Non definirei il Torino come la mia seconda squadra, nel mio cuore c’è spazio soltanto per un club calcistico, però non posso negare la forte simpatia che da sempre mi lega ai colori granata. Soprattutto per avere spesso estratto dal nulla prestazioni mirabolanti contro l’altra, odiatissima squadra di Torino. Per esempio ricordo perfettamente dov’ero, cosa facevo, con chi mi trovavo in occasione del derby della clamorosa vittoriosa rimonta da 0 a 2 in 124 secondi a venti minuti dalla fine. Radioline appiccicate all’orecchio, passeggiata lungo la spiaggia ancora semideserta, amici gobbi che mi mostrano il pugnetto ai gol di Rossi e Platini, poi Dossena-Bonesso-Torrisi e le mie risate forzatamente sguaiate, per fare incazzare di più gli amici gobbi. Come si può non provare simpatia per il Torino?
La squadra che ho seguito di più quest’anno è stata appunto il Toro. Sapevo che sarebbe stato un avversario duro e sapevo che i nostri cronici problemi strutturali, contro questa durezza, si sarebbero ingigantiti. La squadra di Juric è organizzata, solida, rude, non molla un centimetro di campo senza prima avertelo fatto sudare, ha al centro della difesa un giocatore straordinario; la squadra di Pioli è fortissima dalla cintola in giù, mentre dalla cintola in su è terribilmente asimmetrica, pericolosa soltanto dalla parte sinistra, quindi prevedibile. Manca qualità sulla trequarti, non credo di avere regalato al mondo chissà quale clamorosa rivelazione asserendo questo.
Il pareggio a reti inviolate è stato il risultato più naturale, e anche quello più giusto. Le occasioni si sono equivalse, ma il Torino ha avuto secondo me quella più grande, sventata da un prodigioso intervento di Maignan su Vojvoda. C’era un rigore su Hernandez abbastanza netto, ma ormai non ho più neppure la forza d’incazzarmi, francamente.
Sui singoli c’è poco da dire di diverso dal solito. Bene Maignan, Tomori, Kalulu e Tonali, così così Calabria, Hernandez e Kessiè. Su Diaz potrei copiaincollare i giudizi estremamente negativi espressi da inizio stagione. Continuo a domandarmi cos’abbia combinato Saelemaekers per avere perso tanto minutaggio da inizio anno, devo però ammettere che, obbiettivamente, non ci siamo persi granché. Non concordo con i giudizi negativi che stanno piovendo su Leao da un po’ ovunque: temo che anche Mbappè faticherebbe a rendersi pericoloso con una trequarti sterile come la nostra (fermo restando che Rafa potrebbe comunque fare di più, su questo concordo). Giroud aveva un brutto cliente a controllarlo, uno dei peggiori della nostra serie A; ma qualcosa ha creato, se poi dietro di lui c’è il nulla o quasi a supportarlo, non è colpa sua.
Le lodi espresse per Pioli fino a oggi restano intatte, continuo a pensare che sia l’allenatore giusto nel momento giusto per il Milan attuale. Tuttavia mi sembra evidente che anche lui non ci stia capendo granché, in questo opaco momento.
Nulla è perduto, siamo ancora primi e l’Inter, recupero o meno, ha già vinto una beata mazza. Noi potremmo miracolosamente risvegliarci dal torpore — come peraltro è accaduto nel finale della scorsa stagione — l’Inter potrebbe perdere per infortunio Culovic, il suo elemento più importante; tutto può ancora accadere, nel male come nel bene. Napoli docet.
227 commenti su “TORINO-MILAN 0-0”
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Dopo aver visto Real-Chelsea ti chiedi su che pianeta giocano questi. Modric deve essere sicuramente un alieno.
Non nego che ho fatto il tifo per il Real perchè quell’omino sulla loro panchina ce l’ho nel cuore.
