Riprende l’Europa League. Il Milan gioca a Belgrado contro la Stella Rossa l’andata dei 16imi di finale, in un momento estremamente delicato tra la sconfitta contro lo Spezia e l’imminente derby per la vetta del campionato…
Anche nell’ottica del big match contro i nerazzurri il Milan si presenta piuttosto rimaneggiato: Tomori, Kalulu, Krunic, Meité, Castillejo e Manszukic (quest’ultimo affianca in attacco Rebic) scendono in campo dal 1′. A partire titolare è anche Bennacer…
Il Milan parte bene, complice anche una squadra avversaria non particolarmente pressante. tra il 5′ ed il 12′ sono ben due i gol annulati ai rossoneri, il primo da parte di Castillejo per off-side ed il secondo segnato da Theo per un tocco con il braccio del nostro numero 9 mentre fa da sponda. La partita scorre senza troppa intensità: alla ripartenza di Rebic al 22′ e a Theo che scivola in area al 28′ gli avversari rispondono più che altro con conclusioni da fuori area. Il vantaggio rossonero si materializza al 41′ su autorete di Pankov che, intervenendo in scivolata, anticipa in uscita il portiere Borjan nel tentativo di sventare un cross di Castillejo…
La ripresa vede l’ingresso di Leao al posto di Ante. Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi: al 47′ Ben impegna seriamente Gigio che salva in angolo e al 51′ i padroni di casa pareggiano con Kanga su rigore concesso per un tocco con il braccio di Romagnoli. Donnarumma intuisce ma il tiro risulta troppo angolato, tutto da rifare per i nostri. Al 58′ è il Diavolo a beneficiare di un penalty per l’intervento di Pankov (davvero infelice la sua prestazione stasera) su Theo Hernandez. A battere il tiro dagli 11 metri, in assenza sia di Ibra sia di Kessie, è lo stesso numero 19 che spiazza Borjan per il temporaneo 2-1. Nel secondo tempo il Milan sembra amministrare bene la partita, concedendo poco e rischiando ancora meno. Al 64′ Theo cade ancora in area e l’azione sembra sospetta ma per l’arbitro non c’è nulla. L’espulsione di Rodic al 76′ potrebbe far pensare ad una partita in discesa ma la doccia fredda arriva un pieno recupero, quando Pavkov, di testa su corner, insacca per il 2-2 finale (peraltro non senza polemiche, essendoci stato un fallo in attacco della Stella Rossa durante l’azione che ha portato al corner)…
CONSIDERAZIONI:
Davvero una beffa. Una vittoria avrebbe certamente giocato al morale della squadra. Contro un avversario tutt’altro che proibitivo e che ci ha lasciato giocare (sicuramente più di Atalanta e Spezia) si poteva e doveva fare di più. Certe disattenzioni, soprattutto se si affrontano squadre come l’Inter, possono costare carissimo. Speriamo in bene per domenica e speriamo che Bennacer, uscito per infortunio al 38′, non abbia nulla di serio…
22 commenti su “STELLA ROSSA-MILAN 2-2”
I commenti sono chiusi.
Veramente una beffa, considerando che sul gol del pari c’era un fallo su Samu e forse anche un fuorigioco.
Ciò non toglie che siamo stai anche dei polli ed abbiamo staccato la spina due volte, ad inizio ripresa e quando siamo andati sul 2-1 e con uno in più.
Per cui non sono particolarmente contento, anzi, anche se mi aspettavo molto di più dai serbi.
2-2 fuori casa non è male, però è sempre un pari che può dare l’illusione di aver già passato il turno.
Krunic – stasera mi piaciuto ed una volta tanto si merita le stelle
Kalulu – veramente un gran bel giocatore specialmente considerando l’età
Meité – messo al suo posto, il suo lo sa fare.
Buono anche Marione anche se non è stato servito come doveva. Tomori si conferma e buona prova anche di Castillejo.
Romagnoli – non so e probabilmente avrò torto, io non ho giocato a pallone neanche in terza categoria, ma intervenire col braccio alzato in area…
Non mi sento di bocciarne altri.
Pioli ha urlato per tutta la partita e quindi ha tenuto in tensione i ragazzi, però quest’ultimi un paio di pisolini li hanno schiacciati.
Non ero soddisfatto sul 2 a 1, figuriamoci ora. Continuiamo ad avere dei problemi, siamo imprecisi e perdiamo quasi tutti i contrasti. In vantaggio al 93esimo con un uomo in più, non siamo riusciti a tenere la palla lontana dalla nostra area. Non me ne frega niente del fallo su Castillejo e del probabile fuorigioco: lì non ci sarebbero dovuti arrivare allo scadere nelle condizioni in cui si trovavano. E come se non bastasse, Bennacer di nuovo rotto (comunque era in pessime condizioni sin dall’inizio).
Hernandez — scivolava troppo, però di è procurato un rigore, l’ha segnato e gli hanno annullato un gol che avrei voluto rivedere (ma c’è stata scarsità di replay).
Donnarumma — due belle parate, incolpevole sul gol.
