghese sembrava ne avesse ancora per un po’. E nonostante alla fine abbiamo comunque vinto, continuo tuttora a non capire.

389 commenti su “LAZIO-MILAN 1-2

  1. E’ assurdo come si percepiscano le cose in determinati momenti, specie in quelli più disperati.

    esattamente! E credo che pure io non ne ero dispiaciuto.

    Quello ha detto poi, dopo il rientro dai gobbi, è stato ancora più vigliacco dell’aver indossato la fascia.

    Romagnoli non è detto che non abbia mai preso le redini del gruppo. E chi lo dice? Il dato di fatto è che rispettato da tutti, non deve mica fare il pagliaccio o il capoclan per dimostrare di avere autorità.
    Baresi era uno molto silenzioso, mai appariscente, sempre misurato. Cos’era molle pure lui? Non penso proprio.

  2. La vittoria mi ha rilassato, proporrei a questo punto la fine del campionato con classifica congelata a quella attuale.

  3. Vedo che parlavate di Romagnoli, sarò breve, sono contento di vederlo fuori da Milanello tra qualche settimana, è l’opposto dell’ambizione, oltre che essere una mezza sega di difensore lento come un paracarro.

  4. Adamos, sicuramente Romagnoli non ha mai danneggiato il Milan, né in questa occasione, né in tutta la sua esperienza al Milan. L’unica nota stonata, per me un danno “in prospettiva”, fu il cambio di procuratore, passando a Raiola, personaggio che al Milan crea problemi 9 volte su 10. Resta però, in me, il dubbio che non abbia mostrato quel carattere, soprattutto in campo (magari negli spogliatoi lo mostrava, chi lo sa… ), per essere capitano. L’ultimo Capitano Vincente che abbiamo avuto, (senza scomodare gli Invincibili), cioè AMBROSINI, me lo ricordo spesso a incitare la Curva, a dare disposizioni ai compagni, a sfiorare la rissa con gli avversari (Chiellini 2012), a discutere minuti con gli arbitri dopo un episodio…E quando era panchinaro, non si lamentava, cercava di fare il leader dalla panchina.

  5. Ghost, Baresi (chiedo perdono agli Spiriti del Gran Calcio se lo nomino) era un “finto silenzioso”. Ho ricordi di Lui forse distorti, ero un ragazzino/bambino, ma me lo ricordo litigare con arbitri e avversari usando occhiatacce, smorfie o frasi sussurrate velocemente (secondo me promesse poco socievoli). Per me era un vero Duro, il 6, ai livelli di Gattuso, ma “occulto”. Poi diciamolo, se da avversario al 6 facevi un torto, qualche piccola lesione alla caviglia, entro il 92esimo, te la regalava, magari prendendo te e palla insieme, in modo così pulito e stiloso che non era fallo. Lasciamo perdere poi ogni confronto su come Franco guidasse un intero stadio “tutto esaurito” con una sola mano. Moscio no, MAI.

  6. Vabbe’ ma questo è un imbecille. Definire qualcuno ‘ebreo’ con l’intento d’insultarlo è da imbecilli e un sacco di altre cose.

    Al di là di queste imbecillate, ho l’impressione che il popolo neroazzurro — e per popolo comprendo anche i neroazzurri della carta stampata che si dichiarano super partes — stia vivendo particolarmente male il testa a testa di questa stagione. Noto un’aggressività verbale e un’ossessione nei nostri confronti superiori al solito (e di solito da questo punto di vista non scherzano eh). I motivi? Boh. La butto lì: secondo me, con la Juve attardata, si sono trovati un rompipalle che non si aspettavano a ritardargli (speriamo rovinargli) la festa.