Chelsea, Real Madrid e (nel suo piccolo) Villarreal mi fanno tornare la voglia di “capire” il calcio. Le italiane sono sotto di dieci o venti rampe di scale. Ma anche il Milan, tornerà mai, entro 10 anni, su livello che siano almeno paragonabili a quello visti nel martedì di Champions appena concluso? Perché con le “coppe del bilancio” non credo si possa arrivare a sti livelli. Ma manco a un decimo…
Anche io. Ho visto la partita, stasera Asensio non è entrato neanche nei supplementari. Sono praticamente certo che andrà via e spero che non saremo così schiocchi da lasciarcelo scappare. Vero che vuole 7 milioni, ma col decreto crescita a noi costerebbe la miseria di 5 milioni netti, che è meno di quanto costa Romagnoli adesso per la cronaca.
Se proprio siamo spilorci e abbiamo poco budget, come ho detto nell’altra pagina piuttosto rinunciamo a prendere Botman, ma prendere Botman, un difensore, reparto dove siamo fortissimi, a 30 milioni di euro per poi girare con un attacco tra il penoso e il ridicolo anche nel 2022/2023 sarebbe inammissibile.
Milan 2022/2023 (e questa è una formazione titolare pessimistica, cioè partendo dal presupposto che il Milan abbia più o meno lo stesso budget dell’anno scorso cioè 70 milioni,, ipotesi pessimistica perchè in realtà i ricavi sono aumentati, il bilancio migliorato e quindi dovremmo averne di più. Che il Milan avrà ancora meno budget dello scorso anno ovviamente non lo prendo neanche in considerazione) 4-3-3 Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Theo Hernandez; Tonali, Sanches, Bennacer; Leao, Origi, Asensio. Questa è una squadra che in Serie A ti fa tra gli 87/88 nella peggiore delle ipotesi e i 92/93 punti. Ma senza dubbio proprio. Con questa squadra qui anche l’Aia replicasse tutte le porcate che sta facendo quest’anno non ce ne sarebbe. E in CL arriveremmo tranquillamente ai quarti di finale. Sarebbe una squadra che potrebbe aprire un ciclo in Italia e mettere le basi per tornare a vincere in Europa tra un triennio, con l’incesto progressivo di anno in anno di giocatori sempre più decisivi.
E sarebbe una squadra realizzabile con costi sostenibilissimi (ripeto Asensio ci costerebbe quanto ci costa attualmente il Nesta fake, Nesta fake che se ne andrà grazie a Dio). Quindi se devono prendere Botman e in più rinforzare anche l’attacco allora benissimo, ma che non si azzardino a prendere Botman per poi mandarci in giro con gente come Saelemekers e il fattorino di Deliveroo, perché sarebbe senza giustificazioni. Sanches e Asensio con 50/55 milioni (sommati) li porti a casa, se ci sono i soldi per loro due e Botman + qualche operazione di contorno bene, ma se i 30 milioni per Botman rappresentassero quasi la metà del budget sarebbe assurdo spenderli lì.
Con l’innesto progressivo, scusatemi.
Nico
Dipende da tante cose, se il tetto ingaggi rimarrà questo o anche solo simile a questo, le possibilità sono a zero. Ovviamente ciò non dovrebbe succedere visto che i ricavi dovrebbero aumentare sempre di più. Il Milan è uno dei primi brand al mondo nonostante i dieci anni di nulla totale https://allenatoremedio.com/2022/04/07/milan-il-brand-vola-negli-stati-uniti-e-in-cina/ quindi anche i ricavi negli anni dovrebbero portarci a livelli importanti, simili a Big europee come Bayern, Liverpool ecc. Di certo però qualche rischio dovremo pur prendercelo, e non potremo continuare ad avere un tetto ingaggi di 4 milioni netti a lungo, non con i ricavi che si stanno alzando e il bilancio che migliora di anno in anno. Servirà un cambio di direzione che dovrà vedersi già da quest’Estate. Ora a noi servono giocatori pronti che ci permettano di migliorare il nostro livello attuale.
mi viene in mente quando due o tre anni fa, modric era in scadenza e aveva messo un like a un post del milan. Da lì era partita la certezza che il colpo sarebbe arrivato. Giocatori come modric (tra l’altro non a fine carriera) non verranno mai più al milan, a meno che elliot decida di farci fare il salto di categoria.