Kalulu — ottimo secondo tempo.
Romagnoli — come si fa a tenere quel braccio alzato in quella situazione…
Meitè — secondo me doveva disturbare di più sul colpo di testa fatale. Non mi sta piacendo.
Rebic — poco brillante, si è mangiato un gol incredibile
Pioli — molto nervoso, forse troppo. Mi preoccupa.
Non prendiamoci in giro, il risultato di questa sera non importa a nessuno se non per come è arrivato e per le indicazioni che ha dato la squadra nell’arco della partita.
Non abbiamo dato nessun segno incoraggiante e non ho visto niente di nuovo rispetto a sabato, se non che avevamo davanti una squadra parecchio scarsa che non potrebbe stare nella nostra serie A e che non ha provato minimamente a pressarci altrimenti avremmo sofferto come contro lo Spezia.
Non siamo messi bene e siamo alla vigilia di due incontri fondamentali per il nostro campionato. Temo sia finita il nostro principale vantaggio: l’incoscienza. Nel momento che ti risvegli e ti accorgi di essere così in alto può succedere che ti prendano le vertigini. Soprattutto se non sei abituato a starci.
Kalulu (mi chiedo perchè non abbia giocato lui sabato)
Gigio (se non ci ritroviamo, alla fine dell’anno non ritroviamo neppure lui)
Romagnoli (sbaglio ho è quello che ne ha causati di più?)
Pioli ha ragione Marcovan, si vede chiaramente che non è più quello di prima.
Spiace per Bennacer, questa non ci voleva proprio anche perché Calhanoglu non sta ingranando ancora e c’è bisogno di geometrie.
La Stella Rossa è una squadra normale ed è un peccato non aver chiuso la partita in vantaggio. Anche perché il pareggio l’ha fatto con il coppino, in modo casuale, ma l’ha comunque fatto. Siamo stati dei polli, peccato.
Per il resto non siamo mancati nè sul piano fisico nè sul piano del gioco, ma con la concentrazione. Forse il vantaggio e la superiorità numerica hanno fatto tirare i remi in barca troppo presto, ma ho visto parecchi errori di superficialità.
Non ne faccio un dramma ma va migliorato questo aspetto.
Hernandez: è stato il più pericoloso dei nostri.
Kalulu: mi sta piacendo molto, un buon difensore,
Krunic: buona prestazione dopo tanto tempo.
Romagnoli: un fallo tanto ingenuo quanto stupido. Un braccio così largo non riesco a giustificarlo.
Rebic: gli manca il corretto controllo della palla per essere davvero importante. Ne sbaglia troppi.
Meité: ha sbagliato diverse uscite e la marcatura sul pari.
Pioli : ha guidato la squadra dall’inizio alla fine e stava per farcela a sfangarla. Ha giustamente reagito a Stankovic che insultava i nostri giocatori.
Ricompattamoci subito e prepariamoci alla partita più importante. Io ci credo, sempre.
Mi sono piaciuti poco, e dopo l’espulsione invece di spingere per chiuderla siamo stati dei polli ma era già capitato di farci rimontare in 11 contro 10.
Posso essere un po’ indulgente su questo in quanto la squadra è giovane e si pecca d’inesperienza; le partite in europa servono anche a questo.
Pioli è nervoso e questo è già di per se un pessimo segnale.
Va detto però che ieri abbiamo giocato senza 5 titolarissimi, e per lunghi tratti mi sembrava di guardare l’allenamento del giovedi. E ci hanno annullato due gol quasi buoni per un pelo.
Per me i migliori sono stati Tonali, Krunic e Kalulu
maluccio Meite e Romagnoli, che sembrava in vacanza,
Unica nota positiva la buona prova di Tonali, la sua migliore prestazione da quando è da noi
Giustiziere, non direi che la Stella Rossa non potrebbe stare nella nostra serie A. Non esageriamo. Sta dominando il campionato serbo dove è imbattuta, ed è arrivata ai sedicesimi di Europa League (dubito che lo Spezia ci riuscirebbe). E’ più corretto dire che la squadra serba non è un granché e avremmo dovuto batterli agevolmente, secondo me.
Ho dimenticato di elogiare Tonali: neppure lui è in perfette condizioni, ma ha giocato bene. Al derby meglio lui del Bennacer rientrato dall’infortunio.
Ho visto solo i primi 30 minuti quindi il mio giudizio è parziale.
Mi pare però di capire che la reazione alla sconfitta di sabatoè arrivata solo parzialmente. Ci può anche stare visto che il pensiero al derby ovviamente c’è stato.
Avremmo tutti voluto arrivare alla sfida con i cugini in condizioni migliori, ma io resto fiducioso.
Marcovan, sono opinioni assolutamente opinabili, ma a me il Crotone era sembrato meglio. In ogni caso sposta poco la sensazione che non stiamo bene per niente.
