Come sempre in partite come questa è complicato stabilire dove arrivino i meriti del vincitore e quelli dello sconfitto. Il Milan è stato troppo brutto per essere vero: pasticcione, lento sia in fase di possesso sia in fase di non possesso, molle in fase conclusiva, distratto. Di sicuro, il Sassuolo, di meriti ne ha avuti molti: non si è scomposto dopo i primi venti minuti di buon livello del Milan, è andato sotto su calcio d’angolo, ha pareggiato immediatamente e da quel momento in avanti ha dominato la gara. A centrocampo soprattutto, ma anche nelle altre zone se l’è cavata egregiamente. Il Milan non ha mai dato l’impressione di poterla raddrizzare questa partita, onestamente. Sia nel primo tempo dopo lo svantaggio, sia nel secondo, dove invece mi sarei aspettato ben altra reazione rispetto al poco o nulla che si è visto.
La situazione comincia a farsi preoccupante, il campanellino d’allarme di cui parlavo nel post riguardante la sconfitta contro la Fiorentina sta cominciando a trillare con sempre maggiore intensità. Sette gol subiti nelle ultime due gare di campionato, peraltro contro avversarie di media classifica, non possono essere derubricati come eventi casuali. Qualcosa si è inceppato, non ci vuole un genio del pallone per capirlo. Personalmente penso che il 4-2-3-1 da noi adottato necessiti di un dispendio di energie esagerato, ma boh, che cavolo ne so, l’ho buttata lì.
Ho sentito e letto molte attenuanti che ci sono state concesse e che ci siamo concessi: le scorie psicofisiche di Madrid, le assenze, la sfiga eccetera eccetera. Può essere, d’altra parte nel calcio ad alto livello arrivare sistematicamente sulla palla un decimo dopo fa sembrare te un pirla e l’avversario il Real Madrid. Tuttavia sono del parere che Fiorentina e Sassuolo avrebbero dovuto essere battute agevolmente anche da questo Milan bisognoso di riposo, rimaneggiato e sfigato. Forse hanno ragione quelli che sostengono che questa squadra funziona solo se va a mille all’ora, e che una scelta fra Champions e campionato debba essere obbligatoriamente fatta. O forse hanno ragione quelli come me, che pensano che, Champions o non Champions, le squadre di media classifica una squadra da scudetto debba asfaltarle, non esserne asfaltato. Comunque sia, è molto probabile che il Liverpool e indirettamente il Porto ci daranno una mano a chiudere una volta per tutte questo tipo di discussioni.
I singoli. Non saprei chi elogiare o criticare. Di solito quando si gioca così male di squadra, anche chi magari avrebbe la forza e la voglia di esprimersi al meglio non riesce a farlo. Ho visto Maignan un po’ insicuro, forse il suo rientro è stato troppo affrettato. Su Bakayoko, ahimè, temo che le mie perplessità d’inizio stagione fossero fondate.
Pioli ha presentato al fischio d’inizio una formazione che mi ha lasciato perplesso, ma non credo che le scelte dell’allenatore siano sufficienti per spiegare ciò che è avvenuto successivamente: in fondo, in campo, nella formazione iniziale avevamo otto titolari.
La mia opinione positiva su questa rosa non la cambieranno di certo queste due brutte sconfitte consecutive; occorrerà però svegliarsi in fretta. Ma credo che Pioli e i giocatori non abbiano bisogno delle mie esortazioni.
65 commenti su “MILAN-SASSUOLO 1-3”
I commenti sono chiusi.
Sono troppo incazzato per fare qualsiasi tipo di commento o dare stelle e bidoni. Sono nero, nero che più nero non si può.
L’ho scritto anche nel post precedente: troppo brutto per essere vero! Ma vorrà dire che non eravamo neanche belli come sembravamo.
Se avessimo affrontato queste due settimane il Verona ed il Bologna, non avremmo né rimontato gli scaligeri e né vinto 9 contro 11 al Dall’Ara.
La situazione è preoccupante ma ovviamente non drammatica. Siamo ancora a novembre d’altronde. Certo è che ora bisogna fare delle scelte e quindi giocare con la primavera contro il Liverpool. Intendo far giocare Mirante, Bakayoko, Messias, D. Maldini etc.
Pioli e la società devono capire che sarebbe deleterio arrivare soprattutto terzi. Se poi vogliamo continuare a farci del male, sono loro che comandano.
Se la partita con la viola mi aveva lasciato (stupidamente) non tanto preoccupato, perché pensavo più ad una sconfitta di presunzione, oggi dopo 20 minuti siamo usciti dalla partita senza mai rientrarci.
Altro errore, gol del pari, con palla persa per intestardirsi a tenere la palla al limite dell’area o quasi. Ha fatto infuriare anche Tato Sabadini su faceboook.
Kjaer – l’unico che fa sempre la sua parte e “suda” la maglia. Sfortunatissimo nell’azione dell’autorete e nella possibilità avuta per accorciare subito sul 2-3. Ma da solo non può fare miracoli.
Bakayoko – perché ripreso questo giocatore lo sanno solo Pioli e la società.
Saelemaekers – dopo le prime partite si sta infilando in tunnel che per uscirne…
Romagnoli – semplicemente patetico in occasione del gol di Berardi.
Pioli – ha voluto provare Bakayoko ed i fatti gli hanno dato torto. Ma non è solo questo. Certo ci sono ancora troppi infortunati, ma quando si perde così non non affossare anche il mister
Una squadra da scudetto, cosa che noi non siamo. Tornano sempre in mente le parole dell’ispettore Callaghan “Ogni uomo dovrebbe conoscere i propri limiti.“.
Questa sera se mi danno una pugnalata non mi esce una goccia di sangue.
Mi sono riguardato la partita a mente fredda (si fa per dire).
1-1: siamo in totale controllo palla, decidiamo di tornare da Maignan che opta per un passaggio corto verso Florenzi, abbiamo già (non si sa perchè) molti giocatori oltre la linea di metacampo e Florenzi invece di buttare via la palla, la appoggia per Bakayoko, che in confusione (per incapacità tecnica in primis) prova una imbucata centrale invece che allontanare il pallone o orientarsi col corpo e tornare al portiere. GOL FOLLE
1-2: stiamo impostando con tranquillità e Bennacer prova un cambio gioco moscio che finisce sui piedi di Berardi, che riesce a recuperare anche con una discreta dose di fortuna; contropiede perchè siamo sempre sbilanciati e calcio d’angolo per intervento di kjaer che per evitare problemi spazza via di testa; carambola sull’angolo e patatrac. GOL EVITABILE E SFORTUNATO NEI RIMPALLI
1-3: stiamo impostando con kessiè a centrocampo, come in occasione dell’angolo dell’1-2 proviamo a fare un cambio gioco moscio; intercetto e contropiede; sculata di raspadori con la palla che entra in un flipper e kjaer fa di tutto per allontanarla; ne torniamo in possesso con kessiè, il quale può appoggiare facile su messias e invece perde il pallone di cui Tonali non riesce ad entrare in possesso; palla a berardi e il resto è storia con una figura barbina del capitone e gol sul palo di mike, anche se da distanza ravvicinata e dopo il capitombolo del capitano. GOL COMICO, SURREALE, AI CONFINI DELLA REALTÀ’, con almeno 4 errori nella stessa azione
Espulsione: imbucata di Leao, oggettivamente giusta; Pellegri si schiaccia su ibra e non capisce la giocata del compagno; contropiede; Defrel brucia romagna, recuperandogli tutti i metri in 1 secondo; . e poi il capitone invece di temporeggiare come fa spesso, di rinculare o qualsiasi altra cosa, lo affronta e viene saltato in un nanosecondo
ESPULSIONE DILETTANTISTICA PER COME VENUTA DA PARTE DI UN GIOCATORE CHE (ORMAI È ACCLARATO) VALE MENO DI RANOCCHIA.
Abbiamo commesso una marea di orrori, altro che Firenze. A Firenze se rigiochi quella partita la vinci 9 volte su 10.
Oggi orrori (non errori: orrori) di squadra incredibili, reparti distanti, giocate sbagliate nella testa oltre che nell’esecuzione.
