Buon anno a tutti, con un po’ di ritardo. Spero che chi ci legge abbia trascorso festività serene, e soprattutto sane. Già, la salute, temo che negli anni a venire questo aspetto dovrà giocoforza essere inserito nei messaggini d’auguri, siano essi natalizi, di compleanno o di qualsiasi altra natura. Dall’inizio di questa pandemia, a causa del virus ho perso un amico d’infanzia, ma anche diversi semplici conoscenti ai quali ero comunque affezionato, ed è stato doloroso. Non amo addentrarmi nella scivolosa diatriba novax-provax, sono profondamente seccato da tutto questo, ci tengo però a precisare che le perdite di cui parlavo sono avvenute prima dell’inizio della campagna vaccinale: così, tanto per evitare certi “se la sono cercata” che mi farebbero incazzare non poco. Detto ciò, vacciniamoci. E’ ancora poco come difesa, molto meno di quanto ci era stato promesso all’inizio da scienziati ed esperti (alcuni dei quali a dir poco imbarazzanti nelle loro contraddizioni), ma è senza dubbio lo scudo più efficace di cui al momento disponiamo: approfittiamone.
Chiuso con questo argomento spero per sempre, passiamo a noi.
Ho vissuto questa pausa sportiva in modo diverso rispetto al solito. Senza fretta, né ansia per l’assurda situazione infortuni che ci sta perseguitando da diverso tempo. L’ho vissuta ignorando gli spifferi di mercato, soprattutto. Poche cose al mondo mi annoiano come il calciomercato: i mesi estivi e il mese di gennaio da questo punto di vista sono per me un’autentica tortura, ormai è risaputo. Botman, Bremer, Faivre, l’arrivo anticipato di Adli, Diallo, Omerigic, il ritorno di Caldara eccetera eccetera: sbirciando di tanto in tanto sono inciampato in questi si dice, si sussurra, spunta l’ipotesi, affiora l’idea… Due palle così. Sono fuggito immediatamente a gambe levate. Qualcosa accadrà, e quando ufficialmente accadrà dirò la mia più approfonditamente.
Per il momento posso esprimere soltanto opinioni telegrafiche su coloro che ho visto giocare. Botman: fisicamente imponente, fortissimo di testa, forte in marcatura, non male con i piedi, non veloce ma neppure piantato, è un sì convinto. Bremer: veloce, grintoso in marcatura e tecnico, è la mia prima scelta. Caldara: per carità, è il mio incubo.
Gli altri non li ho mai visti, non so neppure che faccia abbiano e mi sono ben guardato dal correre a sbirciare su You Tube. A parte Yacine Adli. Trattandosi di un giocatore già acquisito e lasciato in prestito al Bordeaux, ho fatto eccezione. Il ragazzo, a giudicare dalle immagini, sembra molto tecnico, caparbio, dotato di una certa personalità. Nelle movenze, nel tocco di palla e nel modo di stare in campo ricorda Zidane, ma attenzione, ci tengo a precisare che al solo scriverlo sono arrossito di vergogna. Vedremo. Tuttavia credo sia improbabile un suo arrivo anticipato, anche se a centrocampo ci sarebbe un gran bisogno di qualcuno vista l’imminente assenza dei due titolari impegnati nella fottuta Coppa d’Africa. Un mese o ciò che sarà con i soli Krunic, Bakayoko e Tonali, è un’eventualità che francamente mi spaventa. E che, a dire il vero, avrebbe dovuto spaventare anche la società.
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18 commenti su “BUON 2022”
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Buon anno a tutti voi. Spero che stiate bene.
