Dominio assoluto e per certi versi inaspettato del Milan su un campo molto difficile. Dopo una partenza raccapricciante, molto simile a quella di pochi giorni fa nello sciagurato derby di Coppa Italia, il Milan ha immediatamente reagito, preso possesso del campo, creato numerosissime occasioni, pareggiato poi ribaltato la gara nei minuti di recupero. Il gol vittoria quasi allo scadere non deve trarre in inganno: il Milan avrebbe ampiamente meritato di trovarsi in vantaggio già alla fine del primo tempo, quando invece il risultato era fermo sull’1 a 0 in favore dei biancazzurri di Sarri.
Tolti i primi cinque minuti, il Milan ha disputato una grandissima gara. Non perfetta, beninteso, i noti difetti di cui stiamo ampiamente discutendo da mesi si sono palesati anche ieri sera, tuttavia la grinta, la voglia, la coesione sono state armi utilizzate in abbondanza all’Olimpico di Roma. Neppure sforzandomi riuscirei a trovare qualche nostro giocatore da biasimare. E’ evidente che se quei primi cinque minuti li prendessi in esame, due paroline a Theo, Kalulu e Tomori mi verrebbe da dirle, ma non avrebbe senso dopo ciò a cui abbiamo assistito nel prosieguo dell’incontro. La Lazio è stata annichilita, non ha creato una sola occasione da rete degna di nota e mi pare che le statistiche parlino chiaro: 25 tiri a 7 (8 a 2 in porta), 8 calci d’angolo a 2, 54% a 46% di possesso palla, il tutto in favore rossonero.
In una prestazione generale così di alto livello, due giocatori a mio avviso si sono elevati rispetto agli altri: Leao e Tonali, sono stati monumentali. Benissimo anche Giroud e Calabria ma ripeto, a parte i due sopra menzionati mi è molto difficile compilare delle graduatorie di merito dato il livello molto alto di prestazioni viste in campo. Mi è molto piaciuto anche l’approccio dei subentrati, soprattutto di Rebic (su Ibra e Krunic da questo punto di vista non avevo il minimo dubbio).
Ancora una volta l’arbitraggio lascia qualche perplessità. Il giallo e non il rosso per il fallo di mano fuori area di Strakosha mi è parsa una decisione giusta, mentre nutro forti dubbi sul mancato rigore per il fallo di mano in area di Luis Alberto; per fortuna, avendo ribaltato la gara nonostante ciò, ci risparmieremo rabbia, frustrazione e un nervosismo dell’ambiente che nello sprint finale che ci aspetta sarebbe stato soltanto d’ostacolo. La squadra ha bisogno di tranquillità, e anche noi tifosi ne abbiamo bisogno.
Come sempre non ho approvato almeno uno dei cambi durante la partita. Mi succedeva da bambino col grande Nereo e invecchiando non è che le cose stiano andando molto meglio. E’ un problema mio e di solito reagisco imprecando anche a sproposito. Peraltro, molto spesso alla fine hanno ragione gli allenatori e io torto. Stavolta non ho capito perché il mister abbia sostituito Leao a cinque minuti dalla fine, sull’1 a 1, con l’assoluta necessità di vincere, mentre il giovane portoghese sembrava ne avesse ancora per un po’. E nonostante alla fine abbiamo comunque vinto, continuo tuttora a non capire.
389 commenti su “LAZIO-MILAN 1-2”
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Il più giusto era 1-4 pulito.Concordo, dominio totale.Ho bestemmiato quando ha tolto Giroud e anche quando ha tolto Leao.Tonali 3 stelleGiroud 2 stelleLeao 2 stelleNon ho bidoni.Pioli pollice giù nonostante la vittoria perché i primi cambi hanno spezzato il ritmo che la squadra stava imponendo e di fatto finché Ibrahimovic non ha carburato non abbiamo creato più nulla.
Bell’articolo, il risultato più giusto, come detto, sarebbe stato ben più rotondo. Credo e spero che questa vittoria possa darci slancio per il finale. Non dobbiamo fare passi falsi. “ In una prestazione generale così di alto livello, due giocatori a mio avviso si sono elevati rispetto agli altri: Leao e Tonali , sono stati monumentali.” Verissimo. Sandro è tornato suoi suoi elevatissimi standard di questa stagione, mentre Leao pareva rigenerato rispetto alle ultime opache (anche col Genoa, sebbene abbia segnato) prestazioni. E riavere questi due giocatori a pieno regime sarà fondamentale per il finale di campionato.
Comunque ho una carica addosso pazzesca. Oggi dovrò lavorare fino alle 20.30 (se va bene), non ho chiuso occhio eppure sono carichissimo e per nulla stanco, grazie all’adrenalina di ieri. Se i ragazzi si saranno caricati quanto me, avremo ottime possibilità
Se non altro avendo vinto posso rosicare solo per coloro (cioè quasi tutti) che oggi riposano mentre io devo lavorare e non devo rosicare anche per il calcio ahahahaha :D. Grazie ragazzi per le emozioni di ieri
Mi sono appena accorto che non mi si è salvato il commento.