Dopo l’1-0 avremmo dovuto fare tutt’altro, non andare all’arrembaggio, quando Florenzi prende palla non c’è nessuno a centrocampo.
Sono allucinato, non rivedete la partita, come ho fatto io, perchè vi fate solo del male.
“ Come riportato dall’Inghiterra, il Daily Express, Nicolas Pepe è sempre più lontanto dal progetto Arsenal. Arteta non non sembra considerare tanto l’ex Lille. Il Milan osserva la situation, potrebbe essere preso nel mercato di gennaio.” Magari, questo si che sarebbe un acquisto. Ma figuriamoci, andremo o sul solito trentaseienne o sul solito 20enne che fa ancora Pio Pio Pio. Per noi qualsiasi acquisto di giocatore pronto oggi (non domani, non in un tempo futuro ma ancora da verificarsi, oggi) è utopia.
Infatti anch’io nel mio commento ho riportato lo stesso concetto.
Il Napoli ha saputo (almeno ieri) rimpiazzare la perdita di Osimeh. Non so a lungo andare quanto peserà e quanto peserà la E.L.
Se non si è capito, da oggi tifo Napoli per lo scudetto anche se temo fortemente un bis merdazzurro.
Ieri mattina con amici parlavo della domenica calcistica e buttavo lì che si rischiava di perdere con il Sassuolo.
Non per il Sassuolo, ovviamente, con il Benevento sarebbe stato lo stesso e paradossalmente avrei temuto di meno uno scontro al vertice.
Temevo il rilassamento dopo la partita di grandissimo spessore atletico e mentale giocata mercoledì.
Ieri abbiamo iniziato bene e ( qui la prima colpa) avremmo dovuto segnare 2/3 gol nei primi 20 minuti.
Poi ci siamo spenti: giocate approssimative a cominciare dai controlli di palla.
Il primo gol subito è da calcio dilettantesco: palla buttata avanti in verticale ad occhi chiusi.
Ci siamo disuniti e conseguentemente siamo annegati nei nostri stessi errori.
Rispetto a Firenze siamo andati molto peggio: a Firenze si era giocato da squadra, qui ci siamo sfaldati.
Nessun dramma.
Mi sembra logico pensare che le difficoltà coincidano con l’impegno che serve in Champion. Rispetto a Settembre, quando sono cominciate le due competizioni, siamo in una fase in cui non sono più permessi errori e con maggiore dose di preoccupazione e ansia.
Fa anche questo parte di un processo di crescita e maturazione.
Il campionato è lungo: l’inter è la squadra più completa. Ha un allenatore decisamente migliore di Conte, un allenatore che non esaspera i giocatori, li difende e crea spogliatoio, gruppo. Ha un’ottima formazione e bisogna accettare che i rivali più forti sono loro
Il napoli bisogna capire come gestirà l’assenza di Osimeh. La lazio di ieri è stata troppo inguardabile per essere considerata un test valido.
Se penso che Giovedì il Napoli alle prestazioni reciproche contro i Russi e alla sconfitta contro la Juve la Lazio mi sembra una squadra indecifrabile, ma anche il Napoli.
Vediamo più avanti.
Calma, determinazione e umiltà, anche per noi.
Ah, io ancora domenica mattina riguardavo filmati di Atletico Milan… è comprensibile perdere la concentrazione.
Di ieri salvo solo Mike e Messias, tutti gli altri sono annegati malamente.
FORZA RAGAZZI
Solo bidoni per questa partita vergognosa
Tre bidoni Bakayoko
Tre bidoni Kessie
Due bidoni Romagnoli
Ma almeno un bidone lo meriterebbero TUTTI gli undici e i subentrati, tranne Messias che un paio di palloni interessanti li ha giocati.
Pioli pollice giù, ci siamo fatti portare a spasso da una squadra che ha sofferto atrocemente il Cagliari e pure la Salernitana.
Spero che in spogliatoio e società siano volati gli stracci, perchè abbiamo riaperto da soli un campionato e una classifica che sembravano già mezzi chiusi.
Ancora non mi capacito, Scamacca al Mapei non riesce a tenere un pallone che sia uno e fa gli stop a tre metri, l’abbiamo fatto sembrare Batistuta!
Era scontato e la domanda è sempre quella: a cosa è servita quella vittoria?
La vittoria di Madrid ha innescato una serie di fattori negativi impressionanti. Ha saziato l’ego dei giocatori che si sono sentiti non solo appagati, ma vincitori e forti, purtroppo del nulla. Ha portato al rinnovo del contratto a Pioli (per carità, bravissimo e artefice principale di questo anno e mezzo di un bel Milan) come se la Champions l’avesse vinta. Ha accelerato il ritorno di Maignan quando non c’era assolutissimamente bisogno (non ha inciso sulla partita, ma spiega anche questo la pericolosa euforia). Ha infine inculcato in Pioli la sicurezza di affrontare il Sassuolo con una formazione inedita, proprio perché forse si sono sentiti invincibili.
Mi dispiace, ma tutto questo non fa parte di una mentalità vincente. Ripeto quello che avevo scritto ieri dopo la partita: in tutto questo, se Pioli e altri sono dei novizi, mi meraviglio di Maldini che ha dentro di se il concetto di cosa siano le vere vittorie e l’atteggiamento per raggiungerle.
Nessun dramma, scrive sempre Jtura, ma la situazione non è affatto semplice. La squadra ha una tenuta mentale acquisita in questo anno e mezzi per capire i propri errori e riacquistare le proprie capacità. Speriamo che il doppio scivolone sia solo un ulteriore insegnamento da riporre nel bagaglio della crescita. Mercoledì ci aspettano Sheva e il Tasso e non potranno essere tolleranti nei nostri confronti.
Dunque, un breve riepilogo
c’è chi tifa Napoli per lo scudetto, un Napoli che è a tre punti da noi. Chi pensa continuamente al mercato già di suo, figuriamoci dopo due sconfitte così in campionato. Chi si meraviglia di Maldini.
Per l’amor di Dio, lungi da me l’idea di insegnarvi come si tifa, le patenti di tifo mi fanno ribrezzo.
Posso dire però che non vi capisco senza che vi offendiate?
Cerco di capire i vostri punti di vista ma non li comprendo proprio. E’ un limite mio, sia chiaro.
Fatico a comprendere questo passare a velocità della luce dalle stelle alle stalle, come se in questi due anni abbiamo fatto chissà quali nefandezze e risultati immondi. State mettendo in discussione tutto ed emettendo giudizi pesanti come le sentenze ai tempi del Savonarola dove fare i falò con sopra le persone era più veloce di un lampo.
Non ho nemmeno tempo, purtroppo, per dialogare sull’argomento anche perché credo che ciascuno rimarrebbe sulle proprie opinioni. Per ora, scusatemi, posso solo accontentarmi di farvi sapere che non la penso così catastroficamente.
Pure io leggo troppo catastofismo.
Detto che abbiamo giocato male dopo il pareggio, e che la sconfitta è meritata, vorrei anche però segnalare che sul tabellino manca quanto meno un cartellino rosso al ripescato frattesi. Sorvolo sul rigore che probabilmente ci stava; secondo me non era rigore ma per favore qualcuno mi spieghi come minchia funziona la regola dei fallo di mano quest’anno.
Kjaer
Baka
Kessie
Romagnoli (stiamo 1-3, e lascialo andare no?)
Pioli
Eccomi,
condivido nella prospettiva i commenti sopra di Ghost e Marco ma cado in tentazione e almeno con Giustiziere entro nel dettaglio, un poco. ma giusto per dire la mia
Il Giustiziere Della Notte Ha Detto:
29 Novembre 2021 alle 12:26
Temevo il rilassamento dopo la partita di grandissimo spessore atletico e mentale giocata mercoledì.
Era scontato e la domanda è sempre quella: a cosa è servita quella vittoria?
Io credo che ne parleremo dopo il 7 sera. Ma in ogni caso a dimostrare che si deve provare. Per mentalità.
La vittoria di Madrid ha innescato una serie di fattori negativi impressionanti. Ha saziato l’ego dei giocatori che si sono sentiti non solo appagati, ma vincitori e forti, purtroppo del nulla.
