63 4 minuti 3 anni

Siamo contenti.
Siamo indubitabilmente contenti che questa stagione sia finita con il Milan al secondo posto, con un buon cammino in Europa League (a nome di tutti, cara UEL, ti dico: a mai più rivederci!), e con tante speranze per gli anni a venire.
Il progetto, il tanto invocato, desiderato progetto, tra alti e bassi è finalmente avviato.
Grazie, quindi, a Gazidis. A Maldini. A Massara. E grazie a Pioli, che è stato l’unico a credere, a volte perfino troppo, in questi ragazzi che sono maturati molto dopo un’annata turbolenta e impegnativa.
Chiudere l’anno con 5 clean sheet, due vittorie esterne con Juve e Atalanta, dopo un periodo (lungo, troppo) di appannamento post-natalizio significa maturità. Significa consapevolezza, significa voglia di rivalsa, significa anche – e soprattutto – gioventù.
Il Milan adesso si merita due mesi di riposo, e forse ce li meritiamo pure noi che abbiamo iniziato a soffrire, a crederci, a impazzire poco meno di un anno fa e non ci siamo fermati fino a domenica sera.
Ci sono delle immagini che, più delle parole, raccontano questo cammino.
La prima, forse la più vivida, è la squadra sotto la pioggia a Vila do Conde: il rigore al 120′, la sequenza assurda, il doppio palo, il volo di Gigio Donnarumma.
La seconda immagine è Ibrahimovic che esulta, ancora, al derby.
La terza è quella di Theo Hernandez che al novantesimo stacca di testa e ammazza la Lazio.
La quarta è quella di Davide Calabria, schierato a centrocampo, che segna un gol fantastico ai gobbi ma deve arrendersi.
La quinta, ed ultima, è quella di Franck Kessié che, alla bandierina, difende la palla, il risultato, il Milan, e tutti noi dall’assalto finale.
Da queste immagini, da questi uomini, vorrei ripartire già oggi:
da Donnarumma, che va pagato, fatto capitano, e trasformato nel nuovo Maldini, o Baresi, o Rivera, o quel che volete, perché la gente ha bisogno di eroi;
da Theo Hernandez, giocatore tanto eccezionale quanto folle, arciere e freccia insieme;
da Davide Calabria, il brutto anatroccolo diventato insostituibile cigno;
da Franck Kessié, che ha la stoffa, il coraggio e la serenità dei grandi, che non ti fa sentire mai solo, che è la guardia del corpo del Milan;
da Zlatan Ibrahimovic, ancora, perché se Dio è con noi, non dobbiamo aver paura.
Grazie dunque, per averci riportato a casa, in Champions League.
Ma non aspettiamoci la casa dell’infanzia, la casa dei ricordi dove giocavamo, la nostra cameretta piena di coppe e trofei.
Molte cose sono cambiate, forse saremo smarriti, addirittura impauriti, potremo pensare che la nostra casa non ci appartiene più, non come prima.
Forse.
O forse, quella coppa la vinciamo. Chissà.
Il futuro è ancora da scrivere. E allora, speriamo che questo cammino sia solo stato una rincorsa.

PS: è vero, ci siamo qualificati all’ultima giornata. Ma è opportuno ricordare alcuni dei risultati di questo Milan 2020/21.
– record del gol più veloce della storia della serie A (Leao, in Sassuolo-Milan)
– record di vittorie in trasferta, 16
– record stagionale di clean sheet, 14
– record di calciatori a segno, 18 (mancano solo Gabbia, Bennacer, Tonali, Meité, Mandzukic e Maldini jr)
– record di squadre battute almeno una volta tra andata e ritorno, 19, cioè tutte

63 commenti su “Il meglio deve ancora venire

  1. Le immagini-simbolo della stagione appena terminata sono proprio quelle, Darko. Io ci aggiungerei lo stacco imperioso di Tomori con le palle appoggiate sul naso di Chiellini (avrei preferito Bonucci, ma non si può avere tutto dalla vita).

    Fra gli uomini da cui ripartire hai dimenticato proprio lui, Tomori. E Simon. E ci hai infilato un intruso. Quel tizio di cui parlavi è fortissimo e ci ha dato tantissimo, ma è avidissimo. Troppo. Non abbiamo bisogno di uno così, alla lunga te ne renderai conto. Abbiamo bisogno di gente che metta al primo posto il Milan e al secondo posto, giustamente, legittimamente, le proprie tasche. Abbiamo bisogno di un vero Capitano, dopo tanto tempo (ormai è chiaro che Romagnoli ha fallito tale compito, e probabilmente farà le valigie pure lui visto il procuratore che ha).

    Io voto il Presidente per la fascia. O Calabria, se mantiene i livelli di quest’anno.

    Quello là, si fotta.

  2. Come capitano abbiamo un “Presidente”. Nulla di meglio.

    Avevo già proposto tempo fa di ritirare la maglia 99 con sopra scritto “L’INFAME“. Ideologicamente questo deve essere un punto fermo per tutti i milanisti.

