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Una mattanza. Un 7-0 storico e che non lascia spazio ad alcun appello. Uno dei migliori match stagionali disputati dal Milan che, pur privo di Ibra, schiera un 11 con giocatori in grandissimo spolvero…

Come specificato sopra, Zlatan non è disponibile per dolori fisici; Rebic e Brahim Diaz partono titolari. I rossoneri aprono le danze al 18’con una sassata di Theo Hernandez servito con un taglio dalla destra di Diaz; e non è che l’inizio. Dopo il palo colpito da Castillejo al 20′ il Milan raddoppia al 23′ su calcio di rigore; Kessie va sul dischetto e spiazza Sirigu. Il Toro tenta una bozza di reazione tra il 29′ ed il 34′ con Bonazzoli ma i nostri non solo non concedono praticamente nulla agli avversari ma segnerebbero addirittura la terza rete al 35′ con Calabria, gol però annullato per un fuorigioco millimetrico…

Nella ripresa tutte le altre cinque marcature: si comincia al 49′ (Kessie recupera un pallone sul versante sinistro, palla poi a Brahim Diaz), si realizza il quarto gol al 61′ con il cucchiaio di Theo con l’assist dalla sinistra di Ante, si fa cinquina al 66′ con Rebic (assist di Krunic), si chiude il set al 71′ ancora con il nostro numero 12 (l’azione parte da Meité e prosegue con la groppata di Leao prima del passaggio ad Ante) e si segna il gol del definitivo 7-0 al 78′ ancora con Rebic, stavolta di ginocchio. Nel mezzo, la conclusione di Kessie al 53′ con salvataggio di Sirigu, la traversa centrata dal folletto n. 21 al 56′ ed il tiro da fuori area del turco a fil di palo al 58’…

CONSIDERAZIONI:

Partita incredibile; tutti in grandissima condizione. Non oso immaginare cosa avremmo potuto fare in più con una continuità di questo tipo. Tutte le altre pretendenti ad un piazzamento per la Champions hanno vinto, quindi è ancora troppo presto per festeggiare. Ora sotto contro il Cagliari a San Siro per l’ultima gara stagionale casalinga…

30 commenti su “TORINO-MILAN 0-7

  1. Alla fine ci tocca anche stare zitti perchè il Toro si è abbondantemente scansato anche lui. Lo Scansuolo però non aveva scuse per scansarsi. Nicola ha sbagliato, ma farse l’avrebbe persa lo stesso e magari rischiava di prendere qualche squalifica o infortunio. De Zerbi, quella merda che è venuto a giocare da noi con il sangue agli occhi, non aveva nessuna scusa. Ma loro sono sempre, sempre così. Il Sassuolo e l’Udinese sono le peggiori realtà di questo calcio romantico, equo, solidale e meritocratico.

    Questo non toglie niente alla nostra prova che ci consente di realizzare questo risultato proprio perchè avevamo la testa e le gambe giuste. Senza la condizione che ci ha supportato in queste due partite poteva essere complicata anche questa con il Toro.

    Manca l’ultima fatica. I tre punti contro il Cagliari che oggi ha biscottato con la viola, ma sapendo che l’ultima è in casa con un Genoa salvo e basterà un punto. Serve l’ultimo sforzo di concentrazione e poi potremo anche affrontare liberamente i muratori per cercare magari di toglierci un sassolino.

    In un 7 a 0 (l’ultimo leggo era stato il 3-7 contro la viola il 4 ottobre 1992) come fai a dare le stelle (i bidoni sono solo del Toro)? Però…
    Kessiè (si è mangiato un gol che probabilmente avrei fatto anch’io a sessantasette anni, ma, dico forse un’eresia, a volte guardandolo giocare e muoversi nel campo penso a un suo omonimo di una trentina di anni fa)
    Theo (è tornato il vento impetuoso nella nostra fascia sinistra)
    Rebic (freddo e spietato come sono i killer professionisti)

    Pioli… mi scuso per averlo anche criticato. Ho però sempre detto che è una persona perbene e le persone perbene si meritano tutto il meglio.