Oddio, non credo siano impazziti. Io ancora ieri mattina guardavo spezzoni di mercoledì. Da ieri pomeriggio sono tornato sulla terra. Penso anche loro.
Ha portato al rinnovo del contratto a Pioli (per carità, bravissimo e artefice principale di questo anno e mezzo di un bel Milan) come se la Champions l’avesse vinta.
dai mica credi che l’abbiano rinnovato per questo.
Ha accelerato il ritorno di Maignan quando non c’era assolutissimamente bisogno (non ha inciso sulla partita, ma spiega anche questo la pericolosa euforia).
idem come sopra, e non mi sembra si sia infortunato per un rientro accelerato
Ha infine inculcato in Pioli la sicurezza di affrontare il Sassuolo con una formazione inedita, proprio perché forse si sono sentiti invincibili.
Insomma… non mi sento di dare la colpa a qualcuno: i primi 20 minuti abbiamo dominato. anche troppo.
Baka mercoledì è entrato bene.
E poi tra un mese si gioca senza Benaccer e Kessie… bisognerà iniziare a mettere in campo i sostituti.
Ripeto la mia opinione: tre sberle brutte. Spero che i ragazzi si rendano conto che non hanno ancora vinto nulla. Non credo che in questo momento la società non gleilo stia facendo capire, ma non facciamo drammi.
Mancano 20 partite, non due: c’è tempo perchè accada tutto, sia in positivo che in negativo.
Forza Ragazzi, e per ragazzi intendo anche noi.
Dai, entusiasmo e coraggio!!!
Nessuna stella.
Florenzi
Bakayoko
Kessie
Pioli il messaggio dato con la formazione iniziale di Madrid e la formazione iniziale di ieri è quello di aver dato priorità ad una partita che al 99,99% si rivelerà inutile ai fini del passaggio agli Ottavi di Champions League. Gravissimo errore.
Altro errore è che adesso tutti ci giocano contro come ha fatto Italiano ma senza Tomori non c’è nessuno che può chiudere in velocità se perdiamo palla banalmente nel fraseggio da cui facciamo partire l’azione. Stiamo prendendo gol a ripetizione da squadre di medio-bassa classifica, va posto un rimedio, non può continuare a giocare così scoperto.
Non deve esistere nella testa dei giocatori altro che Salernitana, Genoa ed Udinese. Non deve esistere altro. Non siamo tornati il Milan, il vero Milan, per aver battuto l’Atletico Madrid a Madrid, quelle vittorie ancora non ci appartengono di nuovo. La nostra dimensione passa ancora per l’umiltà e la dedizione assoluta al campionato. Se ci viene a mancare l’umiltà possiamo prendere imbarcate da chiunque.
Mercato. Troppo presto per dare giudizi ma è chiaro che Pioli non si ritrova quella rosa lunga che forse sperava, alcune alternative non stanno rendendo come i titolari oppure sono perennemente infortunate o alla ricerca di una forma che non arriva mai (Giroud in questo senso totalmente negativo finora se confrontato a Dzeko).
Il Campionato non è affatto perso ma va cambiato qualcosa a livello tattico, ritrovata l’umiltà e soprattutto non avere di mezzo le partite in Europa che mi ripeto, anche alla luce di alcuni acquisti ad oggi non all’altezza, NON ci possiamo permettere. Ripeto: non ci possiamo permettere partite infrasettimanali in Europa.
Marcovan e Ghost sono diplomatici.
Io no.
C’avete rotto er cazzo con sto piangersi addosso, minchia, abbiamo perso 2 partite su 14, siamo al secondo posto, davanti all’Inter scudettata, a +7 dal quinto posto, con una badilata di infortuni tanto che non abbiamo schierato gli 11 titolari mai (mai!!) su 21 partite (champions inclusa), una rosa con l’età media di circa 25 anni, che nel girone della morte in champions si gioca il turno all’ultima partita.
C’è un percorso, che va avanti da fine 2019, in cui la crescita è stata continua ed esponenziale, con un progetto, degli investimenti, dei giocatori che sono migliorati (Leao, Theo, Diaz, Calabria tutti entrati in nazionale, e parliamo di Francia, Portogallo, Spagna e Italia, non la Bosnia o la Danimarca).
Capisco che 8 anni di banter era vi hanno stordito, però minchia, ci fossero stati i blog e i social nel 96/97 che avreste fatto?
Avreste detto che Baresi e Maldini erano delle merdacce? Che Baggio era un coglione? Che Weah, Savicevic, Boban, Desailly, Albertini erano degli imbecilli? Eppure siamo arrivati undicesimi quell’anno. Perdemmo a Piacenza, Verona, Perugia, ne prendemmo 6 in casa dalla Juve.
Minchia.
E calmi.
Il campionato dura 38 partite, e non è vero che il secondo posto della stagione scorsa l’abbiamo sculato all’ultima partita con l’Atalanta: era una partita 3 punti come tutte le altre, e se arrivi a giocartela vuol dire che avevi fatto 76 punti nelle partite prima, una media di 2,05 punti a partita.
Tatuatevi nella mente 4 parole, solo 4, e poi piantatela:
FIDUCIA
A
PAOLO
MALDINI
bon.
fine del pippone.
Giroud in serie A: 8 partite, 4 gol. 490 minuti giocati, 123 minuti ogni gol.
Dzeko in serie A: 14 partite, 7 gol. 967 minuti giocati, 130 minuti ogni gol.
Totalmente negativo, minchia. Io boh.
Ti sei risposto da solo escludendo in modo arbitrario le partite di Champions League (perché non contano anche quelle?) e le presenze dell’uno e dell’altro o minuti giocati che dir si voglia, che tu stesso contro la tua teoria hai elencato.
Giroud ha avuto fin qui un rendimento totalmente negativo rispetto a Dzeko per presenze, quindi rendimento fisico, e per reti.
Ed è mancato proprio in Champions League dove avrebbe dovuto garantire reti ed esperienza.
I numeri completi:
Giroud: 13 presenze, 750 minuti giocati, 4 reti, 0 assist (1 gol ogni 187.5 minuti).
Dzeko: 19 presenze, 1358 minuti giocati, 10 reti, 3 assist (1 gol ogni 135.8 minuti giocati).
E lo dice uno che quest’estate non ha mai citato Dzeko e non l’avrebbe mai preso, sia chiaro.
Se passiamo il turno sono 58 milioni in cassa, se viene eliminata l’Atalanta diventano persino di più.
In ogni caso ne abbiamo già incassati poco meno di 50, grazie al gol di Junior Messias.
Ti ci paghi il mercato, o ci ripiani ancora il debito, attiri sponsorizzazioni, fai crescere i calciatori, attiri anche altri calciatori… farsi cacciare dalla coppa per grattare lo scudetto e restare insostenibili e insolventi, è da interisti.
Adamos, abbiamo due centravanti.
A volte ha giocato uno, a volte l’altro.
L’alternativa di Giroud è Ibrahimovic, ma forse è più il viceversa.
Ibrahimovic ha giocato 11 partite, e ha fatto 5 gol.
Entrambi hanno avuto infortuni, Giroud tra l’altro ha avuto il Covid, non una malattia dovuta a gracilità fisica o vecchiaia.
Noi giochiamo a una sola punta, l’Inter gioca a 2 punte, ed è un sistema che a differenza del nostro privilegia i gol delle punte, mentre noi mandiamo in gol mezza squadra (Leao ne ha fatti 5, Diaz 4, 2 rebic prima di rompersi, 2 tonali etc).
Dzeko è stato preso per giocare titolare inamovibile, Giroud no.
Comunque non c’è problema, se ritieni che il calcio micragnoso privo di senso, programmazione, gioco e perfino spettacolo sia migliore, contento te. Ma è quel calcio tipico della Juve e di chi come l’inter aspira a imitarla, a me non piace. E per fortuna il mio Milan non lo fa.
ps: i gol di Dzeko in champions sono stati fatti 2 allo shaktar ultimo e umiliato, e 1 al tiraspol.