  3. Certamente avrei preferito che Gigio rimanesse in rossonero, ma ha ragione Marcovan è troppo avido e poi anche se il Milan l’avesse accontentato con 10 mln. doveva darne il doppio a quel panzone maledetto che possa schiattare con un botto che si deve sentire per mezza Europa.

    Spero solo non finisca dai gobbi, ma temo che quella sarà la destinazione.

    Come “romantico” del calcio approvo in toto la politica societaria. Con 1/3 dello stipendio ti ritrovi un discreto portiere da quello che si legge, soldi che possono essere dirottati in altri ruoli.

    Per il ruolo di capitano anch’io voto il “Presidente” oppure Calabria.

    Romagnoli è un bene (per noi) che se ne vada, cerchiamo di liberarci di quelli che hanno il panzone ricattatore. Ibra ovviamente è un discorso a parte.

  4. La decisione di Maldini e della società è netta, dirimente, definitiva. Non mette fine solo alla telenovela Donnarumma ma traccia anche un confine per tutti quanti: giocatori, agenti, avversari. Qua c’è il Milan e noi mettiamo il prestigio della nostra maglia e della nostra storia davanti ai capricci di un fuoriclasse quindi fate attenzione la prossima volta che avrete a che fare con noi.
    Son 10 anni che ci mettono tutti i piedi in faccia, è ora di alzare la testa e bene ha fatto Paolo a chiudere così la questione.

    Perdiamo un campione, ci rimettiamo un po’ (tanti soldi) ma guadagniamo cose che non si possono comprare: prestigio, rispetto.

    Siamo tornati ad essere una società seria (buffonata superleague a parte) e questo è il punto di partenza migliore per ricostruire un Milan vincente.

  5. beh, inutile negare che ciò che sta facendo discutere il mondo rossonero è la questione portieri.
    La Società si è mossa, per tempi e logica, in modo superlativo. Hanno dato un’accelerata alla risoluzione di una questione che ormai aveva sfibrato, sfinito e logorato anche i più pazienti.
    L’offerta economica fatta a Dollarumma era più che congrua, direi anche esagerata. Ma a lui non è piaciuta e non l’ha soddisfatto.
    Lo perdiamo a zero, pazienza! Abbiamo sprecato palate di milioni per pippe come Ricardo Oliveira, giusto per ricordarne uno dei tanti, sopravviveremo anche a questa.
    Non so dove andrà a finire, ma di sicuro avrà un marchio indelebile legato alla sua immagine di uomo, più che di atleta. Certo, pieno di soldi come sarà non gli fregherà un cazzo, ma se mai dovesse tornare a San Siro da avversario, dovrà mettere in conto di sentirne di ogni genere. Ci hanno preso per il culo tutti quanti, per almeno 4 anni.
    Si fottano loro e i loro cazzo di soldi.

    Sulle immagini che restano penso anch’io all’incornata di Tomori! Abbiamo registrato numeri importanti ed è giusto ricordarli, ora che si tiri il fiato che c’è tanto bisogno.

    Mi spiace molto che Calabria non sia stato inserito per l’Europeo, questa cosa non riesco proprio a spiegarmela. Un giocatore cresciuto moltissimo e che ha dimostrato tutta la sua duttilità, meritava più considerazione.

  6. Per Donnarumma, come ho spesso sostenutom vediamo quando si calano le carte: noi abbiamo messo la briscola. Non credo che Raiola abbia molte soluzioni.
    Chiunque si presenti
    a) si trova un giocatore senza contratto, cioè che dal 1° luglio è senza stipendio.
    b) si è tolta una delle contendenti su cui fare la ( finta ) asta
    c) chiunque si presenti potrebbe dire ti do… 3.000 milioni e ti pago la tua (Raiola) provvigione perchè sono buono e dimmi pure grazie ( anche se fai una figura da incapace con il tuo assistito ti tocca dire grazie) oppure ti do 6/7/8 milioni e la provvigione te la sogni
    d) arriviamo a luglio ? agosto? settembre e vediamo chi va prima a Canossa tra Raiola e qualsiasi squadra
    e) noi ci siamo tirati fuori oggi e domani

    Romagnoli penso potrebbe andare alla juve: gli serve un buon centrale di sx che con Deligt potrebbe essere ottimo.
    Ci devono però dare 25/30 milioni, non sono tanti se pensiamo a quanto hanno valutato Muratori.

    Sento notizie divertenti dai cugini nerazzurri. E se finisse ( non è possibile lo so ) ma se finisse che il vice Ibra si chiama Lukaku? Sai che risate!!! Mi sembra che si preannunci un’estate da tenersi la pancia dalle risate.

