Partita complicatissima che abbiamo portato a casa con un pizzico di fortuna. Una fortuna comunque non scandalosa, alla fine il Toro ha avuto qualche occasione, soprattutto nel secondo tempo, ma i nostri cuori hanno sussultato veramente un paio di volte o poco più: per l’occasione capitata a Sanabria sventata da Tatarusanu, per la mischia finale in cui si era inserito anche Milinkovic-Savic — che per un terribile attimo mi ha riportato alla mente l’infausto pomeriggio di Benevento e il portiere Brignoli — e per la traversa su deviazione del sempre immenso Tomori (azione viziata però da un evidente fallo su Bakayoko inspiegabilmente ignorato dall’arbitro). Senza lo spirito di sacrificio e l’attenzione difensiva dimostrati — al netto di alcune fisiologiche distrazioni —, la fortuna avrebbe potuto fare ben poco per salvarci da un pareggio che il Torino avrebbe ampiamente meritato.
I nostri cuori hanno sussultato poche volte, dicevo; tuttavia sono stati in grande apprensione per tutti i novantacinque minuti di gara, e ne avremmo fatto volentieri a meno. Il Torino ha giocato una signora partita: bel palleggio, occupazione ordinata della nostra metà campo, pressing asfissiante, robuste legnate ma sempre nei limiti della sportività; Juric è un ottimo allenatore, niente da dire. Il Milan è stato come ho detto buono in fase difensiva, ma poco brillante, per non dire quasi inesistente, in fase offensiva. Se decidi, o ne sei costretto, di lasciare l’iniziativa all’avversario, quando riparti devi quasi puntualmente pungere, se non lo fai stai giocando male (e qui mi riallaccio al discorso del precedente post riguardante il giocare bene-giocare male).
Avevo già visto giocare il Toro allo stesso modo contro Juventus e Napoli, non si è trattato quindi di una prestazione estemporanea. Il Milan, reduce da mazzate a livello di formazione che avrebbero messo in difficoltà qualsiasi squadra (non soltanto di serie A), in questo momento non può fare altro che utilizzare gli enormi attributi di cui dispone, e lo sta facendo in modo efficace e commovente. Questi ragazzi, oltre a incamerare punti, una volta risolti i problemi di cui sopra torneranno certamente a praticare un calcio convincente.
Se come squadra abbiamo giocato male in fase offensiva, qualche singolo si è comportato decisamente bene: Tomori su tutti, ma anche Leao, visibilmente stanco e ciò nonostante attento in difesa e unico a mettere in apprensione gli avversari in ripartenza; anche Calabria e Tonali hanno sfoderato ottime prestazioni. Giroud ha avuto il merito di segnare e lottare là davanti come un leone, ma Bremer è davvero un bruttissimo cliente (lo vedrei bene in coppia con un certo Tomori) e alla lunga lo ha quasi cancellato dal campo. Tatarusanu poco impegnato, ma ha salvato il risultato nel finale (e battibeccato spesso con Kiaer: era accaduto anche a Bologna). Saelemaekers avrebbe bisogno di riposare un poco, ma non può permetterselo. Bakayoko ancora poco guardabile.
Ci aspetta un altro ostacolo rognoso, uno dei peggiori: la Maggica all’Olimpico. Cinque giorni di distanza fra una gara e l’altra sono una manna in questo momento. Chissà.
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25 commenti su “MILAN-TORINO 1-0”
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Anche a me è tornato in mente l’infausto Benevento-Milan con l’esordio di Ringhio in panca e come già scritto ieri sera, il Toro ha giocato così anche con Juve e Napoli, anzi forse contro i partenopei ancora meglio, ma non hanno preso un punto. Ciò non è a discapito dei granata, ma vorrà dire che stiamo tornando una “grande”.
Grandi meriti anche a Leao, Giroud e Kjaer. Buona anche la partita di Tatà anche se ripreso un paio di volte da Mastro Kjaer
Pioli
Il passato non m’interessa e per il futuro non vivo di aspettative. Mi godo il presente e godo tanto. L’anno scorso chi ha preso lo scudetto l’ha fatto vincendo la maggior parte delle partite 1-0 o 2-1 negli ultimi minuti. Eh ma lì…Conte e… Lukaku e… il cuore.
