Poteva essere il Parma domenica scorsa ad interrompere la striscia d’imbattibilità del Milan (non dimentichiamoci che furono proprio gli emiliani ad interromperla con gol su punizione di Asprilla, era la stagione 1992/93) così come poteva esserlo stasera il Genoa (la nostra striscia record iniziò proprio dopo un Milan-Genoa finito 1-2); ebbene, no, il Diavolo, nel giorno del suo 121esimo compleanno, si complica – e di parecchio – la vita ma riesce a strappare un punto comunque preziosissimo e che, almeno per ora, tiene l’Inter (vincitrice contro il Napoli) ad un punto di distanza…
Theo Hernandez risulta indisponibile e la lista dei giocatori inutilizzabili inizia a farsi preoccupantemente lunga. Kalulu affianca nuovamente Romagnoli in difesa mentre Saelemaekers torna disponibile ma si accomoda in panchina (al suo posto gioca Castillejo). Tinali, Dalot e Leao partono titolari…
Nel primo tempo c’è davvero poco da raccontare. Le occasioni sono poche e i ritmi piuttosto soporiferi. Il Milan non parte con la cattiveria necessaria e non c’è fluidità nelle manovre. Le uniche palle gol per i nostri di rilievo sono la conclusione di Ante solo davanti a Perin al 36′ e l’inzuccata di Romagnoli sul corner che ne segue; queste azioni sono la risposta al diagonale di Destro a fil di palo al 35′ (in assoluta la palla gol più evidente)…
I secondi 45′ sono molto più scoppiettanti. I rossoblù fanno gol al 48′: Donnarumma respinge un primo tiro di Shomurodov ma non può nulla contro l’ex rossonero Destro. Tempo 4′ e i rossoneri pareggiano con Calabria, sul cui diagonale da fuori area Perin è impotente. Si dovrebbe puntare alla vittoria attaccando ma sono ancora i grifoni a segnare sempre con Destro su colpo di testa al 59′. Per almeno una decina di minuti i nostri non sembrano capaci di reagire; solo intorno al 70′ c’è una reazione. Saelemaekers per Castillejo, Brahim Diaz per Tonali e Hauge per Rebic sono i cambi che Pioli si gioca per raddrizzare la partita. Al 77′ il norvegese va vicino al gol. Dopo due corner tra il 77′ ed il 79′ ed una bordata di Calhanoglu all’81’ arriva il pareggio definitivo sull’angolo che scaturisce dal tiro del turco: Romagnoli fa da sponda per la zampata di Kalulu (Leao viene poi ammonito per un contrasto con Perin che non gli dà il pallone una volta segnato). Il Milan pressa ed ottiene ben tre angoli tra il 91′ ed il 93′, ma i padroni di casa ci fanno sudare freddo con la rovesciata di Scamacca all’89’ su cui Gigio compie il miracolo. Su un tiraccio di Calabria al 94′ si conclude il match…
CONSIDERAZIONI:
Mi raccomando, regaliamoli sempre noi al Genoa i punti che servono per salvarsi…
Partita ignobile nel primo tempo e parte del secondo. Dopo il secondo gol del Genoa si è dormito per almeno 10′ prima di avere una reazione. Difesa imbarazzante in occasione dei due unici tiri in porta degli avversari. Non si è iniziato con la dovuta cattiveria e assenza totale di profondità di manovra per buona parte della partita. Il carattere c’è ma stiamo buttando troppi punti…
Si DOVEVA onorare i 121 di storia milanista molto, molto meglio di stasera…
18 commenti su “GENOA-MILAN 2-2”
I commenti sono chiusi.
Rispondo al mio commento nel post precedente: speranza vana, il Genoa ci ha dimostrato che l’abitudine in questione è ancora ben presente in noi. Doppietta di Destro, addirittura. Con quell’esultanza che mi è sempre stata sul cazzo.
Pareggio immeritato, due punti sottratti al Genoa. Sempre secondi su ogni pallone, raramente azzeccati due passaggi consecutivi, distratti in difesa. Abbiamo varie scusanti: assenze fondamentali e numerose per diverse giornate, calendario fitto. Però insomma, di fronte avevamo il Genoa, uno dei fanalini di coda. Si poteva fare meglio.
Calabria — gran gol e ottima gara, come al solito
Diaz — a volte si può incidere anche in pochi minuti. Lui ha dato una scossa al nostro gioco.