    CR7 che lascia la Giuve perchè – è evidente – ha capito che sono dei modesti provinciali fino al confine. E mi aspetto la commedia sulla buonuscita
    L’Inter che ha ricevuto giusti giusti i soldi per gli stipendi arretrati ma aspetta di vendere i gioielli di famiglia per sbarcare il lunario

    vediamo!!!

  7. Vediamo dove va, prima di emettere giudizi definitivi. E’ evidente che se andrà alla Juventus, cosa di cui dubito fortemente (poi verrò puntualmente smentito), come uomo ci farà una figuraccia epocale; se andrà altrove, all’estero, magari in una squadra favorita per la Champions (quindi non la Juventus), sarà criticabile per le manfrine di tutti questi anni e per avere portato il contratto a scadenza, ma più da comprendere come professionista.

    In tutti e due i casi, ovviamente, gli auguro tutto il male (sportivo) possibile.

  8. E una grande beffa perdere quello che per anni sarà il migliore portiere al mondo, quando uno perde un top player dovrebbe farlo almeno guadagnando una montagna di soldi, invece lo perdiamo addirittura gratis. Questo significa che la cosa è stata gestita negli anni passati perchè bisognava cercare di guadagnare dalla sua cessione, arrivare a scadenza è stato un suicidio.
    Discorso completamente divrso per la scelta attuale della società che sposo in pieno, è stata fatta un offerta molto molto alta (8 milioni), donnarumma (e non raiola che è solo un dipendente e rappresenta donnarumma) ha deciso di non accettarla, il milan non può permettersi di pagarlo di più, quindi meglio andare su un altro portiere e magari usare i soldi risparmiati con il suo ingaggio per un altro gicatore.
    Trovo il comportamento di donnarumma penoso verso chi l’ha fatto esordire a 16 anni e poi subito dopo l’ha ricoperto d’oro (6milioni) anche quando alternava grandi parate a grosse papere. Doveva assolutamente rimanere ancora, avrebbe avuto nel caso tutto il tempo di andare altrove in futuro. Se poi va alla Juve veremante come uomo varrebbe 0, dopo tutti i gesti fatti in passato, sarebbe un verme. Speriamo almeno che vada all’etero!
    Cmq i giocatori passano il Milan resta!!!1
    FORZA MILAN!!!!!!

  9. Donnarumma , che al momento del post era (e lo è anche ora) un giocatore del Milan, ha fatto una stagione superlativa. È stato uno dei migliori e il mio giudizio su di lui non cambia. L’aver fatto le visite a Maignan per me è una scelta, legittima, sana, ma Donnarumma non ha ancora parlato, Maldini nemmeno, quindi io non mi sbilancio. A cose fatte parlerò: io credo e reputo che Donnarumma sia il portiere più forte del mondo, e avrei preferito investire su di lui. Per una semplice ragione: giochiamo a calcio, e preferisco avere il migliore nella mia squadra. Il resto dei discorsi non mi interessa, perché sfido chiunque a dire che Donnarumma abbia giocato male, o svogliato. Anzi, appunto, è tra i migliori. Se ne va? Amen. Se ne sono andati Gullit, Rijkaard, Sheva e Kakà. Non muoio. È però un peccato. Era il mio preferito. C’è Maignan? Allez-y, Mike. Et bonne chance. Fascia a Kjaer e via.

  10. Darko, nessuno ha detto che Donnarumma non sia il migliore al mondo. Ma non può essere così schiavo di Raiola!!!

    Si dice che per liberarsi di raiola (volutamente in minuscolo) dovrebbe sborsare una cifra notevole. Non credo più degli 8 mln che guadagnerebbe rimanendo al Milan.

    Certamente anch’io spero, essendo un inguaribile romantico, di leggere domani “Donnarumma sfancula raiola e sceglie il Milan”. Ma non credo che accadrà, le cose sono già fatte da tempo, altrimenti non ci si sarebbe precipitati a comprare Maignan. Non credo che venga al Milan a fare il secondo.
    L’unica speranza che vada all’estero.

  11. Darko, il Milan, Maldini, hanno provato insistentemente a investire su di lui. Sono arrivati ad offrirgli otto milioni e mezzo per tre anni, senza avere neppure una risposta. Maldini ha provato a parlargli amichevolmente, ma si è sentito solo rispondere “rivolgiti al mio procuratore”.
    Certo che Dollarumma è forte. Non è solo forte, era diventato praticamente il nostro capitano ed era considerato dai nostri tifosi come la bandiera del futuro. Ma le bandiere non esistono più, anche se ci ostiniamo a illuderci del nostro bel calcio romantico, equo, solidale e meritocratico.
    E allora riprendo con un copia incolla un concetto espresso sopra da Lapinsu che mi sembra perfetto “Qua c’è il Milan e noi mettiamo il prestigio della nostra maglia e della nostra storia davanti ai capricci di un fuoriclasse quindi fate attenzione la prossima volta che avrete a che fare con noi.“.

