Seconda partita consecutiva conclusasi positivamente e con poca fatica. Il Genoa ci era sembrato un avversario modesto ma combattivo, mentre la Salernitana, oltre che di modestia, ha dato anche l’impressione di rassegnazione al proprio destino sin dall’inizio. Credo che le partitelle d’allenamento a Milanello siano più intense di questo Milan-Salernitana, onestamente.
Il Milan ha segnato due gol nei primi venti minuti, poi ha amministrato la gara tentando qualche volta di colpire ancora — e sprecando l’impossibile — ma pensando evidentemente più al Liverpool che alla Salernitana. Atteggiamento comprensibile, che però sarebbe potuto costarci caro contro un avversario meno arrendevole. La partita comunque è tutta qui.
Migliori e peggiori. Inutile lambiccarsi il cervello per una partita del genere. Diciamo bravo Leao sull’azione del primo gol di Kessiè, e bravo Saelemakers per il raddoppio. Un buon Diaz sulla trequarti d’attacco, un irritante Diaz nel momento della conclusione.
L’infortunio muscolare di Pellegri porta alle solite riflessioni: sfiga o qualcos’altro?
L’infortunio sofferto da Kiaer in settimana con il Genoa non lascia invece spazio a dubbi, si tratta di sfiga. Per il nostro importantissimo giocatore la stagione è praticamente finita e la società sarà costretta a intervenire sul mercato di gennaio. Cosa che avrebbe fatto comunque nonostante le balle di Paolino in stile siamoapostocosì di gallianesca memoria. Inutile cominciare ora a perdersi in consigli per gli acquisti (che peraltro stanno già fioccando qua e là). Maldini e Massara hanno già dimostrato di sapere il fatto loro: Tomori, che nessun saccentone scommetto avesse mai sentito nominare, dovrebbe avere insegnato qualcosa.
Ho assistito sia a Napoli-Atalanta, sia a Roma-Inter. Un bel Napoli benché rimaneggiato, una Atalanta e una Inter davvero forti e una Roma pessima, benché rimaneggiata anch’essa. Lo scudetto è chiaramente una partita a quattro, poiché dei rientri sembrano molto improbabili. L’Inter ha tutto per essere considerata la favorita numero uno: ha un ottimo allenatore, ha una rosa ampia e forte, ha un culo pazzesco (ma si è mai visto un gol del genere su calcio d’angolo?), ha l’immunizzazione da infortuni gravi. E nello scudetto bis ci crede fortemente. Sarebbe fantastico soffiarglielo da sotto il naso.
67 commenti su “MILAN-SALERNITANA 2-0”
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Credo di sì, l’Inter è la più forte delle 4 quindi la favorita, il Napoli può arrivare tra le prime 4 ma non credo che fino alla fine lotterà per lo scudetto, mentre invece l’Atalanta può giocarselo. L’assenza di kjaer per noi è un colpo durissimo, serve prendere un centrale a gennaio ma di livello, altrimenti non possiamo competere per lo scudetto!
L’Inter vista ieri mi ha impressionato: è vero che alla Roma mancavano 4 titolari, ma li hanno letteralmente umiliati. Avranno perso Lukaku e Conte ma non la mentalità vincente lasciata da quest’ultimo. Noi abbiam picchi di rendimento più alti, ma loro sono più costanti. Sarà dura batterli, ma sarebbe impossibile se finissimo in EUROPA LEAGUE.
Anche l’Atalanta mi ha impressionato. Al momento sonole uniche 2 squadre che scommetterei di trovare tra le prime 4 anche a maggio perchè noi e il Napoli secondo me abbiamo più difetti e meno continuità di queste due.
Su ieri poco da dire: partita giocata sul velluto, massimo risultato col minimo sforzo. Va bene così.
Kessie
Saelmakers
Krunic
@Marcovan
Il bello è che dipende solo da noi, perché con la loro situazione economica è escluso che possano rinforzarsi (anzi in Estate facile che perdano altri pezzi) a Gennaio. Il brutto è che dipende solo da noi. A buon intenditor…
Noi e l’Inter (quanto soffro a scriverlo corretto per formalità) l’anno scorso avevamo 1 punto in meno, Il Napoli 8 e l’Atalanta 5. Il brutto viene se andiamo a guardare il confronto tra i il girone di andate e il ritorno dell’anno scorso. Noi 43-36, Inter 41-50, Napoli 34-43, Atalanta 36-42. Siamo gli unici che abbiamo fatto meno punti e anche molti.
Non può essere banale questa osservazione e risulta parecchio preoccupante anche per quest’anno. Qualche ragione #UNSP le ha, anche se le esprime troppo esagitatamente. La cosa positiva è che abbiamo messo un bel fossato con la quinta.
@Giustiziere
Da USPS a UNSP, il prossimo passo sarà INPS ahahahhaha 🙂
Scherzi a parte, quest’anno per me abbiamo, già così, le carte per fare un girone di ritorno migliore dello scorso anno. Perché? Perché siamo più forti e più maturi.
Le variabili sono due:
1. Quanti punti faranno le altre? Ipotizzando che noi chiuderemo il girone d’andata a 45/47 punti (almeno 45 deve essere l’obiettivo inderogabile, vorrebbe dire 7 punti tra Udinese, Napoli ed Empoli, ed è il minimo), in teoria un girone di ritorno da 40 punti dovrebbe essere fattibile, anche presupponendo un calo. 40 punti sono 12 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte su 19 partite, nulla di infattibile. O tredici vittorie, un pareggio e 5 sconfitte su 19 partite. Nulla di infattibile, ripeto. Il problema è: c’è una squadra capace di fare di più? A mio avviso né Napoli né Atalanta. Il problema sono i prescritti, che lo scorso anno ne hanno fatti 91 e quest’anno sembrano incredibilmente essere non tanto più deboli nonostante due cessioni eccellentissime rimpiazzate da pesanti downgrade.
