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Non ero ottimista prima di questa partita, un po’ per le ultime uscite – soprattutto in casa – e un po’ per l’infermeria sempre costantemente piena e sempre in aggiornamento. Il Milan si presenta a quest’incontro praticamente senza punte (il solo Ibra, tra i nostri centravanti, è in panchina) e senza una buona parte della propria retroguardia (Romagnoli e Calabria). Gli 11 che scendono in campo prevedono Gigio in porta, Kjaer, Tomori, Kalulu e Theo in difesa, Krunic, Calha, Kessie, Meité, Saelemaekers e Castilejo; quest’ultimo nel ruolo di punta…

Non ho molta voglia di soffermarmi sulle azioni della partita: nel primo tempo il Milan subisce l’impeto degli avversari ma, nel corso dei minuti, prende coraggio e, poco a poco, fa il proprio gioco; da un lato si possono notare ottimi interventi difensivi (Theo al 15′, Tomori al 20′ su James), dall’altro ci sono buone azioni ma sempre con la mancanza del guizzo finale (basti pensare alla progressione di Theo al 23′ con palla in corner, all’azione al 26′ con un rallentamento perché Castillejo, forse, pensa di essere in fuorigioco e al lancio impreciso di Kessie per Calhanoglu al 30′). Le ultime azioni degne di nota del primo tempo sono ancora dei nostri (tiro da fuori area del belga con salvataggio in corner al 40′ e conclusione di prima con palla sul fondo di Krunic al 45′)…

Il destino del Milan si compie al 48′: sembra quasi inutile sforzarsi di essere attenti in difesa, la castroneria difensiva arriva sempre. Bastano soltanto tre minuti della ripresa perché Pogba superi Donnarumma sul primo palo (azione peraltro in cui i nostri difensori fanno veramente di tutto per allontanare la palla, senza però riuscirci). Pioli si gioca le carte Dalot per Kalulu e Zlatan per Castillejo al 64′ e Brahim Diaz per Krunic al 71′: Zlatan va vicinissimo al gol al 73′ con un colpo di testa sul quale Henderson salva in angolo, poi però lo svedese si eclissa. Nei minuti finali non c’è poi questa grande veemenza; i ritmi sono spesso lenti e, nonostante una certa generosità da parte dei nostri, la manovra è spesso confusa. I diversi falli fatti da alcuni nostri giocatori verso la fine del match dimostrano mancanza di esperienza e nervosismo. Inutili i 4′ di recupero, il Manchester passa il turno ottenendo il massimo con il minimo sforzo…

CONSODERAZIONI:

Non riesco ad arrabbiarmi; rammarico, ma la squadra è questa, i limiti (di condizione, di rosa e di tecnica) sono questi. Ora vediamo di puntare sul campionato; tutte le squadre uscite dalle competizioni europee hanno guadagnato punti su di noi, vediamo di svegliarci anche noi (con chi, poi, tenuto conto della lunga lista di infortunati, vai a capire). A fine stagione valuterò allenatore, rosa, presidenza e preparatori…

17 commenti su “MILAN-MANCHESTER UNITED 0-1

  1. Come ho scritto ieri sera mi è sembrato di rivedere la partita con il Napoli. Identica anche nel rigore che ci poteva stare alla fine.

    Non meritavamo forse di finire fuori, specialmente per la partita dell’andata, ma il calcio è questo…

    Ora con quale spirito e soprattutto con quali uomini andiamo a Firenze? Partita davvero fondamentale. Un’altra sconfitta ci risucchierebbe davvero nelle posizioni pericolose e non qualificarci neanche per la Champions, dopo un anno dove abbiamo addirittura sognato lo scudetto sarebbe troppo traumatico per noi tifosi e per i giocatori che si guarderanno attorno.

    Tomori – perno della difesa e speriamo lo sia per tanti anni a venire.
    Saelemaekers – ha giocato una buona e bella partita
    Kalulu – questo ragazzo mi piace. A 20 anni gioca senza paura e con sapienza e tecnica

    Meité – sembrava una palla che potesse essere rinviata senza problemi, ed invece ha pasticciato e lasciata alla mercè di un fuoriclasse come Pogba.
    Calhanoglu – fuori forma. Lontano anni luce da quello della scorsa primavera/estate e di inizio stagione
    Hernandez – ad inizio partita ha cincischiato e non azzeccato un passaggio. Poi si è ripreso, ma da lui ci si aspetta molto di più. Visto che non difende “benissimo” perché non provarlo avanti a sinistra con Dalot dietro? Forse perde nelle sue famose accelerate?