    Dollarumma ha tutto il diritto di andare via, ma non ha il diritto di avere trattato il Milan, la società, i tifosi, come li ha trattati. Anche se è giovane deve sapere che ciascuno di noi ha delle responsabilità che non possono venire a meno nella vita e se non le rispetti ne devi subire le conseguenze. Ciò che ha fatto, come lo ha fatto, indipendentemente da dove andrà (sarà solo un’aggravante o meno), lo inseriscono per diritto tra gli INFAMI che hanno indossato questa maglia e il marchio è indelebile.
    I tifosi rossoneri di oggi e di domani si ricorderanno di Cesare Maldini, di Rivera, di Baresi, di Van Basten, di Paolo Maldini, di …. e del peggiore di tutti gli INFAMI, Gigio Donnarumma.

  12. La società si è comportata ottimamente. Abbiamo troppe volte esaudito le richieste di questo ingrato, non dimenticando che abbiamo strapagato anche quel bidone del fratello, ed era ora di uscire le palle perché ci hanno messo i piedi in testa troppe volte. Basta. E’ il più forte dei portieri? Quasi ma questo non significa che puoi fare il cazzo che ti pare. Chiedere tutti quei soldi in questo momento sta a significare che della squadra/società non te ne frega nulla. Che vada alla juve… S.Siro sarà pronta a riaccoglierlo.

  13. Donnarumma è stato uno dei migliori del Milan in questo ultimo anno, è cosa certa è non solo in questo ma anche in anni precedenti.Donnarumma in futuro sarà per anni uni tra i migliori portieri del mondo è anche cosa certa.Detto questo io che sempre ho sostenuto Gigio e che lui doveva essere un punto imprescrittibile per il futuro MILAN ora sono profondamente deluso dal suo comportamento.Un’offerta di 8 milioni netti all’anno e già una cifra enorme, esagerata e anche se c’è chi te ne offre 10, bene questi due in più non cambiano assolutamente nella tua vita e nemmeno in quella della tua famiglia.Certo oggi sei uno tra i più forti portieri del mondo… vero e i meriti sono anche tuoi, ma anche della società che ti ha fatto crescere. della società che a 16 anni ti ha fatto debuttare in serie A e oggi, che anche questi colori, che tu baciavi e dicevi di amare, si qualifica, dopo un anno straordinario per la Champions, tu cosa fai… si baci la maglia ma silenzio assoluto sulle richieste che il tuo procuratore fa al MILAN e silenzio assoluto sulla proposta che il MILAN ti ha offerto 8 milioni netti ( senza parlare del fratello)Nooo sono profondamente deluso da questo tuo comportamento da questi tuoi assordanti silenzi che altro non fanno che dimostrare (se non le smentisci) di condividere le richieste che a nome tuo fa Raiola. Triste ed il tuo comportamento e per i tuoi silenzi e bene ha fatto il Milan a chiudere così senza accettare i ricatti di Raiola. Sarai un grande portiere ma il perdurare dei tuoi silenzi dimostrano enormi limiti come uomo

  14. Alla fine siamo giunti all’epilogo di una storia squallida, dove in mezzo c’è un ragazzo che si è lasciato manovrare da un personaggio avido. E l’avidità di questo tizio ha contagiato e sporcato pure lui e la sua famiglia. Non ha mai mostrato la volontà di restare in un club che si appresta a ricostruirsi e tornare a vincere.
    Ha sprecato l’occasione della vita per diventare una bandiera, molto ben pagata tra l’altro, ma ora si ritrova con poche squadre disponibili a versare i quattrini che chiede il suo tutore.
    Le possibili destinazioni parlano di gobbi, Barcellona o PSG, ma la UEFA ha anche aperto una inchiesta su gobbi, Barcellona e Real per la questione SuperLeague.
    Queste tre rischierebbero di essere estromesse dalle Coppe, e sapete le risate se dovesse accasarsi in uno di questi e non giocare la Champions?
    Detto ciò non mi frega più un cazzo di questo personaggio, vada pure dove vuole ma le strade prima o poi si incroceranno di nuovo. E sarà liberatorio per noi tifosi presi per il culo.
    E comunque abbiamo preso un ottimo sostituto, eh.
    Benvenuto “Magic” Mike

  15. Non sono d’accordo, ognuno paga giornalmente il peso delle sue scelte quindi quando tornerà a S.Siro ogni volta si meriterà di ricevere la giusta moneta.

  16. Lo dico ora
    Se verrà mai a SanSIro: meglio l’indifferenza

    Non penso sarà mai possibile. E’ una infamata epocale, una cicatrice in pieno volto. Qualcosa che non si può cancellare girando la testa dall’altra parte.

  17. Se verrà mai a SanSiro: meglio l’indifferenza
    Cosa?! Deve venire giù San Siro!!! Siamo di fronte al peggior traditore e INFAME della storia del Milan. L’alibi Raiola non regge più (per me non aveva mai retto).
    Per la nuova speciale smorfia napoletana, il 99 sarà “l’infame” e sarà associato al 71 “l’omm’e mmerda”.