Alla fine è sempre e solo questione di soldi, sicuramente con questo tetto sugli ingaggi profili di quel livello non arriveranno mai sono d’accordo. Aggiungo che purtroppo, l’appeal del Milan che fu, esiste solo nel cuore di noi tifosi.Una volta si accettava di venire al Milan anche solo per giocare con i suoi campioni ( tutti lautamente pagati),adesso quell incentivo non c’è più e dovremmo puntare tutto sull’aspetto economico anche offrendo di più di qualche concorrente.Mi sembra chiara, dopo 3 anni di Elliot, la politica sui ingaggi della società e non mi faccio voli pindarici,con questi gente come asensio non arriverà mai.
Il vero problema è che tutti o almeno la maggior parte dei tifosi ha ben intenso il modus operandi di questa proprietà e l’interesse secondario per gli obiettivi sportivi a favore di quello del bilancio ma si sperava che con la costruzione dello stadio si riuscisse a sbloccare questa situazione e a dirigerci verso una cessione ad una proprietà interessata soprattutto a vincere,quando dopo 3 anni ancora non si sa neanche dove verrà costruito lo stadio cadono le braccia all’unisono con le palle,neanche sanno dove costruirlo,dopo 3 anni,allucinante.
Phiiigaaa, ho appena scoperto che Muntarone gioca ancora. Ma se sembrava già anzianotto nel 2012, ora quanti miiincha di anni ha, 50???
La storia dello stadio nuovo, ormai, è diventata tipo la storia del ponte sullo stretto di Messina per il popolino. La tirano fuori solo per disorientare dolcemente i tifosi. Io vi predico che, quando il Parcheggio Elliott mollerà il Milan, non esisterà alcuno stadio nuovo, al massimo aggiusteranno con un pochino di nastro adesivo San Siro.
Credo che Scaroni sia il primo presidente della storia del calcio mondiale ad aver dichiarato, a 8 giornate dalla fine, con la sua squadra prima in classifica e padrona del suo destino,che l’obiettivo è il quarto posto. Non ricordo, a memoria, un episodio del genere. Sa tanto di avviso di garanzia ai calciatori, del tipo “state calmi che non vogliamo sorprese, rilassatevi”.
Ad eliott non interessa vincere. Prima o poi passeranno alla cassa e saranno dolori veri.
io lo stadio non lo vorrei mai più condiviso con l’inter, vorrei lo stadio solo per noi. A costo di giocare in un campetto.
Non è grave dirlo, si può anche tenere un profilo basso, ma l’importante è non crederlo.
Va bene amico ma… ripeto che col decreto crescita Asensio ci costerebbe meno di ciò che ci costa attualmente Romagnoli, che è in partenza. Quindi non si possono addurre motivazioni economiche ad un eventuale non arrivo dello spagnolo. Quest’anno il bilancio dovrebbe andare se non a pari molto vicino, e andranno a scadenza molti pesi morti che abbiamo in rosa che pesano sul bilancio. Quindi o questi vogliono fare utili col Milan come se fosse l’Udinese di Pozzo, oppure non saprei cosa dire.
Una cosa è sicura: conti alla mano, senza nessun bisogno di invocare uno sugar daddy, il Milan quest’estate ha le carte in regola per fare un mercato importante. Non significa un mercato da 200 milioni, ma di sicuro ha più margine degli anni scorsi, molto più margine. Quindi vedremo cosa faranno. Diciamo che è un esame importante, anche per Maldini (che sta facendo molto bene sul mercato visto ciò che ha a disposizione) che ha sempre parlato di ambizioni importanti e quant’altro.
A me se fanno uno stadio da 100 milioni e passa di ricavi all’anno a testa possono anche chiamarlo Helenio Herrera Arena che me lo farei andare bene. Forse esagero ma è per far capire il concetto. 😉
Riguardo allo stadio il sindaco di Sesto San Giovanni ha già dato l’ok in maniera esplicita, mi aspetto che se le cose non si sbloccheranno a Milano si vada a Sesto al più tardi entro l’Autunno. Non è che le squadre rimarranno a marcire a San Siro altri decenni per far contenti i radical chic, eh.