Cerco di rifarlo in breve. Gran partita dei ragazzi che all’inizio mi ha ricordato un po’ la doppia scoppola del 1998 dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro la Lazio (io c’ero) la domenica arrivò lo 0-5 sempre all’Olimpico contro la Roma.
Ma dopo 5 minuti dal gol ho capito che non l’avremmo persa.
Ieri più forti anche dell’ennesimo torto che quest’anno lo ricorderemo come l’ennesimo (scusate se mi ripeto) campionato sfilato.
Tonali – come ha detto il cronista gol di un ragazzo col cuore rossonero. Già migliore in campo il gol è stata la ciliegina.
Leao – si è rivisto il Leao che questa stagione ha stupito tutti. Blindare, immediatamente da blindare.
Messias – gran bella partita e se segnava quella rete iniziata con uno scavetto veniva giù la curva rossonera.
Ottimi anche Hernandez, Kalulu e Tomori colpevoli sul gol di Immobile. Buona prova anche di Diaz e Kessié.
Niente la squadra ha giocato da squadra!
Pioli il 99,999% di noi rossoneri sicuramente ha imprecato ai cambi. Ma Giroud ed Ibra attualmente non possono coesistere, ci vorrebbe lo svedese di qualche anno allora si che sarebbe stata una coppia micidiale. E poi probabilmente ha visto un Leao stanco e Rebic lo ha sostituito (stavolta) degnamente.
Leggo qua e là, non solo Sarri, che Lazio-Milan è stata falsata, prova ulteriore sarebbe la risata di Acerbi dopo il gol di Tonali.Non ho più bestemmie per certa gente.
Ieri sera grande prova e geande cuore dei nostri ragazzi …meritano solo applausi e ringraziamenti ( in ogni modo vada a finire la stagione)Ad inizio stagione, presso altri lidi, avevo fatto la similitudine tra Ibra e Rocky ( quello che fa un ultimo match anche se vecchio e malconcio e ne esce lo stesso vittorioso)Ora , non è solo Ibra a rispecchiarsi nella similitudine ma è tutta la squadra . Dopo i 3 ceffoni nel derby ed il gol di immobile a freddo , era plausibile aspettarsi un tracollo…invece abbiamo reagito da grande squadra e uomini veri Se le merde nero azzurre vogliono lo scudetto dovranno sputare sangue , o alla peggio, trovare un modo per rubare di più per vincerlo …Forza Milan sempre e giù le mani da Rafa Leao ( stagione mostruosa la sua fino ad ora)
È scandaloso che se la prendono con Acerbi per quella risata, a me è sembrato più un ghigno per l’errore fatto, per il resto ha fatto una buona partita.
Non so perché ce l’abbiano con lui, ma non da ieri, da tutta la stagione. Sinceramente non che mi interessi più di tanto, una cosa è certa i “giornalai” (senza offesa per la categoria) poi ci ricamano che è una bellezza.
Sono d’accordo col post, tranne che su Calabria, che al solito mi ha fatto cagare.
Leao, partitazo
Tonali, anche lui tra i migliori, gol speriamo storico
Messias, per me la migliore partita con la nostra maglia, è mancato solo il gol.
Calabria, troppi errori
Diaz, unico davanti a non ingranare
Penso che ce l’abbiano con lui per la storia del non rinnovo. Comunque fino al gol di Tonali aveva salvato almeno in un paio di circostanze, hanno poco da lamentarsi su Acerbi i lanzialotti.
Leao tre stelle, Tonali e giroud due.Una partita dominata,concordo col post, che doveva finire minimo 4a1, e Sarri mi viene a parlare di arbitraggio. Che vada a cagare.
Vittoria merita senza se e senza ma.Tre stelle tonali sandrino futuro capitanoDue stelle messias é mancato solo il golDue stelle leao anche per lui é mancato solo il golDue bidoni diaz ormai irrecuperabileUn bidone kessie confusionario, non giocherebbe piú se ci fosse giá il sostitutoPioli pollice giú, unica nota stonata. Per l’ennesima volta approccio sbagliato. E Per una volta che non deve fare cambi invece cambia tutto l’attacco. Gli é andata bene perché altrimenti oggi sarebbe crocefisso.Forza bologna.
Tonali tre stelle
Leao due stelle
Messias una stella
Un bidone Kessie
Un bidone Diaz
Pioli pollice giù. Vittoria meritata e anche tanto, ma i tre punti sono frutto di un colpo di cu…ore che i giocatori -da soli – hanno tirato fuori dal cilindro quando la partita era ormai finita. Con l’inerzia della partita tutta a nostro favore, Messias e Leao che tiravano scemi i diretti avversari, Giroud che era vivo e sul pezzo, Pioli va a cambiare tutti, di fatto sterilizzando l’attacco che non combina più nulla, riportando in partita la Lazio che non ci stava capendo niente… mah, ringrazi lo stellone che Rebic si sia alzato dalla panchina col piede giusto e che Ibra si sia trovato per una volta nel punto dove c’era anche la palla invece di star fermo a lamentarsi che non gliela passavano al millimetro.