  18. Mi sono imbattuto in queste parole di Ambrosini: “Il calcio di oggi non è quello di una volta. La colpa non è soltanto di Raiola ma anche di Donnarumma. Insigne pur di rimanere al Napoli ha licenziato Raiola, questo è un segnale forte. Maldini? Ha dimostrato che il progetto del Milan può andare avanti anche senza Donnarumma. Il Milan è storia. Gigio al Barcellona? Cosa ha il Milan in meno del Barcellona? Nulla. Personalmente credo che lasciare il Milan a 0 sia stata una grande mancanza di rispetto per un club che gli ha permesso di arrivare a questi livelli. I giocatori vanno e vengono, il Milan resta.“.
    Questo vuol dire essere un uomo altre che un professionista. Questa la differenza tra una persona che ha una dignità e un “omm’e mmerda”.

  19. Purché non si trascenda, credo che le manifestazioni di disprezzo che eternamente subirà saranno giuste e meritate. Ma lui lo sa benissmo, se le attende anche lui e le ha messe in conto. Magari pensa anche che sarà questione di qualche anno e che poi le acque si calmeranno, ma in questo caso credo proprio si sbagli. L’ha fatta grossa, neppure Collovati la fece così grossa.

  20. Non penso sarà mai possibile. E’ una infamata epocale, una cicatrice in pieno volto. Qualcosa che non si può cancellare girando la testa dall’altra parte

    Ricordate il derby di Leonardo in panca alle merde? Un massacro!!!! Se l’infame tornerà quando questa maledetta pandemia sarà finita, credo che sarà accolto con il triplo dei fischi e dei cori.

    Collovati, come ricorda Marcovan, è stato un dilettante rispetto a Gigio. Lo si poteva anche comprendere, Milan in B e prospettive di rinascita pari a “zero”. Ma Donnarumma no, 8 mln. di stipendio non sono bruscolini.

    Stavo leggendo ora su gazza.it del risparmio che si avrà con l’addio del n. 99, non male. Certo non ci guadagniamo nulla dalla cessione, ma si risparmia sullo stipendio e su quanto si sarebbe dovuto dare al panzone.

    Sogghigni nel leggere anche di Conte che molla le merde! Secondo me lo seguirà anche Lukaku. Gosuria!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  21. Va bene tutto ma ci vuole rispetto per Antonio Donnarumma, unico portiere imbattuto nella storia dell AC Milan. Addio Eroe! Se ne vanno sempre i migliori…!

    Sul fratello invece, mi sa che per sapere la vera verità dietro al “gran rifiuto” bisognerà attendere una qualche biografia a fine carriera, meglio ancora se non autorizzata. Per adesso vale tutto e il suo contrario, avidità, illazioni su contratti-capestro, pressioni famigliar-procuratoriali, strategie per massimizzare il profitto che esplodono in faccia allo stratega… boh.

  22. diciamo che in questo specifico caso il Milan sta facendo scuola, per il proprio futuro ma è di esempio anche per altri Club.
    E’ un segnale forte, chiaro, inequivocabile, incontestabile.
    Ovviamente i rapporti con Raiola sono ormai logorati e penso che alla prima occasione tenterà la rivincita. Stiamo ben attenti che questo è vendicativo.
    Ciò che mi lascia basito è la totale sudditanza che Dollarumma ha nei suoi confronti. Lo facevo più uomo, mi sbagliavo.

  23. Io per i corsi-ricorsi della Storia e perchè sognare non costa nulla penso a Gigi che guarda la nostra nuova coppa dalle grandi orecchie come Collovati ha fatto prima di lui

  24. Se vi dicessi che mi sto “riprendendo” solo oggi, cosa pensereste…?
    Non ho ancor l’età dei più vecchi ma non sono neppure un teenager…
    Però forse la mancanza di abitudine, l’aspettativa, il tempo trascorso…
    So solo che ricordo poche altre occasioni in cui ho sofferto così tanto.

    Cmq come pareggiando con il Cagliari (o con il Verona, per dire) non meritavi, andando e Bergamo a vincere te lo sei STRA meritato.

    Piccolo appunto: a me sembra che gli orobici, al di là della facciata, abbiano giocato sottotono rispetto al solito. Non so se volontariamente o meno, non so se per merito nostro, ma onestamente sembrava un’Atalanta a scarto ridotto.
    Pure il Gasperino – al di là della facciata – non mi sembra si sia dannato più di tanto (Malinovsky, per dirne uno, era da sostituire dopo 20 minuti).

    Cmq, diciamocelo, chissene!