Il lavoro fatto sul bilancio è senza dubbio positivo,sono d’accordo anche che asensio probabilmente potrebbe essere meno oneroso di quanto si creda,resta per me il dubbio che ci sia da parte della proprietà la volontà di spendere quelle cifre e accordare le richieste anche qualora se ne abbia la possibilità,alla fine tutti quelli che hanno chiesto un aumento oltre certi parametri(a volte in alcuni casi in maniera totalmente sconsiderata) sono stati accompagnati alla porta,Donnarumma,chalanoglu,kessie e ora all’orizzonte vedo leao,l’unico che è riuscito ad ottenere quello che voleva è stato Hernandez ma obiettivamente non si poteva non accontentarlo.Sullo stadio la vedo grigia,ci sono troppi interessi terzi da soddisfare,politici in primis, e i tempi sono troppo lunghi, a quest’ora dovrebbero almeno aver deciso dove farlo.
Ma parlare anche po’ di calcio giocato non vi piace più?
Siamo ancora in corsa per scudetto e coppa Italia eppure, anzichè parlare di prestazioni, tattica, virtù o difetti dei giocatori, bontà delle scelte di Pioli, etc, leggo solo commenti su Elliot, sullo stadio, sul mercato futuro, sul bilancio.
Se volevo studiare economia mi iscrivevo all’università.
Venerdi sera giochiamo una partita imporante, facile sulla carta ma difficile vista la nostra abulia offensiva. Da milanista, è l’unico argomento che al momento mi interessa.
Sottoscrivo Lapinsu.
A me è parso più un tentativo di togliere pressione alla squadra che, ricordiamolo, è mediamente molto giovane.
Ragazzi, non mi stancherò mai di ripeterlo: la proprietà che abbiamo è questa, e lo sarà finché non avrà raggiunto i suoi scopi. Non è la migliore del mondo, ma neppure la peggiore. Non ci hai mai mentito, peraltro, l’attenzione maniacale al bilancio non è mai stata un mistero.
E applaudo Lapinsù. Siamo pieni di difetti, ma ancora primi e in piena corsa per due titoli, eppure non sembra.
Calcio giocato: leggo da più parti che uno dei problemi del Milan (IL problema del Milan) è che gli avversari ormai hanno capito che basta andare in tre addosso a Leao e/o Theo per renderci inoffensivi, “visto che a destra ci sono solo dei pipponi che si marcano da soli”.
Il virgolettato non è vostro, è una sintesi di quello che leggo in giro.
Guardando le ultime partite però, a me sembra che sia Bramino sia Messias o Salamella abbiano sempre, e dico sempre, l’uomo addosso. Poi ci mettono del loro perchè in tre non prendono una decisione giusta o imbroccano un passaggio, verissimo, ma le marcature ci sono e sono belle pesanti.
Ecco, secondo me quindi il problema grosso del momento attuale è che non riusciamo più ad attaccare in massa come facevamo fino a un paio di mesi fa. Lapinsù dice che abbiamo spostato il baricentro più indietro per non prendere gol e che “la coperta è corta”. Ci sta, e se aggiungiamo che non abbiamo più la gamba frizzantina, ecco spiegato perchè azioni come il primo gol all’Inter non ci riescono più.
Non attacchiamo più l’area con 5-6 giocatori assieme.
Ormai le nostre azioni sono palla-a-Leao che tenta il dribbling da fermo oppure palla-a-Theo che tenta la mossa “Forrest Gump”.
Se attaccassimo in massa invece, anche il nano Bramino o Messias o chi per loro avrebbero spazi e tempi per indovinare la giocata, semplicemente perchè 1-avrebbero più compagni da servire 2-avrebber più spazio perchè i difensori sarebbero a marcare qualcun altro.
Il doppio 0 a 0 mi ha ammazzato, calendario difficile, persino quella schiappa di Ignobile si è risbloccato con la tripletta di domenica. Proprio ora che dobbiamo incontrarli noi a Roma, tra una decina di giorni.
Non riesco a vedere positivo, però la squadra mi ha già smentito al derby.
Per venerdì mi aspetto la solita faticaccia.
Mi sembra che per venerdì rientri sia Rebic che Benaccer.
Dai ragazzi
Asensio: scusatemi però parlare dell’importanza di certi acquisti quando una squadra come il Villereal non solo arriva in semifinale di CL ( fortuna?) ma l’anno prima aveva vinto la EL (no!) mi sembra un grande controsenso
Esattamente quello che penso pure io.
