84 2 minuti 3 anni

Molti tifosi italiani in questo momento stanno provando sentimenti opposti ai miei, ne sono pienamente consapevole. Non li biasimo, ci sono diverse ragioni a loro favore,  ed è ben lungi da me l’idea di sfoderare retoriche patriottiche che non mi appartengono, e là dove non è decisamente il caso, specialmente in questo momento storico. Tuttavia mi deve essere concessa quanto meno l’irritazione leggendo commenti di giubilo in ogni dove di una parte dei miei connazionali: sono tifoso azzurro da sempre, da ancora prima di diventare milanista, e lo sarò per sempre, la gioia altrui per le mie sconfitte mi contrariano. Fa parte del gioco.

La delusione provata ieri sera è per me pari alla seconda retrocessione del Milan in serie B. Due edizioni mondiali saltate, precedute da due partecipazioni disastrose: un cocktail disgustoso per uno abituato a vedere la propria plurititolata squadra sempre presente e spesso protagonista. E non c’è titolo europeo in mezzo che possa togliere tale senso di disgusto dalla bocca.

Ora sta partendo la consueta caccia al colpevole. E’ normale tutto ciò, ma francamente in questo momento ho pochissima voglia di addentrarmi in un ginepraio tanto fitto ed esteso.  Butto lì, svogliatamente, soltanto una considerazione: al di là delle colpe di Mancini e dei giocatori — che sono numerose — il pesce puzza sempre dalla testa. Basta con i parrucconi settantenni a caccia di prebende che si scambiano  poltrone e pacche sulle spalle fra loro, il nostro calcio (tutto, non solo quello della Nazionale) ha bisogno di manager capaci, possibilmente giovani e soprattutto lasciati liberi di fare.

Confesso però che una punta di godimento, rivedendo più volte il lento, goffo, inutile  tuffo del portiere del Paris Saint Germain, la sto provando.

84 commenti su “Una grande delusione

  1. Veramente ridicolo quanto accaduto. Inutile sperare, tocca a loro è già senato da tempo, troppo episodi a favore. Il Var che non interviene col Torino ma stasera si.

  2. Grande delusione come il titolo di questo post. Due partite dove ci aspettavamo che Napoli e Inter perdessero almeno due punti ed invece hanno fatto bottino pieno anche se la Juve meritava almeno il pareggio. L’Inter a parte il rigore non ha mai tirato in porta ed hanno avuto doppio culo con traversa e palo della Juve.Domani tocca a noi e certamente avremo addosso l’ansia di vincere e questo non va bene. Giornata di merda.

  3. Purtroppo i risultati di oggi ci dicono che abbiamo poche chance. I madornali errori arbitrali e punti banalmente regalati pesano come macigni e non fanno tornare i conti a nostro favore. Cosi è, così volevano tutti e così probabilmente sarà. Anche questo articolo su sportmediaset è cucito perfettamente per la soddisfazione di chi ha in mente il finale programmato.

  4. Far ribattere un rigore (peraltro non certo solare) sbagliato a Torino contro i gobbi ancora in corsa per lo Scudetto … e in tutto questo senza che Allegri o Nedved sbraitino … chapeau. Messieur Marotta, chapeau.

  5. Per il momento pensiamo che il nostro obiettivo è sempre arrivare nelle 4 per la Champions, giochiamo cercando di vincere per arrivare il prima possibile a a questo obiettivo… partita su partita poi alla fine facciamo i conti

  6. Tra l’altro ora il calendario è favorevole alle merde nerazzurre, ha solo la Roma che lotta ancora per qualcosa ma in casa ed allenata da Mou…

    Del Napoli non mi fido più di tanto, va a finire che domenica le prendono dalla Viola. Tra l’altro sono anche sfavoriti dal confronto diretto.

    Ora Ghost probabilmente si incazzerà che stiamo già anticipando il funerale, ma certi segnali purtroppo portano a questo. Mettiamoci poi che di natura sono pessimista ecco che stamattina mi sono svegliato con la luna storta.

    Ora mi aspetto una partita gagliarda e “pulita” soprattutto per tenere ancora accesa la fiammella. Peccato perché probabilmente sia noi che il Napoli abbiamo dimostrato di giocare meglio delle merde. Ma nel calcio non si vince sempre e solo giocando bene.