(Ho avuto un momento di umana compassione per lui quando ha tentato il tiro da fuori e la palla non si è neppure alzata, anzi ha rimbalzato tre o quattro volte prima di finire tra le braccia di Stracoscia – peraltro ennesimo portiere superpippa che per una sera è diventato invece Super Pippo, per fortuna inutilmente)
Speriamo che questi tre punti facciano scattare qualcosa anche ai nostri giocatori (solo a quelli dell’Inter può succedere?) nello specifico: speriamo che Leao abbia capito che se invece di tentare cinque tiri dopo i suoi dribbling, ne tenta solo tre e gli altri due palloni li mette in mezzo, è molto facile che Giroud sia pronto al gol di rapina; speriamo che Rebic ci abbia preso gusto e decida di tornare ad essere decisivo.
Speriamo in un po’ di strizza al sedere degli interisti.
Fossi in Acerbi, dopo tutto quello che gli stanno dicendo i tifosi della squadra di cui è veterano, non metterei più piede in campo con quella maglia.
Abbiam giocato una gran partita nonostante il derby, la vittoria dell’inter contro la Roma e il gol subito a freddo potevano aprire una voragine che ci avrebbe risucchiati.
Devo riconoscere che la tenuta mentale di questa squadra è incredibile, addirittura metafisica se riflettiamo sull’età media dei giocatori.
LEAO: indemoniato e incontenibile
TONALI: bravo e tenace. Spero proprio che sia il nostro nuovo capitano
GIROUD: tante sponde, tanti movimenti, qualche occasione sciupata. Fino al gol partita insufficiente però nei big match segna sempre
DIAZ: continua a non convincermi da titolare, meglio quando subentra come nel derby
Kessiè: nell’azione del gol è lui a perdersi Milinkovic. Imperdonabile
PIOLI per come ha preparato la partita e come ha lavorato sulla testa dei giocatori. Tuttavia per i cambi assurdi e inspiegabili. Devi vincere e togli il tuo miglior attaccante, LEAO? Gli è andata di culo, perchè se avessimo pareggiato ora metà dei tifosi milanisti avrebbero voluto la sua testa.
Questa mattina ho rivisto gli ultimi quindi minuti e mi sono commosso per l’emozione. Come dice bene Marcovan, partita stradominata con una sola squadra in campo.
Di Sarri mi sono meravigliato e l’ho scritto ieri sera. Su Acerbi non conosco bene i retroscena, ma lui ha fatto un tweet molto esplicito.
I cambi di Pioli mi hanno lasciato molto perplesso anche a me, come a tutti, ma alla fine, colo o no, ha avuto ragione. Mi sono chiesto ad esempio se su quella palla che Rebic ha riconquistato con cattiveria Leao ci sarebbe andato.
Leao (finalmente è tornato… giocando prevalentemente sulla sinistra al contrario delle ultime che si accentrava troppo)
Tonali (Sandrino nostro con un cuore grande così)
Messias (anche per lui: bentornato)
Pioli forse ha sbagliato quasi tutti i cambi, ma ha avuto ragione lui.
PS: Abbiamo una curva incredibile. Dopo venti minuti erano ancora lì che continuavano a cantare senza avere mai smesso per tutta la partita. Da brividi.
PPS: Ho visto gli ultimi minuti in diretta di Pellegatti e ho avuto paura per lui. Roba da infarto.
Rispondo velocemente qui ad un commento di Franz dall’altro topic . Franz scrive “ sì Ray, mancanze di rispetto che avevo notato [….] siamo percepiti come deboli” beh come discorso in sé ci sta, secondo il rasoio di Occam la tua è la spiegazione più probabile. Però c’è un però: io ricordo nitidamente la Juve post Calciopoli, quella con in dirigenza Cobolli Gigli e in panchina Ferrara e Del Neri, la Juve dei settimi posti a 58 punti a stagione. Quella Juve era un meme ed era debolissima a livello societario, ma certe mancanze di rispetto non se le è mai permesse nessuno con loro. Stesso dicasi per l’Inter di Thohir quando girava con Belfodil e Taider e aveva una dirigenza impresentabile. Merde e gobbi in quei periodi erano messi infinitamente peggio di noi ora eppure certe mancanze di rispetto non se le permetteva nessuno.