  7. In conclusione, dove vuole arrivare il Maestro? Gente con la fascia, paragonabile a Immensità Calcistiche come il 6, il 3 o il Gianni Dorato forse non la rivedremo in rossonero, in questa vita. Gente come Leobbonucci, preso da psicosi e ripicche verso la sua amata Juve, per fortuna difficilmente ricapiterà. Ma penso che noi milanisti meritiamo qualcuno un poco meglio di Montolivo e Romagnoli, anche qualora siano false le voci sulle sue dichiarazioni recenti a favore dei tifosi laziali. Ma fossero vere, pur non essendo gravi… Insomma… È un capitano…

  8. Di Leo tecnico del Bologna sul match con l’Inter:’“Il tifoso ha il diritto di porsi obiettivi per godere sempre di più, noi lo stiamo facendo sempre di più, penso che possiamo ripetere quanto fatto con il Milan. Qualcuno forse si aspetta di trovarci più remissivi. Vogliamo concludere in maniera professionale la nostra stagione, ciò darebbe soddisfazione al mister, alla società e ai tifosi. “. Speriamo che alle parole seguano i fatti

  9. Aggiungo una cosa, leggo in giro tifosi preoccupati che Investcorp attui una politica stile Elliott, cioè che si continuino a prendere giovani acerbi a 4 banane e vecchi strafiniti a parametro zero e che si abbia un budget a mercato che altri superano agevolmente con un solo giocatore (vedi Vlahovic). Per carità, tutto è possibile, del resto se nel 2011 avessimo detto che il Milan sarebbe stato un Bologna qualsiasi (stavo per dire Lazio ma la Lazio dal 2011 in poi ha vinto IL QUADRUPLO di noi; palmares alla mano, quindi sarebbe ingeneroso nei confronti della Lazio) per 10 anni avremmo riso fino a schiattare. Tuttavia la considerazione più ovvia è che comprare un club a 1.1 miliardi di euro, millecento milioni di euro, per poi tenerlo a pane ed acqua con i comprimari comprati coi buono pasto è l’equivalente di un magnate che si compra Villa Maramozza per poi arredarla con mobili dell’Ikea e televisori a tubo catodico. Possibile? Si, non c’è nulla che lo vieti. Probabile? Ognuno valuti da sé. Ciò detto, capisco certi tifosi poiché il Milan negli ultimi 10 anni è stato una specie di incarnazione della legge di Murphy, e capisco anche chi dice che se il secondo club più glorioso al mondo si è fatto otto anni da Sampdoria qualsiasi (perché otto anni a vegetare tra il quinto -massimo risultato ottenuto in quegli anni nel 2018/2019- e il decimo posto significa essere stati una Samp qualsiasi fino al 2020) allora tutto è possibile. Ma personalmente conoscendo come agiscono gli arabi sono tranquillo.

  10. Ray, mai come ora, a livello di previsioni sul futuro riguardo atteggiamenti dirigenziali, è tutto incerto.Ma… C’è un “ma”. C’è un enorme vantaggio, per noi ingenui tifosi. A prescindere da ciò che accadrà il 29 (cioè tra 3 giorni), a prescindere da chi sarà il proprietario del Milan il 30 Aprile o il 10 Maggio… Capiremo entro 4 partite di Campionato il 90% delle ambizioni dei prossimi 10 anni di Milan. Su questo sono convinto pienamente.

  11. Vado un poco off topic, ma vi pongo un quesito. A me è capitato, al gol di Tonali, qualcosa di tristemente anti-agonistico, oserei dire da ANTI-CALCIO. Non ho esultato. Ho rivisto tutti i replay cercando falli, fuorigiochi attivi, fuorigiochi passivi, fuorigiochi geografici, fuorigiochi psicologici, traiettorie del pallone che potessero superare qualche linea, insomma, cose ASSURDE. Poi, non contento, ho aperto Google e 2 siti sportivi aggiornando continuamente, per controllare che apparisse 1-2. E anche dopo la convalida, dalla battuta laziale a centrocampo, fino al fischio finale, guardavo Guida per capire se improvvisamente virasse verso il monitor. Sensazione BRUTTISSIMA, mi ha rovinato la partita. A Voi, Discepoli, è capitato qualcosa di simile?

  12. A me sì, lo ammetto. Però solo fino alla battuta laziale di centrocampo.

  13. Gosens a DAZN:”Il successo contro la Juve ci porterà lo scudetto. Prima di quella partita dicevamo: ‘Se vinciamo, saremo campioni’. Ed è così che sarà, ne sono assolutamente convinto”. Bene bene. Molto, molto, molto bene. Grazie Robin.

  14. Ho gridato come un pazzo, ero in trance veramente. In piedi davanti alla tv a seguire l’azione.

    Ammetto di avere avuto il cagotto, comunque. Ma questo ad ogni gol del Milan perché temo sempre che qualche cosa si inventano per non convalidare.