Buon anno a tutti i frequentatori del blog.Questione vaccini io ne ho fatti 3 ma durante queste feste ho avuto un raffreddore e per la fifa sono andato a fare un tampone. Negativo ovviamente. Per il centrale mi piace molto Botman, ma se arriva Bremer sono forse più contento in quanto per il centrale del toro sembra ci sia in corsa anche l’altra squadra di Milano. Questione infortuni speriamo di riaverli quanto prima possibile e finisca questa pandemia di infortuni. Quello che rivorrei al più presto è Rebic. La Coppa d’Africa è seriamente un problema e spero che la società ne prenda coscienza ed agisca di conseguenza
Buon anno a tutti. nel suo editoriale su Milannews Mauro Suma ha scritto che per tornare a vincere in ITALIA serve il nuovo stadio. Ma il nuovo stadio non serviva per tornare competitivi in Europa? Ora serve anche per vincere in Italia? La Juve ha 55 milioni di ricavi annui dal nuovo stadio, noi 40, dubito siano quei 15 milioni che spostano così tanto. E l’Inter vince anche senza stadio e anche dopo aver venduto i migliori. Posso capire che lo stadio con ricavi da 100 milioni serva per competere con le big europee, ma che serva anche per vincere in Italia dove non ci sono ricavi da premier, non ci sono sceicchi, non c’è la fiscalità spagnola beh mi pare esagerato
Cito dal suo editoriale https://m.milannews.it/editoriale/ecco-quanto-spende-elliott-brahim-come-pirlo-436137 “ Avrei potuto rispondere che il Milan non ha mai detto di essere arrivato alla fine del cammino di risalita dallo sprofondo economico ereditato e che per arrivare alla sostenibilità vera (quella di Napoli e Atalanta per intenderci) c’è ancora metà percorso da completare. O che per vincere in Italia ed essere competitivi in Italia, è indispensabile il nuovo stadio. Ma sarei stato respinto con perdite: propaganda, aziendalismo etc.” Beh direi di sì, in questo caso sarebbe stato respinto con quelle parole, perché si è sempre detto che lo stadio sarebbe servito per tornare al livello delle big europee, non per vincere in Italia contro De Laurentiis e Zhang, anche perché ripeto, l’Inda pure non ha lo stadio, quindi perché loro devono poter vincere e noi no? E la Juve ha solo 15 milioni annui di incassi in più di quelli che noi abbiamo ora dallo stadio
Comunque aldilà di tutte le chiacchiere, come avevo preannunciato più volte il nostro fatturato quest’anno andrà sui 300 milioni di euro https://www.calcioefinanza.it/2021/12/31/milan-previsione-ricavi-2022/ , ed è solo il primo anno in CL. Attualmente abbiamo un monte ingaggi di 80 milioni lordi, solo 20 milioni lordi in più di quello della Fiorentina https://www.calciostyle.it/serie-a/fiorentina-lista-monte-ingaggi.html/amp che però fattura circa 160 milioni https://www.fiorentina.it/bilancio-fiorentina-perdita-di-103-milioni-al-30-giugno-2021-curiosita-su-gonzalez/amp/ . Quindi con buona pace della lista della spesa di Suma è evidente che non si possa continuare ad avere un monte stipendi solo 20 milioni più alto di squadre che fatturano la metà di noi. Il resto sono chiacchiere, anche perché lui riporta dati veri ma che vanno contestualizzati, perché Elliott ha speso fino all’estate 2019 (quando senza champions arrivarono Theo, Leao, Bennacer ed altri) ma poi ha chiuso i cordoni della borsa a quadrupla mandata e ora investiamo meno in champions di quando in champions non ci eravamo manco nei sogni. Ma forse per avere un’ala destra da una decina di goal all’anno (avessi detto Salah…) e un attaccante che non sia uno sciancato strafinito o una mummia come Pellegri dovremo aspettare i mega ricavi del nuovo mega stadio, perché altrimenti contro i mega ricavi dei mega stadi di Juve (55 milioni annui di ricavi contro i 40 di San Siro) e… Inter (che pare, sottolineo pare, giochi nel nostro stesso stadio) non c’è verso di competere
No ma la cosa divertente è che ha fatto un articolo per confutare i malumori di quella parte di tifoseria che sostiene che a questa proprietà interessi vincere quanto a me interessa vedere la nuova puntata di Tempesta D’Amore, e per farlo scrive un pezzo nel quale elenca i motivi per i quali fino a quando non ci sarà il nuovo stadio non si potrà competere manco in Italia ahahahahahha . Comunque mi pare che sia stato molto chiaro, finché rimarrà Shylock o non si vincerà o, se lo si farà, sarà una cosa che capita “per sbaglio”, cioè non cercata né programmata. Certo fa specie che di fatto faccia passare questo messaggio in un articolo da lui scritto con l’intenzione proprio di confutare questa idea di parte della tifoseria, ma tant’è, il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi.
