Il ritorno dalla fitta pausa nazionali ci offre l’opportunità di mettere qualche punto di distanza tra noi e alcune delle principali squadre del torneo – inclusa l’avversaria di stasera, la Lazio. Si tratta solo della terza giornata, eppure già ora è il momento di approfittare delle cadute altrui in vista di possibili periodi negativi, come quello che abbiamo avuto lo scorso anno dopo il girone d’andata.
Arriva la prima convocazione stagionale per Ibrahimovic, anche se non è ancora chiaro se partirà dall’inizio o se mister Pioli deciderà di schierarlo a gara in corso. Indisponibile Giroud, nonostante la negatività al Covid-19, e in presenza del solo Pellegri come alternativa, potrebbe essere Ante Rebic la nostra punta dal primo minuto. Il duo di centrocampo dovrebbe essere composto da Tonali e dal presidente dimissionario Kessié (Bennacer in panchina), mentre Florenzi dovrebbe dare il cambio a Saelemaekers – ricordiamo che le nostre prossime due avversarie si chiamano Liverpool e Juventus e che la pausa appena conclusa ha visto giocare ben tre partite dalle nazionali, al posto delle solite due.
La Lazio di Sarri è una squadra pericolosa, diversa da quella di Simone Inzaghi, e che forse ha bisogno di tempo per assimilare il gioco dell’allenatore, ma, comunque, ha segnato ben nove reti nelle prime due giornate. Occhio.
IL PROGRAMMA DELLA 3a GIORNATA
Sabato 12 settembre 2021
ore 15:00 – Empoli-Venezia 1-2
ore 18:00 – Napoli-Juventus 2-1
ore 20:45 – Atalanta-Fiorentina 1-2
Domenica 13 settembre 2021
ore 12:30 – Sampdoria-Inter 2-2
ore 15:00 – Cagliari-Genoa
ore 15:00 – Spezia-Udinese
ore 15:00 – Torino-Salernitana
ore 18:00 – Milan-Lazio
ore 20:45 – Roma-Sassuolo
Lunedì 14 settembre 2021
ore 20:45 – Bologna-Verona
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14 commenti su “Serie A 2021/2022 – 3a giornata”
I commenti sono chiusi.
La Lazio è tostissima, ha un ottimo allenatore e ha qualità. E davanti ha Immobile, il gemello bravo di quello scarso che va in nazionale.
Presidente dimissionario… mi fa sorridere. Amaramente, però.
Lo sentivo che lo avrebbe sbagliato. Quando ho visto Reina da un lato ed il pallone dall’altra stavo urlando gol ma subito strozzato in gola.Ora speriamo non pesi né sul giocatore né sul pubblico che fino ad ora è stato bravo a non fischiarlo (cosa che io istintivamente avrei fatto). Veramente un peccato. Ma non abbattersi e fare come contro i gobbi nell’ultimo confronto.
8 milioni netti + 2 di bonus per non saper battere un calcio di rigore ….Per il resto gestione dei cartellini troppo morbida, hanno picchiato come fabbri ci stavano almeno altre tre ammonizioni per la Lazio. Ripeto dei cartellini, anche Sarri inqualificabile, sempre a protestare, personaggio pietoso.
Siamo tanta roba.
Non abbiamo concesso nulla alla Lazio, partita oltre ogni mia aspettativa.Tonali, Tomori e Leao su tutti.Ma pure Calabria, come sempre.Ibrahimovic fondamentale, è entrato con gli occhi da tigre.
Come canta Gianna Nannini: FENOMENALE!!!
Un Milan fenomenale e stavolta non era né la Samp (che ha fermato i prescritti) e né il Cagliari.
Sudato freddo per Bakayoko che …per fortuna si è auto espulso evitando di arrecare ulteriori danni.
Una prova veramente superlativa.
Premiare solo 3 giocatori è molto riduttivo per la qualità e la mole di gioco che ha espresso il Milan.
Un Tonali ed un Calabria da nazionale.
I gobbi a -8 e le merde a -2 stasera sogniamo poi vedremo!