Questo argomento interessa molto uno dei “nuovi” utenti che per la terza volta si presenta sotto mentite spoglie e si ripropone con il medesimo sistema.
Essere presi per fessi non mi piace, quindi…
Detto che per me una vittoria in uno dei primi tre campionati vale molto più di una Europa League (e penso che anche i tifosi del Siviglia che ne ha vinte sei di EL le scambierebbero volentieri per due campionati vinti in Spagna), anche l’Ajax tre anni fa arrivò in semifinale con un monte ingaggi di 50 milioni di euro. Poi però è tornato nell’anonimato.
È già la seconda volta che scrivi questa cosa. La prima non ho detto niente perché non avevo capito a chi ti riferissi, ma siccome oggi sono stato io a riportare luce su questo argomento, capisco che ti riferisci a me. Io ho scoperto questo blog l’altro giorno dopo aver fatto una ricerca Google sul Milan, è saltato fuori tra i suggerimenti. Non sono nessuno sotto “mentite spoglie”, e non mi pare di essere l’unico in questo blog a pensarla così, visti i commenti di Rozzonero, Rossonero 82 e altri.
Benna sarebbe importantissimo. Incrocio le dita.
Io non sono mai stato tenero con le proprieta ultime del Milan a partire dell’ultimo Berlusconi, al Cinese e anche rispetto a Eliot e queste critiche le avevo espresse in alcuni post (se non ricordo male per questo anche criticato da Marcovan), ora pero, scustatemi ma a mii avviso si sta esagerando con le critiche a Eliot, certo io pure vorrei chi mi prendi tutti i maggiori top che calcano i campi da gioco ora, ma questa non è quello che farà questa proprietà, ma giudico però cosè il Milan oggi e credo che soli 3 4 anni fa era impensabile prevedere il Milan per quello che è oggi, con un bilancio risanato, il nostro brand, uno dei maggiori che attira a livello mondiale (primo tra le italiane), tornati in Champions e in lotta per lo scudetto (che non vinceremo na il nostro obiettivo era ed è arrivare nelle 4 poi……) e tornati in Champions, io penso che solo tre anni fa non era prevedibile, oltretutto con una rosa giovani con giocatori con prospettive di crescita importanti e penso che con tre inserimenti importanti come trequartista centravanti e tornante a destra si puo prevedere, allora si di giocare per li scudetto e fare un certo cammino anche in Europa. Dire che questa societa preferisce non vincere lo scudetto mi sembra dire cosa folle e mi sembra che qui si esageri con le critichea proprietà e dirigenti, quantomeno vi prego aspettiamo almeno il mercato estivi da li si potra giudicare ma ad oggi non credo si possa criticare cosi l’attuale realta Milan
Le marcature ci sono ma non sono paragonabili alle attenzioni che riceve il nostro versante sinistro però, Fre. Concordo In questo periodo non abbiamo la forma fisica di qualche mese e attacchiamo in meno uomini, è evidente. Però proprio perché i momenti simili sono inevitabili in una stagione, sarebbe fondamentale avere uomini pericolosi e col senso del goal e capaci di saltare l’uomo anche a destra. Perché altrimenti appena attraversi uno di questi momenti (e non è il primo, anche tra Novembre e Dicembre facemmo un periodo dove accumulammo qualcosa come 7 punti in 8 partite, ci riprendemmo da Empoli-Milan in poi) non segni neanche con le mani e dipendi totalmente dagli unici che hai in grado di fare la differenza, cioè Theo e Leao, che fatalità non attraversano il loro miglior periodo stagionale e sono comunque molto limitabili se gran parte delle attenzioni difensive possono concentrarsi su di loro. Perché anche se pure gente come Saelemekers e l’ex dipendente di Deliverooo richiedono comunque una marcatura, non è paragonabile alla quantità e qualità di attenzioni che deve ricevere la fascia sinistra. Avere anche a destra uno capisce di saltare l’uomo e segnare ci renderebbe imprevedibili e molto più difficili da arginare, sul trequartista neanche mi pronuncio , oltre ad essere un ruolo ormai in disuso penso e spero che per il prossimo anno giocheremo col 4-3-3.
