Siamo un blog che esiste dal 2008, creato con tanta buona volontà da Marcovan.
Non abbiamo mai voluto banner pubblicitari e non ci ha mai interessato il numero di commenti, ci siamo sempre sentiti un blog “artigianale” con l’unico scopo di parlare, chiacchierare, condividere tutto ciò che riguarda il nostro amato Milan e tutto quello che gli ruota attorno.
Nel 2013 ci siamo creati l’occasione per conoscerci personalmente e da allora abbiamo condiviso molti avvenimenti importanti delle nostre vite: lauree, matrimoni, nascite di figli e nipoti, lutti, partite a San Siro, persino un paio di (maledette) finali di Coppa Italia a Roma.
Chiunque voglia scrivere nella nostra casetta è sempre ben accetto e le regole sono semplici ma inderogabili: rispetto per le opinioni diverse dalle proprie, rispetto tra i commentatori, rispetto per chi ospita. Poche cose, tutto sommato, alle quali si dovrebbe (si spera) essere abituati nella vita quotidiana.
Infine, quello che è successo, o succede, in altri blog è una cosa che sulle nostre pagine sarebbe bene lasciar fuori. Credo lo comprendiate tutti.
Buon Milan a tutti!
Eccoci arrivati a sei giornate dalla fine del Campionato a giocarci le nostre carte con il Genoa mentre i prescritti giocheranno contro il loro ex Thiago Motta e sono certo faranno risultato pieno.
Abbiamo qualche problema, forse troppi, nel finalizzare in gol le prestazioni.
Il Genoa ha perso malamente in casa con la Lazio, è terzultimo in classifica, ha incassato 52 reti. Tutti dati che farebbero pensare a una passeggiata. Ecco, mi auguro non passi nuovamente per la testa ai ragazzi che l’impegno sia facile.
Evidente che domani serve unicamente ciò che ultimamente non hanno messo in atto: la voglia di vincere, di non accontentarsi, di vendere cara la pelle.
Ci stiamo giocando lo scudetto e, come abbiamo scritto poco tempo fa, questa è l’occasione per tutti di svoltare la carriera in positivo. Possibile che non ci pensino?
Interessanti, in questa giornata, Bologna-Juventus e Napoli-Roma. La prima per testare la condizione dei gobbi, la seconda perché ci riguarda più da vicino.
IL PROGRAMMA DELLA 33a GIORNATA
venerdì 15 aprile 2022
ore 19:00 – Spezia-Inter
ore 20:45 – Milan-Genoa
sabato 16 aprile 2022
ore 12:30 – Cagliari-Sampdoria
ore 14:30 – Salernitana-Sassuolo
ore 14:30 – Empoli-Udinese
ore 16:30 – Venezia-Fiorentina
ore 18:30 – Bologna-Juventus
ore 20:45 – Lazio-Torino
lunedì 18 aprile 2022
ore 19:00 – Napoli-Roma
ore 21:00 – Atalanta-Verona
Altre storie
111 commenti su “Serie A 2021/22 – 33a giornata”
I commenti sono chiusi.
Servirebbero più leader….Kjaer rottoIbra ormai ex giocatore ( il fisico ha detto stop) Gli altri sono tutti giovani alle prime armi in vetta alla classifica …facile si stiano tutti cagando sotto..Giroud è sano ma non c’entra nulla con il gioco di pioli …per anno prossimo, non può essere lui il centravanti del Milan Ora testa al derby di coppa Italia…partita che può far saltare il banco anche in campionato …occhio
mamma mia quanto ci manca Simon, proprio come leader… un altro era Florenzi, rotto anche lui… quotone su Giroud.
Comunque la Serie A è veramente di un livello devastantamente basso. La quota salvezza quest’anno sarà sui 27/28 punti in 38 partite, mai vista una roba del genere. Se torniamo al 2002 il Verona andò giù (grazie anche a noi che affondammo quelle merdacce alla penultima giornata al Bentegodi) con 39 punti in trentaquattro partite, ora ti salvi con 27/28 in 38. Veramente triste. Vero che all’epoca retrocedevano le ultime 4 (mentre con l’ampliamento della Serie A a 20 squadre hanno avuto la brillantissima idea di ridurre il numero di retrocedende), ma anche retrocedessero le ultime 4 pure adesso, la quota salvezza sarebbe comunque sui 30 punti quest’anno (la quartultima ha fatto 25 punti fino ad ora, che indicizzati su 38 giornate sarebbero appunto 30). Veramente triste. E stiamo parlando del terzo campionato del ranking europeo, eh. Il livello medio è sceso in maniera proporzionale alla velocità con la quale mi cascano le palle a terra ogni volta che vedo lo gnomo con la 10 in campo.