2. Cosa faremo noi? Perché io conosco fin troppo bene i miei polli, e specie se usciremo dalle coppe sono quasi certo che lasceranno la squadra così com’è, invece che rinforzarla per dare l’assalto al campionato approfittando anche dell’unico impegno. E se così sarà e arriveremo a pochi punti dai prescritti (perché se lo vincessero quest’anno sarebbe di corto muso, mai e poi mai con un +12, sarà già tantissimo un +4 o +5) beh, è facile capire che vedersi sbattere la seconda stella in faccia da un club mezzo fallito e smantellato solo per non aver voluto investire sarà difficilmente tollerabile.
Speravo nel Napoli, che è davvero forte, a ranghi completi è forte almeno quanto noi (che a ranghi completi non ci siamo da una vita), ma ovviamente dovevano sfasciarsi i migliori per lasciare spazio ai prescritti.
ottima partita, al di là del risultato che poteva anche essere più rotondo, soprattutto per la gestione delle energie. Un buon allenamento o poco più.
Molto bello il gesto di tutti i giocatori che sono entrati nel riscaldamento con una maglia per Kjaer e meraviglioso il gesto di Saelemaekers che solleva la 24 mostrandola a San Siro. Questo è un signor Gruppo ed il merito è tutto di chi li guida dalla panchina.
Saelemaekers: solita quantità stavolta premiata da un gran tiro di sinistro finito in rete. Bravo.
Kessie: grande mole di lavoro, bravo a farsi trovare pronto davanti alla porta.
Messias: mi piace sempre di più. Intelligente e dotato tecnicamente. Sta mettendo minuti importanti nelle gambe.
Molto bene anche gli altri, anche se Diaz mi ha fatto incazzare in qualche occasione.
Pioli : ottima gestione della gara. Pellegri ha purtroppo dei grandi problemi che si trascina da molto tempo e ieri era l’unico centrale disponibile. Ora che è infortunato non cambia nulla sull’apporto che ha dato finora alla squadra.
La cosa fondamentale, probabilmente non solo per noi ma proprio per il futuro del calcio italiano, è che le prime quattro sono in fuga.i gobbi ben difficilmente saranno capaci di riprendere anche solo una tra le prime 4. Sono fondamentalmente quelli dello scorso anno ma senza CR7 sostituito da Kean. E pur con tutti i loro furti, lo scorso anno con Kean il guerriero a posto di CR7 non sarebbero mai e poi mai arrivati in CL.
Anche supponendo che non vengano meritatamente puniti con penalizzazioni e retrocessioni per le ennesime porcate, hanno un bilancio in rosso di oltre 200 milioni e non potranno più (per ovvi motivi) pomparlo con plusvalenze gonfiate. Se finissero fuori dalla Champions per loro si aprirebbe un baratro simile a quello che ha inghiottito il Giannino degli anni ‘10.
Le similitudini sono molte:
1. Dopo l’ultimo scudetto noi facemmo un ultimo anno ai vertici, il 2011/2012, che finì come sappiamo tra furti gobbi e sospetti di scansamenti nostri (oh, c’erano da pagare i premi scudetto! Inoltre smantellare una squadra campione sarebbe stato complicato). Poi nel 2012/2013 arrivammo in Champions (terzi, ultimo posto Champions disponibile in quel periodo) senza sapere come con una squadra ridicola, e l’anno dopo, il 2013/2014, arrivammo ottavi e il volto tumefatto e putrescente dell’A.C Giannino si manifestò in tutto il suo orrore.
2. I gobbi dopo l’ultimo scudetto del 2019/2020 (ottenuto con una squadra già palesemente in calo) sembra stiano avendo una discesa ancora più ripida della nostra a quei tempi. 2020/2021 con qualificazione CL ottenuta all’ultima giornata dopo aver ladrato tutto il ladrabile, con tanto di famoso rigore su Cuadrado che fece ridere perfino i giornalisti di oltremanica. Come dicevamo, qualificazione rocambolesca e poi addio di CR7 sostituito da un carneade come Kean il Guerriero. Quest’anno manco tutti i loro furti potranno salvarli, se il 2020/2021 è stato per loro ciò che per noi fu il 2012/2013, quest’anno ha tutti i presupposti per essere per loro ciò che per noi fu il 2013/2014. Un baratro infernale di anni. E anni e ancora anni.
Il problema, anche qui, è cosa faremo noi, perché di assistere ad un ciclo sfinterista con loro in queste condizioni (debito superiore ai gobbi e Suning che non investirà più un euro) sarebbe, come detto, totalmente inaccettabile. Specie considerando che è dal post-Atene che usano la nostra cavità orale (sia loro che i gobbi, a turno) come se fosse un vespasiano nel quale scaricare le proprie deiezioni.
Da qualche parte ho letto che stanno vendendo a qualche sceicco. Se così fosse un ciclo sfinterista sarebbe una cosa reale e per noi si preannuncerebbero annate ancora buie.
Io fino a due settimane fa ero tranquillo e credevo che veramente quest’anno avremmo lottato fino alla fine per qualcosa di importante. Ma due sconfitte con squadre non irresistibili, la perdita di Kjaer e nello stesso tempo la mentalità acquisita dai cugini, mi hanno fatto tornare con i piedi per terra e quasi rassegnato allo scudetto bis merdazzuro e noi a sperare di conservare i punti di vantaggio che abbiamo sulle quinte.
Certo ci sono ancora 6 mesi di campionato e può succedere ancora di tutto, ma non sono affatto tranquillo.
Per la partita di ieri ho già detto che sono partite difficili da affrontare specialmente se non la sblocchi subito. Noi siamo stati bravi a farlo e poi amministrato con tranquillità. Ora spero solo che non si sprecano inutili energie martedì perché ritengo Udine più importante.
Kessié – anche se è lontano anni luce dal giocatore che era lo scorso anno
Saelemaekers – stavolta più arrosto che fumo
Florenzi – sicuramente la migliore partita giocata in rossonero.