    PS: Del Toro ho fin da bambino avuto un ricordo romantico perchè era la squadra di mio padre e perchè el Paron e passato di lì tra due Milan stellari. Però questa sera questi sette gol sono dedicati a Urbano che all’andata ci ha rotto i maroni con la faccenda del VAR. Caro Urbano Cairo cosa ne pensi di questo regalino?

  2. A parziale scusante di quanto ho affermato ieri a caldo, dopo aver visto le immagini di Sassuolo-Juve, non è che si è proprio scansato. Oltre al rigore fallito da Berardi ha avuto più occasioni di passare in vantaggio ma le ha sciupate. La Juve è stata brava a crederci e loro forse non erano concentrati al 100%, ma scansati forse no.

    D’altronde lo avevamo detto: pensiamo a noi, il resto lo vediamo poi.

    Ora la prossima invece la giochiamo oltre 24 ore dopo i gobbi. Se dovessero vincere so già che sarò assalito da un’ansia incontrollabile. Probabilmente sarebbe stato più giusto che le ultime due partite almeno, si fossero giocate in contemporanea.

    Anch’io come Giustiziere e come Marcovan sono legato molto al toro e dopo il 4° gol ho smesso di esultare e sperare si fermassero. Non è che non sono contento del 7-0 ci mancherebbe pure, magari avrei preferito vincere 7 partite 1-0 (Maestro Boskov cit.).
    Kessié – altra partita monumentale tanto che i cronisti hanno detto che ce n’erano tre.
    Rebic – come le sue reti. M anche giocato una partita impeccabile.
    Theo – lo avevo criticato le partite scorse. Ci aspettiamo sempre che giochino al massimo ma non sono robot. Ora è tornato e si sente.

    Ottimi naturalmente anche gli altri.

    Pollice su per Pioli – ripeto il commento fatto contro la Juve. Quando ha tutti a disposizione ed in buon condizioni fisiche, si vede la sua mano.

  3. Scusate ma ho fatto casino con le stelle a tutti e tre i calciatori indicati tre ciascuno.

  4. beh, leggere che il Torino si è abbondantemente scansato o che è stato facile solo perché hanno tenuto in panca qualche titolare, non lo trovo assolutamente obbiettivo.

    Abbiamo fatto una signora partita, superlativa per intensità e gioco oltre che capacità realizzativa.
    Pioli ha dimostrato ancora una volta, ma a troppi non basterà ancora, che sa gestire perfettamente il gruppo e che in 2 trasferte a Torino è stato capace di vincerle entrambe, segnando 10 reti e non subendone.
    E’ stata la 15^ (quindicesima) vittoria esterna ed è record (eguagliato e ancora migliorabile).

    Mi fa piacere che Forrest Gump ha ripreso a giocare come sa. L’ho sempre criticato, e scritto in tempi non sospetti, proprio per questa incostanza. Pure Pioli l’ha detto ieri sera e ciò mi conforta. Parlo di Hernandez.

    Sul resto cosa dire? Prova schiacciante, convincente, senza se e senza ma. Asfaltati, travolti, impalati, decornificati…e concordo con la dedica a Cairo che, anche da quando è alla guida di RCS, mi è sceso pesantemente di simpatia.

    Kessie: ormai è il leader incontrastato. Il paragone con Rjikaard inizia piano piano a prendere forma.
    Rebic: ha quell’espressione facciale di chi ti ha appena rubato in casa e aspetta solo che gli dici qualcosa per accoltellarti. Spesso pasticcia con il pallone, ieri sera avrebbe segnato anche di rutto.
    Hernandez: giocasse così sempre, con la testa funzionante al massimo, diventerebbe davvero fortissimo. Spero non si accontenti mai.

    Pioli pollice su: ho stima enorme per questo allenatore. Ha modi gentili, educati, rispettosi. Ha amalgamato un bel gruppo e ha sempre trovato la quadra in una serie di situazioni di emergenza lunghe come la fame. Ora sfaterà il mito del “secondo anno di Pioli” e finalmente si scrollerà di dosso le ultime etichette. Non per tutti, ma ce ne faremo una ragione.
    Ora sotto con il Cagliari!