Non hanno mica giocato contro Liverpool e Atletico Madrid…
@Marcovan
Ma figurati se mi offendo. Però penso che sia chiaro che con un mercato come quello che abbiamo fatto (con la qualificazione Champions spesi 73 milioni -meno che in Estate 2019 quando eravamo fuori da tutto, da ogni coppa, e non lo dico io ma i numeri- per prendere dieci giocatori di cui quasi tutti non spostano manco le sedie di casa propria, figuriamoci gli equilibri) non ci potesse aspettare granché.
Così come mi sembra chiaro che a Gennaio serva un mercato pesante per essere competitivo fino alla fine ed evitare la fine dell’anno scorso a giocarsi l’accesso Champions alle ultime giornate. Se non concordi rispetto anche io la tua opinione, ma in questo caso a non capire sono io.
@Darko
Non è certo Paolo Maldini che non merita fiducia, che anzi ha costruito una squadra molto superiore alle risorse MISERE che gli sono state date in mano (perché, giova sempre ricordarlo, questa squadra ha un monte ingaggi tipo quello della Lazio di Lotirchio che fa l’EL). Non è certo colpa sua se si qualifica in Champions con una squadra costruita con due casse di Ceres e di tutta risposta gli danno un budget inferiore a quello che lui stesso aveva avuto in Estate 2019 quando manco l’EL si faceva.
“L’idea è rientrare nelle prime quattro. Cambierebbero poi tante cose dal prossimo anno” https://www.pianetamilan.it/news-milan/interviste/maldini-obiettivo-champions-league-cambierebbero-tante-cose/ questo diceva Paolo Maldini a Settembre 2020, ci siamo qualificati e non è cambiato un CAZZO di nulla, ma la colpa non è certo sua, penso che nemmeno nelle sue ipotesi più pessimistiche si aspettasse di andarsene in giro in Estate 2021 con la qualificazione CL ottenuta con più pezze al culo di due anni prima.
Perciò non è certo Paolo Maldini il problema, il problema è che Paolo Maldini non è l’alibi di Gesù di Nazareth, non è attrezzato a fare miracoli, e se qualcuno non allenta un po’ quella cinghia che è stata stretta fino a soffocarci c’è ben poco che lui possa fare.
E il problema è questo, con un Ibra che gioca la metà delle partite e la metà di quelle che gioca le gioca da palo sempre piantato serviva un titolare inamovibile.
Abbiamo centrocampisti che segnano poco in generale (Tonali ha fatto due goal ma non è uno che ha tanti goal in canna, Kessie -a meno che non tiri i rigori- e Bennacer non parliamone) ali destre tra titolari e riserve che non segnano mai, Leao che se supererà la doppia cifra sarà grasso che cola, praticamente gli unici che forse possono assicurare un discreto bottino di goal sono Ibra e Giroud, uno dei quali è ormai molto inferiore anche al sé stesso dello scorso anno e l’altro che segna solo se gli metti la palla giusta, il goal non se lo inventa di certo.
Non è l’alias, non “non è l’alibi”
Ma per favore, suvvia.
Un estratto di un’intervista, fatta ad agosto 2020, in piena pandemia con tutto quello che è successo, per dire che non è cambiato “Un cazzo di nulla”.
Intanto, non è vero: è cambiato che quest’estate abbiamo comprato due giocatori titolari forti, Maignan e Tomori. Comprato in maniera sostenibile.
E poi abbiamo potuto iniziare una discussione seria sui rinnovi a Theo, Leao, Bennacer, il piu vecchio dei 3 è un 97.
Come fai poi a dire “con più pezze al culo di due anni prima”, che è una menzogna bella e buona che manco il piu fesso degli interisti riesce a dire?
Siamo passati da 194 milioni di perdite a 96 milioni di perdite. Praticamente dimezzate.
E come fai a dire che gli danno “un budget inferiore rispetto all’anno prima”?
Nella stagione scorsa (quindi estate + gennaio) abbiamo speso 34 milioni sul mercato, e ne abbiamo ricavati 48.
https://www.transfermarkt.it/ac-mailand/transfers/verein/5/saison_id/2020
Abbiamo preso Tonali, Tatarusanu, Diogo Dalot, Meite, Mandzukic, Kalulu, tutte riserve, e il prestito di Tomori e Diaz,
Nell’estate 2021, invece abbiamo speso 73 milioni e incassati 3.
Abbiamo preso Maignan, riscattato Tonali Tomori e Diaz, preso Giroud, preso Bakayoko, Pellegri, Florenzi, Ballo Touré.
Non ti seccare, abbiamo capito che ce l’hai con Elliot, ma inventarsi cazzate non aiuta.
Per la cronaca, anche super aziendalisti come quelli di Milannews dicono che in attacco servono investimenti (e, aggiungo io, anche in difesa, dove serve qualcuno che non faccia rimpiangere Fikayo quando non c’è, e Capitan Ricotta lo fa rimpiangere eccome) “L’ultimo pensiero riguarda l’attacco e il mercato. È evidente che la scelta di puntare su Pellegri non stia pagando. Pioli in conferenza aveva lanciato un messaggio all’ex Genoa, che ieri è stato impalpabile nella manovra offensiva milanista. Con Giroud fermo ai box così come Ante Rebic (mamma mia quanto sta mancando), l’azzurrino avrà delle chance anche da titolare visto che Ibrahimovic non le può giocare tutte. Sarà il caso che la direzione sportiva e la proprietà facciano delle riflessioni importanti tra gennaio e l’estate. Serve un investimento forte, su un attaccante giovane ma pronto, sul quale mettere tutte le fiche bel budget, che sia scudetto o ancora con un posto in Champions. Perché anche Ibra fa fatica e in partite come quelle di ieri, che una volta avrebbe deciso da solo, sarebbe servito qualcuno alla Vlahovic.” https://www.milannews.it/editoriale/scamacca-dall-eurogol-al-piu-brutto-degli-autogol-social-il-milan-perde-per-errori-suoi-e-di-chi-vorrebbe-essere-titolare-situazione-attacco-urgono-ri-432208
Riguardo al paragone col biennio tragico 1996/1997 e 1997/1998 ti rispondo che io c’ero eccome (ero nei Commandos Tigre, di cui ho fatto parte per quasi 30 anni, con trasferte in tutta Europa e anche oltre, Tokyo compresa), e la situazione non era paragonabile. Cioè è vero che facemmo undicesimi e decimi ma:
1. Quella squadra era a fine ciclo e aveva vinto TUTTO facendo uno dei più grandi cicli di vittorie della storia del calcio. Normale che il gruppo storico fosse alle corde e che servisse una rifondazione, però in quegli anni gli investimenti si facevano, prendemmo mezzo Ajax campione d’Europa, molti furono flop clamorosi ma la volontà di provarci ed investire c’era, tanto è vero che nel ‘99 arrivò il sedicesimo scudetto, poi certo, per ricostruire un vero e proprio ciclo dovemmo attendere fino al 2002, ma la volontà di investire ed essere al top c’era, al netto dei ricambi generazionali e del farro che sia impossibile vincere sempre. E sai, quando vieni da 9 stagioni (dal 1987/1988 al 1995/1996) in cui hai vinto cinque scudetti, tre champions, due intercontinentali più altra roba di contorno, beh un po’ di pazienza e fiducia verso quella dirigenza la si poteva anche portare all’epoca.
2. Noi veniamo da undici anni ormai in cui non abbiamo vinto un cazzo di importante, mai successo dal dopoguerra in poi di stare così tanto tempo senza vincere nulla di importante) dal ‘68, nono scudetto, al ‘79, passarono 11 anni, ma nel mezzo ci furono una coppa campioni/Champions e la nostra prima intercontinentale, + due scudetti rubati dai gobbi a inizio anni ‘70 che avremmo strameritato) e senza nemmeno andarci vicino (un -12 a casa mia è ben lontano dall’esserci andati vicino), e più in generale sono quindici anni, dal post Atene, che siamo a tutti gli effetti la seconda squadra di Milano, sia a livello di trofei vinti, che di derby vinti, che di qualità delle rose, che di potere economico. Manco negli post stella e pre Berlusconi siamo stati così tanto tempo nell’anonimato, nonostante due retrocessioni. È una situazione che non può durare in eterno. Tanto più ora dove abbiamo come avversari una Giuve che ricorda quella di Del Neri e rischia la retrocessione per le plusvalenze e un’Inter smantellata e decisamente più debole dello scorso anno. Basterebbe davvero pochissimo per tornare davanti a loro e tornare a vincere, e scusami, ma arrivare dietro a questi falliti qui ancora, con l’aggravante della loro pessima situazione, sarebbe intollerabile.