Quindi Franz, a mio avviso in questo caso il rasoio di Occam non è sufficiente: secondo me succedono quelle robe lì (il trattamento degli arbitri, le perculate dei giocatori avversari come successo con Spezia, Verona, Scamacca che dice di averci stuprati -cosa che si guarderà bene dal fare con le merde nonostante segnerà anche a loro- e così via) perché, molto banalmente, come diceva Enzo Ferrari nel nostro paese ti perdonano tutto tranne il successo, e noi tra il 1987 (quando in Estate nacque il vero MILAN di Berlusconi, l’anno e mezzo precedente fu Interlocutorio) e il 2007 abbiamo fatto carne da macello di così tanti fegati che non ne hai un’idea. E l’abbiamo fatto non per solo per quanto abbiamo vinto, non solo per cosa abbiamo vinto (quelle CL che gobbi e merde -tranne una finale giocata negli ultimi 50 anni, la metà di quelle fatte dallo steaua Bucarest- vedevano col binocolo) ma per come abbiamo vinto. Per fare una metafora: la Juventus è il settantenne che gira con cubane di 30/35 anni solo perché è sbombato di soldi ma in realtà loro lo schifano e tutti lo sanno. L’Inda è lo sfigatello che ogni era geologica riesce a bombarsi una gran gnocca dopo averla fatta ubriacare fino a non capirci più nulla. Il Milan invece è semplicemente quello che, quando decide che deve trombare, non lascia che terra bruciata e briciole agli altri, per il semplice e banale motivo che è un figo della Madonna. Metafora che rende l’idea (e che secondo me se trasposta a livello calcistico è azzeccata) del perché questo astio verso il Milan. L’invidia che suscitiamo noi nei poveri inferiori (nel calcio come nella vita) non ha eguali, e non possono identificarsi col Milan che rappresenta l’opposto di tutto ciò che sono loro.
TRE STELLE Tonali, perché sembrava colui che più ci teneva alla vittoria, a prescindere dal gol, è stato davvero il simbolo del cacciavitismo.DUE STELLE Leao, bello da vedere quasi in ogni azione, molto dinamico, molto veloce, gli manca la concretezza nei gol, ma l’assist è comunque roba molto cinica. UNA STELLA Ibrahimovic, perché anche se un poco spaesato nei primi minuti dall’ingresso, ha messo sul ginocchio di Tonali un piattino di caviale. TRE BIDONI Theo, perché il gol di Immobile è quasi tutta colpa sua e perché ormai gli avversari hanno capito che sa solo partire come un treno finché non va a sbattere a qualcuno per rotolarsi a terra e frignare, dovrebbe cambiare strategie. Pollice su per Pioli.
ieri sera ero sfinito ma strafelice. Oggi mi sono distratto e allentato la tensione con una visita a Palazzo Te a Mantova. Veramente bello, mi ha ripulito dalla tensione accumulata e sto assaporando “razionalmente” l’impresa fatta.
Impresa epica e dai risvolti molto importanti, sia mentali che fisici: nessun infortunato e con 2 giorni di riposo prepareranno la gara contro la Fiorentina come deve essere fatto.
Ora penso solo a partita dopo partita. Continuiamo così, stessa determinazione e stessa grinta contro i viola.
Tonali: rappresenta il Milan al meglio, il suo gol è il giusto coronamento ad una prestazione di sostanza e qualità. Grande Sandrino, ora impegnati a conquistare la fascia di Capitano.
Leao: nella stessa partita ti fa bestemmiare quando parte con lo scazzo alla risposta e perde palla e poi ti fa accapponare la pelle quando invece riesce a saltare l’uomo e a seminare tutti. Quando raggiungerà la costanza di rendimento e la consapevolezza dei propri mezzi, saranno cazzi per tutti.
Messias: concordo anch’io che ha fatto una gran partita.
Applausi anche a Giroud, lottatore indomito, a Krunic sempre affidabile, a Ibra per l’assist determinante e a Rebic (che continuo a ritenere inaffidabile e che vorrei venisse ceduto).
Non metto bidoni, ma non mi sono piaciuti tutti e 4 i difensori. Capita
Pioli : non ci sono storie, ancora una volta ha avuto ragione sui cambi e ha ribaltato il risultato portando a casa il risultato che speravamo con una modalità che ricorderemo a lungo.
Bravi ragazzi!!
Mi sono riascoltato un po’ di Pressing su mediasetplay e mi ha colpito una considerazione che ha fatto Sconcerti sul raffronto Milan Inter in contrapposizione a Ferri in studio. Quello che dice il primo è quello che sento io, ma che penso sia il sentimento comune di tutti i milanisti, che allargato porta esattamente a esplicare le differenze che ci sono e che ci sono sempre state tra queste due squadre, queste due società e soprattutto tra questi due modi di tifare. Se avete voglia provate a sentirlo, a partire dal minuto 58:50 circa.
@Giustiziere. Bellissima la riflessione di Sconcerti, che condivido in toto. Noi siamo il Milan, una delle due società più gloriose e rispettate (fuori dai confini italioti) al mondo proprio per quella ragione, perché in ogni nostra vittoria c’è classe, sentimento, orgoglio d’appartenenza, sangue. Il Milan è veramente più che un club (con buona pace del Barcellona e del suo Més che un club). Noi siamo una famiglia, per davvero. E questo concetto, il Milan come sangue, appartenenza, famiglia, è magnificamente rappresentato dai Maldini, dalla loro incredibile storia, da Cesare che solleva la coppa da Capitano sotto i cieli d’Inghilterra il 22 Maggio del ‘63, per poi vedere suo figlio fare altrettanto, sempre da Capitano (dopo che ne aveva vinte già tre da “soldato semplice” nell’89, nel ‘90 e nel ‘94) e sempre sotto i cieli d’Inghilterra il 28 Maggio 2003, la prima delle due CL da Capitano di Paolo. È per questo che noi siamo il Milan e che gli altri sono… un emerito cazzo di nulla rispetto a noi. Noi siamo la storia del calcio ragazzi. E presto, molto prima di quanto molti immaginino, torneremo a riscriverne pagine su pagine, i Proci che in questi dieci anni di assenza di Ulisse da Itaca hanno gozzovigliato impunemente e trasformato la nostra terra in una porcilaia dove vi grufolano i porci presto capiranno cosa significhino queste parole.