    Ah, Medel domani gioca, hanno accolto il ricorso contro la squalifica. Chissà che non faccia qualcosa di simpatico ai suoi ex.

  15. @Nico 18:52, “ Capiremo entro 4 partite di Campionato il 90% delle ambizioni dei prossimi 10 anni di Milan. Su questo sono convinto pienamente.” Intendi che a fine campionato verrà ultimato il closing e lì potremo realmente capire le intenzioni della nuova proprietà dal piano che presenteranno? Oppure temi che si possa arrivare a fine campionato e che salti tutto? Per quanto riguarda la tua domanda delle 19:03 si, è capitato anche a me. Dopo lo schifo visto quest’anno anzi mi sono stupito del contrario. Sorrido amaramente se penso che molti erano contenti che la Juve fosse fuori dai giochi perché “l’Indeeerr non è aiutata dal sistema”. Fino umoristi alcuni nostri compagni di tifo. O forse semplicemente suscettibili alla propaganda da smoking bianco

  16. Anch’io ho il freno a mano tirato a ogni gol in questo finale di stagione. Ammetto di avere il terrore del var

  17. Il VAR ha assolutamente distrutto la gioia spontanea del gol che è poi l’anima dello spettacolo calcistico. Prima bastava guardare l’arbitro se indicava il centrocampo o il guardialinee se aveva la bandiera giù. Inconvenienti della tecnologia.

    Quanto all’imbecille che ha fatto quel commento è anche commissario e vicecomandante della polizia locale di Seregno, penso che un richiamo ufficiale andrebbe fatto.

  18. Nel frattempo Romagnoli ha smentito sdegnato le frasi a lui attribuite. Credo più a lui che ai pennivendoli.

  19. @Giustiziere, in questi giorni ho letto tifosi delle merde augurare a Tonali di fare la fine di Astori. Non so se mi spiego. Come ha detto Marcovan, non si aspettavano che il Milan potesse essergli in mezzo ai maroni, e questo li fa impazzire. Loro odiano la Juve ma in un certo senso malato la “rispettano” anche se non lo ammetteranno mai (tanto che da sempre cercano di essere come loro e le rubano quando possono giocatori, allenatori e dirigenti) e la temono anche quando fa ridere, noi invece ci vedono come delle merdine che stanno a loro come il Torino sta alla Juve. Questo è ciò che pensano (o che cercano di far credere agli altri che pensino) nella loro boria, stupidità e idiozia. Il fatto che noi siamo ancora lì lo vivono quasi (forse senza quasi) come un atto di lesta maestà. Come ci permettiamo? Non si fa…

  20. 》》》》L’edizione odierna de “Il Messaggero” ha riportato una dichiarazione che Alessio Romagnoli avrebbe rivolto ad alcuni tifosi laziali domenica sera all’uscita dall’Olimpico riguardo un suo eventuale passaggio in biancoceleste: “Fosse per me, verrei pure domani”.Il difensore rossonero però ha smentito tutto poco fa sul suo profilo Instagram: “Il Messaggero questa mattina mi ha attribuito questa frase sulla Lazio: “Fosse per me verrei pure domani”. Non comprendo come un quotidiano possa inventare, dal nulla e senza rispetto, una frase del genere 《《《《《Solo per la cronaca, a completamento di quanto già riportato da Ghostrider2.

  21. Ottima novità il fatto che il Capitano (stavolta scritto con la “C” maiuscola) abbia immediatamente smentito, pressato dai poteri arcani del Vostro Nico. Era esattamente quello che volevo. Lo risolleva due volte, almeno ai miei occhi, primo perché ha smentito, secondo perché non ha paura di quello che possono pensare i laziali dopo la sua smentita (e non saranno contenti). Bravo Romagnoli.

  22. Il Maestro vi racconta un aneddoto. Ho conoscenti della Curva Nord (Inter). Uno di loro, che era presente in quel famoso euroderby del 2005 e se ne vanta, è un mio contatto di FB. Non ho mai capito se sia originario di Milano o di Bergamo, ma vive a Milano. OGNI ANNO, festeggia l’anniversario del petardo, che gli interisti più beceri identificano come “INIZIO” del ciclo di vittorie che li portó al Triplete, una specie di SVOLTA. Costui festeggia, assieme a un enorme gruppo della Nord (molti presenti all’epoca a San Siro), postando la foto della faccia di Dida sofferente un attimo dopo l’urto del petardo, con le scintille ancora in volo…segnalai più volte, negli anni, a volte FB ha rimosso. Ma continuano. Ogni anno. Cioè, gli artefici non hanno mai veramente pagato, se fanno tutto ciò senza paura di ripercussioni legali.