    Sul nostro portiere: posto che fino a quando non vedrò la foto della firma di Magic Mike, nulla per me sarà ufficiale, sono curioso di vedere come andrà a finire.
    Perchè o decide di andare a Canossa, o non lo vedo piazzato bene.
    I gobbi a rischio default pagherebbero 12 (ma fossero anche 10) netti 15/20 mln a Raiola?
    Prego, facciano pure.
    Non hanno vinto un cazzo con CR7, pensare che lo facciano con lui, dopo aver avuto Buffon per anni (strana somiglianza tra i due: la cifra umana è inversamente proporzionale a quella tecnico/sportiva), mi sembra quanto meno presuntuoso…
    Senza contare che devono piazzare Scezny…

    Cmq se così sarà, buon per lui!
    I tifosi, quelli veri, pensano esattamente quello che ha scritto Lap.
    Il concetto che veniva espresso anche nel bellissimo film “Miracle” è: “signori sappiate tutti e sempre che il nome sul davanti della maglia è infinitamente più importante di quello scritto dietro”.
    Se poi il nome è quello del Milan…

    Sui gobbi invece sono d’accordo con chi diceva che, forse, il fatto che siano andati in CHL è peggio per loro rispetto all’esclusione.
    Perchè è vero che incassano qualcosa (molto meno degli anni precedenti) ,a è anche vero che non possono sbracare e rifondare la squadra in toto a meno di non accettare il rischio di fare una figura barbina.

    L’altra sponda del naviglio poi è magica: pura da campioni d’Italia riescono a rendersi ridicoli. Davvero, non hanno prezzo…

    Mai come quest’anno, credo, possiamo sederci comodamente sulla riva del fiume ad osservare il passaggio…

    SEMPRE E SOLO FORZA MILAN

  25. Non ci credo ancora di essere tornato in Champions League, per cui mi potrebbero anche mettere Mirante in porta il prossimo anno, in questo momento, che non me ne fregherebbe niente, banalmente il Milan viene prima di tutto.

    Banalmente il sig. Donnarumma, davvero eccellente portiere nulla da dire, non ha provato queste mie emozioni, queste nostre emozioni, per questo non è e non potrà mai essere un eroe, semplicemente un professionista eccellente in affitto alla squadra scelta dal suo procuratore, di volta in volta.

    Molto sinteticamente, il SIG. Paolo Maldini ne ha preso atto ed ha agito di conseguenza.

  26. Certo che alle merde di Milano ogni volta che vincono qualcosa scappa via l’allenatore.
    Pensare che ridevano del nostro cinese…
    Ci stiano togliendo parecchi sassolini questi giorni.

  27. L’Inter ha vinto meritatamente, a mio parere, questo Scudetto. Ma l’ha vinto come se io avessi comprato a rate una Ferrari e ci avessi battuto la Riviera ligure fino all’imbrunire, ora è arrivata l’alba.
    All’alba l’Inter deve vendersi anche i piatti di casa per pagare le sguinze rimorchiate con la Ferrari fino all’imbrunire.
    Immagine semplicistica ma è così.
    Tutto corretto legalmente ma il prossimo lo vincono di nuovo fra 11 anni. Mi sbilancio.

  28. ”Dispiace perché Donnarumma sarebbe potuto diventare una bandiera del Milan. Rifiutare 8 Milioni a 22 anni è una grandissima mancanza di rispetto, Maldini ha preso la scelta più giusta. Il Milan è un club speciale, importante, un club dove anche il miglior giocatore deve meritarsi la riconferma. Raiola? Ha influito tanto ma è il giocatore a prendere una decisione definitiva. Nessuno prendeva le decisioni per me.Come ha già detto Massimo Ambrosini, Insigne pur di rimanere al Napoli ha licenziato Raiola. Questi sono segnali forti.Il progetto del Milan continua, Paolo Maldini sta facendo un lavoro eccezionale, gli auguro il meglio e gli auguro di riportare il Milan sul tetto d’Europa.”{Alessandro Nesta}

  29. Ragazzi, buona giornata

    Propongo una riflessione in controtendenza rispetto a quella che – mi sembra – sia la generalità del tifo Italiano.

    Ieri Maldini ha avuto parole di grande sensibilità verso Donnarumma.
    Ha detto che professionismo è anche cambiare maglia.
    Noi abbiamo avuto tanti giocatori che hanno cambiato maglia e non erano a fine carriera: penso ai VanBasten, Rijkaard, Kakà, savicevic, Boban… Tutta gente che tornata nelle squadre di partenza, magari anche a fine carriera, ha portato insegnamenti allo spogliatoio.

    Secondo me questo accanimento verso gli ex è molto “latino” e un po’ eccessivo

    Che ne pensate?

  30. Van Basten non ha mai cambiato squadra. Ha finito la carriera per infortunio con la maglia del Milan addosso. Gli altri, beh…c’è una differenza abissale con il caso Dollarumma.

    Le parole di Nesta sono una gran verità, qui c’è solo la ricerca avida del denaro, la scusa di nascondersi dietro a Raiola non regge più e Insigne lo dimostra. Maldini ha capito la situazione in cui si è cacciato l’ingordo di soldi e ha usato parole distensive per non alimentare qualche testa calda a fare cose peggiori, ma la sostanza non cambia. Onore a Maldini che ha agito come un buon padre di famiglia, ma anche con la giusta inflessibilità.