P.s ultima cosa sempre dal suo editoriale “ Senza dimenticare che il mercato, molto costoso anche quello, dei Leao e dei Rebic, dei Theo e dei Bennacer, questo Milan ha avuto il coraggio di farlo nonostante l’accordo che teneva il club fuori dalle coppe europee e dai loro ricavi” https://m.milannews.it/editoriale/ecco-quanto-spende-elliott-brahim-come-pirlo-436137 . Verissimo, tutto vero: non fosse che adesso che alle coppe europee e ai loro ricavi accediamo senza problemi, di mercati come quello che portò Leao e Rebic, Theo e Bennacer ecc non c’è manco l’ombra. Al massimo un colpo decente l’anno (tipo Tomori), il resto prestiti e scarti. Se non capisce che il problema è proprio questo, e cioè che ad un miglioramento indubitabile dei risultati sportivi e dei ricavi ha fatto seguito non un’espansione, ma un forte decremento negli investimenti, e che questo è il motivo del malumore di parte della tifoseria che non si limita a ringraziare perché Elliott paga le bollette e gli stipendi ma vorrebbe qualcosa di più per l’AC Milan 7 volte campione d’Europa e 4 volte campione del mondo, come dicevo se non capisce questo è un problema.
Senza contare poi che ci sono i rinnovi di Theo, Leao e Bennacer da fare. Lì NON CI SONO CAZZI!!! Sono giocatori arrivati con questa proprietà, non come Gomorraman, Chala e Kessie. Non rinnovare manco quelli sarebbe assolutamente imperdonabile, ma sicuramente anche succedesse ci sarebbe chi continuerebbe a ringraziare Shylock perché paga le bollette della luce di Milanello e gli stipendi (cioè il minimo indispensabile), come se fossimo una Sampdoria qualsiasi che ha come unico obiettivo quello di esistere. Scusate ma adesso le scuse veramente stanno a zero, sono stanco di vedere il mio Milan comportarsi come una provinciale pezzente in tutto. Tifo Milan, non Atalanta. E dovrebbe esserci una differenza.
Ho apprezzato l’equilibrio di Marcovan nel trattare l’argomento OT. Io lo sono meno e in proposito all’inciso “alcuni dei quali a dir poco imbarazzanti nelle loro contraddizioni” sono molto, ma molto infastidito, soprattutto se lo aggancio ai provvedimenti del Governo. Ma la questione si apre e si chiude qui.
Come sempre mi capita durante le soste sono stato da Dio. È un paradosso, ma la passione sportiva è diventata da anni uno stress pesante.
Ho buttato un occhio a quella che potrebbe essere la probabile formazione e pensare di giocare con quel centrocampo per un mese mi ha già rovinato tutta la serenità di questi giorni. Vediamo intanto cosa ci porterà la Befana.
@Giustiziere“ Vediamo intanto cosa ci porterà la Befana.” Stai sereno, Shylock sta rompendo il salvadanaio a forma di pecora (il porcellino non è Kosher, stando a Levitico 11,7) per trovare qualche risparmio ivi giacente. Don’t worry.
Rinnovo gli auguri di Buon Anno a tutti!
Sulla questione OT sono d’accordo ma non ho pietà per NoVax e dintorni.
Oggi apre il mercato e come al solito almeno una trentina di giocatori sono stati già accostati, se non addirittura ingaggiati, al Milan. Come al solito mi esprimerò anch’io solo sulle ufficialità, troppi ciarlatani ormai riempiono righe inutili.
Esprimo, però, speranze che nutro in merito alle tipologie di acquisto: un difensore giovane e forte a titolo definitivo, un centrocampista e una prima punta. Da qualche mese si parla di queste tre integrazioni, non scopro certo l’acqua calda, ma ci spero proprio.
Due parole sull’intervista di Lukaku le vogliamo dire? A me è sembrata una pagliacciata degna dei prescritti anche se la risposta della tifoseria mi ha sorpreso parecchio. Non escludo comunque colpi di scena clamorosi.
Poi ci sarebbe da parlare anche delle questioni dei gobbi, delle indagini sulle plusvalenze farlocche o anche della cessione negli ultimi minuti dello scorso anno della Salernitana da parte di una cordata italiana, che però avrebbe offerto meno di un’altra cordata svizzera…tutta roba da riempire discussioni per settimane ma sembra che tutto scompaia per magia!
Ghost, ho l’impressione che dovrai accontentarti del difensore centrale, per lo meno per questa finestra di mercato. Ma non si sa mai.
Sulla vicenda Lukaku ho cercato di mettermi nei panni degli interisti (è difficile per me non essendo sbruffone, supponente e intellettualmente disonesto, ma sono comunque tifoso come loro e certi sentimenti li capisco). Anche se al Chelsea sta trovando qualche difficoltà, Lukaku resta un giocatore molto forte. Mi viene da dire che non lo rivorrei (intervista abbastanza imbarazzante la sua), ma mi resta qualche dubbio.
ma certo, capisco bene che da tifoso i ragionamenti razionali faticano a trovare strada. Più che altro ho avuto la sensazione di qualcosa ad “orologeria” solo perché ora gli fa comodo andarsene dal Chelsea dove la concorrenza è alta. Forse il suo obiettivo non è tornare a Milano…
Comunque sia non ne esce bene soprattutto dopo la risposta della Nord.