  7. non sono d’accordo sui funerali anticipati, lo sai. Ma non mi incazzo per questo.

    Sono molto più preoccupato per quanto ho avuto modo di vedere ieri.

    Il rigore assegnato all’Inter ci può stare, il piede gliel’ha pestato, ma fa un netto contrasto con quel contatto Belotti/Ranocchia molto più evidente e rigore decisamente chiaro non convalidato per la presunzione (?) dell’addetto al VAR.

    O il mancato rigore ai gobbi, giacché è stato dimostrato che il fallo di Bastoni è dentro l’area di rigore.

    Ecco, queste situazione noi le abbiamo subite più volte pagando un prezzo piuttosto pesante quest’anno. Mi farebbe paura pensare di dover pagare il saldo a scapito di qualcuno di questi qui.

    Non dubito che i nostri entrino in campo per vincere, ora devono giocare anche contro un sistema che ha fatto chiaramente intendere a chi strizza l’occhio e a chi, molto probabilmente, ne è diventato il nuovo burattinaio.

  8. Le merde hanno fatto una vittoria pesantissima, non meritando. Max Allegri non perdeva in campionato da Novembre. Di solito queste sono le tipiche vittorie scudetto, ma è ancora lunga.

  9. Aspetterei prima di strapparci i capelli. È però vero che questo campionato puzza in un modo assurdo. Facciamo così, le vinciamo tutte e si attaccano al tram.

  10. Ieri entrambe le rivali hanno avuto partite risolte (giustamente o non giustamente) dal VAR. Sono 3 punti pesantissimi per entrambe, erano le partite più difficili rimaste per tutte e due, ora hanno 7 (8 per l’Inter) partite in discesa totale, praticamente delle amichevoli.Ieri si è capito che lo Scudetto deve essere in bilico tr Inter e Napoli, ma NON PUÒ andare al Milan. I motivi non ci è dato conoscerli, ma prima o poi…

  11. Mi espongo (finora ha portato bene, ma non giurerei che continui a portar bene). Pronostico. Milan-Bologna 0-1 (Medel).

  12. Ecco, queste situazione noi le abbiamo subite più volte pagando un prezzo piuttosto pesante quest’anno. Mi farebbe paura pensare di dover pagare il saldo a scapito di qualcuno di questi qui.

    Purtroppo non solo quest’anno. Quanti scudetti ci hanno sfilato negli anni 70?

    Sono cose che ti fanno disamorare del calcio. Ma poi, per lo meno parlo per me, dopo la sfuriata torno sempre a vedere e tifare per questi colori.

    Se provi solo a dirlo ad un interista che stanno rubando, ti rispondono scandalizzati. Va beh che hanno festeggiato lo scudetto del 2006 senza ammettere poi che c’entravano anche loro.

  13. Almeno per me non sarà una stagione calcistica completamente da buttare. Il mio Bari ha vinto il Campionato di C (girone C). Magra consolazione.

  14. Nico, sul campo dei bergamaschi quest anno ci ha vinto persino la Roma di Mourinho. Meno pesante di quella dell inter che non mi aspettavo proprio. Questi qui dalla doppia trasferta di Torino dovevano uscire con 1 punto, grazie all’aiutino e a qualche santo in paradiso invece se ne ritrovano 4.

  15. Riguardo L’Atalanta, Franz, era all’ultima chiamata per un posto in Champions. È vero, in casa quest’anno hanno avuto una media-punti da retrocessione, ma non mi aspettavo perdessero ANCHE ieri, contro un Napoli che non mi è sembrato scintillante. E poi quel rigore… Sì, col VAR si nota il tocco di Musso sul giocatore, vero, ma fossimo stati noi al posto del Napoli, col piffero che il VAR interveniva. E senza quel rigore, ieri il Napoli non l’avrebbe sbloccata (come del resto l’Inter).