  23. @Nico

    Cioè, gli artefici non hanno mai veramente pagato, se fanno tutto ciò senza paura di ripercussioni legali.

    Caro Maestro, l’Inder è da sempre la squadra della “Milano che conta”, della “Milano bene”, del Sancarlino che si bomba le universitarie nell’attico in San Babila, è da sempre la squadra più protetta di Milano. Cosa vuoi che paghino? Hanno potuto indossare smoking bianchi, far retrocedere, depredare e penalizzare le rivali quando loro avevano fatto anche di peggio, e da tutto ciò ne sono usciti senza un graffio. Riuscirono perfino ad arrivare ad una finale di Champions, nel 1972, dopo aver perso 7-1 contro il Moenchenglabacj facendo leva su una lattina vuota e accartocciata che colpì Boninsegna.

  24. Molto male la debacle del Real contro il City. Molto male. Non solo perché mi spiace per Carletto, ma perché se il City andrà in finale, si ritroverà contro al 99,99% il Liverpool. E tra City e Liverpool vincerà quasi sicuramente (come accade quasi sempre in finale) la squadra di maggior prestigio. E ciao ciao al secondo posto in solitaria in bacheca con 7 Champions. D’altra parte però una vittoria del Liverpool potrebbe fungere da stimolo all’ambiente e alla nuova proprietà per arrivare all’ottava ASAP. Quindi non so cosa sperare sinceramente, ci sono pro e contro per tutto.

  25. P.s: segnalo che, se il City andasse in finale, sarebbe la terza finale tutta inglese in quattro anni. Neanche il calcio italiano ai tempi in cui Hagi giocava al Brescia e Stoichkov al Parma portando finaliste in Champions e UEFA quasi ogni anno ha mai raggiunto il livello di predominio e prepotenza che ha raggiunto la Premier in questi anni. Ma nemmeno le due spagnole nell’epoca di CR7 e Messi (perché è vero che ne vinsero tipo 8 in 12 anni tra Barca e Real, ma le altre finaliste erano quasi sempre squadre non spagnole, 2014 e 2016 a parte) hanno spadroneggiato a questi livelli.

    La Champions League sta diventando, anzi a tutti gli effetti lo è già diventata, una FA CUP 2.0.

    Con buona pace di chi schifava (con buone ragioni, dal punto di vista sportivo) la Superlega, non si può andare avanti così. Ma forse anche qui è un bene, forse quando saremo arrivati a cinque finali tutte inglesi in 7 anni qualcuno capirà che bisogna fare qualcosa e che non si può continuare con un sistema dove un Burnley qualsiasi guadagna più di club con una bacheca enorme e con tifosi in tutto il mondo https://www.calcioefinanza.it/2021/05/25/premier-league-ripartizione-diritti-tv/

  26. Tutto sommato, Ray, considerando che il Bayern è diventato una fusione tra Juve e Inter di Germania (quindi cacca calcistica), che il PSG ha il monopolio francese senza meriti sportivi, che in Spagna si va verso la stessa strada col Real (salvabile la piccola realtà del Villarreal)… È normale che l’Inghilterra, con merito assoluto (secondo me), domini in Europa.

  27. Partita bellissima, ovviamente io sono per Carletto. Poteva essere 5-0 per il City ma se hai Kroos Modric e Benzema non perdi mai la testa e tutto può succedere. Il gol.di Benzema può sembrare facile ma è lui che lo rende tale.

