La 14a giornata ci vede ancora davanti a tutti, seppur di un solo punto sui prescritti. È l’ultimo impegno prima della pausa natalizia e della ripresa il 3 gennaio. Una pausa che capita al momento giusto, abbiamo bisogno di rifiatare e recuperare dagli infortuni.
La Lazio ha battuto un Napoli in difficoltà ma ha avuto un cammino molto al di sotto delle iniziali aspettative. Sono reduci da un pareggio con il Benevento e prima ancora con una sconfitta in casa con il Verona. Avranno voglia di far punti e sentiranno l’odore del sangue pensando di trovarsi davanti ad una preda ferita e moribonda. E in parte lo siamo, ma ormai abbiamo dimostrato una forza “da squadra”, tale da poter fare prestazioni inimmaginabili.
Lo spirito è alto, nonostante tutto quello che ci è capitato, e abbiamo pure avuto delle buone sorprese scoprendo Kalulu come centrale. Ecco, probabilmente domani avrà dalle sue parti Immobile, l’elemento più pericoloso insieme a Luis Alberto e dovrà fare molta attenzione. Non c’è il Presidente per squalifica e forse pure Tonali. Abbiamo il centrocampo ridotto all’osso così come l’attacco, dove ci sarà il solo Leao disponibile. Ci sarà da soffrire, lo sappiamo bene, ma dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. Una vittoria vorrebbe dire far scivolare a -13 una potenziale pretendente ai primi posti. E non è poco.
Approfitto del post per augurare Buone Feste a tutti.
IL PROGRAMMA DELLA 14a GIORNATA
martedì 22 dicembre 2020
ore 18:30 – Crotone-Parma
ore 20:45 – Juventus-Fiorentina
mercoledì 23 dicembre 2020
ore 18:30 – Verona-Inter
ore 20:45 – Bologna-Atalanta
ore 20:45 – Milan-Lazio
ore 20:45 – Napoli-Torino
ore 20:45 – Roma-Cagliari
ore 20:45 – Sampdoria-Sassuolo
ore 20:45 – Spezia-Genoa
ore 20:45 – Udinese-Benevento
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20 commenti su “Serie A 2020/2021 – 14a giornata”
I commenti sono chiusi.
Contraccambio gli auguri e li estendo a tutti.
Stavolta è ancora più dura rispetto a Reggio Emilia. Manca veramente troppa gente. Se poi dovessero mancare anche Rebic e Tonali dovremmo inventarci un centrocampo improvvisato, con gente adattata al ruolo, contro una squadra che ha proprio nel centrocampo la sua forza maggiore.
Magari faremo felici opinionisti vari (Zio Bergomi a parte), delusi dal mancato sorpasso di domenica scorsa. O quelli che si stanno attaccando a un piedino sulla linea di centrocampo per sporcare il gol saetta firmato Calhanoglu-Leao.
Vabbe’, dovesse accadere — e non è scontato — pace. Avremmo mille attenuanti e, quando passerà il periodaccio, torneremo a giocarcela ad armi pari.
Auguri anche da parte mia 🙂
Non mi è chiaro chi potrebbe essere recuperabile per domani tra Kjaer, Rebic e Tonali.
Averli tutti e 3 sarebbe oro colato, comunque non firmerei per il pareggio: questo Milan è abituato a stupire e di sicuro lo faremo anche domani, c’è da capire co quali risultati.
Azzo, se mancherà anche Tonali schierare un centrocampo sarà davvero dura.
Sulla Gazza, per quel che vale sembra che Kjaer prima di 10 gg. non rientri e Rebic e Tonali da valutare, quindi qualche speranzella c’è.
Non vorrei essere nei panni di Pioli, anche se lui saprà cosa fare.
Ha ragione il boss:
Buone Feste a tutti anche da parte mia e che quest’anno a seguire sia davvero migliore, stavolta non è un semplice modo di dire.
Intanto anche la Lazio ha assenze importanti. Acerbi soprattutto, ma anche Parolo che personalmente mi sta sulle balle e ci ha castigato diverse volte.