OTTIMO OTTIMO OTTIMO, meglio molo meglio di quello che prevedevo, Tonali più che convincente altra cosa rispetto lo scorso anno, superlativo anche Leao… veramente bel MILAN
Partita bellissima dei Nostri e Lazio annichilita – in pratica abbiamo sofferto solo nei dieci minuti in cui è stato in campo Bakayoko, evidentemente non in ritmo col resto della squadra.
Tre stelle Tonali il migliore
tre stelle Rebic che ha fatto 90′ splendidi
due stelle Calabria
pioli pollice su, abbiamo incartato la Ladzie dall’inizio alla fine.
Ottima partita, ho visto un bel Milan!!!!Bene tutti Tonali diventerà, se avremo pazienza, un bel giocatore. Bene tutti gli altri, speriamo di recuperare anche psicologicamente anche romagnoli (oggi ha fatto bene), sarebbe importante per la stagione avere 3 centrali titolari. 3 STELLE Tonali2 STELLE Rebic 1 STELLA Leao
Ripeto quanto scritto nel primo commento: Lazio tostissima e di qualità, ottimo allenatore. No perché immagino che ora partiranno i ridimensionamenti per l’avversario da parte di chi ci vuol male (tafazzisti interni compresi).
La Lazio è forte ma non ci ha capito un cazzo per merito nostro. Tutto qui.
Grande partita oggi, merda ivoriana compresa (bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare). Speriamo di reggere perché un altro scudetto della seconda squadra di Milano di fila lo reggerei male.
Menzione speciale per Tonalbertini che ha fatto una partita stellare. Questo davvero potrà raggiungere i livelli di Barella se non di più, in futuro.
Comunque rispetto allo scorso anno il miglioramento sta nel l’avere una rosa molto più profonda, lo scorso anno, falcidiati dagli infortuni, giocammo mezzo campionato con riserve davvero improponibili.
Dare i voti oggi è molto difficile +, si finisce per fare torto a qualcuno.
Da stelle anche Leao, Romagnoli, Tomori, Kessiè che nonostante l’errore del rigore che poteva costar caro ha francobollato alla grande M. Savic, il solito grande Theo.
Anche i subentrati, a parte Bakayoko, sono stati all’altezza B- Touré compreso.
Dopo la partita con il Cagliari avevo scritto “ho visto una squadra compatta, affamata e sicura di sé“. Quel giudizio ieri si può tranquillamente raddoppiare per eccesso. Forse questa volta ha ragione lo Sconcerto che scrive che il Milan non sembra una squadre di inizio settembre, perchè ha già tanta strada alle spalle. Quella vista ieri sera è una squadra costruita pezzo dopo pezzo in tanti mesi di lavoro e che sembra avere altri margini di miglioramento. Al di là del risultato il popolo milanista allo stadio si rendeva conto di vedere qualcosa che era rimasto nella memoria per tanto tempo.
Ha ragione Zulli, come si fa a dare stelle e bidoni?
Ho piacevolmente rivisto bene anche il nostro capitano, che nonostante tutto ha vissuto un momento non semplice con tanta dignità.
Bakayoko sembrava quello delle prime due partite di tre anni fa. Un qualcosa che non c’entrava nulla in quei meccanismi perfetti. L’incidente non era e non è grave come l’hanno dipinto quei due disgraziati di DAZN (cambiamo tv, ma non cambia la musica). Non era affatto cattivo e il piede gli è scivolato sul pallone finendo sulla caviglia di Acerbi. La fortuna è stata che è stato valutato bene da Chiffi e dal VAR. Come nota curiosa voglio aggiungere che alla Domenica Sportiva (manica di incompetenti e pensionati da ricovero) hanno addirittura provato a dire che il rigore no c’era perchè Kessie è entrato a gamba tesa. Basta.
Pioli?
e non comment.
E adesso tutti all’Anfield. Una bella, ma proprio bella, vetrina per vedere se il nostro prodotto può essere apprezzato anche in Europa. L’anno scorso all’Old Trafford facemmo una discreta figura, ma non era la Champions.