Prestazione che mi ricorda la vittoria striminzita a Praga, però lì avevamo veramente una squadra di tutte riserve. Come ho scritto ieri sera, allora si andava avanti con l’incoscienza e l’esuberanza di sentirsi quasi imbattibili. Non era vero, ma il solo fatto di pensarlo e di crederci ci rendeva “imbattibili”. Poi piano piano, sconfitta dopo sconfitta, gli occhi si sono aperti e ci si è accorti che siamo una squadra ben costruita, basata su un’organizzazione di gioco adatta a noi, con duo o tre perle, ma assolutamente normale e a tratti fragile. Sono arrivati i guai.
Voglio dire, è una mia impressione anche fantasiosa, è chiaro, ma il problema principale è nella testa, non è nelle gambe e nel gioco. Il nervosismo di Pioli che trasuda un’evidente preoccupazione, ne è la conferma. Pioli è una brava persona e un bravo allenatore, ma forse quella squadra è anche un po’ il riflesso della sua personalità, che non deve essere molto rocciosa.
Ecco perchè sono molto preoccupato per i prossimi incontri con le merde e la Roma.
Si pecca di lesa maestà nel dire che, sicuramente non siamo brillanti come qualche mese fa ma che, ad eccezione dello spezia, hanno girato male anche episodi che prima andavano a favore? La partita di ieri è identica a quella con la Sampdoria: sei in controllo, meriti di vincere, non corri particolari rischi ma lasci un’occasione alla fine. La differenza è che Ekdal la mette fuori mentre ieri la palla è entrata. Onestamente mela girone di andata spesso e volentieri gli episodi ci sono girati a favore e sono coincisi con un periodo brillante. Adesso siamo un po’ più a corto di gamba e gli episodi girano male. In fin dei conti mi sembra che l’unica vera partita che ci ha riportato indietro a quelli di due anni fa è stata sabato scorso. Nelle altre, pur perdendo, avevamo sempre fatto vedere qualcosa in più.
chiedo scusa ma volete spiegarmi qual’è il nervosismo che “trasuda preoccupazioni” di Pioli?
E’ nell’aver ripreso quel panzone di Stankovic che insultava i giocatori del Milan? O per caso l’aver guidato la squadra dall’inizio alla fine?
Io non ho seguito le interviste post partita, quindi non vorrei essermi perso qualcosa. E’ solo per capire dove sta il nervosismo.
Ho scritto “molto nervoso, forse troppo”, non che trasuda preoccupazioni. Trattasi di impressione personale, ovviamente, e come tale potrebbe essere sbagliata. Ma questo solo Pioli lo sa.
“che trasuda un’evidente preoccupazione” l’ho scritto io perchè anche nelle dichiarazioni del dopo partita ho avuto quella impressione. Come scritto sopra, sono opinioni e sensazioni del tutto opinabili, però a me non fanno stare assolutamente tranquillo.
Nel frattempo la Fiorentina distrugge lo Spezia.
Quindi?
Quindi… o con noi hanno fatto la partita della vita, magari per impressionale il nuovo proprietario, o noi siamo messi male. Anche se, la partita non l’ho vista, le statistiche indicherebbero un certo equilibrio, con addirittura 6 calci d’angolo a zero per lo Spezia.
Le proprietà transitive nel calcio non esistono, lo sappiamo bene, ma certi incroci di risultati lasciano sconcertati. Non resta che aspettare domenica.
Ah ok, pensavo fosse successo qualcosa di diverso da ciò che ho visto.Lo Spezia ha pescato il jolly, come pensavo. Noi siamo stati comunque nulli e la somma dei due fattori ha fatto saltare il banco.
Lo Spezia così come l’Atalanta stessa, ha rivinto domenica scorsa al 96°, con noi sono sembrati il Real di Puskas.
Ora come al solito la verità sta nel mezzo e quindi non se preoccuparmi o meno.
Di sicuro non siamo il Milan visto fine a dicembre, ma non voglio neanche credere che siamo il Milan visto a La Spezia.
A domani l’ardua sentenza…
Stelle & Bidoni
per Donnarumma.
per Tomori.
per Kalulu.
per Mandzukic.
per Romagnoli.
per Meité.
per Pioli.
“Nel frattempo la Fiorentina distrugge lo Spezia.Quindi?” Quindi siamo in un momento estremamente difficile, non so cosa e perché ma qualhe cosa in noi è cambiato è proprio ora che siamo in un momento importantissimo. Domenica si decide tanto per il nostro arrivo finale nelle prime quattro, se si perde ben difficilmente ci arriviamo e oggi tra noi e loro c’è una bella differenza. Quindi… Nel frattempo la Fiorentina distrugge lo Spezia. Quindi? https://youtu.be/_FrOQC-zEog
Come sempre si esagera. Se domani si perde si mette a repentaglio il primo posto, non il quarto. E che cazzo…
Lail primo posto non è cosa nostra per il prossimo anno per noi è determinante arrivare nei primi quattro. Domenica poi si va a Roma altra partita difficile. Arrivare nelle prime quattro non è per niente cosa semplice
Mi dispiace ma non condivido questo pessimismo cosmico.
D’accordo razionalizzare e valutare le situazioni, ma da qui a ipotizzare catastrofi e distruzioni ad ogni partita ce ne passa.