Partita dominata perlopiù dall’apprensione per le condizioni di Tomori piuttosto che dal disappunto per un risultato che fino a un quarto d’ora dalla fine ci vedeva fuori dalla Coppa Italia. Comunque, anche se qualcuno di noi avrebbe preferito che Giroud avesse fallito la splendida inzuccata sull’altrettanto splendido cross di Hernandez (poi magari straparla di mentalità vincente, noi siamo il Milan e roba simile), io la penso diversamente e mi godo il passaggio del turno.
Questo non significa che abbia trascorso una bella serata; il Milan del primo tempo è stato obbiettivamente inguardabile. Troppi elementi entrati in campo in ciabatte, convinti forse di fare un sol boccone della banda di Sheva, la quale invece, pur essendo afflitta da mille evidenti problemi, gettando in campo tutto l’orgoglio che una squadra professionistica (ma anche amatoriale) dovrebbe sempre possedere ci ha messi in seria difficoltà, portandoci addirittura ai tempi supplementari. Il Genoa, nel primo tempo regolamentare avrebbe anche potuto raddoppiare, e in tal caso, vista la pigrizia di alcuni elementi, la qualificazione a quel punto sarebbe diventata alquanto improbabile.
Non una bella serata, dicevo, la tardiva reazione non è stata sufficiente a raddrizzarmi l’umore. Ma preoccupante è stata soprattutto l’uscita dal campo di Tomori per un risentimento muscolare, che verrà valutato nelle prossime ore. Quest’ultima frase ultimamente l’abbiamo sentita troppe volte, e troppe volte tale frase si è sviluppata poi puntualmente in un’atroce sentenza. Pioli, nel post partita, ha dichiarato che il ragazzo non ha subito traumi, né ha effettuato pericolosi cambi di direzione, semplicemente gli ha chiesto di uscire per un fastidio improvviso al ginocchio che lo preoccupava. Speriamo si sia trattato soltanto di prudenza.
Giroud ci ha tolto le castagne dal fuoco: questo attaccante è forte e utile, meriterebbe di essere servito un tantino di più e un tantino meglio. Leao ha segnato un gol involontario, nel senso che avrebbe voluto crossare ma l’ha presa male, però ha fatto ciò che ha voluto dal momento in cui è entrato fino al centoventesimo. Mi sono piaciuti Kalulu e Gabbia, Theo solo verso la fine. Mi sono piaciuti un sacco anche Florenzi e Tonali. Continua a deludermi Diaz. Saelemaekers ha cannato ogni giocata fino al gol. Male Messias.
Per i fenomeni del senno di poi, Tomori non avrebbe dovuto essere utilizzato. Secondo me Pioli ha approfittato dell’occasione per fargli mettere minuti nelle gambe dopo l’assenza per Covid, in una gara ufficiale contro una squadra sulla carta arrendevole perché distratta dai propri gravi problemi di classifica. Gli è andata male, il Genoa è stato più rognoso del previsto e Tomori si è fatto male. Capita di sbagliare scelte e valutazioni, nessun allenatore è infallibile (tranne i fenomeni del senno di poi, ovviamente).
Nel finale Mike Maignan ha anch’egli accusato un fastidio alla coscia, o almeno così mi è sembrato. Non facciamo scherzi.
Concludo con Sheva e Tasso: vedere i loro volti così tesi e delusi, mi ha fatto molto male.
Altre storie
44 commenti su “MILAN-GENOA 3-1 (COPPA ITALIA)”
I commenti sono chiusi.
Copio/incollo l’ultimissimo commento fatto nell’altro post:
Io ripeto, ritengo che schierare Tomori sia stato più che giusto! Veniva da 2 giornate di assenza causa covid e probabilmente era l’unico dei titolarissimi che doveva per forza giocare per avere minuti nelle gambe.
Poi siccome a noi la fortuna ci guarda storto, si va a far male proprio lui.
Non ritengo sia la stesa cosa che capitò a T. Silva, anche se allora tutti col senno di poi fummo bravi a sfanculare Allegri per averlo schierato.
Io ritengo che la Coppa Italia vada onorata e cercare di arrivare fino in fondo perché la ritengo un pochino più facile che vincere il campionato. Poi è sempre un torneo ad eliminazione e può accadere di tutto. Ma snobbarla per il campionato non credo sia giusto né verso i tifosi che (per ora) riempiono San siro a 0 gradi e né per i giocatori stessi.
Io al posto dell’ennesima annata a “zero tituli” preferirei festeggiare la Coppa Italia. Così tanto per ricominciare a gustare il sapore della vittoria che manca da tanto, troppo tempo. Ma anche per i giocatori stessi che cominciano ad “imparare” cosa sia “vincere un trofeo”!
Mi sono anch’io preoccupato per Maignan. Ecco forse al portierone si poteva concedere un turno di riposo e far esordire Mirante.
Partita presa sottogamba magari ricordando il Genoa del campionato. Ma “noi” se non giochiamo sempre al massimo andiamo in difficoltà contro chiunque.
Giroud ha fatto un gol da vero fuoriclasse, ma forse troppo poco per meritare una stella.
Ottimi anche Kalulu e Florenzi ed anche se ha giocato pochi minuti, ha destato ottima impressione quel ragazzino Robak. È chiaro che bisogna vederlo in un contesto con più minutaggio ecc. ma è sembrato sveglio, voglioso, veloce e tecnicamente dotato.
Pioli s.v. – ha ammesso che non è riuscito a trasmettere alla squadra la giusta concentrazione. Probabilmente dichiarazione di facciata, ma effettivamente una partita da non ripetere.