    Pioli s.v. perché non ha chi schierare, ma forse in questo c’è anche il suo zampino? Ha voluto ad ogni costo “forzare” la squadra per tutti gli obiettivi ed ora il motore, come ha scritto “Marcovan” sta andando in pezzi.

  2. “ Ora con quale spirito e soprattutto con quali uomini andiamo a Firenze? Partita davvero fondamentale. Un’altra sconfitta ci risucchierebbe davvero nelle posizioni pericolose e non qualificarci neanche per la Champions, dopo un anno dove abbiamo addirittura sognato lo scudetto sarebbe troppo traumatico per noi tifosi e per i giocatori che si guarderanno attorno.” Ci siamo illusi e si sono illusi anche ad altri licei societari, ribadisco da tempo il nostro organico l’unico obiettivo raggiungibile è la Champions per il prossimo anno, con coppa Italia, Europa legue per troppo tempo abbiamo giocato ogni tre giorni ( e con rosa a disposizione ridotta x COVID) con grande spreco di energie, ora siamo in pessime condizioni fisiche nel momento decisivo per arrivare nelle 4. A mio avviso si doveva puntare tutto su questo già da tempo ma ci siamo illusi e ora rischiamo di buttare via un’altra annata.

  3. Verrebbe da scrivere che siamo usciti a testa alta, ma sinceramente questa è una locuzione che non amo particolarmente. La utilizzano i perdenti seriali o le provinciali che retrocedono, di solito. Non trovo neppure corretto affermare che siamo usciti immeritatamente, poiché in realtà siamo andati sotto in entrambe le partite e all’andata abbiamo pareggiato soltanto nel recupero; forse abbiamo giocato meglio dello United complessivamente, ma non è che l’abbiamo impensierito granché in difesa. La differenza l’ha fatta la qualità (c’era molta differenza fra noi e loro, specie dopo essere stati ulteriormente decimati), Pogba ce l’ha dimostrato, e non mi riferisco al gol praticamente regalato.

    Detto tutto ciò, voglio ringraziare i ragazzi. Dal primo all’ultimo. Sono usciti contro una squadra più forte, ma tutti, nessuno escluso, hanno dato tutto, portandoci finalmente a marzo a giocarci con onore una qualificazione in Europa. Mancavano da anni certe sensazioni, ricordiamocelo prima di dare il via ai soliti stupidi insulti. Mi sarebbe piaciuto proseguire ed è stato giusto provarci, ma è evidente che la macchina sta andando in pezzi: non avremmo potuto comunque fare molta strada. Ora testa al campionato, speriamo che giocando una volta alla settimana le perdite finalmente cessino, altrimenti sarà dura.

    Saelemakers — ottima gara in entrambe le fasi

    Tomori — in velocità non l’ho ancora visto in difficoltà contro nessuno, fisicamente è un torello. Riscattare, riscattare, riscattare

    Kalulu — Calabria è ancora più forte, ma la stoffa c’è.

    Nessun bidone. Meitè ha fatto un partitone, purtoppo l’unica sbavatura ci è costata la rete. Castillejo ci ha provato in un ruolo non suo. Calhanoglu forse è stato il peggiore, ma ha dato tutto il poco che attualmente ha.

    Pioli — ottima Coppa, niente da dire.

  4. Abbiamo sognato, ma bisogna guardare in faccia la realtà: arriviamo malissimo al finale di stagione, sia di gambe che di testa.
    La stagione è stata complicata dai ritmi serrati e dai troppi infortuni: ora abbiamo troppi giocatori spremuti e fuori forma.
    Tuttavia credo che il valore effettivo del Milan sia su per giù quello del girone d’andata, purtroppo la rosa corta e alcuni giocatori chiave sistematicamente assente ci hanno ridotto a questo stato (Ibra Rebic e Bennacer hanno giocato meno della metà delle partite… )

    Bisognerà stringere denti. Vincere domenica è essenziale, perchè dopo una stagione così non qualificarsi per la champions sarebbe una tragedia sportiva inqualificabile.

    TOmori
    Saelmakers
    Theo

    Chala
    Casti
    Meitè (ma solo per l’errore nel gol, altrimenti ha giocato bene).