Gigio — incolpevole sui gol (anzi, il primo era quasi riuscito a sventarlo con un prodigio), grande parata su una strepitosa sforbiciata di Scamacca (a proposito: occhio a questo ragazzo).
Rebic — irritante. Si libera da fenomeno in area, poi sbaglia la conclusione. Per il resto, colpi di tacco per nessuno e dribbling esageratamente insistiti.
Leao — svagato, irritante pure lui.
Kalulu — segna il gol del pareggio e lo ringrazio. Però ha commesso diversi errori, troppi.
Pioli — non saprei giudicare, stavolta. Mi astengo.
Dissento questa volta da Marcovan, il pareggio è meritato, se non altro perché questa squadra sono sette partite che gioca senza il suo indiscusso leader e ancora capocannoniere e alternativamente senza i suoi uomini più importanti, questa sera Bennacer, Rjaer (Gabbia) e Hernadez. Dal 17 settembre ha giocato 21 partite (tanto per fare un paragone il Genoa ne ha giocate 14) e, soffrendo, anche arrancando e tenendo stretto il risultato positivo con i denti, mantiene ancora la personale imbattibilità in campionato dal dopo lockdown, unica in Europa. Non ultimo abbiamo allungato a 32 le partite consecutive dove abbiamo segnato almeno un gol e 14 con almeno due reti.
Premesso questo, è stata la partita con maggior sofferenza in assoluto, se togliamo il Rio Ave e Lione in EL, di quest’anno. La squadra incomincia palesemente a mostrare segni di stanchezza, soprattutto negli unici due uomini di peso, Kessie e Calhanoglu, rimasti a tenere in piedi la baracca. Ci meravigliamo e ci dispiacciamo per come è andata questa sera? Il Genoa è poca cosa, è vero, però anche noi con questa formazione non siamo tanto. Se guardate le valutazioni delle squadre su transfermark ci danno a 210 mln dall’Inter. Se togliamo la valutazione degli assenti si sale a 300.
La parte più dura arriverà le prossime due, ma la nostra testa non deve andare allo scudetto o ad altre cazzate. Il nostro obiettivo massimo è CL, altrimenti si rischia di fare la sbornia.
Calabria (anche se sul primo gol è rimasto troppo indietro a guardare)
Calhanoglu (non è certamente al massimo, ma corre tanto ed entra in tutte le azioni)
Gigio (l’ultima sulla sforbiciata è prodigiosa)
Leao (indisponente, era lui da togliere)
Rebic (continua ad essere un pesce fuor d’acqua e avrebba tanto avuto bisogno di segnare quel gol nel primo tempo)
Kalulu (sono usciti tutti i limiti di un ragazzino che probabilmente non è un centrale)
Pioli S.V. continuo a non valutarlo perchè è fatica fare miracoli con quel poco che ha. Forse poteva tenere dentro Rebic al posto di Leao, ma non so se sarebbe cambiato granchè.
PS: ma proprio Destro ci doveva fare due gol? Quell’esultanza è la cosa che mi ha disturbato più di tutti. Cresciuto nelle giovanili delle merde, cosa ti puoi aspettare. Pensare che il cravatta gialla è andato a mo di Salvini a suonargli al citofono.
Donnarumma
Calhanoglu
Calabria
Leao
Rebic
Pioli, Rebic centravanti fa cagare dall’inizio dell’anno. Vogliamo provare a rimetterlo nel suo ruolo?
Abbiamo sognato forse un po’ troppo, ma d’altronde ci sono stati tutti i crismi per farlo.
Ora senza alcuni titolari inamovibili stanno venendo fuori tutte le pecche di gioventù.
Certamente non è il caso di fare il “funerale” a questa squadra ed a quanto di buono, anzi ottimo ha fatto.
Sapevamo che bisogna aver pazienza con i giovani e forse, ripeto, siamo andati oltre il reale valore.
Ieri la peggiore partita dopo il Milan-Genoa 1-2. Due punti rubacchiati ad una squadra che aveva solo la miseria di 6 punti e ieri ci hanno messo alle corde.
Speriamo ora nel pronto rientro di Ibra e Kjaer che danno un altro spessore alla squadra.
Calabria – solita gara di tecnica, sostanza e cuore (ed un po’ di culo nel gol…)
Gigio – se il passivo è di soli due gol gran merito va a lui
Calhanoglu – altra gara di sostanza, mancando Ibra è lui il nostro leader a perte Gigio.