Il problema in tutto ciò, è che quando lo capiranno sarà troppo tardi. La tempesta si abbatterà su di loro con la ferocia di Little Boy. Odissea Libro XXII “ Ah cani, non pensavate che indietro, a casa tornassi dalla terra dei Teucri, perciò mi mangiate la casa, delle mie schiave entrate per forza nel letto,e mentre son vivo mi corteggiate la sposa,senza temere gli dèi, che l’ampio cielo possiedono, né la vendetta, che in seguito potesse venire dagli uomini. Ora tutti ha raggiungo il termine di morte!». Così disse, e tutti afferrò verde terrore: ciascuno spiava dove potesse sfuggire alla morte imminente;Eurìmaco solo osò rispondergli e disse: «Se proprio sei l’Itacese Odisseo che ritorna,giustamente rimproveri quanto facevan gli Achei; sì, molte colpe folli in palazzo, molte nei campi. Ma è caduto colui ch’era causa di tutto, Antìnoo; lui ci istigava a simili azioni,non solo cercando e agognando le nozze, ma altro pensando, che non gli ha compiuto il Cronide: esser fra il popolo d’Itaca ben costruitail sovrano, appena avesse ammazzato con insidia il tuo figlio. Ora secondo giustizia è stato ammazzato; ma tu al popolo tuo perdona; noi, rendendoti pubblica ammenda, per quanto è stato bevuto e mangiato in palazzo, ciascuno a parte una multa di venti vacche pagando,bronzo e oro ti renderemo, finché il tuo cuore si rassereni; prima non merita biasimo l’ira». Ma feroce guardandolo disse l’accorto Odisseo: «Eurìmaco, nemmeno se mi pagate tutti i beni paterni, quanti ora ne avete, e se anche altri aggiungete, nemmeno così le mani mie fermerò dalla strage, prima che tutta l’offesa mi paghino i pretendenti. Ora davanti a voi sta soltanto lottareo fuggire, chi riesca a evitare la morte e le Chere; ma, credo, nessuno potrà sfuggire alla morte imminente”.Così diceva, e subito le loro ginocchia si sciolsero e il cuore”.
Ray, piantala
Si hai ragione Marco, potevo risparmiarmi di andare a rispolverare l’Odissea, tanto il concetto era già chiaro 😉
Questa la Devo riportare (Marco spero non sia un problema, in caso rimuovi pure e lo terrò presente in futuro per notizie simili): clamorosa indiscrezione che arriva dalla Spagna, dal quotidiano Sport. Secondo gli spagnoli il passaggio di Kessie dal Milan al Barca sarebbe a rischio. Il Barcellona non sarebbe più convinto dell’acquisto, anche per i problemi economici che la società sta affrontando. Eheheh questa sarebbe clamorosa. Colui che disse “torno e sistemo tutto” per poi scaricarci senza dire nulla, come se il Milan “fosse una moglie, come un gioco in soffitta che gli ha tolto le voglie” cit. Molto, molto interessante. Tra la stagione di Gomorraman a Parigi, questa notizia su Kessie che rischia concretamente di rimanere col cerino in mano e, per finire, quello che sarà il nostro probabile futuro… beh ho l’impressione che ci sarà da divertirsi.
Ricordando lo Skorupsky di 3 settimane fa circa, praticamente muro e leader (anche di disonestà) nel toglierci 2 pu ti a San Siro, da sta faccia da ruba-smart e ruba-Fiat-punto mi aspetto almeno un’uscita alta sbagliata, una parata a saponetta e un rinvio corto per l’avversario, in Bologna-Inter 0-3.
Beh Nico, considerando che i giocatori del Bologna hanno, sia con noi che con la Juve, giocato due partite che sembravano gli uomini di Čujkov a Stalingrado durante la “grande guerra patriottica”… se accadesse quanto da te detto e dovessimo vedere un Bologna arrendevole non sarebbe che l’ennesima (per chi ha occhi per vedere) conferma di ciò che sta succedendo. Spero che tu sia in errore. Anche perché voglio dire, i giocatori del Bologna hanno provato sulla loro pelle la sportività dell’Ambrosiana che ha cercato fino all’ultimo di vincerla a tavolino (alcuni di loro volevano giocarla “dopo la fine del campionato”). Spero che abbiano conservato un minimo di dignità
Skorupsky a parte, nemmeno io mi aspetto un Bologna particolarmente cattivo. Poi magari è l’Inter che fa sembrare tutto più semplice e per caratteristiche ed esperienza se la cava meglio di noi contro le squadre di medio bassa classifica. Vediamola così.