Quindi scusami ma i paragoni col biennio da te citato non ci stanno molto, sono due situazioni profondamente diverse, quasi agli antipodi.
Comunque
per me, sia chiaro, meglio così che sotto indagine della GF
e non ci sono molte alternative.
Perchè solo falsificando riesci a spendere a debito e avere i numeri per rispettare il FPF
Certo in un mondo serio ( ma anche poco serio) la Juve dovrebbe essere estromessa dalla CL per 10 anni, come il Barcellona.
Non dico nulla dell’Italia perchè si sa che qui solo l’ombra della condanna farebeb cadere il governo
Se non capisci mi spiego meglio
Non sto affatto contestando i tuoi desideri di mercato. Che la squadra sia ancora incompleta non lo scopriamo né io né tu, lo sanno anche i sassi.
Non concordo sui tempi. Tu pretendi che le cose vengano fatte tutte e subito, pure io lo vorrei, e come noi ritengo lo voglia tutto il tifo rossonero, però credo di avere compreso che questo non sarà possibile e che la strategia sia di agire per gradi; di conseguenza mi godo le cose buone che finora si sono viste, nella convinzione che ne vedremo di sempre migliori.
Inoltre, non è possibile martellarsi (e martellare) le balle sui mercati che verranno per ogni sconfitta o per ogni gara giocata così così. A mercato ancora chiuso, peraltro.
La rosa per il momento è questa. Ragioniamo su questa, e sosteniamola un pochino di più, poiché non mi pare che stiamo andando benissimo in questo senso.
Poi fate ciò che vi pare, io dico la mia sapendo, come ha detto giustamente Ghost, che ognuno rimarrà della propria opinione.
@Darko
Con pezze al culo mi riferivo alle possibilità sul mercato, è un dato inconfutabile che lo scorso anno abbiamo speso meno che nell’Estate 2019 quando eravamo fuori dall’EL.
Io infatti non ho parlato dell’anno prima (ossia l’Estate 2020) ma di due anni prima, cioè l’Estate 2019. Perché tu hai preso il mercato 2020? Ed è un fatto che in Estate 2019 si sia fatto un mercato enormememente superiore (sia per spese che per qualità degli acquisti, basti pensare a Theo, Leao, Bennacer ecc) rispetto a quello fatto in Estate 2021. L’Estate 2020 manco la considero, non facemmo mercato in pratica. Ma il dato preoccupante è che più si va avanti più Elio tira la cinghia. E Maldini quando diceva che sarebbe cambiato tutto dubito pensasse ad un mercato dove avrebbe avuto meno margine che nel 2019 (il suo primo vero mercato) da escluso da ogni coppa.
Esatto, e due anni prima, senza nessuna coppa, molto di più. Io non ce l’ho con Elio a prescindere, ma ad un certo punto ha stretto la cinghia e non l’ha più allentata, mi sembra evidente, quando Maldini diceva che sarebbero cambiate tante cose penso che si aspettasse qualcosa di meglio che poter riscattare solo Tomori e Tonali e il resto andare di prestiti e scarti, Se non altro il mercato di Estate 2021 chiarisce cosa sarebbe successo in caso di mancata Champions e lo schifo di squadra che avremmo ora se non ci fossimo qualificati (infatti nella settimana tra Cagliari e Atalanta penso di aver dormito tre ore in tutto perché conscio delle conseguenze disastrose che avrebbe avuto una mancata qualificazione, tanto è vero che manco ai tempi degli euroderby in semifinale ero così disastrato e preoccupato, anche perché sapevo all’epoca che se fosse andata male quell’anno ci avremmo riprovato visto che eravamo comunque al top del mondo).
Due anni prima abbiamo fatto delle stronzate allucinanti: Higuain, Piatek e Paquetà, pagati per intero (38 Higuain,35 a testa gli altri due) con un rendimento molto inferiore alle aspettative.
Abbiamo tenuto un allenatore scarso (gattuso) che non ha saputo far rendere bene il centrocampo (a differenza di Pioli), e non abbiamo investito dove serviva.
E soprattutto, due anni prima c’era il peggior dirigente che abbia mai svolto questo compito: Leonardo.
Se Maldini&Massara avessero oggi intenzione di spendere 130 milioni di euro, tornerebbero a casa con il Brasile del ’70.
@Darko
È ancora una volta vai in un’altra annata, due anni prima dell’Estate 2021 era l’Estate 2019, tu stai parlando degli acquisti fatti tra Estate 2018 e Gennaio 2019, io ti parlo degli acquisti estivi 2019 con noi fuori da tutto. Anche lì spendemmo quasi 130 milioni ma molto meglio perché fu il primo mercato di Maldini e Massara senza quell’incapace del Giuda indaista,
@Marcovan
Vedremo. La Sfinter si qualificò per la prima volta in Champions dopo sette anni nel 2017/2018 (similmente a noi che ci siamo qualificati per la prima volta dopo otto anni nel 2020/2021, cioè l’anni scorso), e l’anno successivo, nel 2018/2019, si qualificarono per la seconda volta di fila e arrivarono i Lukaku, i Barella, i Sensi e chi più ne ha più ne metta. Ed era la seconda qualificazione in Champions di fila. Poi certo hanno dovuto fare quanto fatto in Estate per via del COVID che ha distrutto Suning ma senza quello avrebbero ancora tutti i migliori e ne avrebbero aggiunti altri.
Vedremo se noi alzeremo l’asticella dopo la seconda qualificazione in Champions di fila (e senza mercato di Gennaio pesante -che ci farebbe anche lottare per lo scudo- finirà come l’anno scorso, spero solo di potermi qualificare una o due giornate prima per evitare quella sofferenza immane ma con questa squadra è il massimo che possiamo ottenere), vedremo.
Li aspetto al varco. Anche se ovviamente salterà fuori che dovremo continuare a spendere 70 milioni per 10 giocatori almeno fino al nuovo stadio mentre l’Inter dopo due qualificazioni ne spendeva 80 sul solo Lukaku (+ Barella, Sensi, l’anno dopo Hamiki, hanno speso oltre 250 milioni e ripeto, hanno smantellato solo per via dei danni che il COVID ha fatto al loro proprietario, non è starò certo uno smantellamento conseguenza di quel mercarono). Neanche quotato.
Ovviamente spero di essere smentito ma conoscendo il modus operandi di questa proprietà ne dubito, certo è che fin quando la politica dei trasferimenti e dei rinnovi rimarrà questa sarà impossibile essere davvero competitivi per vincere qualcosa di importante. Forse un Trofeo Tim… ehm coppa Italia stile Lazio di Lotito ma nulla più. Povero Diavolo.
@Darko da un tuo commento precedente
Vabbè se perdessimo a zero pure i giocatori arrivati con questa dirigenza per pezzenteria nei rinnovi è la volta buona che questi Gordon Gekko dei poveri dovrebbero davvero andarsi a nascondere.
Comunque ripeto, chiappe strette e focus sull’obiettivo, la qualificazione Champions (perché senza mercato vigoroso -che non ci sarà- il nostro obiettivo sarà quello anche quest’anno, potete scommetterci ciò che volete), poi vedremo cosa faranno in Estate 2022, se con la seconda qualificazione di fila andremo ancora a prendere i soliti sciancati strafiniti a parametro zero (Ibra, Giroud) i soliti giovani mediocri (Pellegri che ormai è una mummia a 20 anni) e i soliti tappabuchi presi tanto per tappare falle stile cara nonnina che ti rattoppa il vestito alla bell’e meglio mentre vai a scuola coi calzoni bucati perché di meglio non puoi permetterti (ossia i vari Florenzi, Bakayoko, Krunic, Messias ecc ecc ecc).
Vedremo. Li aspetto al varco.
Hai ragione, è stato l’anno in cui abbiamo comprato metà della nostra squadra titolare, che è cresciuta e ci ha portato in champions league, essendo allenata da un allenatore vero e non da Gattuso.