Tutto questo sempre sottolineando che con arbitraggi neutrali saremmo comunque primi per distacco.
Sapete cosa mi fa incazzare di questo campionato? Che abbiamo battuto sia inter che napoli, porca tr, ci avrei scommesso che vincendo queste due partite non ci avrebbe fermato più nessuno. Niente, squadra giovane, è difficile fare previsioni o pronostici. Almeno lo è per me che non ho i poteri di Nico Nostro.
Poi è vero che ci sono stati almeno un paio di gravi errori arbitrali che pesano tantissimo sulla classifica. Lo dice anche Brambatone, che certo milanista non è.
Io infatti non ho mai detto che Elliott non voglia vincere, questo l’hanno scritto altri. Io per il momento sono contento per quanto fatto negli ultimi due anni ma dubbioso sulla volontà e la possibilità di migliorare ulteriormente. Poi come hai scritto è prematuro giudicare adesso, bisogna aspettare l’Estate. A livello di bilancio siamo praticamente a posto, ci libereremo di svariati giocatori che pesano sulle casse e abbiamo ricavi in crescita. Quindi è ragionevole essere ottimisti su ciò che ci aspetta. Se poi non dovesse succedere (sottolineando che nessuno sano di mente si aspetta che prendano De Bruyne, Salah, Kane e similari) si trarranno le dovute considerazioni, ma adesso non ha senso criticare troppo la proprietà.
Concordo però con gli utenti che hanno fatto notare che l’uscita di Scaroni è stata molto infelice. Capisco voler togliere pressione alla squadra, ma nel voler togliere pressione in questo modo è un ottimo fornire alibi. Le parole di Scaroni non sono state da Milan, sono state più simili alle parole che dice sempre Percassi (“ il nostro obiettivo è la salvezza e tutto ciò che viene in più è bene accetto” anche quando l’Atalanta si qualificava alla CL con sei giornate d’anticipo e poi arrivava fino ai quarti di finale). Parole che vanno bene in piazze di piccolo cabotaggio, appunto. Ma adesso non vale la pena pensare a questo, pensiamo al campionato e a vincerlo possibilmente, poi vedremo.
Prenetto che Scaroni è un personaggio che non mi piace per niente e non per motivi calcistici ma altri, detto questo i penso che abbia detto quella frase per due morivi: uno non mettere forti pressioni. Due per premttere che se non si vince lo scudo non è un fallimento della stagione anzi… dato che lo scudetto non era il nostro obiettivo ad inizio stagione, per il resto Ray condivido tutto
Dopo lo scudetto di cartone le merde vogliono vincerlo a tavolino https://www.fcinter1908.it/copertina/libero-ricorso-bologna-ragione-inter/amp/ non paghi di tutti gli errori arbitrali che li stanno favorendo e che stanno danneggiando noi. E se ottenessero i tre punti a tavolino e poi ci arrivassero davanti di un punto, oltre a tutti gli errori arbitrali che li hanno favoriti, festeggerebbero lo scudetto e direbbero pure di averlo meritato. Sono veramente feccia, i gobbi in confronto sono puliti. La cosa peggiore è che sono i più sporchi e aiutati di tutti ma sono sempre pronti ad infangare gli altri e a puntare il ditino
Parlando di campo molti hanno semplicemente finito la benzina, tonali è emblematico in tal senso,ma la stessa cosa potrei dirla su leao che spaccava le difese con le sue accelerazioni o la profondità che dava o su Hernandez che a volte si incaponisce troppo nel suo solo contro tutti,insomma per me è palese che questi pareggi siano frutto di una minore lucidità in alcune fasi della partita,servirebbe una rosa ampia che il Milan non ha per sopperire a queste mancanze che in una stagione sono sistematiche e naturali.Su Diaz Messias o saleamekers non posso che dire che per me sono semplicemente scarsi che valutazioni vuoi fare,nel loro caso il fattore stanchezza non sussiste.Servirebbe un ritorno di un rebic decisivo o le ultime partite da campione di Ibra per risollevare un po’ la situazione per me.
Buongiorno,
Mi sono smarrito. Qualcuno sa indicarmi la strada di casa? 🙂
Bella krstan!!❤️
Discepolo della Slovenia Costiera, oh Discepolo Adorato! Nico, il Tuo, il Profeta, è qui e ti offre un benvenuto solenne!