  28. Non lo so Maestro, non lo so. Secondo me molto di questo dominio lo devono a quanto seminato con l’Impero, le zone che erano parte della sfera d’influenza dell’ex impero britannico sono piene di gente che tifa club inglesi, questo si traduce in big money e in fatturati monster. “Eh ma un tempo noi eravamo il miglior campionato del mondo” si, prima che il calcio diventasse un fenomeno globale e la Premier potesse far valere il bacino d’utenza frutto dell’impero. Secondo me prima o poi qualcosa si farà per porre “rimedio” a questo strapotere.. Poi non sono molto d’accordo sul Bayern, o meglio è la squadra più potente di Germania senza dubbio, ma va anche detto che in Germania non ci sono mai state altre grandi. Il Bayern è in Germania ciò che saremmo noi in Italia se non esistessero Inter e Juve (o qualcuno pensa forse che a Napoli, Romane ecc lasceremmo più di uno scudetto ogni 10? [che sarebbe comunque più di quanto lascia il Gayern, ne convengo] cioè non ne faccio “una colpa” al Bayern di stare in una lega dove a parte loro ci sono massimo dei Napoli o delle Rome Deluxe (perché il Dortmund non è che questo, un Nabbule o una Riomma con pedigree), anzi penso che pure loro ormai si rompano le palle di stradominare così ogni anno. Io me li immagino un po’ come i cinque galeotti che fuggirono dalla prigione di massima sicurezza nell’incipit di New Grappler Baki, cinque fortissimi combattenti che avevano sempre vinto e volevano trovare qualcuno che li sconfiggesse e per questo si diressero, dopo l’evasione, in Giappone alla ricerca degli artisti marziali più forti. Il loro mantra era “i want to know defeat”. Secondo me i bavaresi sono un po’ in quella condizione, ma il Dortmund sempre una Rometta o un Napoletto deluxe rimarrà.

    Detto questo Maestro, una cosa so con certezza, vale a dire ciò che direbbe il nostro Mister, Padre Pioli, ai nostri giocatori qualora in semifinale col Real ci fosse il Milan attuale stasera (cosa possibile visto che in semifinale c’è pure la settima in classifica del campionato spagnolo). Se ti ho incuriosito vai al minuto 2:25 https://www.youtube.com/watch?v=OHV6hLeap8A

    P.s Madre de Diòs cosa si è mangiato il City, bene così.

  29. Detto questo Maestro, una cosa so con certezza, vale a dire ciò che direbbe il nostro Mister, Padre Pioli, ai nostri giocatori qualora in semifinale col Real ci fosse il Milan attuale stasera (cosa possibile visto che in semifinale c’è pure la settima in classifica del campionato spagnolo). Se ti ho incuriosito vai al minuto 2:25 https://www.youtube.com/watch?v=OHV6hLeap8A

    P.s: chiarisco in caso stessero leggendo dei “piccoli” che quello nel video non è (anche se potrebbe sembrarlo XD) Padre Pioli sbarbato dopo un bukkake ma è un androide coperto del proprio sangue sintetico (bianco) dopo una violenta colluttazione col resto dell’equipaggio ahahahahha.

    3-1. Male male. Forza Carletto.

  30. Ragazzi è meraviglioso tifare Milan. Io non credo molto nello scudetto ma di una cosa sono sicuro: tre/quattro anni e saremo là a competere con due grandissime squadre come quelle che si sono affrontate stasera.

  31. @MASBentrovato Mas… io anni fa avevo ipotizzato un qualcosa del tipo “1969-1989 (tempo che passò dalla seconda alla terza)= 2007-2027”. PERÒ in effetti, dato che la nuova proprietà sta arrivando e Gordon Gekko sta levando le tende prima del previsto , è possibile che i tempi si accorcino. Speremm…

  32. Partitone a Manchester. Italia lontana lontana lontana, da certi livelli. Forse solo L’Atalanta di un paio di anni fa si è avvicinata (con molti limiti). Per il resto, le supertitolate degli ultimi 16 anni, Inter e Juve (15 scudetti e più di 10 tra coppe e supercoppe nazionali in 2, in 16 anni), sono imbarazzanti, a certi livelli.