  16. E poi, fratelli, a me sembra che ci sia una differenza di trattamento tipica da malafede su un aspetto che in pochi notano (ora mi direte che sono complottista, ma non importa): i FOTOGRAMMI del VAR. Con noi beccano sempre fotogrammi allucinanti, che sembrano giochi di effetti ottici, per annullarci gol o darci rigori contro. Prendono sempre immagini fuori dal contesto, oppure non rispettano la cronologia dell’azione (rigore per mano di Messias a Bergamo), insomma, fanno sempre cose poco pulite. Con Inter e Napoli, prendono il fotogramma preciso e immediato che incastra l’avversario. Per me è malafede.

  17. Cioè, alzi la mano chi pensa che a noi avrebbero concesso la ripetizione del rigore allo Stadium dopo un episodio simile a quello di ieri sul rigore di Cornanoglu…Dai, non ci crede nessuno, che a noi potessero farlo ripetere. Ma forse manco ce lo davano, quel rigore.

  18. Ma forse manco ce lo davano, quel rigore.

    Togli pure il forse… anzi avrebbe ammonito il Ns. giocatore per simulazione.

    Nico complimenti per il Bari, io sono abruzzese ed il ragioniere della ditta per la quale lavoravo prima di andare in pensione… è tifoso del Bari. Senza essere pugliese o avere parenti in Puglia.

  19. Grazie Zullida. Anche la Serie B, per una piazza come Bari (praticamente il terzo capoluogo del Sud), è stretta. Ma ci si accontenta, considerando dove eravamo finiti (Dilettanti).

  20. Nico io spero per il “mio” Pescara che riesca a risalire in B. Ma ho visto che i Play Off della C sono un campionato a parte. Non ci ho capito nulla leggendo il regolamento.

    Pensare che 10 anni fa aveva in squadra giocatori del calibro di Insigne, Verratti e Immobile e con Zeman alla guida.

  21. Il Var per gli altri funziona sempre benissimo, per noi solo se a sfavore.Non sono un piangina né un gonzo ma il riassunto della stagione fin qui è questo.

  22. Ragazzi,
    buona giornata, speriamo buona serata e buona settimana

    Persevero a dire che degli altri non mi importa.

    Poi per l’antipatia che porto alla juve prefersico che abbia vinto l’inter

    Che noi si faccia il nostro!

  23. Poi per l’antipatia che porto alla juve preferisco che abbia vinto l’inter

    Ti rispondo con il commento che avevo postato ieri sera: “Qualcuno ha ancora dubbi su chi sia l’attuale mafia del calcio? E chi sia da anni l’erede legittimo e forse più potente di Moggi?“.
    Per un milanista è l’Inter il male assoluto. Sono loro che nove anni dopo la nostra fondazione hanno iniziato a infestare le fogne di Milano. Dal 2006 di fatto si sono sostituiti a capo della mafia calcistica e con l’assunzione di quello che diventato il nuovo Moggi sono al vertice della cupola.
    Quello che è successo a Torino ieri sera, che fa seguito a quello che era successo, sempre a Torino, quindici giorni fa ha dell’incredibile e fa impallidire anche il ricordo dei gobbi di Moggi.
    Mettiamoci il cuore in pace, la seconda stella era già stata programmata da tempo e nessuno gliela toglierà.

    PS: Mi aspetto qualcosa d’importante dalla direzione di gara e dal VAR anche questa sera.

  24. Ovviamente con l’Inter 6 pere, con noi a morte, ma questo lo davo per scontato.Detto questo la maglia è orrenda e Castillejo, senza scomodare Suso, pare Donadoni rispetto a Messias.Primo tempoMaignan 7Calabria 5.5Tomori 6Kalulu 6T. Hernandez 6+Tonali 6.5Bennacer 6.5Messias 4Diaz 4.5Leao 5.5Giroud 7

  25. Dura dura dura. Il Bologna gioca ed è andato quasi più volte al tiro nello specchio di noi. Gran parata di Maignan alla quale noi abbiamo risposto allo scadere con l’ottimo colpo di testa di Giroud però centrale.Occorre pazienza e più concretezza. La si può vincere ma bisogna essere più determinati.

  26. Troppi errori. Non siamo tranquilli ed il Bologna poi ne approfitta ogni volta per perdere tempo neanche si stesse giocando la salvezza. Ma d’altronde questo è.