Abbiamo preso Bennacer, Leao, Theo Hernandez, Saelemakers e Rebic, più il saldo di Kessié che era stato imposto dagli accordi fatti da Mirabelli.
Abbiamo speso 114 milioni e ne abbiamo incassati 60 dalle cessioni (André Silva, Cutrone, e operazioni minori), quindi un saldo negativo di 54 milioni.
Nell’estate 2021, invece abbiamo speso 73 milioni e incassati 3, saldo negativo 70.
quindi non avendo più cosa criticare, fai il processo alle intenzioni?
Siamo al “non entra nessuno -se non mediocri mesterianti come quelli presi in Estate- se non esce nessuno”. Mi ricorda qualcosa ma vabbè. Ripeto, le chiacchiere stanno a zero, vedremo dalla prossima estate con la seconda qualificazione di fila, se sapranno e vorranno alzare l’asticella o se ci manderanno in giro con una rosa raffazzonata e messa insieme con scarti, prestiti, opportunità dell’ultimo minuto e parametri zero lo stesso.
Nessun processo alle intenzioni, ho detto che rinnovare ai giocatori arrivati nella gestione Elio (o come MINIMO venderli a peso d’oro in caso contrario) è il minimo indispensabile, altrimenti saremmo veramente l’Udinese di Pozzo.
Ibra sarà sciancato e strafinito, ma da quando è tornato al Milan ha avuto un impatto che veramente, lo scemo sono io a discutere con chi lo nega.
Dicevamo così anche di Leao, dicevamo così di Kessié, eppure in mano al giusto allenatore sono cresciuti tantissimo.
Direi che Pellegri, che al momento ha 82 minuti giocati con la nostra maglia, e che ricordiamolo, è un 2001, ha tutto il tempo del mondo per crescere e migliorare e mostrare cosa sa fare.
Ma siccome tu l’hai già bollato come mummia, allora basta, è finito, siamo tutti cretini tranne te, soprattutto Massara e Maldini che hanno deciso di spendere 1 milione di prestito per fare la scommessa sul terzo centravanti.
Era ovvio che non si potesse fare di meglio, per prendere i giusti vice negli unici due ruoli dove siamo carenti in rosa, ovvero il trequartista e l’esterno destro.
Però Bakayoko è il quarto nelle rotazioni e Tonali è stato un ottimo affare, Messias ha fatto gol in champions a madrid al primo tiro in porta e abbiamo incassato da quella partita piu di quanto abbiamo speso per acquistarlo, Krunic gioca pochissimo, Florenzi ha dalla sua tanta esperienza e fa spogliatoio.
E’ che ti devi lamentare per forza.
Come fai a dedurre una cosa del genere, lo sai solo te. Tomori e Maignan sono mediocri mestieranti?
Ma meno male che l’hai detto, sia mai Maldini ci legge e rinsavisce dal suo proposito di smantellare il Milan…
Che coglioni poi Maldini e Massara a comprare Hauge a 5 milioni, e rivenderlo a 12.
Che coglioni a proporre 4 milioni a Theo, Bennacer e Leao , che ne prendono 1,5 circa a testa.
E ancor più coglioni loro a non chiederne 6 come Calhanoglu che alla fine ne ha presi 5 all’inter proprio come li avrebbe presi al Milan, o a chiederne 10 come Kessié che alla fine forse forse un’alternativa manco ce l’ha.
@Darko
Mai negato il suo impatto, anzi, sarei folle se lo facessi, però ora ci servirebbe qualcosa di più. Tipo Vlahovic. Solo che noi i soldi per comprare Vlahovic li spendiamo su 5/6 giocatori e diamo pure il resto, quindi anche inutile fare voli pindarici.
Il problema infatti, ancora una volta, non sta in Maldini e Massara ma a chi li mette in condizione di fare operazioni simili. Io verso quei due ho solo gratitudine.
E invece sì sarebbe dovuto fare di meglio, perché non avere il vice Brahimino e non avere un’ala destra degna di questo nome in tutta La Rosa è molto grave, ma da capo, se non ci sono i lilleri non si lallera, come dicono i miei amici toscani. Trequartisti ed esterni destri sono ruoli offensivi e costano abbastanza se vuoi prendere gente di qualità (per intenderci noi prendemmo uno come Theo a 20 milioni, se volessimo prendere l’equivalente di Theo Hernandez per qualità e prospettiva sull’ala destra o sulla prima punta ti partirebbero come minimo 45/50 pippi, e quando 50 pippi rapprestano l’80% del tuo budget col quale devi fare mercati interi, ciao core).
Mai affermato nulla di questo, anzi ripeto che da parte loro, l’averci portati ai livelli attuali con un monte ingaggi Lotitiano è stato un M I R A C O L O.
Se dessi un budget così ridicolo in mano ad incapaci come Galliani e Mirabelli ora avremmo una squadra da 50/55 punti in campionato al massimo.
A proposito di Galliani: il Condom in Estate 2015 ebbe in mano la bellezza di 90 milioni (che all’epoca valevano tranquillamente come 150 attuali) e li sprecò per tre pippe come Bacca, Bertolacci e Romagnoli.
Ora, Galliani era un incapace totale (come mostrato anche al Monza, dove con un budget da PSG -per il contesto della serie B- ha fallito la promozione), ma questo dato per dire che perfino il Galliani dell’ultimo Berlusconi in dismissione totale a volte aveva più budget da spendere (molto di più, perché ripeto, 90 milioni nel 2015 valevano come 130/150 oggi) di quello che oggi ha Maldini e Massara, che hanno un budget di 73 milioni, con l’aggravante che il Milan dell’estate 2015 veniva da un decimo posto a 52 punti e da due anni fuori da ogni coppa, questo viene da un secondo posto a 79 punti e una qualificazione Champions.
E lì parliamo degli ultimi terribili anni di Berlusconi eh.
Comunque una cosa sia chiara: non voglio convincere nessuno a pensarla come me, anzi io spero con tutto il cuore di sbagliarmi ed essere smentito. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, a meno di disastri intollerabili in Champions ci andremo, penso, e con la seconda qualificazione di fila e un fatturato da 300 milioni (lo scorso anno il fatturato era a 260 e teneva conto dell’EL e non avevamo i ricavi stadio, quindi quest’anno con San Siro riaperto e i ricavi CL dovremmo arrivare a 300 milioni abbondanti, tutto questo appena al primo anno di Champions) cadranno molte “scuse”.
Vedremo, li aspetto al varco e vedremo i loro veri colori.
P.s
Certo che no, infatti per riscattare l’uno e comprare l’altro ci siamo praticamente fumati tutto il risicatissimo budget che avevamo. Se permetti il fatto che con una qualificazione Champions avessimo giusto il budget per quelle due operazioni e il resto siano dovuti essere per forza di cose (causa mancanza di soldi) scarti e opportunità, mi preoccupa e mi fa incazzare non poco. Immagino cosa si direbbe se fossimo ancora sotto Berlusconi e Maldini e Massara venissero mandati in giro con le pezze al culo in quel modo, ma vabbè, Elio ha ancora molti crediti essendo una nuova proprietà, avendoci “salvato dal fallimento” (come se loro non sapessero chi fosse Yonghong Lì al quale prestarono 300 milioni, certo come no, loro nella lavanderia cinese c’erano dentro mani e piedi fin dall’inizio), vediamo fino a quando dureranno questi crediti, spero non servano due o tre scudi di fila delle melme mezze smantellare e con un bilancio in rosso di 245 milioni per fargli finire i crediti.
Comunque ribadisco: non pretendo che nessuno la pensi come me, io sono una voce critica ma non per partito preso, e sono pronto a ricredermi coi fatti, sempre se ci saranno, questi fatti.
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhaahahahahahah tutto come ampissimamente previsto!
A Gennaio, con una squadretta che ha più e più volte mostrato i suoi limiti (senza ricordare il girone di ritorno dello scorso anno, basti pensare a quest’anno dove con Bologna e Verona abbiamo vinto senza manco sapere come, col Toro abbiamo vinto col Toro che si è mangiato un goal clamoroso al ‘94, e in generale abbiamo sofferto ogni vittoria, è stata un thriller ogni vittoria tranne Atalanta, Lazio, Roma e Cagliari), non faremo mercato nonostante, a causa della coppa d’Africa, saremo senza centrocampo.