Ripeto anch’io quello che avevo scritto in tarda notte. Dove Pioli ha sbagliato è stato lui stesso a riconoscerlo nel dopo partita. È stato completamente sbagliato l’approccio alla gara. Se schieri una formazione vicino a quella migliore poi devi affrontare la partita per l’impegno che gli hai riconosciuto. Quindi massima concentrazione e ritmo da partita vera. Altrimenti rischi di farti male (non voglio dire che sia questa la causa per Tomori, ma comunque va forse oltre la coincidenza) e diventa inutile l’avere schierato forze importanti che potevano essere risparmiate. Quel primo tempo blando, deconcentrato, senza ritmo e voglia vera ci è poi costato dover giocare i supplementari e tanta energia sprecata.
A essere sincero, lunedì sera sarò molto più preoccupato per il centrocampo che per la difesa.
Molto belli ed emozionanti per lui i cori tributati a Sheva. Ogni volta che lo inquadrano in primo piano non può non tornarmi in mente il suo sguardo spiritato prima del rigore decisivo all’Old Trafford.
leao tre stelle – pur con altri ritmi, adesso che sembra in forma e in fiducia mi ricorda le sensazioni di strapotere che emanavano da Pato sano. quando sapevi che ogni palla che giocava poteva essere decisiva.
kalulu due stelle
bakayoko una stella – entrato bene
diaz un bidone
salamella un bidone
messias un bidone
pioli pollice giù – lo dice lui stesso nell’intervista post gara
Secondo me il problema non è stato l’approccio ma l’inadeguatezza di alcuni interpreti (ma Pioli non poteva dirlo…)
Leao
Tonali
Gabbia
Maldini
Krunic
Rebic
Pioli
Come comunicato dal Milan, Tomoriha riportato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro che necessita di intervento in artroscopia che verrà eseguito nel pomeriggio. Al termine dell’operazione verrà diramato un comunicato ufficiale. Sono davvero curioso di vedere cosa accadrà ora. Questi pezzenti sono capaci di non fare mercato comunque, da tanto che sono pezzenti dentro.
@Giustiziere
Esatto. Che poi per me è assurdo di principio schierare una formazione vicina a quella migliore possibile col Genoa in coppa Italia. Sarebbe stato il momento perfetto per dare spazio a qualche ragazzo della Primavera (non dico scendere in campo con tutti ì primavera ma metterne qualcuno dall’inizio si), ma no, meglio rischiare i titolari per un trofeo che al Milan è sempre interessato talmente tanto che, pur partecipandovi annualmente, lo ha vinto una sola volta negli ultimi 45 anni. Poi alcuni dicono che Pioli vorrebbe puntare sulla coppa Italia perché pensa che l’Inda sia imprendibile. A parte che l’Inda a parità di partite e a -4, perciò è ampiamente fattibile (poi certo se le continuassero a vincere tutte allora buonanotte, ma non penso che sia fattibile una roba del genere), molti dimenticano che il vantaggio sulla quinta adesso è un +10. Vantaggio ottimo ma tutt’altro che incolmabile (già con un +15 a diciassette giornate dalla fine si potrebbero fare altri ragionamenti). Ora noi abbiamo lo Spezia e i gobbi l’Udinese, dopodiché noi avremo la Juve e l’Inter (senza Tomori, ancora complimenti a Pioli) mentre la Juve dopo di noi avrà il Verona. In caso malaugurato di vittoria con lo Spezia, sconfitta coi gobbi (che reputo inferiori e non di poco ma in partita secca possono batterci anche se sono sfavoriti, specie se noi abbiamo assenze importanti) e poi pareggio con l’Inter con contemporanea vittoria della Juve sul Verona dopo aver battuto Udinese e Noi a San Siro, ci ritroveremmo a soli + 5 su di loro con ancora 14 giornate da giocare. Giusto per rendere l’idea di quanto sia fondamentale per il nostro futuro (non solo di questo campionato) il trittico Spezia-Juve-Inter. Perché visto i mercati che facciamo con la Champions, se tornassero per disgrazia a mancare i ricavi della massima competizione europea tornare ai tempi del Milan di Gattuso è un attimo eh. Ma siccome abbiamo un allenatore nel cui palmares figura giusto un Campionato Allievi Nazionali , allora dobbiamo fare i fenomeni in questa coppetta del menga e rischiare di mandare in vacca tutto. Speriamo bene e speriamo che questi 120 minuti di coppa Italia non abbiano, oltre all’infortunio di Tomori, effetti nefasti sulla condizione dei nostri giocatori Lunedì con lo Spezia.
@Zullida
Ho paura che non sia così. Il tema è che c’è un tetto ingaggi bassissimo, Ibra a parte (non a caso abbiamo preso Giroud e non Dzeko, per dire, perché Dzeko chiedeva di più, poco importa che ci avrebbe fatto molto comodo e che avremmo messo in difficoltà l’Inter per trovarne un altro), per cui o Leao accetta un rinnovo a massimo 4, o 4,5 milioni, oppure lo salutiamo. E il problema è che facilmente gli arriveranno offerte superiori. La cosa positiva è che il suo contratto scade nel 2024, per cui o rinnova entro l’Estate oppure in Estate va messo sul mercato e venduto a peso d’oro, di sicuro non possiamo permetterci di perdere a zero anche i giocatori arrivati con questa gestione. Però fondamentalmente è questo il motivo per il quale do addosso a questa proprietà: con loro non si possono comprare i top player, e ok, ma poi anche quando te li costruisci in casa con tanto tempo e pazienza (perché ricordiamocelo,
prima di diventare questo) appena esplodono devi salutarli perché non puoi mantenerli.