*Devastantemente basso
Blessin commenta il KO col Milan:”Sono abbastanza contento. Siamo stati bravi a vincere duelli ma non abbiamo costruito molto. Sono contento della prestazione. E’ questa la strada per provare a salvarci. Negli episodi l’arbitro ha fischiato più per il Milan, ma complimenti a loro”.Io non so voi ma comincio ad essere stanco , o ci sfottono e provocano nel pre, nel durante e nel post partita https://www.sportface.it/calcio/serie-a/spezia-euforia-di-bastoni-sfotto-social-ci-facciamo-c-o-al-milan/1285269 , https://www.pianetamilan.it/news-milan/rassegna-stampa/milan-hellas-verona-simeone-provoca-scaligeri-vestiti-da-atletico/amp/ , https://amp.calciomercato.com/news/milan-atalanta-zapata-a-ibra-volete-il-13-rigore-la-risposta-di–44133 , https://m.corrieredellosport.it/amp/news/calcio/serie-a/sassuolo/2021/11/29-87478120/scamacca_sfotto_social_al_milan_poi_il_dietrofront , oppure come sto mentecatto qui trovano il coraggio di lamentarsi quando è tutto l’anno che gli arbitri ci devastano e in questa partita hanno tentato di azzopparci Leao e Theo più volte senza essere ammoniti. Veramente pazzesco, assurdo, inconcepibile il clima col quale dobbiamo misurarci in Italia. GRAZIE MACEDONIA. Trajkovski Über alles.
Contavano i tre punti e tre punti sono stati.Lo Spezia aveva già ampiamente dimostrato di essere un covo di interisti e non mi sorprende si sia scansato. Con l’Inter non si scanserà solo il Cagliari da qui alla fine, se sarà ancora in lotta per non retrocedere. Le altre sono 12 punti sicuri.Maignan è il più forte giocatore della rosa del Milan. Anche ieri chiamato in causa dal nulla e illegale.
https://m.tuttomercatoweb.com/amp/rassegna-stampa/cessione-milan-i-gazzetta-i-nuova-proprieta-e-progetto-da-top-i-tifosi-possono-sognare-1671389 “Il Milan ritrovato vale per Elliott oltre un miliardo di euro: diventerebbe la squadra più pagata di sempre.Tra i possibili finanziatori dell’operazione c’è anche la banca statunitense Jp Morgan. Ai tifosi rossoneri sarebbe permesso di sognare in grande: la dimensione a cui la nuova proprietà sembrerebbe ambire è ancora superiore all’attuale. Gli investimenti di cui sarebbe capace servirebbero a riportare il Milan nel giro dei grandi club del continente.” Speriamo che sia così davvero, perché è stata una traversata nel deserto davvero troppo lunga. Questo periodo dal 2012 in poi non è il peggiore della nostra storia solo perché siamo stati in B due volte, altrimenti se non fosse per la B gli ultimi dieci anni supererebbero alla grandissima anche il periodo 1979-1986 (periodo che, se non altro, ha avuto il non irrilevante pregio di essere molto più…breve, e scusate se è poco. Preghiamo fratelli.
Il risultato di ieri sera è la cosa fondamentale per continuare a crederci e per prepararci a martedì sera con più convinzione e con il morale più alto. La prestazione è stata tutto sommato tranquilla, mai in pericolo o in affanno. Certo che se poi Magic Mike ti tira fuori una paratona a tempo quasi scaduto sull’unica occasione (casuale) loro…
Ray Wilkins ricominci con le questioni societarie? Eccheccazzo…
ho fatto un sogno: arrivavano degli arabi e rifacevano san siro con l’ argeant de poche, poi lo regalavano alle merde come elemosina
Finito lì dicevano “ora facciamo lo stadio del Milan”…
Ok per i 3 punti ma soffrire anche contro il Genoa ragazzi dove ci presentiamo.
Martedì è di vitale importanza, come ha scritto Adamos potrebbe avere ripercussioni anche sul campionato anche se ci vuole un altro Milan rispetto alle ultime uscite.
Certo ripetere, anche se è “solo” Coppa Italia la Champions 2003 non sarebbe male. Si io la voglio (almeno) la Coppa Italia, cazzo dal 2011 in bacheca solo una Supercoppa, anzi due considerando anche quella contro le merde!!!!
Leggendo altri commenti sul tempo trascorso tra uno scudetto ed un altro, io essendo abbastanza matusa ricordo il periodo 1968-1979, però inframezzati da una Coppa Campioni, una coppa Intercontinentale, 3 Coppe Italia ed una Coppa delle Coppe, senza contare i vari furtarelli nei campionati 71/72 e 72/73. Per cui da tifoso di lunga data questo dal 2011 ad oggi è sicuramente il periodo più povero di trofei.
ah, la cosa più ridicola di ieri è accaduta a La Spezia, quando i liguri sono rimasti per 5 o più minuti con l’uomo in meno perché N’Zola, entrato da un paio di minuti, non aveva tolto l’orecchino prima e non riusciva a toglierlo durante, così è stato sostituito.
Mi chiedo chi sia quel cretino che in serie A non ha ancora capito che non si può giocare con anelli, catenine o orecchini. Giuro che ho pensato l’avessero fatto apposta per non rischiare di pareggiare contro gli “amichetti”…