Questo è il Milan di Elio, signore e signori. Ma di che stracazzo stiamo parlando, su. Speriamo che sti cravattari si levino dai coglioni al più presto.
Nel frattempo accomodatevi, merde neroblu. Lo scudetto è tutto vostro, siete i più forti e noi non faremo nulla per ostacolarvi. Ringraziate quei cuckold dei nostri proprietari, se potrete vincere questo scudetto (l’unica alternativa è il Napoli, ma figuriamoci, due scudetti in 100 anni di cui uno strarubato con Moggi) nonostante un passivo di 245 milioni e dopo aver mezzo smantellato la squadra.
P.s: sono sicuro che se ci fosse il Nano come proprietario e Maldini e Massara in dirigenza nella stessa identica situazione volerebbero insulti meritati di ogni tipo, però Elio è un bel presidente! Un santo! Un apostolo! Evviva il nostro proprietario! Evviva!
Vado a letto cercando di trattenere il vomito che mi viene a vedere il secondo club più glorioso al mondo trattato come una Fiorentina Deluxe che deve solo pensare a piazzamenti decoubertiniani (peraltro a rischio, perché la possibilità di fare meno punti dell’andata dello scorso anno è ormai concreta, e a Gennaio saremo senza centrocampo, col mercato che sarà nullo come detto da Maldini), buonanotte a tutti.
Ultima cosa: quel siamo competitivi mi ricorda molto un certo geometra di giallo cravattato, e ribadisco che se ci fossero lui e il Nano in questo momento nella nostra stessa situazione di bilancio e classifica non gli verrebbe fatto passare nulla, ma arrivano questi Gordon Gekko da strapazzo che non ci faranno mai vincere neanche un lecca lecca prima ben slinguato da Tavecchio e sono trattati con i guanti, io impazzisco.
Vado a dormire ma avrei voglia di spaccare tutto in casa, mi trattengo perché non voglio che mia moglie chieda il divorzio. Ribuonanotte. E viva Elio! È un bel proprietario e ci ha salvato dal fallimento!! Hip hip!!!
USPS non ti agitare e non ti rovinare il sonno per così poco. Verba volant, come sai bene.
Io questa mattina non è che l’ho buttata così tanto nel tragico, ho solo evidenziato alcuni fatti che denotano in se una certa euforia del momento e che si sono sviluppati nei tre giorni susseguenti la bella vittoria a Madrid. Sono frutto di un caso? Forse, ma io al caso non ho mai creduto. La cosa più reale e oggettiva è comunque la sconfitta di domenica, come è avvenuta, come è entrata ed è stata in campo tutta la squadra. Sono dettagli, ma è proprio dai dettagli che si ricostruisce una storia.
Non è un dramma, ma neppure qualcosa di poco conto, considerato anche che abbiamo subito sette gol in due partite contro avversari che non dovrebbero essere irresistibili. In entrambe le occasioni mancava Tomori, un caso anche questo? Serve la reazione a Genova. Una reazione come tante che questa squadra, con tutte le sue mancanze e i suoi limiti, ha quasi sempre saputo trovare. Però guai a non trovarla.
Dire queste cose non vuol certo disconoscere quello che è stato fatto fino adesso, anzi, è proprio per questo che nella sua esasperazione l’invocazione di USPS ha un fondo di verità. Non fare uno sforzo quando questo è palesemente necessario rischierebbe di vanificare gran parte del lavoro, magnifico e inaspettato da tutti, dell’area tecnica della società.
Ma sì, spacca tutto. Due sconfitte consecutive, siamo sull’orlo del baratro.
Vedi se coi soldi risparmiati del mercato di Gennaio Elliot ti compra un po’ di equilibrio e te lo spedisce per posta…
ps: ti ho accorciato la risata di prima, mi sfasciava il layout…
La sconfitta contro il Sassuolo è molto più preoccupante di quella di Firenze, li la prestazione c’è stata, la sconfitta è arrivata per degli errori dei singoli. Contro il Sassuolo invece la prestazione di squadra è stata deludente, la cosa che mi ha fatto arrabbiare è l’atteggiamento, mai un minimo di reazione, di orgoglio. Non dobbiamo perdere l’umiltà, se pensiamo di essere superiori agli avversari è finita, non dobbiamo avere questo atteggiamento. Comunque non facciamo drammi, c’è tempo per rialzare la testa, peccato però che questi saranno punti pesantissimi alla fine, l’inter, che per me esta la favorita, ci ha “mangiato” 6 punti in due partite, anche l’atalanta è praticamente arrivata.
Purtropptroo siamo messi male in attacco, c’è rimasto solo Ibra che non può giocare ogni 3 giorni, così rischiamo di perdere anche lui.
Maldini ha detto che a gennaio rimaniamo così, è vero siamo competitivi, ma qualcosa secondo me bisogna fare, ci vuole un vice Diaz ed un esterno destro.
3 BIDONI Bakayoko
3 BIDONI Romagnoli
3 BIDONI Bennacer
Beh, almeno queste due sconfitte inframezzate da una bella vittoria hanno particolarmente smosso la quiete del blog. Noi siamo vivi.
Però al di fuori delle discussioni puramente calcistiche non trascuriamo il vaso di Pandora che si sta scoperchiando con le plusvalenze. Forse ne vedremo delle belle.
Il miglior modo per affossare lo scandalo plusvalenze è di allargarlo ad altre squadre, come si sta cominciando a fare.
Non succederà nulla neanche stavolta, tranquilli.
A proposito, il caso Suarez com’è finito?
Tutti colpevoli nessun colpevole, film già visto.
Pare che però i cattivoni di Elliott ci abbiano lasciati fuori da questa fanghiglia. Scrivo ‘pare’ perché non si sa mai, ricordo bene come il nome di Meani spuntò giusto in tempo per farmi strozzare in gola le grida d’entusiasmo.
Comunque la penso come Alex, non succederà nulla, qualche tiratina d’orecchi tutt’al più. Si è visto com’è finita la faccenda Suarez.
non abbiamo mica fatto molte plusvalenze, almeno per quanto è emerso pubblicamente.
Ricordo a memoria Suso, Cutrone, Hauge, se parliamo di cifre superiori al milione di euro.
No ma infatti, la mia è solo prudenza. Dovuta al fatto che tutte le volte in cui è scoppiato uno scandalo calcistico, noi ci siamo sempre risultati implicati. Stavolta pare che ne siamo fuori, per fortuna, anche se, ripeto, dubito che ci saranno sanzioni pesanti.
Comunque ragazzi, calma: il giochino “tutti colpevoli nessun colpevole” hanno tentato di farlo anche con Calciopoli, e i gobbi sono finiti in B. Qui si parla di quasi 300 milioni di euro tra finte plusvalenze e falso in bilancio. Inoltre c’è di mezzo anche la CONSOB e i gobbi sono quotati in borsa . E attenzione, la Consob è un ente di vigilanza delle società quotate in borsa. Se la consob reputa quel valore dei giocatori troppo alto ( con qualche perizia indipendente) la juventus sarà sanzionata.
in questo caso e dipende dall’ammontare del plusvalenze “illecite” calcolate dalla consob (o chi per lei) la giustizia sportiva farà il suo corso.
Per quanto riguarda il resto e le “faccende da Milan” penso che sia già stato detto tutto.
Ribadisco i miei ringraziamenti a Maldini. Senza Maldini saremmo ancora agli esoneri a ottobre/novembre e alle stagioni buttate ancor prima di iniziare. ui e Massara hanno fatto i miracoli con un budget ridicolo e con una proprietà che pensa a tutto fuorchè a vincere. E lo dichiarano anche apertamente (Scaroni che dice “se arriva lo scudetto bene ma l’obiettivo sono i primi quattro posti” https://www.calciomercato.com/news/milan-scaroni-scudetto-l-obiettivo-e-arrivare-almeno-4-ci-serve–64531 e ora quest’ultima chicca del non mercato che ci sarà a Gennaio con l’intero centrocampo in Coppa d’Africa, ma chi se ne fotte? Evidentemente a Maldini è stato detto che non ci sarà budget -che novità ahahah-, certo poteva risparmiarsi quel “siamo competitivi” che fa molto Yellow Tie).