  31. Penso che Maldini abbia fatto un discorso perfetto per il suo ruolo. Personalmente ne ha guadagnato enormemente a livello d’immagine — e non è che prima fosse messo malaccio da questo punto vista —, inoltre anche l’immagine del club ne ha giovato.

    Credo però che non pensasse tutto ciò che ha detto. Donnarumma ha mancato di rispetto al Milan, altroché se l’ha fatto. Ha dato tanto al Milan, è vero, ma ha anche ricevuto tanto, nei primi anni più di quanto meritasse. C’è modo e modo di essere professionisti, c’è modo e modo di cambiare maglia. Il modo di Donnarumma è stato pessimo. Se tutti noi abbiamo tirato un sospiro di sollievo sapendo di essercene liberati, non è perché siamo latini, è perché ci siamo rotti i coglioni.

    Credo che le parole di Ambrosini e Nesta riflettano ciò che in realtà pensa Maldini, ma che lui, giustamente, elegantemente, ha evitato di dire.

  32. Se tutti noi abbiamo tirato un sospiro di sollievo sapendo di essercene liberati, non è perché siamo latini, è perché ci siamo rotti i coglioni.

    qualcuno chiami Mosè e la faccia incidere nelle tavole della legge al Milan. Grazie!

  33. Concordo con Marcovan sulle parole di Maldini.

    Maldini-dirigente non può dire quello che pensa in pubblico perché vi sono altri giocatori del Milan, patrimonio della società e non beni immateriali affittati da Raiola, che hanno come procuratore il Raiola medesimo. Abbiamo già perso 60 milioni di euro minimo di plusvalenza, a causa del duo Raiola-Donnarumma, non può ripetersi per Romagnoli che dovrà essere piazzato quest’estate, se si vuole riscattare Tomori e prendere un altro difensore.

    Maldini ha fatto e fa l’interesse del Milan, in pubblico.
    L’acquisto di Maignan esprime più delle parole il suo reale e personale pensiero sul duo Raiola-Donnarumma.

  34. Condivido Marcovan, Maldini ha detto quello che da dirigente del Mila doveva dire, non certo quello che pensa che sicuramente è in sintonia con quanto detto da Ambrosini e Nesta. Donnarumma ha di gran lunga superato Collovati anche perché quest’ultimo un anno di B due anni prima lo aveva fatto con il Milan

  35. Ghost,Mi riferisco all’ajax

    scusami, ma da come era scritto pensavo ti riferissi a quelli in uscita dal Milan.

  36. Maldini è troppo elegante e responsabile per dire cose che non potrebbe dire. L’eleganza e la signorilità che ad esempio non trovi nel tweet di ADL a Gattuso.
    Ghost e Marcovan hanno fotografato perfettamente la vicenda.
    Dollarumma ha dato tanto, ma trovare una squadra come il Milan, che per quanto non all’apice, è una vetrina sempre importante è stata la sua vera fortuna. Come ci ha ripagato? Andandosene a zero. Grazie omm’e mmerda.
    Jtura, sei troppo romantico e idealista. Lo siamo in molti, ma a volte servirebbe anche un sano manicheismo per dividere ciò che è bene da ciò che è male.

  37. Adamos
    se è vera solo la metà delle cose che si dicono sulle finanze dell’Inter, non hanno comprato a rate una Ferrari per poi saltare i versamenti, sono proprio usciti dal concessionario dicendo “Faccio un giro di prova e poi vengo a saldare!” per poi abbandonare la vettura nel parcheggio e scappare senza dir nulla!
    Cioè, vabbè gli stipendi saltati, o spalmati o “volontariamente rifiutati” dei giocatori, cosa che hanno fatto tutti in Serie A (più o meno, anzi alcuni MOLTO meno), ma Real Madrid e ManUDT ancora non hanno visto un soldo per i loro giocatori, eh… e infatti pare che Hakimi vada a Parigi, ad esempio.

    Per cose molto più contenute in Serie B partono punti di penalizzazione come piovesse.

  38. Maldini è stato, come sempre, un signore…Ha vplutamente usato un verbo sbagliato.Donnarumma non ha dovuto cambiare casacca perché è una professionista.Ha voluto farlo.Tutto il resto è una conseguenza.Sento che c’e Chi dice che per darne 7 a zlatan potevamo darne 10 a lui.Per me ha dimostrato più attaccamento lo svedese a 40 anni che lui a 20.La squadra per cui tifavo da bambino…

  39. Intanto sembra che anche il turco debba fare le valigie. Pioli sta cercando di convincerlo a restare, ma sembra che non ne abbia intenzione.

    Va beh ce ne faremo una ragione, abbiamo perso tra infortuni e cessioni eccellenti giocatori ben più forti di lui. Non sarà certo l’addio di Calha a turbarci i sogni estivi di un Milan che si accinge a tornare tra le grandi d’Europa.