Insomma Jtura diceva che noi dobbiamo creare valore, non comprarlo, il problema è che anche quando lo creiamo poi ne beneficiano gli altri, perché noi possiamo avere i giocatori solo fino a quando sono “forti ma non troppo”, appena diventano forti davvero, appena esplodono, diventano troppo per noi. Dobbiamo solo sperare che vendano presto perché non saremo mai forti economicamente con questa proprietà, anzi avremo sempre meno del nostro potenziale, basti pensare che fatturiamo 300 milioni e facciamo mercati da provinciale o poco più (sebbene in teoria il nostro fatturato permetterebbe altro), adesso quest’anno dovremmo andare circa in pari di bilancio quindi non avranno più scuse, ma se ne fregheranno comunque vedrai, non alzeranno l’asticella di un millimetro.
Poi aspetto i vari Scaroni, Gazidis, Suma ecc che ci spiegano che per competere con le big europee serve lo stadio ma che non ci spiegano mai perché da quindici anni ci facciamo sodomizzare senza sosta (ad esclusione del 2011) anche in Italia o da Inda o Gobbi ogni anno (alcuni anni anche da entrambe quelle squadre) nonostante in Italia non esistano i petroldollari, gli sceicchi, la fiscalità spagnola, i magaricavi della Premier ecc..
La verità al netto di tutto è che dal 2007 siamo in mano a proprietà (prima gli ultimi nove anni di Berlusconi poi Elliott, la farsa cinese manco la considero) che non hanno alcun interesse a vincere, da lì discendono tutti i problemi .
@Zullida
Tomori veniva da un solo allenamento post Covid . Per questo per me farlo giocare ieri è stata una follia totale, ingiustificabile (non fai giocare un giocatore dopo un solo allenamento post Covid), ma del resto da Pioli bisogna aspettarselo, non ha mai vinto nulla, è provinciale nell’anima, perciò anche di fronte ad una Coppa Italia sbava come un San Bernardo di fronte ad un ossobuco. E io ripeto che apprezzo il gioco che Pioli ha dato al Milan, ma poi, quando si arriva nei momenti cruciali, il motivo per il quale è arrivato a 56 anni senza aver mai vinto nulla nè aver mai avuto (fino all’anno scorso) la possibilità di allenare una squadra che avrebbe potuto vincere qualcosa, emerge eccome, purtroppo.
Non ho visto la partita.Sono più di 30 le stagioni del Milan che ho seguito, a memoria non ricordo un calvario simile a questa stagione. Di questo passo arrivare di nuovo in Champions dovrà considerarsi una vera e propria impresa.
Beh oddio non esageriamo. L’anno scorso la quota Champions fu 78 punti, poiché la quinta ne fece 77. Fu la quota Champions più alta di sempre non solo nel campionato italiano ma in tutti i campionati maggiori europei (mi riferisco a Serie A, Premier e Liga in primis e Bundesliga in secundis). Anche ipotizzando (e la vedo molto difficile) che la quota Champions sia come lo scorso anno e che ci sia una quinta che faccia addirittura 77 punti, ricordo che noi ne abbiamo già 48 con 21 partire giocate e 17 ancora da giocare. Per cui, anche se fossero necessari 78 punti per qualificarsi, come lo scorso anno, ci basterebbero 10 vittorie e addirittura 7 sconfitte (cioè un ruolino di marcia disastroso, significherebbe fare 7 sconfitte nel girone di ritorno e ben 10 a fine stagione visto che nel girone d’andata ne abbiamo perse 3), oppure 8 vittorie, 6 pareggi e 1 sconfitta, oppure 9 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. In altre parole, se anche fossero 78 i punti necessari per andare in Champions, ci basterebbe un cammino meno che mediocre per arrivarci, visto che ci basterebbe fare 30 punti su 51 ancora disponibili in 17 partite, 30 punti in 17 partite sarebbe una media punti di 1,77 a partita, cioè una media punti persino leggermente inferiore a quella tenuta dal ridicolo Milan di Gattuso (il Milan che girava con titolari gente come Piatek, Rodriguez, Musacchio, Biglia, Suso e Paquetà). Quindi posto che non credo proprio che serviranno 78 punti per arrivare almeno quarti, penso che ne basteranno meno, se anche ne servissero 78, sarebbe assolutamente imperdonabile e senza scuse non riuscire a farli quando ne hai già fatti 48 con sole 21 partite giocate.
Pioli
Se avevamo pensato che gli infortuni dell’anno scorso fossero irripetibili, ci siamo sbagliati alla grandissima. Se poi aggiungiamo a questi anche la coppa d’Africa il quadro diventa terrificante.
È chiaro che l’infortunio di Tomori ha poco a che fare con il fatto di avere giocato o meno ieri sera, sarebbe accaduto probabilmente comunque alla prossima partita giocata. Però la sfiga non sbaglia mai una volta e ha messo le tende a Milanello senza la minima idea di spostarsi da qualche altra parte.
Lunedì giochiamo con un centrocampo assurdo, se tanto tanto, e non è così improbabile, Theo si becca un’ammonizione, come ci presentiamo contro i gobbi? È avvilente. Questo era un anno da giocarselo il campionato, anche contro quei culirotti con gli scudetti di cartone. Ma così ti vengono tagliate le gambe, Come si fa?!
Va beh… ultimo remember di ieri sera…
Leao (blindarlo subito)
Tonali (inesauribile)
Gabbia (quando la merita…)
Pioli
come ha scritto Fre, lo ha detto lui stesso nel dopogara.
Leao Giroud e Kalulu una stella.Maldini Saelemakers e Krunic un bidone.
Si parla che l’Inter abbia pronto un contratto per Dybala da 7,5 mln.
Ma questi come fanno a spendere e spandere se come sembra hanno un bilancio in roso da far paura.
Ma solo noi paghiamo le conseguenze dei bilanci?
O mi sfugge qualcosa che ignoro, oppure i fessi siamo noi!