  5. Il Toro non si giocava la salvezza con noi e quindi ci sta che non abbia dato l’anima.
    Noi benissimo a prescindere dal risultato, soprattutto nel primo tempo.
    Chala errore gravissimo, spero sia di lezione

    Dipende tutto da noi.

    Certo se l’Inter mantenesse la concentrazione e cercasse di farne più di noi…

    La cosa assurda è che ho sentito dei commenti che dicevano che ieri era la peggiore juve di sempre

    Se ci sommo Udine hanno fatto 6 punti senza giocare… c’è da restare allibiti. Poi è facile vincere gli scudetti

  6. Diciamo che il Toro ha fatto un po’ di conti e ha tenuto in panca i diffidati, in una gara che probabilmente avrebbe perso comunque, per averli a disposizione e belli freschi contro le prossime avversarie dirette. Però non è vero che quelli che sono andati in campo si sono scansati, per lo meno non fino al tre a zero.

    Il Sassuolo invece non si è scansato? Non ho visto la partita, devo fidarmi. Resta comunque una squadra di merda.

    Il Toro è l’ultima squadra su cui avrei voluto infierire così, ci sono altre due o tre squadrine che mi piacerebbe prima o poi sommergere di reti e so che accadrà — e non parlo delle rivali storiche —, ma è stato giusto farlo. Non capisco proprio perché ci si debba fermare in questi casi, credo che mostrare platealmente pietà sia molto più umiliante per l’avversario.

    Sulla gara c’è poco da dire.

    Hernandez — giusto criticarlo quando lo meritava, figuriamoci, adoravo Clarenzio e lo insultavo per novanta minuti: però è un gran terzino sinistro, Theo.

    Rebic — questo mi fa impazzire. Un personaggio surreale: non ride mai, non esulta ai suoi gol, prevede quelli dei compagni ed esulta prima che la palla sia entrata. Un pazzo.

    Kessiè — non mi lancerei in paragoni azzardati, per ora. Di sicuro Franck va blindato al più presto.

    Bravi tutti alla fine. Calhanoglu ha tentato di riaprire la gara sul 2 a 0, ma lo perdoniamo, per stavolta.

    Pioli — , ci mancherebbe. Il cambio tattico adottato dalla prima partita di Torino (4-4-2 con Calha a sinistra) ha dato quell’equilibrio che ultimamente mancava. Concordo con Ghost sulla persona, mentre sul tecnico ho ancora qualche dubbio. Ma ne discuteremo a bocce ferme. Di sicuro con questo gruppo ha fatto un lavorone.

  7. Theo Hernandez, partita splendida

    Rebic, tre giorni da sballo per lui.

    il Presidente Kessié, il giocatore più forte che abbiamo in rosa. Anche più di Ibra.

    al Sassuolo che è una squadra prona, serva e ipocrita come il suo allenatore.

    a Pioli e alla sua capacità di riprendere mentalmente il gruppo che si era lasciato andare dopo gli schiaffoni presi a febbraio, derby in testa.

    solo per provare il bottone.

  8. svuotate la cache, e dovreste riavere i pulsanti per stelle e bidoni.

  9. grassetto
    corsivo
    grassetto corsivo

    svuotate la cache, e dovreste riavere i pulsanti per stelle e bidoni.




    Darko

  10. Partita dominata con un avversario tutt’altro che rinunciatario. Siamo in un ottimo momento, speriamo di fare filotto domenica e archiviare la pratica.

    Non ho visto la partita del Sassuolo, tuttavia nella sintesi ho notato errori madornali sottoporta. Poi il rigore sbagliato malamente da Berardi, quel Berardi che ogni volta che affrontava la Juve misteriosamente si infortunava… Boh, magari son prevenuto, ma l’atteggiamento di queste squadre mina profondamente la classifica finale.

    Kessie
    Theo
    Rebic

    Castillejo (non volevo dare bidoni, ma la sua dabbenaggine emerge in maniera tristissima quando giochiamo a questi livelli di eccellenza.