Ottimo Krunic, buono Diaz. Peccato Pellegri…
Solito per Pioli
tre stelle krunic
due stelle florenzi
una stella kessie
mister ollice su
@Zullida“ Da qualche parte ho letto che stanno vendendo a qualche sceicco. ” Già smentito e strasmentito grazie a Dio https://amp.sportmediaset.mediaset.it/sportmediaset/article/41314392
@USPS qua leggo esattamente il contrario
https://www.serieanews.com/2021/12/02/inter-cessione-fondo-pif-zhang-newcastle-serie-a/
@Zullida
Senza contare, per quanto riguarda gli sceicchi, che anche i prescritti, già prima della smentita definitiva, in cuor loro sapevano bene come stessero le cose “Va beh, sognamo pure. Ma consideriamo anche un paio di cose.
Vi pare possibile che questi acquisiscono il Newcastle dopo oltre un anno di trattative e ne fanno una squadretta da tiriamo a campare? Oppure comprano Mbappè e Haaland e ne mandano uno da noi e uno da loro tirando a sorte?
E poi scusami, ma col milan con 1/3 del nostro debito e un appeal internazionale molto superiore, vengono a comprare noi? Sognare è bello ma non è che io quando torno a casa mi aspetto di trovare la Canalis che mi scalda il letto…” https://interfans.org/forum/threads/suning.9047/post-6647460
Ed è esattamente così: il Milan ha una storia infinitamente superiore a quella sfinterista, un debito inferiore (lo scorso anno -90 coi ricavi EL e senza i ricavi da stadio, quest’anno tra ricavi CL e stadio dovremmo andare sul pareggio di bilancio o giù di lì, senza contare che lo scorso anno con EL il fatturato era 260 milioni, quest’anno, anche se siamo solo al primo anno di CL, dovrebbe arrivare tranquillamente sui 300) e un appeal internazionale imparagonabile alle altre sfigate italiane https://www.sisal.it/scommesse-matchpoint/blog/fuori-campo/squadre-piu-tifate-al-mondo-classifica oltre ad essere per palmares nelle competizioni più importanti il secondo club più glorioso al mondo dopo il Real. Quindi ci sarebbero zero ragioni per le quali dovrebbero prendere una latrina come la Sfinter che dopo il 1972 ha fatto meno finali, in 50 anni, della Steaua Bucarest e che costerebbe molto di più di noi sia da acquistare che da rendere sana visto il debito che hanno. Zero ragioni per le quali loro dovrebbero essere acquistati da uno sceicco e noi rimanere con un fondo avvoltoio.
Come vedi anche i prescritti sanno. Fanno tanto gli sboroni in pubblico ma nelle loro fogne sono ben consci della realtà, di chi e cosa sia il Milan e di quale sia il suo posto nel mondo, ossia scrivere la storia. Lo sanno e, tra di loro, lo ammettono, umiliati.
Siamo noi che non lo sappiamo più, che ormai ci accontentiamo. Ma, citando un altro sfinterista, cioè Ligabue, chi si accontenta gode così così.
@Zullida
Notizia non ripresa da nessun’altra fonte, quindi puttanata. Ma che sia una puttanata lo si capisce anche a logica: perché dovrebbero andare a prendere il secondo club della città di Milano, con un debito superiore al valore del medesimo e una storia e un appeal ridicoli rispetto al nostro? Per nessuna ragione. E i primi a saperlo in cuor loro sono proprio i prescritti, come ho mostrato.
Solo un idiota andrebbe a prendere un club con storia e tradizione inferiore e un bilancio a -245 milioni quando sull’altra sponda c’è un club che chiunque a parte il Real Madrid può solo guardare dal basso verso l’alto.
UspsSolo u. Idiota farebbe quello che stanno facendo al city e al psg.Se guardiamo al q. I. Si dovrebbe chiudere baracca e burattini. Tutti.
USPS io questi ragionamenti non me li faccio. Io ho solo timore che venga uno sceicco danaroso e prendersi l’Inter.
Ora se sono puttanate sono il primo ad esserne contento.
@Jtura
Si ok, ma almeno una “logica” c’è, perché quei club sono stati comprati per un tozzo di pane, anche perché erano club senza storia, e poi resi forti a suon di investimenti. Mai visto uno sceicco spendere quasi un miliardo per acquisire un club https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/09-01-2021/suning-valuta-inter-1-miliardo-tutti-calcoli-ipotesi-tavolo-3902332920645_preview.shtml https://www.true-news.it/economy/il-traballante-impero-suning-e-le-ombre-americane-sullinter per poi spendere altre centinaia di milioni di euro sul mercato. Non è mai stato il loro modus operandi.
@Zullida
Capisco, diciamo che io ho timore di ciò che può realisticamente avvenire, e non vedo nessuna ragione per la quale uno sceicco dovrebbe investire nell’Inter snobbando noi che siamo messi molto meglio sia a livello di bilancio che di tradizione e fascino fuori dai confini.
Poi se c’è uno sceicco che aveva il padre che era un tifoso della Sfinter impasticcata di Herrera allora siamo rovinati, ma penso che siano molto esigue le possibilità che ciò sia vero. Tanto più che quella notizia (a differenza di quella del Pif(fero) poi smentita in pieno dal Pif(fero) stesso ) non è stata ripresa da nessun’altra fonte.
Poi è chiaro che se arrivassero gli sceicchi sull’altra sponda mentre noi siamo in mano ad un fondo avvoltoio che ci manda in giro con una batteria di punte composta da due che fanno 75 anni in due e un ventenne mummia beh, è ovvio che saremmo rovinati, ma vale la pena chiedersi quanto sia credibile la cosa.