@Zullida
Chi non risica non rosica! Semplificando, sono previsti dei ricavi per la stagione 2021 (bilancio 2022) che dovrebbero sfiorare i 300 milioni complessivi. Un netto incremento, circa un + 30%, ma, a ben guardare, le voci che poi hanno determinato il sensibile aumento ruotano sul campo, sui risultati conseguiti. La partecipazione alla CL porterà nelle casse circa 40-50 milioni., altri 20 dal secondo posto ottenuto nella passata stagione ed infine un’altra trentina dovuti agl’incassi da botteghino (un incremento dovuto solo all’apertura degli stadi). Poi ci sono i premi degli sponsor, per la partecipazione alla CL, di cui è difficile una stima corretta. Inoltre, nella voce uscite, ci sono sempre circa 22-25 milioni annui e lordi di risparmio sugli ingaggi dei due giocatori che ci hanno lasciato ad agosto, ossia Gomorraman e il Cornuturco. Già solo da questi dati si capisce che il vero incremento è legato alle prestazioni in campo e non, come ci raccontano i “trombettieri di corte”, dalla capacità d’attrarre nuovi capitali da parte della Shylock&Loan Sharks Enterprises , anche detta Elliott Management Corporation.
Cioè, non è che mettendo uno sponsor di giochi o uno di birre s’aumentino del 30% i ricavi, anzi al limite vanno a compensare le drastiche diminuzioni dei contratti degli sponsor tecnici e del main sponsor! Quindi da questo aumento, che è un semplice conto aritmetico, ci si aspetterebbe che anche la proprietà rilevazzw questo dato ineludibile: solo attraverso un miglioramento della rosa si possono reperire nuove risorse, che poi fanno da volano ad incrementare anche l’attrattività del club. Appunto da lì il mio “chi non risica non rosica”. Questo accadrebbe con una proprietà normale, però Elliott non lo è e guarda solo all’oggi, ovvero risparmiare il più possibile per poi cedere il club a raggiunto scopo immobiliare. Pertanto, non avendo una cultura sportiva, si accontenta di semplici piazzamenti, con buona pace dei tifosi.
Certo, se addirittura non prendessero nemmeno un difensore dopo che Kjaer è fuori fino a metà stagione (una società ambiziosa già solo per quello avrebbe avuto il difensore titolare a Milanello a inizio Gennaio) e dopo che Tomori rientrerà tra un mese, andrebbero addirittura oltre l’indecenza nella quale già grufolano. La cosa che più mi dispiace comunque è vedere (buona) parte della tifoseria addirittura lodare Shylock, quando non addirittura esaltarlo, quasi fosse un mecenate d’antan e gli fregasse del Milan in misura anche solo di uno 0,5% maggiore di quanto a me interessi della nuova puntata de “il segreto”.
Consiglio di ascoltare questo video https://m.youtube.com/watch?v=ywYRy3xUQ1o , io preferisco evitare ogni commento al riguardo, ma vi consiglio di guardarlo per capire fin dove si possa arrivare pur di difendere l’indifendibile.
Chi è che non vorrebbe un acquisto stile Tomori la scorsa stagione? Tra l’altro non è che sapevamo che fosse così forte!
Ma dove sta un difensore degno di sostituire temperantemente Kjaer e/o Tomori? Se c’è è alla nostra portata?
Certo io vorrei subito Botman, ma sappiamo tutti quanto costa e poi non è detto che vorrebbe venire da noi.
Do ragione a Suma se dobbiamo prendere un difensore “tanto per” che senso ha?
Ora che sanno che abbiamo bisogno di un difensore di sicuramente alzeranno il prezzo in modo esponenziale.
USPS io non capisco il tuo modo di ragionare. La situazione è questa ed io sono convinto che se non fosse arrivato Elliot chissà ora dove saremmo.
@Zullida“ Ma dove sta un difensore degno di sostituire temperantemente Kjaer e/o Tomori? Se c’è è alla nostra portata?” Beh se non è alla nostra portata un difensore da 30 milioni dopo essersi qualificati in Champions la colpa non è certo mio, evidentemente è della proprietà. Oppure dove credi che stia la differenza se quegli altri là dopo due qualificazioni Champions di fila prendevano gente come Lukaku e Hakimi e noi facciamo fatica a prendere gente da 30 milioni? “ Certo io vorrei subito Botman , ma sappiamo tutti quanto costa e poi non è detto che vorrebbe venire da noi.“ non c’è solo Botman in giro.
@Zullida “ “ Do ragione a Suma se dobbiamo prendere un difensore “tanto per” che senso ha?” Nessuno dice di andare a prendere un difensore “tanto per” alla Bocchetti o Paletta, infatti. Si sta chiedendo un INVESTIMENTO visto che siamo letteralmente contati in difesa e se per disgrazia dovesse succedere qualcosa ai difensori tutt’altro che eccezionali che abbiamo adesso dovremmo giocare con Krunic in difesa! Ecco quello che si chiede! “ La situazione è questa ed io sono convinto che se non fosse arrivato Elliot chissà ora dove saremmo.” ricordiamo che Elliott è quello che ha prestato 300 milioni al cinese scemo con le miniere di fosforo inesistenti, ergo è stato parte della “lavatrice Berlusconiana” fin dall’inizio (o qualcuno crede davvero che Elliott avrebbe prestato altrimenti 300 milioni ad uno scappato di casa come Ping Pong Li?)
Prego fornire nome, cognome e costo. Visto che i nostri dirigenti sono asini, speriamo leggono questo blog ed ascoltano il tuo suggerimento.
@ZullidaNon sono i nostri dirigenti ad essere asini, non mettermi parole in bocca che non ho detto. Il problema è chi li manda costantemente in giro senza risorse.