Leao – domenica avevo rimproverato Pioli di non averlo schierato a sinistra… irritante ed inutile
Rebic – ripeto per la 12ª volta che non gioca nel suo ruolo, ma cavoli… poi quel gol mangiato. Si era liberato benissimo ha tirato con la “paura” di far gol.
Kalulu – un bidone in meno per il gol. Il ragazzino ci sa fare ma probabilmente non è un centrale. A parte l’inesperienza farsi saltare così da Destro, un bidone che ieri ha trovato due gol e non segnava chissà da quando!
Pioli s.v. penso che di più non poteva fare, gli uomini sono questi e tra infortuni e giocatori stanchi non penso abbia colpe precise.
Forse tra le due chi meritava di più è stato il genoa, ma tutto sommato il pareggio ci sta: merito alla squadra di non mollare mai, certo le assenze importanti (4 su 7 dei migliori) e le tante partite si sentono.
Calabria
Donnarumma
Hakan
Kalulu ingenuo, ma anche
Romagnoli sul primo gol come marca?
Leao
Abbiamo fuori troppa gente e da troppo tempo. Non è una partita sola che giochiamo in emergenza, ogni volta ci diciamo che dobbiamo vedere di che pasta siamo fatti i sostituti e ogni volta ne veniamo fuori.
Attenuanti ne concedo tante perché è un dato oggettivo che rispetto a qualche partita fa ora siamo più stanchi, affaticati, poco lucidi e con i giocatori contati.
Calabria: contento del gol (non è il primo che fa tirando da quella posizione) e della sua prestazione in generale;
Calhanoglu: è il motore della squadra, fino all’ultimo secondo suda la maglia;
Donnarumma: ha fatto una paratona su Scamacca, sui gol non è colpevole;
Leao: quando lo vedo ciondolare in campo vorrei prenderlo a calci in culo. Questo non ha ancora capito bene che maglia sta indossando ma non è nemmeno possibile che ad ogni partita glielo si debba ricordare. Ha sicuramente qualità, ma quelle le ha pure Balotelli. Purtroppo hanno entrambi la testa di cazzo.
Rebic: si è mangiato un gol assurdo, d’accordo che non è prima punta ma quei cazzo di inutili colpi di tacco e gli stop lunghi non li reggo più.
Kessie: ieri era decisamente sottotono. Pagherà pure lui la stanchezza e ne ha ben ragione.
Pioli: anch’io non lo giudico. Mi sembra che finora stia gestendo la situazione “emergenza” in maniera egregia ma qualcosa di meglio potrebbe fare.
ah, ho visto le immagini di ieri del Papu mentre cantava l’inno dei gobbi! Che imbecille che è. Ed è pure il loro capitano…
Io non sono particolarmente critico.
Siamo in difficoltà, è ovvio ma credo che dobbiamo accettare il fatto che paghiamo un po’ della fortuna portoghese che abbiamo avuto.
E’ anche giusto.
Abbiamo per centrale un ragazzino della primavera che mi sembra interssantissimo, ma ragazzino rimane
e in attacco ci manca fisico.
Leao è ancora giovanissimo e deve svegliarsi ma non dobbiamo colpevolizzarlo troppo
Siamo riusciti, tra Parma e Genoa a prendere 4 gol su 5 tiri…
Il genoa ha fatto la prestazione dell’anno e noi, per le nostre caratteristiche li abbiamo autati: non siamo una squadra catenaccio, anzi e quindi lasciamo giocare.
Ma siamo stati bravi a non lasciarci le penne e come carattere, considerando l’età media di ieri siamo stati per me molto apprezzabili
Scamacca è proprio interessante e anche il Russo del genoa non è male, per niente.
Se quello col Parma è stato un punto guadagnato, ieri abbiamo perso 2 punti perchè il Genoa è veramente poca roba.
Le attenuanti ci sono e tante: l’unica speranza è che a gennaio arrivino quei due giocatori indispensabili per restare al vertice (una centrale e una prima punta vera).
Calabria
Gigio
Calha
Leao
Dalot (tutti i pericoli e i gol son venuti da cross dal suo lato)
Saelmakers
Male anche Rebic, ma non lo bidono perchè sta sistematicamente giocando fuori ruolo
Ho visto anche io la bella scenetta del Papu Gomez. Uno così non lo voglio nel Milan. Pussa via.