@Jtura
@Jtura
Senza contare che anche Berlusconi in parte agì così. Il Milan era già uno dei club più importanti al mondo prima di lui, ma attraversava un momento difficile e Berlusconi cercò di sfruttare quel momento difficilissimo, quasi da fallimento, per comprarci al prezzo più stracciato possibile e poi avere risorse da investire sul mercato.
Rivera che all’epoca era vicepresidente del Milan disse che Berlusconi aveva dato del Milan una valutazione di 15 miliardi, mentre, stando a Rivera, 11 miliardi era il prezzo di due giocatori milanisti da soli, senza contare Milanello e il resto.. E poco tempo prima Paolo Berlusconi stesso aveva confermato che la Fininvest volesse un Milan senza debiti, essendo l’alternativa che qualche riccone scemo andasse a smenarci 40 miliardi. Da quel momento fu chiaro che Berlusconi e la Fininvest puntassero al fallimento del Milan di Farina per poi prendersi la società a prezzo di saldo.
Ora, che i nati dopo e male trovino uno talmente innamorato dell’Inda da voler investire quasi un miliardo di euro per rilevarli e poi tanti altri soldoni per renderli forti penso sia oltre l’improbabile, ma probabilmente manco un Angelo Moratti redivivo coi soldi degli sceicchi lo farebbe, ragione per cui Pif ha smentito e quella notizia di Zullida non la si trovano su nessun’altra fonte.
L’Inda è destinata a finire in mano ad un fondo come noi, e fino a quando ci sarà Suning non faranno mercato, anche Marotta recentemente ha detto che a Gennaio non faranno mercato, perché non hanno un euro, per questo dico sempre che stare inerti e lasciarli vincere senza approfittare del momento sarebbe criminale.
Florenzi e Kessie 2 stelle. Saele una.
Quindi anche domani sera mancheranno: Castillejo, Calabria, Rebic, Giroud, Kjaer, Pellegri, Leao. E di questi solo uno per un trauma non muscolare. Si ripete pari pari la storia dell’anno scorso. Bisogna essere ciechi e sordi per non pensare che la cosa non è fortuita. Nelle due ultime partite facili facili ne abbiamo persi tre (uno è chiaramente sfiga).
Non andiamo molto lontano di questo passo e non oso immaginare gennaio senza Kessiè e Bennacer.
Posso sembrare polemico, ma parlare di scudetto di fronte a tutto questo è imbarazzante. Sarà probabilmente un’altra battaglia per il quarto posto con un vantaggio che rispetto all’anno scorso abbiamo tre punti in più sulle quinte. Ma evitiamo per l’amor di Dio l’EL.
Alla faccia della semplice botta.
Da C.M.com
Si ferma anche Rafael Leao che, come aveva già anticipato Pioli dopo la Salernitana, aveva rimediato una botta: si tratta di una forte contusione muscolare alla coscia posteriore destra, un trauma che di fatto ha causato una piccola lesione muscolare del bicipite femorale.
Io non ho più parole e non essendo credente neanche a che Santo voltarmi.
Senza piangerci addosso che tra l’altro è poco dignitoso. Non può essere solo caso o sfiga, alcuni si ma per il resto temo che ci sia qualcuno dello staff che non fa il proprio dovere.
Ha ragione Giustiziere, ma quale scudetto, già con tutti i titolari sarebbe difficile, se perdiamo pezzi ogni partita veniamo risucchiati anche dai gobbi.
Ah comunque le maledizioni lanciate qua stanno dando effetto. Anche Correa ha una lesione muscolare…
Mi sembra che anche alla Lazio ogni tanto stava fuori per qualche problemino, è uno di quei giocatori, purtroppo per loro, con i muscoli un po’ fragili.
davvero sei arrivato a questa conclusione? Io boh….
Domani sera sarà una delle serate da Milan. Di quelle che tanto volevamo e ricordavamo con nostalgia. Saranno emozioni e brividi non solo per il freddo.
Non faccio calcoli, mi interessa una sola cosa: giocarcela in maniera intelligente e secondo le nostre possibilità. Se poi non dovessimo farcela, uscire con dignità e senza imbarcate.
Forza Milan
@GiustizierePer gli infortuni secondo me, come ho già avuto modo di dire, è colpa soprattutto del gioco troppo dispendioso che pratichiamo. D’altronde, però, giocando sotto ritmo potremmo perdere punti con chiunque o quasi, perché non siamo certo sopraffini tecnicamente o con grandi solisti dalla giocata individuale.Quindi il problema non è facile da risolvere. Secondo me una soluzione sarebbe aumentare il tasso tecnico, ma fare quello costa, quindi…
A proposito di tecnica: forse a Gennaio viene Adli. Questo è un giocatore che quando l’ho visto mi ha sempre dato l’impressione di uno che fa correre la palla più che correre lui, un tipo di giocatore molto tecnico di cui abbiamo bisogno visto che anche a centrocampo non è che abbiamo tutta questa gente che veda e crei gioco.
In tutta La Rosa di gente che sa trattare davvero il pallone abbiamo ovviamente il Sommo (che però ormai è quello che è, purtroppo), Diaz (che però ha limiti fisici importanti, fin troppo) e Messias, da quanto ho visto. Lo stesso Leao è fortissimo in progressione e nel dribbling ma come capacità di gestione del pallone non è propriamente eccelso, ancora (e deve migliorare molto sottoporta e nel tiro).
Aumentare il tasso tecnico è fondamentale, siamo una squadra operaia nel senso migliore del termine, tanta coesione, gruppo, corsa, gamba, ma per obiettivi importanti serve qualcosa in più.
Anche per non doversi tirare il collo per vincere ogni partita. Perché il Milan attualmente, salvo che non affronti squadracce imbarazzanti più da categoria inferiore che da Serie A, deve andare ad almeno il 90% per battere qualunque avversario. E questo ha delle ripercussioni. Sia sugli infortuni (perché dover giocare sempre a ritmi altissimi è tassante) che sui punti.