@Zullida che poi anche Suma ammette che i rinforzi dal mercato servono assolutamente, nel suo editoriale
https://www.milannews.it/editoriale/infortuni-e-resilienza-mercato-e-adesso-437797
Il problema è che, come al solito, deve dare un colpo al cerchio e un colpo alla botte, e quindi se nel suo editoriale scrive questo, poi però fa un video nel quale invece spiega che anche se la proprietà ci mandasse in giro così come siamo ora sarebbe comunque una “bella proprietà” (semicit Fantozziana), perché non sia mai discutere il sommo Shylock.
Cioè ma ci rendiamo conto che rischiamo concretamente di affrontare Juve e Inter con Gabbia e Kalulu in difesa? Non so se siamo entrati nell’ordine di idee di cosa significherebbe ciò. E non so se ci rendiamo conto che basterebbe un raffreddore o un infortunio affinché questa già ridicola coppia centrale cessi di esistere e si debba adattare addirittura Krunic in difesa. Non scherziamo davvero, dai. Se davvero osassero farci questo sarebbe una dimostrazione di pezzenteria tale che non ricordo manco con Farina (a proposito, oggi già uno come Hateley, se Hateley fosse nato nel ‘98 o nel ‘99 invece che nel ‘61, sarebbe troppo per il Milan di Elliott).
Che poi io rido perché se ci fosse ancora Berlusconi e si stesse comportando lui in questo modo già immagino le (giuste) critiche che riceverebbe, invece questo usuraio che non ci ha mai fatto vincere manco un lecca lecca slinguato da Tavecchio sembra che sia intoccabile e che vada solo ringraziato perché paga le bollette e ripiana i bilanci (come se fosse merito suo il livello attuale del Milan quando non ha fatto altro che tagliare e tagliare, e non della dirigenza che ha fatto miracoli e continua a farli, perché quando con risorse assolutamente inadeguate anche solo per un quarto posto crei una squadra come questa hai fatto miracoli).
Perciò davvero non capisco perché hai scritto che io considererei asini i nostri dirigenti: mica è colpa loro se la cinghia si stringe sempre di piu (basta guardare i mercati da quando è arrivato Elliott, di anno in anno i cordoni della borsa si sono chiusi sempre più ermeticamente).
Intanto preghiamo di vincere Lunedì perché altrimenti in caso andasse male coi gobbi poi la situazione si farebbe drammatica davvero.
P.s intanto i gobbi hanno battuto l’Udinese, dopodiché avranno noi e il Verona. Giusto per mettere le cose in prospettiva, se noi pareggiassimo con lo Spezia e perdessimo con loro, andremmo al derby coi gobbi a soli -5 punti (vero che loro quando noi faremo il derby avranno l’Atalanta).È fondamentale che l’Atalanta (che ricordiamolo, ha una partita in meno) riesca almeno a pareggiare domani, sia in ottica scudetto per noi sia in ottica champions per tenere lontani i gobbi visto che hanno una partita in meno (sperando poi che li battano nello scontro diretto Atalanta-Juve o come minimo che non perdano).Perché al momento siamo ancora in lotta scudetto ma occhio che fare la fine dello scorso anno è un attimo (anche se coi punti già accumulati, come scrivevo sopra in risposta ad Adamos, non voglio credere che non si vada in CL, anche immaginando che la quota CL sia altissima come lo scorso anno non riuscire a fare almeno quei 78-79 punti che ti garantiscono la champions sarebbe il disastro peggiore della storia del MILAN, peggio anche di Istanbul).
USPS, te lo ripeto per la miliardesima volta: l’abbiamo capito che ti sta sulle palle il fondo Elliott.
Ci basta un commento al giorno pieno di insulti mascherati da citazioni shakespeariane per rinfrescarci la memoria circa la tua posizione nei confronti della proprietà. Ma anche no, abbiamo buona memoria.
C’è di meglio del fondo Elliott come proprietario, ma c’è anche di molto peggio. Di sicuro il fondo Elliott ha commesso errori e ha una strategia difficile da digerire anche per me, ma qualcosa di buono lo ha fatto e lo sta facendo, ed è poco giustificabile un blog milanista pieno di insulti come ormai è diventato questo. Quindi vediamo di darci una regolata.
Zullida mi sono chiesto anch’io se siamo dei fessi. Infatti come ho già scritto sono pur sempre un tifoso e non un commercialista, se si possono avere 250 milioni di passivo di bilancio, pagare gli stipendi in ritardo, (forse) dedicarsi all’arte delle plusvalenze farlocche, … e in tutto questo vincere 2 Scudetti senza conseguenze di alcun tipo, a me andrebbe bene onestamente.Come è stato scritto qui sopra più volte questa proprietà non è interessata a vincere, punto. Su questo è bene mettersi il cuore in pace. Se fosse interessata a vincere questo Scudetto era qui l’1 gennaio il sostituto di Kjaer ed un centrocampista centrale, come minimo.Non ho mai pensato che sarebbe stato così né penso che l’infortunio di Tomori cambi alcunché, non essendo grave.Sono contento? No.Resta che un minimo di dignità sportiva lo abbiamo recuperato con questa proprietà, la migliore dai tempi del Berlusconi che aveva voglia.
Mi sono spiegato male. Per dirigenti intendevo “tutti” Elliot compreso.
Ok, ma anche se arrivasse un centrale oggi intanto bisogna vedere chi! Secondo, sarebbe pronto per domenica?
Intanto penso che Romagnoli dovremmo recuperarlo, ma poi anche se dovessimo giocare con Kalulu e Gabbia pazienza. Inutile rovinarsi il fegato ogni volta.