  5. sinceramente… 4 attaccanti fuori, più Bennacer e Calabria. Calhanoglu che fatica a ripartire.
    Handicap troppo pesanti.
    Va bene così.

    L’ unica cosa che mi ha dato fastidio è stato Pioli che sbotta con Solskjiaer.

  6. L’unico rammarico è aver subito due gol evitabilissimi, essere stati rapinati all’andata sul gol di Kessie, e aver giocato questa senza attaccanti.
    Non credo che il MU abbia meritato di passare.
    Non vale la pena spendere troppe parole per qualcosa che comunque fa male. Marcovan ha pienamente ragione, la locuzione “siamo usciti a testa alta” la utilizzano i perdenti seriali o le provinciali che retrocedono.

    Anche le stelle e i bidoni non hanno molto senso. Fondamentalmente tutti hanno dato quello che potevano dare.

    Tomori
    Saelmakers
    Kaluli

    Nessun bidone. Peccato la leggerezza di Meitè sul gol e il 10 mln che si è fatto uccellare (come diceva il buon Gianni Brera) come un pollo.

    Pioli qualcuno lo sta massacrando, ma per cosa? Forse perchè alla fine non è un vincente. E non è poco.

    PS: Continuo a ripetere che la cosa che non mi è andata proprio giù è stato quel comunicato uscito poco prima della partita con la situazione degli infortunati. Viene davvero da chiedersi in che mani siamo.

  7. L’ unica cosa che mi ha dato fastidio è stato Pioli che sbotta con Solskjiaer.

    Concordo. Poteva trattenersi.

    Però mi ha fatto un po’ sorridere. Solskjiaer aveva fatto un po’ il furbetto trattenendo la palla sotto la panchina per perdere tempo, poi alla fine è andato da Pioli sfoderando un “good team” di rito, e il nostro mite allenatore gli ha dato del coglione. La tensione post gara, cose di campo abbastanza comprensibili.

  8. La differenza l’ha fatta la qualità. E’ vero loro sono andati in vantaggio sia la che qua, ma nelle due partite non siamo mai andati in sofferenza, anzi, e anche ieri Donnarumma non è mai stato messo sotto assedio. passano loro, ma senza meriti.
    Tomori
    Saelemaekers
    Meite
    Kalulu bene ma si perde Pogba sul gol , grave errore: errore di gioventù.
    Pioli

  9. L’ unica cosa che mi ha dato fastidio è stato Pioli che sbotta con Solskjiaer.

    Purtroppo è un brutto segno di frustrazione. La paura, se non la consapevolezza, di vedere sfumare un pezzo dopo l’altro tutti gli obiettivi di quella che per lungo tempo era sembrata una stagione fantastica. Torno a puntare ancora il dito su quell’assurda gestione degli infortuni. È molto preoccupante in un’ottica più ampia.

  10. La differenza l’ha fatta la qualità.

    Eh ma avere più qualità è un merito. Della società. Concordo pienamente che potevamo passare anche noi, ma nelle partite equlibrate in genere vince, appunto, la qualità.

  11. Salamello tre stelle
    Kessie due stelle
    Tomori una stella

    No bidoni

    Pioli pollice su

    Infortuni a grappoli, formazione B se non C, prova di gran cuore innegabile. Pogba fa gol dopo un triplo rimpallo a favore che probabilmente non gli ricapiterebbe in quel modo sui piedi se ci riprovassimo dieci volte.
    Detto tutto questo Donnarumma prende gol sul suo palo (e all’andata è uscito a vuoto, pur tratto in inganno dall’errore dei centrali). Ma nei turni precedenti ci aveva salvato il sedere. Però forse il Conte Dracula Tatarusanu questi due specifici gol non li avrebbe presi. Non so decidermi, rosico e basta.

    Le… scatole… mi girano ad elica perchè sarebbe bastato poco di più per passare con merito. Errore fatale della dirigenza aver puntato sul cavallo zoppo Mandzukic a gennaio. Più o meno sapevamo tutti che fosse marcio, ma se era COSI’ TANTO marcio come poi si è dimostrato, mi chiedo perchè lo abbiano preso. Per fare la sagoma sulle punizioni in allenamento, forse.

    Diventa fatale vincere a Firenze domenica. Assolutamente vitale. Però sto perdendo la speranza.