Lo scorso anno ricordo Milan-Crotone, finì 4-0 col Crotone che cedette nella ripresa, ma il primo tempo fu orrido e il Crotone riuscì a creare più di noi (e mancava Messias). Poi nella ripresa cedettero fisicamente e li schiantammo, ma quel primo tempo mi preoccupò, e infatti poi a La Spezia arrivò una delle peggiori partite che io abbia visto da quando seguo il Milan, cioè molti decenni, ad oggi.
Speriamo che Messias si confermi e di anticipare almeno l’arrivo di Adli a Gennaio, perché abbiamo bisogno disperato di qualità. E a dirlo non sono solo io ma anche Mister Pioli , che ha passato tutta l’estate a dire che serviva alzare il livello e la qualità https://news.direttagoal.it/pioli-4-big-tifosi/ . Messaggio che poi venne recepito ben poco dalla società, purtroppo.
Pioli tra l’altro questa mancanza di qualità l’aveva fatta notare già a fine Maggio scorso, cito un pezzo a mio avviso importante da qui https://www.eurosport.it/calcio/serie-a/2020-2021/pioli-20-rigori-al-milan-ne-meritavamo-di-piu.-donnarumma-ibra-superlega-rinnovo-di-contratto-vi-dic_sto8346161/story.shtml
Nell’ultimo posto questa parte
“ E guardacaso in casa appunto è dove le squadre vengono a chiudersi e dove il gioco corale può meno rispetto alla giocata del singolo, e, a detta di Pioli stesso, era proprio la capacità di saltare l’uomo da parte dei singoli (fondamentale che non dipende dal gioco corale) che aveva fatto la differenza in modo negativo (e io aggiungerei anche che ci mancano terribilmente i tiratori da fuori, andare a vedere quanti goal fanno Napoli, Atalanta e Sfinter con tiri da fuori, molti più di noi, e anche il tiro da fuori è una qualità da solista, che non dipende dal gioco corale).
In trasferta ti lasciano più spazio e quindi questa mancanza di qualità si avverte di meno e l’atletismo e la gamba fanno più la differenza. Però ecco, anche stando alle parole del Mister si capisce che non sono proprio campate per aria le osservazioni di chi fa notare che questa squadra debba sempre andare a 1000 per fare risultato, a meno che non affronti squadracce, e che questo non possa non avere un impatto sia sugli infortuni che sui punti fatti nei periodi di calo atletico.”
Non andava quotata, ho sbagliato io, perchè quelle erano mie parole, non quelle di Pioli.
Le parole di Pioli sono queste “ La differenza di rendimento tra casa e trasferta? Non siamo mai mancati nel controllo del gioco, ma in casa abbiamo dati molto negativi nell’uno contro uno offensivo: non abbiamo tanti giocatori che saltano l’avversario”.“”
I grandi solisti della giocata individuale chi ce li ha? L’Inter? E chi sarebbero?
E’ ora di smetterla di parlare dei nostri giocatori come dei mezzi scarponi eh…
E’ però vero che un numero di infortuni del genere non è normale. Di qualcuno o qualcosa la colpa sarà, poiché se è vero che gli infortuni muscolari capitano a tutti i calciatori, è altrettanto vero che i nostri ne sembrano i più colpiti.
Poi, capire chi sia questo qualcuno o cosa sia questo qualcosa che ha delle colpe, è un’impresa.
@Marcovan
Partiamo da un presupposto: l’Inda non è una grande squadra, e di grandi squadre vere e proprie ora in Italia non ne esistono. Però hanno comunque Lautaro, Dzeko, Correa (sebbene discontinuo e ora infortunato), Perisic… tutti giocatori che ti possono risolvere la partita in qualsiasi momento. E a centrocampo hanno Barella, che è la versione plus di Kessie, anche del Kessie dello scorso anno, e Brozovic, che non è certamente Pirlo, Seedorf, Iniesta o Modric ma la palla la sa far girare maledettamente bene (un centrocampo Tonali-Brozovic da noi ad esempio lo vedrei benissimo).
Ma che abbiano più qualità (non enormemente eh) lo si vede anche dalle statistiche sui loro tiri in porta trasformati in goal rispetto ai nostri. E anche dai tiri da fuori finiti in goal. Poi vabbè ci sarebbero i calci d’angolo dove sono pericolosissimi ma lì più per qualità fisiche che tecniche.
Mezzi scarponi no, però Pioli stesso sosteneva che dovessimo alzare la qualità e aumentare il numero di calciatori capaci di saltare l’uomo per poter alzare il livello e gli obiettivi a cui ambire.
Questo sicuramente. Il fatto di dover giocare a 1000 probabilmente è solo parte della spiegazione, non tutta. Di sicuro non si può ricondurre tutto alla sfiga, specie quando la gran parte dei nostri infortuni non sono traumatici ma muscolari.
Secondo me la controprova la si avrà quando (e se) aumenteremo il tasso tecnico e potremo quindi anche giocare a ritmi meno sostenuti.
Per dire, queste le statistiche sui goal da fuori area https://www.kickest.it/it/serie-a/notizie/15639/serie-a-napoli-squadra-segna-piu-goal-fuori-area , e il goal da fuori area a noi è un qualcosa che ci manca, oltre che una soluzione importante per sbloccare molte partite chiuse o ostiche, quelle partite che vanno prese a “sportellate” e dove “giocare bene a calcio” non basta. Tiri da fuori, pericolosità sui calci d’angolo e capacità di saltare l’uomo e fare l’ultimo passaggio e/o concludere a rete con precisione a mio avviso sono le principali carenze di questa squadra.
Noi abbiamo Leao, Diaz, Ibra, Messias, Hernandez, Rebic che saltano l’uomo.
Barella versione plus di Kessiè???? Ma dove???
Pioli chiedeva probabilmente di alzare la qualità delle giocate agli uomini che già ha, poiché ritiene possano farlo. Non era certamente una richiesta di mercato, la sua (anche se pensasse che gli servisse qualcuno, non lo sbandiererebbe certamente in un’intervista).