Giustiziere, di quel video mi ha divertito molto la piccata reazione di Ferri. Non gli bastava che Sconcerti avesse precisato che l’Inter è più forte, voleva anche che dicesse quanto i neroazzurri si volessero pure loro tanto bene. Non da tifoso, sia chiaro, ma da osservatore super partes (ci ha giocato una vita nell’Inter, chissà quale squadra avrà più nel cuore Riccardo Ferri, mah…). Ho sempre sostenuto che in generale i tifosi calciofili possiedono il 90 per cento di caratteristiche comuni, poi la storia di ogni club genera un dieci per cento di diversità. Loro per esempio sono particolarmente presuntuosi, antisportivi, infantili e piagnoni.
Ray, finché i commenti non saranno lunghi come dei romanzi di Tolkien, rispettosi di popoli e religioni e inerenti al Milan, al calcio, ma anche allo sport in generale, nessuno ti cancellerà nulla. Tieni conto però che non possiamo marcarti a uomo di continuo: la pazienza, benché abbondi in noi, ha un limite.
Anche io purtroppo penso che l’Inter avrà vita facile con il Bologna.
Con noi e coi gobbi hanno giocato alla morte ma non erano ancora salvi, adesso lo sono, magari non matematicamente ma di fatto lo sono.
A me hanno fatto una buonissima impressione e quell’Arnautovic mi è sembrato un attaccante di manovra che a noi, come rincalzo, secondo farebbe pure comodo, per il gioco che fa Pioli.
Comunque, come ho già detto, se dovessi puntare 50 cent lo farei su Mazzarri, non so perché ma sento (comunque non ci azzecco mai) che lì l’Inter potrebbe perdere qualche punto.
Detto questo noi affronteremo Italiano che, va detto per onestà intellettuale, ha dato lezioni a Pioli più volte. Quindi peggio della Fiorentina non ci poteva capitare in questo momento.
Ho scritto come spesso mi accade di schifo.
Intendevo che l’Inter può perdere dei punti a Cagliari (ma non ci prendo mai).
E che secondo me Arnautovic è un ottimo giocatore per il gioco di Pioli, come rincalzo è la punta che manovra adatta al sistema tattico attualmente adottato. Per quello che ho visto, chiaramente non seguo il Bologna costantemente.
“ Loro per esempio sono particolarmente presuntuosi, antisportivi, infantili e piagnoni.” Tutte loro caratteristiche li rappresentano bene, vero. Però secondo me hai dimenticato quella che li rappresenta in massimo grado: l’ipocrisia. Vedi il gobbo paradossalmente nel suo giocare sporco gioca pulito. Il gobbo te lo dice “vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”, è “onesto nella sua disonestà”. Il prescritto invece vorrebbe, fortissimamente vorrebbe, essere come la Juventus, e non riuscendoci (perlomeno prima dei cinesi, notoriamente esperti in contraffazioni) li odia e si costruisce una realtà virtuale nella quale lui diventa il paladino dell’etica e dell’onestà, salvo poi essere disonesto e antisportivo ben più dei gobbi. L’interista è un sepolcro imbiancato, è una “brasa morta”, è “vizi privati e pubbliche virtù”.
@Adamos
Già. Infatti quello che avete scritto tu, Marco e Nico ha dannatamente senso. Rimane la speranza che i giocatori del Bologna abbiano un minimo di spina dorsale e si ricordino delle 6 pere subite all’andata e soprattutto del comportamento vergognoso del club che ha cercato di vincere a tavolino e poi di rinviare la partita fino a quando loro non avessero avuto più obiettivi. Francamente, a meno che il Bologna non sia un covo di giocatori di fede interista, fatico a vedere come robe del genere non possano ingenerare un senso di rivalsa. Senza contare che tenere un atteggiamento “troppo” diverso con una grande quando hai affrontato le altre due grandi come se fosse la battaglia di Lepanto sarebbe un atteggiamento troppo sospetto. Magari mi sbaglio eh, ma la vedo così. Poi sono conscio che essendoci Luciano Mog… ehm, scusate, lapsus, Giuseppe Marotta di mezzo, è assai probabile che vedremo un Bologna in versione trottolino amoroso. Se sarà così vorrà dire che entrerà in lista nera e gli faremo fare la stessa fine che abbiamo fatto fare al Verona due volte (2002 e 2018, due retrocessioni per mano nostra, la meritata ricompensa per quanto successo nel ‘73 e nel ‘90), non vedo quale sia il problema. 🙂
Raga, buona settimana
Vediamo che succede.
Io sottolineo ancora che tutto sta nella testa. In questo la poca esperienza a certi traguardi di tanti può portare ad avere il braccino corto.
Spero che Tonali sia d’esempio: mi impressiona molto perchè mi dà l’idea di un giocatore che si analizza e impara molto dai suoi errori cercando di non ripeterli.
L’anno scorso era timido e quest’anno è stato impetuoso
Le ultime partite sembrava stanco e invece era solo “ansioso”
Domenica ha scaricato l’ansia nel modo corretto
Lo stesso Messias.