Di acquirenti in giro non se ne vedono e sinceramente al posto di uno Zamparini (tanto per fare un nome) o di un Lotito (per farne un altro) preferisco tenermi il fondo Elliot.
questa storia di ritenere che Elliot non voglia vincere nulla, perdonatemi, ma la trovo una cazzata colossale.
Attenersi alle leggi e alle regole non significa dover guardare in casa del mafioso e invidiare il suo sfarzo e il suo sbattersene di tutto e tutti volendone magari imitare i comportamenti, eh.
Di sicuro c’è che la Società è sana e lo dimostra il fatto che i bilanci stanno diminuendo nei passivi, aumentano le sponsorizzazioni e c’è una politica ben chiara su questo argomento che non mi sembra il caso di riportare ancora una volta.
Di sicuro c’è che per il secondo anno consecutivo siamo in cima alla classifica e nonostante tutto quello che accade tra errori arbitrali, Var, infortuni, Covid e cazzi vari riusciamo a restare a galla in maniera non dignitosa, di più.
La squadra è molto coesa e legata, segniamo parecchio e giochiamo fino all’ultimo secondo in ogni partita, pur se qualche volta (poche per fortuna) canniamo pure noi.
Come tifoso a me, e fino ad oggi, questo basta e avanza. E ringrazio pure che non abbiamo dei Zangrilli (Preziosi) o Lotiti o Zhanghi o Commissi a capo dell’Ac Milan.
Buona domenica
Non essere interessati a vincere non significa non voler vincere.Elliott considera prioritario, dal loro punto di vista legittimamente, rientrare dell’investimento fatto, peraltro non voluto (subentro per “pignoramento”).Ha individuato nello stadio il mezzo per raggiungere questo profitto.Lo stadio aiuta Elliott ma anche noi, saremo indipendenti per sempre dalle voglie di un mecenate.Elliott ha investito molto, ricordo Suma citare un Avvocato di Reggio Calabria che aveva fatto tutti i conteggi, ma lo ha fatto e lo fa cum grano salis, un allenatore alla Conte o il Lukaku della situazione non arriverà mai, a maggior ragione dopo i danni commessi dalla fallimentare gestione Leonardo.In questa ottica vincere è un accidente aristotelico, può accadere nel breve termine ma non è un Ziel, un obiettivo attuale. Investimenti costanti ma mirati richiamano in economia un obiettivo di crescita a medio-lungo termine, esattamente quanto Eliott persegue. Lo stesso Maldini ha fatto capire che siamo più in alto di quanto ci si aspettasse.
Quoto sia Ghost che Adamos. Si siamo più in alto di quanto ci si aspettasse. Io l’ho scritto più volte, credevo di lottare per anni al max per un posto in E. L., fortuna o soprattutto bravura ci stanno regalando due anni competitivi.È chiaro che tutti vorremmo tornare a vincere, e capisco da tifoso anche USPS, ma lui stesso deve capire che al momento soluzione migliore non c’è.
@Adamos, “ Se fosse interessata a vincere questo Scudetto era qui l’1 gennaio il sostituto di Kjaer ed un centrocampista centrale, come minimo”. Esatto. Senza contare le sponsorizzazioni da parti correlate. Attenzione non vanno confuse con le sponsorizzazioni “farlocche” e vietate dalla UEFA, le sponsorizzazioni da parti correlate sono, entro certi limiti (equivalenti al 30% del fatturato, e il MILAN fattura 300 milioni, pensate a quante cosine belle si potrebbero fare con quei soldi in più, il 30% di 300 milioni in sponsorizzazioni ci darebbe un margine di manovra molto importante ) perfettamente legittime e “regolari” https://amp.gianlucadimarzio.com/it/sponsorizzazioni-proprietari-squadre-calcio “ “Se il proprietario di un club inietta liquidità nelle casse del club stesso scegliendo come sponsor un’azienda a cui è collegato, gli organi competenti UEFA indagheranno e, se necessario, adegueranno i risultati della valutazione di bilancio in base alle entrate per sponsorizzazioni, scegliendo un livello appropriato (‘valore equo’) a seconda dei prezzi di mercato. Sotto i regolamenti aggiornati, qualsiasi entità che, da sola o con altre che sono legate allo stesso proprietario o governo, rappresenti oltre il 30% dei ricavi totali del club è automaticamente considerato un partner”.”
@Ghost, “ questa storia di ritenere che Elliot non voglia vincere nulla, perdonatemi, ma la trovo una cazzata colossale. Attenersi alle leggi e alle regole non significa dover guardare in casa del mafioso e invidiare il suo sfarzo e il suo sbattersene di tutto e tutti volendone magari imitare i comportamenti, eh.” Perfettamente d’accordo su questo, mancherebbe altro. Il punto non è questo però, perché ad esempio, come ho mostrato citando il regolamento UEFA, le sponsorizzazioni da parti correlate non sono contro le regole né sono una scorrettezza di alcun tipo (non parliamo insomma di plusvalenze gonfiate o sponsorizzazioni finte). Solo che per farle occorre la volontà di spendere, volontà che qui non c’è. E intanto noi siamo qui con Gabbia e Kalulu contro Dybala, Dzeko, Lautaro & Co
@ Marcovan, tempo fa scrivevi questo
https://www.screwdrivers-milanblog.it/2021/12/12/udinese-milan-1-1-2/comment-page-1/#comment-144516
E pensa, lo dicevi prima dell’infortunio di Tomori (quando l’acquisto del difensore centrale era urgente ma non strasuperimprorogabile come adesso che abbiamo una coppia centrale tutta da ridere, e anche recuperasse Romagnoli, lento com’è, cambierebbe poco). E ogni probabilità non arriverà né il laterale destro di qualità né il difensore.