  33. Comunque bagai, presto sapremo di che morte dovremo morire. Se questi si presenteranno, a closing ultimato, utilizzando, fosse anche solo tangenzialmente e di sfuggita, parole come “sostenibilità”, “giovani”*, “progetto”, “scouting” , beh allora ragazzuoli belli, sapremo che sarà arrivato il momento di seguire il consiglio di Gandalf alla Compagnia dell’Anello quando comparve il Balrog di Morgoth. Ossia “fuggite sciocchi!”.
    Se invece si presenteranno come si confà ad un grande club come il nostro, parlando di “piani espansivi”, di “vittorie”, di “nuove pagine di storia da scrivere”, utilizzando quel profilo alto che deve essere usato quando si parla del Milan (perché questo merita il Milan, non navigare sott’acqua mentre gli altri fanno gli sboroni e spendono 70 milioni a giocatore potendo sperare di arrivargli davanti solo con la speranza che i dirigenti altrui siano degli incompetenti incapaci di allestire squadre più forti anche disponendo del doppio/triplo del budget) eh beh allora sapremo di essere finiti in buone mani. Perché è vero che le parole se le porta via il vento, ma è altrettanto vero che quasi sempre il manifesto programmatico poi rispecchia sia le azioni che verranno intraprese sia gli obiettivi che verranno raggiunti (ed è inutile che qualcuno mi dica che potremmo vincere uno scudetto con Elliott, cosa vera quanto irrilevante dato che se Suning non avesse dovuto smantellare causa rubinetti chiusi in Cina ce lo saremmo scordati di essere qui a competere, non sarebbe certo -eventualmente- uno scudetto raggiunto con la programmazione e “cercato”).

    * non c’è nulla di male nel giovani, anzi meglio investire in un giovane fortissimo che in una vecchia gloria, molto meglio, il problema è che col termine “giovani” spesso non si intende “andiamo a prendere Darwin Nunez”, no si intende andare a prendere il Leao del 2019 (cioè un giovane che sarà forte, forse, dopo un quadriennio, poiché dopo un triennio è diventato giusto un ottimo giocatore e nulla più). Vero che poi puoi prendere anche i Tomori e i Theo, ma: 1. Non sempre è Domenica. 2. Tomori e Theo sono a tutti gli effetti degli scarti, che poi si siano rivelati essere ottimi giocatori e potenziali campioni è secondario perché appunto non è sempre Domenica e il più delle volte se uno scarto è tale c’è un motivo.

    Il sermone è finito, buonanotte bagai.

  34. Gosens a DAZN:”Il successo contro la Juve ci porterà lo scudetto. Prima di quella partita dicevamo: ‘Se vinciamo, saremo campioni’. Ed è così che sarà, ne sono assolutamente convinto”. Bene bene. Molto, molto, molto bene. Grazie Robin.

    Gosens dice il vero, purtroppo da quella partita sono usciti dal pantano e sembrano inarrestabili adesso. Lo scudo lo possono perdere solo loro. L’importante per noi sarà dare il massimo come contro la Lazio, escluso i primi minuti.

  35. @Franz, dirà pure il vero ma in genere queste spacconate non portano bene. ;-)In ogni caso dipende anche da come li affronteranno le avversarie, se scenderanno in campo come Verona e Spezia addio, se invece daranno battaglia per me inciamperanno minimo una volta (forse anche due) caro Franz.

  36. @FranzC’ha pensato Marotta a farli vincere. Due partite a Torino (con Toro e gobbi) in cui avrebbero dovuto portare a casa un punto e invece ne hanno fatti 4.Del resto più he guardare al cammino dell’inda (anche io penso che le vinceranno tutte) credo che dovremmo guardare al nostro. Con Fiorentina, Hellas, Atalanta e Sassuolo difficilmente faremo 12 punti. Non c’è bisogno che vi dica che spero con tutto il cuore di sbagliarmi…

  37. C’è comunque un dato importante di cui tenere conto: in Serie A si sono viste strisce di vittorie lunghissime ma mai, nella Serie A a girone unico perlomeno, si è vista una squadra capace di inanellare nove vittorie consecutive a fine campionato. Se l’Inda le vincesse tutte, le rimanenti, arriverebbe a nove vittorie di fila, visto che ha vinto le ultime 4. Il fatto che una cosa non sia mai successa non significa che non possa accadere ma quantomeno dovrebbe far riflettere sulle possibilità che succeda e soprattutto su quanto sarebbe strano se, una squadra che ha Brozovic come punta di diamante, riuscisse laddove squadre di diverse galassie superiori hanno fallito. Io penso che minimo una volta inciamperanno, tuttavia bisogna vedere se non inciamperemo noi.