Basta avere paura: al peggio ci avrete provato. FORZA RAGAZZI !!!!!!
La combinazione peggiore che può capitarci nel mercoledì di recuperi, è la vittoria dell’Inter (in qualsiasi modo) assieme al partitone della vita dell’Udinese (con vittoria) contro una Fiorentina sotto tono e “in stand by”. Lì avremmo il dubbio concreto che sia tutto sistemato a tavolino. E secondo me, mercoledì, avremo proprio ciò.
Romagnoli dichiara ai tifosi laziali che fosse per lui sarebbe alla Lazio domani.È riuscito a farmi rivalutare Bonucci come capitano. Ma anche Montolivo.
Romagnoli non è da ieri che si sa che finirà alla Lazio.
Nessuno si straccerà le vesti, sia chiaro, ma è stato il primo a firmare un rinnovo quando sembrava che tutto dovesse crollare, ha sempre dato il suo apporto in campo con la massima serietà, ha finito con il perdere il posto di titolare e non ha mai rotto le palle con dichiarazioni fuori luogo o comportamenti inadeguati. Se tutto questo non basta non so cosa altro si può pretendere.
Rivalutare Bonucci, per questo, lo trovo inaccettabile. Bonucci, cazzo…
Peraltro quella è una frase che Romagnoli avrebbe rivolto ad alcuni tifosi laziali secondo il Messaggero. Può averla detta, Romagnoli è tifoso laziale e in odore Lazio da mesi, ma tenderei a non fidarmi troppo delle frasi riportate dai giornali.
Comunque non mi irriterebbe affatto, anche se l’avesse detta. Premetto, ognuno può pensarla come vuole sui giocatori, e ovviamente anche tu Nico. La mia opinione però è che Romagnoli è stato il miglior capitano possibile in un periodo buio della nostra storia. Bonucci è stato una merdaccia, la fascia sul suo braccio è una delle più grandi vergogne che mi sia capitato di provare. Montolivo forse non è stato una merdaccia, se ne sono dette di ogni sul suo conto ma senza certezze non amo giudicare; di sicuro è stato un giocatore mediocre, inspiegabilmente sopravvalutato da società e parte del tifo.
Questa volta Nico mi spiace, ma hai detto una cazzata megagalattica!
Paragonare Romagnoli a Bonucci… come ha scritto Giustiziere “è inaccettabile”.
Lui e Montolivo hanno dato quanto più potessero dare ai nostri colori. Non sono stati Baresi e Rivera, ma certamente neanche p.d.m. come Bonucci!
Romagnoli poi per alcuni anni è stato veramente un top ed in molti abbiamo ringraziato più volte Sinisa per avercelo portato.
Romagnoli come riserva lo avrei tenuto, non penso che alla lazio gli diano 5 milioni. Adesso cosí dovremo prendere un difensore, togliendo soldi dove serve di piú.
Rimango della opinione che ho sempre scritto su Romagnoli, anche qualche mese fa quando già si parlava di un suo passaggio alla Lazio. Per me merita rispetto. E’ un buon difensore, peraltro quest’anno prima che si infortunasse credo abbia fatto una delle migliori stagioni. Mi ha fatto bestemmiare per quelle sue mani incrociate dietro al deretano già 20 minuti prima che l’attaccante tiri e per essersi fatto uccellare da Dybala Xmila volte, però non serbo alcun rancore. Non ha mai dichiarato amore eterno al Milan. In campo ha giocato quest’anno meglio di quel Kessie, che da mesi sta tirando indietro la gamba, è un tifoso laziale. Non ho rancore con Romagnoli, dico veramente.
Bonucci. Già scritto. Ho goduto come un maiale nel 2017, in preda ad una sbornia evidentemente. Mi vergogno di averlo fatto. Mi vergogno di aver avuto come capitano del Milan questo soggetto. Ha giocato male finché è stato con noi? No, ha fatto sempre il suo. Però tutto quello che ne è venuto dopo mi ha chiarito ancora di più che soggetto è. Un mio grande errore.
Montolivo. Giocatore mediocre. Un Krunic più o meno. Però come capitano meglio di Bonucci sicuramente. E’ un Romagnoli alla fine. Nel senso, io credo Romagnoli sia meglio come difensore rispetto a Montolivo come centrocampista, però entrambi direi sul discreto-buono. Non ricordo episodi per entrambi di anti-milanismo. Se mi sbaglio correggetemi.
Quindi Nico!
Mai e poi mai Romagnoli può far rivalutare Bonucci a mio parere. Quella stagione è una delle pagine più nere della storia del Milan. Lo dico ex post, sono uno dei coglioni che nella estate 2017 godeva, non faccio certo il fenomeno del senno del poi.
Per montolivo mi ricordo che si parlava che aveva fatto fuori seedorf per mettere inzaghi. Per me rimane un piccolo uomo e giocatore. Certo piccolo uomo come bonucci no, ma ci siamo vicini
Secondo me la sostituzione di Leao ci stava tutta. Basta rivedere il tiro di Rebic parato dal portiere; sulla respinta un attaccante fresco ne avrebbe approfittato ma lui era a terra stremato.