Mi va benissimo vincere 1-0 o 3-2 o 12-11. Il bel giuoco lo lascio volentieri al Monza
PS:
Pobega
Belotti
Contro Roma e Inter bisognerà fare di meglio per raccogliere punti. Speriamo che coi rientri degli infortunati ci sia nuova linfa.
Abbastanza bene tutti, comunque, anche Kessiè e Krunic, ma pure Leao.
Secondo la Repubblica il Milan sarebbe sempre sulle tracce di Luis Alberto, che potrebbe lasciare la Lazio a gennaio. L’idea sarebbe proporre una trentina di milioni tra prestito e diritto di riscatto. Una formula alla Correa. Ecco QUESTO sarebbe un grande colpo, aggiungerebbe qualità al centrocampo (cosa di cui abbiamo bisogno) e ci darebbe la possibilità di gestire meglio le partite da “addormentare”, visto che Luis Alberto è uno di quei giocatori che “gli dai la palla e te la mettono in banca” come si dice in gergo. Se prenderemo Luis Alberto e un’ala destra con qualche goal in più nei piedi il diciannovesimo potremo perderlo solo noi. Certo se faremo come l’anno scorso dove su tre arrivi ne abbiamo cannati due (e guarda caso l’unico azzeccato è stato Memento Mori che, sempre guarda caso, è stato nettamente il più costoso) per andare al risparmio invece cederemo il passo, perché anche se abbiamo una rosa più lunga rispetto allo scorso anno, non abbiamo ancora la qualità tecnica tra centrocampo e attacco per continuare a macinare punti con regolarità anche quando verranno a meno le forze
@Lapinsu
E speriamo si, come dice Jtura nell’altro topic la speranza è che stiamo andando un po’ “al risparmio” per conservare energie per il trittico mortale Roma-Porto-Inda.
Perlomeno si spera, perché se la condizione fosse davvero quella vista ultimamente, stiamo per ricevere un conto da pagare parecchio salato.
Per quanto riguarda la partita
Per quanto riguarda le stelle (avrei dovuto inserirle nel commento precedente)
Altri che abbiano brillato particolarmente non ne ricordo, certo Daviduccio continua ad essere una certezza comunque.
Francamente io, uno che si mette contro la società perchè se ne vuole a tutti i costi andare, non si presenta al ritiro e si comporta da bambino viziato tanto da obbligare l’allenatore a tenerlo in panchina, non lo vorrei neanche a scambio con le figurine.
A me Luis Alberto piacerebbe molto, ma concordo con Cui.
Come ho scritto nel post precedente, le parole di Pioli sono esplicative. Non è stata una gara casuale di sofferenza, ma studiata e messa in campo per le attuali esigenze di squadra. Se pensiamo di andare in campo contro questo Torino con la presunzione di sentirsi più forte ne esci con le ossa rotte. Bisogna fare, come si diceva una volta, di necessità virtù e metterci dentro umiltà, sacrificio e poi sperare, perchè no, anche nella buona sorte. K’anno scorso questa, ma anche quelle contro Verone e Bologna probabilmente non le avremmo vinte e forse almeno una l’avremmo anche persa.
Pioli
si è caprettizzato, ma quando ce vò ce vò.
Intanto due belle news: Hjaer ha rinnovato fino al 2024 e i gobbi l’hanno preso in quel posto da uno Scansuolo che incredibilmente non si è scansato.
E stavolta lo Scansuolo non si è scansato… Evidentemente non sarà arrivato ancora il bonifico di fine settembre… ah ah ah ah
Ennesima vittoria da squadra vera. Per quanto sofferta e sudata, è anche meritata.
In 10 giorni 4 partite non sono poche, con le defezioni che abbiamo avuto per svariati motivi era quasi scontato aspettarsi un risultato negativo. E invece questi non mollano proprio. Sono punti fondamentali per la classifica e per l’autostima.