Si può criticare chi sbaglia con le vagonate di soldi. Ma qui stanno facendo le nozze con i fichi manco secchi, ma marci.
Eppure sento molti tifosi (non qui) criticare più Maldini che la proprietà perché non si vince un cazzo e anche quest’anno non si vincerà un cazzo. Queste cose mi mandano in bestia davvero.
@Giustiziere
Ciao Giustiziere. Si vero che verba volant, ma nel nostro caso “verba manent” spesso e volentieri. Specie quando si tratta di notizie negative o di discorsi stile “vi prometto lacrime, sudore e sangue” alla Winston Churchill.
Non credo che Maldini sarebbe stato così netto nel suo discorso se, contrariamente, a Gennaio ci fosse qualche possibilità di spendere. Evidentemente non c’è, l’unica cosa che non mi è piaciuta come ho detto è stato quel “siamo competitivi” dopo due sconfitte con 7 goal subiti e dopo 15 goal subiti nelle ultime 8 partite , quindi anche prima delle ultime due si prendeva una media di un goal a partita, mai vista una squadra vincere qualcosa con quei numeri, e non parliamo dell’attacco che anche l’anno scorso partimmo bene in attacco ma poi i nodi vengono al pettine e sono venuti al pettine, come sempre accade nei tornei lunghi che sono “bastardi” perché ti inchiodano al tuo valore, non si scappa, puoi overperformare per mesi ma poi è come una corda, più la tiri più torna indietro con violenza appena molli, non a caso lo scorso anno facemmo le prime 14 giornate (fino a Milan-Lazio 3-2) con una media punti da 2,4 punti a partita per poi da Benevento-Milan 0-2 (compreso) a Lazio-Milan 3-0, cioè 19 partite, facemmo una media di 1,7 punti a partita, media punti montelliana che ci sarebbe costata Champions e futuro -avete visto il mercato fatto in Estate? Pensate al mercato che avremmo fatto senza qualificazione Champions e immaginate dove saremmo ora-, purtroppo i tornei lunghi sono così, sono spietati e fanno sempre e dico sempre emergere i veri valori (saldo ruberie gobbe che hanno falsato molti campionati e alterato i valori a loro favore).
Che poi la cosa che fa incazzare è che qui più si va avanti più si stringe la cinghia, Maldini disse che la qualificazione Champions sarebbe stata un punto di partenza https://milanmagazine.it/home/articolo/milan-maldini-la-qualificazione-champions-solo-un-punto-di-partenza- e che (lo disse a Settembre 2020) sarebbero cambiate tante cose dal prossimo anno (ossia questo) se ci fossimo qualificati https://www.pianetamilan.it/news-milan/interviste/maldini-obiettivo-champions-league-cambierebbero-tante-cose/ , l’evidenza dei FATTI dice che non è cambiato un cazzo di nulla, ma veramente un cazzo di nulla, e facciamo i soliti mercati da Conference (anzi neanche perché in realtà abbiamo speso di più di quest’anno in anni in cui eravamo fuori dalla Champions, senza tirare fuori Massone e Firabelli basta pensare ai primi mercati di Elio compreso quello estivo 2019 con noi fuori da tutto di cui ho già parlato), questo è veramente intollerabile perché stiamo parlando del Milan, un club glorioso e che ha sempre vinto con regolarità dal dopoguerra in poi. Questo è bene evidenziarlo perché alcuni prendono solo il trentennio berlusconiano come se prima di lui fossimo un City qualsiasi prima che arrivarono gli sceicchi, evidentemente dimenticano i 7 scudetti del trentennio 1950-1980 -sette scudetti, un solo scudetto in meno di quelli vinti nel trentennio di Berlusconi- le due Champions e in generale i 5 trofei internazionali che già prima di Berlusconi ci ponevano come club italiano più titolato internazionalmente visto che i gobbi erano a 1 trofeo -la UEFA del ‘77- e le merde a 4 trofei. Inoltre nel ‘79 quando vincemmo la stella, poco prima che iniziasse il declino di sette anni che ci portò a Berlusconi, con 2 Champions eravamo internazionalmente sotto solo al Real che ne aveva 6 e a Bayern e Ajax che nel ‘79 ne avevano tre a testa, solo una in poi di noi, quindi eravamo già un grandissimo club.
E questo grandissimo club mai dal dopoguerra in poi è stato così tanto tempo senza vincere nulla di importante, mai. Mai sono passati undici anni senza uno scudetto o una Champions. E con questa politica chissà quanti altri ne passeranno.
Stanno scatarrando sulla storia del Milan. Come se un fondo prendesse il Barcellona, il Real, il Liverpool (chi ha fatto paragoni tra il nostro fondo e quello del Liverpool spero stia scherzando) e si accontentasse di vegetare senza infamia e senza lode tra piazzamenti decoubertiniani e mezzi giocatori.
Roba assurda. L’unico paragone a livello mondiale che mi viene in mente, con un grande club trattato in questo modo, è lo United con i Glazer https://www.espn.com/soccer/manchester-united-engman_utd/story/4505657/man-united-mediocrity-is-down-to-glazers-as-apathy-and-low-standards-take-hold , anche se lo United a dire il vero non ha un quarto del nostro blasone (solo cinque finali di Champions giocate nella loro storia e 3 vinte, come l’Inter, e nel 2007 quando li asfaltavamo nella partita perfetta erano fermi a due finali giocate e due vinte come il Nottingham Forest, inoltre prima di Ferguson e fino al ‘93 avevano 8 scudetti e 1 Champions, palmares da noi largamente superato a fine anni ‘60). Tolto lo United non c’è nessun grande club gestito in questo modo e senza la minima ambizione,
Intendo dire senza nè uno scudetto nè una Champions. Dal ‘68, nono scudetto, al ‘79, passarono undici anni ma in mezzo ci fu la seconda champions (scusate se è poco), la prima intercontinentale, una coppa delle coppe e diversi scudetti sfiorati e rubatici dai gobbi, nel periodo post stella invece non vincemmo nulla e retrocedemmo pure due volte in B, ma durò “solo” 7 anni, personalmente avrei firmato col sangue per retrocedere ancora nel 2012 e poi dopo sette anni avere una proprietà vogliosa di riportarci dove ci compete, in questi dieci anni dallo scudo rubato del 2011/2012 (e forse anche un po’ venduto da noi, so che la pensi così giustiziere, a riguardo di alcune scelte scellerate della dirigenza con Thiago, Aquilani -che non veniva fatto giocare per non doverlo riscattare, Thiago fatto giocare a tutti i costi in Coppa Italia e poi infortunato ecc ecc, forse dovendo smantellare l’intenzione di pagare i premi scudetto non c’era, e poi appunto smantellare la squadra campione in carica sarebbe stato complicato) invece non ci siamo mai neanche andati vicini a vincerlo.
Scusami per l’ennesimo post logorroico, vedrò di limitarmi, ma davvero dopo ieri e le dichiarazioni sul non mercato invernale ho ancora il vomito.
Senza offesa, dico davvero, ma sembri un tifoso della juve, che se non si vince è tutto una merda, non importa neanche il come.
quindi una dirigenza che dimezza il debito pauroso generato dalle dirigenze precedenti, che riporta il milan in champions dopo 8 anni, e che è composta essa stessa da un pezzo di storia del Milan, sta scatarrando sulla storia del Milan.
Davvero, mi chiedo come faccia Paolo Maldini a svegliarsi la mattina e a non sputarsi allo specchio, visto che ci sta facendo “vegetare in piazzamenti decoubertiniani con mezzi giocatori”.
E mi chiedo quanto siamo coglioni noi, tutti quanti, a non renderci conto di quanto siamo in matrix e tu, fortunato ingurgitatore della pillola rossa, sei entrato nella tana del bianconiglio e ci fai dono della tua veggenza, facendoci notare quanto è brutto tutto questo.
Che minchioni siamo.
Soprattutto Marcovan.