  40. Io penso che perdere un giocatore “a zero” sia, comunque, un errore della società. Quindi Maldini dovrebbe quanto meno riconoscere di aver avuto anche delle colpe in tutta questa vicenda. E mi riferisco soprattutto a Calhanoglu perchè adesso è necessario anche un nuovo trequartista di livello. Il che, sommato agli acquisti di ala dx e centravanti oltre ai riscatti di Tomori e Tonali (+ Dalot o un suo omologo) fa un bel pacco di soldi. Spero tanto che lo scouting si dimostri all’altezza

  41. Perdonami Cui, ma colpe di cosa?

    Se ai tuoi interlocutori offri anche più del giusto e questi ti rispondono continuamente che non è sufficiente, rilanciando a cifre scandalose, è colpa tua?

    Non voglio credere che tu pensi veramente che Maldini e Massara si siano ridotti all’ultimo per tentare i rinnovi. Questa è una sciocchezza che sta circolando, lo so, ma resta una sciocchezza. Non puoi costringere qualcuno a firmare un contratto. La verità è che Donnarumma e Calhanoglu hanno voluto portare i contratti alla scadenza. Quando vedremo dove andranno probabilmente capiremo meglio tante cose, soprattutto quali squadre, da mesi e mesi, non da giorni, ci hanno messo i bastoni fra le ruote. Alla storiella che Donnarumma sia ancora senza squadra non ci credo neanche un po’.

    Tu daresti dieci milioni netti a un giocatore non di movimento, senza contare il resto per il procuratore? Il quale peraltro avanza pretese offensive come la durata biennale o una clausola rescissoria a cifre ridicole? Oppure ne daresti cinque o sei a uno che in quattro anni ha giocato decentemente per sei mesi?

    Chi sta guidando il Milan non è infallibile, di errori ne ha commessi e ne commetterà come tutti, ma in questo caso mi sembra evidente di chi siano le colpe.

  42. Anch’io sono dell’idea che se volevano rinnovare potevano farlo molto tempo fa. Non hanno voluto loro, rinnovare.
    L’offerta economica era esagerata per Donnarumma e corretta per Calhanoglu. Se uno se n’é andato e l’altro vuol fare altrettanto non vedo il problema: la porta è aperta. Ciao.
    I soldini ora arriveranno tra Campionato e CL, basteranno per rimpolpare la rosa con gente che ha fame soprattutto di vittorie sportive e non solo di $$. Che comunque ne girano già tanti.
    Avremo molti più impegni e obiettivi più ambiziosi. Per lo scudo dell’anno prossimo vorrei fossimo tra i pretendenti e in CL vorrei facessimo esperienza e buone figure. Fuori dalle balle chi non ci crede e non sa capire il valore della maglia che indossa.

  43. D’accordissimo con Marcovan e Ghost.
    Io penso che entrambi hanno già un contratto praticamente firmato con altri perchè altrimenti, con il Milan che gli chiuse la porta in faccia, si troverebbero in una situazione di inferiorità rispetto a qualunque società. Cioè, prima Dollarumma (per lui il porco di Nocera Inferiore) poteva sempre dire 10 mln o rinnovo con il Milan, adesso non lo può più fare.
    C’è un gran trambusto in giro con una girandola vorticosa di allenatori. Noi, con i muratori di Bergamo, siamo gli unici ad avere una base solida da cui proseguire.

    Ragazzi oggi è il diciottesimo anniversario dell’Old Trafford, il teatro dei sogni dove si è realizzato uno dei più grandi sogni della nostra storia, squisitamente condito da Paolo che alza esattamente dopo quarant’anni la stessa e prima coppa che alzò suo padre Cesare, sempre in terra inglese. Cose che non hanno prezzo e che nessun altro potrà nemmeno sognarsi.

  44. Secondo me è presto per chiedersi cosa potrà dare la squadra nella prossima stagione. La situazione ancora non è chiara, nè per noi, nè per le altre società.

  45. Donnarumma secondo me ha da mesi un accordo con la Juventus, il teatrino col Barcellona mi pare solo un teatrino. Detto questo mi preoccupa di più che in Francia diano Hernández in accordo col PSG, egli per me è più insostituibile del portiere. Però ai vassalli di Ceferin, PSG e City, è tutto permesso, se gli danno 7-8 netto all’anno che si fa?

  46. Anche secondo me alla fine spunteranno dal nulla i gobbi. I media servi fingeranno grande stupore ed esalteranno l’affare come se in realtà non fosse già tutto definito da mesi (forse da anni). Il teatrino è stato fatto per salvare quel poco di faccia, inutilmente, peraltro. Su Hernandez (e Kessiè) non sono minimamente preoccupato. Paolo e Massara sanno benissimo che non possono smantellare oltre un buon telaio.

I commenti sono chiusi.