Marcovan Ha Detto:
17 Dicembre 2020 alle 14:02
Ho visto anche io la bella scenetta del Papu Gomez. Uno così non lo voglio nel Milan. Pussa via.
Mah, i giornalisti sono dei campioni a creare casi insesistenti, magari li stava prendendo in giro. non so l’inno della juve… non è questo?
https://www.youtube.com/watch?v=sYbwNk3UU10
Tutto può essere quando si tratta di certi giornalisti. Ma non credo si siano inventati anche la storia dello scontro fisico con Gasperini. Gomez, ottimo calciatore, non lo vorrei proprio. Gasperini è un evidente stronzo antisportivo, per giunta gobbo dentro, ma un calciatore non si deve permettere di mettere le mani addosso al proprio allenatore (e viceversa, come nel caso di Delio Rossi-Liajic). Uno così resti dov’è, o vada altrove. Non al Milan.
Tanti giudizi negativi e una palese delusione per il pareggio strappato con i denti di ieri sera. Vero, ma continuo a battere sulle considerazioni che ho fatto nel mio commento precedente. Siamo in emergenza da troppo tempo con una rosa che non è attrezzata per questo. Due considerazioni: da quando manca Ibra in campionato abbiamo segnato 8 reti e di queste solo una con un attaccante (Castillejo contro la Samp), da quando manca Kjaer abbiamo subito 5 reti in tre partite (prima 8 in nove partite). Solo queste due defezioni già dicono molto.
Sapevamo benissimo che prima o poi sarebbero arrivate le difficoltà e si sarebbe anche dovuto affrontare una crisi, questo non toglie che l’impianto tecnico, tattico e mentale di questa squadra non è un’improvvisazione e ci deve permettere di superare il momento. L’obiettivo non è lo scudetto e questa cosa ci può solo danneggiare. Si deve arrivare nei primi quattro e la società a gennaio dovrà lavorare pensando a questo. Rientrare in CL è fondamentale per il nostro futuro, quindi si deve investire, investire bene, ma investire.
Gomez non lo sopporto come, scusate la parentesi un po’ razzista, non ho mai sopportato gli argentini. Non ne ho fatto mai mistero. È un popolo con caratteristiche caratteriali che si adattano molto bene ai prescritti, non a noi.
E’ questo il dato più importante: possiamo sopportare l’assenza di Ibra ma non quella di Kjaer.
Per questo mi auguro che a gennaio la società rinforzi la difesa.
Va beh… piove sul bagnato, anzi diluvia. Non so dove si troveranno gli argini per salvare la baracca, ma questo anno di merda ci sta dando il colpo di coda.
Ricordiamoci che ci sono anche Kessie e Hernandez in diffida.
Vediamo un po’ la tenuta mentale come sta e soprattutto conteniamo i danni il più possibile perchè, comunque, la ruota gira sempre.
Cazzo che Natale!!!
Il nuovo infortunio di IBRA non ci voleva proprio. Penso che sia un colpo che possa pesare anche sui ragazzi che hanno dato tutto ed ora sono un po’ in affanno.
Davanti abbiamo 3 partite che potrebbero farci scendere di posizioni. Speriamo nell’orgoglio ed in un po’ di culo.
Culo soprattutto di presentarci a Torino senza ulteriori assenze e mi riferisco ai giocatori in diffida. Sarà molto difficile, perché temo che uno tra i due citati da Giustiziere, se non sarà ammonito domenica, con la Lazio “rischiano” molto.
Va beh, non è il caso di buttare tutto alle ortiche e di deprimerci. Non dimentichiamoci quanto di buono hanno fatto, quindi la base c’è. Però se non dovesse arrivare neanche quest’anno la qualificazione in C.L. riusciremmo a trattenere tutti?
A me proccupa più l’assenza di Kjaer che quella di Ibra: senza lo svedese si segna lo stesso, ma senza il danese si prendono troppi gol. Spero che almeno con la Lazio possa esserci.
Riguardo i giocatori in diffida, se escono immacolati domani, devono fari assolutamente ammonire mercoledi, così salterebbero la partita col Benevento e arriverebbero belli carichi a quella con i gobbi.
Sembra di giocare a tombola… in fondo siamo a Natale…
Ibra… Kjaer… Bennacer… Gabbia… è uscito Rebic? Adesso… e Kessie? Theo? Ancora no…
Hanno assoldato qualcuno molto bravo a fare le macumbe.