Praticamente ci manca tutto. Chissà come cazzo siamo arrivati in testa alla classifica…
E’ evidente che non siamo perfetti, c’è moltissimo da lavorare ancora, ma perfetto non lo è neanche il Liverpool (fatte le dovute proporzioni). Ma santo iddio quanto siete esagerati, non vi si può leggere.
@Marcovan
Il problema è che ad esempio Leao salta l’uomo poi però ha grossi limiti in zona goal e ultimo passaggio. Diaz salta l’uomo ma viene troppo facilmente dominato a livello fisico. Ecc ecc ecc. Rebic poi quando è in forma è un ottimo giocatore, ma gioca solo un girone, in pratica, da quando è arrivato.
Aspetta non mi fraintendere. Non sto dicendo che quelle cose ci manchino in senso assoluto. Ma in quei fondamentali, per dire, la Sfinter è superiore a noi (e l’anno scorso lo era in modo imbarazzante, con Lukaku e Hakimi in aggiunta alla squadra attuale). Chiaro che per il livello della Serie A noi siamo comunque molto forti. Ma per diventare i numeri 1, almeno in Serie A, ci manca ancora qualcosa.
In ogni caso quanto detto da Pioli circa la mancanza di qualità offensiva è chiaro, quindi se gli uomini che già abbiamo non faranno un passo in avanti ulteriore è evidente che servirà qualcos’altro.
Che poi sbaglierò, ma quando Pioli dice “ Il mercato è ancora lungo, abbiamo bisogno di giocatori di qualità.” https://www.goal.com/it/notizie/pioli-conferenza-milan-raduno/1rda7a6nhxnh61hu2hg8iqrnui mi pare stia lanciando un messaggio piuttosto chiaro, chiaramente nello “stile Pioli” e non nello stile Conte che ti parla di ristoranti da dieci euro e da 100 euro o che ti dice “cosa vuoi che faccia con giocatori che l’anno scorso giocavano a Cagliari”, però che si aspettasse qualche upgrade dal mercato mi pare evidente, come è evidente che sia uno abituato a lavorare con ciò che ha.
@Marcovan
Beh ma questo per me vale anche per Tonali eh. Quest’anno Tonali è esploso e non lo vedo per nulla inferiore al Kessie dello scorso anno, anzi, e in un anno o due massimo per me è destinato a diventare un top del ruolo anche più di Barella. Però di fianco a lui avremmo bisogno di un geometra, Bennacer purtroppo sembra destinato ad essere un comune gregario. Vediamo Adli, che da quel poco che ho visto sembra adatto a ciò che ci serve.
Continuo a ripetere che in quello che scrive #USPS c’è un fondo di verità, ma lui lo esaspera troppo.
Che la situazione infortuni non sia qualcosa di casuale lo sanno bene anche in casa Milan e forse l’hanno tenuto nascosto bene.
Questa, più o meno, è la situazione infortuni dell’anno in corso:
1. Kessie (flessore, agosto), 2. Krunic (polpaccio, settembre), 3. Bakayoko (polpaccio, settembre), 4. Ibrahimovic (tendine d’achille, settembre), 5. Giroud (schiena, settembre), 6. Plizzari (ginocchio, settembre), 7. Kjaer (flessore, settembre), 8. Florenzi (menisco, settembre), 9. Giroud (covid, settembre), 10. Calabria (adduttore, ottobre), 11. Messias (retto femorale, ottobre), 12. Maignan (polso, ottobre), 13. Pellegri (infiammazione, ottobre), 14. Kessie (influenza, ottobre), 15. Rebic (caviglia, ottobre), 16. Castillejo (flessore, ottobre), 17. Theo Hernandez (covid, ottobre), 18. Brahim Diaz (covid, ottobre), 19. Pellegri (caviglia, ottobre), 20. Ballo Toure (caviglia, novembre), 21. Romagnoli (adduttore, novembre), 22. Calabria (polpaccio, novembre), 23. Rebic (flessore, novembre), 24. Tomori (anca, novembre), 25. Giroud (flessore, novembre), 26. Bennacer (labirintite, dicembre), 27. Kjaer (crociato, dicembre), 28. Pellegri (adduttore, dicembre), 29. Leao (bicipite femorale, dicembre).
Per domani non mi preoccupa l’assenza di Leao, la qualificazione è un miracolo e l’importante è fare una bella e dignitosa figura (come all’andata) ed evitare assolutamente l’EL. Per il campionato invece molto e spero che questa “piccola” lesione non si trasformi in un’altra assenza di settimane.
@Giustiziere
Qualche esempio sulle esasperazioni? 🙂
Comunque concordo col tuo post, o qualificazione o quarto posto nel girone, l’EL sarebbe un disastro che rischierebbe addirittura di rimetterci in gioco per il quarto posto in campionato.
Sei troppo prolisso e ossessivo. Così perdi di efficacia in quello che esprimi. Scusami, non vuole essere un giudizio, ma solo un’osservazione. La sintassi è un pregio che spesso viene valutata anche in concorsi pubblici. È un peccato perchè sei molto informato e preparato.
https://www.calcionews24.com/milan-scaroni-obiettivo-stadio-nel-2026-cessione-del-club-nessun-obbligo/
Ecco questa sì che è una bella notizia: avevo una paura fottuta di ricominciare a rivedere un Milan arrogante e vincente come quello dei ventenni 1950-1973 e 1986-2007, un Milan che scende in campo per vincere, dominare e conquistare trofei. Ringrazio il Presidente Tutanskaron (crasi tra Tutankhamon e Scaroni) per avermi rassicurato sul fatto che vedremo un Milan umile, operaio e De Coubertiniano ancora per molto.
Del resto un cantante interista un giorno, anch’esso molto lontano (ma nel passato -correva l’anno 1995- invece che nel futuro come la cessione del Milan) ha detto che chi si accontenta gode così così. Ma appunto l’ha detto un interista, vorremmo mica credergli? 🙂
A parte tutto, questa notizia è come una coltellata per me.