Vediamo, certo le nostre sono molto di più ma chissà che non possiamo stupire anche stavolta.
Auguroni a tutti in ogni caso.
A proposito: 22/12/19 – l’umiliazione di Bergamo.
Un anno esatto, possiamo dire che è stata una lezione che è servita, altrochè se è servita.
penso che ci sarà l’occasione anche giovedì mattina per rinnovare gli auguri
Il milan per me e per noi è stata l’unica nota veramente positiva di questo brutto 2020, anche se devo essere onesto e ringraziare il cielo che in famiglia abbiamo, finora, tutti evitato la pandemia. Siamo stati prudenti senza essere esagerati. Speriamo bene per i prossimi mesi
Pensare come eravamo un anno fa deve far riflettere: la testa, il carattere sono componenti fondamentali. Gli uomini sono più importanti dei giocatori
Io devo dire onestamente, non rischierei nessuno.
Siamo in emergenza, giocano i sani. Non comprometterei la ripresa per un’ultima partita prima della sosta.
L’unica cosa importante è che giocano i sani, giocano i ragazzi ma non si gioca per tirare a sera, si gioca per impegno e responsabilità dando tutto.
Io rimando dell’idea che la mediana sarà saelemaker Krunic, in modo da avere la sia la fase offensiva che le corse esterne più tradizionali: hauge Chala caste e punta Leao.
vediamo domattina.
intanto auguri a tutti, anche a chi non ci legge e non ha la fortuna di tifare per i nostri colori
La lazietta ha alcune assenze non banali come quelle di Acerbi e Parolo, delle quali naturalmente il piagnone si lagna, ma doveva avere quella più importante, a livello delle nostre, che è Immobile. L’entrata a gamba tesa con i tacchetti piantati sulla gamba di Bakayoko era rosso diretto senza se e senza ma.
Non rischiare per Tonali, e lo staff medico non rischierà, però sarebbe almeno un puntello per un centrocampo praticamente sguarnito dove ci si dovrà inventare Calhanoglu a fianco di uno scarso Krunic, con Diaz al posto del turco. Mamma mia! Siamo abituati da tempo a fare di queste emergenze il punto di forza mentale di questi ragazzi, ma c’è pur sempre un limite a tutto.
Per gli auguri c’è sicuramente tempo. Oggi vorrei però li vorrei fare a una persona che non rientra nel mio cuore rossonero, ma che mi ricorda un tempo quando il calcio era realmente più romantico. Avrete capito che mi riferisco a Mauro Bellugi, al quale sono state amputate entrambe le gambe. Sono passati tanti anni da quando giocava, ma quell’Inter, per quando sempre odiata, aveva personaggi che non riuscivo a trovare antipatici, come Mazzola, Burgnich, Facchetti, Corso… ma forse fa tutto parte dei ricordi di gioventù.
Beh l’assenza di acerbi è sicuramente importante, parolo è un ottimo giocatore ma fondamentalmente non è un titolare. A noi mancano 4/5 titolari per di più molto nello stesso ruolo, in mezzo al campo dovremmo far giocare gente fuori ruolo.
la giornata di ieri, martedì 22 dicembre 2020, segnatela con la matita rossa perché si sono verificate tante situazioni impensabili solo fino al giorno prima:
1: la FIGC apre un’inchiesta per una bestemmia di Buffon durante la partita Parma Juve (non una novità per il simpatico scommettitore dal cuore privo di immondizia)
2: il CONI ha restituito il punto di penalità al Napoli, tolti i 3 punti a tavolino ai gobbi e farà giocare la partita;
3: Quadrado è stato espulso per direttissima dopo il tentativo di amputazione della gamba di Castrovilli;
4: i gobbi sono stati asfaltati dai viola, stuprati in maniera violenta generando reazioni isteriche al trottolino biondo Nedved e facendo felice 59 milioni di italiani;
ora all’appello manca solo la chiusura definitiva di Pirlolandia, dove l’entusiasmo del capocomico non ha messo radici. Per il panettone digeribile facciamo un’altra volta.