  12. Devo per forza guardare al bicchiere mezzo pieno e pensare al meglio

    Sono molto dispiaciuto più che per la sconfitta per il fatto che la EL era veramente possibile…. basta vedere chi è rimasto.
    Adesso è necessario arrivare nei primi tre posti, il quarto potrebbe slittare a favore della Roma

    Cosa posso dire: tenevo il telefono vicino al divano: temevo di essere chiamato per sostituire qualche giocatore… abbiamo fatto il possibile: non sin tratta di uscire a testa alta ma che non si poteva fare di più.

    Purtroppo Pogba è un giocatore inutile ma fisicamente ha sovrastato un grande Kalulu.

    Gol evitabilissimo ma a noi non è andato bene niente, a cominciare dal gol annullato per finire ai rimbalzi causali.

    Cose positive: infortunati a parte siamo sempre più in condizione.

    spero che una due partite Chala rientri quello di dicembre.

    Degli altri non mi interessa nulla: abbiamo dimostrato che se in forma non temiamo nessuno,

    più forti della sfortuna: dai ragazzi!!

    Io confido che le furbizie dell’inter si ritorcano contro: due settimane senza allenamenti. Per giocatori muscolari come i loro potrebbe non essere una bella cosa

  13. Adesso è necessario arrivare nei primi tre posti, il quarto potrebbe slittare a favore della Roma

    che io sappia, se chi vince la UEL va in CL a prescindere dalle altre squadre, ergo se la Roma non arriva tra le prime 4 e vince la UEL, l’anno prossimo l’Italia avrà 5 squadre in CL
    (per lo meno ha funzionato così fino un anno fa, non so se hanno cambiato le regole quest’anno)

  14. Questa eliminazione mi dispiace tanto. Penso che ce la siamo giocata contro una squadra forte e in condizioni decisamente di sfavore. E sono sicuro che se il gol di Kessie fosse stato convalidato, come era giusto che fosse, staremmo parlando di qualcos’altro. Amen, ormai è andata così.
    Ieri sera prima dell’inizio della partita scrivevo su Whatsapp: “Qualunque cosa succeda stasera una sola certezza: orgoglioso di loro! Giochiamocela fino al fischio finale”
    Concetto che ribadisco anche oggi.
    Spiace che non riusciamo quasi mai a giocarcela solo con gli avversari ma abbiamo spesso contro anche una discreta componente di sfiga.

    Tomori Tomori: finora ha sempre ben figurato e penso che vada riscattato senza pensarci su.
    Kalulu: è molto giovane ma ha sempre l’espressione facciale di uno cazzuto, concentrato e che non teme nulla. E lo dimostra sul campo.
    Saelemaekers: questo ragazzo è un moto perpetuo, corre corre ma usa tanto la testa.

    Non assegno bidoni. Assolvo Meite perché ha fatto una buona partita e sul tiro di Pogba era Kessie a dover chiudere, invece resta a distanza con le braccia dietro e fa un inchino anziché andargli addosso dopo una serie di rimpalli che nemmeno alle partite di Fantozzi. Calhanoglu è scomparso dai radar, Hernandez ha perso nei primo 8 minuti 3 palle sanguinose in uscita e ultimamente lo sta facendo troppo spesso, Kessie è spompato e ne ha ben donde.

    Diciamo che ora, giocare ogni 7 giorni, è quello che serve viste anche le condizioni dell’infermeria che è sempre piena. Stringere i denti e andare avanti.

  15. Gol del Manchester.

    Mia opinione: situazione anomala, con palla a velocità minima.

    Meitè, giustamente dal suo punto di vista, non cerca di ribatterla in verticale per timore di un rimpallo pericoloso. Cerca quindi una soluzione trasversale ma gli va male.

    Kessie: anche lui ha paura dei rimpalli e evita di mettere il piede in contrasto, creca di occupare lo spazio

    Donnarumma: non sa cosa fare, perchè non sa cosa farà Kessie. Secondo me dovrebbe coprire il primo palo comunque a prescindere da altro; dal mio divano forse avrebbe dovuto costringere Pogba ad accellerare il colpo, gettandosi sul pallone e invece gli ha lasciato il tempo per fare quello che voleva.

    Peccato lezione per il futuro.

  16. Stelle & Bidoni

    per Tomori.
    per Saelemaekers.

    per Calhanoglu. 6 milioni di pernacchie l’anno, altro che di euro.
    per Meité.
    per Hernandez, che contro le grandi soffre quasi sempre.

    per Pioli. Si potevano inventare cose diverse sulla trequarti, a mio avviso.

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