Pioli
: è diventato un alchimista. Riesce a mescolare le carte in funzione dell’avversario, con ottimi risultati.
P.S. ma questa mania di mettere nomignoli ai giocatori è proprio necessaria? Finché parliamo di “Gasparino” ancora ancora, ma le altre storpiature non le capisco proprio. E spesso non capisco nemmeno a chi si riferiscono. Maroligno chi cazzo è?
Tom-Ton Tomori e Tonali
Giroud
Kalulu, Romagnoli e Baka
Pioli
Bakayoko due bidoni
Kessie un bidone
Bakayoko lo conosciamo nella sua scarsezza e pure col Torino è entrato malissimo in partita; Kessie invece è lontano parente del giocatore totale dello scorso anno. Si limita al compitino, spesso va a terra con delle semplici spallate, è sempre un paio di metri indietro all’avversario. Giocherebbe anche da 5,5/6 ma il bidone se lo prende lo stesso, perchè potrebbe fare molto di più.
Tomori una stella
Krunic una stella
Leao una stella
Pioli sv
Provo a “giustificare” Kalulu che vedo bidonato più volte nei commenti sopra: anche a me non è piaciuto, ma il suo avversario diretto era Singo che era almeno dieci centimetri più alto, dieci chili più grosso (se non di più), più esperto e più forte fisicamente. Confronto impari, già segnato in partenza.
Ho rivisto solo oggi la partita.Tutta la sfiga avuta in Champions la stiamo riprendendo in campionato. Il Torino meritava ampiamente il pari.Dopo la sosta abbiamo sfangato tre partite in un momento di crisi causa infortuni/defezioni varie.Alla lunga se non torni a giocare come con Lazio o Atalanta non la sfanghi ancora.Giocando così a Roma e nel derby puoi perdere.Detto questo.Giroud 1 stellaTonali 1 stellaTomori 1 stellaKessie 1 bidoneKalulu 2 bidoni Bakayoko 3 bidoniPioli pollice su
Io sinceramente sono preoccupato. Il Napoli è a 7 rigori in 10 partite, una proiezione di 26 rigori da qui a fine stagione. Inoltre ha sempre tutti i titolari (ora si è infortunato Oshimen che ovviamente salterà una sola gara e ovviamente sarà contro la temibile Salernitana che tremare il mondo fa) mentre noi viaggiamo ad una media di 4/5 titolari rotti a partita, quando ci va bene, ma bene bene, ci mancano tre titolari.
E oltre agli infortuni mi pare di rivedere lo stesso vento arbitrale che portò il Napoli di LUCIANO MOGGI a vincere nel ‘90 lo scudetto più ladrato della storia della Serie A https://left.it/2014/12/14/alemao-e-la-monetina/
Maresca sarà l’arbitro di Roma-Milan https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/29-10-2021/arbitri-roma-milan-maresca-atalanta-lazio-guida-4202126144376_amp.shtml ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahha No ma è perfettamente normale, due squadre sono appaiate in testa e ad arbitrare una delle due si manda un arbitro proveniente dalla stessa città della rivale. Tutto normale. Tutto normalissimamente normale.Lo stesso Maresca che nel 2019 ci negherà questo rigore nettissimo su Suso https://m.youtube.com/watch?v=uNepmaEzzGo , rigore che poi ci costerà la Champions visto che finimmo fuori per un punto (terze e quarte a 69 a pari merito, noi a 68, con quei due punti in più a Roma saremmo stati terzi a 70). Tra l’altro quell’anno avemmo cinque punti in meno a causa degli orrori arbitrali https://lagoleada.it/classifica-serie-a-errori-arbitrali/11438/ e chiudemmo il campionato con 3 rigori a favore e 4 contro.Lo stesso Maresca che, dopo il rigore di Suso nel 2018/2019, l’anno scorso espulse Ibra SENZA MOTIVO https://amp.calciomercato.com/news/il-giallo-dell-espulsione-a-ibra-spunta-un-video-zlatan-dice-mi–59968
Lo scorso anno che ci giocavamo l’accesso alla champions ( causa crollo verticale nel girone di ritorno) con Rube e NAPOLI, il napoletano di Napoli Maresca espelle Ibra senza motivo, tanto che la partita dopo giochiamo col Genoa e vinciamo solo grazie ad un autogoal di Scamacca, visto che l’anno scorso quando mancava Ibra eravamo letteralmente senza centravanti, Giroud non c’era. Quest’anno siamo in testa col Napoli e ci mandano ancora il napoletano doc Maresca che ha quello storico lì con noi, e ce lo mandano in Roma-Milan mentre il Napoli affronterà la temibile Salernitana. Ditemi voi se sono io, perché a me pare che le cose le stiano facendo in maniera troppo sfacciata perfino per gli standard della Serie A. Cioè un arbitro della stessa città della rivale della squadra che va ad arbitrare persino in Romania ai tempi di Ceaușescu con la Steaua Bucarest squadra di regime avrebbero avuto il buon senso di non mandarlo, questa cosa mi lascia sbigottito non tanto per la sporcizia in se della cosa ma per la “brashness”, la sfacciataggine con cui stanno agendo.