Parlare del campo e degli obiettivi ancora in gioco è sacrosanto, per carità. A livello di campo, temo ci sia poco da dire. Difesa solida, guidata ormai da 3 fenomeni (portiere e due centrali), direi anche 3 e mezzo contando che Theo ormai fa delle diagonali quasi perfette. Calabria non sbaglia, è un gran lottatore, vero cacciavite, ma resta il terzinuccio medio da “Serie A post2010”, uno di quelli che negli anni ’90 avrebbe fatto panchina nel Parma.Il centrocampo ormai è un prolungamento della difesa. Bennacer fa il libero, e se non lo fa lui lo fa Kessie, mentre Tonali fa il lavoro sporco. L’attacco, considerando che gli ultimi 2 gol segnati sono stati di Bennacer e Kalulu…non segna da più di un mese. Grave.
Scarsi forse no, secondo me sarebbero degli ottimi panchinari in una squadra da titolo. Ma appunto, panchinari.
Sul resto concordo, specie su Rebic. Leao rende meno anche perché sta giocando quasi ininterrottamente da inizio stagione causa le continue assenze del croato.
Ray, penso che rovinarci i fegati e gli stomaci pensando sempre alle porcherie fatte dall’Inter e ai torti subiti, purtroppo, ci faccia solo tanto male. Inutilmente. È un problema che non spetta a noi risolvere. Anche perché, come tifosi, cosa risolviamo? Come lo risolviamo? È sempre quello il discorso. Non è di nostra competenza. Finiamo con l’annegare nella nostra stessa bile, per nulla.
La prima volta ti sei presentato con questo nick: #UnostingerperSinger
La seconda volta il nick era questo: John Coltrane
Ora ti riproponi come Ray Wilkins.
Io ti ho definito “Brachetti” per la tua propensione ai cambiamenti.
Hai già negato una volta ma poi sei stato sbugiardato in maniera epocale, per la tua partecipazione ad un blog particolare. Ora neghi nuovamente l’evidenza dopo che ho effettuato controlli e trovato corrispondenze inequivocabili con i tuoi precedenti account.
Non voglio sapere quali problemi hai, non mi/ci interessano, ma basta prendere per il culo non solo noi ma anche chi interagisce con te.
Ghost, credo (ahimè) che il trasformista multi-nick sia uno dei miei Discepoli, e chiedo perdono per lui. Per un periodo fregó anche me, pensavo fossero 5 discepoli diversi…comunque non è un cattivo elemento, ha solo questo strano vizietto.
Nico il pronosticszzo vs il Genoa? Lo hai già fatto?Non fare il furbo
Ossequi Krstan, vecchio cuore
mia stessa sensazione, la mazzata è sapere che non dipende più da noi. Dobbiamo guardare la triste realtà: seppur improbabile la sfinter potrebbe vincerle tutte e vincere lo scudetto. Inzaghi anche alla lazio alternava periodi di calo a periodi in cui vinceva sempre e faceva filotto.
No, rettifico, Ghost. Il multi-nick non è uno die miei discepoli. Lo avevo confuso con un altro. Errore mio.
La squadra l’ho vista male male, non riesco a capire se è un problema di testa o fisico. Abbiamo tirato in porta due volte in 2 partite.
Se avessimo preso 5 pali sbagliato 2 rigori ecc… potrei credere che possiamo vincerle tutte e sperare in un passo falso degli altri, ma alla luce delle ultime due per me non c’è. La sfinter può anche perdere punti, il problema è che li perderemo anche noi.
Milan-Genoa 2-3, ragazzi, questo il mesto pronostico del Vostro Profeta. Torniamo a segnare, ma amaramente.
In questa frase percepisco il flusso divino
Confidiamo in Lei, Vate
Azzzz vedo che la migrazione continua a pie’ sospinto ….la cosa si preannuncia interessante
Io non ne capisco una minkia, ma Franz Vostro è convinto che sia testa. Non reggiamo il primato, ci caghiamo addosso, e questo ci blocca le gambe.
la partita di la spezia l’anno scorso ne è un chiaro esempio.