Mi sembra eloquente quel “aspetterò per giudicare”.
Ma anche se non dovesse venire nessuno, mi incazzerò il tempo di un post al massimo, scordati che mi metta a piagnucolare fino a fine stagione perché i cattivoni non mi hanno comprato il giocattolino.
@Marcovan
Legittimo, mancherebbe altro. Dopotutto sono solo 15 anni (esclusa la mini parentesi del 2011), esattamente dal 23 Maggio 2007, che guardiamo gli altri vincere e vincerci in Italia, in Europa e nel mondo. Cosa vuoi che sia un altro anno in più, o un altro triennio, o un altro lustro? In effetti è normale la tua posizione, l’anormale sono io che ancora non mi sono abituato, non tanto a perdere, ma ad avere proprietà che non voglio nemmeno provare a vincere (perché se Tirchiott avesse fatto le sponsorizzazioni perfettamente legittime di cui ho parlato sopra, e accettate dalla UEFA, e perdessimo ugualmente, non direi nulla, ma intanto con quelle sponsorizzazioni avremmo molto più margine sul mercato).
L’ho sempre detto, non sono abbastanza decoubertiniano. Dovrei diventarlo, visto che il Milan dal 23 Maggio 2007 è diventato uno spot vivente per De Coubertin.
Infatti dovresti. Il Liverpool è stato 30 anni senza vincere la Premier. Il Milan 44 senza vincere uno scudetto. I New York Knicks è dal ’73 che non centrano il titolo NBA. Potrebbe succedere benissimo che non vedrai mai più una vittoria del Milan. Capita, è lo sport.
Comunque sia, tu puoi lamentarti finché vuoi, ognuno vive le cose secondo la propria sensibilità. Qui ti chiediamo gentilmente (e non è la prima volta) di limitare un po’ le lamentele.
Che vuoi farci, siamo gente semplice, serena, che s’accontenta…
@Marcovan
Si nell’anteguerra. Nel dopoguerra, fatti salvi i periodi orribili del post Stella e pre-Berlusconi e quello in atto dal 2012, abbiamo sempre vinto regolarmente.
Un momento, due precisazioni:
1. Un conto è non vincere pur facendo di tutto per farlo, un conto è non vincere perché, pur potendo, non sei disposto a mettere in campo le risorse necessarie a farlo. Ci siamo su questo? La differenza mi pare evidente.
2. In Italia non ci sarebbe nessunissima giustificazione per non vincere più (in Europa le cose sono diverse, perlomeno fino a nuovo stadio e all’ottenimento di un fatturato in linea coi top Club europei). In Italia solo Juventus e Inter possono competere con noi, nessun’altra può reggere l’impatto di un Milan stabilmente in Champions. Non siamo in Inghilterra dove ci sono almeno 6 squadre col potenziale e il bacino d’utenza per vincere. Quindi continuare a non vincere nemmeno in Italia non sarebbe semplicemente sport, sarebbe solo colpa nostra. Ti ricordo che dopo un solo anno in Champions fatturiamo 300 milioni https://www.calcioefinanza.it/2021/12/31/milan-previsione-ricavi-2022/ , un Milan stabilmente in CL arriverà sicuramente ad avere un fatturato tranquillamente pari a quello della Juventus (ossia oltre i 400 milioni), visto che abbiamo rispetto a loro anche un bacino d’utenza superiore all’estero (loro hanno lo stadio di proprietà che noi al momento non abbiamo, ma il loro stadietto non è che porti chissà quali risorse, 55 milioni all’anno contro i nostri attuali 40). Quindi per essere chiari, io posso capire se mi si dice che in questo preciso periodo storico ci si debba accontentare per quanto riguarda i risultati europei.
Quello posso capirlo e accettarlo. Se mi si dice però che dovrei rassegnarmi ad arrivare dietro costantemente ad una tra gobbi e inda (o ad entrambe, cosa capitata molte volte negli ultimi 15 nefasti anni) in un’Italietta dove non ci sono i petroldollari, non ci sono i fantamegaricavi della Premier, non ci sono gli sceicchi, non c’è il Bayern che ha dietro Allianz e sailcazzo cosa allora no. Cioè attualmente di giustificazioni per non vincere in Europa ce ne sono. Non ce ne sono invece per non vincere in Italia.
Siamo il Milan, non l’Atalanta, non il Napoli, non la Roma, non la Lazio, e non abbiamo i limiti strutturali e di bacino d’utenza di queste squadre. Nulla può giustificare quanto sta avvenendo in territorio italiano da quindici stagioni con l’unica eccezione del 2010/2011, quindi quattordici (2007/2008, 2008/2009, 2009/2010, 2011/2012/, 2012/2013, 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2020 e -temo, ben felice di venire smentito- 2021/2022).
Spero che su questo saremo d’accordo. Chiaro che poi tutti questi discorsi vadano a farsi friggere se hai fuori i due centrali titolari e pure la prima riserva e chi dovrebbe aprire i cordoni della borsa decide di tenerli più sigillati delle pudenda di una suora Orsolina, però, in nome di Dio (o del Diavolo, in questo caso, visto che stiamo parlando di Milan), non mi si venga a ricondurre allo “sport” e alle sue declinazioni e derivazioni varie ed eventuali un Milan (ripeto un Milan) che non vince mai niente nemmeno in Italia (ripeto in Italia, dove gli sceicchi, gli stadi di proprietà -Juve a parte, ma come ho dimostrato la loro scatoletta non è che sposti chissà quali capitali- i petroldollari, i megaricavi Premier, il Bayern spalleggiato da megamultinazionali, il Real Madrid da 700 milioni di fatturato ecc ecc non si sa ma manco cosa siano), perché faremmo solo un torto alla nostra intelligenza.