#USPS su Maresca quello che scrivi non fa una piega. È perfettamente scandaloso!
Purtroppo non possiamo gridare sui rigori al Napoli perchè sono gli stessi che avevano dato l’anno scorso a noi dopo dieci partite.
Affrontare le squadre di Mourinho mi fa sempre paura. Domani sera è un bel gran premio della montagna.
Intanto, buon pareggio dei muratori bergamaschi con gli aquilotti e splendido bis concesso dai gobbi ladri incaprettati.
La designazione di Maresca, ad essere buoni, è totalmente inopportuna. Per i precedenti col Milan e per essere proprio della sezione di Napoli, attualmente in lotta col Milan per il primo posto. Domani mi aspetto una partita durissima, in campo e fuori.Per il resto quante soddisfazioni dai gobbi …
Se la designazione di Maresca sarà stata inopportuna lo sapremo solo stasera. Per ora non mi pronuncio.
Mi preoccupa più la partita, a prescindere che si giochi contro la Roma e contro il Mou lo sono sempre, ma stasera è ovvio che un po’ di timore in più c’è.
Però di positivo c’è che recuperiamo qualche pezzo. Speravo di “riavere” anche Rebic per far rifiatare un po’ Leao ma speriamo di riaverlo per il derby.
Ho visto Verona-Juve e i gobbi mi stanno sorprendendo. Sembrava avessero trovato la quadra dopo un avvio disastroso fino a domenica scorsa con una difesa quasi impenetrabile, ma 5 gol in 3 partite, di cui 4 da Sassuolo e Verona, sono veramente tanti. Ed Allegri riaccolto come il Messia, sta facendo peggio di Pirlo.
Comunque pensiamo a noi e tornare a fare il Milan dopo 3 partite un po’ scialbe ma che hanno sempre fruttato 9 punti.
Sapete una cosa? Ora che mi ci fare pensare forse la designazione di Maresca potrebbe tornare a nostro vantaggio, perché in questi giorni sui media sono usciti tutti i precedenti di Maresca scandalosi con noi, aggiunti al fatto è che un Napoletano di Napoli che verrà ad arbitrare l’avversaria diretta del…Napoli.
Quindi per evitare di passare per arbitro palesemente colluso e venduto potrebbe essere molto attento nella direzione o perfino tendere a nostro favore negli episodi dubbi.
Maresca o non Maresca ho delle gran brutte sensazioni questa mattina. Spero di sbagliarmi.