    Pioli
    La persona è squisita, si percepisce a pelle e poi sentendolo parlare col quel tono monocorde ed educato ne è solola conferma. Forse è troppo una brava persona. Ho il sospetto che non vincerà nemmeno un trofeo col Milan, ma ho la certezza che chi verrà dopo di lui lo farà e dovrà baciare dove ha camminato per ringraziarlo del lavorone che ha fatto in questi 2 anni

  11. Marcovan, dagli “ailaits” il Sassuolo, una di quelle squadre che vorresti mollare 7 pappine vero? Sembra non essersi scansato più di tanto. Certo è che con loro perdono sempre.

    Ma ripeto, a noi interessa vincere domenica, gli altri facessero quello che gli pare!|

  12. battere il Cagliari domenica sera, credo sia entrato per bene nella testa dei ragazzi. Non ho il minimo dubbio che metteranno in campo tutto quello che hanno. In più, abbiamo il morale alle stelle.

    Detto ciò, dovessimo arrivare alla partita con i dopati di Bergamo a pari punti, avremo l’occasione per riscattare le ultime pessime prestazioni contro Gasparino e C.

  13. C’è un piccolo margine di incertezza e sarebbe portato dall’eventuale sconfitta dei bergamaschi a genova; qualora anche domenica vincessero tutte non saremmo al sicuro.
    Ecco, mi auguro che la bella favola del calcio povero chiamata Atalanta non ci riservi l’ennesimo boccone indigesto.

  14. Se noi vinciamo con il Cagliari, e l’Atalanta perde a Genova mentre poi vince con noi contemporaneamente la Juve le vince entrambi finiamo a pari punti in tre noi Juve è Atalanta, classifica avulsa e noi con tre punti siamo ultimi e fuori. Certo con il Napoli che le vince tutte due

  15. Pertanto opportuno che l’Atalanta non perda a Genova… chiaramente oltre al fatto che noi dobbiamo vincere con il Cagliari

  16. Mabell, altro che ansia… questo è terrore.
    Ci può stare, ma a questo punto è più facile che noi non vinciamo sia con il Cagliari che a Bergamo.
    Comunque se sia meglio o peggio non so, ma giochiamo domenica sapendo tutti i risultati.
    Stiamo bene, la carica nervosa è quella giusta, non abbiamo sbagliato le ultime due partite che non erano affatto facili (allo stadio dei gobbi non avevamo mai vinto)… la palla come si dice è rotonda, ma gioca come sai e…
    So già che passerò una domenica d’inferno.

    PS: sempre che quelle merde che odio profondamente non vogliano prendere sul serio il loro fantomatico “derby d’Italia”.

  17. letto l’editoriale di Serafini su MN, questo passaggio è da appluasi:

    Quel che resta del giorno è battere Cagliari e Atalanta disinteressandoci di quel che succede alle spalle. Come per esempio la Juve che risorge sul terreno, spesso fertile per i bianconeri, del Sassuolo. Non fraintendete: a pensar male si fa peccato… Una cosa però è certa: l’integerrima moralità di Don Roberto De Zerbi, solo poche settimane fa trascinato controvoglia a giocare a San Siro contro il Milan demone della SuperLega, si è sbriciolata quando il calendario ha posto la sua squadra al cospetto della Juventus. Cioè della capocrociata della SuperLega. Il silenzio è stata l’unica difesa dei valori che De Zerbi ha scelto per l’occasione. Un silenzio in cui si è distinto comunque forte il rumore dell’ipocrisia.

    Per i gobbi non sarà facile per niente, i prescritti hanno qualche vendetta da portare a compimento. Conte non si tirerà indietro, ma nemmeno i giocatori. Sono molto fiducioso anche per questa partita.

  18. Ho letto ho letto. Nessun problema per De Zerbi a giocare contro i gobbi, mentre contro di noi era afflitto da mille remore di carattere etico. E’ vero che il casino era appena successo, però la Juventus è rimasta l’unica squadra italiana a non rinnegare quel progetto che lui tanto diceva di detestare. Però zitto. Un ipocrita, presuntuoso, secondo me pure scarso. L’allenatore che più detesto al mondo dopo Gasperini.