Tonali
Leao
Messias
Pioli
Su Montolivo preciso che ha giocato nel Milan quando io ho anche avuto un periodo personale difficile.
Posso sicuramente essermi perso qualcosa perché non andavo a leggere tutto come ora per esempio.
Sono sempre pronto a rivedere la mia opinione su qualunque cosa di fronte a nuovi elementi, nessun problema.
Su Bonucci, Ghost, ho un’opinione particolare, molto diversa dall’opin8della maggioranza dei Milanisti. Per me, Bonucci, la m*rdata, l’ha fatta alla Juve, non a noi. Infatti, il 90% degli jumerdini non lo ha perdonato. Il Milan, per Bonucci, è stata l’amante affascinante con cui tradire per un annetto la moglie fedelissima. Come spesso accade, si è pentito ed è tornato strisciando dalla moglie. Stupidi noi a farlo tornare alle condizioni juventine, dovevamo tenerlo (in tribuna) finché la Juve non sborsava, era nostro per ancora 4 anni. Follia fu prendere Caldara come contropartita. Dovevamo chiedere almeno 35 M cash.
Romagnoli, Discepoli Adorati, è rimasto al Milan nel periodo incerto… Vero. Ma non mi sembra che ci sia rimasto per 2 spiccioli. Ha preso per altri anni (3 anni?) uno stipendio da TOP, vicino agli stipendi di gente che gioca titolare agli ottavi di Champions e che vince uno dei maggiori 4 Campionati in Europa 2 anni su 3. Ha preso uno sproposito, per il suo valore. E ha cambiato procuratore passando a Rayolone esattamente quando Rayolone stava creando i primi enormi problemi al Milan coi rinnovi. Non proprio un comportamento esemplare.Non gli faccio una colpa per l’essere tifoso laziale. Lo ha sempre ammesso, di esserlo. Ma mi aspetto, da un Capitano, che parli, anche dalla panchina, di lotta allo Scudo, di torti arbitrali, di puntare al massimo fino al novantasettesimo di Sassuolo-Milan.
Marcovan, se pensi che il dna umano differisce da quello dello scimpanzé per l’1,5%, il 10% è un’enormità.
Su Romagnoli concordo che è il miglior capitano che potevamo avere in questo orrendo periodo. Adesso è ormai in partenza e avendo anche perso la titolarità è comprensibile che non veda l’ora di cambiare, oltretutto per la squadra del cuore. È già importante averlo, un cuore.
Montolivo è troppo viscido e quindo non è certamente un cuor di leone come i nostri due ultimi, storici, capitani.
E’ vero Rossonero82, la storia su Seedorf circolava all’epoca. Ma ripeto, senza certezze non mi permetto di giudicare, del passaparola social mi fido pochissimo, come mi fido pochissimo dei si dice e dei condizionali delle grandi testate sportive nazionali. Ma tutto può essere, per carità.
Su Bonucci devo aggiungere qualcosa però, qualcosa che accentua il mio senso di vergogna. All’epoca, l’assegnazione della fascia non mi parve neppure un’idea così cattiva. Non ricordo cosa scrissi qui in proposito, forse nulla, ma di sicuro non protestai. E’ assurdo come si percepiscano le cose in determinati momenti, specie in quelli più disperati.
Oltre tutto, tecnicamente Romagnoli lo considero anche buono, in questa Serie A. Non ha lacune definibili, è solo poco migliorato nei punti “chiave” negli anni. È caratterialmente, che non mi convince. Troppo moscio, Discepoli. Non riesce a prendere il controllo del gruppo, né a fare da ponte tra compagni e tifosi, o tra compagni e arbitri, come un Capitano dovrebbe fare. Io sono convinto che, da futuro Capitano della Lazio (glielo auguro), sarà un Condottiero coi Controcazzi. E lì capiremo che forse, al Milan, non ci teneva tanto come pensiamo. Vedremo…
Romagnoli: ho cercato.
Secondo Il Messaggero avrebbe detto ad alcuni tifosi laziali “fosse per me verrei alla Lazio anche domani”.
Non ho trovato altre fonti.
Peraltro io ‘sto giornale non lo avevo mai sentito.
Comunque.
Romagnoli è un tifoso della Lazio? Lo è e non lo ha mai nascosto.
Ha Romagnoli in questa stagione giocato senza onore con la fascia di capitano? Per me no, anzi una delle sue migliori stagioni al Milan.
Si è Romagnoli in questa stagione, anche dopo essere finito dietro Kalulu, dopo che già era finito dietro Tomori, lamentato? Mai, nessuna intervista ufficiale in cui si è lamentato. Nessuna che io ricordi.
Se anche, in forma privata e non verificabile/ufficiale, ha detto quella frase a qualche tifoso laziale non vedo come ciò posso danneggiare il Milan, a maggior ragione visto che è solo nominalmente capitano ma di fatto una riserva della riserva e che, sostanzialmente, il contenuto di quanto ha detto certifica un elemento già noto, che è tifoso laziale.