Lukaku quest’anno si è infortunato ad inizio Ottobre ed è ancora fuori , l’anno scorso quando ce l’avevamo tra i coglioni noi fece 36 partite su 38Robe del genere farebbero bestemmiare anche Padre Pio.L’anno scorso Oshimen stette fuori mezza stagione e il Napoli ricevette otto rigori in 38 partite, quest’anno il Napoli ha già ricevuto gli stessi rigori che lo scorso anno ha ricevuto nell’intero campionato e ha Oshimen che gioca sempre e che salterà oggi solo una partita contro una squadra come la Salernitana che si salverebbe a fatica forse in Ekstraklasa e il Napoli sta facendo una stagione che non ha mai fatto in un secolo di storia.Fino a quando le cose non cominceranno a girarci bene anche a livello di fortuna (non sulla singola partita ma a livello stagionale, non sempre che ci troviamo avversari che fanno la stagione della vita e a cui gira tutto bene) sarà difficile tornare a vincere (a meno di non costruire una squadra mostruosa)
@Giustiziere
Vero quello che dici sul Nabbule e i rigori, ma quello che non sopporto è il diverso atteggiamento mediatico. Quest’anno il Nabbule con tutti i titolari sempre a lucido e un Oshimen che sembra Weah e che gioca sempre, con in più il surplus di 7 rigori in 10 partite, viene descritto da tutti come bello, biondo, con gli occhi azzurri, ricco, sensibile, gentile, generoso e con una minchia tanta al cui confronto il Rocco nazionale è un cinesino qualsiasi. La stessa cosa dicasi per la Lazio del 2019/2020, 18 rigori (solo due in meno di quelli dati a noi lo scorso anno) in campionato, molti farlocchi, eppure anche la Lazio era bella, bionda e con gli occhi azzurri, e anzi, passò pure la narrativa che crollò solo a causa della pausa dovuta al COVID, altrimenti la grande Lazio di quell’anno avrebbe vinto lo scudetto o lottato fino alla fine. Nessuno diceva che era una squadretta che appena mancava Immobile non ne vinceva una (e infatti quell’anno ogni volta che mancava Immobile erano cazzi in faccia).
Invece noi l’anno scorso eravamo il patetico milanetto che era solo tenuto a galla dai rigori, e saltavano fuori sondaggi come questo https://www.milanlive.it/2021/01/11/sportmediaset-sondaggio-rigori-milan-furia-tifosi-social/ , e la narrativa era che eravamo lì solo per i rigori (che c’erano TUTTI tranne quello con la Roma all’andata -dove però ci venne dato contro un rigore altrettanto inesistente- e quello contro la Fiorentina) e che eravamo una squadretta da mezza classifica, e quando facevi notare che avevi fuori costantemente mezza squadra ti prendevano pure per il culo e nessuno lo riconosceva come alibi.
Quest’anno ancora peggio, abbiamo vinto 9 partite su 10, cosa che non accadeva dal 1955, senza rigori (3 rigori a favore di cui 2 totalmenfe ininfluenti contro il Cagliari quando eravamo sul 3-1 e contro la Lazio dove l’abbiamo sbagliato, e 2 rigori contro con Verona e Atalanta entrambi inesistenti) eppure la narrativa è che siamo una squadretta che è lì solo per culo, nonostante fino ad ora abbiamo giocato mediamente con 4/5 titolari fuori a partita.
Io te lo dico, se mi comparisse Kilpin stanotte e mi dicesse “scegli, da qui a dieci anni vincerete tre scudetti e due Champions oppure 10 scudetti, 10 coppe Italia e 10 supercoppe italiane di fila ma zero Champions” sceglierei la seconda, e attenzione, per me una Champions vale almeno 5 scudetti e le coppe Italia e le supercoppe italiane non le ho mai considerate più un trofeo Birra Moretti, però il gusto che mi darebbe fare il vuoto totale e lasciare a bocca asciutta completa la marmaglia italiota lo so solo io, la marmaglia antisportiva che è sempre pronta a schiumare rabbia contro di noi per la merda che gli abbiamo fatto mangiare per decenni e che ora non batterebbe ciglio manco se venisse ad arbitrarci De Laurentiis, Dio lo so solo io quanto mi darebbe gusto non lasciare a questi qua non dico uno scudetto, non dico una coppa Italia, ma manco una Supercoppa italiana per dieci anni interi.
Sarebbe il più grande spettacolo dopo il big bang, cazzo.