  27. Arbitraggio buono rispetto ad altri onestamente. Indecente tenere Diaz inutile in un assedio e togliere Giroud, doveva giocare semmai con Ibrahimovic. Voti finaliMaignan 7Calabria 6Tomori 7Kalulu 6.5Hernandez 6.5Tonali 6.5Bennacer 6.5Messias 4Diaz 4Leao 5.5Giroud 7Rebic 5.5Ibrahimovic 5Florenzi 6+Kessie 5Adamos8181 Pioli 5

  28. Milan Bologna
    33 Tiri 8
    7 Tiri nello specchio 4
    12 Tiri ribattuti 1
    9 Tiri da fuori area 6
    24 Tiri da dentro l’area 2
    21,2% Precisione al tiro (%) 50,0%
    54,0% Possesso 46,0%
    65,9% % Duelli vinti 34,1%
    77,1% Duelli aerei vinti 22,9%
    7 Intercetti 17
    4 Fuorigioco 1
    9 Corner 2

    credo che questi numeri dicano abbastanza su cosa mancava ieri e non è finita 4 a 0. Molto dominio, ma tutto sterile e inefficace.
    Sui singoli mi esprimerò nel prossimo post.

  29. A mente più serena rispetto ad ieri sera penso che a questo Milan per il salto di qualità manchi un N. 10.

    Diaz dopo averci illuso ad inizio campionato, ora è quasi inutile. Si intestardisce a portare la palla con giochetti anche belli da vedere, ma praticamente poco concreti che poi se la fa rubare sistematicamente. Rispedire al mittente e spendere i soldi del riscatto per un giocatore più utile.

    Siamo una squadra giovane e che sente la pressione, dopo i risultati di domenica ha perso in serenità ed è scesa in campo con l’ansia di sbloccare subito ed abbiamo rischiato un paio di volte di subirlo noi il gol.

    Comunque questa squadra durante questo campionato ha dimostrato di non essere mai morta. Si è sempre ripresa dopo una caduta e sono sicuro che domenica a Torino VINCIAMO!

    Purtroppo però, a parte i famosi 6 punti del VAR, ci abbiamo messo anche del nostro in alcune partite. Tutto fa esperienza e l’anno prossimo con un anno in più, se la società fa acquisti mirati potremmo avere un andamento più continuo e finalmente rivincere qualcosa di importante.

  30. Il trend è sempre lo stesso, si fa fatica in casa contro squadre chiuse, come lo scorso anno. L’unica differenza è che l’inter fa schifo rispetto all’anno passato e quindi siamo ancora in ballo, niente è perduto.

    Non siamo padroni del nostro destino, mi pare chiaro che questa squadra non può esserlo per deficit strutturali, le altre due squadre in lotta per lo scudetto sono anch’esse mediocri coi loro problemi, speriamo nei loro errori.

  31. Mi sarei rotto di vedere Calabria titolare, e del fantastico duo Messias Diaz, non capisco perchè Pioli insista ma ormai mi sono rassegnato. Ieri Bennacer costretto a fare il terzino nel primo tempo perchè Calabria non tornava, il Cafu dei poveracci. Tra l’altro, pronti via e al terzo minuto occasionissima Bologna con Calabria che si era scordato l’uomo.

  32. Era il classico scenario in cui, a San Siro, comodo, sentivo puzza di gol del Bologna, con tiro chirurgico dal limite di qualche promessa non mantenuta (Orsolini o Bonifazi, ad esempio). Con un innaturale e discutibilissimo ottimismo, penso che un punto sia meglio che zero. Al primato da mantenere ci credo poco, sarà l’ennesima stagione da “zeru tituli”. Ma almeno facciamo finta di provarci per un’altra settimana. Potremo sempre dire, a Giugno, “a 7 giornate dalla fine eravamo primi da soli bla bla bla gne gne gne bla bla bla”.

  33. Era il classico scenario in cui, a San Siro, comodo, sentivo puzza di gol del Bologna, con tiro chirurgico dal limite di qualche promessa non mantenuta (Orsolini o Bonifazi, ad esempio). Con un innaturale e discutibilissimo ottimismo, penso che un punto sia meglio che zero

    D’accordissimo, sentivo la beffona nell’aria.

I commenti sono chiusi.