Mai avrei pensato, in quest’anno di merda, di avere così tante soddisfazioni, in primis dalla mia squadra e poi da questi galeotti!
Ieri serata da ricordare
Nedved che esce dallo stadio offeso per le ingiustizie sembra Al Capone che si offende se lo multano senza ragione.
Napoli, sentenza vergognosa. D’altro canto dopo la juve è la società con più pelo sullo stomaco d’italia, basta ricordare Alemao.
Bellugi, dispiace anche a me
Speriamo che Pirlolandia termini con un 10° posto, abbandono indignato di CR7 e rischio fallimento… che il 2020 serva a qualcosa: cazzo!
Alla Juve e ai suoi tifosi auguro tutto il male (sportivo) possibile. Questa è la doverosa premessa. Però ho visto gli episodi incriminati: ieri l’arbitro La Penna non era in giornata e ci hanno rimesso principalmente i gobbi.
Detto questo, le sceneggiate di Nedved e di tutto il mondo gobbo quando in una partita ogni mille subiscono errori arbitrali sono vergognose. Specialmente perché, dopo le proteste altrui, hanno sempre sentenziato che gli errori arbitrali sono l’alibi dei perdenti, o che alla fine tutto si compensa. Non approvo la linea del silenzio totale adottata dal Milan quando, come spesso succede, subisce torti arbitrali, perché poi quando ne accade uno a favore la grancassa mediatica fa passare il messaggio che godiamo di aiutini; però preferisco di gran lunga un atteggiamento come il nostro.
Dispiace per Bellugi. Grande difensore di una delle nazionali più forti che abbia mai visto, quarta ai mondiali argentini del ’78.
Sono stato da subito contrario al 3-0 a tavolino. La decisione di non partire del Napoli puzzava da lontano della loro atavica truffaldineria, ma era supportata da decisioni amministrative che, comunque, hanno un valore legale e probatorio. Non mi stupisco affatto della decisione finale e la FIGC che non si costituisce in giudizio ha il suo significato.
L’entrata che ha sanzionato il rosso per Cuadrado ieri sera non era molto più grave di quella che ha commesso Immobile domenica. come scrivevo sopra. Però, come scrive Marcovan, noi siamo il Milan, non lamentiamoci troppo (io, come Galliani, tengo ancora sul cellulare la foto del gol di Muntari).
Il rigore della Lazio mi è parso uno di quei rigori che solo alle romane…
Il nostro invece c’era o era dubbio anche lui? non ho visto l’inizio di partita, purtroppo.
Chalanoglu finora uomo ovunque, Rebic e Theo quasi altrettanto, purtroppo come prevedibile paghiamo molto a centrocampo ed in più mi sembra Leao in serata cugino svogliato, abbastanza inutile.
Una forza della natura indossa la nostra maglia, poco da dire
G O D O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il dio del calcio esiste!!!!!
Quel rigore ridicolo aveva cambiato l’inerzia alla partita, ma il gruppo rossonero, nonostante una marea di assenze. è più forte di tutto!
Siamo fortissimi.
Cosa vogliamo dire di più a questi ragazzi? Sono commosso.
Portate, panettone, pandoro, champagne, spumante, torrone e patatine di sopra… ^_^
Complimenti a tutti, squadra, società e staff; e anche tifosi per quel magnifico incitamento all’arrivo allo stadio.
Partita complicatissima.
Senza il centrocampo titolare siamo tornati a giocare un calcio più “normale” e in parte conservativo: senza gli strappi individuali di Kessie e Bennacer
Ad un certo punto mi è quasi parso che ci accontentassimo del pareggio ma Theo e Pioli con i cambi hanno detto di insistere
Rigori ridicoli, tutti e due: bene così non voglio regali arbitrali.
Forza ragazzi,
umili ma consapevoli
Ale Milan ale,
Forza lotta, vincerai,
Non ti lasceremo mai..
l’unica cosa veramente bella del 2020
auguri a tutti