    E’ vero, una vittoria contro il Cagliari non è sufficiente per avere la certezza aritmetica della Champions, dipenderà da ciò che farà l’Atalanta col Genoa, per via di una eventuale classifica avulsa a tre finale che ci vedrebbe sfavoriti. Però insomma, farsi venire le paranoie ora anche no eh. Il coltello dalla parte del manico ce l’abbiamo noi. Vinciamole entrambe, in ogni caso. Anche se la partita dell’Atalanta fosse ormai inutile, li voglio battere. Branco di dopati (così, senza prove una volta tanto).

  19. Breve riepilogo della situazione qualificazione a due giornate dal termine.

    Siamo qualificati sabato, senza giocare, se:
    – l’atalanta fa punti
    – la juve perde
    – la lazio non vince

    Siamo qualificati domenica, se:
    – vinciamo col cagliari
    – l’atalanta ha fatto punti

    Siamo qualificati all’ultima giornata, se:
    – vinciamo con l’atalanta

    oppure:
    – la juve ne perde almeno una tra Inter e Bologna, oppure 2 pareggi
    – l’atalanta ha fatto punti col genoa
    – la lazio non le vince tutte e tre

    Quindi:
    – con i 3 punti ( o piu) siamo padroni del destino
    – con 1 o 2 punti, dobbiamo sperare che la juve ne perda una, o che le pareggi entrambe
    – con zero punti, serve che la lazio non ne faccia 9, che l’atalanta ne faccia almeno 4, e che la juve non più di 3.

    Ancora di piu:
    – con 6 punti siamo secondi in classifica
    – con 4 punti, siamo terzi
    – con 3 punti, siamo quarti
    – con 1 o 2 punti, ammesso che ci qualifichiamo, siamo quarti.

  20. Il nostro più grande alleato potrebbe essere l’Inter: non credo che si “scanseranno” e con la Juve sbandata di questo periodo possono fare sfracelli al RubeStadium.
    Secondo me se battiamo il Cagliari siamo in champions di sicuro.

  21. Sono fiducioso. Secondo me siamo qualificati sabato, e le vinciamo tutte e due.

  22. Arbitro Massa e Valeri al VAR. Ci ha arbitrato abbastanza poco (13 partite, 5 vittoria, 5 pareggi, 3 sconfitte, 34 gialli e 7 rossi).
    Ho anche una piccola speranza che il Crotone non perda a Benevento e che quindi gli isolani siano più tranquilli.
    Non possiamo buttare via tutto in una partita.

    L’editoriale di Serafini è da 92 minuti di applausi.

  23. Con 3 punti siamo quarti… no con 3 punti possiamo essere quarti ma anche quinti.Se noi facciamo 3 punti con il Cagliari e poi perdiamo con l’Atalanta, i Bergamaschi perdono a Genova e la Juve le vince tutte e due e il Napoli anche siamo in 3 a pari punti e classifica avulsa siamo quinti

  24. Mabell la tua ansia bon puoi trasferirla a noi!!! Ah ah ah

    Io sono già ansioso di mio e se oggi dovessero vincere i gobbi, chi dorme stanotte!!

    Calma e sangue freddo. I ragazzi sono tornati e dobbiamo avere fiducia in loro!!!

    Come ho già scritto avrei preferito si giocasse in contemporanea, ma potrebbe andar bene così in caso di…

  25. Mabell… e che cazzo!

    minchia, manco al tempo del Savonarola! “Ricordati che devi morire!!!!! – “Si, mò me lo segno!”

  26. Mabell, ogni volta che leggo un tuo commento lo faccio stritolandomi i maroni. Ho un futuro come voce bianca.

  27. Io ho solo evidenziato la realtà ora invece l’Atalanta ha vinto a Genoa e dipende solo da noi domani con il Cagliari.Marcivan io non sono per niente un pessimista anzi sono un ottimista in tutto ma nel calcio sono estremamente superstizioso

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