  38. @MAS, purtroppo sì, meritavano di uscire con zero punti da Torino, nemmeno uno. Il Conte Max non perdeva da Novembre in campionato e ha perso giusto quella contro le merde, in cui strameritava i 3 punti. Per me comunque, tra le due partite, il vero furto è quello fatto al Toro. Giusto pensare a noi, e anche al Bologna 🙂

  39. Le quote di oggi sono 90% Partita Farsa10% Psicodramma I wnat to believe in Psicodramma

  40. Le quote di oggi sono 90% Partita Farsa10% Psicodramma I wnat to believe in Psicodramma

    Ricordo il Bologna fare dichiarazioni di grandi propositi l’anno scorso a fine campionato contro i gobbi. Sotto di 4 gol in casa dopo mezzora.

    Non mi aspetto niente, poi è pieno di interisti, Sinisa, Medel, Arnautovic…

  41. Ricordo il Bologna fare dichiarazioni di grandi propositi l’anno scorso a fine campionato contro i gobbi. Sotto di 4 gol in casa dopo mezzora.

    Però quest’anno il Bologna è in un periodo diverso, è in un periodo dove hanno messo in seria difficoltà sia noi che i gobbi. Una differenza molto elevata nella performance bolognese sarebbe molto sospetta, inoltre subito che siano così vogliosi di farsi battere dopo che l’inder voleva la vittoria a tavolino. Vedremo. E occhio anche all’Udinese, altra partita tutt’altro che facile per l’Inder (insieme a quel Mazzarri all’ultima che sinceramente non mi ispirerebbe tanta fiducia se fossi un intermerdista).

  42. Poi anche l’aspetto mentale conta molto, vedere un Milan che non molla di un cm e che vince partite all’ultimo mette molta pressione sulle spalle dell’Indammmerda, che non è là schiacciasassi dello scorso anno, anzi. Secondo me con arbitraggi normali rischiamo di vederne delle balle. Poi chiaro che se si continua sulla falsa riga di “agli avversari del Milan convalidano goal di mano e non danno contro rigori dopo giocate da pallavolo in area mentre l’indammerda è immune a cartellini, entrate da rigore in area ecc” allora in questo caso buonanotte al secchio.

  43. 1uel 10% lo vaso su: spocchia + convinzione di avere 3 punti regalati.Ci vorrebbe una roba tipo il giapponese che segnò al 93 esimo il gol del 2 a 1 quando l4 due squadre si erano accordate per il pareggio.Sia chiaro lo scudetto è già ad Appiano Gentile, ma per un paio di giorni sarebbe divertente vedere che succede.

  44. Jaap Sapeva, quella partita della combine saltata era Venezia-Bari, il gol del 2-1 al 93esimo fu di un certo Tuta, brasiliano, che non aveva capito una phiiiigaa (forse i veneziani non gli avevano spiegato, boh?) e fece saltare l’1-1. Quante risate… Negli spogliatoi prese le botte sia dai baresi che dai suoi compagni. Rischiò di essere “giustiziato” nelle docce. Dal giorno dopo era continuamente minacciato da “tifosi scommettitori”. Scappò dall’Italia a fine stagione e non ci mise mai più piede. Che bella l’Itaaaglia pallonara…Ovviamente a Bari sapevamo che quella partita doveva finire 1-1 da circa un mese prima della partita. Tempo gloriosi per i “bari baresi”.

  45. Bologna-Inter sarà truccatissima, fidatevi di un barese come il Profeta, che le partite truccate le riconosce un mese prima che si giochino. Sarà tipo che l’Inter va sul 2-0 e poi li lascia giocare. A quel punto si gioca sul serio, ma se il Bologna la riapre si mette in mezzo Doveri. Se invece l’Inter fa il 3-0, poi si chiude dietro fino a fine partita e il Bologna assedia per 20 o 30 miniti, prendendosi gli applausi del pubblico.Marmotta sa come si fa, Discepoli, ha lavorato con Conte e Buffon, maestri di “combinate”.

  46. Anche fosse, Maestro, sarebbe anche in parte colpa nostra. Basterebbe mettere una taglia sull’Inda (leggi: premio partita di 10 milioni di euro ai bolognesi da spartirsi tra di loro se li fermano) che vedi se non giocano alla morte. Tra l’altro dare premi partita affinché si vinca non lo vedo immorale (diverso sarebbe pagare gente perché si scansi con noi, roba che non farei mai neanche se avessi la certezza di poterlo fare senza conseguenze), ma figuriamoci se con Elliott facciamo una roba del genere ahahhahaha

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