@Giustiziere
Ahahaha non posso darti torto. Sai poi dipende anche dalla situazione contingente, perché soffro tantissimo la rivalità con le merde e ora dover potenzialmente assistere ad un loro ciclo mentre loro hanno una situazione debitoria e bilancistica disastrosa e hanno venduto i loro migliori giocatori è una cosa molto difficile da mandare giù.
Però dai, Tutanskaron ci ha garantito che questa proprietà rimarrà ancora a lungo, quindi avrà tempo per smentirci, questo è poco ma sicuro, il tempo non le mancherà, bisognerà vedere se le mancherà la voglia. Uno scenario tipo Luglio 2027 con cessione del Milan che ha dovuto vedersi sbattere in faccia magari 5 scudetti sfinteristi e uno del Napoli mi auguro di non doverlo vedere.
Per Milan-Salernitana do una stella a Krunic, unico premiato da me tra i giocatori.
Questo giocatore ha preso bestemmie da me, a cominciare da Sampdoria-Milan, prima giornata di campionato, però mi sta dimostrando una intelligenza tattica ed una duttilità che va premiata. Quando gioca lui raramente facciamo gare brutte e quasi sempre vinciamo, a memoria.
Quindi Krunic
Pioli
Riguardo alla sfida con l’Inter, alle condizioni attuali, alla lunga non potremo resistere.
Con le rose entrambe al completo ce la potremmo giocare assolutamente, lo dimostra che siamo ora avanti di un punto nonostante tutto.
Colpa del gioco a grande intensità di Pioli? Non lo so, magari colpa del fatto che Maldini deve sempre scommettere e non sempre può andare bene. Giroud veniva da annate da riserva e non ha dimostrato AD OGGI di avere tenuta atletica, Pellegri sembra dover cambiare mestiere a 20 anni, era una scommessa perché era già stata evidenziata questa sua inabilità al giuoco del calcio, per ora fallita. L’attaccante più continuo è un 40enne …
Questo è il reparto di attacco.
Poi abbiamo Leao che prende un colpo e si becca una lesione muscolare, mai sentita una cosa simile, colpa dello staff di Pioli?
Io penso sia troppo semplicistico dire che i problemi muscolari dei giocatori del Milan siano dovuti al gioco di Pioli particolarmente dispendioso. Il problema è che ci dobbiamo reggere su troppe scommesse, anche Kjaer lo era e lo è.
I giocatori che non sono scommesse ma investimenti, i più grandi degli ultimi 2-3 anni, tipo Tomori e Tonali, non sono sempre infortunati.
Ecco, appunto. Non ti sembra quindi il caso di piantarla con le lamentele per almeno, diciamo, cinque annetti? Non è che lamentandoti in continuazione li convinci a vendere prima eh…
Da pochi giorni è uscito il nuovo libro di Zlatan Ibrahimovic “Adrenalina”, in cui il campione svedese si racconta a tutto tondo. Ibra parla anche dell’addio di Calhanoglu, che la scorsa estate ha lasciato il Milan per accasarsi all’Inter a parametro zero: “Dobbiamo ringraziarlo per quello che ha dato alla squadra e auguragli il meglio per il futuro. Suona male a dirlo, ma Calha ha tratto vantaggio da una situazione tragica. […] Eriksen ha avuto un arresto cardiaco, così l’Inter aveva bisogno di un giocatore in quel ruolo e si è aperta la porta per Hakan. Prima di quell’episodio non c’erano state offerte per lui né dall’Inter né da nessun altro club. È un bravo ragazzo, è cresciuto tanto grazie a me. Ha guadagnato coraggio e fiducia. […] Durante l’Europeo mandavo mandavo messaggini a lui e a Rebic: “Difficile senza Ibra, eh?”. Rispondevano con le faccine sorridenti. Prima che arrivassi io, Calha non faceva i numeri che ha tirato fuori dopo, con lui scherzavo sempre:
https://www.milannews.it/news/ibra-e-l-addio-di-calhanoglu-va-ringraziato-ma-ha-tratto-vantaggio-da-una-situazione-tragica-433220
@Marcovan
Vedremo già dalla prossima estate con la seconda qualificazione Champions di fila (meno di questo risultato non voglio neanche immaginare), se alzeremo l’asticella oppure no.
@Marcovan
Non sono io del resto a dire a che la qualificazione Champions non sarebbe stata un punto d’arrivo ma un punto di partenza https://www.fanpage.it/sport/calcio/maldini-carica-il-milan-e-saluta-i-tifosi-questo-e-solo-linizio-champions-punto-di-partenza/ . Vedremo se sarà così, o se per i prossimi cinque anni lotteremo per lo scudetto del bilancio e per la coppa qualificazione Champions League.
Finora, da quando c’è il fondo Elliott, l’asticella si è sempre alzata, USPS. Dal 2018, non da un decennio. Con una pandemia devastante in mezzo. Soltanto che tu sei prevenuto e non te ne sei accorto, o hai finto di non accorgertene. Quando l’asticella non si alzerà più comincerò anche io a lamentarmi, stai tranquillo. Perché io non ho il paraocchi.
Amo Ibra, Adamos, è il mio terzo attaccante rossonero preferito di sempre fra quelli che ho visto, quasi a pari merito con Sheva. Ma quello che scrive o le smargiassate che ogni tanto pubblica, ti dirò, non mi fanno impazzire. Anche se so che a molti esaltano.
@Adamos
Anche per quello, esatto. Quando devi scommettere in genere i giocatori su cui scommetti hanno una o più “ controindicazioni” o “difetti di fabbrica”; non li avessero, non sarebbero scommesse. Il punto è proprio questo, il fatto che Maldini sia “costretto” ad andare solo su scommesse e che il Milan, il secondo club più glorioso della storia, nemmeno tornato in Champions riesca ad attrarre e a permettersi giocatori forti e nel pieno della carriera.