Penso che tu possa essere d’accordo su questo, in caso contrario dimmi dove sbaglio.
@Marcovan
Ma il concetto fondamentale è comunque un altro: nello sport si vince e si perde (anche se noi da ormai 10 anni perdiamo e basta, ma transeat), ma un conto è perdere avendo fatto tutto per vincere, un conto è, come dicevo, perdere perché di vincere non te ne strasbatte una cippa di nulla. Poi se io (leggi: la nostra proprietà) ho fatto di tutto per vincere e non ce l’ho fatta amen, riconosco agli avversari l’onore delle armi. Per intendersi, se sei coi difensori contati vai a prendere il miglior difensore possibile sul mercato in rapporto alle tue possibilità -e, ancora una volta in nome di Dio, non mi si venga per favore a dire che il Milan dello scorso anno potesse prendere un ottimo difensore e quello di quest’anno, che a differenza di quello dello scorso anno è in CL, non potrebbe farlo, perché sarebbe un’altra presa in giro alla nostra intelligenza- se hai un’ala destra che non segna manco con le mani idem ecc ecc. E, sempre per intendersi, se la UEFA ti dà da regolamento La possibilità di fare sponsorizzazioni equivalenti al 30% del fatturato del club, le fai , visto che per te 90 milioni sono letteralmente nulla (vedere qui https://www.pianetamilan.it/news-milan/rassegna-stampa/news-milan-elliott-si-prende-lhotel-a-venezia-del-valore-di-400-milioni/ e qui https://www.calcioefinanza.it/2020/03/02/elliott-twitter-azioni/ ). Se non le fai e poi non vinci, la colpa è solo e soltanto tua, che non hai voluto fare ciò che avresti dovuto fare (perché il Milan non è un club creato per fare da tappezzeria). Penso che questo sia abbastanza chiaro, come concetto. Perdere avendo fatto tutto quanto in proprio potere per vincere è una delle due facce della medaglia dello sport. Perdere perché non hai voluto mettere in campo tutte le risorse necessarie per vincere (perché qui non stiamo parlando del Venezia, e nemmeno della Lazio, non c’è nessuna ragione per la quale il Milan debba essere sotto costantemente alle altre due grandi italiane) è invece inaccettabile se si tifa Milan.
P.s: l’esempio del Liverpool fatto sopra è calzante fino ad un certo punto, come già detto nel precedente commento, perché 1) in Inghilterra le squadre col potenziale per vincere il titolo non sono 3 ma molte di più (per cui se vai in declino puoi veramente metterci tanti tanti anni per risalire) e 2) il Liverpool comunque in quei 30 anni tra il 1990 e il 2020 ha comunque fatto 4 finali di Champions League (per intenderci l’Inda ne ha giocate 5 in tutta la sua storia , il Manchester United idem, giusto per dare un termine di paragone) vincendone 2 (2005 e 2019) e perdendone altrettante (2007 e 2018). E io sono sempre stato dell’avviso che una Champions valga tranquillamente cinque scudetti. Quindi il trentennio 1990-2020 del Liverpool non può essere ridotto a “il Liverpool non ha vinto la Premier per 30 anni” cosa vera ma di per sé decontestualizzata visto che in Premier è molto più difficile vincere che in Italia (dove le grandi società sono 3) e in Spagna (dove le grandi società sono due e mezzo, perché l’Atletico non è una “grande” in senso proprio ma ha sicuramente un potenziale superiore rispetto a Roma, Napoli ecc) e visto che in Champions hanno, in quei 30 anni, fatto quasi quanto i rivali dello United hanno fatto in tutta la loro storia. Noi negli ultimi 15 anni post 2007, oltre ad essere stati fuori dalla Champions per 8 anni, quando ci siamo stati il massimo risultato ottenuto è stato un quarto di finale nel 2011/2012, per il resto sempre eliminazioni ai gironi o agli ottavi.
Scusa per il pippone, anzi per i due pipponi, ma ci tenevo a chiarire questa cosa, perché io sono il primo che oggi non batte certo i piedi se non arriva almeno in semifinale di CL, ma da lì ad accettare di venire sempre sodomizzati anche in Italietta ce ne corre. Porca Eva se ce ne corre.
Buonanotte.
Non ho letto nulla di ciò che hai scritto, ovviamente. Ma percepisco molta sofferenza, hai tutta la mia comprensione. Ora basta però con tutti ‘sti piagnistei, che il blog mi cade in depressione.
Io poi ho già i miei cazzi personali…
Non hi sto la partita ieri sera, ma sto leggendo che Handa abbia fatto il fenomeno e considerando che ai bergamaschi mancava qualche pezzo, mentre le merde godono tutti di ottima salute, credo che alla fine sia stato un buon pari. Ora non approfittarne stasera, più che altro per guadagnare punti su Atalanta e Juve, vorrò dire pregare e soffrire le prossime due come è più del solito.
Per la partita di stasera mi preoccupano i centrali di centrocampo, Krunic-Bakayoko è una coppia da brivido. Speriamo bene….
Mi chiedo come si possa vincere una partita con questi due?
Intanto ieri l’Algeria ha perso ed è ultima con buone possibilità di uscire giovedì dalla coppa. Non è certo una cattiva notizia. Ah… giovedì giocano uno contro l’altro Kessiè (che si è fatto parare un rigore contro la Sierra Leone) e Bennacer e il primo andrà sicuramente avanti.
Per gli amanti delle scommesse. Io uno Spezia a 11 alla SNAI me lo giocherei… se non giocassi mai niente sul mio Milan.
ma lo sai che abbiamo solo questi due e basta o pensi che il mister li abbia scelti volutamente, non per necessità, solo per andare a perdere stasera? Non vi capisco proprio!!!!