@Ghost“ Oggi apre il mercato e come al solito almeno una trentina di giocatori sono stati già accostati, se non addirittura ingaggiati, al Milan. ” I mediocri dai costi bassi che ci sono stati appioppati sono abbastanza credibili, altri nomi purtroppo no. A noi ora servirebbe un forte investimento su una punta giovane e forte (già pronta), oltre che sul difensore centrale e sul centrocampista. Ma figuriamoci… Tanta manna se arriverà un buon difensore centrale.
@Marcovan“ Anche se al Chelsea sta trovando qualche difficoltà, Lukaku resta un giocatore molto forte. ” Diciamo che dipende dal contesto. In Italietta è eccezionale e, non lo nego, se lo prendessimo noi (ma figuriamoci) piangerei dalla gioia, ma quando il livello si alza (vedi in champions anche quando era all’Inda, e in Premier) i suoi limiti tecnici emergono prepotenti. In Italia tra il 1985 e il 2005 (cioè i 20 anni d’oro pre Calciopoli) sarebbe uscito dal campo piangendo una partita si e l’altra pure, avrebbe fatto fatica a fare i numeri di un Darione Hubner qualsiasi. Immaginate, senza tirare fuori mostri sacri assoluti come Maldini, Baresi e Scirea, Lukaku marcato da Vierchowod. Sarebbe uscito dal campo meditando di cambiare mestiere perché non avrebbe toccato un pallone
Formazione per la prossima stagione MaignanCalabria/kalulu Botman Tomori TheoTonali/Bennacer X/PobegaMessias/Saele Adli/Diaz Leao/rebicX/Giroud/Altro Se al posto di X ci metti Renato Sanches e Vlahovic, vinci lo scudetto e arrivi primo nel girone di Champions. Spendi 70 milioni per comprare Vlahovic ma ne guadagni 300 nei 5 anni successivi, non smetterò mai di scriverlo. Il problema è che non si vuole correre il minimo rischio economico, perciò vedrete che rinnoveranno Ibra un’altra stagione e come titolare (visto che Ibra non può farlo giocando una partita su 3) avremo o quel paracarro di Giroud o, peggio ancora, Belotti. Li aspetto al varco perché se si presenteranno con Belotti (o uno di livello simile) titolare o semi titolare dopo due qualificazioni cl di fila ci sarà da organizzare una contestazione epocale
Dopo essermi unito all’augurio di un felice e sano 2022 (non aggiungo altro perchè sono troppo intransigente verso i tuttologi e novax), passiamo all’argomento che ci accomuna, il Milan.
COVID:
innanzitutto ci siamo beccati già il primo positivo del 2022, Tatarusanu. Speriamo solo che non ci siano altri contagiati nel gruppo squadra o comunque che siano giocatori marginali (ad esempio la positività di un pellegri o di un Castillejo mi lascerebbe indifferente…)
MERCATO:
anche io credo che la società comprerà solo in difesa perchè davanti abbiamo comunque 3 centravanti di ruolo + Rebic che si può adattare; mentre onestamente ha poco senso spendere soldi a centrocampo se si deve tappare un buco di 4/5 settimane al massimo (fossi il PSG il discorso sarebbe diverso, ma visto che di soldi ne abbiam pochi, preferirei fossero dirottati dove c’è più emergenza).
QUESTIONE LUKAKU:
aveva ragione Ibra a definirlo un ASINO. E’ tornato in Premier League pensando di fare il fenonomeno solo che là il livello è più alto e in più il gioco di Touchel si adatta poco alle sue caratteristiche. Quando si è accorto che fa cagare (come per altro aveva fatto prima dell’esperienza italiana) ha strizzato l’occhio al passato sperando in un ritorno. Ovviamente non se ne farà niente, resta però il suo essere un giocatore patetico e, a questo punto, direi anche sopravvalutato (e mi metto anche io tra chi lo sopravvalutava).
@Lapinsu“ anche io credo che la società comprerà solo in difesa perchè davanti abbiamo comunque 3 centravanti di ruolo” Si però 3 centravanti di cui due mummie ( Giroud e Pellegri) e uno che qualche goal lo fa ancora ma per il resto ti fa giocare in 10, cioè Ibra. Paradossalmente dà più garanzie Rebic da adattato, essere messi così e non prendere provvedimenti è molto grave