Ma va bene così. In Estate 2022, alla seconda qualificazione consecutiva (la seconda squadra di Milano, dopo la seconda qualificazione consecutiva, acquistava gente come Lukaku, e se non ci fosse stato il COVID che ha distrutto Suning non avrebbe ridimensionato) cadranno, finalmente, tutte le maschere.
Lì capiremo come stanno le cose una volta per tutte.
@Marcovan
Un momento, un momento: l’asticella si è alzata dal punto di vista sportivo? Assolutamente si. Il merito è stato del fondo Elliott? Per me (sottolineo per me) assolutamente no, visto che il budget a disposizione della parte sportiva è andato sempre più restringendosi.
Siamo tornati a fare “bene” (bene tra virgolette perché per l’Ac Milan una stagione con zeru tituli non potrà mai essere una grande stagione) da quando abbiamo Maldini e Massara, quello sì, perché hanno saputo amministrare bene le risorse non all’altezza che sono state date in mano loro.
Ma il budget per la squadra è andato sempre più restringendosi ogni anno, fino ad ora. Quindi non possiamo certo pretendere che siano i soli Maldini e Massara a continuare ad alzare l’asticella e a costruire squadre come minimo da Champions con un budget da Conference/EL.
Ma per favore… il Covid è esistito soltanto per Suning?
Il merito, quando le cose vanno bene dal punto di vista sportivo, è di tutti: proprietà, dirigenza, giocatori. Certo, se valuti tutto in base a quanto sia spendaccione o meno un proprietario, è inutile continuare a discutere.
I risultati sono migliorati, i conti pure, questo è quanto. Il resto è la tua solita ossessione.
@Marcovan, sul turco come su Kessie non ci vedo, a bocce ferme ste margiassate non piacerebbero neanche a me ma in questo momento mi allietano. Capisco in ogni caso cosa intendi.
@UnoStingerperSinger
Questa proprietà attuale non ci voleva comprare, io mi limito alle ufficialità, ci si è trovata di mezzo perché la persona cui ha prestato i soldi non li ha restituiti.
Per una proprietà “surrogata”, diciamo così, non mi sembra stia operando male.
Proprio per le condizioni giuridiche che l’hanno portata a controllarci non mi aspetterò mai che sia un Berlusconi (non amo Berlusconi per niente, ne parlo come proprietario del Milan), sta gestendo per una futura rivendita, quando ne trarrà un profitto, quindi è tutto una scommessa. Puntare 1 per guadagnare 10. Lo si vede chiaramente anche dal margine di manovra sul mercato. Ma è palese voglio dire, cioè questa proprietà non ha mai affermato il contrario.
E in più questa proprietà sta per realizzare la cosa più importante per noi e per loro: lo stadio di proprietà.
Io scrivevo nel 2008 sul Milan Blog Club che la nostra più grande indipendenza doveva essere lo stadio di proprietà.
Questa proprietà, chiaramente per propri fini anche, sta realizzando la nostra “liberazione” da ogni voglia/umore di un mecenate.
@Marcovan
Posso concordare sull’ossessionato, del resto mi sono fatto quasi 30 anni di Commandos Tigre, trasferte in tutta Italia, Europa e oltre, perfino Tokyo, per il Milan ho speso letteralmente una vangata di soldi ecc, uno non fa ste robe se non ha, almeno in parte, una “ossessione”.
Però non concordo sul fatto che se le cose vanno bene allora il merito sia di di tutti indistintamente: se la proprietà riduce il proprio output e i propri sforzi personali man mano che passa il tempo, per me il merito se si fa bene è della dirigenza (e a cascata dei giocatori scelti dalla dirigenza) che fa miracoli o quasi con un budget non all’altezza di certe ambizioni. Se io sono un grandissimo pilota e riesco a competere con piloti che guidano macchine molto più attrezzate, perdonami ma il merito è mio, non della mia scuderia. Su questo punto non mi trovi d’accordo, quindi.
Un proprietario che più si va avanti più stringe la cinghia per me non può rivendicare meriti sui risultati sportivi della squadra, anche perché non li ha cercati, quelli sono stati una piacevole conseguenza non prevista del lavoro di M&M.
@Adamos
Sostanzialmente concordo. Io infatti non mi aspetto che facciano Berlusconi II, mi aspetto almeno che mantengano le promesse fatte a Maldini (che se a detto certe cose evidentemente è perché gli è stato detto che si potranno fare). Vedremo se sarà così o se lo costringeranno, e per quanto tempo ancora, ad andare in giro a mendicare. Le sue parole sono state chiare “la Champions è un punto di partenza”. Lo vedremo. Estate 2022, the day of reckoning.
Che se HA detto, ovviamente.
Un ultimo appunto
@Adamos
E tu credi, comunque, che loro non sapessero a chi stavano prestando i soldi? Credi che non sapessero che razza di scappato di casa fosse Ping Pong Li? Suvvia… Elliott nel cinefake lavanderia berlusconiana c’è stato dentro mani e piedi fin dall’inizio. In realtà il takeover di AC Milan da parte della Elliott Management Corporation era pianificato fin dall’inizio.
@Marcovan
Naturalmente no. Però essendo cinese Suning è stata colpita particolarmente e lo stato ha proibito qualunque ulteriore immissioni di capitali nell’Inda, e meno male, perché altrimenti adesso non solo avrebbero Hakimi e Lukaku, ma avrebbero aggiunto ulteriori rinforzi. Quelli nel giro di tre anni avevano più raddoppiato il fatturato sfinterista, ricordiamocelo.
@UnoStingerperStinger
Amesso che Elliott abbia prestato i soldi al cinese in T-Shirt perché Berlusconi lo ha garantito in qualche Isola sperduta dai conti segreti, il che può essere benissimo … perché non te la prendi con Berlusconi allora?